L'insostenibile situazione dei piloti in banda non aeronautica

Aperto da coolwind, 09 Gennaio 2012, 14:59:11

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Alinghi

Citazione di: coolwind il 06 Febbraio 2012, 15:16:05
Il livello "minimo" di radio per quanto ne so io sono le G7 midland. Da li in su, c'è gente con Yaesu, Kenwood, Icom, Motorola, ecc. lecite e non lecite, tutte in LPD e qualcuno come in francia in vhf.
Nessuno OM.

Si parla di tenuta stagna, acqua ecc. come se l'emergenza per un pilota sia dopo un ammaraggio o un atterraggio. Amici, non è cosi. Quelle sono eccezioni.  La radio a terra al pilota serve a poco, perchè se atterra male in emergenza non la potrà usare. NON PERCHE' si rompe la radio! Intendiamoci bene!! Si rompe il pilota, non era chiaro?  Mi sa di no.

Si chiama aiuto prima, non dopo. Dopo è troppo tardi.


Quindi tu in caso di emergenza, tiri fuori il Vhf dalla tasca, inizi a scarellare le frequenza, in cerca di qualcuno che sia all'ascolto?
Oppure conosci una frequenza dove sei sicuro che ci sia qualcuno?
Perchè anche se vi venisse assegnata una frequenza, dovrebbe esserci sempre qualcuno dall'altra parte in ascolto, e allora non capisco perchè un vhf và bene e un 43Mhz di dimendioni e peso uguali al vhf non possa andare bene.




El Airdarr

Beh legalità a parte, come dicevo in tal caso sarebbe utile memorizzare le frequenze utilizzate dove si intende andare a volare... Però a scanso di equivoci torno a ribadire sia illegale
cb: Ky-Mani   operatore: Francesco
Pace e Bene!

tornadoblu

Citazione di: Alinghi il 06 Febbraio 2012, 16:00:35

Quindi tu in caso di emergenza, tiri fuori il Vhf dalla tasca, inizi a scarellare le frequenza, in cerca di qualcuno che sia all'ascolto?
Oppure conosci una frequenza dove sei sicuro che ci sia qualcuno?
Perchè anche se vi venisse assegnata una frequenza, dovrebbe esserci sempre qualcuno dall'altra parte in ascolto, e allora non capisco perchè un vhf và bene e un 43Mhz di dimendioni e peso uguali al vhf non possa andare bene.




7351 a tutti, scusate la mia domanda da perfetto ignorante in materia, ma come vi organizzate per il volo? Volate da soli senza qualcuno che vi "assiste" da terra oppure siete sempre in contatto con vostra stazione base o con qualche mezzo mobile?


  WOUXUN KG659E ADVANCED   POLMAR SMART TWIN

coolwind

Alinghi, ma secondo te i piloti vanno in volo con le radio da smanettare, o invece hanno la frequenza comune inserita?
Ovviamente hanno la frequenza comune inserita (che puo cambiare, a seconda del posto..).

Io la chiudo qui ragazzi. Se vi interessa la questione, dal punto di vista di un pilota, portatevi su un decollo un giorno di gara. Per esempio al Cornizzolo, in primavera, o a  Poggio Bustone nel centro italia.
Io non volo in para o delta, la discussione è partita perchè questi cristi non hanno una frequenza.

In francia possono usare le VHF dai 143 ai 145mhz, a 5W.  Qui dovrebbero usare le PMR.
E' naturale che se si potesse scegliere una frequenza, sarebbe anche importante poter disporre di una scelta di apparecchi radio idonei.
Quelli grandi e ingombranti non sono idonei. Punto! Non è questionabile, non è un'idea, non sono indonei e basta. Andate ad un decollo e rendetevene conto.
Piu sono piccoli meglio è.  Ci sono radio a 43mhz che non costano una fortuna, sotto i 500g e con un ingombro paragonabile a quello delle vhf? Ben vengano, a parer mio. Se no, ciccia.

I radioamatori hanno paura che il ministero imiti i francesi? Figuriamoci..
Basterebbero mezza dozzina di canali a 12.5khz, anche in 433..
Anche la metà di mezza dozzina!








Alinghi

#104
Citazione di: coolwind il 07 Febbraio 2012, 03:48:28
Alinghi, ma secondo te i piloti vanno in volo con le radio da smanettare, o invece hanno la frequenza comune inserita?
Ovviamente hanno la frequenza comune inserita (che puo cambiare, a seconda del posto..).

