Gemtronics GTX 5000 (-2)khz su tutti i canali

Aperto da madison, 17 Febbraio 2021, 13:47:23

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madison

buon Giorno ,dopo un po di tempo ho rispolverato
questa radio Vintage valvolare e mi sono accorto che è bassa
di frequenza di circa 2 KHz in TX su tutti i 40 canali ,a dire la verità si sono accorti anche i miei corrispondenti
chiedo cosa potrei fare per correggere la frequenza visto
che in rete ho trovato qualche schema per una sorta di
allineamento ma poco credibile visto che lo schema parla di regolazione di vari trimmer che in realtà nella radio non
esistono per niente ,le uniche regolazioni sono su bobine a "Torre" con chiave a brugola ,ringrazio anticipatamente per
i vostri suggerimenti ,salutando il gruppo Madison .


Marco De Caprios

2 Mhz non credo perchè non ti avrebbe ascoltato nessuno. Forse intendevi 2Khz...
Comunque dopo anni specie di inattività i componenti subiscono dei cambiamenti che possono provocare molti malfunzionamenti. Lo scarto in frequenza potrebbe essere dovuto da un quarzo deteriorato oppure da qualche capacità che ha subito lo stesso effetto. Con apparati molto vecchi poi è sempre buona norma cambiare tutti i condensatori elettrolitici.

madison

grazie IU0OGA per la risposta ...purtroppo
questa radio non ha nessun quarzo ,il tutto
viaggia esclusivamente con sistema PLL. purtroppo
si..hai ragione per quello che riguarda lo
spostamento di frequenza ..mi sono partiti i mega
invece dei kilo Madison

Franco Balestrazzi

#3
Allora controlla la frequenza di oscillazione del quarzo del PLL poiche' il difetto e' su tutti i canali.
Il sintetizzatore di frequenza era composto da due chip : MSM5907 che conteneva il comparatore di fase e un divisore programmabile e un divisore programmabile MSL2301. Controlla la frequenza del quarzo di riferimento.


Marco De Caprios

#4
Ho dato una occhiata allo schema a blocchi (che radiomuseum spaccia per schema elettrico ) e di quarzi ne vedo tre, il "solito" 10.240 poi 15.25 e un 9.78 MHz. Ascolta il consiglio prezioso di IK4MDZ e concentra la tua attenzione sul PLL e sul quarzo da 10.240.
Se hai un frequenzimetro puoi cominciare a misurare anche cosa esce da i transistors (o dalle valvole) oscillatori di questi altri due quarzi. Probabile abbiano delle piccole capacità in serie o in parallelo cambiando le quali si possono riportare in range i quarzi che peraltro dovrebbero avere dei compensatori collegati proprio per aggiustare con precisione la freq.

inviato Redmi S2 using rogerKapp mobile

Franco Balestrazzi

#5
Il 9.78 e' l'oscillatore della seconda media frequenza che in uscita dal mixer fornisce 455KHz, quindi puoi escluderlo. il 15.250 viene mixato prima di entrare producendo un segnal che va da 1.93 a 2.37MHz (canale 1-canale 40), poi entra nell'MSM5907. Pero' il 10.240 MHz entra nell'altro divisore MSL2301 che e' in collegamento bidirezionale con l'MSM5907.Ma non potendo vedere lo schema  o quello a blocchi non posso dirti di piu'.
Intanto ci penso sapendo che il 15.250 viene mixato per produrre in down un segnale da 1.93 a 2.27MHz digeribile dall'MSM5907. La differenza 2.37-1.93=440Khz che divisi per la spaziatura di 10KHz fornisce 44 canali. Se gli togli gli alfa che il commutatore rotante dei canali salta risultano 40.
Scusate per gli errori ma la gatta mi ha vomitato sulla tastiera e dopo averla aperta e pulita, non e' piu' quella di prima.


Marco De Caprios



Franco Balestrazzi

Ho due maschi e una femmina piu' un cane.la femmina e' la piu' vecchia e oramai, va be'. Pero' gli vogliamo bene. Alla mattina dobbiamo fare la ricerca di dove ha urinato e dove ha fatto la grossa. Non ci sta' piu' con la testa poverina.
Scusate l'OT

IK8 TEA

Buonasra per tutti i partecipanti.

