Come poter ripopolare la 27 MHz?

[1et078]

salve a tutti amici del forum da parte di roberto 1wm078 in acireale ct

buldog io ti rispondo molto volentieri a una tua affermazione dove dici " Inviato: Lun Apr 23, 2007 5:00 pm    Oggetto:  

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ti ricordi 6 o 7 anni fa quando era molto popolata?!
. . . . sei sicuro di voler tornare a "quei bei tempi"
. . . ciao a presto in frequenza !!!!

beh e meglio un bel po di gente con cui cercare di parlare del piu del meno e cercare di organizzare una megaverticale oppure una scampagnata tra cb che il deserto assoluto che c'e ora come ora.
una volta si e vero c'era un casino da pazzi , ma per fortuna o anche per disgrazia dipende da come la si pensa prima i telefonini eppoi dopo in ternet ha dato una mazzata totale nel senso buono dico a chi aveva preso il baracchino cb solo per creare casino.
cmq da parte mia oramai prossimo alla patente e forse al tanto sospirato nominativo cb  fatto questo decisivo passo abbandonerò definitivamente la cb (ad acireale meritano solo questo...), dedicandomi alle bande om.
cmq buon divertimento a te, a me rimane solo un rimpianto che la provincia di catania resterà off limits e ricercatissima da chi fa collezzione di provincie italiane , visto che sono l'unico ancora attivo in 11 metri... va beh si arrangeranno

[grifone]

notando che ancora oggi ve ne sono a volontà, segno questo che molti che magari oggi non modulano, non avranno tolto le antenne perchè chissà un giorno avranno intenzione di ritornarvi. :

purtroppo a costoro costerebbe di più rimuoverla che lasciarla lì...cmq meglio così

[IZ1KVQ]

Ma il cellulare è davvero l'unico modo di comunicare a distanza in maniera legale senza uso di fili?


In determinati casi, che andremo a vedere, esistono sistemi alternativi, in regola con la legge e a costo operativo pressochè nullo. Dipende dalla distanza che si deve coprire e dalla disponibilità ad accettare qualche compromesso in funzione di un risparmio che può sfiorare il cento per cento. Il mondo delle radio ricetrasmittenti ha fatto notevoli progressi a livello di contenuto tecnologico e prestazioni. Molti riconducono ancora il collegamento radio ai ricordi d'infanzia legati al vecchio "baracchino CB" (citizen band) perennemente gracchiante, ingombrante e dalle prestazioni non sempre affidabili.

Ma la tecnologia VHF/UHF (gamme superiori alla CB) invece ha fatto buoni progressi, ed e' in grado di assicurare validi collegamenti, stabili ed affidabili a qualunque ora del giorno e della notte A COSTI OPERATIVI QUASI NULLI. Lo stato italiano ha da tempo concesso l'uso di alcune frequenze per collegamenti ricreativi, per motivi di lavoro e per la sicurezza: la gamma CB (27MHz), la banda a 43 MHz (LOW VHF) e la banda 433 MHz (LPD UHF la cui concessione decadrà il primo gennaio 2006). A queste si è aggiunta una gamma interessante, la PMR 446MHz UHF, 8 canali dove è possibile trasmettere legalmente con potenze fino a 500mW. Una ulteriore gamma, la 868Mhz, è ormai liberalizzata, posto che la potenza consentita è adatta a collegamenti solo a brevissima distanza.

Tali opportunità sono state poco pubblicizzate, e limitatamente alla stampa specializzata. La mancanza di pubblicità è dovuta all'assenza in Italia di aziende di grosse dimensioni che promuovano tali soluzioni, e alla crisi ormai cronica del mercato delle radiocomunicazioni non cellulari. Versando una tassa annuale fissa di modico valore si puo' usufruire di un numero di ore di conversazione illimitato e in regola con la legge. I radiocollegamenti VHF/UHF possono oggi essere effettuati con apparecchi di dimensioni molto contenute (equivalenti se non inferiori ad un cellulare) e con antenne di piccole dimensioni.


