News:

[emoji295] [emoji295] PUBBLCITA' MOSTRATA SOLO AI VISITATORI, REGISTRATI PER NON VEDERLA [emoji295] [emoji295] [emoji295]

Menu principale

CONSEGUIMENTO DELLA PATENTE A BLOCCATA!

Aperto da hierax1992, 13 Luglio 2015, 17:13:06

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Alinghi

#25
Il problema è che dei radioamatori non gli frega più nulla a nessuno, e anche a livello di leggi e ispettorati, non muovono più un dito per semplificare, o riorganizzare le cose.

Poi la normativa come sempre non è chiara, cosa cavolo vuol dire equipollente?
Capite che equipollente diventa soggettivo, dovrebbero stilare una lista di diplomi validi e stop.

Come cavolo è possibile che io con un diploma 5 anni di tecnico industrie elettriche e elettroniche, non abbia potuto ottenere l'esenzione, quando in altre regioni con lo stesso diploma hanno ottenuto l'esenzione?

Averci soldi e voglia, sarebbe da prenderli e trascinarli in tribunale davanti ad un giudice, e farsi ripagare dei danni subiti, solo per il fatto che sono stati calpestati dei diritti, perchè qualcuno che si trova a lavorare in un ispettorato, probabilmente a questo punto senza averne le competenze, ha deciso che il mio diploma non è valido, o ancora peggio come nel caso del nostro amico, decide che nonostante il diploma originale non sia ancora stato stampato, quello sostitutivo non sia valido.

Queste persone meritano di finire in mezzo alla strada insieme ai milioni di disoccupati che ci sono nel nostro paese, e magari qualcuno che oggi è disoccupato, meriterebbe di prendere il loro posto dentro l'ispettorato.

Poi per uno che ha studiato elettronica ed è appassionato di radio, fare l'esame è una passeggiata, è più la scocciatura di prendere e farsi 200km per andare a fare l'esame che altro, ma questo comportamento da parte degli ispettorati  non va bene, non è giusto.


oscar 3

Quello che penso, è che le varie associazioni tirano acqua ai loro mulini non pensando agli interessi comuni che come da vecchia idea di Marcello Vella IT9LND invece si dovrebbe mettere da parte il campanilismo e su certi temi, fare fronte comune. Le Leggi in Italia ed è cosa risaputa, vanno ad interpretazione, ma ciò non giustifica il fatto che siccome si usa così, debba per forza rimanere tutto per come è!!
Le mie radio: Kenwood TS930 - Kenwood TS2000 - Midland 13-877 - Tokai PW 5024 - Midland 13-895 - CTE Alan 88 S - Galaxy Saturn - Midland 8001 S - President Lincoln...fino ad ora!



Skype: IT9DBC

Pieschy

Citazione di: Alinghi il 14 Luglio 2015, 10:39:20
Il problema è che dei radioamatori non gli frega più nulla a nessuno, e anche a livello di leggi e ispettorati, non muovono più un dito per semplificare, o riorganizzare le cose.

Poi la normativa come sempre non è chiara, cosa cavolo vuol dire equipollente?
Capite che equipollente diventa soggettivo, dovrebbero stilare una lista di diplomi validi e stop.

Come cavolo è possibile che io con un diploma 5 anni di tecnico industrie elettriche e elettroniche, non abbia potuto ottenere l'esenzione, quando in altre regioni con lo stesso diploma hanno ottenuto l'esenzione?

Averci soldi e voglia, sarebbe da prenderli e trascinarli in tribunale davanti ad un giudice, e farsi ripagare dei danni subiti, solo per il fatto che sono stati calpestati dei diritti, perchè qualcuno che si trova a lavorare in un ispettorato, probabilmente a questo punto senza averne le competenze, ha deciso che il mio diploma non è valido, o ancora peggio come nel caso del nostro amico, decide che nonostante il diploma originale non sia ancora stato stampato, quello sostitutivo non sia valido.

