STESSA SPIAGGIA STESSO MARE.. SONO RITORNATI

Aperto da IT9ACJ ROBERTO, 01 Luglio 2020, 10:47:23

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IT9ACJ ROBERTO

ngiorno a tutti

negli anni 60 del XX secolo andava di moda questa canzone (che io non sopporto a priori), stessa spiaggia stesso mare.. ma voi vi domanderete cosa centra il forum rgk con il mare...
mo vo spiaego. l'anno scorso avevo aperto un 3d dove dicevo che a 145500 (diretta radioamatoriale locale) c'erano degli abbbbbbusivi ivi ivi ivi che utilizzavano suddetta frequenza per comunicazioni non prettamente radioamatoriali (tipo cb).
ascoltando molto attentamente ce ne siamo accorti che siano dei utilizzatori (ripeto abbusivi perke non USANO I NOMINATIVI MINISTERIALI COME PIU VOLTE RIPETUTO), del tipo comunicazioni punto-punto tra un lido balneare.
posso capire che le VHF non ci sta più nessuno ma come direbbe qualcuno alla caccarara e in modo tipicamente zaurdo -ma cu tanti scecchi a fera ha veniri a cascari propriu nde frequenze dove non dovresti stare-.
vorrei sapere ki e stato quel pirla,  faccia da trota mangiaratti, che gli ha programmato le radio a 145500.
come detto e ripetuto l'anno scorso abbiamo cercato di avvisarli di smontare tende e baraccone dalla frequenza e andarsene altrove,, cercando anche di non rompere i cabbasisi ai nostri ripetitori (mi aspetto di tutto a questo punto).
forse come qualcuno mi suggerisce dovrei farmi gli affaracci miei, tanto sono in diretta e non rompono a nessuno. ma non vorrei che un giorno gli passi per la testa di giocare ore e ore sul nostro erre 4 (1900 metri di quota sull'etna) facendo i loro porci comodi costringendoci a spegnerlo.


roberto it9acj
www.qrz.com/db/it9acj
qrx: 145.500 diretta acireale
145.700 r4 acireale subtono 127.3 hz
145.475 ir9bl 127.3 hz
430.125 ur5 acireale subtone 127.3 hz
icom ic f 1010 145.762,5 qrx


Bramax

Purtroppo molti portatili hanno programmato dalla fabbrica la frequenza di chiamata a 145.500 e può essere richiamata con un solo tasto.
Visto che se voi li sentite, di sicuro vi sentono anche loro, informateli che stanno usando abusivamente delle frequenze assegnate unicamente ai radioamatori e suggerite di usarne altre, se proprio devono.

Di solito l'avvertimento funziona, se fatto in maniera informativa e non come attacco personale.

Nel caso potete informare le Autorità e vedere se qualcuno fa qualcosa, prima di passare ad una vera e propria denuncia.

IT9ACJ ROBERTO

salve bramax buongiorno... si sono piazzati su questa frequenza da l'anno scorso, abbiamo cercato di avvisarli anche con un veicolare da 50 watt (penso che un segnalone da 50 watt e una antenna x50 diamond non possa essere ignorato).
o usano i subtoni (quindi passano solo loro) o sono a inversione di frequenza (con shift + 600 quindi al di fuori delle frequenza radioamatoriali e li che casca l'asino supina (e pina muore schiacciata) perke a quel punto non posso farci nulla.
roberto it9acj
www.qrz.com/db/it9acj
qrx: 145.500 diretta acireale
145.700 r4 acireale subtono 127.3 hz
145.475 ir9bl 127.3 hz
430.125 ur5 acireale subtone 127.3 hz
icom ic f 1010 145.762,5 qrx

IK3OCA

Non che serva subito, ma male non fa una segnalazione al ministero, basta una raccomandata; io l'ho fatto quando mettevano Radio Maria e la musica a 7070 KHz e, anche se con ritardo, li hanno fatti sparire.
73 Rosario


IT9ACJ ROBERTO

fatta segnalazione a palermo.. speriamo che partano prima del finire dell'estate.
roberto it9acj
www.qrz.com/db/it9acj
qrx: 145.500 diretta acireale
145.700 r4 acireale subtono 127.3 hz
145.475 ir9bl 127.3 hz
430.125 ur5 acireale subtone 127.3 hz
icom ic f 1010 145.762,5 qrx

HAWK

Ciao a tutti.
Si dia il caso che ogni anno, faccio manutenzioni e rifacimenti per frequenze marittime, ad autorizzati; quindi capisco bene il problema.
Roberto hai una strada, sei un O.M. ufficiale la puoi seguire.

