Quando siamo /P o /M...

[lewis]

Salve. Consentitemi di esprimere anche la mia opinione
sull'argomento "stazione portatile".
A questo proposito una normativa ufficiale non esiste. Mentre è
statuito che se si va in un altro Paese il prefisso va posto prima
del nominativo, non è mai stata diramata dal Ministero una direttiva
nel caso ci si sposti all'interno del territorio della Repubblica
Italiana. L'ARI mediante una PROPRIA iniziativa INVITA a posporre al
proprio nominativo la zona da cui si trasmette o l'intero prefisso di
Regione a Statuto Speciale o di isola in attesa di una direttiva
ufficiale. Vedasi Radio Rivista 1/2006 pagina 19. E' quindi un INVITO
e non un obbligo, cui però i soci ARI sono moralmente tenuti ad
adeguarsi. In quanto al fatto di trasmettere da casa di un altro
radioamatore credo che si sia dimenticato un particolare importante:
il nominativo non identifica la persona del radioamatore, ma la sua
stazione radio. Quindi se io vado a trasmettere da casa di un altro
radioamatore e utilizzo la sua stazione radio DEVO utilizzare il suo
nominativo, e lui, titolare della concessione, deve iniziare e
terminare le trasmissioni: io sarò il secondo operatore della sua
stazione, che potrò operare in quanto in possesso di patente di radio
operatore. Questo lo dicono le leggi, non io, che poi ci si glissi
sopra è un altro discorso. Infine riguardo al /P anche qui niente è
stato ufficialmente determinato. Al massimo si potrebbe discutere
circa il tipo di alimentazione dell'apparato. Esemplifico e pongo una
domanda: mi trasferisco per le ferie nella mia residenza estiva in
Sicilia (non ce l'ho, è solo un esempio, hi): sono in casa mia e
alimento la mia stazione con l'energia di rete, e magari uso anche il
lineare. Sono portatile come quando vado a fare attività da un
castello e alimento l'apparato con una batteria da automobile? Forse
sarebbe il caso di usare il suffisso M (mobile), ma c'è parecchia
resistenza in Italia ad usare questo suffisso, quasi che
dichiararsi /M significhi per forza stare trasmettendo durante la
guida, il che è ovviamente vietato. E invece la legge ammette
l'utilizzo dell'apparato su qualsiasi mezzo mobile ad eccezione degli
aeromobili. Quindi dichiararsi /M non è affatto illegale. Ovviamente
si deve essere fermi o alla guida deve esserci qualcun altro. Ma se
ci si ferma ad operare presso un castello o un'abbazia o un lago, non
per questo la stazione cessa di essere mobile. Mobile non significa
per forza in movimento perenne, ma che ha la possibilità di muoversi.
Purtroppo anche in questo caso, a distanza di quasi sette anni,
nessun ministro o sottosegretario o funzionario si è mai preoccupato
di dirimere la questione una volta per tutte. E la sensazione è che
molta acqua dovrà ancora passare sotto i ponti prima di avere delle
norme certe al posto di queste disquisizioni tra OM, interessanti fin
che si vuole, ma del tutto prosaiche, dato che poi come al solito
ognuno va per la sua strada.
73

[Nembo]

Lewis ha ragione.
Il suo post è pure molto interessante nella parte in cui esamina le varie situazioni ( per niente   infrequenti ) nelle quali un radioamatore opera.
Tuttavia credo che il legislatore italiano abbia inteso limitare il concetto di Mobile al solo caso in cui la stazione viene montata su veicoli, mentre per lo spostamento temporaneo della stazione nel luogo di villeggiatura ( ammessa per un periodo breve: quanto breve??? ) da comunicare alla propria autorità territoriale, nulla è previsto in tema d' indicazione, se non quanto "raccomandato" dall' ARI ( e l' ARI, per fortuna non ha alcuna potestà legislativa, nemmeno sui prori associati...).
Quoto anche il fatto che non esiste una legislazione coerente, dato che come al solito le norme vengono fatte da chi la radio la concepisce  come mezzo che trasmette solo "tutto il calcio minuto x minuto".
La solita tristezza italica.

[Radio Tigre]

Concordo con Lewis e con Nembo, tuttavia non dovrebbe essere sbagliato il /P nel caso della residenza estiva in Sicilia per Lewis.

La normativa vigente non specifica.
Ma non dobbiamo dare sempre per scontato che tutto cio' che l'A.R.I. propone sia legge, oppure sia la regola (forse è il termine giusto), la regola da adottare in certi frangenti.
Sarebbe utile vedere e documentarsi sulle associazioni negli altri stati se hanno lo stesso problema oppure se la loro normativa è piu' precisa.