Queste persone meritano di finire in mezzo alla strada insieme ai milioni di disoccupati che ci sono nel nostro paese, e magari qualcuno che oggi è disoccupato, meriterebbe di prendere il loro posto dentro l'ispettorato.

Poi per uno che ha studiato elettronica ed è appassionato di radio, fare l'esame è una passeggiata, è più la scocciatura di prendere e farsi 200km per andare a fare l'esame che altro, ma questo comportamento da parte degli ispettorati  non va bene, non è giusto.

Concordo con te. Bisognerebbe centralizzare ed informatizzare il tutto. Costerebbe relativamente poco (visto il bacino di utenza) e toglierebbe quelle anomalie fra un'ispettorato all'altro. Ma diciamocela in faccia? Se cosi' fosse il tizio X,Y,Z perderebbe il suo lavoro "statale" che spesso si limita a 4 timbri 2 volte all'anno. Ce lo vedi in Italia qualcosa del genere? La risposta e' NO. Ma non mi scaglio contro loro abbiamo problemi più imòportanti e' il malaffare Italia che andrebbe cambiato...questi sono una quarantina di buracrati inutili..ma sono 40 ci vogliamo accanire con loro con il paese che và a pezzi? Sono le leggi che andrebbero cambiate. Ecco per esempio io ci scommetto che in cima alla piramide della burocrazia radioamatoriale non ci sia un radioamatore ma un semplice dipendente che ne sà zero di radio. Equipollente, concordo con te, significa tutto e niente. Perche' io posso essere perito Informatico ma ho fatto 450 ore di elettronica e varie...un'altro magari in 3 anni ne ha fatto lo stesso numero. Che stilino i titoli che danno diritto all'esonero con precisione. Sto' allargando il discorso ma di idee ne avrei 100 mila...ma siccome il radiantisto e' di nicchia restano regole e leggi di 50 anni fa. Di contro pero' chiunque puo' comprare un RTX anche senza alcuna licenza e rompere le palle on air...ed i controlli? Zero! Perchè , come per le armi, non vendere le radio radioamatoriali previa presentazione di patente e autorizzazione? No...ora ditemi..a meno che uno e' pirla e si mette in portatile a rompere davanti la polizia chiunque da casa lo puo' fare "a vita" perche' a differenza dei cellulari una trasmissione radio ha bisogno di una triangolazione troppo complicata che nessuno farà mai per un semplice disturbatore. Quindi noi parliamo di esoneri, esami, etc. e chiunque compra una radio e rompe le palle sicuro di non essere castigato. A questo punto alcuni dei "buoni" fanno 2+2... del tipo non mi becca nessuno, il nominativo me lo invento e faccio QSO anche perche' ho i titoli e non me li riconoscono...insomma il sistema fa acqua da tutte le parti. Ma non ci stupiamo...c'e' gente che guida la macchina senza patente o assicurazione e fa anche casini...Mi spiace sentire di chi potrebbe lecitamente avere diritto si scontri con questa stupida burocrazia vecchia di 100 anni. Ripeto andrebbe validata la conoscenza delle regole , l'operatività, etc. ma le cose ad oggi sono cosi' quindi all'amico: fatti l'esamino se vuoi il pezzo di carta. A questo punto e' più semplice di imbrigliarsi nella stupida burocrazia.

JohnDiggle

Per esperienza, a parità di Diploma ci sono Ispettorati che accettano tale Diploma e Ispettorati che non lo accettano, come si è letto più volte nel forum... non sempre le stesse cose valgono per tutte le Regioni\Ispettorati.


mikizip

#29
Cambia da regione a regione per esempio a Palermo mi hanno rifiutato l'esonero dagli esami con diploma di perito elettrotecnico e  5 anni di lavoro nel settore delle telecomunicazioni.
Cosi ho deciso di fare l'esame, tanto se già sei preparato di tuo ti basta fare un po di ripasso e sei apposto
"Dottore, mi dicono che ho manie di grandezza".
"Si stenda Mikizip e mi racconti tutto dal principio"
"Si dottore ...... in principio creai il cielo e la terra..."