IN QUALI CASI PUO' ESSERE POSSIBILE E CONVENIENTE PENSARE A SISTEMI DI COMUNICAZIONE SENZA FILI ALTERNATIVI AL CELLULARE?


Ci sono casi in cui un sistema di radiocollegamento operante nelle bande di cui sopra può costituire un'alternativa al cellulare o al telefono fisso davvero molto interessante.

1) In tutti i casi in cui sia necessario scambiarsi informazioni brevi ma frequenti. Può essere il caso di comunicazioni aziendali fra sede e unità periferica, magazzino distaccato, area logistica, ecc. Gli operatori di telefonia cellulare si sono dimostrati aggressivi sul fronte delle comunicazioni in rete aziendale mobile o fra due utenti specifici (es. RAM di Vodafone o "Duetto" di TIM), ma per brevi distanze, o per zone operative limitate dove le comunicazioni debbano avvenire in maniera rapida e frequente, l'utilizzo di un sistema radio è ancora molto più conveniente e produttivo di una rete aziendale di telefonia cellulare. Ricordiamo che la comunicazione via radio è sempre molto più pratica, sintetica e produttiva della comunicazione via cellulare, la chiamata è istantanea, l'operatore chiamato può ascoltare subito senza bisogno di interagire con l'apparecchio per rispondere e il sistema radio non consente abusi tipici del cellulare, come telefonate private o comunicazioni estranee al lavoro. Gli apparecchi radio possono garantire la comunicazione a brevi distanze anche in aree dove la copertura GSM potrebbe essere inesistente o inaffidabile.

2) In tutti i casi in cui i collegamenti fra due o più soggetti siano regolari e finalizzati al reciproco coordinamento (esempio assistenti tecnici operanti in ambito comunale o cittadino, assistenti domiciliari, medici operanti in ambito locale, artigiani, manutentori, installatori, operatori della sicurezza, ecc.).

3) Collegamenti all'interno di tenute agricole, parchi, giardini, campeggi, villaggi turistici, oasi faunistiche, poderi, centri commerciali, centri ricreativi, ecc.

4) Collegamenti in zone montane o marittime, dove il segnale dei cellulari e' spesso caratterizzato da presenza "a macchia di leopardo" anche su aree ristrette.

5) Collegamenti privati casa/lavoro. In particolare può rivelarsi prezioso per contattare parenti anziani soli, disabili, malati, ecc.

6) Collegamenti legati alla sicurezza (sorveglianza straordinaria, guardie del corpo che devono coordinarsi spesso fra di loro e/o con la centrale, pedinamenti, appostamenti, pattugliamenti, servizi di controllo in genere, attività investigative, tattiche, ecc.).

7) Collegamenti per attivita' sportive o ricreative (caccia, pesca, trekking, mountain bike, ciclismo, equitazione, rally, escursioni), per coordinarsi a distanza in aree accidentate e/o sconosciute.

8) Conversazioni frequenti e di lunga durata fra amici, familiari, parenti e fidanzati, ecc.

9) Collegamento 1^ e 2^ casa, se le distanze non sono eccessive.

10) Collegamenti fra piu' auto o pullman durante un viaggio ricreativo, un trasporto eccezionale, una trasferta di lavoro, ecc.



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Cosa dice la legge: traffico radio privato su gamme collettive

TRASMETTITORI IN GAMMA CB 27MHz AM 40 CANALI.
Apparati destinati all'uso su brevi distanze senza alcuna richiesta di concessione Ministeriale ma solo una semplice autorizzazione mediante una denuncia di inizio attivita' (L.537/93).
Punti di omologazione e scopi ammessi per l'utilizzo:
punto1) in ausilio agli addetti alla sicurezza ed al soccorso sulle strade, vigilanza del traffico, anche dei trasporti a fune, foreste, delle discipline della caccia e pesca e della sicurezza notturna.
punto2) in ausilio alle imprese industriali, commerciali, artigiane e agricole.
punto3) per la sicurezza della vita umana in mare, o emergenza fra piccole imbarcazioni e stazioni fisse collocate esclusivamente presso le sedi di organizzazioni nautiche nonche' per collegamenti di servizio fra i diversi punti di una nave.
punto4) in ausilio ad attivita' sportive ed agonistiche.
punto7) in ausilio ad attivita' professionali, sanitarie ed alle attivita' ad esse direttamente collegate.
punto8) per le comunicazioni a breve distanza di tipo diverse da quelle di cui ai precedenti
E' richiesto il versamento di una modica tassa di concessione governativa e la denuncia di inizio attività (vedi modelli sotto).
E' consentita l'applicazione di antenne esterne.