Io la chiudo qui ragazzi. Se vi interessa la questione, dal punto di vista di un pilota, portatevi su un decollo un giorno di gara. Per esempio al Cornizzolo, in primavera, o a  Poggio Bustone nel centro italia.
Io non volo in para o delta, la discussione è partita perchè questi cristi non hanno una frequenza.

In francia possono usare le VHF dai 143 ai 145mhz, a 5W.  Qui dovrebbero usare le PMR.
E' naturale che se si potesse scegliere una frequenza, sarebbe anche importante poter disporre di una scelta di apparecchi radio idonei.
Quelli grandi e ingombranti non sono idonei. Punto! Non è questionabile, non è un'idea, non sono indonei e basta. Andate ad un decollo e rendetevene conto.
Piu sono piccoli meglio è.  Ci sono radio a 43mhz che non costano una fortuna, sotto i 500g e con un ingombro paragonabile a quello delle vhf? Ben vengano, a parer mio. Se no, ciccia.

I radioamatori hanno paura che il ministero imiti i francesi? Figuriamoci..
Basterebbero mezza dozzina di canali a 12.5khz, anche in 433..
Anche la metà di mezza dozzina!



Scusa ma quando si dice che è meglio utilizzare un  Vhf, perchè è meglio prendere una denuncia e salvarsi la pelle.
Poi tu hai aggiunto che la radio serve in volo, una volta a terra potrebbe non servire più.
A questo punto non capisco e mi sorge spontanea la domanda.
Ma con un vhf, per salvarti la pelle , su che frequenza ti sinotinizzi?
Se devi stare in comunicazione con un tuo collega a terra, perchè devi rischiare una denuncia utilizzando una frequenza non autorizzata?
Abbi pazzienza, non voglio fare polemica, è solo per capire come funziona il discorso Vhf


IZ0OWB

73 a tutti,
rispondo a coolwind e come lui la chiudo qui, anche perchè penso che abbiamo detto molto.
Personalmente credo che i 446 Mhz (pmr) non si possano utilizzare per questi scopi troppi casini...e poi la frequenza non è regolamentata, quindi improponibile, anche gli LPD sono improponibili credo che sui 433 siano stati fatti dei casini unici,dove radioamatori, lpdisti, radiocomandi, e mille altri dispositivi condividono le stesse frequenze.
Restano i 43 Mhz che nascono anche per uso sportivo e che hanno dei vantaggi tecnici rispetto alle VHF da non sottovalutare, certo gli ingombri, e su questo punto credo che non ci siano grossi problemi, e le performance devono essere all'altezza della situazione...
Per ultimo, parlo a livello personale ma credo che molti radioamatori siano del mio stesso avviso, non abbiamo assolutamente paura che il ministero rilasci i 143Mhz a chi che sia, in quanto non sono frequenze assegnate a noi.
Forse coolwind non lo sà ma a noi radioamatori hanno assegnato le frequenze che vanno da 144 a 146 Mhz a statuto primario, cioè ad utilizzo esclusivo e nessuno ce le porta via, i 143 Mhz sono a disposizione dei militari, Ministero della Difesa e non sò se sono disposti a cedere una loro frequenza per un'attività ludica, ecco dove nascono i miei dubbi...poi può succedere di tutto...
Riguardo alle UHF abbiamo da 435 a 436 Mhz sempre a statuto primario, mentre da 430 a 434 a statuto secondario,cioè non esclusivo ma condiviso con altri servizi e mi sono già espresso prima...
Comunque se volete avere un'idea chiara di come stanno le cose date un'occhiata qui http://www.ariroma.it/docum/pnrf_tab_b.html
   


