EPT3600: accendere un po' prima dell'uso

Aperto da 1vr005, 26 Ottobre 2023, 18:53:31

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Alfa2

Citazione di: Finale Bruciato il 26 Novembre 2023, 18:21:44Un Galaxy Pluto in una stanza fresca da spento ad acceso, dopo un'ora ha una deriva di frequenza che supera i 500/600Hz, il Galaxy Saturn mai meno di 300/400 Hz e ci mette almeno un paio d'ore per stabilizzarsi discretamente.
Questa è la mia esperienza. Ma basta organizzarsi e girare il Coarse come hanno sempre fatto tutti
puoi dirlo tranquillamente, il Pluto in automobile a freddo d'inverno è fuori come un balcone tutto in alto per poi spostarsi verso il basso piano piano man mano che il riscaldamento porta in temperatura l'auto.
Nel mio caso non ho mai la frequenza giusta, utilizzo gli appositi comandi sapendo dove  posizionarli.
Grundig Yacht Boy 220 :-) Sain Sunic VV-898E


r5000

Citazione di: Alfa2 il 27 Novembre 2023, 12:33:13puoi dirlo tranquillamente, il Pluto in automobile a freddo d'inverno è fuori come un balcone tutto in alto per poi spostarsi verso il basso piano piano man mano che il riscaldamento porta in temperatura l'auto.
Nel mio caso non ho mai la frequenza giusta, utilizzo gli appositi comandi sapendo dove  posizionarli.

73 a tutti, concordo, questi apparati fatti per uso veicolare non sono il massimo in stabilità e non ha senso cercare la taratura che spacca l'hz quando il circuito per come è progettato e costruito deriva a vista d'occhio, il clarifier serve propio a compensare la deriva terrmica durante l'utilizzo, è presente anche negli apparati quarzati anni 60 quando non esisteva ancora il pll ma c'era sempre la deriva termica dei quarzi ecc...  e il delta tune veniva utilizzato anche in modulazione d'ampiezza, con gli apparati in ssb la deriva termica è ancora presente anche negli apparati radioamatoriali moderni e non a caso esistono optional per ridurre la deriva originale...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

1vr005

#27
Sì se guardate il primo post di questo topic c'è la deriva rilevata sul mio Typhoon II, che è un 6 bande senza PA, e penso che abbia lo stesso pcb del Pluto. Partendo da 20,5°C, ho rilevato 580Hz di deriva.
Vero che con il freddo intenso va molto fuori. Ricordo in un'occasione negli anni novanta di essere partito da Pieve di Cadore a tarda sera con -14°C in auto, trovandomi enormemente fuori frequenza rispetto a un corrispondente in casa con Kenwood TS-450, al punto da non capire niente di quello che mi diceva. Poi mi ha centrato e inseguito lui man mano che il mio apparato si scaldava. A ogni modo un buon modo di farlo scaldare in fretta è fare QSO in AM. Con frequenzimetro sempre acceso come ce l'ho io si nota anche che alla fine di un proprio passaggio si è su una certa frequenza, parlano altre due persone e nel frattempo l'apparato si raffredda, e quando si riprende si può essere risaliti anche di 30Hz. Poi in auto per qualche anno ho messo un Lincoln e mi pareva subire escursioni di frequenza meno ampie per effetto della temperatura. Ma si spostava un bel po' anche quello.
Diciamo che la stabilità in frequenza non è la maggior qualità di queste vecchie glorie.
Detto questo, sto trattando per un Pluto. Come tutti gli apparati ha dei difetti, ma è un bellissimo baracchino. [emoji1]

1vr005

Citazione di: Finale Bruciato il 26 Novembre 2023, 18:21:44Un Galaxy Pluto in una stanza fresca da spento ad acceso, dopo un'ora ha una deriva di frequenza che supera i 500/600Hz, il Galaxy Saturn mai meno di 300/400 Hz e ci mette almeno un paio d'ore per stabilizzarsi discretamente.
Questa è la mia esperienza. Ma basta organizzarsi e girare il Coarse come hanno sempre fatto tutti
La differenza di deriva termica fra il Saturn e il Pluto, che dovrebbero avere più o meno lo stesso pcb, è interessante. Potrebbe indicare che le dimensioni della scatola che racchiude il circuito fanno la differenza. Una possibilità è che nel più grande "scatolone" del Saturn la stessa quantità di calore prodotta dal circuito si distribuisca in un maggior volume d'aria e una maggior massa di metallo del telaio e dei coperchi, consentendo temperature più basse. O si distribuisca in modo spazialmente diverso, interessando meno certi componenti critici.


