President Lincoln II Plus e CRT9900 : fratelli quasi ... gemelli

Aperto da c64new, 24 Maggio 2020, 12:45:54

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Marco De Caprios

Citazione di: pat0691 il 27 Maggio 2020, 08:29:39
Non so se quello del 6900 e' anche un encoder, ma quando si manovra, si comporta come un commutatore meccanico tradizionale. Gli scatti sono piu' netti e precisi e la rotazione e' piu' dura da fare.
Quello del 9900 e' molto piu' morbido.
A questo punto mi chiedo perche' non hanno usato il commutatore del 6900 anche per il 9900.....mah
Ho parlato poco fa con un amico possessore del 9900 (ma è nuovo) e mi ha fatto vedere tramite video che il commutatore del 9900 è addirittura più resistente di quello del 6900. Ma chiaramente se voi affermate che poi dopo un uso abbastanza regolare diventa molto "morbido" io non posso confutare. Comunque sono sicuro che sia il 6900 che il 7900 che il 9900 e tutti i cloni degli stessi abbiano encoder rotativo e non commutatore "classico" data la gestione via software di quasi tutti i parametri degli apparati.


kz

rimango della mia opinione: l'encoder funziona adeguatamente finché è nuovo ma appena si "scioglie" un poco la meccanica il problema si presenta.
a me è capitato così e anche pat0691 ha riferito di un encoder sostituito che ha ripresentato il difetto doppo breve tempo.
se il difetto si presenta da subito con una manipolazione "da HF" (io avrei detto "compulsiva") della manopola della frequenza, manipolazione che non è adeguata a un apparato che è una specie di CB evoluto, è probabile che C64new abbia ragione.
questo caso è il riassunto della storia delle applicazioni tecnologiche di massa degli ultimi 40 anni: quello che abbiamo guadagnato in comodità, estensione d'uso, potenza (di calcolo, d'uscita, etc), portabilità; lo abbiamo perso in affidabilità, riparabilità, facilità d'uso.

Marco De Caprios

Io direi che per produrre oggetti sempre più economici e sostenibili industrialmente si sia persa di vista una questione fondamentale: La qualità.

pat0691

Citazione di: Aquila tw71 il 27 Maggio 2020, 11:26:36
Io direi che per produrre oggetti sempre più economici e sostenibili industrialmente si sia persa di vista una questione fondamentale: La qualità.
Sono d'accordo, ma ritengo anche piuttosto stupido andarsi a perdere per il componente forse piu' importante e piu' usato di un apparato, ovvero il commutatore canali.


c64new

Ok ho 'sezionato/aperto' un encoder rotativo che avevo ...  [emoji33]


