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Scelta trasformatore di impedenza

Aperto da in3ezb, 19 Gennaio 2023, 13:26:21

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in3ezb

Buongiorno a tutti; essendo non proprio troppo afferrato sulla teoria di costruzione, chiedo a voi un mio dubbio per un upgrade del mio sistema di antenne hf. Premetto che abito all'ultimo piano , in un balcone abbastanza piccolo, lungo circa 4 metri;abitando la da pochi mesi per ora mi sono sistemato così:  canna da pesca aperta circa 7 metri, radiatore di 7,60mt, adattatore 4:1, choke in aria di 10 spire di coassiale con un diametro di 20cm;  un paio di ferriti lungo la tratta;un radiale di 10mt messo diciamo a rettangolo, sotto il mio davanzale metallico.  Questa configurazione dopo alcune prove con e senza radiale ecc, è il miglior compromesso tra stazionarie è resa , almeno per quanto ho potuto provare tramite prove in qso locale.
Dai 10 ai 20 metri non posso lamentarmi  come resa; già in 10mhz però noto che ho un buco di resa non indifferente; 40 metri resa appena sufficiente; 80 metri con questa lunghezza  vado discretamente in rx  ; in tx chiaramente è una chiavica...
Aggiungo che attorno all'antenna ho strutture metalliche vicine , e pure un muretto  di circa 3 metri  che delimita il tetto spiovente..  Dopo questa premessa dello stato attuale, vorrei non in modo molto appariscente per il vicinato, specie perché abito la da poco; migliorare almeno un po' di più i 40m ; ho pensato di sfruttare la lunghezza della canna da pesca effettuando in modo spiralizzato ,una decina di metri di filo, e poi scendere fino ad una mia finestra a circa 3 metri dalla base dell antenna. Volevo utilizzare la famosa misura di 16,20mt su un trasformatore di 9:1;  Ne ho montata una in questa configurazione da un amico, bene o male;e devo dire che se la cava benino anche in 80!
Il succo del discorso è: una volta impostato il filo messo in questo modo, ci saranno 1000 variabili vista L' installazione molto influenzata da oggetti vicini spirali ed angoli stretti;  come faccio a calcolare la resistenza dell' antenna, per poi capire che trasformatore di impedenza adottare per avvicinarmi ai 50ohm?
Scusate la ho fatta lunga, ma almeno capite un po' la situazione.
Grazie in anticipo 73


AZ6108

#1
Citazione di: in3ezb il 19 Gennaio 2023, 13:26:21
come faccio a calcolare la resistenza dell' antenna, per poi capire che trasformatore di impedenza adottare per avvicinarmi ai 50ohm?

Il punto non è la "resistenza", quanto l'impedenza che è normalmente composta da una parte resistiva (R) ed una parte reattiva (J); il trasformatore riesce ad adattare la R ma non fa nulla per la J; detto questo, per ottenere le informazioni che hai chiesto, ti servirebbe un VNA, che ti permetterebbe di rilevare i valori R e J alle varie frequenze di interesse. Per il resto, il discorso dell'uso di un 9:1 è relativamente semplice, l'idea di partenza è che un'antenna prossima ad 1/4 d'onda presenta un'impedenza piuttosto bassa, mentre una prossima a 1/2 onda presenta un'impedenza estremamente alta (idealmente infinita), questo significa che, volendo avere un'antenna che si possa utilizzare, con l'aiuto di un accordatore, su più bande (anche NON in relazione armonica tra loro - in tal caso useremmo una EFHW ed un trasformatore 49:1) è necessario che il radiatore abbia una lunghezza superiore ad 1/4 d'onda alla frequenza più bassa di utilizzo e che non sia un multiplo di 1/2 onda su nessuna delle frequenze sulle quali si intende usare l'antenna; in questo modo l'impedenza al punto di alimentazione, sulle varie bande, pur avendo delle variazioni resterà entro una gamma gestibile, a questo punto se non si può o non si vuole usare un accordatore remoto (anche detto "da palo") e si alimenta l'antenna con il coassiale, per cercare di limitare le perdite dovute al disadattamento tra antenna e coassiale, si va ad usare un trasformatore che, tipicamente, ha un rapporto pari a 9:1, questo permette di riportare l'impedenza (ok la R di quest'ultima) in un range tollerabile ed a quel punto, l'accordatore in stazione permetterà al trasmettitore di vedere un'impedenza corretta