TRASMETTITORI IN GAMMA 43 MHZ 24 CANALI.
Gli apparati 43MHz sono destinati all'uso su brevi distanze senza alcuna richiesta di concessione Ministeriale ma solo una semplice autorizzazione mediante una denuncia di inizio attivita' (L.537/93). Gli apparati 43MHz devono essere conformi alle norme tecniche contenute nel DM. 02/04/1985, fra cui una potenza max. ammessa di 4 Watts su 50Ohm.
Punti di omologazione e scopi ammessi per l'utilizzo:
punto1) in ausilio agli addetti alla sicurezza ed al soccorso sulle strade, vigilanza del traffico, anche dei trasporti a fune, foreste, delle discipline della caccia e pesca e della sicurezza notturna.
punto2) in ausilio alle imprese industriali, commerciali, artigiane e agricole.
punto3) per la sicurezza della vita umana in mare, o emergenza fra piccole imbarcazioni e stazioni fisse collocate esclusivamente presso le sedi di organizzazioni nautiche nonche' per collegamenti di servizio fra i diversi punti di una nave.
punto4) in ausilio ad attivita' sportive ed agonistiche.
punto7) in ausilio ad attivita' professionali, sanitarie ed alle attivita' ad esse direttamente collegate.
punto8) per le comunicazioni a breve distanza di tipo diverse da quelle di cui ai precedenti
E' richiesto il versamento di una modica tassa di concessione governativa e la denuncia di inizio attività (vedi modelli sotto).
E' consentita l'applicazione di antenne esterne.


TRASMETTITORI IN GAMMA LPD 433 FM 69 CANALI.
Punti di omologazione e scopi ammessi per l'utilizzo:
punto1) in ausilio agli addetti alla sicurezza ed al soccorso sulle strade, vigilanza del traffico, anche dei trasporti a fune, foreste, delle discipline della caccia e pesca e della sicurezza notturna.
punto2) in ausilio alle imprese industriali, commerciali, artigiane e agricole.
punto3) per la sicurezza della vita umana in mare, o emergenza fra piccole imbarcazioni e stazioni fisse collocate esclusivamente presso le sedi di organizzazioni nautiche nonche' per collegamenti di servizio fra i diversi punti di una nave.
punto4) in ausilio ad attivita' sportive ed agonistiche.
punto7) in ausilio ad attivita' professionali, sanitarie ed alle attivita' ad esse direttamente collegate.
punto8) per le comunicazioni a breve distanza di tipo diverse da quelle di cui ai precedenti

Dal 1° Gennaio 2002 tutti gli apparati LPD sono di libero utilizzo secondo il DPR 447 del 5 Ottobre 2001, pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 282/L della Gazzetta Ufficiale n.300 del 28 Dicembre 2001. Tale libero utilizzo esenta sia dal pagamento della tassa, sia dal presentare la denuncia di inizio attività ex legge 537/93. NON VA ADEMPIUTA ALCUNA FORMALITA'.
N.B. Dal 1 gennaio 2006 gli LPD non saranno più omologabili e verranno ritirati dal commercio. Verranno in parte sostituiti dalla nuova gamma low-power 868Mhz.
Non è consentita l'applicazione di antenne esterne.


