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UHF o VHF ?

Aperto da duca-re, 05 Febbraio 2010, 21:05:49

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kz

Citazione di: plotino il 06 Febbraio 2018, 14:42:46
proverò coi PMR446 economici che già posseggo

2 km di raggio in città sono parecchi
in PMR446 mi è capitato di ascoltare gli ordini ai magazzinieri di un negozio a circa 200 metri dal posto di lavoro, ambito urbano, strade larghe e grandi edifici di uffici in cemento armato.
mentre in centro, strade strette e costruzioni in laterizi e tufo, al massimo capita di ascoltare i bambini del palazzo a fianco che giocano.


rider

Scusate arricchisco:

attenzione perche' anche se poi i controlli sono piu rari che vincere alla lotteria (ma DIPENDE da che lavoro si fa!!), a norma di legge anche i 446 omologati non si possono usare per lavoro.

Le sanzioni, non sono di 60-300 soldi come se stai giocando col bibanda senza AG, bensi' superano i 1200 euri. Quindi ripeto, dipende anche da che lavoro si fa e con chi si entra in contatto, pero' quando si LAVORA e non si GIOCA, meglio valutare.

CREDO, che serva PAGARE UNA TASSA speciale per usare i 446 per lavoro, bisogna cercare sul sito del ministero dell'affossamento economico.

P.s. anche gli anarco-libertari delle frequenze come il sottoscritto credono che per LAVORARE (tipo issa issa cal cala un po piu in la' no troppo sotto) sia giusto evitare di usare bande cittadine / amatoriali x non scocciarsi a vicenda.
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davj2500

Citazione di: rider il 06 Febbraio 2018, 15:20:02
CREDO, che serva PAGARE UNA TASSA speciale per usare i 446 per lavoro, bisogna cercare sul sito del ministero dell'affossamento economico.

Ciao Rider.

Il sito di Marcucci, che commercializza PMR446, ha un modulo per la dichiarazione ad uso professionale dei PMR446: http://ita.marcucci.it/pdf/normative/DICHIARAZIONE_PMR_PERSONE_GIURIDICHE.pdf.
Sembra che l'azienda paghi 12€ all'anno indipendentemente da quante radio abbia.
Naturalmente conviene scrivere due righe via mail all'ispettorato della propria regione e mettersi il cuore in pace.

Ciaoo
Davide

davj2500

Citazione di: plotino il 06 Febbraio 2018, 14:42:46
grazie ancora per i consigli,
proverò coi PMR446 economici che già posseggo

Tieni presente anche che in quella situazione, un minimo di abilità dell'operatore nell'agevolare le trasmissioni (mettendosi nel punto giusto, stando fermo, ecc.) fa una differenza sostanziale. Fai conto che la Regione Lombardia, quando ci sono grandi eventi programmati per cui interviene la Protezione Civile, distribuisce a vari funzionari svariate dozzine di apparati radio tra VHF e TETRA operative su numerose maglie separate. Ad ogni funzionario dotato di radio viene affiancato un radioamatore volontario di ARI-RE che lo assiste nell'uso della radio con tutti gli accorgimenti operativi che garantiscono sempre le comunicazioni in ambito urbano. Da quanto si è rilevato, l'aiuto di un operatore esperto ha praticamente azzerato i problemi di comunicazione con grande soddisfazione di tutti gli enti coinvolti.
Per cui, prima di spendere tanti soldi in apparecchiature, conviene decisamente sperimentare con qualcosa di libero uso e basso costo anche per avere il tempo di farsi l'esperienza necessaria.

Ciaoo
Davide


rider

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 06 Febbraio 2018, 15:48:39
Il sito di Marcucci, che commercializza PMR446, ha un modulo per la dichiarazione ad uso professionale dei PMR446: http://ita.marcucci.it/pdf/normative/DICHIARAZIONE_PMR_PERSONE_GIURIDICHE.pdf.
Sembra che l'azienda paghi 12€ all'anno indipendentemente da quante radio abbia.
Naturalmente conviene scrivere due righe via mail all'ispettorato della propria regione e mettersi il cuore in pace.