Detto quanto sopra, e per quanto riguarda le lunghezze di tale filare, ti consiglio di far riferimento alle informazioni riportate qui https://udel.edu/~mm/ham/randomWire/ scorrendo in basso nella pagina troverai un diagramma che mostra le lunghezze (in piedi) ottimali e le bande utilizzabili con tali lunghezze, ad esempio, una "random" lunga 35ft ossia 10.66m è accordabile sulle bande dai 40 ai 10 metri, ovviamente a 7MHz l'efficienza sarà minima, data la lunghezza, ma se non si può aumentare la lunghezza... ci si accontenta; per quanto poi riguarda il sistema di contrappeso, questo dovrebbe prevedere, al minimo, un contrappeso con una lunghezza tra 1/8 ed 1/4 d'onda alla frequenza più alta, ma ovviamente questa è solo un'indicazione di massima ed il sistema di contrappeso può variare da installazione a installazione, tieni presente che quando si tratta di "random", la lunghezza del radiatore è fissa, per cui l'unico elemento sul quale si può agire per migliorare l'adattamento o l'efficienza dell'antenna è, appunto, il sistema di contrappeso

Sempre a proposito di sistema di contrappeso, occhio al fatto che, siccome una endfed è un'antenna sbilanciata, nonostante il contrappeso, questo sbilanciamento farà sì che sulla superficie esterna della calza del coassiale vadano a scorrere correnti di modo comune, il che tra le altre cose, si traduce nel fatto che l'intera tratta di coassiale tra il punto di alimentazione dell'antenna e la stazione, andrà a funzionare da parte attiva dell'antenna, il che significa che in trasmissione, parte della RF verrà irradiata dal coassiale ed oltre ad essere sprecata (immagina se il coassiale passa all'interno di qualche muro) potrà causare interferenze ad altri apparati nelle vicinanze, in ricezione le cose non cambiano, qualsiasi sorgente di rumore posta nelle vicinanze del coassiale verrà captata, causando un livello di rumore ricevuto più alto del normale

Per ovviare al problema di cui sopra è necessario piazzare sul coassiale una (o più) choke; di norma la choke andrebbe piazzata subito dopo il trasformatore di impedenza, ma questo non è sempre ideale, ad esempio, supponiamo di avere una endfed (random o meno) il cui punto di alimentazione sia posto a 10m dal suolo e che sia alimentata da una tratta di coassiale che scende "in aria" (o lungo un palo) dal punto di alimentazione, in questo caso siccome il coassiale è "libero" potremmo sfruttarlo come parte del sistema di contrappeso semplicemente piazzando la choke alla base del coassiale (o comunque in un punto ottimale lungo lo stesso) ed eventualmente connettendo ulteriori fili di contrappeso alla massa della choke (lato antenna)

In qualsiasi caso, sempre restando in ambito endfed, è consigliabile costruire un amperometro RF, come ad esempio quello descritto da Davide https://www.iz2uuf.net/wp/index.php/2016/01/24/amperometro-rf/ ed usarlo per controllare la presenza di correnti di modo comune, nel caso queste siano troppo elevate, sarà opportuno modificare il sistema di contrappeso ed aggiungere ulteriori choke lungo il coassiale, da notare che avendo l'amperometro, l'ideale sarà misurare le correnti lungo il cavo, possibilmente partendo dal punto di alimentazione (circa) e, facendo scorrere l'amperometro, marcare con del nastro i punti del cavo ai quali la lettura dell'amperometro è minima, quei punti sono i punti ideali ove piazzare le choke al fine di minimizzare le correnti di modo comune, in seconda battuta si potrà ripetere l'operazione ma stavolta partendo dall'apparato

Spero che quanto sopra ti possa essere utile

ciao, Andrea.
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

in3ezb

Mille grazie Andrea per la risposta esaudiente! Questa sera  la rileggo con calma  viste tutte le informazioni!

