Il Sistema Mercurio della Polizia di Stato e Carabinieri. Cos'è come funziona.

Aperto da Lorenzo iw9gyz, 21 Agosto 2016, 12:22:49

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Lorenzo iw9gyz

MERCURIO
Sviluppato per soddisfare le esigenze operative dalla Polizia di Stato italiana, rappresenta il prodotto d'eccellenza per il controllo del territorio. È costituito da un tablet con schermo multi touch da 10'' e da una telecamera esterna dotata di zoom ottico 36x, utilizzata per la video sorveglianza in mobilità ed il servizio di lettura automatica delle targhe (ANPR). Il tutto è fissato sulla plancia dell'autoveicolo tramite un sistema già sperimentato ed approvato dalla Polizia di Stato italiana. Il tablet può essere agevolmente rimosso dall'alloggiamento ed utilizzato anche all'esterno dell'auto in tutte le funzioni software disponibili:
Geolocalizzazione
il sistema invia le proprie coordinate cartografiche alla Centrale Operativa Intellikore. Tale sistema consente agli operatori di centrale di conoscere in tempo reale la posizione delle forze dislocate sul campo, garantendo interventi più rapidi ed efficaci nelle situazioni di emergenza.
Video sorveglianza
Il modulo di video sorveglianza permette inviare un video in modalità streaming (near real time)alla centrale operativa e, in caso di mancanza di connettività, di registrare in locale foto e video. Il sistema permette l'utilizzo, a scelta dell'operatore, di entrambe le telecamere integrate nel tablet nonché della telecamera collocata a bordo dell'automezzo. I contenuti multimediali, geolocalizzati e memorizzati in locale, possono essere inviati in centrale in qualsiasi momento e attraverso diversi sistemi connettivi.
Lettura targhe (ANPR)
Modulo stabile e testato, permette il riconoscimento automatico delle targhe tramite la telecamera esterna. Il dato «OCR» della targa è gestito in tempo reale per il confronto con la banca dati disponibile. In caso di targa segnalata, l'operatore riceve i relativi dati sul tablet. Tutto il procedimento avviene in modo automatico in meno di 10 secondi.
Accesso banche dati
Accesso in tempo reale a tutte le banche dati, siano esse nazionali che locali, interforze o di proprietà. Le banche dati disponibili sono accessibili in mobilità diretta e sicura direttamente sul campo. L'operatore che effettua l'accertamento interroga contemporaneamente tutte le banche dati disponibili, ricevendo sul device un aggregato di informazioni di immediata consultazione, personalizzabile sulla base delle diverse esigenze operative. In caso di soggetti segnalati, il sistema ha una speciale visualizzazione che avvisa l'operatore di un potenziale pericolo. Gli accertamenti contengono, oltre ai dati dell'operatore, le coordinate cartografiche del luogo del rilevamento, per futuri utilizzi. Attualmente il sistema «Mercurio» è configurato per l'Italia per gli accessi ai database SDI, MCTC, ANIA, consentendo gli accertamenti su targa, telaio, persona fisica e armi registrate.
Allarmi
Con la pressione di un solo bottone è possibile inviare in centrale un segnale di allarme. Tale procedura avvia in automatico lo streaming video e audio consentendo all'operatore di centrale di avere una chiara visione della situazione in essere. Il servizio di geolocalizzazione completa le informazioni utili per la gestione dell'allarme.
Messaggistica
Modulo di instant messaging bi-direzionale in modalità sicura e criptata tra gli operatori sul campo e la centrale. Il servizio è stato realizzato su una piattaforma innovativa in stile chat. È possibile scrivere messaggi tramite la tastiera virtuale sul tablet o sceglierli da una lista pre-configurata.
Navigatore satellitare
Disponibile con cartografia europea e mondiale. Oltre alle funzionalità, consente di ricevere sul tablet una destinazione specifica inviata dalla centrale operativa e accettare la missione relativa con un singolo tasto. In questo caso il target inviato viene automaticamente impostato sul navigatore che calcola la rotta ottimale per il raggiungimento.
Il sistema Mercurio si integra completamente con la soluzione di Centrale Operativa IntelliKore. Tra le principali funzioni, la geolocalizzazione costante, la ricezione dei contenuti multimediali inviati dal campo (foto, video, video streaming, audio streaming, lettura targhe) la gestione dei segnali di allarme inviati dalle pattuglie e il servizio di messaggistica bi-direzionale in stile chat.
Come tutte le soluzioni Intellitronika, Mercurio ha la caratteristica unica di potersi integrare anche con Centrali Operative già esistenti presso il cliente, pur senza la disponibilità delle funzionalità aggiuntive garantite da IntelliKore.


