A che temperatura dovrebbero lavorare?
La più bassa possibile.
Direi che è ovvio ma i processi fisici che intervengono sui semiconduttori all' aumentare della temperatura non sono affatto ovvi. Innanzitutto la temperatura che percepisci toccando il corpo della radio è molto più bassa di quella che effettivamente si sviluppa nella giunzione del semiconduttore per via della ovvia resistenza alla conduzione del calore da parte del substrato, del case del componente e dell' interfaccia dello stesso con il metallo della radio. I semiconduttori già a 200 C° cominciano a risentire della temperatura sia con fenomeni reversibili (aumento della conduttività che può portare ad effetto valanga) sia con fenomeni irreversibili come il cambiamento stabile dei parametri del componente che si traduce praticamente in una diminuzione del ciclo di vita del componente.
L' alta temperatura tra le altre cose produce danni anche agli altri componenti che sono nelle vicinanze. Condensatori e resistenze modificano significativamente i propri valori all' aumentare della temperatura.
Se la radio non ha subito alcuna modifica e diventa rovente direi che è un difetto di progetto e la unica cosa che posso suggerire e di moderare la potenza di uscita e l' uso prolungato in TX. Se ha subito modifiche come aumenti di potenza direi che non è il caso di continuare su quella strada.
inviato M2004J19C using
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