alessandro28

Citazione di: mikizip il 14 Luglio 2015, 12:48:46
Cambia da regione a regione per esempio a Palermo mi hanno rifiutato l'esonero dagli esami con diploma di perito elettrotecnico
Beh, dato che è chiesta l'equipollenza dei diplomi, mi pare chiaro che elettrotecnica non sia per niente assimilabile all'elettronica. Altrimenti avremmo fatto il loro stesso esame di stato. (perito elettrotecnico pure io...  :abballa:)
Citazione di: mikizip il 14 Luglio 2015, 12:48:46
5 anni di lavoro nel settore delle telecomunicazioni.
peccato che quello non sono un titolo, altrimenti ci sarebbe una marea di gente che potrebbe chiedere l'esonero.  marameo


Pieschy

Citazione di: alessandro28 il 14 Luglio 2015, 13:12:40
Citazione di: mikizip il 14 Luglio 2015, 12:48:46
Cambia da regione a regione per esempio a Palermo mi hanno rifiutato l'esonero dagli esami con diploma di perito elettrotecnico
Beh, dato che è chiesta l'equipollenza dei diplomi, mi pare chiaro che elettrotecnica non sia per niente assimilabile all'elettronica. Altrimenti avremmo fatto il loro stesso esame di stato. (perito elettrotecnico pure io...  :abballa:)
Citazione di: mikizip il 14 Luglio 2015, 12:48:46
5 anni di lavoro nel settore delle telecomunicazioni.
peccato che quello non sono un titolo, altrimenti ci sarebbe una marea di gente che potrebbe chiedere l'esonero.  marameo

In parte hai ragione ma pensi veramente che mettersi a memoria 300 pagine del manuale di Neri facciano la differenza fra un pirla ed un radioamatore? Rispondere a 60 domande fa di uno sconosciuto un radioamatore? Non ci siamo proprio. Apriamoci la mente collega quello lavora da 5 anni nelle tlc e qualcuno (non parlo di te) si sente figo per aver risposto a 60 domande di un manuale di 300 pagine? Ma dai almeno la coerenza. Finchè il radiantismo resta una lobby sopravvive e morirà presto. Basta con ste cavolate di esami di che e di chi non e' una lotta. Chi vuole fare radio per passione se e' disciplinato e conosce regole ben venga. Mai come ora a sentire la sigla OM mi ricordo il significato OLD MAN cioe' uomini vecchi. Finche' saranno i vecchi a fare lobby insieme agli ispettorati non cambierà mai nulla! Largo ai giovani non si puo' pretendere nel 2015 la chiusura mentale degli anni 60 quando i radioamatori erano pieni di stagno sulle dita per l'autocostruzione. Azz un po' di apertura mentale. Senno' rimarranno i 4 o 40 Old style monotoni a parlare di una serie di cazzate che noi giovani magari neanche siamo interessati! Saro' polemico ma mi firmo.


JohnDiggle

DLC non ha tutti i torti, un po' l'ambiente alle volte puzza di naftalina, e non tutti i vecchi OM sono proprio proprio aperti di mente.
C'è da dire, e se ne è parlato anche in altri topic, che anche in Italia siamo parecchio indietro... c'è ancora la guerra fra i poverelli vedi i primi 20 canali LPD, vedi le frequenze PMR446 e via discorrendo.

