Non è affatto vero che esistono norme di igiene pubblica che impediscano generalizzatamente ai cani ( animali ) l' accesso ai negozi di alimentari, bar e ristoranti.
Suddette norme, per lo più comunali, mirano ad impedire che l' animale entri in contatto con gli alimenti. Quindi nei bar e ristoranti ben può essere adibita un' area di accoglienza per i 4 zampe che può essere un' area ove attaccarli al guinzaglio o nei ristorasnti una saletta a parte dove cane e padrone possano stare assieme. Ovviamente per l' esercente è più facile appiccicare l' adesivo....
Personalmente al supermercato entro con la mia bassotta nel suo trasportino che metto nel carrello. Nessuno ha mai osato dirmi nulla .... e nemmeno farmela pagare alla cassa :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Comunque se qualche norma comunale impedisse generalizzatamente l' accesso dei cani agli esercizi pubblici di un certo tipo o sui mezzi pubblici, tale regolamento andrebbe disapplicato per patente contrasto con la Costituzione e con la Carta dei Diritti dell' Uomo. Cioè, detto in soldoni mandando a fanculo negoziante o vigile, sempre che cane e padrone si dimostrino esemplari nel comportamento.
Segnalo da ultimo la lodevole e doverosa, per quanto detto, ( anche se tardiva ) iniziativa della Regione Toscana di abolire e far abolire ai Comuni qualsiasi divieto in proposito.