Approfitto della presenza del mio paziente figliolo ed, indipendentemente dalle precisazioni sul funzionamento del circuito "PLL" dell'RTx in argomento, fornite dal caro ed eccellente Franco IK4 MDZ con cui concordo, ho ricordato di aver estratto molto tempo fa e ridotto a file ".pdf", per il mio archivio, dalla Rivista "SPERIMENTARE" del 07/08/1979 un  articolo sull'RTx "CB" a 40 Canali AM Gemtronix GTX5000 molto interessante perché Valvolare a "PLL", completo dello Schema a Blocchi ed Elettrico.
I circuiti Integrati utilizzati in quel circuito oggi credo non siano più reperibili ed auguro, quindi, che non ci siano problemi a loro carico.

Ritenendo di fare cosa utile mi permetto di allegare il File ".pdf" a questo mio veloce intervento per chi fosse interessato ad utilizzarlo.

Sia gradito un mio cordiale e sentito saluto.

Massimo IK8 TEA
NON FATE DOMANDE SE NON SIETE IN GRADO DI CAPIRE LE RISPOSTE...(Oscar Wilde)
In mancanza di sufficienti conoscenze dell'argomento, è più saggio tacere ed evitare, con affermazioni improprie, un azzardo.


madison

grazie a tutti per i vostri consigli ...sia IU0 ..Ik4 ..e IK8
vi terrò sicuramente informati sull'andamento riparatorio
Cordialità Madison grazie ancora 

Franco Balestrazzi

#10
Grazie Massimo per la visone di insieme. Io non ne ero in possesso.
Pero', secondo me c'e' un errore nello schema a blocchi. Voi direte, come e' possibile, sei tu che sbagli. E' probabile, ma ricordate sempre la prima regola del sintetizzatore di frequenza : all'ingresso del comparatore di fase devono arrivare due segnali della stessa frequenza per produrre in uscita una tensione
proporzionale alla loro differenza di fase che controlli in tensione l'oscillatore libero VCO.
Adesso spiego le mie ragioni.
Il VCO lavora da 17.180 (canale 1) a 17.620 (canale 40), e questo e' un fatto dal momento che se portato a battimento con il range da 26.965 a 27.405 produce una IF di 9.785.
La spaziatura del VCO e' di 10KHz e cioe' 17.180 (26.965), 17.190 (26975).
Fino a qui tutto chiaro. Andiamo ora nel dettaglio del sintetizzatore.
Come si vede dallo schema a blocchi e' stato usato il "dinamico duo" MSM5907 (PLL Q13) e il suo compare divisore programmabile MSL2301 (Q12).
Soffermiamoci su quest'ultimo. In ingresso riceve 10.240 che sono divisi per 4 al suo interno producendo 2.56 MHz. Questo segnale viene iniettato nel PLL e diviso ancora per 512 ottenendo 5KHz che vanno ad uno dei due ingressi del comparatore di fase. Bene, mi aspettero' di trovare un altro segnale da 5KHz sull'altro ingresso del comparatore di fase.
Vediamo se e' cosi'.
Abbiamo visto che il VCO ha un range da 17.180 a 17.620. Questo segnale viene mescolato con un oscillatore da 15.250 ottenendo un range, per differenza, da 1.93MHz a 2.37MHz e cioe' 440KHz, come peraltro vediamo in uscita dal buffer Q16.
Adesso viene il bello.
Questo segnale entra nel PLL Q13 venendo diviso per 2 ottenedo cosi' un range da 0.965MHz a 1.185MHz.
Leggendo lo schema a blocchi questo segnale viene inviato ad un divisore programmabile da N=386 a 474 (e' il selettore rotante dei canali). Un ultimo sforzo, il segnale a 0.965 diviso per N=386 dovrebbe fornire un segnale a 5KHz che e' il secondo ingresso del comparatore di fase. Calcolatrice alla mano 965KHz diviso 386 da in uscita 2.5KHz. E cosi 1185 diviso 474 da in uscita 2.5KHz.
Quindi da una parte del comparatore di fase ho 5KHz mentre dall'atra ho 2.5KHz, e questo non mi torna.
Mi tornerebbe se il segnale da 1.93 a 2.237 MHz entrando nel PLL non venisse diviso per 2. Infatti 1930 diviso 386 da 5KHz e cosi pure l'altro estremo 2237 diviso per 474 darebbe 5KHz.
Altra ipotesi e' che siano errati i valori del divisore programmabile N che non andrebbero piu' da 386 a 474 ma da 193 a 237.
Oppure, reputando corretto tutto questo e avendo percio' 2.5KHz in un ingresso del comparatore di fase, l'errore potrebbe essere a carico del divisore Q12 dove, invece che dividere per 4 dovrebbe dividere per 8 ottenendo cosi' 2.5KHz anche su l'altro ingresso del comparatore di fase.
Nulla da dire per quanto riguarda il trasmettitore che prende un oscillatore quarzato a 9.785 e miscelato con il VCO genera il segnale trasmittente da 26.965 a 27.405 che poi sara' amplificato, modulato e filtrato per giungere all'antenna.
La mia analisi si ferma qui non avendo altri elementi per decidere dove e' l'inghippo.