Nella foto di sinistra c'è la base dell'encoder dove ci sono i 2 pattini 'striscianti'(DX/SX), composti a sua volta da 3+3 linguette. Le linguette esterne fanno capo ai 2 contatti dell'encoder mentre le 2 linguette interne sono collegate al contatto centrale (foto a sinistra, contatto superiore). I 2 contatti inferiori sono quelli usati quando si preme l'alberino/manopola e in genere è adoperato per 'selezionare' voci del menù.
Nella foto destra invece c'è il dischetto 'strobo' in cui nella sua circonferenza ci sono alternanze di materiale isolante e conduttivo. La corona centrale 'continua' di materiale conduttivo, una volta chiuso l'encoder andrà a collegarsi ai 2 pattini più interni, mentre le zone 'strobo' vanno a contatto con le 4 linguette esterne dei pattini stessi.
La parte circolare interna 'argentata' (foto di sinistra) è in realtà un interruttore 'a cupola' premuto dalla parte circolare nera (foto di destra) che è calettata sull'alberino del commutatore.
Foto e descrizioni fatte con non troppa cura ma spero serva ugualmente.
Beninteso, l'encoder rotativo non è quello del CRT o del President ma serve come principio.
Questo tipo di encoder è presente su moltissimi progetti (Arduino, Raspberry, Volume o selezione sugli amplificatori, ecc.).
Il difetto lamentato dai possessori di RTX è lo stesso manifestatosi, per esempio, su degli ampli Marantz (di cui posseggo 1 esemplare) pure abbastanza moderni.
Praticamente i contatti striscianti possono:
1) allentarsi con il tempo, perdere elasticità e non fare più pressione sul piatto 'strobo' o farlo a 'tratti'
2) consumarsi come anche la parte 'strobo'
3) i pattini, seppur in minima parte, provocano, con l'uso, minuscole particelle di 'polvere conduttiva'
4) si ossidano sia i pattini e/o il piatto
Queste sono le principali e alcune spiegazioni della 'imprecisione' o del non funzionamento degli encoder rotativi 'meccanici' (ebbene sì ci sono altri tipi, per es.: ottici che sono usati anche nei mouse)
Fin qui stiamo parlando di 1 dei difetti e le cause che probabilmente affliggono gli apparati in questione.
Non voglio mettere il 'dito nella piaga' ma fin qui ci sono almeno 2 difetti distinti degli apparati menzionati:
1) (e l'abbiamo appurato) è il difetto 'meccanico' che può presentarsi sull'encoder
2) è il difetto del 'lag' da me 'filmato' che non dipende assolutamente dall'encoder (il mio è nuovo!) ma dall'apparato
Lo so non fa piacere sentire certe cose sui propri apparati ma per ora sono dati di fatto.
Beninteso quello del 'lag' è un 'peccatuccio veniale' che poi sarà presente pure in molti altri modelli e apparati moderni.
Saluti a tutti (sperando di non aver annoiato) [emoji112]

P.S.: purtroppo se nella riparazione dell'encoder se ne inserisce poi uno uguale a quello 'smontato' (stessa marca), il tutto si può ripresentare (prima o poi)
Yaesu FT-DX10 - Kenwood TS450S-AT - Intek Starship 34S - Midland 278 - President Lincoln II+ - K-PO DX-5000 Plus 2022

kz

bellissima ed esauriente spiegazione, grazie!
domanda: anche se non lo farò mai, c'è la remota possibilità di poter sostituire l'encoder di bassa qualità con un altro encoder analogo ma di qualità migliore?


c64new

L' osservazione di Aquila tw71 di apparati ormai solo di larga produzione industriale e qualità non eccelsa direi che è praticamente inconfutabile e le frasi di pat0691, secondo me, sono altrettanto veritiere.
Praticamente è ciò che osserviamo su tutti i campi 'elettronici' e non:
costruire motherboard con miriade di funzioni e componenti è diventato molto (ma molto) economico (e ti credo, lo producono i robot!), aggiungere componenti 'esterni' meccanici di qualità, case (carcasse) rigide, metalliche e durevoli, commutatori e levette varie ben fatte, costano, alla ditta produttrice praticamente più della motherboard stessa!
E quindi: ricorso alle plastiche sui contenitori (che per un RTX è una 'bestemmia'), ricorso a commutatori e levette di dubbia qualità.
Per dirla tutta un encoder rotativo tipo quello da me aperto o quelli presenti nei moderni RTX dovrebbe durare (indicativamente) molto di più di un vecchio selettore meccanico (tipo Alan 48 e altri) poiché le parti meccaniche sono di gran lunga inferiori (i vecchi selettori sono a più 'sezioni') come pure minori sono le sollecitazioni meccaniche/elettriche. Questo non sta accadendo, è anomalo e non spiegabile logicamente. La conclusione è: produzione economica di basso livello.   
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c64new

Citazione di: kz il 28 Maggio 2020, 17:39:05
bellissima ed esauriente spiegazione, grazie!
domanda: anche se non lo farò mai, c'è la remota possibilità di poter sostituire l'encoder di bassa qualità con un altro encoder analogo ma di qualità migliore?
Grazie mille a te kz!
Credo di si e me lo auguro vivamente.
P.S.: credo che io ... la farò (la sostituzione)  [emoji12]
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kz

Citazione di: c64new il 28 Maggio 2020, 17:44:17
credo che io ... la farò (la sostituzione)  [emoji12]
tienici informati, credo interessi un po' tutti i possessori di apparati con commutazione dei canali tramite encoder


HAWK

Tutta questa lettura finale, mi ricorda una storia; che potrebbe diventare un aneddoto, portandoci O.T. all'apparenza, ma di conclusione risparmio di qualità sulle manopole.