Possono usare solo radio su bande marine, tenendo in monitor il canale 16, usando per le comunicazioni terra terra un secondo di servizio, solitamente attorno al 10.

Ora, o fanno così o devono usare dei PMR.

Fai una email alla Guardia Costiera, per conoscenza al MiSE di CT, o di Palermo...

Scrivi cosa ascolti, in che zona, ed orari.

Vedrai che la GC si muove subito.

Nel caso di PMR, DEVONO pagarci anche l'uso.

Questa è una soluzione extra denunce vere, dicasi esposto.

73'.


IT9ACJ ROBERTO

ngiorno pny,,, sarei d'accordo con lei. ma sono in uno stabilimento balneare e non so fino a che punto la guardia costiera possa fare qualcosa come ufficio. mi direbbero in risposta ad una eventuale mia email di rivolgersi a ki di competenza (leggasi MISE).
roberto it9acj
www.qrz.com/db/it9acj
qrx: 145.500 diretta acireale
145.700 r4 acireale subtono 127.3 hz
145.475 ir9bl 127.3 hz
430.125 ur5 acireale subtone 127.3 hz
icom ic f 1010 145.762,5 qrx


HAWK

#7
Negativo Roberto, SONO NEL PRIVATO, MA in concessione demaniale di Stato, con licenze di gestione marittima sempre sotto le regole di Stato e controllati dalla Guardia Costiera.

Possono andare, DEVONO, andare quando vogliono per controllare tutte le dotazioni che hanno e come le usano...

73'.

P.S. Valli a trovare, DEVI, trovare in ingresso e dentro i cartelli editi dalla Guardia Costiera, con i protocolli obbligatori che devono avere...

IK3OCA

Una raccomandata segnalando il fatto al ministero, dato che competerente è il MISE, fa solo bene, anche se l'effetto non è immediato; io l'ho fatto quando mettevano Radio Maria e musica a 7070 KHz e anche se con ritardo li hanno fatti sparire, forse anche per effetto di quello che ho fatto io.

Aggiungo che prima di muovermi individualmente avevo scritto per mail a tutte le associazioni che sono riuscito a trovare chiedendo di attivarsi (io non sono iscritto ad alcuna), dato il maggior peso che ha un'associazione rispetto ad un singolo, ma nessuna ha fatto niente.

Addirittura una mi ha risposto (le altre no) dicendo che prendono in considerazione solo ciò che proviene da loro iscritti, come se i loro associati fossero immuni dai medesimi fastidi. Spazzatura.

Quindi conviene agire individualmente.

73 Rosario


kz

Citazione di: IK3OCA il 01 Luglio 2020, 11:52:28
Addirittura una mi ha risposto (le altre no) dicendo che prendono in considerazione solo ciò che proviene da loro iscritti, come se i loro associati fossero immuni dai medesimi fastidi. Spazzatura.

avresti espresso lo stesso parere se a darti una risposta analoga fosse stato un professionista?
ci sono associazioni che danno patrocinio gratuito, ci sono associazioni che chiedono l'iscrizione: anche le associazioni hanno dei costi da sostenere.

lake

Citazione di: IK3OCA il 01 Luglio 2020, 11:36:54
Non che serva subito, ma male non fa una segnalazione al ministero, basta una raccomandata; io l'ho fatto quando mettevano Radio Maria e la musica a 7070 KHz e, anche se con ritardo, li hanno fatti sparire.
73 Rosario
beh forse è + interessante radio Maria di quello che si dice in genere a 7070.....
Monitor R1A IR2CL  145.637,5
https://ik2zlj.jimdo.com/ir2cl-fm/
ik2zlj-r virtual server ovh

IK3OCA

Non c'entra il discorso dei professionisti, che hanno uno scopo diverso dalle associazioni; queste ultime hanno scopo di tutelare gli interessi dei propri iscritti e se uno anche non iscritto li invita ad agire non hanno scuse per non attivarsi perchè questo riguarda proprio l'interesse dei loro iscritti.

