Re:Largo a giovani radioamatori !

Aperto da ik2nbu Arnaldo, 19 Novembre 2020, 09:10:41

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IK3OCA

Non ho inteso offendere nessuno, nè mi pare che vi siano offese nel mio scritto. Se ce ne fossero senza che io me ne sia accorto ne chiedo scusa.
Chiedo però di indicarmele.
73 Rosario


IZ1KVQ

Citazione di: IK3OCA il 20 Novembre 2020, 11:53:53
Non ho inteso offendere nessuno, nè mi pare che vi siano offese nel mio scritto. Se ce ne fossero senza che io me ne sia accorto ne chiedo scusa.
Chiedo però di indicarmele.
73 Rosario
Rosario io non mi sono assolutamente offeso sto solo dicendo che bisogna prendersi a cuore la "cosa" in prima persona.
Per "cosa" intendo cercare di far proselitismo ed incrementare il numero dei radioamatori che purtroppo da anni sta decrescendo troppo in fretta.
Ci sono per 2 cause principali:
1) i colleghi purtroppo muoiono (/sk)   
2) la scarsa affluenza agli esami per radioamatori
la prima  purtroppo è inevitabile ... sulla seconda possiamo e dobbiamo lavorarci. Rogerk è un buon punto di riferimento e credo abbia avvicinato moltissimi radioappassionati al mondo radioamatoriale.
Il passo precedente è fare sì che il "ragazzino" si avvicini a questo tipo di informazioni incuriosendolo sull'attività radiantistica.
--
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Francesco
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enrico.s

73 a tutti,

certo che dal titolo "largo ai giovani" e poi leggendo i vari passaggi si può interpretare "largo ai giovane che scappano via.

Ho chiesto alle miei nipoti (16 e 17 anni) di leggere questo post, commento : perchè stanno qui a litigare?

E in frequenza le cose vanno anche peggio, parolacce, insulti, portanti, scontri continui fra saccenti del bar all'angolo, una marea di persone che non sono in grado di articolare un discorso con un italiano da 5 elementare, tutte cose che fanno scappare i giovani che si avvicinano alla radio.


Enrico  IU2KCL  Bergamo
TOKAI PW 5024 - KENWOOD  940/870/690/711 /811/140 KENWOOD THF7- YAESU 757 YAESU VR 5000 YAESU FT212 RH  YAESU FT2700 RH YAESU FT 2200 YAESU VX 7R

IK3OCA

Ciao Francesco IZ1KVQ (ciao a tutti!) a volte spiegarsi è difficile, ma penso che ci stiamo arrivando, e intanto ti ringrazio di aver scritto.
Nei miei passaggi devo aver lasciato intendere che c'è poco o niente da fare riguardo alle giovani leve, e questo dev'essere stato interpretato per uno sterile borbottamento di scontentezza, colpa mia che mi spiego male, ma il senso era diverso, ed è che quando ci desidera realizzare un'impresa bisogna prima di tutto capire quali sono i punti difficili e critici e quali quelli favorevoli, solo così si possono realizzare imprese di successo; se, invece, di questo non si tiene conto, con maggiore probabilità si rischia spreco di energie e di fatto niente.
E proprio per questo ho indicato la necessità, indispensabile, di riuscire ad accendere l'interesse dei giovani per la radio tenendo assolutamente  conto della situazione che a loro si presenta e, nelle tempo trascorso dai precedenti posts, ho pensato che una dimostrazione di radio che possa suscitare interesse potrebbe essere la comunicazione mista radio + internet come oggi può accadere: per il radioamatore, infatti, è possibile parlare per radio con corrispondenti dell'altra faccia del
pianeta tenendo in mano un semplice apparatino VHF. Mica male no?
Magari verranno altre idee migliori, spero che ne sorgano anche in altri.
Sì, Rogerk potrebbe essere una fucina di idee e iniziative.

A rileggerci, 73 Rosario

p.s.: Enrico S. che scemi siamo a fare la magra figura di litigiosi, i tuoi nipoti hanno ragione.







IW4BJG

Citazione di: enrico.s il 20 Novembre 2020, 14:11:50


E in frequenza le cose vanno anche peggio, parolacce, insulti, portanti, scontri continui fra saccenti del bar all'angolo, una marea di persone che non sono in grado di articolare un discorso con un italiano da 5 elementare, tutte cose che fanno scappare i giovani che si avvicinano alla radio.