AZ6108

#3
Citazione di: in3ezb il 19 Gennaio 2023, 15:30:33
Mille grazie Andrea per la risposta esaudiente! Questa sera  la rileggo con calma  viste tutte le informazioni!

Di nulla, ho cercato per quanto possibile, di chiarire i tuoi dubbi... sperando di non aver fatto confusione [emoji1]

Per quanto riguarda il discorso trasformatore e choke, questo 9:1 https://vk6ysf.com/unun_9-1_v3.htm è abbastanza buono, anche se ritengo sarebbe meglio usare un FT240-43 al posto del FT140-43, non per altro ma in modo da aver margine di potenza ed evitare di "cuocere" il toroide, per quanto invece riguarda il discorso choke, se per un uso monobanda (ed in alcuni casi) l'avvolgimento in aria può andare, nel caso di una endfed, e per l'uso multibanda, l'avvolgimento in aria è sconsigliabile, non solo perchè l'efficienza dello stesso è sufficiente soltanto per una ristretta gamma di frequenze, ma anche perchè l'impedenza alle correnti di modo comune dell'avvolgimento in aria è piuttosto bassa e, nel caso della endfed, è praticamente come se non ci fosse [1], per tale motivo è consigliabile usare una choke come questa https://vk6ysf.com/balun_choke_balun_hf.htm ma, invece delle 14 spire, avvolgerne 17 o 18, in tal modo l'impedenza alle CMC varierà tra più di 1KOhm a più di 5KOhm (in base alla frequenza), valori che iniziano ad avere un impatto notevole sulle CMC anche in casi abbastanza estremi

[1] per chiarezza, vedi qui http://www.karinya.net/g3txq/chokes/ e guarda alla porzione del grafico relativa agli avvolgimenti in aria, la gamma di utilizzo "buona" è quella in verde (e gialla), credo tu possa giudicare da solo, considera inoltre che l'avvolgimento in aria, a certe frequenze può andare in autorisonanza peggiorando il problema delle CMC, per confronto, guarda il grafico di un avvolgimento su un toroide #43 http://www.karinya.net/g3txq/chokes/type43.jpg credo che la differenza sia evidente

P.S. Fabio, se servissero chiarimenti, sono qui (idem nel caso rilevassi che io abbia scritto qualche fesseria, capitano anche quelle [emoji1])


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AZ6108

#4
Già che siamo a "random" ed accordatori, avendo un minimo di manualità (ed ovviamente voglia e tempo), costruire un accordatore remoto non è complicatissimo, ecco un'idea; iniziamo dal progetto base di PA0FRI

https://pa0fri.home.xs4all.nl/ATU/FRImatch/FRImatcheng.htm

ma focalizziamoci sullo schema della versione realizzata da DL4CS (a parte l'induttore, sinceramente credo che usare un toroide sia meglio)

http://dl4cs.de/funktechnik/ant/fri-match/en.htm

come si vede DL4CS ha semplicemente aggiunto delle commutazioni per bypassare l'accordatore, se necessario, e per gestire situazioni in cui il carico presenta alta o bassa impedenza (in pratica vengono invertiti ingresso ed uscita della rete di adattamento)