Ma non voglio fare polemica, e non voglio andare troppo OT. Anzi... un po' di polemica la faccio... io ho preso la patente con esonero, non sono tanto portato per il saldatore e via discorrendo... e spesso mi è capitato di essere snobbato perchè non faccio HF.

hierax1992

ragazzi sto valutando la cosa di iscrivermi e fare esami... :sfiga:
CB: President Grant 120CH;
Rosmetro wattometro Euro cb TOSMATIC 1000;
Lineare RM-KL 203;
Antenna Sirio Gain Master ;

Apparato:Yaesu 897D 100watt
Antenna: Diamond x300
INTEK KT-980HP 8W

Apparato:Yaesu FT2000 + Yaesu 897D 100watt
Antenna : Dipolo multibanda 10,12,15,17,20metri
Antenna : Longwire 10-40m, Dipolo multibanda 40-80m

Posseduto:

Cb Midland alan 102 40CH ;
Antenna Sirio Thunder 27 ;
Icom IC 2725 50watt;

<center>
</a>
</center>


IZ8XOV

Premesso che non vedo tutta questa naftalina e loby in giro, ho anche l'impressione che molti vecchi old man si siano anche evoluti e molti di loro sono al passo coi tempi e sono ben lieti di collegare i più giovani quindi lasciamo stare certi salotti che si formano in 40 & 80 metri, la radio è un mondo assai vasto dove ognuno può trovare le compagnia che più lo aggradano.

Detto questo credo comunque che quelle mani sporche di stagno molto spesso, anzi al 99% dei casi, hanno molte cose da insegnare e sono fonti di sapere. Grazie a chi si sporca le mani di stagno è nata la radio e siamo qui a sfruttarla assieme a tutta la sua evoluzione.

Inoltre 300 pagine di Nerio Neri I4NE non faranno un provetto radioamatore ma sicuramente gli faranno capire molte cose e non a caso questo forum è spesso zeppo di domande fatte da chi evidentemente quel testo non lo ha sfogliato.

Sulle 60 domande sono invece d'accordo, credo che un radioamatore sia tale per una serie di motivi e non bastino quelle 60 domande a definirlo tale, anzi se fosse per me io applicherei in Italia la stessa regola della FCC statunitense: patente suddivisa per livelli con vantaggi e limitazioni.

Ad ogni modo al dilà dei quiz e degli esoneri secondo me il vero radioamatore è colui che si interessa e non pensa che tutto finisca col conseguimento della patente. Il radioamatore una volta ottenuta la patente si da da fare per colmare le proprie lacune, cerca di sperimentare, di autocostruire qualcosa e questi per lui non sono dei sacrifici ma un vero piacere.

A volte mi trovo in dei qso dove c'è gente che dice candidamente che non ci capisce un piffero e che a lui certe cose nemmeno interessano, evidentemente per loro la radio è solo un elemento di compagnia e stop, per me e in generale per chi è radioamatore, dovrebbe invece essere fonte di interesse ma logicamente non siamo tutti uguali.

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

Leopardo

concordo in parte con IZ8XOV.. non completamente... mi spiego... come già scrissi quando la patente non mi interessava ma facevo cmq tanto ascolto, mi sentivo di non sfigurare tra i "professionisti" ma io continuavo ad essere un dilettante  più che quarantennale,  però sempre un dilettante ero... però mi vantavo di saper affrontare un qso in tutte le bande.. quasi tutte.  Molte conoscenze le avevo, ma non certo le dita sporche di stagno...  non vedevo e non vedo la differenza nel fare un serio qso su frequenze "serie"  che talvolta in ascolto mi sembrano peggio della 27...  nell'essere un super tecnico e  un buon radioamatore poco tecnico.  Detto questo il  Neri mi è servito tantissimo, pur odiandolo una cifra all'inizio degli studi. Ho capito cose che nella mia pratica autodidatta mi sfuggivano. Le 60 domande fanno la differenza tra chi non gliene frega nulla e tra chi ci tiene.  :up:
73 LEO
A questa passione non si rinuncia mai!