73 Rosario

Abusivo

Citazione di: IT9ACJ ROBERTO il 01 Luglio 2020, 10:47:23
...c'erano degli abbbbbbusivi ivi ivi ivi...
Mi dissocio e diffido chiunque ad usare la categoria per scopi non consoni alle frequenze in uso!


kz



Citazione di: IK3OCA il 01 Luglio 2020, 20:05:58
[Le] associazioni [...] hanno scopo di tutelare gli interessi dei propri iscritti e se uno anche non iscritto li invita ad agire non hanno scuse per non attivarsi perchè questo riguarda proprio l'interesse dei loro iscritti.

Contraddittorio: se l'interesse che hai è comune con gli associati perché non ti associ?
Probabilmente perché non vuoi i fastidi della vita associativa,  ma coerentemente ne dovresti rifiutare anche i vantaggi.
Comunque ha fatto bene IT9ACJ a segnalare i disturbi alle autorità competenti, non è molto differente da quello che farebbe l'eventuale associazione.

Pieschy

Beh io capisco il disturbo che arrecano ma li ci sarebbe da beccare i caproni che gli hanno programmato le radio. Il povero bagnino che ne capisce di radio gli dicono ci si sente sul canale 1 e lui al max sa girare la rotellina se non addirittura radio monofrequenza ma in ogni caso anche se fosse un baofeng quello vede 145.500 non è tenuto a sapere che frequenza sia ma chi gli ha programmato la radio dovrebbe.
Punto due che farà imbestialire molti OM. 145.500 è una convenzione che sia freq.monitor VHF ma non mi risulta sia scritto nel regolamento delle tlc che sia riservata a quell'uso ergo per me e tutti gli autorizzati (ma non è il caso dei bagnini) da 144-146 son tutte eguali se mi voglio fare qso con altro om su quella frequenza io che lo so rispetto mio spostarci di qualche khz ma per legge nessuno mi può dire che non possa modulare su quella frequenza in quanto monitor.
In ogni caso 144-146 è assegnata da pnrf 2015 al servizio di radioamatore ente responsabile esclsivamente MISE, quandi guardia costiera,capitaneria di porto non c'entrano nulla le rimostranze solo verso il MISE.
In ogni caso sono quasi sicuro che essendo fra l'altro un fenomeno locale il mise se ne freghi come se ne è sempre fregato delle frequenze om. A meno che non disturbi su frequenze sensibili hai voglia di mandar raccomandate.
Però se in molti OM della zona bombardate il mise via pec con un format magari che stabilite a qualcuno ed in qualche modo mise dovrà rispondere ma se lo fai solo tu roberto specie quest'anno con tutti i problemi che ci sono quelli col piffero che se ne fregano dell'utilizzo abusivo di una frequenza om. Triste ma verosimile.

kz

#15
eppure i radioamatori con licenza dovrebbero sapere che i band plan dello IARU equivalgono a un regolamento, c'è scritto pure sul codice delle comunicazioni...
Pieschy guarda cosa scrive lo IARU sulle frequenze VHF dei due metri:
https://www.iaru-r1.org/wp-content/uploads/2020/03/VHF-Bandplan.pdf

chiedere che 145.5 venga considerata una frequenza monitor mi sembra il minimo, visto che è assegnata alle chiamate in FM dallo IARU

ps: la CP/GC è autorità di PS sul demanio costiero, quindi è l'autorità che dovrebbe vigilare anche sugli stabilimenti balneari, visto che tutte le spiagge sono in concessione dal demanio, ivi compreso il controllo su eventuale esercizio abusivo di stazione radioelettrica soggetta ad AG (art. 102 d.lgs 259/2003).