Buongiorno Davide,
purtroppo la so diversamente, esplico.  La realta' giuridica spesso non la sanno gli stessi ispettorati, non so in questo caso.  Io professionalmente sono "coperto", quindi non so esattamente la normativa (non sono affari miei in pratica!), mi riferisco puramente a documento ministeriale (recente, 2013) e legge 259.

RIPETO, LEGGETE VOI STESSI, SPERO CHE ABBIA RAGIONE DAVJ!!

Scusandomi per la tremenda "impaginazione",

CITO
dal documento ministeriale "Libero Uso e Autorizzazioni nelle attività private di
comunicazione elettronica", che afferma che serve "SCIA" e rimanda all'art. 104 del dl 259 8/03 (incollo sotto)


3) â Attività senza assegnazione di frequenza e senza protezione dai disturbi.
        Sono attività esercitate mediante dispositivi di âdebole potenza â (4W) o â a
corta portata â ( 0,5W) o anche â a corto raggioâ (SRD).
        Si tratta di attività diffuse per una molteplicità di applicazioni e per collegamenti
a breve distanza: ausilio al traffico, controllo delle foreste, imprese e commercio,
attività sportive o sanitarie, sicurezza della vita umana in mare, ⦠ecc.⦠.
        Sono compresi i cosiddetti PMR 446 â a corta portata â (0,5 W).
        Sono compresi anche i radiomicrofoni cosiddetti professionali, operanti nella
bande 174 ÷ 223 MHz e 470 ÷ 790 MHz che , pur essendo classificati SRD sono
equiparati - sul piano amministrativo - ad apparecchiature di â debole potenza â
        Le autorizzazioni sono a titolo oneroso con modesti contributi annuali ( per
controllo, verifica e protezione).


B) Comunicazioni con PMR 446, assimilati a CB (art. 105 punto 1 lett. P)
          Si tratta di comunicazioni foniche che il Codice assimila (allegato 25 art.37) a
quelle della banda cittadina (CB), ma che sono definite nel DM 10 gennaio 2005 â a
corta portata â (0,5W), cioè una sorta di via intermedia fra â a corto raggio â (⤠0,1W)
e âdebole potenza â (4 W), quindi non completamente assimilabili ai CB dal punto di
vista tecnico.
54
   In effetti sarebbero previsti diritti individuali dâuso per comunicazioni entro il proprio fondo dallâart. 40 dellâallegato
25 del Codice !!.


       In effetti si tratta di apparecchiature che utilizzano la banda UHF 446,0 ÷ 446,1
MHz (norma ETSI EN 300 296) - con canalizzazione 12,5 KHz / 0,5W e.i.r.p. / antenna
integrata e che, appartenendo oggi alla classe 1^ (sottoclasse 51) ai sensi della
Decisione UE, sono di libero uso (hanno cambiato classe nel 2006).
       Poiché il Codice ora ne prevede il libero uso, non è più necessario che il
fabbricante apporti a fianco della marcatura CE, il simbolo di alert, come accadeva fino
a poco tempo fa.


***************** LEGGETE QUI - USO PROFESSIONALE/AMATORIALE ****************************

       Tuttavia il fabbricante deve fornire le informazioni allâutente riguardo al fatto
che in Italia tali apparecchiature radio non si possono esercire senza la âDichiarazione
di possessoâ (art. 145 ), oppure senza la SCIA (art. 104) secondo che se ne faccia un
uso amatoriale o professionale. Il fabbricante deve inoltre avvertire che lâuso è
soggetto al pagamento di un contributo annuo di euro 12,00 (indipendentemente dal
numero di apparecchi posseduti).