Ora, supponiamo di sostituire i commutatori con dei relay in modo da poterli controllare da remoto, fatto questo, resta solo da controllare da remoto i due variabili, a tale scopo sarà sufficiente usare una coppia di servomotori di quelli usati per i modelli radiocomandati, tali servomotori potranno essere controllati con una coppia di circuiti come questo

http://sm0vpo.altervista.org/antennas/servo.htm

ed offriranno una rotazione di 180°, sufficiente allo scopo; a questo punto, usando un controlbox nello shack che permetta di commutare i relay ed aggiustare i condensatori, connesso all'accordatore remoto tramite una tratta di banale cavo CAT5, avremo un accordatore remoto che permetterà di accordare la nostra antenna dagli 80 ai 10 metri [emoji1], certo mancheranno i 160, ma... chi si accontenta [emoji56]
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in3ezb

#5
Ottimo Andrea  , sempre al top riguardo le tue risposte, idem da quanto letto spesso sul forum...tralasciando per ora un progetto per un atu , sicuramente sostituirò' la choke  studiandomi meglio una con un Toroide. Come balun posso utilizzare un 9:1  ( che già posseggo);essendo cosciente  che la resa sarà sempre di un compromesso, ma non ho troppe pretese per l'uso che ne faccio io;   Partiamo quindi come è stato detto che il contrappeso sarebbe meglio utilizzare da 1/4 ad 1/8 d'onda della frequenza piu alta( quindi 10 mt)  sarebbe sufficiente 2,5mt  di lunghezza per esso; avrei anche il davanzale che è tutto di metallo, ma dalle prove non mi ha dato un buon riscontro. Riguardo il centrale; ok le lunghezze random le posso scegliere dalle tabelle; ovviamente per avvicinarmi più alle frequenze basse il filo deve essere più lungo di ora; ma vorrei sapere se a parere tuo( vostro) per esperienza ; sarebbe meglio utilizzare una lunghezza  con filo steso , nel mio caso avrei circa 7 metri del supporto in verticale; e circa 7 con una V diciamo molto stretta, visto che potrei ancorare il terminale del filo ad una distanza orizzontale diciamo di 3 metri, non so se ho reso L' idea.
Oppure utilizzare una lunghezza del filo maggiore, effettuando delle spire non troppo strette (dovrei verificare una volta fatte sulla canna) e scendere per quei 7 metri circa con filo libero. Certo le spire saranno abbastanza strette di diametro specie in alto essendo il termine della canna da pesca, ma era una mia idea!
Grazie Fabio


IK2ENX

Citazione di: AZ6108 il 19 Gennaio 2023, 15:07:34
Il punto non è la "resistenza", quanto l'impedenza che è normalmente composta da una parte resistiva (R) ed una parte reattiva (J); il trasformatore riesce ad adattare la R ma non fa nulla per la J;

ma sei sicuro???

73 claudio
Claudio - Milano


AZ6108

Citazione di: IK2ENX il 19 Gennaio 2023, 20:56:56
ma sei sicuro???

73 claudio

beh, a meno di non aggiungere un condensatore, l'effetto su J non credo sia rilevante quanto quello su R, poi ok, ho semplificato di brutto e, come ho detto, spero di non aver scritto troppe fesserie; grazie della nota.
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

IK2ENX

Citazione di: AZ6108 il 19 Gennaio 2023, 21:38:09
beh, a meno di non aggiungere un condensatore, l'effetto su J non credo sia rilevante quanto quello su R, poi ok, ho semplificato di brutto e, come ho detto, spero di non aver scritto troppe fesserie; grazie della nota.

ma per curiosità l'hai mai visto un trasformatore di quelli di cui parla il collega in3ezb?
non dico in foto, ma collegato ad un nanovna o un analizzatore sotto un'antenna del genere di quella descritta da in3ezb?
come fai a dare consigli sul tema "Scelta trasformatore di impedenza" se non sai come funziona un trasformatore di impedenza?