r5000

Citazione di: IZ0OWB il 07 Febbraio 2012, 11:12:42
73 a tutti,
rispondo a coolwind e come lui la chiudo qui, anche perchè penso che abbiamo detto molto.
Personalmente credo che i 446 Mhz (pmr) non si possano utilizzare per questi scopi troppi casini...e poi la frequenza non è regolamentata, quindi improponibile, anche gli LPD sono improponibili credo che sui 433 siano stati fatti dei casini unici,dove radioamatori, lpdisti, radiocomandi, e mille altri dispositivi condividono le stesse frequenze.
Restano i 43 Mhz che nascono anche per uso sportivo e che hanno dei vantaggi tecnici rispetto alle VHF da non sottovalutare, certo gli ingombri, e su questo punto credo che non ci siano grossi problemi, e le performance devono essere all'altezza della situazione...
Per ultimo, parlo a livello personale ma credo che molti radioamatori siano del mio stesso avviso, non abbiamo assolutamente paura che il ministero rilasci i 143Mhz a chi che sia, in quanto non sono frequenze assegnate a noi.
Forse coolwind non lo sà ma a noi radioamatori hanno assegnato le frequenze che vanno da 144 a 146 Mhz a statuto primario, cioè ad utilizzo esclusivo e nessuno ce le porta via, i 143 Mhz sono a disposizione dei militari, Ministero della Difesa e non sò se sono disposti a cedere una loro frequenza per un'attività ludica, ecco dove nascono i miei dubbi...poi può succedere di tutto...
Riguardo alle UHF abbiamo da 435 a 436 Mhz sempre a statuto primario, mentre da 430 a 434 a statuto secondario,cioè non esclusivo ma condiviso con altri servizi e mi sono già espresso prima...
Comunque se volete avere un'idea chiara di come stanno le cose date un'occhiata qui http://www.ariroma.it/docum/pnrf_tab_b.html
   
73 a tutti, concordo ma nel link manca l'uso temporaneo dei 70 mhz per quest'anno e c'è un'errore a 153.000mhz dove hanno scritto 193.000 mhz ma tutto il resto mi sembra corretto e sopratutto assegnato, dove c'è scritto escluso mobile aereonautico vuol dire che non si sentiranno mai comunicazioni di veivoli italiani mentre se non c'è l'esclusione è possibile ma solo per gli utilizzatori che fanno capo al ministero di competenza....
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


Alinghi

Riprendo questo topic perchè ho scoperto una cosa interessante.
Intanto la legge permette di detenere apparati Vhf, anche senza avere la patente, il problema è che senza patente non si può trasmettere, quindi in pratica non possono essere utilizzati da chi non è in posseso di apposita licenza.
In pratica se una persona senza patente, utilizza un apparato Vhf, commette una infrazione, punibile dalla legge.
Il codice penale però contiene un articolo che è l'articolo 54, tale articolo recita:

Articolo 54. Stato di necessità. Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sè od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, nè altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo.

In pratica se io senza patente, a causa di una situazione di emergenza, chiedo soccorso utilizzando un  Vhf, in base all'articolo 54 non posso essere punito, in quanto il reato da me commesso(ovvero utilizzare l'apparato senza patente), è giustificato dalla necessità di salvare me o altre persone da un pericolo grave.



r5000

73 a tutti, ok, ma se lo usi per metterti d'accordo sul dove far trovare la macchina o chi ti porta diventa abuso ed è punito, poi che sia libera la vendita l'ho già scritto ma se ti fermano a un normale posto di blocco e ti trovano in tasca l'rtx voglio vedere se poi te lo porti ancora dopo la seccatura e la perdita di tempo nel  dover giustificare la detenzione dell'apparato che puoi sì comprare ma non usare...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


LPDboy

Citazione di: Alinghi il 14 Febbraio 2012, 00:07:53
Riprendo questo topic perchè ho scoperto una cosa interessante.
Intanto la legge permette di detenere apparati Vhf, anche senza avere la patente, il problema è che senza patente non si può trasmettere, quindi in pratica non possono essere utilizzati da chi non è in posseso di apposita licenza.
In pratica se una persona senza patente, utilizza un apparato Vhf, commette una infrazione, punibile dalla legge.
Il codice penale però contiene un articolo che è l'articolo 54, tale articolo recita:

Articolo 54. Stato di necessità. Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sè od altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato, nè altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo.

In pratica se io senza patente, a causa di una situazione di emergenza, chiedo soccorso utilizzando un  Vhf, in base all'articolo 54 non posso essere punito, in quanto il reato da me commesso(ovvero utilizzare l'apparato senza patente), è giustificato dalla necessità di salvare me o altre persone da un pericolo grave.




Sullo stato di necessità nessun dubbio (cmq non so su quali frequenze VHF potresti fare una chiamata di soccorso).

Sulla legalità della detenzione di apparati OM senza autorizzazione generale invece avrei dei dubbi.