Pieschy

Kz si entra in discorsi sdrucciolevoli. A meno che il PNRF Italiano non sia cambiato dal 2015 per quello che scrive riporto.
Non metto in dubbio il band plan IARU ma penso che essendo un OM Italiano che opera in Italia fa fede il nostro di PNFR che non specifica nulla nella fetta 144-146 che non sia attività radio o via satellite.
All'estero probabilmente quel PNRF vale ma in Italia io mi prendo per riferimento quello che il MISE ha pubblicato visto che il MISE mi ha rilasciato A.G. ed in Italia opero e quindi ripeto io 145.500 non lo vedo segnato sul nostro PNRF da nessuna parte :-)

kz

non c'è nulla di sdrucciolevole, semmai c'è molto provincialismo.
quella banda di frequenze è stabilmente assegnata al servizio di radioamatore in gran parte del mondo.
come ben saprai, visto che ti sei spesso recato all'estero, vi hai soggiornato e lavorato, alcuni regolamenti internazionali hanno un valore superiore alle leggi nazionali, altrimenti il commercio internazionale sarebbe quasi impossibile o assolutamente piratesco e lo spostamento di cittadini sarebbe completamente clandestino.
è il caso anche dei band plan dello IARU: non che abbiano valore di legge vera e propria, ma vengono considerati il riferimento per la regolamentazione delle frequenze destinate al servizio di radioamatore; capirai bene che la RF non ha confini, quindi un OM tunisino o maltese, ma anche mallorquin, potrebbe rimanere piuttosto disturbato nel notare che la frequenza destinata alla chiamata in FM viene utilizzata in Italia nella migliore delle ipotesi per il supporto al salvamento e nelle peggiore delle ipotesi per far spostare un ombrellone.

IK3OCA

Gentile KZ, segnalare ad associazioni fatti di loro interesse senza essere iscritto è come quando si raccoglie e porge il fazzoletto caduto a terra ad una signora senza essere il marito.

Questo fenomeno viene chiamato "altruismo".

73 Rosario


Pieschy

Kz si parla così per principio. Quello che dici lo condivido a metà. All'estero hai perfettamente ragione, in Italia come scrivevo vige la legge italiana ed il bandplan italiano su quella fetta. Ora ovviamente è per parlare quello che dici tu ha senso in quanto lo straniero che sa per bandplan iauro che quella frequenza è usata per altro a livello internazionale se trova il bagnino dice ma sti italiani come ragionano? Appunto all'italiana ad caxxum.
Chiusa la parentesi bandplan resta il fatto che o 145.500 o 145.675 (esempio) sono frequenza radiomatoriali riservate ai radiomatori licenziati quindi i bagnini che le usano sono pirati senza se e senza ma. Ma appunto in italia tutti se ne fregano di tutto e di tutti. Per quel tipo di attività è più che sufficente dotarsi di discreti PMR tanto in spiaggia con 500mw hai voglia e poi mica il Bagno52 è lungo 10km anzi propio per la bassa potenza potrebbe interferire meno col Bagno54 cosa che invece in VHF diventa problematica anche per loro perchè non credo escano con 500mw ma almeno 1W quindi se bagno 52,53,54 si mettono sui 145.500 si incasinano fra di loro. Inoltre per la tipologia di uso le UHF sono più che sufficenti mica servono le VHF in riva al mare. La configurazione che penso sia ideale dovrebbe essere un squadra di bagnini con PMR e subtono ed un'operatore centrale che in caso di vere emergenze avvisi le autorità competenti....la sala centrale non avrebbe bisogno neanche di radio ma di un semplicissimo cellulare per chiamare il 118 ma queste cose le capiamo noi non la gente ignorante (nel senso che ignora) in materia.
Magari Bagno 50 ha detto a Bagno 52 io faccio cosi' lo puoi fare anche tu ecco il mio fornitore ti do il numero e ti fornisce di ogni. Insomma voglio dire ignoranza più che malafede almeno secondo me.