*****************************************************************************************


QUI SONO ELENCATI VARI USI PROFESSIONALI PER CUI SERVE A.G. (legge 259)

ARTICOLO COMPLETO

                              Art. 104
              Attivita' soggette ad autorizzazione generale
    1. L'autorizzazione generale  e'  in  ogni  caso  necessaria  nei
seguenti casi:
    a) installazione di una o piu'  stazioni  radioelettriche  o  del
relativo  esercizio  di  collegamenti  di  terra  e   via   satellite
richiedenti  una   assegnazione   di   frequenza,   con   particolare
riferimento a:
    1) sistemi fissi,  mobili  terrestri,  mobili  marittimi,  mobili
aeronautici;
    2) sistemi di radionavigazione e di radiolocalizzazione;
    3) sistemi di ricerca spaziale;
    4) sistemi di esplorazione della Terra;
    5) sistemi di operazioni spaziali;
    6) sistemi di frequenze campioni e segnali orari;
    7) sistemi di ausilio alla meteorologia;
    8) sistemi di radioastronomia.
    b) installazione  od  esercizio  di  una  rete  di  comunicazione
elettronica su supporto fisico, ad onde  convogliate  e  con  sistemi
ottici, ad eccezione di quanto previsto dall'articolo 105,  comma  2,
lettera a);
    c) installazione o esercizio di sistemi che  impiegano  bande  di
frequenze di tipo collettivo:
    1) senza protezione da disturbi tra utenti delle stesse  bande  e
con  protezione  da  interferenze  provocate  da  stazioni  di  altri
servizi, compatibilmente con gli statuti  dei  servizi  previsti  dal
piano nazionale di ripartizione delle  frequenze  e  dal  regolamento
delle  radiocomunicazioni;  in  particolare   appartengono   a   tale
categoria le stazioni di  radioamatore  nonche'  le  stazioni  e  gli
impianti di cui all'articolo 143, comma 1;
    2)  senza  alcuna  protezione,  mediante  dispositivi  di  debole
potenza. In particolare l'autorizzazione generale  e'  richiesta  nel
caso:
    2.1) di installazione od esercizio di reti  locali  a  tecnologia
DECT o UMTS, ad eccezione di quanto disposto dall'articolo 105, comma
1, lettera a);
    2.2) di installazione od esercizio di apparecchiature in  ausilio
al traffico ed al trasporto su strada e  rotaia,  agli  addetti  alla
sicurezza ed al soccorso sulle strade, alla vigilanza  del  traffico,
ai trasporti a fune, al  controllo  delle  foreste,  alla  disciplina
della caccia e della pesca ed alla sicurezza notturna;
    2.3) di installazione od esercizio di apparecchiature in  ausilio
ad imprese industriali, commerciali, artigiane ed  agrarie,  comprese
quelle di spettacolo o di radiodiffusione;
    2.4)  di  installazione  od  esercizio  di  apparecchiature   per
collegamenti riguardanti la sicurezza della vita  umana  in  mare,  o
comunque l'emergenza, fra piccole imbarcazioni e  stazioni  collocate
presso sedi di organizzazioni nautiche nonche'  per  collegamenti  di
servizio fra diversi punti di una stessa nave;
    2.5) di installazione od esercizio di apparecchiature in  ausilio
alle attivita' sportive ed agonistiche;
    2.6) di installazione od  esercizio  di  apparecchi  per  ricerca
persone;
    2.7) di installazione od esercizio di apparecchiature in  ausilio
alle attivita' professionali sanitarie ed alle attivita' direttamente
ad esse collegate;
    2.8)  di  installazione  od  esercizio  di  apparecchiature   per
comunicazioni a breve distanza, di tipo diverso da quelle di  cui  ai
numeri da 2.1) a 2.8).
    3) ((NUMERO SOPPRESSO DAL D.LGS. 28 MAGGIO 2012, N. 70)).
    2. Le bande di frequenze  e  le  caratteristiche  tecniche  delle
apparecchiature  sono  definite  a  norma  del  piano  nazionale   di
ripartizione delle frequenze.