"Potevamo stupirvi con effetti speciali e colori ultravivaci, ma noi siamo scienza, non fantascienza"


-Tuscania-

Citazione di: lorenzo il 21 Agosto 2016, 12:22:49
MERCURIO
Sviluppato per soddisfare le esigenze operative dalla Polizia di Stato italiana, rappresenta il prodotto d'eccellenza per il controllo del territorio. È costituito da un tablet con schermo multi touch da 10'' e da una telecamera esterna dotata di zoom ottico 36x, utilizzata per la video sorveglianza in mobilità ed il servizio di lettura automatica delle targhe (ANPR). Il tutto è fissato sulla plancia dell'autoveicolo tramite un sistema già sperimentato ed approvato dalla Polizia di Stato italiana. Il tablet può essere agevolmente rimosso dall'alloggiamento ed utilizzato anche all'esterno dell'auto in tutte le funzioni software disponibili:
Geolocalizzazione
il sistema invia le proprie coordinate cartografiche alla Centrale Operativa Intellikore. Tale sistema consente agli operatori di centrale di conoscere in tempo reale la posizione delle forze dislocate sul campo, garantendo interventi più rapidi ed efficaci nelle situazioni di emergenza.
Video sorveglianza
Il modulo di video sorveglianza permette inviare un video in modalità streaming (near real time)alla centrale operativa e, in caso di mancanza di connettività, di registrare in locale foto e video. Il sistema permette l'utilizzo, a scelta dell'operatore, di entrambe le telecamere integrate nel tablet nonché della telecamera collocata a bordo dell'automezzo. I contenuti multimediali, geolocalizzati e memorizzati in locale, possono essere inviati in centrale in qualsiasi momento e attraverso diversi sistemi connettivi.
Lettura targhe (ANPR)
Modulo stabile e testato, permette il riconoscimento automatico delle targhe tramite la telecamera esterna. Il dato «OCR» della targa è gestito in tempo reale per il confronto con la banca dati disponibile. In caso di targa segnalata, l'operatore riceve i relativi dati sul tablet. Tutto il procedimento avviene in modo automatico in meno di 10 secondi.
Accesso banche dati
Accesso in tempo reale a tutte le banche dati, siano esse nazionali che locali, interforze o di proprietà. Le banche dati disponibili sono accessibili in mobilità diretta e sicura direttamente sul campo. L'operatore che effettua l'accertamento interroga contemporaneamente tutte le banche dati disponibili, ricevendo sul device un aggregato di informazioni di immediata consultazione, personalizzabile sulla base delle diverse esigenze operative. In caso di soggetti segnalati, il sistema ha una speciale visualizzazione che avvisa l'operatore di un potenziale pericolo. Gli accertamenti contengono, oltre ai dati dell'operatore, le coordinate cartografiche del luogo del rilevamento, per futuri utilizzi. Attualmente il sistema «Mercurio» è configurato per l'Italia per gli accessi ai database SDI, MCTC, ANIA, consentendo gli accertamenti su targa, telaio, persona fisica e armi registrate.
Allarmi
Con la pressione di un solo bottone è possibile inviare in centrale un segnale di allarme. Tale procedura avvia in automatico lo streaming video e audio consentendo all'operatore di centrale di avere una chiara visione della situazione in essere. Il servizio di geolocalizzazione completa le informazioni utili per la gestione dell'allarme.
Messaggistica
Modulo di instant messaging bi-direzionale in modalità sicura e criptata tra gli operatori sul campo e la centrale. Il servizio è stato realizzato su una piattaforma innovativa in stile chat. È possibile scrivere messaggi tramite la tastiera virtuale sul tablet o sceglierli da una lista pre-configurata.
Navigatore satellitare
Disponibile con cartografia europea e mondiale. Oltre alle funzionalità, consente di ricevere sul tablet una destinazione specifica inviata dalla centrale operativa e accettare la missione relativa con un singolo tasto. In questo caso il target inviato viene automaticamente impostato sul navigatore che calcola la rotta ottimale per il raggiungimento.
Il sistema Mercurio si integra completamente con la soluzione di Centrale Operativa IntelliKore. Tra le principali funzioni, la geolocalizzazione costante, la ricezione dei contenuti multimediali inviati dal campo (foto, video, video streaming, audio streaming, lettura targhe) la gestione dei segnali di allarme inviati dalle pattuglie e il servizio di messaggistica bi-direzionale in stile chat.
Come tutte le soluzioni Intellitronika, Mercurio ha la caratteristica unica di potersi integrare anche con Centrali Operative già esistenti presso il cliente, pur senza la disponibilità delle funzionalità aggiuntive garantite da IntelliKore.




...gran bel sistema se TUTTO funzionasse a modo...ma si sa siamo in ItaGlia...!!!  >:D
Idem il sistema O.D.I.N.O. :shhhh:
Fatto stà che a metà 2016 la quasi totalità è ancora in chiaro.(Analogico).
Fine OT.

Lorenzo iw9gyz

Non voglio parlare di politica se no vengo bannato a vita  8O 
Il sistema Odino mi pare la stessa cosa del Sistema Mercurio, è sviluppato dalla stessa società.