Anni or sono, abitavo in Forlì, Affari Istituzionali e PC/PL di quel comune, ad una verifica preso la Zanussi, posta in un viale principale direzione Bologna...per una verifica, accompagnato da un dirigente interno, capitai in uno stanzone, banchi di legno, con dei fori, nei fori degli interruttori.
Delle donne, stavano tutto il giorno a fare apri e chiudi e gira tali manopole, a campione su ogni lotto produttivo.

Chiesi, mi fu risposto che testavano la durata di manovra, quindi stabilendo quanto avrebbero durato prima di rompersi, così che sapevano quanti ricambi e dopo quanto tempo verrebbero richiesti.

Epoca moderna, da beni duravoli a beni di consumo...per le radio, FORSE, è la stessa cosa per i risparmi tecnici.
Ma sanno già cosa montano, quanto durano e che problemi avranno, ma fanno i caduti dal pero...quando gli si dice, giurando sulla alta qualità del prodotto.

73'.

c64new

Ok kz, se lo faccio ... lo pubblico  [emoji1]
L'esempio reale fatto da IZ1PNY, calza, come si suol dire, a pennello!
Se posso esprimere una mia, la vedo ancora più 'grigia' la cosa: penso che un componente venga progettato al computer, studiato al computer, simulato al computer, prodotto e ... provato dall'utente finale! Si rompe? E' in garanzia? Ti cambiano l'intero apparato. Si rompe e non è in garanzia? Ti attacchi al ...  [emoji12]
I test veri sulle apparecchiature prima di passarle alla produzione mi sembrano finiti da un bel pò, questo anche a causa dei 'tempi stretti' e di rapidissima obsolescenza: basti pensare agli smartphone dove un nuovo modello della stessa serie e della stessa fabbrica esce ormai ogni 3-4 mesi.
A proposito di questi ragionamenti mi stavo chiedendo da un pò di tempo su un costo apparentemente esagerato, per esempio (ma non il solo) dell'Alan 48 (il nuovo). Da una analisi superficiale sembrerebbe che il costo, non certo basso, sia dettato da una sorta di 'status symbol', giacchè pure le prestazioni complessive non tengono il passo con moderne soluzioni in SMD in quanto a rumore, sensibilità, funzioni e non ultimo purezza sullo spettro delle emissioni. Lo so qui alzo un polverone ma le misurazioni strumentali parlano chiaro. Ok passiamo oltre ...
In realtà oggi costruire un RTX tipo Alan 48 costa e (di nuovo) costa abbastanza! Costruire una motherboard con componenti discreti costa di più in termini di tempo ed economici rispetto a una motherboard in SMD. E lo abbiamo già detto: un commutatore meccanico a più sezioni costa abbastanza di più di un moderno commutatore rotativo a impulsi. Per non parlare della carcassa in metallo 'spesso' e delle manopole dell'Alan: tutte cose oggigiorno costose.
Vabbè stop altrimenti si va troppo OT (scusa admin!)
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Marco De Caprios

Aggiungo il mio di aneddoto. Ho lavorato più di venti anni in una grande azienda di telecomunicazioni. Ero nella direzione ricerca e sviluppo quindi si cercava il circuito che desse le migliori performances e i componenti che garantissero un livello sicuro di qualità. Negli ultimi anni il "nostro" lavoro veniva visionato da un "gruppo di esperti" che avevano l' unico scopo di revisionare gli schemi e "suggerire" soluzioni circuitali più economiche, con meno componenti e/o con componenti meno costosi. Quindi domanda tipo: quel transistor dissipa 2 watt perche ne avete usato uno che sopporta 5W ? Cambiatelo con questo, sopporta 2.5w e costa la metà.
Credo che ormai la qualità come base di partenza sia requisito essenziale nel solo campo dell' elettronica militare, per il resto anche le marche più blasonate se possono lesinare lo fanno senza nessuna remora.