Pieschy

Citazione di: IK3OCA il 02 Luglio 2020, 11:47:33
Gentile KZ, segnalare ad associazioni fatti di loro interesse senza essere iscritto è come quando si raccoglie e porge il fazzoletto caduto a terra ad una signora senza essere il marito.

Questo fenomeno viene chiamato "altruismo".

73 Rosario
Vero però è che le associazioni di radioamatori uno non hanno valore giuridico, due cosa dovrebbero fare per ogni lamentela che gli arriva far loro la raccomandata al mise?
Secondo me associato o meno il problema essendo di tipo legale è di totale pertinenza del mise quindi interpellare le associazioni è solo perdita di tempo perchè di loro non posson fare nulla.

kz



Citazione di: Pieschy il 03 Luglio 2020, 07:42:27
Vero però è che le associazioni di radioamatori uno non hanno valore giuridico

... DPR 10 gennaio 1950 n. 368

IK3OCA

Ciao Piesky! Ciao a tutti! No, le associazioni, comprese quelle non riconosciute, hanno un "valore giuridico" anche se non sono persone giuridiche, in quanto oggetto di diritto e perchè statutariamente si occupano di determinati interessi degli associati.
Il loro presidente è legittimato, per conto dell'associazione, ad emettere qualsiasi atto nei confronti della pubblica amministrazione, a tutela della generalità degli associati, compreso il segnalare la presenza di disturbi, e la pubblica amministrazione deve tenerne conto.

Nel nostro caso i disturbi riguardavano tutti i radioamatori, quindi anche quegli associati, per cui un'associazione avrebbe fatto bene a farsi viva, ne avrebbe avuto buon diritto.

Oltretutto non c'entra affatto la natura giuridica dell'associazione, dato che chiunque, anche non radioamatore, è legittimato a segnalare, da semplice cittadino, comportamenti scorretti all'autorità.

Il punto era che pensavo che se si fosse fatta viva un'associazione (e meglio più di una) forse il MISE si sarebbe maggiormente premurato ad intervenire.

Questo non è stato, e  allora c'era da chiedersi  in quale modo un'associazione intendeva realmente occuparsi degli associati, visto che pomposamente diversi statuti parlano di tutelare gli interessi dei soci e assisterli, uno per tutti vedi lo statuto dell'ARI all'art. 3 punto e).

73 Rosario

Pieschy

Citazione di: IK3OCA il 03 Luglio 2020, 11:55:20
Ciao Piesky! Ciao a tutti! No, le associazioni, comprese quelle non riconosciute, hanno un "valore giuridico" anche se non sono persone giuridiche, in quanto oggetto di diritto e perchè statutariamente si occupano di determinati interessi degli associati.
Il loro presidente è legittimato, per conto dell'associazione, ad emettere qualsiasi atto nei confronti della pubblica amministrazione, a tutela della generalità degli associati, compreso il segnalare la presenza di disturbi, e la pubblica amministrazione deve tenerne conto.

Nel nostro caso i disturbi riguardavano tutti i radioamatori, quindi anche quegli associati, per cui un'associazione avrebbe fatto bene a farsi viva, ne avrebbe avuto buon diritto.

Oltretutto non c'entra affatto la natura giuridica dell'associazione, dato che chiunque, anche non radioamatore, è legittimato a segnalare, da semplice cittadino, comportamenti scorretti all'autorità.

Il punto era che pensavo che se si fosse fatta viva un'associazione (e meglio più di una) forse il MISE si sarebbe maggiormente premurato ad intervenire.

Questo non è stato, e  allora c'era da chiedersi  in quale modo un'associazione intendeva realmente occuparsi degli associati, visto che pomposamente diversi statuti parlano di tutelare gli interessi dei soci e assisterli, uno per tutti vedi lo statuto dell'ARI all'art. 3 punto e).