Buon... lavoro (se ce lo concedono).
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kz

Citazione di: rider il 06 Febbraio 2018, 16:36:18
Buongiorno Davide,
purtroppo la so diversamente, esplico.  La realta' giuridica spesso non la sanno gli stessi ispettorati, non so in questo caso.  Io professionalmente sono "coperto", quindi non so esattamente la normativa (non sono affari miei in pratica!), mi riferisco puramente a documento ministeriale (recente, 2013) e legge 259.
[omissis]

scusa rider ma stai ricadendo nell'orrore con queste citazioni infinite

riguardo all'uso dei PMR446 per uso professionale è chiarissimo ed essenziale il sito dell'Ispettorato della Liguria:
http://www.comunicazioniliguria.it/cb2009.html


davj2500

#56
Citazione di: rider il 06 Febbraio 2018, 16:36:18
Buongiorno Davide,
purtroppo la so diversamente, esplico.  La realta' giuridica spesso non la sanno gli stessi ispettorati, non so in questo caso.  Io professionalmente sono "coperto", quindi non so esattamente la normativa (non sono affari miei in pratica!), mi riferisco puramente a documento ministeriale (recente, 2013) e legge 259.

Ciao Rider.

Per favore, non ripartiamo da capo copiando qui tutto il codice delle comunicazioni.
Come spesso accade, le informazioni che abbiamo reperito sembrano contraddittorie: lasciamo che di queste questioni si occupi il funzionario del Ministero a cui paghiamo lo stipendio per svolgere questo lavoro. L'interessato se vorrà gli scriverà una mail e si farà illustrare le pratiche burocratiche.
Se siete d'accordo, penso che noi possiamo occuparci meglio della parte tecnica.

Ciaoo
Davide


rider

Si sulle cose tecniche sono d'accordo, ci vuole un po' di pratica e bisogna far prove coi portatili, stessa cosa che ho detto all'inizio, certamente sono d'accordo.

Sul resto, tutto quello che volete, ci mancherebbe, infatti io PRIMA sono stato sintetico e ho comunque detto che non ho esperienza diretta, non volevo far polemica ma essere completo SOLO perche' si trattava di un caso di utenza professionale e non di uno "smanettone".

Non ho incollato come fa qualcun altro che conosciamo (.....) TUTTA una legge, ma ho segnalato punto punto, del documento del mise stesso e di un preciso articolo della legge sulle tlc di cui parla lo stesso documento del mise!  Alla luce di cio' mi pare che per fare un monte di attivita' professionali serva un' A.G., anche coi 446, c'e' scritto pure nel pdf dello stesso ispettorato della Liguria con la legge, postato da @kz.

Avete ragione anche voi a dire che ci sono i moduli con scritto tutt'altro, ed e' per questo che io dico spesso che SPESSO grazie ai pasticci di cui sopra, in Tribunale un monte di contestazioni crollano :)

73 51 con lo stipendio pagato a tuuuuuuti ;)


P.s. stic...i davide 1 volontario ARI x ogni operativo cn un portatile (tenete la radio dritta bella in alto, sentite che il canale e' libero? ora premete il bottone, fate un bel respiro, parlate chiaro non troppo lontano non troppo vicinooo scandendo benee)  AHAHAH scherzo ne' XD !!!!

P.p.s. io per quanto riguarda questi "divertenti" pasticci, nell'ambito lavorativo mi sono dovuto ASSICURARE (doppiamente, addirittura), non so se rendo l'idea. :-(
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davj2500

#58
Citazione di: rider il 06 Febbraio 2018, 17:33:41
Avete ragione anche voi a dire che ci sono i moduli con scritto tutt'altro, ed e' per questo che io dico spesso che SPESSO grazie ai pasticci di cui sopra, in Tribunale un monte di contestazioni crollano :)

Certo rider, ma abbiamo già imparato per esperienza che di queste questioni non se ne può occupare un forum di CB e radioamatori. Il massimo che possiamo fare, e che abbiamo fatto, è di avvisare di non prendere sottogamba la questione e di informarsi bene presso gli organi competenti.

Citazione di: rider il 06 Febbraio 2018, 17:33:41
P.s. stic...i davide 1 volontario ARI x ogni operativo cn un portatile (tenete la radio dritta bella in alto, sentite che il canale e' libero? ora premete il bottone, fate un bel respiro, parlate chiaro non troppo lontano non troppo vicinooo scandendo benee)  AHAHAH scherzo ne' XD !!!!