73 claudio

Claudio - Milano


AZ6108

#9
Citazione di: IK2ENX il 19 Gennaio 2023, 21:54:44
ma per curiosità l'hai mai visto un trasformatore di quelli di cui parla il collega in3ezb?
non dico in foto, ma collegato ad un nanovna o un analizzatore sotto un'antenna del genere di quella descritta da in3ezb?
come fai a dare consigli sul tema "Scelta trasformatore di impedenza" se non sai come funziona un trasformatore di impedenza?

73 claudio

oltre ad averli visti, ne ho costruiti diversi, mi sfugge però il tuo punto, e sarei felice se fossi così gentile da esporlo in modo dettagliato, come ho scritto, ho semplificato e, se così facendo ho scritto delle inesattezze, le correzioni sono benvenute.


Ed a proposito, Fabio ha genericamente parlato di un 4:1 senza dettagliare, ora, se tu hai visto QUEL trasformatore o, se Fabio volesse fornire dettagli, sarebbe interessante.
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manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

AZ6108

Citazione di: in3ezb il 19 Gennaio 2023, 18:37:16
nel mio caso avrei circa 7 metri del supporto in verticale; e circa 7 con una V diciamo molto stretta, visto che potrei ancorare il terminale del filo ad una distanza orizzontale diciamo di 3 metri

Vediamo se ho capito, l'antenna risultante (tralasciando il contrappeso) dovrebbe essere come nell'immagine sotto, in tal caso, potresti fornirmi le altezze (dal suolo) dei punti marcati come A, B e C ?
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in3ezb

Citazione di: AZ6108 il 19 Gennaio 2023, 22:45:44
oltre ad averli visti, ne ho costruiti diversi, mi sfugge però il tuo punto, e sarei felice se fossi così gentile da esporlo in modo dettagliato, come ho scritto, ho semplificato e, se così facendo ho scritto delle inesattezze, le correzioni sono benvenute.


Ed a proposito, Fabio ha genericamente parlato di un 4:1 senza dettagliare, ora, se tu hai visto QUEL trasformatore o, se Fabio volesse fornire dettagli, sarebbe interessante.

Salve a tutti , scusate la mia assenza ma ho problemi con la app,spero di risolvere a breve, ora sto utilizzando il pc.. Cmq il 4:1 mi  è stato fornito da un Om che gli costruisce, so che utilizza un toroide , ma altro non so,non lo ho mai aperto

in3ezb

#12
Citazione di: AZ6108 il 20 Gennaio 2023, 10:35:29
Vediamo se ho capito, l'antenna risultante (tralasciando il contrappeso) dovrebbe essere come nell'immagine sotto, in tal caso, potresti fornirmi le altezze (dal suolo) dei punti marcati come A, B e C ?

Allora fai conto che sono al 3 piano e mezzo diciamo,quindi una decina di metri dal terreno, allego una foto fatta al volo che spiega forse un po meglio,  il termine del filo lo attaccherei alla finestra che si vede sulla sinistra della collineare, ovviamente è un po' piu distante in proporzioni reali.Devo distanziare le staffe della canna dal davanzale e tagliare un po' la struttura che era stata fatta (tettoia in plexiglass e ferro)
@Andrea, riguardo i punti citati, intendi da terra o dal piano del balcone? circa con la foto ci si puo' regolare,la canna è circa 7 metri, la finestra di ancoraggio un pelo piu alta rispetto alla base del balcone, 1,5mt circa
Per cause maggiori per ora sono messo cosi.
P.S. Rispondo appena riesco a ripristinare la applicazione,o appena ho modo dal pc, intanto grazie a tutti per i consigli