Enrico  IU2KCL  Bergamo

eppure i tuoi nipoti non dovrebbero sorprendersi. quello che dici è esattamente quello che succede sui social....ad eccezione delle portanti.
insulti,odiatori di professione,bullismo, analfabetismo di ritorno,diffusione di foto sconce,smerci di sostanze pericolose ecc ecc.
il tuo paragone non è calzante.altrimenti i giovani fuggirebbero anche da internet.
i mezzi di comunicazione non sono ne "buoni" ne "cattivi",buoni o cattivi sono chi li usa.
"L'egoismo comune cagiona e necessita l'egoismo di ciascuno" ( G.Leopardi)
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I.Asimov)
"Siamo tutti dilettanti.Non viviamo abbastanza per diventare di più."  (C.Chaplin)

kz

Citazione di: enrico.s il 20 Novembre 2020, 14:11:50
Ho chiesto alle miei nipoti (16 e 17 anni) di leggere questo post, commento : perchè stanno qui a litigare?

hai presente l'effetto "capponi di Renzo"?

nella mia opinione è inutile insistere con la storia della comunicazione.
di comunicazione, ai tempi nostri, ce n'è pure troppa; si crea un'enorme rumore di fondo con tutta questa "comunicazione" e nessuno ascolta nessun altro mentre tutti parlano.
mi sembra che ai giovani non interessi particolarmente "comunicare" né far parte di club esclusivi; invece sono estremamente interessati, se gli si apre un poco la porta, alle scienze di base e alle applicazioni tecnologiche, forse perché nessuno le spiega o le approfondisce e tutti le danno per scontate.
ma mettetevi in cattedra e fuggiranno tutti: di lezioni ne hanno già fin troppe a scuola, in famiglia, dai media; tutte lezioni superficiali predicate con grande autoritarismo e nessuna autorevolezza.
facciamo vedere come si installa un sdr, un web sdr; facciamo vedere come si costruisce un'antenna con un po' di ciarpame o andando a litigarsi  per strada il rame con i recuperanti; facciamo vedere come si realizza un codeplug DMR e che senso abbiano tutte quelle funzioni sul protocollo; facciamo vedere "come si fa" più che "a cosa serve", i giovani arriveranno.
continuiamo con le balle sulla comunicazione e vedremo alzarsi l'età inesorabilmente.


M74

Citazione di: kz il 20 Novembre 2020, 15:07:10
hai presente l'effetto "capponi di Renzo"?

nella mia opinione è inutile insistere con la storia della comunicazione.
di comunicazione, ai tempi nostri, ce n'è pure troppa; si crea un'enorme rumore di fondo con tutta questa "comunicazione" e nessuno ascolta nessun altro mentre tutti parlano.
mi sembra che ai giovani non interessi particolarmente "comunicare" né far parte di club esclusivi; invece sono estremamente interessati, se gli si apre un poco la porta, alle scienze di base e alle applicazioni tecnologiche, forse perché nessuno le spiega o le approfondisce e tutti le danno per scontate.
ma mettetevi in cattedra e fuggiranno tutti: di lezioni ne hanno già fin troppe a scuola, in famiglia, dai media; tutte lezioni superficiali predicate con grande autoritarismo e nessuna autorevolezza.
facciamo vedere come si installa un sdr, un web sdr; facciamo vedere come si costruisce un'antenna con un po' di ciarpame o andando a litigarsi  per strada il rame con i recuperanti; facciamo vedere come si realizza un codeplug DMR e che senso abbiano tutte quelle funzioni sul protocollo; facciamo vedere "come si fa" più che "a cosa serve", i giovani arriveranno.
continuiamo con le balle sulla comunicazione e vedremo alzarsi l'età inesorabilmente.

E' vero che la comunicazione in senso stretto è un argomento diciamo demodé e anacronistico visti i mezzi odierni per appunto comunicare, ma non lo è il sottolineare che wifi e wireless vari sono i discendenti di un unica idea geniale alla base.
Se per noi può essere ovvio, non è detto che lo sia per le nuove generazioni che vedono un idea con più di cento anni sulle spalle come obsoleta pur utilizzandola senza nemmeno rendersene conto.


IK3OCA

Caro Brix, concordo del tutto con le parole con cui hai descritto fatti e verità lampanti, e, pensandoci bene, nemmeno strani, in quanto provenienti da un gruppo di persone facenti parte di quella quota non piccola di italiani che non leggono e però molto parlano, ignoranti che pontificano incespicando nella grammatica e nel senso dei termini, guitti che insegnano ciò che non sanno, veloci nell'additare e nell'indignarsi per non sentirsi nessuno, usi a qualificarsi per ciò che non sono.