c64new

Ecco, perfetto, Aquila tw71 ha per così dire, 'chiuso il cerchio' e ora si comincia a comprendere meglio il tutto!  [emoji108]
Pienamente d'accordo sulla componentistica militare, l'unica rimasta 'fuori' da leggi di mercato ormai 'ad capocchiam'  [emoji2]
Yaesu FT-DX10 - Kenwood TS450S-AT - Intek Starship 34S - Midland 278 - President Lincoln II+ - K-PO DX-5000 Plus 2022


kz

lo sapete come chiamano l'operazione di pidocchieria applicata?
reingegnerizzazione!

Marco De Caprios

i complottisti parlano di "obsolescenza programmata"...

Alanis

Scusate se riprendo questo topic a distanza di tanti mesi perchè l'ho letto ora e vorrei solo aggiungere, in merito al selettore della frequenza/canali, che nei primi anni 90, quando ancora l'elettronica e l'elettrotecnica erano di qualità, che avevo un Lincoln (prima serie) e già allora faceva lo stesso difetto dopo qualche tempo di utilizzo del selettore. Aveva soprattutto il problema che i canali/frequenze non seguivano pari passo gli scatti della manopola. Non sono un tecnico ma allora a cosa è da imputare tale uguaglianza?

Marco De Caprios

All' uso di un componente uguale [emoji4]
Quel tipo di selettori canali non è meccanico a contatti striscianti come quelli di una volta ma è ottico ed è tutta plastica....

inviato Redmi S2 using rogerKapp mobile


HAWK

Quindi essendo ottici, quale sarebbe la soluzione migliore x farli scattare tra virgolette in modo deciso ?

[emoji33]

Marco De Caprios

Soluzione ? Credo che l unica soluzione sia sostituirlo con uno dello stesso tipo ma di qualità migliore. Ma esiste ? boh...

inviato Redmi S2 using rogerKapp mobile



Jacopo

Vi seguo interessato e vorrei porre una domanda: in confronto ai vecchi apparati tipo alan 48\68\88s com'e' il feeling d'uso delle varie manopole e bottoni nei vari Crt 9900\7900\6900 e Lincoln appresso ?
Anni fa comperai l'Alan 9001: come prestazioni mi piaceva molto, ma lo rivendetti poco dopo per la tristissima esperienza d'uso dei comandi: manopoline fragili, tasti gommosi & ballerini e selettore rotativo dal click miserello. Sembrava roba dalla poca durata ...

Boris

Jacopo, ti rispondo io per quella che e la mia esperienza. Premetto che non posseggo ne il crt ss 9900 e nemmeno il lincoln ll+ ma a casa uso un lincoln con +d 30 anni ma posseggo pure un crt ss 7900 che tengo in barca.

Per prima cosa vorrei smentire una cosa che leggo spesso, cioe che l'anytone e un clone del crt. Anytone e un'azienda cinese che sviluppa e produce una miriade di radio al contrario della crt che e francese che non ha mai costruito nulla, ma se le fa produrre in cina e marchiare crt!

Ma ritorniamo al dunque. Il vecchio lincoln per me e un'amore di gioventu e ho detto tutto.

Il ss7900 o at5555n che dir si voglia e per me la radio piu bella esteticamente di quelle che si possono acquistare al giorno d'oggi nel segmento 26-30 o 10-11. Come qualita sono tutte prodotte in cina e probabilmente dalla stessa ditta. L'unico difettuccio che ho riscontrato io e come avrai gia letto e l'encoder che e poco preciso. Del resto, precisa in frequenza, bella modulazione in tutti i modi anche con il mic originale, la ricezione poi secondo me e quasi al top.