TRASMETTITORI PMR IN GAMMA 446 MHZ 8 CANALI.
Il DPR447 del 2001 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 28/12/2001) ha introdotto una nuova gamma di frequenze di tipo "collettivo", impiegabili per attività di vario tipo senza onerosi e complessi vincoli normativi e burocratici.
Gli apparati PMR sono destinati all'uso su brevi distanze senza alcuna richiesta di concessione Ministeriale ma solo una semplice autorizzazione mediante una denuncia di inizio attivita' (L.537/93).
Punti di omologazione e scopi ammessi per l'utilizzo:
punto1) in ausilio agli addetti alla sicurezza ed al soccorso sulle strade, vigilanza del traffico, anche dei trasporti a fune, foreste, delle discipline della caccia e pesca e della sicurezza notturna.
punto2) in ausilio alle imprese industriali, commerciali, artigiane e agricole.
punto3) per la sicurezza della vita umana in mare, o emergenza fra piccole imbarcazioni e stazioni fisse collocate esclusivamente presso le sedi di organizzazioni nautiche nonche' per collegamenti di servizio fra i diversi punti di una nave.
punto4) in ausilio ad attivita' sportive ed agonistiche.
punto7) in ausilio ad attivita' professionali, sanitarie ed alle attivita' ad esse direttamente collegate.
punto8) per le comunicazioni a breve distanza di tipo diverse da quelle di cui ai precedenti
E' richiesto il versamento di una modica tassa di concessione governativa e la denuncia di inizio attività (vedi modelli sotto).
Non è consentita l'applicazione di antenne esterne.

Electronet:
http://www.electronetmodena.it/radio.htm

[IZ1KVQ]

riprendo dopo un bel po rileggendo questo vecchio e passato post per fare una considerazione

quanto hanno influenzato
1) portantisti , pernacchie, gratta gratta, fischi ed altri versi in frequenza...
2) maleducati e cafoni che insultavano i membri delle ruote
3) i camionisti ormai stesi a macchia d'olio su tutti i 40 canali
4) le nuove tecnologie
5) la normativa inadeguata

secondo me il punto 5) NORMATIVA INADEGUATA è stato quello che ha dato la mazzata maggiore alla 27
infatti
- il divieto ai collegamenti al di fuori del territorio nazionale
- il divieto di modifica degli apparati cb
- la limitazione dei watt a soli 5
- la ristrettezza dei 40 canali
- il divieto agli OM di parlare sugli 11 metri a meno
 che non si paghi e si usi un apparato "omologato"

ha fatto si che molti amanti della traslassero sulle bande OM con o senza licenza creando nella migliore delle ipotesi OM e nella peggiore gente che usa in modo poco chiaro la radio

io proporrei un allargamento delle frequenze alla banda sopra e sotto la consentita
l'uso della ssb e dei metodi digitali e perche' no la cw in queste porzioni e la possibilita' di ingresso in questa fascia anche agli OM

cosicche' un ragazzetto squattrinato che vuole sperimentare senza grandi esami puo' fare palestra su questa banda e con esperienza e maturita' ed un po' di grano in tasca ... appprodare alla licenza OM e con lo stesso apparato andare sugli 11 per avere una continuazione ed un allargamento degli orizzonti

[LuigiEclisse]

Ragazzi, facciamoci sentire i frequenza!!!!
La 27 mhz non è morta!!!

[grifone]

ciao a tutti
premesso che un pò di calma vorrei rileggere questo topic per essere meglio documentato forse al dilà tutte le considerazioni che si possono fare circa la radio che potrebbe sembrare (anche se io ovviamente non lo penso) un mezzo superato e non al passo coi tempi mi viene da pensare una cosa e cioè che magari la radio va solo "modernizzata" e quindi le apparecchiature non potrebbero essere diverse e mi riferisco di tipo "digitali" ?
non è forse questa la nuova frontiera? cioè si va magari abbandonando l'analogico un pò dapertutto per fare spazio a questo tipo di tecnoclogia
se qualcuno più documentato di me ci può spiegare
ciao

[davide93]

i modelli digitali (soprattutto nei radioamatoriali) ci sono gia, ma vuoi mettere i potenziometri da girare e tutte le cosettine dei nostri amati CB con uno schermo lcd e dei pulsanti??
io preferisco il "vecchio metodo"  :grin:

[D.D.23]

anche la mia zona è morta nella CB... ma avrei intenzione di organizzare qualcosa di particolare nelle piazze. VENETE.. una base fissa ecc... se mi date una mano io metto quel poco che ho a disposizione ed insieme raschiamo il fondo per vedere chi veramente lo ha dismesso... secondo me un po' di gente la racimoliamo senza problemi.

fatemi un fischio se interessati !!!!!!!!