1vr005

Ecco, una cosa che potrei provare è togliere i coperchi e tenere l'apparato rialzato su un paio di spessori di polistirolo in modo che l'aria possa circolare anche nel lato componenti, e poi rifare le misure.
In questo periodo però, causa freddo esterno, devo scaldare, di notte la temperatura scende e quando ci sono sale sopra i 20 gradi, e 20.5°C stabili dentro casa per due ore e più difficilmente li rivedrò prima di giugno prossimo. Ci vorrà un po' di tempo per farlo.

HAWK

@ 1VR005 tu che sei il MacGyver del forum, l' Archimede per eccellenza, HI; ma mettere una ventolina con un resistore scaldante  mandi aria calda per riscaldare il TCXO di fabbrica, realizzi un micro hairphone...? 


1vr005

Citazione di: HAWK il 28 Novembre 2023, 12:54:51@ 1VR005 tu che sei il MacGyver del forum, l' Archimede per eccellenza, HI; ma mettere una ventolina con un resistore scaldante  mandi aria calda per riscaldare il TCXO di fabbrica, realizzi un micro hairphone...?
Ci sono dei modulini regolatori di temperatura analoghi ai termostati di casa ma nei quali si può impostare una soglia sotto la quale si attiva un utilizzatore riscaldante e una soglia sopra la quale un utilizzatore per raffreddare, e costano da un euro in su, ma non ho intenzione di modificare l'apparato. Si potrebbe fare comunque, definire ad esempio 30-31 gradi come temperatura ottimale, se ce ne sono di meno un qualcosa riscalda e se ce ne sono di più qualcos'altro raffredda.


AZ6108

Citazione di: 1vr005 il 28 Novembre 2023, 13:11:53Ci sono dei modulini regolatori di temperatura analoghi ai termostati di casa ma nei quali si può impostare una soglia sotto la quale si attiva un utilizzatore riscaldante e una soglia sopra la quale un utilizzatore per raffreddare, e costano da un euro in su, ma non ho intenzione di modificare l'apparato. Si potrebbe fare comunque, definire ad esempio 30-31 gradi come temperatura ottimale, se ce ne sono di meno un qualcosa riscalda e se ce ne sono di più qualcos'altro raffredda.

ok, ma a quel punto sarà necessario capire quali aree vadano mantenute a temperatura "stabile" in modo da posizionare correttamente sonda (es. NTC) ed elementi, volendo esagerare si potrebbe addirittura pensare ad uno scambiatore di calore [emoji1]
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

1vr005

Man mano che le temperature esterne calano, diminuiscono anche quelle interne del mattino, e inizia a delinearsi qualcosa. La correlazione con l'aggiunta di qualche giorno di misure è lievitata a -0.64.
La linea rossa è l'interpolante lineare. Con 15 giorni di dati non plotto l'intervallo di confidenza perché è largo come l'Oceano Atlantico.




1vr005

Con 19 giorni di dati trovo correlazione lineare di -0.7 e coefficiente di regressione 51.2 convertendo la frequenza in Hz. Cioè la frequenza cala di 51Hz per grado in più di temperatura misurata alle alette. Non proprio tantissimo. Però fra accendere la radio a 20°C e accenderla a 30°C ci stanno 510 Hz di differenza, e quelli sono tantini. Per cui occhio alla temperatura quando allineate e tarate una radio, perché la temperatura conta e quella che avrà nell'uso in QSO non è la stessa della stanza in cui la si allinea a riposo senza fare QSO. Stamattina mentre facevo scaldare il frequenzimetro prima di accendere l'apparato per le misure, ho aperto la finestra con fuori -2°C per arieggiare e ho notato subito in pochi secondi un calo di 1°C della temperaura alle alette. Il sensore, così come è applicato, prende un mix di temperatura radio e temperatura stanza. Questo potrebbe essere alla base di una certa quota di aleatorietà dei risultati.

scatter2typhoon.png

El Condor Pasa


CitazioneMan mano che le temperature esterne calano, diminuiscono anche quelle interne del mattino, e inizia a delinearsi qualcosa.
Se il Galaxy Saturn è originale ed è sempre alimentato da spento (spina inserita, senza la ciabatta con l'interruttore) il calore del trasformatore che è sempre alimentato anche da spento, mantiene la temperatura interna più alta di qualche grado, questo involontariamente contribuisce a raggiungere prima la temperatura di esercizio.
La lala la la laaaaaaaa El Condor Pasa