Eh, fosse solo quello. Quando è venuto il Papa a Milano l'anno scorso eravamo una ventina in SOR a monitorare tutte le maglie a caccia di "indizi" di problemi, come gente che non si capiva bene, comunicazioni inviate e non confermate dall'interlocutore, ecc.
Erano presenti i tecnici di tutte le società fornitrici di tutti i sistemi (TETRA, rete simulcast, apparati portatili, ecc.) e avevamo dei mezzi pronti a portarli in sirena ovunque con l'autorizzazione già firmata dal Prefetto. I radioamatori al seguito dei funzionari in realtà monitoravano le radio e riferivano ai funzionari che parlavano solo quando necessario (i funzionari sul posto erano intenti a seguire gli eventi sul posto ovviamente). Ci fu un problema ad una cella TETRA risolto in poco tempo: nel frattempo gli operatori coinvolti si erano portati all'esterno per impegnare un'altra cella e continuare ad essere collegati. I radioamatori tra di loro avevano una maglia tramite ponti radioamatoriali per comunicazioni tecniche di servizio.
In diversi punti del percorso erano stati inviati dei furgoni e altri mezzi gestiti da radioamatori volontari dotati di radio di scorta di tutti i tipi, caricabatterie e tecnici in grado di risolvere piccoli problemi.
Purtroppo dove e quando il meccanismo si incepperà non lo sai in anticipo!

Ciaoo
Davide


rider

@Davj2500 mi..kia ma quanti eravate? Spero proprio che i "radioamatori volontari" te compreso, in quella circostanza siano stati adeguatamente PAGATI, alla stregua di tutti gli altri attori in gioco durante un evento pubblico (non una catastrofe o altro)....

Sicuramente sempre buona norma rifarsi a quanto dicono gli uffici, molto meglio informarsi PER ISCRITTO!!


o--o


PER NOSTRA ESCLUSIVA ___CURIOSITA'___ "INTERNA" A RGK, E SOLO PER FAR PRESENTE QUANTO SIAMO ALLO SBANDO,
HO VOLUTO RI-EVIDENZIARE MEGLIO ALCUNE CONTRADDIZIONI, ANCHE PER RIPASSARE IO LA LEGGE IN MATERIA.


NOTA MINISTERIALE: "Libero Uso e Autorizzazioni nelle attività private di comunicazione elettronica", che afferma che serve "SCIA" segnalazione certificata inizio attivita', e rimanda all'art. 104 del dl 259.

********************* ECCOLA - USO PROFESSIONALE/AMATORIALE ****************************

       Tuttavia il fabbricante deve fornire le informazioni all'utente riguardo al fatto
che in Italia tali apparecchiature radio non si possono esercire senza la Dichiarazione
di possesso (art. 145 ) [[[[[[
  • ]]]]]],
    oppure senza la SCIA (art. 104) __secondo__ che se ne faccia un uso amatoriale o professionale.
    (..)
    *****************************************************************************************

    IL DIRITTO CONFERMA L'A.G. PER USO PROFESSIONALE : D.L. 259 8/03
                                 Art. 104
                  Attivita' soggette ad autorizzazione generale
        1. L'autorizzazione generale  e'  in  ogni  caso  necessaria  nei
    seguenti casi:
    (..)
        c) installazione o esercizio di sistemi che  impiegano  bande  di
    frequenze di tipo collettivo:
        2)  senza  alcuna  protezione,  mediante  dispositivi  di  debole
    potenza. In particolare l'autorizzazione generale  e'  richiesta  nel
    caso:
    (..)