[Emergency118]

Io sono con te quando dici di far qualcosa per rilanciare la CB, per far avvicinare la gente alla 27....Però montare una stazione in piazza non credo sia l' ideale!
A parte che non avresti corrispondenti (a meno che tu non ti metta d' accordo con qualcuno...), ricordati che come cb parliamo dei 40 ch. omologati!!!
Più utile sarebbe coinvolgere scuole e circoli con "avviamenti alla radio", credo che questo sia più attuabile e fruttuoso, anche se più impegnativo e non alla portata di tutti.

[D.D.23]

io ho buttato un'idea accetto qualsiasi tipo di consiglio, una stazione di riferimento la si può sempre creare.. con un paio di orette alla settimana si possono creare molte cose..bene ora siamo in 2.....AVANTI GLI ALTRI....

[davide93]

si può fare... il brutto è che in luoghi pubblici non puoi mettere nè 48colt nè il galaxy saturn :grin: :grin: :grin:

[D.D.23]

metteremo un alan 48....

siamo a 3 se non sbaglio.. Avanti....

[davide93]

concordo alan 48 molto conosciuto

[grifone]

ciao ragazzi quello che cercavo di dire (credetemi non so neanch'io come spiegarmi) :-D è che ci sarà pure un modo per modernizzare un pò il settore radiantistico ed in particolare la cb
che ne so apparecchi più accativanti, ponti radio, etc. lo so che sembra un pò un'utopia ma magari il punto è proprio quello ...la novità
diamine se i cellulari vanno alla grande e tante altre boiate che in fondo a pensarci bene non hanno inventato niente di quello che in fondo già c'era se non renderlo più funzionale dovrà esserci un'innovazione anche in questo campo
speriamo ;)

[MAX-MELINDA]

Quoto Tulipano...
l' unica volta che ha modulato la mia 50 dalla bm si è subito intasato l' etere di ex fantasmi...  sono tentato di fare una sera la serpe e mandare un nastro con incisa la voce di qualche gringhella tipo hot line...
ad Alba dico ok facciamo pure vedere, ma non dai puffi ( la norma del codice della strada proibisce l' uso di apparati radiotelefonici che implichino l' uso delle mani alla guida... il mike ed il relativo cb è ben un apparato RADIOELETTRICO e quindi escluso dalla norma, ma va' tu a spiegare la differenza al puffo... )
k

Tempo fa ho trovato un articolo su profesione camionista in cui un ditta di trasporti veneta spiegava che un propio autista era stato multato mentre chideva info tramite baracchino!

Mah che dire w il canale 45!!! sparo

[davide93]

ciao ragazzi quello che cercavo di dire (credetemi non so neanch'io come spiegarmi) :-D è che ci sarà pure un modo per modernizzare un pò il settore radiantistico ed in particolare la cb
che ne so apparecchi più accativanti, ponti radio, etc. lo so che sembra un pò un'utopia ma magari il punto è proprio quello ...la novità
diamine se i cellulari vanno alla grande e tante altre boiate che in fondo a pensarci bene non hanno inventato niente di quello che in fondo già c'era se non renderlo più funzionale dovrà esserci un'innovazione anche in questo campo
speriamo ;)

la miglior innovazione sarebbe i 120ch liberi su radio omologate e anche i 10W.
poi si potrebbe rivedere un pochettino anche la trasmissione di pacchetti dati via cb, collegandolo al pc.

[D.D.23]

una multa per informazioni chieste al cb? da non crederci...!!! non è che gliela hanno data perchè aveva il mike in mano? non capisco la motivazione del reato....spero solo che abbia fatto ricorso..