AZ6108

#13
Citazione di: in3ezb il 20 Gennaio 2023, 15:36:45
Allora fai conto che sono al 3 piano e mezzo diciamo,quindi una decina di metri dal terreno, allego una foto fatta al volo che spiega forse un po meglio,  il termine del filo lo attaccherei alla finestra che si vede sulla sinistra della collineare, ovviamente è un po' piu distante in proporzioni reali.Devo distanziare le staffe della canna dal davanzale e tagliare un po' la struttura che era stata fatta (tettoia in plexiglass e ferro)
@Andrea, riguardo i punti citati, intendi da terra o dal piano del balcone? circa con la foto ci si puo' regolare,la canna è circa 7 metri, la finestra di ancoraggio un pelo piu alta rispetto alla base del balcone, 1,5mt circa
Per cause maggiori per ora sono messo cosi.
P.S. Rispondo appena riesco a ripristinare la applicazione,o appena ho modo dal pc, intanto grazie a tutti per i consigli




Per le altezze, intendevo dal suolo; ma vedendo la foto mi è venuta un'idea...

https://www.qsl.net/dk7zb/portabel/inverted_u.htm

https://www.nonstopsystems.com/radio/frank_radio_antenna_bent_dipole.htm

supponi di piazzare due canne da pesca (o altri supporti, nel caso van bene anche una coppia di pali metallici) in verticale ai due angoli del balcone e di usare una coppia di canne da pesca (non pali stavolta) da (circa) 3m (o più) messe in orizzontale, in tal caso potresti installare una "doublet" con la tratta orizzontale stesa tra i due supporti verticali e la tratta verticale che "cade" angolata appoggiandosi alle due canne da pesca messe in orizzontale e con gli estremi liberi (in modo da guadagnare un pochino di lunghezza); aggiustando per bene le misure dovresti riuscire ad ottenere un buon rendimento, certo, non sarà un'antenna omnidirezionale, ma potrebbe fornirti risultati tutt'altro che disprezzabili

che ne pensi ?


P.S. nel caso mi servirebbe conoscere la lunghezza della tratta orizzontale (ossia del balcone)

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AZ6108


Ok, ho riletto, balcone da 4m, a questo punto eccoti una rapida simulazione di una "inverted U" con dimensioni adeguate al tuo balcone, da notare che l'antenna andrebbe alimentata con una tratta di doppino e da quella, un balun 1:1 ed una breve tratta di coassiale sino all'accordatore in stazione; un rendimento migliore si potrebbe ottenere avendo una maggior tratta orizzontale, ma... non si può chiedere l'impossibile [emoji1]


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in3ezb

Citazione di: AZ6108 il 20 Gennaio 2023, 16:58:04
Ok, ho riletto, balcone da 4m, a questo punto eccoti una rapida simulazione di una "inverted U" con dimensioni adeguate al tuo balcone, da notare che l'antenna andrebbe alimentata con una tratta di doppino e da quella, un balun 1:1 ed una breve tratta di coassiale sino all'accordatore in stazione; un rendimento migliore si potrebbe ottenere avendo una maggior tratta orizzontale, ma... non si può chiedere l'impossibile [emoji1]
Mi viene un po' scomoda la configurazione con due supporti, perché ( non si vede nella foto) ma dall' altro lato del balcone ho i vicini, in verticale  non potrei mettere supporti perché apparte mi scoccia piazzargli il supporto praticamente sul suo balcone, mi tocca la tenda automatica che arriva  al parapetto ed oltre; preferirei rimanere dalla mia partedato che come molti di noi, anche io ho avuto in passato noie di vicini; e non ho proprio voglia.. comprato apposta un ultimo piano per poter trafficare direttamente sul mio balcone.
Credo quindi che la cosa più sensata sia distanziare ed alzare il supporto della canna, tagliare via il pezzo di tettoia e migliorare il sistema di choke e adottare il 9:1 ; e contrappeso più corto come mi hai consigliato Andrea. Posso provare con i 13 mt e rotti giusto per non avere troppe spire e scendere a destra dell finestra [emoji6]