73' Franco

Franco Balestrazzi

Mi sono dimenticato di spiegare come e' fatto un comparatore di fase digitale. In genere e' un EX-OR o un FLIP-FLOP che genera una uscita PWM proporzionale alla differenza di fase tra i due segnali a pari frequenza in ingresso. Questa uscita va poi su un filtro passa basso generando una tensione analogica per il controllo del VCO.
Scusate la dimenticanza
73' Franco

Franco Balestrazzi

#12
Forse ho trovato il punto per rimettere in sintonia. E' il circuito FINE TUNE che attraverso un varicap modifica leggermente la frequenza di oscillazione del quarzo 15.250 sull'oscillatore Q14. Controlla in quel punto e verifica se con il FINE TUNE centrato l'oscillatore lavora esattamente a 15.250. Tieni presente che il FINE TUNE viene alimentato solo in ricezione.



Saluti e buon lavoro
Franco


madison

Citazione di: IK4MDZ-Franco il 17 Febbraio 2021, 21:29:20
Grazie Massimo per la visone di insieme. Io non ne ero in possesso.
Pero', secondo me c'e' un errore nello schema a blocchi. Voi direte, come e' possibile, sei tu che sbagli. E' probabile, ma ricordate sempre la prima regola del sintetizzatore di frequenza : all'ingresso del comparatore di fase devono arrivare due segnali della stessa frequenza per produrre in uscita una tensione
proporzionale alla loro differenza di fase che controlli in tensione l'oscillatore libero VCO.
Adesso spiego le mie ragioni.
Il VCO lavora da 17.180 (canale 1) a 17.620 (canale 40), e questo e' un fatto dal momento che se portato a battimento con il range da 26.965 a 27.405 produce una IF di 9.785.
La spaziatura del VCO e' di 10KHz e cioe' 17.180 (26.965), 17.190 (26975).
Fino a qui tutto chiaro. Andiamo ora nel dettaglio del sintetizzatore.
Come si vede dallo schema a blocchi e' stato usato il "dinamico duo" MSM5907 (PLL Q13) e il suo compare divisore programmabile MSL2301 (Q12).
Soffermiamoci su quest'ultimo. In ingresso riceve 10.240 che sono divisi per 4 al suo interno producendo 2.56 MHz. Questo segnale viene iniettato nel PLL e diviso ancora per 512 ottenendo 5KHz che vanno ad uno dei due ingressi del comparatore di fase. Bene, mi aspettero' di trovare un altro segnale da 5KHz sull'altro ingresso del comparatore di fase.
Vediamo se e' cosi'.
Abbiamo visto che il VCO ha un range da 17.180 a 17.620. Questo segnale viene mescolato con un oscillatore da 15.250 ottenendo un range, per differenza, da 1.93MHz a 2.37MHz e cioe' 440KHz, come peraltro vediamo in uscita dal buffer Q16.
Adesso viene il bello.
Questo segnale entra nel PLL Q13 venendo diviso per 2 ottenedo cosi' un range da 0.965MHz a 1.185MHz.
Leggendo lo schema a blocchi questo segnale viene inviato ad un divisore programmabile da N=386 a 474 (e' il selettore rotante dei canali). Un ultimo sforzo, il segnale a 0.965 diviso per N=386 dovrebbe fornire un segnale a 5KHz che e' il secondo ingresso del comparatore di fase. Calcolatrice alla mano 965KHz diviso 386 da in uscita 2.5KHz. E cosi 1185 diviso 474 da in uscita 2.5KHz.
Quindi da una parte del comparatore di fase ho 5KHz mentre dall'atra ho 2.5KHz, e questo non mi torna.
Mi tornerebbe se il segnale da 1.93 a 2.237 MHz entrando nel PLL non venisse diviso per 2. Infatti 1930 diviso 386 da 5KHz e cosi pure l'altro estremo 2237 diviso per 474 darebbe 5KHz.
Altra ipotesi e' che siano errati i valori del divisore programmabile N che non andrebbero piu' da 386 a 474 ma da 193 a 237.
Oppure, reputando corretto tutto questo e avendo percio' 2.5KHz in un ingresso del comparatore di fase, l'errore potrebbe essere a carico del divisore Q12 dove, invece che dividere per 4 dovrebbe dividere per 8 ottenendo cosi' 2.5KHz anche su l'altro ingresso del comparatore di fase.
Nulla da dire per quanto riguarda il trasmettitore che prende un oscillatore quarzato a 9.785 e miscelato con il VCO genera il segnale trasmittente da 26.965 a 27.405 che poi sara' amplificato, modulato e filtrato per giungere all'antenna.
La mia analisi si ferma qui non avendo altri elementi per decidere dove e' l'inghippo.