IZ8XOV

Citazione di: Leopardo il 14 Luglio 2015, 21:52:26
non vedevo e non vedo la differenza nel fare un serio qso su frequenze "serie"  che talvolta in ascolto mi sembrano peggio della 27...  nell'essere un super tecnico e un buon radioamatore poco tecnico. 
73 LEO


Non è quello il punto: per fare un Qso "serio" bisogna essere in primis persone serie, al di la della Patente. Conosco Freebanders seri e Om poco seri ma il vero punto è (a mio parere), che le competenze non servono tanto per fare Qso ma come bagaglio personale che torna utile nel capire/realizzare un'antenna, una radio, un amplificatore etc.

E' quindi più una soddisfazione personale che un qualcosa che si manifesta durante i Qso anche se è piacevole confrontarsi in Qso con un minimo di base tecnica e ascoltare le esperienze altrui altrimenti in Qso di che si parla?..."Che tempo fa dalle tue parti? Qui fa caldo..." e poi il Qso termina perché non ci sono argomenti, appunto radiantistici.

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

mikizip

Io mi sto preparando per l'esame visto che nn posso essere esonerato ma il 99%delle cose scritte nel libro che sto studiando giá le conosco. Purtroppo la normativa é datata e non penso verrá mai aggiornata. Il consiglio che posso dare a hierax1992 é fregatene e sostieni l'esame a mio parere lo sbattimento per cercare di fare valere i tuoi diritti é troppo. Almeno io ho perso le speranze e sono sicuro che il tizio dell'ispettorato nn ne capisce niente.
"Dottore, mi dicono che ho manie di grandezza".
"Si stenda Mikizip e mi racconti tutto dal principio"
"Si dottore ...... in principio creai il cielo e la terra..."


Pieschy

Citazione di: Bucky il 14 Luglio 2015, 14:26:08
DLC non ha tutti i torti, un po' l'ambiente alle volte puzza di naftalina, e non tutti i vecchi OM sono proprio proprio aperti di mente.
C'è da dire, e se ne è parlato anche in altri topic, che anche in Italia siamo parecchio indietro... c'è ancora la guerra fra i poverelli vedi i primi 20 canali LPD, vedi le frequenze PMR446 e via discorrendo.

Ma non voglio fare polemica, e non voglio andare troppo OT. Anzi... un po' di polemica la faccio... io ho preso la patente con esonero, non sono tanto portato per il saldatore e via discorrendo... e spesso mi è capitato di essere snobbato perchè non faccio HF.

Allora siamo in due :-) Io i DX li ho fatti 25 anni fà sui 10mt. collegando 40 country fino al Brasile con un massimo di 30W da Palermo in Estate. Ora , anche per problemi logistici, non ho possibilità di montarmi antenne a tetto ne tantomeno ho la febbre da DX (visto che ci sono passato). Mi faccio i 2mt, 70cm, e sto sperimentando il digitale. Ho la mano "poco ferma" quindi non vado troppo d'accordo col saldatore ma non mi sento per tutto questo radioamatore di classe "B"...poi come diceva il sommo poeta "non ti curar di lor ma guarda e passa" :-)

Pieschy

Citazione di: IZ8XOV il 14 Luglio 2015, 21:16:22
Premesso che non vedo tutta questa naftalina e loby in giro, ho anche l'impressione che molti vecchi old man si siano anche evoluti e molti di loro sono al passo coi tempi e sono ben lieti di collegare i più giovani quindi lasciamo stare certi salotti che si formano in 40 & 80 metri, la radio è un mondo assai vasto dove ognuno può trovare le compagnia che più lo aggradano.

Detto questo credo comunque che quelle mani sporche di stagno molto spesso, anzi al 99% dei casi, hanno molte cose da insegnare e sono fonti di sapere. Grazie a chi si sporca le mani di stagno è nata la radio e siamo qui a sfruttarla assieme a tutta la sua evoluzione.

Inoltre 300 pagine di Nerio Neri I4NE non faranno un provetto radioamatore ma sicuramente gli faranno capire molte cose e non a caso questo forum è spesso zeppo di domande fatte da chi evidentemente quel testo non lo ha sfogliato.