73 51 a tutti

[1VP001]

sinceramente non mi ricordo se si tratta di legge o di indicazione ARI, IARU, ecc. però la "corretta dicitura" di un nominativo, così come fanno in tutto il mondo per un "accordo fra gentiluomini", dovrebbe essere, ad esempio, I4/IZ4AAA/M per mezzo mobile e /P per portatile autoalimentato, dove I4 rappresenta il luogo in cui ti trovi al momento, IZ4AAA è il tuo nominativo e /M significa che sei su mezzo mobile.
(e, come saprete, i nominativi /MM, mobile marittimo, non sono validi per il DXCC :P)

Ciao
Mirko

[lewis]

OK Ragazzi mi fa piacere leggere le vostre risposte con le vostre idee  :mrgreen:

Qui grazie a Marcello abbiamo uno spazio RadioAmatori tra gli utenti ci sono diversi om
altri in adessa di nominativo , quindi parliamone.

W la radio !

[lewis]

Buona sera ; personalmente, quando trasmetto e pospongo il
/P, intendo precisare che utilizzo una alimentazione diversa dalla rete
distribuzione; se mi trovassi a trasmettere da Rimini, in casa o in
albergo, ma con alimentazione da rete di distribuzione, al mio nominativo
posporrei /1; a mio parere il /M indica che la mia stazione è su
autoveicolo in movimento e non necessariamente, che io sono anche alla guida
dello stesso veicolo; vedasi gli “apripista” o le “scope” dei vari rally; e
ciò in analogia con il /MM.

73s^

(da un forum)

[Marcello]

A proposito di questo argomento...molto interessante...
Lewis tu hai scritto in un tuo passato post la seguente:

e no... IT9 ci sono io, almeno non mi rubi la zona!!!! Poi se in questo momento la usa in effetti...... ci starebbe!!!!

:mrgreen:  Eli leggi bene ho scritto barrato

cioé IZ5???/IT9

ciao

Ma si dice /IT9?
Io fino ad oggi ho sempre detto /9, senza IT.
Allora quale è quella corretta...anzi pardon quella più corretta?

[lewis]

A proposito di questo argomento...molto interessante...
Lewis tu hai scritto in un tuo passato post la seguente:

e no... IT9 ci sono io, almeno non mi rubi la zona!!!! Poi se in questo momento la usa in effetti...... ci starebbe!!!!

:mrgreen:  Eli leggi bene ho scritto barrato

cioé IZ5???/IT9

ciao

Ma si dice /IT9?
Io fino ad oggi ho sempre detto /9, senza IT.
Allora quale è quella corretta...anzi pardon quella più corretta?

Ciao Marcello qui dovrebbero rispondere quelli freschi di corso hi  :mrgreen:

cmq guardando la mappa dovrebbe essere /IT9 per chi viene da fuori sicilia
i "castellari" quando attivano dicono sempre IT9RGK / P  :mrgreen:

[aquilabianca]

non saprei nemmeno io, ho sempre utilizzato il mio nominativo anche fuori tipo IT9XXX/HB9.
Non saprei proprio!

[lewis]

non saprei nemmeno io, ho sempre utilizzato il mio nominativo anche fuori tipo IT9XXX/HB9.
Non saprei proprio!

qui le regole IARU dicono , prima il paese che ti ospita

quindi HB9/IT9RGK/M

[lewis]

Dal cluster oggi:

IV3XXX/IT9   7054.9   22 Aug 09:38   IT9VQC   DCI ME 029 ISOLA BELLA TAORMINA

[1VP001]

non saprei nemmeno io, ho sempre utilizzato il mio nominativo anche fuori tipo IT9XXX/HB9.
Non saprei proprio!

qui le regole IARU dicono , prima il paese che ti ospita

quindi HB9/IT9RGK/M

ecco come pensavo io quindi no IZ4AAA/IT9 ma IT9/IZ4AAA/m-p-mm(qualcuno mette anche /dx per le spedizioni senza nominativo).

regola IARU o Legge sui nominativi itagliana?? sinceramente ricordavo solo la dicitura corretta (quella che non dice mai nessuno) ma non la fonte.
CIAO
Mirko

[iz8ftw]

E la sensazione è che molta acqua dovrà ancora passare sotto i ponti

:o :o :o :o

:mrgreen: :mrgreen:

[Nembo]

non saprei nemmeno io, ho sempre utilizzato il mio nominativo anche fuori tipo IT9XXX/HB9.
Non saprei proprio!

qui le regole IARU dicono , prima il paese che ti ospita

quindi HB9/IT9RGK/M

ecco come pensavo io quindi no IZ4AAA/IT9 ma IT9/IZ4AAA/m-p-mm(qualcuno mette anche /dx per le spedizioni senza nominativo).

regola IARU o Legge sui nominativi itagliana?? sinceramente ricordavo solo la dicitura corretta (quella che non dice mai nessuno) ma non la fonte.
CIAO
Mirko

La legge italòiana nel suo marasma sul punto ovviamente non da indicazioni precise ( se non che deve essere ripetuto il nominativo ogni 10 min. di trasmissione ).
Direi quindi regola interna IARU

[tornado]

A proposito di questo argomento...molto interessante...
Lewis tu hai scritto in un tuo passato post la seguente:

e no... IT9 ci sono io, almeno non mi rubi la zona!!!! Poi se in questo momento la usa in effetti...... ci starebbe!!!!