...caro Franco ti ringrazio per la tua perfetta spiegazione ,il fatto è che tu sei molto avanti come preparazione tecnica ,al contrario di me che sono molto indietro e per me diventa difficile intervenire anche solo per il fatto che in questo caso avrei bisogno di una atrezzatura che io non possiedo ,io ho sperato che il Fine/Tune agiva anche in TX purtroppo come accennavi tu ma purtroppo questo potenziometro è abilitato solo per la RX..peccato che siamo un po distanti altrimenti te lo avrei dato volentieri da riparare ,comunque sia, oggi ho fatto ancora una verifica visiva e ho notato che l'unico quarzo che io vedo è il 10,240 MHz e non ne vedo altri ,tanto per darvi un'idea in questo momento ho la radio accesa sul ch 30 (27,305) e se vado in TX il frequenzimetro mi segna 27,303,70 ,alla fine potrei tenerlo anche così ,pero se riesco a sistemare il difetto sarebbe meglio..73 Madison   

Franco Balestrazzi

#14
Se ricevi tutti bene con il FINE TUNE centrato allora puoi fare una cosa.
Immagino che almeno un multimetro lo avrai penso. Allora la prima cosa da fare e' controllare la tensione di alimentazione di Q14 (oscillatore quarzato a 15250). Dallo schema non riesco a vedere bene ma dovrebbe essere alimentato a 8,5V circa da Q19 con uno zener in base da 9V.Questa tensione cambia quando ruoti il FINE TUNE in ricezione, ma quando vai in trasmissione deve essere fissa. Puo' darsi che il condensatore da 170pF in serie al quarzo sia un po' cambiato nel tempo, in ogni caso e' una sciocchezza ripararlo, basta sostituirlo con un compensatore da 220pF e poi regolarlo in trasmissione per ottenere la frequenza centrata.
.

madison

grazie Franco ,seguirò i tuoi consigli ,per il multimetro ti confermo che almeno quello c'è  [emoji298]  [emoji106] domani lo riapro e vedo di fare un po di misurazioni di tensione .noto che nei tuoi commenti non citi mai il quarzo da 10,240 mhz..che tra l'altro è l'unico per me visibile ,confermo che in rx la radio  è centratissima e il fine /tune fa il suo lavoro perfettamente , Cordialità Madison

Marco De Caprios

Citazione di: madison il 18 Febbraio 2021, 20:48:46
grazie Franco ,seguirò i tuoi consigli ,per il multimetro ti confermo che almeno quello c'è  [emoji298]  [emoji106] domani lo riapro e vedo di fare un po di misurazioni di tensione .noto che nei tuoi commenti non citi mai il quarzo da 10,240 mhz..che tra l'altro è l'unico per me visibile ,confermo che in rx la radio  è centratissima e il fine /tune fa il suo lavoro perfettamente , Cordialità Madison
Cerca bene ci devono essere per forza gli altri quarzi. Magari hanno un contenitore diverso  [emoji106]

madison

vorrei ritornare anche a ringraziare il caro Massimo IK8 TEA sempre molto disponibile e molto prezioso con gli schemi che mette sempre a disposizione con l'aiuto anche del Figlio che voglio pure lui ringraziare ,questo mi premeva dirlo
Ps : la Galaxy Saturn che ho riparato con il tuo aiuto ti confermo che è in ottima salute dopo la sostituzione dei diodi D 81 e D 82  [emoji2]  [emoji108]
..un grazie in extremis anche per l'amico Aquila IU0OGA per la sua partecipazione alla risoluzione del problema. buona Serata Madison

Franco Balestrazzi

#18
Non penso sia l'oscillatore a 10.240 perche' la differenza di frequenza la avresti sia in RX che il TX. Penso invece che il problema sia a carico dell'oscillatore a 15250 che da RX a TX viene commutata la tensione sulla serie C170 / L141. Ci sono due varicap D141 e D142 sul primo agisce il FINE TUNE in RX, sull'altro la rete di polarizzazione in TX. Controlla che nel punto di connessione tra questi due varicap la tensione sia la stessa in TX e in RX. Il problema sta li.