Che si fa? Ce li dobbiamo ... tenere? Io sono partito inizialmente, da radioamatore, con la telegrafia, e tutto ok, ma quando, in seguito, ho voluto sentire cosa veniva detto in 40 metri, ho detto a mia moglie che mi vergogno di appartenere alla categoria dei radioamatori.
Però ho amore per la radio e per chi la pratica, e allora ho sperato, coi miei limiti, di riuscire a fare e a dire qualcosa di utile.

73 Rosario

IK3OCA

Ho risposto ad un fantasma perchè Brix l'avete eliminato.


IZ1KVQ

Citazione di: IK3OCA il 20 Novembre 2020, 19:37:39
Caro Brix, concordo del tutto con le parole con cui hai descritto fatti e verità lampanti, e, pensandoci bene, nemmeno strani, in quanto provenienti da un gruppo di persone facenti parte di quella quota non piccola di italiani che non leggono e però molto parlano, ignoranti che pontificano incespicando nella grammatica e nel senso dei termini, guitti che insegnano ciò che non sanno, veloci nell'additare e nell'indignarsi per non sentirsi nessuno, usi a qualificarsi per ciò che non sono.

Che si fa? Ce li dobbiamo ... tenere? Io sono partito inizialmente, da radioamatore, con la telegrafia, e tutto ok, ma quando, in seguito, ho voluto sentire cosa veniva detto in 40 metri, ho detto a mia moglie che mi vergogno di appartenere alla categoria dei radioamatori.
Però ho amore per la radio e per chi la pratica, e allora ho sperato, coi miei limiti, di riuscire a fare e a dire qualcosa di utile.

73 Rosario

Sono perfettamente d'accordo con te!
Un po' meno con il disfattismo di brix spesso fine a se stesso.
Per quanto riguarda le polemiche non si può sempre essere d'accordo con tutti qui ci si confronta su aspetti propositivi e non si litiga.
Ci si affronta su concetti tangibili e sotto gli occhi di tutti
Chi non vuole vedere i problemi nasconde la polvere sotto il tappeto ma la polvere esiste.
Tutti dicono cose giuste nei loro discorsi ma ci vuole una risposta ad una domanda drammatica:
Cosa possiamo fare?
Ed in particolare che cosa posso fare io ?
Dal tenore dei post tutti si sono accorti del problema come lo risolviamo?
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Marco De Caprios

Lo trovo un intervento pochissimo attinente al topic. Non vedo cosa c' entra il lancio di una serie di accuse più o meno dirette verso persone di vario genere che hanno atteggiamenti non graditi allo scrivente con il fatto che ci sono poche nuove leve nell' attività radiantistica.

Marcello

#36
Citazione di: Aquila IU0OGA il 20 Novembre 2020, 21:28:43
Lo trovo un intervento pochissimo attinente al topic. Non vedo cosa c' entra il lancio di una serie di accuse più o meno dirette verso persone di vario genere che hanno atteggiamenti non graditi allo scrivente con il fatto che ci sono poche nuove leve nell' attività radiantistica.

Brix ce l'ha con il mondo anche con i moderatori/amministratori dei forum, strano che non ha messo anche dentro gli utenti dei gruppi di whatapp e facebook, vorrei capire chi si salva per lui....purtroppo gente frustrata ce ne è tantissima, piena di risentimenti e di odio verso gli altri, senza motivo.
In questo caso Brix è radioamatore quindi dobbiamo sorbircelo qui su rgoerk, se fosse un appassionato di carte da poker avrebbe espresso le stesse argomentazioni......per dirvi che non sono i RADIOAMATORI il problema, ma la gente frustrata piena di risentimenti.

Forse per lui ci vorrebbe uno psicologo di quello bravo....

Tornando in argomento giovani:

Secondo me è compito di noi appassionati, di appassionare chi ci sta accanto, se noi siamo euforici su qualcosa abbiamo la voglia e l'entusiasmo di condividerla con più persone possibili, giovani e anche meno giovani, e noi stessi ci gasiamo ancora di più quando troviamo poi qualcuno interessato.

Se noi stessi siamo frustrati, odiamo il mondo intero, non riusciremo mai ad appassionare nessuno, meglio
isolarsi almeno non distruggiamo la curiosità altrui.