[IZ1KVQ]

una multa per informazioni chieste al cb? da non crederci...!!! non è che gliela hanno data perchè aveva il mike in mano? non capisco la motivazione del reato....spero solo che abbia fatto ricorso..

non avrà usato il viva voce mah

[yeti]

73 a tutti,
  nel mio piccolo mantengo attiva al concessione CB con il fido FM-500S Intek anche se le volte che lo accendo durante l'anno si contano sulle dita di una mano.
Quando ho iniziato ad avvicinarmi alle ricetrasmissioni CB avevo 13 anni e quei mattoni della hinnohit mi sembravano fantascientifici.. specie per un ragazzino che aveva la mania di capire come funzionano le cose.
Il primo apparato , un Alan 67 con relativa concessione ottenuta a 14 anni dopo mesi per le pratiche burocratiche mi aprì un mondo! Uno dei primi collegamenti fu con Misterbianco, poi spesso e volentieri , al ritorno da scuola ascoltavo i pescherecci siciliani nel Mediterraneo e sentivo nomi di luoghi che avrei cercato nell' atlante. Ogni tanto uscivano delle voci incomprensibili , forse inglesi, tedeschi o arabi, poi spagnoli e francesi che capivo un poco di più. La televisione con tre canali e poche tv libere faceva vedere Furia, Sandokan,  la faccia di Andreotti, i lanci dei satelliti o le manovre della Nato;  allora c'era l' incognita al di là del muro, l' Unione Sovietica. C'era la paura di finire inceneriti dalle bombe atomiche il giorno che USA e URSS avessero deciso di regolare i conti. Tutto questo durante una crescita economica che dava possibilità di scegliere in edicola fra decine di riviste tecniche, con la voglia di imparare perchè non si sa mai cosa succederà,  gli amici con il motorino per andare a girare e la compagnia dove poi ci si trovava quasi tutte le sere. In mezzo a tutto questo era facile socializzare e il cb era il mezzo per mantenersi in contatto.. con i gettoni del telefono che valevano un ghiacciolo e pochi che avevano il telefono in casa era poi logico che si usasse il cb per fare salotto. Da li a metterlo in azione sulla BM il passo era breve davvero. C'erano poi delle persone che abitavano in dei posti fuori mano, senza telefono. Uno per tutti : Angelo , "Aquila della Notte" che stava poco sopra Voltaggio dove aveva un agriturismo ante litteram con maneggio. Ogni tanto lo sentivamo chiamare la sera tardi, qualche volta  chiedendo di telefonare al veterinario. Angelo non era un radioamatore, usava il CB come meglio poteva, correttamente e spesso trovava , sempre via radio , nuovi avventori per la sua attività. Quando andò a Portobello ,da Enzo Tortora, per cercare moglie lo riconoscemmo subito tutti dalla voce prima che dalle immagini.... Il fascino di sentire la voce di una persona che sai provenire da un posto isolato e il potere fare qualcosa per lui ti spingeva ad aiutare , sapendo che a tua volta avresti potuto avere bisogno di una mano e uno sconosciuto col CB ti avrebbe risposto. Nel 1994 l' alluvione che piegò il Piemonte passò in parte attraverso la CB , già allora in fase calante ma che fu insostituibile per avere notizie di prima mano su quanto accadde. Da quel momento  iniziarono a prendere piede i cellulari, seguiti da internet e la CB pian piano è diventata quello che è adesso.

Obiettivamente non ci sono più le condizioni che hanno fatto grande e prospera la CB, sia dal punto di vista sociale che economico; siamo passati all' uso della comunicazione come elettrodomestico , infatti nessuno si stupisce più della lavatrice o del decoder satellitare e pochi sanno come funziona internet. Il CB funzionava perchè avevi montato l'antenna, perchè avevi messo a posto il microfono , perchè sapevi come farlo andare; non ci si stupisce più di parlare con qualcuno a 20 km, perchè c'è un infrastruttura che ci collega mentre con la radio erano solo due antenne connesse a due apparati usati da due persone.