Sulle 60 domande sono invece d'accordo, credo che un radioamatore sia tale per una serie di motivi e non bastino quelle 60 domande a definirlo tale, anzi se fosse per me io applicherei in Italia la stessa regola della FCC statunitense: patente suddivisa per livelli con vantaggi e limitazioni.

Ad ogni modo al dilà dei quiz e degli esoneri secondo me il vero radioamatore è colui che si interessa e non pensa che tutto finisca col conseguimento della patente. Il radioamatore una volta ottenuta la patente si da da fare per colmare le proprie lacune, cerca di sperimentare, di autocostruire qualcosa e questi per lui non sono dei sacrifici ma un vero piacere.

A volte mi trovo in dei qso dove c'è gente che dice candidamente che non ci capisce un piffero e che a lui certe cose nemmeno interessano, evidentemente per loro la radio è solo un elemento di compagnia e stop, per me e in generale per chi è radioamatore, dovrebbe invece essere fonte di interesse ma logicamente non siamo tutti uguali.

Io vedo il tutto (ma in generale nella vita) come un diamante...cioe' con 1000 sfaccettature.
Io non ho possibilità (economiche alla fine tutto si riduce a quello e logistiche) si fare le HF...le ho fatte da ragazzo con belle soddisfazioni. Ma "amo la radio" in quanto modo per condividere una passione, fare amicizia, e scambiare 4 chiacchere. Non sono incline ai lavori manuali che ci posso fare? Se poi si unisce appunto ai problemi logistici per costruire/montare antenne cosa dovrei autocostruire? Pero' sono un radioamatore educato, cortese, faccio bei qso, parlo di antenne, apparati (la teoria non mi manca) ma anche di altro. Forse non e' la classica definizione di radioamatore ma e' , appunto, un'altra faccia del radiantismo. Se andiamo all'etimologia "radioamatore" significa amante della radio ed in questo lo sono visto che ho preso la patente dopo 25 anni di 10/11mt ed ho investito in radio, etc. E' un'altro modo di essere radiomatore non di più non di meno. Poi sono "fasi" appunto come con ogni "amore". Adesso non posso non e' detto che fra un paio di anni mi rileggete come autocostruttore con le mani bruciate dallo stagno attivo sulle HF. Ma per il momento mi faccio 4 qso rispettosi e non per questo mi sento (come purtroppo in molto vogliono farmi sentire) radioamatore di classe B.


Pieschy

Citazione di: mikizip il 15 Luglio 2015, 01:32:13
Io mi sto preparando per l'esame visto che nn posso essere esonerato ma il 99%delle cose scritte nel libro che sto studiando giá le conosco. Purtroppo la normativa é datata e non penso verrá mai aggiornata. Il consiglio che posso dare a hierax1992 é fregatene e sostieni l'esame a mio parere lo sbattimento per cercare di fare valere i tuoi diritti é troppo. Almeno io ho perso le speranze e sono sicuro che il tizio dell'ispettorato nn ne capisce niente.

Condivido al 100%. Comabttere contro i burocrati serve a nulla, anzi e' controproducente. Se non riesci ad ottenere l'esonero (che ne abbia o meno i titoli) ti fai l'esamino e stop. L'unico problema e' che quando vuoi una cosa la vorresti subito..invece cosi' devi aspettare 2 volte l'anno e poi un'altro anno per avere patente, nominativo ed aut. gen. ma vabbè non vedo altre soluzioni.

JohnDiggle

Ripeto DLC, mi trovo molto vicino alle tue esperienze e al tuo pensiero.
Ultimamente poi molti problemi personali mi stanno facendo passare la voglia di mettermi anche a "discutere" con persone che tanto dal loro punto di vista non si scostano.
Ognuno fa radio come diamine vuole nel rispetto delle normative. Mi sono pure stufato di continuare a leggere lezioni di vita radioamatoriale sul forum... ma questo è un mio problema naturalmente  :birra: