Rinnovo patente radioamatore

Aperto da Vlibero, 15 Settembre 2023, 21:05:10

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Vlibero

Buonasera, sono un radioamatore trasferito in un'altra regione. Da oltre due anni vengo rimbalzata tra l'ufficio competente della Lombardia, e quello del Lazio. Ho inviato diverse mail, avute molte risposte ma a oggi, dopo aver spedito documenti e, buttato via marche da bollo: il nulla.  [emoji24] [emoji24]
Devo fare il cambio di residenza e ricevere un nuovo nominativo, in quanto cambiando regione non posso più usare il vecchio. Rinnovare la patente scaduta, tutte richieste fatte ma a forza di rimbalzare non ho capito più niente.
Alla fine non so più a quale ufficio rivolgermi, premesso è dal 2020 che va avanti questa storia e non se ne viene a capo. Ma è davvero così difficile? Mi scuso per essermi dilungata, ma sto pensando di impacchettare la stazione e venderla. Grazie mille a chiunque possa darmi una risposta.


r5000

73 a tutti, abbandanare la radio mai... visto la difficoltà io iz2\0 la vedo come soluzione provvisoria a lungo termine fin che non scade il nominativo, chiaramente di persona negli uffici si risolve se trovi l'incaricato alla mansione,  purtroppo la burocrazia è questo se non trovi la persona giusta al momento giusto...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

1vr005

#2
Citazione di: Vlibero il 15 Settembre 2023, 21:05:10Buonasera, sono un radioamatore trasferito in un'altra regione. Da oltre due anni vengo rimbalzata tra l'ufficio competente della Lombardia, e quello del Lazio. Ho inviato diverse mail, avute molte risposte ma a oggi, dopo aver spedito documenti e, buttato via marche da bollo: il nulla.  [emoji24] [emoji24]
Devo fare il cambio di residenza e ricevere un nuovo nominativo, in quanto cambiando regione non posso più usare il vecchio. Rinnovare la patente scaduta, tutte richieste fatte ma a forza di rimbalzare non ho capito più niente.
Alla fine non so più a quale ufficio rivolgermi, premesso è dal 2020 che va avanti questa storia e non se ne viene a capo. Ma è davvero così difficile? Mi scuso per essermi dilungata, ma sto pensando di impacchettare la stazione e venderla. Grazie mille a chiunque possa darmi una risposta.
Nella peggiore delle ipotesi suggerisco di informarti sulla possibilità di dare disdetta della vecchia autorizzazione generale con annesso nominativo. Poi si potrebbe fare nuova richiesta di nominativo e AG indicando la nuova residenza. La patente rimane valida a vita, per cui puoi usarla per avere un nuovo nominativo e una nuova autorizzazione generale. Strano comunque; sento talvolta on air persone che hanno cambiato regione, fra cui anche alcuni che hanno potuto (suppongo, a pagamento) mantenere il precedente suffisso con il nuovo prefisso di zona.

Osserverei però che continuare le trasmissioni ad autorizzazone generale scaduta potrebbe non essere una buona idea. Sospetto che il vecchio reato di istallazione ed esercizio di stazione radioelettrica non autorizzata esista ancora. Finché c'è un'AG di copertura, le tipiche manchevolezze radioamatoriali come l'abuso di potenza, andare fuoribanda usando apparati amatoriali in 27 MHz o in PMR446, non tenere il log, eccetera sono fatti amministrativi puniti con poche decine di euro di sanzioni, cosa alla base della spavalderia di molte affermazioni e molti comportamenti in ambito radioamatoriale basati sull'impunità e la tenuità delle eventuali sanzioni, ma tenere attiva la stazione e fare traffico ad AG scaduta potrebbe avere conseguenze molto sgradevoli. Una AG valida ci vuole.

sirbone

da giugno 2023 l'unico modo per ottenere il nominativo è attraverso il portale radioamatori:
https://appradioamatori.invitalia.it/

una volta ottentuto il nominativo, l'AG si rinnova tranquillamente con la procedura conosciuta, inviando il modulo all'Ispettorato.