Marcello

ik2nbu Arnaldo

Ragazzi direi di chiudere il post ... [emoji27]

prossima volta posto le foto di 2 modelle brasiliane [emoji1] così andate a letto sereni, senza turbamenti.

73 Arnaldo www.ik2nbu.com


schottky

#38
.

M74

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 20 Novembre 2020, 22:44:36
Ragazzi direi di chiudere il post ... [emoji27]

prossima volta posto le foto di 2 modelle brasiliane [emoji1] così andate a letto sereni, senza turbamenti.

73 Arnaldo www.ik2nbu.com

Anche no, le modelle son sempre ben accette ma se c'è un problema non parlarne non porta probabilmente ad una soluzione.
Lo stato ha regalato due bande, una volta sarebbe stato impensabile ed ora che è realtà non interessa a nessuno (o pochi), è un segnale d'allarme non da poco.
Pensare che nuove generazioni facciano direttamente il salto al livello superiore è quasi utopia.
Io nel mio per quello che posso mi sono mosso, ho fatto tre antenne ed ora ho due corrispondenti in più (aveno la radio ma non l'antenna).
Non sarà chissà che, ma da rimanere in ascolto a parlare con altri due la differenza è notevole...

ik2nbu Arnaldo

Citazione di: schottky il 20 Novembre 2020, 23:24:33
Ciao Arnaldo, si può anche pubblicare qualcosa senza andare fuori tema radiantistico  [emoji1]





Buon fine settimana a tutti
Schottky
Ahime è sposata e non gli rimane altro tasto da pigiare ? [emoji1]  

Radioamatori siete avvertiti [emoji33]

ik2nbu Arnaldo

#41
Citazione di: M74 il 21 Novembre 2020, 00:05:32
Anche no, le modelle son sempre ben accette ma se c'è un problema non parlarne non porta probabilmente ad una soluzione.
Lo stato ha regalato due bande, una volta sarebbe stato impensabile ed ora che è realtà non interessa a nessuno (o pochi), è un segnale d'allarme non da poco.
Pensare che nuove generazioni facciano direttamente il salto al livello superiore è quasi utopia.
Io nel mio per quello che posso mi sono mosso, ho fatto tre antenne ed ora ho due corrispondenti in più (aveno la radio ma non l'antenna).
Non sarà chissà che, ma da rimanere in ascolto a parlare con altri due la differenza è notevole...
Maurizio tu sei partito subito costruendo qualcosa e non semplicemente andare in negozio a comprare,
il tuo DNA è quello dell'artigiano (come lo ero io) e quindi ci viene tutto al naturale di " sporcarci le mani". [emoji1]

Il problema di fondo è che oggi l'attività radiantistica è in gran parte svuotata del suo fondamento
che è la radiotecnica, resta solo la parte ludica (contest) e sociale/comunicativa (specchio della società)

Dialogare serenamente sta diventando sempre + difficile, succede anche nella vita di tutti i giorni, nel lavoro e nella politica, stiamo tornando ai tempi dei guelfi e ghibellini, tutti schierati contro un fantomatico nemico.

Per tornare in Tema " Largo ai Giovani" ecco le statistiche RogerK prese da FB,

che mostrano l'età anagrafica di chi lo frequenta suddivise per fasce in modo anomimo.
Le tre fascie da 35 a 65 anni fanno il 70 % degli utenti di FB rogerK. 

Sotto i 25 anni c'è solo il 3 %, forse la fascia 25-34 è quella dove conviene investire di + in formazione ?
A guardare questi numeri sembrerebbe che l'interesse per la radio matura + tardi.

Ringrazio Marcello che mi ha fornito questi dati

73 Arnaldo www.ik2nbu.com

kz

Arnaldo quelle statistiche sono parzialmente falsate dall'età media degli utenti di fb, che è relativamente alta (>30).
riguardo la radiotecnica hai perfettamente ragione: è la grande assente da tutte le pratiche istituzionali che riguardano il radiantismo.

ik2nbu Arnaldo

Citazione di: kz il 21 Novembre 2020, 10:53:05
Arnaldo quelle statistiche sono parzialmente falsate dall'età media degli utenti di fb, che è relativamente alta (>30).
riguardo la radiotecnica hai perfettamente ragione: è la grande assente da tutte le pratiche istituzionali che riguardano il radiantismo.
Anche gli americani se ne sono accorti, questa immagine arriva da un loro forum.