73 Rosario

Citazione di: IK3OCA il 03 Luglio 2020, 11:55:20
Ciao Piesky! Ciao a tutti! No, le associazioni, comprese quelle non riconosciute, hanno un "valore giuridico" anche se non sono persone giuridiche, in quanto oggetto di diritto e perchè statutariamente si occupano di determinati interessi degli associati.
Il loro presidente è legittimato, per conto dell'associazione, ad emettere qualsiasi atto nei confronti della pubblica amministrazione, a tutela della generalità degli associati, compreso il segnalare la presenza di disturbi, e la pubblica amministrazione deve tenerne conto.

Nel nostro caso i disturbi riguardavano tutti i radioamatori, quindi anche quegli associati, per cui un'associazione avrebbe fatto bene a farsi viva, ne avrebbe avuto buon diritto.

Oltretutto non c'entra affatto la natura giuridica dell'associazione, dato che chiunque, anche non radioamatore, è legittimato a segnalare, da semplice cittadino, comportamenti scorretti all'autorità.

Il punto era che pensavo che se si fosse fatta viva un'associazione (e meglio più di una) forse il MISE si sarebbe maggiormente premurato ad intervenire.

Questo non è stato, e  allora c'era da chiedersi  in quale modo un'associazione intendeva realmente occuparsi degli associati, visto che pomposamente diversi statuti parlano di tutelare gli interessi dei soci e assisterli, uno per tutti vedi lo statuto dell'ARI all'art. 3 punto e).

73 Rosario


Rosario mi hai attirato nella trappola :-)
Parte uno sinceramente i cavilli giuridici non li conosco a fondo in quanto non associato a nessuna associazione e mai lo farò.
Il resto condivido. Ovvio un'associazione ha più voce di un singolo e rappresentando un categoria (radiomatori) che siano associati o meno dovrebbe verificare il disturbo e segnalarlo come associazione al MISE. Cavilli a parte dovrebbero ascoltare più l'ARI che il sottoscritto (ARI per citarne una ma vale anche per le altre). Purtroppo ad oggi ...ecco perchè dico bonariamente mi hai istigato le Assiciazioni radiantische servono solo a prender le quote sociali degli iscritti, a fare un minimo (ma minimo) di manutenzione sui ponti che hanno, ha tenere un paio di corsi all'anno fatti da radioamatori quindi (e mi ci metto io in primis) persone che interpretano le cose a modo loro e che sinceramente possono orientare ma non istruire. E poi a cosa? A gestire le QSL come boureau? O come circoletti ricreativi ma delle cose serie per quanto leggo se ne lavano le mani.
Si forse qualcuna ti include l'assicurazione per l'antenna installata ma nulla di più.
Il fuoco con le loro mani non lo prendono a prescindere se iscritto o meno.
Si fanno i fatti loro solo gagliardini e poco altro ecco perchè non mi iscrivero' mai ad un'associazione OM e mai vedranno un solo euro.
Ecco l'ho detta tutta :-)

IK3OCA

Ciao Pieschy intrappolato! Ciao a tutti! Personalmente non sono contrario alle associazioni, anzi ne sono favorevole, a condizione che diano qualcosa di buono e utile in cambio dei soldi che ricevono.

Fui iscritto all'ARI fino a quando seppi cose che mi hanno disgustato come radioamatore e come cittadino, e sono stato iscritto all'ARRL che ancora apprezzo per l'attività che ha svolto e con cui ho smesso per la distanza fisica e culturale.

Più che prendere di mira le associazioni come ente giuridico io prenderei di mira le persone, perché sono le persone che fanno le cose, buone e brutte, anche nelle associazioni, e da noi a più di qualche imbecillone randagio è venuto in mente di fare un'associazione per farsi dei soldini, il che non sarebbe un peccato, a condizione di non prendere per i fondelli i soci con un'organizzazione che non funziona e trucchetti di varie specie.

Un sintomo della qualità di un'associazione è di dare conto dei soldi che sono stati ricevuti e in questo senso sono andate zoppe sia associazioni di radioappassionati che anche importanti altre associazioni sedicenti benefiche.

Si tratta quindi di persone di cui potersi fidare, ma io ogni tanto ne trovo una.

73 Rosario