se, purtroppo, si ha a che fare con l'I.T. lazio e abruzzo è necessario utilizzare i moduli appositi, diversi da quelli in uso presso TUTTI gli altri uffici:
https://ispettorati.mise.gov.it/index.php/ispettorato-lazio-e-abruzzo/23-ispettorati/139-moduli-radiamatori-lazio-abruzzo-2

per chiarimenti ed eventuali reclami, si dovrebbero poter usare due indirizzi email:
info.radioamatori@mise.gov.it
radioamatori.dgat@mise.gov.it

(il secondo era quello in uso per le richieste di rilascio del nominativo fino a poco tempo fa, dovrebbe ancora essere utilizzato proprio per le comunicazioni di chiarimenti o problemi)

se sono state conservate copie delle domande presentate, di solito non si dovrebbero acquistare nuovamente i bolli: la tassa è già pagata

gli uffici  direttivi sono stati spostati tutti in Viale America, all'EUR, a Viale Trastevere è rimasta la Polizia Postale.


HAWK

#4
2020 piena pandemia, tra smart working potenziale e ritardi di uffici...qualcosa si è bloccata...la mole delle pratiche inusuali via internet è sbordata incontrollabilmente.

La via equitativa, è usare il nominativo col /...

In Piemonte ci sono O.M. della zona 2 che residenti da oltre 30 anni in 1, ancora dicono il nominativo col 2...e non hanno mai chiesto il cambio...a parte quelli che non hanno mai rinnovato la A.G. dopo i primi 10 anni, circa 5/6 di cui 2 deceduti da pochi anni.

Ora, l' amico Sirbone, ha detto quello che io avrei pensato, al 100%, nulla da aggiungere  [emoji106]

In zona 0, a Roma, c'è una signora storica, se non è in pensione, molto conosciuta, dicono efficientissima, sui nominativi e rilasci, non dico il nome, sia pure menzionata pubblicamente su vari forum, potrei anche dire che, sulla legge del 1990/241, dopo 30 gg. sei a posto, ma, ti servirebbe la conferma del suffisso.
Come hai diritto all' acceso dati sempre 241/90 per sapere dove è fermo tutto.

Ti suggerisco, fata salva  validità di invitalia, riuscire ad andare di persona...e concluderla de visu, faccio sempre così, risolto sempre a vista tutto...ultimamente per dei ripetitori, da portale, ma poi andato di persona.

A proposito su Ari Fidenza, un altro ha avuto stessi problemi, alla fine non era impossibile avere il cambio, è stato articolato, per determinate situazioni, ma esordire che era impossibile è stato errato, crea non vere informazioni, ha fatto sicuramente bene qualcuno che gli ha chiesto di cambiare il titolo del 3D, di fatti non reale ne corretto, non era impossibile, se ci si ferma al titolo, si va in inganno.

73'.


Noto che anche questo 3D ha il titolo non corretto, devi rinnovare la A.G. sulla nuova residenza,  ed eventualmente modifica di nominativo, non la patente la quale dura a vita.

[emoji106]




IW3HQD

L'impressione che ho è che da sempre ciascun Ispettorato marci in modo autonomo, nel bene come nel male... Qui nel Veneto abbiamo la onnipresente sig.ra Alba, conosciutissima tra tutti i Radioamatori, che da sempre con gentilezza e professionalità risponde a ogni nostro quesito. Penso con terrore a quando sarà andata in pensione....

La pandemia ha creato poi ulteriori problemi che si sono sommati a quelli "cronici" già presenti. Bisognerebbe passare alla digitalizzazione dell'intero procedimento amministrativo, dalla domanda d'esame a tutte le pratiche successive. Ad esempio, sono anni che sostengo l'inutilità del binomio "patente - licenza" (scusate, ma io parlo potabile e la chiamo così): superi l'esame? Bene, ti rilascio automaticamente il nominativo su documento non soggetto a scadenza ma al solo pagamento del contributo spese (che mi domando ancora a cosa serva, dal momento che l'inquadramento giuridico dell'autorizzazione generale è diverso da quello della vecchia licenza). Cambi regione? Me lo dichiari e io ti dò un nuovo nominativo, nelle more sei autorizzato a usare quello vecchio, "barrandolo" con la nuova zona.