    ==> LEGGETE QUESTO COMMA :

        2.3) di installazione od esercizio di apparecchiature in  ausilio
    ad imprese industriali, commerciali, artigiane ed agrarie,  comprese
    quelle di spettacolo o di radiodiffusione;

    ******************************************************************************************

    [[[[[[[
  • ]]]]]]  Leggiamo per i "CB"   l'art. 145 del D.L. 259:

    (..)
      3. I soggetti di cui al comma 1 devono presentare al Ministero una
    dichiarazione da cui risulti:
        a) cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza o  domicilio
    dell'interessato;
        b) indicazione della sede dell'impianto;
        c) la eventuale detenzione di apparati mobili e portatili;  <--------
    (..)

    ==> Cioe' in una "dichiarazione di possesso" la "detenzione" e' "eventuale". La famosa "dichiarazione di inizio attivita'", molto piu sensata, dove sarebbe scritta in DIRITTO nel caso dei CB?  BOH! vabe' XD

    *******************************************************************************************

    ECCOCI AL LINK DI @zk http://www.comunicazioniliguria.it/cb2009.html
    COSA SCRIVONO QUI ALL'ISPETTORATO DELLA LIGURIA? :

    "Autorizzazioni generali per gli apparati di debole potenza: CB, PMR, SRD"

    ==> AUTORIZZAZIONI GENERALI PER I CB/446??????!!! MASSI' DAI CHECCEFREGA DELL'ART.145 !!!  XD

    Ecco, qui sezione "professionisti" eh, poco piu' sotto, sempre stesso sito stessa pagina:

    " PMR 446
    Installazione ed esercizio in ausilio ad imprese industriali, commerciali, artigiane e agrarie, comprese
    quelle di spettacolo o di radiodiffusione, per gli scopi di cui all'art. 104-1-c),
    punto 2.3 del Codice delle comunicazioni elettroniche. "

    ===> PUNTO 2.3 ART. 104 DEL CODICE???????!!! DOVE E' PREVISTA A.G., QUINDI!!

    " Questo tipo di impiego, benché inquadrato nel gruppo "di libero uso", è soggetto al pagamento di un
    contributo annuo di € 12,00, indipendentemente dal numero di apparati(*), prescritto dall'art. 36
    dell'allegato 25 del Codice delle comunicazioni elettroniche (come per i CB).
    (..)
    Dichiarazione prescritta dall'art. 145, comma 3, del Codice delle comunicazioni elettroniche, riportata sul
    modulo tipo B  che, debitamente compilato e dopo averne trattenuta una copia, va presentato all' Ispettorato
    Territoriale (..)"

    ===> NATURALMENTE, CITANO UN'ARTICOLO DI LEGGE CHE SPECIFICAMENTE RIGUARDA LE A.G. E LORO INVECE CHIEDONO UNA "DICHIARAZIONE", SALTANDO ALL'ART.145. L'allegato "B", infatti SAREBBE una DIA non un'autorizzazione!!!!  O_O


    ===> QUI SOTTO "MEGLIO" ANCORA, PER GLI LPD (SEMPRE AD USO PROFESSIONALE)!!

    "DEBOLE POTENZA E SRD

    Apparati di "debole potenza" e SRD (Short range devices) in ausilio ad associazioni o imprese, per gli scopi
    di cui all'art. 104-1-c), punti da 2.2 a 2.7, del Codice delle comunicazioni elettroniche.
    Autorizzazione generale, costituita dal modulo tipo C che, debitamente compilato e dopo averne trattenuta
    una copia, va presentato all' Ispettorato Territoriale, di persona o a mezzo posta, completo degli allegati
    descritti nel modulo stesso.  "

    ===> YEAH, QUI CITANDO LO STESSO ART. 104 CON GLI STESSI COMMI, INVECE SALTA FUORI L'A.G., stavolta modulo C!!!!!!


    ===> E LEGGETE QUI SOTTO GENTE, COSTANO PURE PIU' CHE I 446 ahahahah XD !!!

    "Canone determinato in base al numero degli apparati in uso
    contributo istruttoria per ogni domanda: 20,00 € una tantum
    (40,00€ oltre 5 apparati di tipologia diversa e 100,00€ oltre 15 apparati di tipologia diversa)
    contributo annuo per vigilanza e mantenimento
                                                                              oltre 100 apparati
    fino a 10 apparati                 da 11 a 100 apparati
    30,00 €                            100,00 €                               200,00 €
    "


    IO CAPISCO TANTO PERCHE' IL SECONDO PARTITO POLITICO NAZIONALE E' NATO COME UN "MOVIMENTO" CHE AVEVA IL SOLO SCOPO DI "BUTTAR VIA TUTTO"!!!!!!