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AZ6108

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AZ6108

in alternativa... hai un supporto sul tetto. sopra il balcone ? In tal caso potresti partire dalla base della canna, proseguire al supporto sul tetto (cordino) e da quello formare una L orizzontale verso l'abbaino, in quel modo riusciresti ad allungare il radiatore
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AZ6108

tornando al discorso originale, ossia ai trasformatori di impedenza, credo ti possa interessare questa analisi degli "unun"

http://www.karinya.net/g3txq/unun/

ciao, Andrea
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AZ6108

visto che hai 7m in verticale, se riesci a stendere altri 7m "in basso" potresti valutare questa

https://www.qsl.net/dk7zb/Vertikal/vertical_antennas.htm

[emoji56]
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in3ezb

Citazione di: AZ6108 il 21 Gennaio 2023, 09:48:40
in alternativa... hai un supporto sul tetto. sopra il balcone ? In tal caso potresti partire dalla base della canna, proseguire al supporto sul tetto (cordino) e da quello formare una L orizzontale verso l'abbaino, in quel modo riusciresti ad allungare il radiatore
Accedere al tetto è un casino, altrimenti lo avrei fatto manca la linea vita, ed ha delle parti fortemente pendenti, oltreché le tegole non sono molto in forma per camminarci sopra... Mi devo arrangiare così dalla finestra!  Grazie per tutte le idee, ora valuto ciò che può fare a caso mio


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Citazione di: in3ezb il 22 Gennaio 2023, 06:57:23
Accedere al tetto è un casino, altrimenti lo avrei fatto manca la linea vita, ed ha delle parti fortemente pendenti, oltreché le tegole non sono molto in forma per camminarci sopra... Mi devo arrangiare così dalla finestra!  Grazie per tutte le idee, ora valuto ciò che può fare a caso mio

beh... in qualsiasi caso, fai sapere, sono veramente curioso !
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in3ezb

Certamente, appena si sghiaccia un pelo la faccenda sicuro faccio queste prove; ho voluto il balcone all ultimo piano apposta:)
Grazie ancora buona giornata!


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AZ6108

#23
Citazione di: in3ezb il 22 Gennaio 2023, 13:43:48
Certamente, appena si sghiaccia un pelo la faccenda sicuro faccio queste prove; ho voluto il balcone all ultimo piano apposta:)

non me me parlare, qui (zona 6 - JN) il meteo non è esattamente il massimo, ma va bene così, acqua per l'estate !
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IK2ENX

Citazione di: AZ6108 il 19 Gennaio 2023, 22:45:44
oltre ad averli visti, ne ho costruiti diversi, mi sfugge però il tuo punto, e sarei felice se fossi così gentile da esporlo in modo dettagliato, come ho scritto, ho semplificato e, se così facendo ho scritto delle inesattezze, le correzioni sono benvenute.

Buongiorno AZ

il problema è che dire che i trasformatori trasformano la R e non la X vuol dire non averne mai avuto in mano uno.
Tutti i radioamatori bene o male nella loro carriera hanno fatto qualche antenna random con il trasformatore. Ora che ci possiamo permettere i VNA che una volta ci sognavamo e abbiamo avuto la curiosità di misurare sopra e sotto il trasformatore, questa cosa si vede benissimo.
Non solo i trasformatori trasformano tanto la R quanto la X ma lo fanno in maniera variabile in base a che mescole e spire si usano indipendentemente dal rapporto di trasformazione nominale.
Se fosse vero quello che dici tu, mettendo un trasformatore il ros peggiorerebbe quasi sempre e di tanto e non lo userebbe nessuno. Per esempio R=200 X=1000 ros=104, con un trasformatore 4:1 fatto come dici te avrebbe R=50 X=1000 ros=400!
Sappiamo tutti che si scaldano e, dissipando potenza, abbassano il ros: è un sistema come un altro per adattare l'impedenza con i suoi pregi e difetti ma non è inventandosi le cose che non si sanno che si fa un buon servizio a chi legge.

73 Claudio
Claudio - Milano