Ma si sa... l'Ufficio Complicazioni Affari Semplici è sempre in funzione!
73 de IW3HQD


sirbone

i processi della PA sono quasi tutti digitali, anche quando non sembra; è l'interfaccia al cittadino che, per varie ragioni, non ultime alcune esigenze di legge, che mantiene delle modalità che talvolta sembrano antiquate.
la trasmissione di richieste in formato digitale, paradossalmente, accresce la quantità di documenti da presentare (nel caso  della richiesta di nominativo di stazione: richiesta, copia del documento di identità, dichiarazione di annullo della marca da bollo; in cartaceo si ridurrebbe tutto a un unico documento); la trasmissione di richieste via PEC aumenta gli accessi al protocollo, etc.
inoltre, anche se sembra un ossimoro, alcuni processi digitalizzati portano via molto più tempo, all'utente, dei vecchi processi cartacei; faccio due esempi noti a tutti, il rilascio della carta di identità e del passaporto; da quando si è passati ai processi digitali sembra che sia impossibile ottenere i documenti, o meglio ottenere l'appuntamento per presentare la richiesta; il processo è digitalizzato ma questo non significa che sia stato un miglioramento per l'utenza.

la "tripartizione" patente-nominativo-AG deriva dal processo in uso fino a una ventina di anni fa: la patente si conseguiva con esame presso un ente con sedi locali (una volta si chiamavano "circoli di costruzioni telegrafiche"), il nominativo presso la sede centrale del ministero delle poste e telecomunicazioni e l'AG presso l'Ispettorato locale che era anche l'organo deputato ai controlli.
tre enti diversi, anche se facenti capo alla stessa amministrazione, tre titoli diversi.
ora tutto si è semplificato ed, effettivamente, non sarebbe impossibile pensare a una sola richiesta, un solo esame, un solo titolo; ma andrebbero cambiate le leggi, in modo alquanto radicale.

per tornare on topic ho il sospetto che l'utente non sia stato adeguatamente accolto ed aiutato dall'Amministrazione, anche a causa della pandemia; però va anche detto che proprio a causa della pandemia molti processi sono stati resi facilmente accessibili e semplificati; una volta erano necessarie visite ad uffici con accesso al pubblico in orari scomodissimi (quasi tutti dobbiamo lavorare), durante la pandemia bastavano qualche telefonata e una semplice email, ora forse un accesso con SPID e una PEC.


IW3HQD

#7
Citazione di: sirbone il 16 Settembre 2023, 14:32:33i processi della PA sono quasi tutti digitali, anche quando non sembra; è l'interfaccia al cittadino che, per varie ragioni, non ultime alcune esigenze di legge, che mantiene delle modalità che talvolta sembrano antiquate.
.....

Post che condivido. Purtroppo in Italia a livello burocratico le cose vanno sempre portate a termine parzialmente.
Nell'amministrazione dove presto servizio è stato introdotto un nuovo sistema informatico che, nelle intenzioni originarie, avrebbe dovuto azzerare il cartaceo: la realtà dei fatti vede un cartaceo praticamente non scalfito e in più il raddoppio del tempo di gestione di ogni singola pratica che deve essere comunque lavorata ANCHE digitalmente....

Tornando IT, la soluzione di continuare a utilizzare il nominativo originario "barrandolo" appare probabilmente l'unica strada al momento percorribile in attesa che qualcuno faccia ciò per cui viene pagato....
73 de IW3HQD

HAWK

@ Sirbone. [emoji106]

Intanto piace leggere di conoscitori ed aperture delle sistematiche amministrative di Stato, ma non solo...ad esempio un bel range è, Stato, Ente locale, privato...ed abbiamo toccato tutte le esperienze apposite.

La collega, ha trovato sicuramente una mal assistenza, portata da cosa, una forma di lavoro, teorizzata e mai praticata, messa in piedi ad oc, immediatamente, per non bloccare le fasi amministrative, della funzione pubblica.
Definiamolo smart working.