1vr005

Citazione di: El Condor Pasa il 03 Dicembre 2023, 14:43:22Se il Galaxy Saturn è originale ed è sempre alimentato da spento (spina inserita, senza la ciabatta con l'interruttore) il calore del trasformatore che è sempre alimentato anche da spento, mantiene la temperatura interna più alta di qualche grado, questo involontariamente contribuisce a raggiungere prima la temperatura di esercizio.
Intendi il trasformatore dell'alimentatore?
A ogni modo sto monitorando un Lafayette Typhooon II e di notte non è alimentato. Non escludo che qualche parte vada in tensione 5-10 minuti prima dell'apparato nel suo complesso, quando accendo l'alimentatore per pre-riscaldare il frequenzimetro. Sento, ad esempio, che quando accendo l'alimentatore emette un rumore tipo relay lo Yaesu FT-1900 anche se non lo accendo. Qualcosa dentro va in tensione e funziona già prima di accendere.

El Condor Pasa

Il Galaxy Saturn ha il trasformatore sempre alimentato, ovviamente con la spina inserita nella presa di corrente di casa. Quando si accende l'interruttore principale si agisce sulla bassa tensione a valle del trasformatore.
La lala la la laaaaaaaa El Condor Pasa


1vr005

#38
Con 24 giorni di dati e le temperature interne in casa che iniziano a calare la cosa si fa interessante. Stavolta ci ho messo anche l'intervallo di confidenza.
scatter3typhoon.png
La pendenza della retta è -52.4 Hz per grado di temperatura (con intercetta 27.197,20 a 0 gradi), R^2 di 0.44 e correlazione lineare di Pearson di -0.664.
Sembra quasi che ci siano due famiglie di punti di dati, quelli sotto i 16.5°C e quelli sopra i 16.5 (un po' di paradosso di Simpson insomma). Spero che escano alcune mattine con circa 16.5°C per sondare un po' di più quella zona. Ma con l'avanzare dell'inverno è più plausibile che aumentino i punti di dati sotto i 15.5°C invece. Stamattina siamo a -2 e in casa ho trovato 15.3. Spulciando nel sito dell'Arpav le minime della mia zona ho trovato un -13.7°C di pochi anni fa registrato all'aeroporto, forse del 2017 o 2019. Prossimamente dovrebbe fare più freddo di com'è in questi giorni e le temperature in casa ne risentirebbero.

1vr005

Una curiosità. Ho provato a confrontare i risultati fra le normali misure fatte al mattino e qualche rilevazione effettuata di pomeriggio nei fine settimana, per vedere se cambia qualcosa facendo le misure quando l'apparato è spento da meno tempo. Sono solo 4 giorni di dati e chiaramente un campione del genere non ha nessun interesse.  Introducendo in regressione una variabile dummy 1=mattino, 0=pomeriggio, non sorprendentemente non risulta significativamente predittiva. Ma graficamente il risultato è carino.  Si nota però che ho molte mattine con temperatura rilevata di 16°C. Devo dire a quelli del piano di sopra di scaldare di meno, l'anno scorso in questo periodo alle 6-7 di mattina avevo non più di 12-13-14 gradi. [emoji1] [emoji12]

A ogni modo, con i 34 giorni di dati che ci sono ora contando le sole mattine, la correlazione di Pearson fra temperatura delle alette e la frequenza misurata all'accensione è di -0.72. Direi che è ora di mettere via il Lafayette e dare una scaldata a qualche altro apparato fermo da mesi. Per ora mi accontento.

scatter4typhoon.png

AZ6108

#40
hai intenzione di pubblicare i risultati accorpandoli in uno studio ?

in tal caso, un consiglio, previeni le critiche  [emoji56] e, dai retta, ce ne saranno [emoji41] BTDTGTTS [emoji18]

Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

1vr005

Vado un po' OT ma ho trovato questo interessante repository con info, schemi e foto del Galaxy Pluto.

https://www.bensons-funktechnik.de/downloads/%20Schaltbilder%20Service%20Manuals/Galaxy/Galaxy%20Plus%20Pluto/

Sto cercando qual è il valore di resistenza massima del trimmer VR13...