Meno male che ci sono le bande warc,  io sono spesso in 60 metri [emoji12] ultimo rifugio rimasto e in QRP [emoji106]


mimoletti

Questa è la solita caccia alle streghe che viene fatta anche per altri hobby, nulla dura per sempre. Io sono anche un'aeromodellista e anche questo hobby è in forte crisi. Come per ogni cosa, ciò che ci spinge ad impegnarci in un progetto, sono le motivazioni. I contest i diplomi ecc, per tante persone sono quelle motivazioni che le spinge a passare del tempo difronte alla radio, alla fine è solo questo quello che conta, trovare delle motivazioni che mantengono vivo il nostro interesse per la radio. Poi come in tutte le cose ognuno segue le proprie inclinazioni. Non mi volete male ma quando chiamo per i diplomi mi diverto come un matto.

73 IU8NNS.

M74

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 21 Novembre 2020, 07:59:24
Maurizio tu sei partito subito costruendo qualcosa e non semplicemente andare in negozio a comprare,
il tuo DNA è quello dell'artigiano (come lo ero io) e quindi ci viene tutto al naturale di " sporcarci le mani". [emoji1]

Il problema di fondo è che oggi l'attività radiantistica è in gran parte svuotata del suo fondamento
che è la radiotecnica, resta solo la parte ludica (contest) e sociale/comunicativa (specchio della società)

Dialogare serenamente sta diventando sempre + difficile, succede anche nella vita di tutti i giorni, nel lavoro e nella politica, stiamo tornando ai tempi dei guelfi e ghibellini, tutti schierati contro un fantomatico nemico.


Eh hai visto giusto, io se non costruisco non sono io, se esce qualcosa di buono o meno non fa differenza, almeno ci ho provato.
Solo con la radio ho ceduto, avrei voluto fare pure quella ma poi ci ho pensato su ed era meglio averne una sicuramente funzionante per iniziare.
Ragionando col senno di poi si può dire, visto che è un idea che mi porto avanti da almeno vent'anni (faccio come le donne e tolgo qualche anno).
All'epoca sarei partito subito a sparare armoniche fino ai raggi gamma, oggi diciamo che ho un po' di contegno in più.
Ho ripiegato sull'alimentatore (20 ampere tutto transistor con trasformatore da 300VA) e l'antenna, vedendo un po' in giro sono rimasto abbastanza fedele alla linea.
Ho in programma un lineare bivalvola che ho trovato su un vecchio numero di nuova elettronica, vedremo cosa ne esce.
A dirla tutta ero partito con quella di non usare nulla che non sia diciamo "previsto" ma sentire un sacco di gente che non ti sente è frustrante, per quanto posso migliorare il sistema d'aereo coi 4w in diretta non si arriva più di tanto lontano.
Il motivo però non è che sono pochi, ho l'impressione che siano gli altri ad avere qualche problema, tutti sotto assedio di un qrm che io non ho, per me si sono abituati a sparare fuori il mondo per compensare ma non è una soluzione.
Dovevo andare avanti con la ddrr, putroppo ho dovuto fare una pausa perché mi sono fatto male e con un mano sola non è semplice lavorare, per non annoiarmi sto realizzando un alimentatorino per un amico che va di batteria dell'auto.
Meno male che ho due omini con la testa di lente che mi danno la terza mano..

Dialogare effettivamente è diventato a volte ostico, bisogna sempre pensare a come un altro potrebbe interpretare quello che si vuole dire, una volta c'era più un pensiero unico e le cose avevano un significato più univoco, oggi dipende uno da che corrente segue...in tutto questo tramandare un passione è una bella impresa!

mimoletti

Vorrei aggiungere che presa la patente mi sono costruito, l'antenna che uso attualmente, un capacimetro, un'induttanzimetro, un ricetrasmettitore QRP mono banda, ecc. Ma non abbiamo tutti le stesse inclinazione. Ho la patente da pochi anni è non mi intendo di certi diplomi, ma alcuni richiedono delle competenze non proprio banali.


inviato iPhone using rogerKapp mobile

ik2nbu Arnaldo

#47
Citazione di: mimoletti il 22 Novembre 2020, 00:14:41
Vorrei aggiungere che presa la patente mi sono costruito, l'antenna che uso attualmente, un capacimetro, un'induttanzimetro, un ricetrasmettitore QRP mono banda, ecc. Ma non abbiamo tutti le stesse inclinazione. Ho la patente da pochi anni è non mi intendo di certi diplomi, ma alcuni richiedono delle competenze non proprio banali.


inviato iPhone using rogerKapp mobile
Non stiamo facendo una classifica di merito fra chi costruisce e chi no, chi fa i diplomi oppure no.