I corsi per PC, vari ed altro, fatti dalle P.A. ed in toto uffici al pubblico, a volte danno agli impiegati la conoscenza base di soft e PC, ma anche tu, ne sono sicuro sai che non tutti sono preparati e mentalmente capaci, abbiamo detto tutto ?

La data del 2020 poi è catalizzante.

Inoltre, il mistero delle evasioni delle pratiche, cose oscure per il cittadino, hanno a livello impiegatizio delle prassi di ufficio poco capibili.

Esempio, dico a ragion veduta essendo stato presente, un impiegato pubblico evade delle pratiche in modo anticipato, potrebbe inviarle al cittadino, subito, via posta; MA, invece, le mette in posta in uscita, in un giorno anche di settimane dopo, (sempre nel tempo di evasione che dice la norma, quindi è sempre nel giusto), ed in alcuni uffici pubblici, la posta viene spedita non tutti i giorni, ma, 3/2 volte a settimana con accumulo di missive in uscita.

Per questo al telefono viene detto, aspetti ancora qualche settimana, anche se la pratica sarebbe finita...

Prima delle ferie, molti fanno doppio turno, per finire pratiche che cadrebbero nel loro periodo di ferie, MA, ripeto, danno ordine a chi spedisce, solitamente dei privati di sorveglianza, solo in tali date e giorni...anche se capita il mese dopo.
Mettono un elastico con un post it con data e tipo di spedizione, quindi, tutto finito ma rimane lì...ancora da loro.
Delle belle pilette di missive evase e ancora ferme.

Piaccia o no, succede anche questo, è succede.

Ora, per aiutare la collega, ci sarebbe un modo, penso che la sua di interesse si debba avanzare...manualmente; la prima cosa è trovare di andare di persona, voglio cercare il numero della efficiente signora romana che risolve, dovrei averlo in giro, se lo ritrovo lo mando via MP.

 




gattonero

#9
Citazione di: Vlibero il 15 Settembre 2023, 21:05:10Buonasera, sono un radioamatore trasferito in un'altra regione. Da oltre due anni vengo rimbalzata tra l'ufficio competente della Lombardia, e quello del Lazio. Ho inviato diverse mail, avute molte risposte ma a oggi, dopo aver spedito documenti e, buttato via marche da bollo: il nulla.  [emoji24] [emoji24]
Devo fare il cambio di residenza e ricevere un nuovo nominativo, in quanto cambiando regione non posso più usare il vecchio. Rinnovare la patente scaduta, tutte richieste fatte ma a forza di rimbalzare non ho capito più niente.
Alla fine non so più a quale ufficio rivolgermi, premesso è dal 2020 che va avanti questa storia e non se ne viene a capo. Ma è davvero così difficile? Mi scuso per essermi dilungata, ma sto pensando di impacchettare la stazione e venderla. Grazie mille a chiunque possa darmi una risposta.
Dipende sempre con chi parli in questo uffici però mi sembra tutto molto strano, la chiarezza in Italia troppo complicata, mi dispiace vedi un pò dai!!!!!!! ma praticamente ti stanno facendo girare nel compartimento Mise del Lazio ? se ti fanno problemi  o chiacchiere chiama i carabinieri, viviamo in Italia il bel paese !!!!!!  [emoji23] vedrai spuntare da qualche parte il funzionario responsabile.....in Italia devi alzare sempre la voce!!!!!!
1-R G K-129   Station Dx 11meter
                        Radio Penisola Salentina  1-RPS-72 
                 1 F R I 1857 -  Free-Radio-Italia
                             PMR/LPD Italy 
                                 Op.Fabio
                   Yaesu FT920+SP8 Mic.Mh31
         Icom IC2820 D-Star / Kenwood TM241A digiAPRS
       President Jackson Mic.Echo Master Plus /Lafayette Hawaii                
   Ant. Dipolo 30/40m  Dipolo L 60m Butternut HF2V 40/80/160?     Vertical 11m / Ant.FishRod / Diamond x510 / Deltaloop 50MHz