Grazie per l'attenzione
73

[arizona]

c'è un modo semplice e funzionale....

accendere la radio e chiamare.....   :up:

73

[fino]

c'è un modo semplice e funzionale....

accendere la radio e chiamare.....   :up:

73

:up:

[1K2]

Sono d'accordo con Arizona.
Permettetemi una considerazione. Tutti siamo qui a dire che la CB è morta, che non c'è più nessuno ecc. Ma sulla tripla 5 quando si apre la propagazione quanti porcavacca siamo? Allora il "problema" non deriva dal fatto che non c'è nessuno, ma che nessuno ama più i QSO locali. Siamo ormai tutti tesi al collegamento con il più lontano, più raro, più difficile paese del mondo (odio il termine country usato in contesto esclusivamente italiano). Quindi riprendiamo le buone abitudini degli anni 70/80: in frequenza appena possibile per il gusto e anche per il fascino di chiacchierare utilizzando uno strumento di cui non conoscevamo appieno le potenzialità e la complessità, magari alle due di notte o la mattina presto della domenica.
Se non riscopriamo il piacere della "comunicazione" tout court, la CB morirà davvero e non potremo lagnarci, la fine di questo bel mondo ce la saremo cercata e meritata.
Av salut!!!
1K2 Filippo
Provincia di Pavia

[Ottone]

73 a tutti e ciao 1k2,

siamo effettivamente molti meno ad usare il CB, dato che in alcune zone non si sente anima viva su nessuna frequenza.
Chiaro che in propagazione si sente tutto il mondo e allora la sehsazione di esser in tanti cresce. Specie perchè quando si apre in 27, spesso accorrono DXers e anche svariati OM che indossano le vesti da CB a far chiamata con il loro DX-group di appartenenza. E quindi gli utilizzatori della 27 in quel caso crescono.

Io propongo agli appassionati, anche principianti, di usare la 27 come un laboratorio di sperimentazione per riavvicinarsi alla radio. In questo senso le possibilità non mancano affatto, trattandosi di una frequenza davvero poco occupata.

Dall'autocostruzione di un microfono, ad un preamplificatore, o un'antenna, le cose da provare davvero non mancano e vanno molto oltre il piacere di farsi una chiacchierata serale.
in fin dei conti, un baracchino con un minimo di competenze, puoi anche provare a riparartelo da solo...

Secondo me questa cosa riaccenderebbe la passione di molti ex CB.

73 a tutti.

[Camel606]

Io sono tornato in radio dopo qualche anno, a Bologna se accendi non c'è quasi nessuno peró mettendoci d'accordo qui sul forum stiamo ricominciando a rianimare la 27, anche l'altra sera ci siamo parlati alla sera.
Credo che non manchino gli operatori ma la coordinazione per farli ritrovare.
Se in una città 20 ce l'hanno ma nessuno sente nessuno perchè non sanno che ce ne sono altri smetteranno in fretta.
Questo forum ci sta permettendo di contattare
gli operatori della 27 locali e i risultati già si vedono poi sta a noi proseguire e mantenerla viva in radio.
Iniziate a fare così anche voi, cercate qui utenti della vostra città così ricominciate a darvi appuntamenti in radio e magari tra più città tentiamo tra noi i DX anche in ssb.
Unica cosa fondamentale per me è ripopolarla nei 40 canali regolari tanto ora sono molto liberi e poi non tutti vogliono "sforare" dalla banda ufficiale.
Ditemi che ne pensate, qui sta iniziando a funzionare.
La sera dalle 21 ci troviamo sul 33 FM ma se siete da altre città potete provare a chiamare sempre sul 33 in LSB.

[Ottone]

L'idea mi pare buona,
ma salvo E-sporadic, sarà difficile che riesca ad arrivare da RM (dove sono) a BO (dove sei) attraverso l'Appennino...
Mi è capitato di ascoltare Firenze per onda di terra, ma Bologna mai.

Cmq buon divertimento e suggerisco di mettersi sulla mappa di RGK.
Può esser d'aiuto.

http://www.mappa.rogerk.net/home.php