73

El Airdarr

Allora ti posso dire riferito ai CB ma credo valga anche per gli apparati OM. La detenzione è libera, non è libero l'utilizzo. Esempio banale se io in macchina avessi un cb non a norma e, venissi fermato da una pattuglia; prima di fermarmi lo spengessi, nessuno potrebbe dirmi più nulla perchè mi portebbero contestare solo l'utilizzo ma non la detenzione. Per i CB è cosi, non so se valga pure per altri apparati radio...
cb: Ky-Mani   operatore: Francesco
Pace e Bene!

LPDboy

In linea teorica può darsi ma non dovresti nemmeno accendere l'apparato e mi sembra poco realistico.
73

El Airdarr

Senza dubbio, è poco realistico e poco probabile... Però come si suol dire creata la legge trovata la gabola... Con questo non esorto nessuno a infrangerla sia ben chiaro
cb: Ky-Mani   operatore: Francesco
Pace e Bene!


r5000

73 a tutti, se la radio ce l'hai nella scatola o in vetrina guardano e basta, se invece ce l'hai sulla scrivania o sul cruscotto collegata e funzionante il discorso cambia molto a seconda del posto di blocco o del perchè si trovano in casa tua, hai voglia a spiegare che ce l'hai solo per ascoltare o in caso di emergenza magari con pure memorizzato frequenze diverse dalle radioamatoriali, di certo non ti mettono in galera ma passi tanto tempo a dover dare spiegazioni e devi sperare che ti credono perchè se per qualche motivo hanno il  sospetto di attività illecite di tempo ne butti davvero tanto e il tutto solo perchè la vendita è libera ma non l'utilizzo...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

Alinghi

Ma io non capisco.
La legge mi permette di detenere un Vhf?   SI
Se detengo un Vhf infrango qualche legge? NO
Quindi io detengo il mio Vhf, e non sono assolutamente obbligato a dare spiegazioni a nessuno, ne a forze dell'ordine, e ne qualsisi altra persona si presenti alla mia porta.

Poi se lo devo portare in montagna, o da qualsaisi altra parte, dove può essere utile, lo trasporto smontato (antenna e batterie), magari dietro al baule, di certo non lo trasporto, collegato e acceso sul crcuscotto.

In tutte le cose ci vuole il buon senso.



r5000

Citazione di: Alinghi il 14 Febbraio 2012, 22:29:07
Ma io non capisco.
La legge mi permette di detenere un Vhf?   SI
Se detengo un Vhf infrango qualche legge? NO
Quindi io detengo il mio Vhf, e non sono assolutamente obbligato a dare spiegazioni a nessuno, ne a forze dell'ordine, e ne qualsisi altra persona si presenti alla mia porta.

Poi se lo devo portare in montagna, o da qualsaisi altra parte, dove può essere utile, lo trasporto smontato (antenna e batterie), magari dietro al baule, di certo non lo trasporto, collegato e acceso sul crcuscotto.

In tutte le cose ci vuole il buon senso.



73 a tutti, concordo con il buon senso ma ricordo che manca completamente a chi fà e applica le leggi e non vuole sentire ragioni anche se le tue intenzioni sono valide e giuste, se non ti senti obbligato a dar spiegazioni forse non hai ancora capito che avere un ricetrasmettitore  per alcuni è peggio che girare con un'arma e se non hai uno straccio di foglio (patente radioamatoriale) quella radio dovrebbe restare un soprammobile e non dentro uno zaino, o peggio pronta all'uso, come ho già detto non ti mettono in galera perchè la vendita è libera ma ti fanno perdere un sacco di tempo...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

Alinghi


Ci mancherebbe anche  che devo aver paura, perchè in giro ci sono agenti che non conoscono la legge.
Se rispetto la legge, e non abuso della cosa, non devo aver paura di niente.

Certo che se con la scusa, che posso detenere un vhf, e con la scusa che vado in montagna, facio il furbo e utilizzo il vhf per altri scopi, allora è tutto un altro discorso.

Ma se lo tengo scollegato, spento nello zaino dietro al baule, e non lo utilizzo praticamente mai, se non in caso di effetiva emergenza, credo proprio che non devo aver timore di niente e nessuno.











IZ0OWB

Citazione di: Alinghi il 15 Febbraio 2012, 00:00:38

Ci mancherebbe anche  che devo aver paura, perchè in giro ci sono agenti che non conoscono la legge.
Se rispetto la legge, e non abuso della cosa, non devo aver paura di niente.

Certo che se con la scusa, che posso detenere un vhf, e con la scusa che vado in montagna, facio il furbo e utilizzo il vhf per altri scopi, allora è tutto un altro discorso.

Ma se lo tengo scollegato, spento nello zaino dietro al baule, e non lo utilizzo praticamente mai, se non in caso di effetiva emergenza, credo proprio che non devo aver timore di niente e nessuno.











Sostanzialmente credo che ognuno di noi possa fare quello che vuole, bisogna solo ricordarsi sempre che dove comincia la nostra libertà finisce quella degli altri...
Tempo fà mi hanno fermato i CC per un controllo e tenevo il mio Kenwood TH 7E sul sedile spento, nonostante la documentazione mostrata, hanno preso addirittura il numero di matricola della radio, hanno fatto delle storie sulla radio e sulla possibilità che con la stessa si possono ascoltare le loro frequenze, inutile negare l'evidenza si potrebbe fare, se poi hai in memoria le loro frequenze allora sei fregato.
C'è un regolamento ben preciso per i radioamatori riguardo l'ascolto di frequenze riservate a cui ci atteniamo sempre, cio nonostante hanno fatto un sacco di storie ed ero in regola in tutto e per tutto.
Ieri mi fermano di nuovo...beccato senza cinture...si avvicina lo stesso tizio e mi fà "ao' mettete le cinture che cò sto ghiaccio te potresti fà male".
Ad un mio amico in un paese poco lontano dal mio i CC gli hanno sequestrato la radio CB Alan 48 che aveva in macchina scollegata e gli hanno fatto 2000€ di multa.
Le cose che ti possono capitare sono tante e strane, so per certo che la patente da radioamatore la rilasciano solamente a chi non ha carichi pendenti,io non mi porterei in tasca una radio sapendo di non poterla portare, poi ognuno si prende le dovute responsabilità.

r5000

Citazione di: Alinghi il 15 Febbraio 2012, 00:00:38

Ci mancherebbe anche  che devo aver paura, perchè in giro ci sono agenti che non conoscono la legge.
Se rispetto la legge, e non abuso della cosa, non devo aver paura di niente.

Certo che se con la scusa, che posso detenere un vhf, e con la scusa che vado in montagna, facio il furbo e utilizzo il vhf per altri scopi, allora è tutto un altro discorso.

Ma se lo tengo scollegato, spento nello zaino dietro al baule, e non lo utilizzo praticamente mai, se non in caso di effetiva emergenza, credo proprio che non devo aver timore di niente e nessuno.











73 a tutti, concordo, se non lo usi non hai nulla da temere ma deve essere utilizzato solo in caso di emergenza, a terra però c'è chi la  usa  per restare in ascolto di un'ipotetica chiamata di soccorso e si ritorna alla questione di eventuali controlli, come vedi hai il diritto di comprarlo ma ti faranno comunque problemi se ti beccano all'ascolto, molto meglio usare un'rtx (lpd\pmr ,cb o 43 mhz) che oltre a comprare puoi anche usare senza problemi, siamo in italia e questo pultroppo è il risultato di una legge vecchia e sorpassata, in questa condizione mettici anche tutti quelli che usano la radio per lavoro (cantieri stradali ecc...) che in pratica sono a rischio di contestazioni, sono veramente pochi quelli che sono autorizzati all'uso delle radio, pagano una concessione e utilizzano apparati civili omologati per quello scopo ma a parte i tassisti e pochi altri autisti difficilmente chi usa in modo saltuario e con buon senso ( non và a mettersi su frequenze  palesemente occupate da altri...) la passa liscia in caso di controlli, pulrtoppo questa è realtà e anche se i controlli sono rari il rischio non vale la candela a mio modo di vedere...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


El Airdarr

Da quel lato è vero... io una volta ho rischiato con il mio cobra in barra mobile, Stavo andando a sciare con un mio amico, ho incrociato i CC, questi hanno girato la macchina e mi sono partiti dietro.. Un paio di giorni prima avevano fato una mega retata anti droga sulle piste e fermando me pensavano di ripetere il colpaccio.. Poi uno dei due aveva visto la radio, ovviamente spenta, e ha iniziato a stuzzicare continuando a dire:" ah radio amatore! lo sai che ti serve la patente per avere quella in macchina?!" Ovviamente non era cosi sprovveduto, però visto che come cb ero in regola (ho insistito nel dirlo e alla fine non mi ha nemmeno chiesto la licenza) e, ovviamente non erano riusciti ha replicare il colpaccio in quanto puliti, sono saliti in macchina e sono andati via... Mentre una volta mi hanno fermato la GdF e, da loro che mi aspettavo controllassero non hanno chiesto nulla in merito... Diciamo che mi è andata di lusso entrambe le volte  :allah:
cb: Ky-Mani   operatore: Francesco
Pace e Bene!