    SPERO DI AVERVI "DIVERTITO" E __NON__ INNERVOSITO  :-)

    P.S. logicamente la RESPONSABILITA' per eventuali sanzioni irrogate dal mise o dalla polpost (non dall'ispettorato ligure...) non se la piglia nessuno di nessun ispettorato ;-)
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kz

ci dev'essere un virus che gira tra i frequentatori del forum, brutti effetti, ha ragione carlo_forever

turbomassi

Ragazzi stiamo sereni e beviamoci una birra...

:birra: :birra: :birra: :birra: :birra: :birra:
Un problema in quanto tale ha una soluzione se non ha soluzione non è un problema.

https://massimilianoseno.weebly.com/

SCUSATE SE RISPONDO SEMPRE IN RITARDO.

Giovy

Citazione di: rider il 06 Febbraio 2018, 15:20:02
Scusate arricchisco:

attenzione perche' anche se poi i controlli sono piu rari che vincere alla lotteria (ma DIPENDE da che lavoro si fa!!), a norma di legge anche i 446 omologati non si possono usare per lavoro.

Le sanzioni, non sono di 60-300 soldi come se stai giocando col bibanda senza AG, bensi' superano i 1200 euri. Quindi ripeto, dipende anche da che lavoro si fa e con chi si entra in contatto, pero' quando si LAVORA e non si GIOCA, meglio valutare.

CREDO, che serva PAGARE UNA TASSA speciale per usare i 446 per lavoro, bisogna cercare sul sito del ministero dell'affossamento economico.

P.s. anche gli anarco-libertari delle frequenze come il sottoscritto credono che per LAVORARE (tipo issa issa cal cala un po piu in la' no troppo sotto) sia giusto evitare di usare bande cittadine / amatoriali x non scocciarsi a vicenda.

Vi assicuro che i PMR446 si possono usare senza problemi per lavoro, tant'è vero che ho richiesto (ed ottenuto) l'autorizzazione per l'azienda nella quale lavoro, compilando l'apposito modello per persone giuridiche.
E quando dico che ho ottenuto l'autorizzazione non significa il classico "silenzio-assenso", ma ho ottenuto proprio autorizzazione con tanto di timbro del Ministero, da apposita "branca" dell'Ispettorato Piemonte che si occupa delle richieste per aziende/persone giuridiche.
Giovanni
Responsabile Regionale Piemonte e Valle d'Aosta
progetto nazionale "Rete Radio Montana"

ID RRM: ALFA 1


rider

Ok grazie Giovanni ottimo meglio per tutti..   dev'essere un'A.G. vera e propria, in fondo come scritto sul testo di legge.

Hai dovuto sostenere costi particolari oltre ai 12euro soliti?
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Giovy

Citazione di: rider il 07 Febbraio 2018, 11:45:10
Ok grazie Giovanni ottimo meglio per tutti..   dev'essere un'A.G. vera e propria, in fondo come scritto sul testo di legge.

Hai dovuto sostenere costi particolari oltre ai 12euro soliti?

Nessun costo aggiuntivo rispetto ai 12 euro, indipendentemente dal numero di apparati usati in azienda.
Giovanni
Responsabile Regionale Piemonte e Valle d'Aosta
progetto nazionale "Rete Radio Montana"

ID RRM: ALFA 1

poker333

Per le aziende è previsto un forfettario per un determinato numero di radio...così da limitare il costo  complessivo invece del proposito singolo per ogni operaotore e radio.
Consiglio il Pmr446 al posto di un improprio uso di VHF e UHF.
Purtroppo, chi scelgie di adottare un ponte civile ed una radio analoga da 5W si chiedono 40€ per apparato ed altri per il ponte, troppo.