In un altro post sul Barone sono state già evidenziate 2 cose:

a) che il problema è il "mix delle attività" che non è più armonioso, ovvero in HF si da troppo spazio a contest e diplomi e per chi vuole fare QSO in santa pace si fa fatica ormai a trovare frequenze libere. Restano solo le warc, ma che con la propagazione attuale in Europa solo i 60 metri in QRP danno qualche soddisfazione in USB con 15 watt max e i 10 Mhz in CW per chi lo pratica ancora.

b) che ad ascoltare radioamatori che non fanno altro che dire 5/9 e collezionare inutili patacche tutto il giorno, non ci facciamo una gran figura, sinceramente se un ragazzo ascoltasse oggi le HF cosa direbbe ? Ma chi sono questi matti ? francamente è + noioso di un gran premio di formula 1. Tralascio il discorso competenze perchè siamo propio all'ABC della 5a elementare, ma se ormai questo è il livello...ahimè siamo spacciati. [emoji22]

L'argomento di questo post sono i giovani:

Cosa dovremmo fare noi, per introdurli alla radio ?  forse andare nelle scuole ?
In quali attività potremmo coinvolgerli ?  forse fare dei campus all'aria aperta ?
Quale mezzo di comunicazione è piu' efficace ? i forum social o i video ?
Magari un testimonial seguito dai giovani che usi la radio ?

Ho visto varie sezioni locali organizzare tutto questo, ma sempre in modo sporadico e volontario.Non ho mai visto un programmma "strutturato" di comunicazione ai giovani ben gestito come fa la ARRL,la RSGB, la DARC etc, oggi si diventa radioamatori perchè si ha un parente o una ristretta cerchia di amici che lo sono.

Vediamo cosa si trova su Youtube ?

ITALIA TUTTI IN ORDINE SPARSO:
https://www.youtube.com/results?search_query=Diventare+radioamatori

STATI UNITI:
https://www.youtube.com/user/ARRLHQ/videos

GRAN BRETAGNA
https://www.youtube.com/user/TheRSGB/videos

Se continuiamo a chiuderci a riccio, o a proporre "modelli incompleti" di cosa sia la passione e la cultura per la radiotecnica, rischiamo di fallire il bersaglio e dare un messaggio sbagliato ai potenziali nuovi giovani radio appassionati, ecco un bel esempio di comunicazione ai giovani:



Visto i soldi che si prendono le Associazioni Italiane, è così difficile  farne uno in italiano ?
Ma i giovani che vedete nel video della RSGB sono forse dei pupazzi ? [emoji1]

73 Arnaldo www.ik2nbu.com

IK3OCA

Salve, concordo con Arnaldo sulla scarsezza di iniziative strutturate delle associazioni, compresa l'ARI che quando ero iscritto mi faceva piangere, a partire dall'enorme letteratura radiantistica in inglese che non si è voluta tradurre in italiano per non pagare diritti (troppi?) ma nemmeno solo segnalare, forse temendo che gli italiani non apprezzassero quelle cose, anche se scritte in italiano, per ... scarsa alfabetizzazione (e se avessero avuto ragione? HI).
Ometto altro se no piangete anche voi.

Però ho forse fatto male ad andarmene, rimanendo all'interno magari avrei potuto fare qualcosa di buono.

73 Rosario

M74

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 22 Novembre 2020, 09:35:08

Cosa dovremmo fare noi, per introdurli alla radio ?  forse andare nelle scuole ?
In quali attività potremmo coinvolgerli ?  forse fare dei campus all'aria aperta ?
Quale mezzo di comunicazione è piu' efficace ? i forum social o i video ?
Magari un testimonial seguito dai giovani che usi la radio ?



Mah, se io dovessi fare qualcosa nelle scuole proporrei un esperimento "live" con un trasmettitore a scintilla ed in ricezione una radio a galena.
Per me vedere cosa si può fare con cose così elettromeccaniche può destare l'interesse in quelli che poi sono propensi ad usare in futuro una radio.
Se poi capiscono che la telegrafia non era troppo dissimile da inviare dati enormemente più complessi oggi potrebbero capire che non è proprio cosa così antica come sembra, al di la dei decenni che sono passati e dell'evoluzione esponenziale che l'idea ha avuto.
Io la butto li come idea, sono il meno adatto per capire come rapportarsi coi giovani visto che non ho figli e nel mio mondo ci sono solo più o meno vecchi.