Riguardo ai difetti del ss9900 elencati da 64 al inizio del dibattito ti posso dire che per il 7900 sono +o- uguali, con la differenza che per me essendo un DXer, diventano pregi, non avendo bisogno di canali usando esclusivamente la sintonia continua. Poi se la radio la usi in banda cittadina secondo me andrebbe bene pure un normale 40 canali. Per non parlare di echi e roger beep... Che mia nipote di 8 anni ha gia riposto da tempo in microfono con echo della barbie.. senza offesa per chi usa ste cose.

1vr005

Citazione di: Jacopo il 06 Febbraio 2022, 10:31:59
Vi seguo interessato e vorrei porre una domanda: in confronto ai vecchi apparati tipo alan 48\68\88s com'e' il feeling d'uso delle varie manopole e bottoni nei vari Crt 9900\7900\6900 e Lincoln appresso ?
Posso risponderti in relazione al solo CRT ss9900 che posseggo.
Rispetto ai baracchini di una volta è un po' più rumoroso in AM e ci si abitua e rassegna ad usare l'autosquelch. La rotella per la selezione dei canali è poco convincente e mostra qualche bizzarria, come saltare canali o tornare indietro di un canale ogni tanto mentre la ruoti in avanti. In  am e fm per spostarsi di molti canali conviene quasi alzare lo squelch e mandare l'apparato in scansione finché non arriva dove si vuole andare. La potenza in FM e SSB è nettamente maggiore di quella degli apparati vintage e la modulazione generalmente è buona, forse a volte poco nitida in FM. Senza dubbio è poco comodo dover entrare in qualche menu e cercare il parametro da modificare per qualsiasi regolazione come attivare o disattivare il noise blanker o il roger beep. Sotto questo aspetto l'apparato è macchinoso rispetto ad altri. Ultimamente ho rispolverato un Lafayette Typhoon II che ha compiuto 30 anni qualche mese fa e al netto delle sue rughe d'espressione (o magagne della vecchiaia) lo trovo molto più comodo ancorché un po' più limitato.
A mio avviso sono apparati che vanno bene ma il 9900 in particolare è poco immediato nell'uso perché bisogna entrare nel menù per varie cose, anche se per fortuna comandi basilari come rf-gain e regolazione potenza sono a portata di mano sul frontale.
Al tocco, fa storcere il naso lo scatto della rotella dei canali e tutto è un po' plasticoso e alla cinese, niente a che spartire con un Midland nuovo di 30-35 anni fa. Il tempo dirà quanto durano questi apparati.

Jacopo

Grazie a tutti per le risposte.
Ho un'altra domanda: considerando solo i 40 canali canonici cb, a parte l'eccellente stabilita' in frequenza, alla fine, che reali vantaggi danno questi apparecchi moderni rispetto ad una normale ept3600 nelle varie modalita' ssb\am\fm ?

Marco De Caprios

Io non spenderei 50€ in più per avere solo un po di W in più. Con 160€ puoi prendere un SS6900 che fa le stesse cose e con la stessa escursione di freq. Oltretutto secondo me ha una migliore e più completa disposizione dei comandi.

1vr005

Citazione di: Jacopo il 06 Febbraio 2022, 22:09:24
Grazie a tutti per le risposte.
Ho un'altra domanda: considerando solo i 40 canali canonici cb, a parte l'eccellente stabilita' in frequenza, alla fine, che reali vantaggi danno questi apparecchi moderni rispetto ad una normale ept3600 nelle varie modalita' ssb\am\fm ?
Per i soli 40 canali e rispetto ai 3600, direi scansione, miglior modulazione senza dover usare microfoni amplificati, miglior stabilità e precisione in frequenza, subtoni, possibilità di regolare la potenza in tutti i modi di emissione e possibilità di programmarsi i canali secondo le proprie preferenze (ad esempio i 34 canali tipo Alan 68 + quelli che mancano per arrivare ai 40 + gli alfa o altre combinazioni di proprio gradimento).
Oltre chiaramente a togliersi lo sfizio di provare un apparato di una generazione recente.
Nel mio caso, mi torna utile la scansione, che mi evita di farmi venire la sindrome di De Quervain  girando per i canali, anche se poi alla fine mi si ferma su una manciata di canali utilizzati.