:mrgreen:  Eli leggi bene ho scritto barrato

cioé IZ5???/IT9

ciao

Ma si dice /IT9?
Io fino ad oggi ho sempre detto /9, senza IT.
Allora quale è quella corretta...anzi pardon quella più corretta?

Nel nostro qso in VHF ho usato il mio nominativo/IT9,però modulavo dall'auto parcheggiata all'ombra delle palme del QTH di Fontane Bianche.
Quando ero in giro,usavo il mio nominativo/Mobile9.
Mi sà che ho sbagliato qualcosa :-[

[anto]

sinceramente non mi ricordo se si tratta di legge o di indicazione ARI, IARU, ecc. però la "corretta dicitura" di un nominativo, così come fanno in tutto il mondo per un "accordo fra gentiluomini", dovrebbe essere, ad esempio, I4/IZ4AAA/M per mezzo mobile e /P per portatile autoalimentato, dove I4 rappresenta il luogo in cui ti trovi al momento, IZ4AAA è il tuo nominativo e /M significa che sei su mezzo mobile.
(e, come saprete, i nominativi /MM, mobile marittimo, non sono validi per il DXCC :P)

Ciao
Mirko

Come non quotare questo msg..?

La dicitura corretta e' come e' fatto il proprio nominativo.

Esempio:

I= stato
3=regione POSTALE
xxx=sufisso che va per ordine analfabetico visto che e' fatto in tutta Italia generando doppioni su ogni regione POSTALE.

Se vado in Francia devo metterci la F davanti. Poi tutto il resto.
Sara' F#/i#xxx se domiciliato. F#/i#xxx P se portatile F#/i#xxx MM

E vale per tutto il mondo CONOSCIUTO o RICONOSCIUTO DALLO STATO ITALIA.

Quando ci si sposta dentro lo stato ITALIA essendoci le varie REGIONI POSTALI con numeri da 0 a 9 (altrimenti si aveva un numero unico) bisogna seguire la stessa regola, LA SEMPLICISSIMA REGOLA. Poi vien da se che vogliono SAPERE DA DOVE TRASMETTIAMO.
Per mangiarci meglio come la storia del Cappuccetto Rosso..?

Bene, se mi trovero'  in Sicilia io i3xxx saro': it9/i3xxx se domiciliato. it9/i3xxx P se in portatile esempio in macchina da FERMO.  it9/i3xxx MM se sull'onda marina.

Tanti OM sono degli stranieri in casa. Si sentono gli ik3xxx (ma anche gli iW o gli iZ) ke dicono: kappa tre iks iks iks o kappatretreiks. Il prefisso K (kappa) e' degli USA e non dell'ITA.

E' ABUSO DI NOMINATIVO OMETTERE LA I di ITALIA.

PATRIOTI...!!! (detta alla Grillo) MAI DIMENTICARE LA I DI ITALIA.

Devo avere da qualche parte le istruzioni del caso... ma non so se trovero' sto argomento.

Ah, scusate, io sono il papa' di Anto e scrivo perche' mi ha fatto lui la richista e come e' anche mio dovere, visto l'argomento, intervengo dato che sono un OM di lungo corso.
Le normative ministeriali dovrebbero essere le prime ad essere insegnate, poi tutto il resto. Spesso si fa come i gamberi... prima si trasmette (dove capita disturbando a josa) e poi forse si studiano le normative.

Il caos non e' quindi evitabile in certi casi.
Ma questo esula dall'oggetto.

Vi saluto con i miei piu' cordiali saluti.

Se preferite 73's de Luigi i3???

scusate l'anonimato o quasi.





Rileggendo mi sono accorto di un errore di 1vp001 il quale ha scritto I4/IZ4...

Quando si e' nella stessa regione NON serve anteporre il prefisso allo stesso prefisso.

Solo oltrepassando il confine regionale (postale) di residenza si antepone il nuovo prefisso della regione diversa.


Per ora ho trovato questo a proposito di TAGLIARE IL PROPRIO CALL DI CHIAMATA:

CUT
NORMATIVA RADIOAMATORI

Art. 139
Nominativo
1. A ciascuna stazione di radioamatore è assegnato dal Ministero un nominativo, che non può essere modificato se non dal Ministero stesso.

CUT