Antenna

molto spesso, chi "sa" evita di infierire, o semplicemente , appunto perchè "sa", vede già che è cb o amatoriale e cosa chiedere se chiedere....

a me è capitato nel 2000 / 2001, di venire fermato dalla polizia...toh, polizia postale per l'esattezza....
avevo un panda45 con plc 800 a centro tetto e una k2 minox sul lato del cofano..una scollegata e l'altra attaccata alla radio......

la radio era tutta originale e omologata, l'impianto anche, senza amplificatori ecc....ma, non avevo dietro i documenti.......

come essere un fuorilegge insomma...ma appunto "sapendo", la polizia sa anche della possibilità di dimostrare che sei in regola e buonafede, infatti mi hanno fatto verbale di presentarmi entro TOT giorni nei loro uffici, con la documentazione (cosa che se viene fatta dopo l'eventuale controllo, i timbri riportano le date e si vedrebbe il tentativo di fare i furbi)...e così ho fatto....
la multa? si l'ho presa, nonricordo quanto, non era molto...una banale multa per non essere in possesso di documenti necessari in quel momento (come andare in giro senza patente dell'auto, ma averla veramente e valida)....

ah, al posto di blocco, mi hanno chiesto di aprire cofano e farlgi vedere nel possibile dove passavano i cavi...non erno scemi......

2000euro e sequestro di radio??????

o aveva una centrale atomica, o hanno applicato la legge non correttamente....quindi contestabile......


rimango dell'idea, che è meglio essere fermati da chi veramente "sa"....
meglio che mi fermi la polizia postale per le radio, che i carabinieri,
meglio che mi fermi la polizia stradale per un controllo al veicolo, che la finanza....

con ciò non intendo denigrare il lavoro dei vari enti, ma è palese che ogniuno è specializzato in settori diversi...

yeti

73 a tutti,
aggiungo alcune informazioni per capire meglio quel che succede oltralpe.
E' vero che in Francia esiste dal 1992 UNA frequenza di emergenza dedicata esclusivamente al volo libero.
http://www.legifrance.gouv.fr/affichTexte.do?cidTexte=JORFTEXT000000545062
http://pmr446.free.fr/index_vol-libre.htm

143,9875 Mhz  è appena sotto alle frequenze dedicate ai radioamatori e appena sopra le frequenze dell' aeronautica francese. Scelta intelligente, che permette di usare apparati ed antenne commerciali.

Però in Francia per esercitare il volo a vela, parapendio o paracadutismo ci vuole una licenza. Chi ottiene la licenza è autorizzato ad utilizzare una radio portatile solo sulla frequenza di 143,9875 ( parrebbe che non si possano caricare le memorie con altre frequenze) e solo per emergenza. L' uso è consentito solo al titolare della licenza.

Cordiali saluti

coolwind

Lo stesso avviene anche in Italia, ovviamente.
Senza una licenza (attestato) non hai alcuna assicurazione. E comunque per pilotare delta o para serve un corso, che alla fine ti rilascia l'attestato.

Diverso il discorso per alianti, per il quale è richiesto il brevetto, che è un titolo aeronautico non un attestato qualsiasi. C'è anche a latere la licenza di trasmissione radio su frequenza aeronautica, soggetta ad esame anch'essa, che può essere estesa per comunicazioni in lingua inglese.

Gli ultraleggeri sono un caso a parte, piuttosto incasinato.
Una frequenza come quella francese risolverebbe tutti i problemi, o gran parte.

Alinghi

Prima della frequenza, a mio avviso vi serve una organizzazione a livello nazionale.
Cosa ci fai solo con la frequenza, se poi non ci sono basi a terra in ascolto?
Allora meglio avere il pmr e rimanere in contatto con il collega, amico, conoscente.


coolwind

E' evidente che non sei un pilota.
La frequenza serve per parlare anche con altri piloti in volo.
La "base" non esiste in volo, quando sei lontano dall'aeroporto o dal punto di decollo.
Al limite si fa quello che si definisce RELAY.
Comunque non bisogna inventare niente di nuovo, basta copiare i cugini oltralpe.