Odino
Sviluppato in collaborazione con l'Arma dei Carabinieri, O.D.I.N.O. (Operational Device for Information, Networking and Observation), rappresenta la soluzione d'eccellenza nell'ambito della sicurezza degli operatori e dei cittadini. L'hardware del sistema è costituito unicamente da un tablet con schermo multi touch da 7'', due telecamere integrate (frontale e posteriore) e un microfono anch'esso integrato, la connettività viene garantita dai dispositivi modem 3G, Wi-Fi e Bluetooth, capaci di coprire tutte le possibilità di connessione ad oggi presenti sul mercato. Il tablet viene posto nell'apposito alloggiamento e saldamente collocato al centro del cruscotto dell'auto tramite staffa dedicata. Le ridottissime dimensioni e le caratteristiche dell'hardware necessario all'intero sistema consentono l'utilizzo sia nel caso di personale appiedato che a bordo dell'auto. l'assenza di cablaggio per la messa in opera garantiscono l'installabilità su tutte le piattaforme veicolari Il sistema di fissaggio permette di non invadere gli spazi vitali degli occupanti e di poter rimuovere agevolmente il tablet per utilizzarlo anche all'esterno dell'auto in tutte le funzionalità tipiche del controllo del territorio quali:
Geolocalizzazione
il sistema invia le proprie coordinate cartografiche alla Centrale Operativa Intellikore. Tale sistema consente agli operatori di centrale di conoscere in tempo reale la posizione delle forze dislocate sul campo, garantendo interventi più rapidi ed efficaci nelle situazioni di emergenza.
Video sorveglianza
Il modulo di video sorveglianza permette inviare un video in modalità streaming (near real time)alla centrale operativa e, in caso di mancanza  di connettività, di registrare in locale foto e video. Il sistema permette l'utilizzo, a scelta dell'operatore, di entrambe le telecamere integrate nel tablet. I contenuti multimediali, geolocalizzati e memorizzati in locale, possono essere inviati in centrale in qualsiasi momento e attraverso diversi sistemi connettivi.
Accesso banche dati
Accesso in tempo reale a tutte le banche dati, siano esse nazionali che locali, interforze o di proprietà. Le banche dati disponibili sono accessibili in mobilità diretta e sicura direttamente sul campo. L'operatore che effettua l'accertamento interroga contemporaneamente tutte le banche dati disponibili, ricevendo sul device un aggregato di informazioni di immediata consultazione, personalizzabile sulla base delle diverse esigenze operative. In caso di soggetti segnalati, il sistema ha una speciale visualizzazione che avvisa l'operatore di un potenziale pericolo. Gli accertamenti contengono, oltre ai dati dell'operatore, le coordinate cartografiche del luogo del rilevamento, per futuri utilizzi. Attualmente il sistema «O.D.I.N.O.» è configurato per l'Italia per gli accessi ai database SDI, MCTC, ANIA, consentendo gli accertamenti su targa, telaio, persona fisica e armi registrate.
Allarmi
Con la pressione di un solo bottone è possibile inviare in centrale un segnale di allarme. Tale procedura avvia in automatico lo streaming video e audio consentendo all'operatore di centrale di avere una chiara visione della situazione in essere. Il servizio di geolocalizzazione completa le informazioni utili per la gestione dell'allarme.
Messaggistica
Modulo di instant messaging bi-direzionale in modalità sicura e criptata tra gli operatori sul campo e la centrale. Il servizio è stato realizzato su una piattaforma innovativa in stile chat. È possibile scrivere messaggi tramite la tastiera virtuale sul tablet o sceglierli da una lista pre-configurata.
Navigatore satellitare
Disponibile con cartografia europea e mondiale. Oltre alle funzionalità, consente di ricevere sul tablet una destinazione specifica inviata dalla centrale operativa e accettare la missione relativa con un singolo tasto. In questo caso il target inviato viene automaticamente impostato sul navigatore che calcola la rotta ottimale per il raggiungimento.
Il sistema O.D.I.N.O. si integra completamente con la soluzione di Centrale Operativa IntelliKore. Tra le principali funzioni, la geolocalizzazione costante, la ricezione dei contenuti multimediali inviati dal campo (foto, video, video streaming, audio streaming) la gestione dei segnali di allarme inviati dalle pattuglie e il servizio di messaggistica bi-direzionale in stile chat. Come tutte le soluzioni Intellitronika, O.D.I.N.O. ha la caratteristica unica di potersi integrare anche con Centrali Operative già esistenti presso il cliente, pur senza la disponibilità delle funzionalità aggiuntive garantite da IntelliKore.
"Potevamo stupirvi con effetti speciali e colori ultravivaci, ma noi siamo scienza, non fantascienza"

Pieschy

Dalle features sembra molto interessante mi restano delle banali riflessioni da profano.

1) come fà a scrvivere velocemente un messaggio l'operatore o il collega digitando (magari durante un'inseguimento) su un tablet fissato alla staffa? Non e' più veloce una chiamata?

2) Vero che le nostre reti ormai coprono quasi il 100% del territorio ma mi sembra di capire che si appoggino comunque alle reti 3G/4G/GPRS...ed in caso di mancanza di copertura? Sono fissi su un'operatore telefonico o fanno roaming su tutti quelli disponibili? Gli operatori hanno configurato (non ricordo il termine tecnico) una priorità d'accesso alle reti superiore a quella dei normali utenti?

3) Il sistema puo' essere in backup (magari in packet o altro) usato sulla rete radio V/U esistente?

In ultimo...uno zoom "ottico" 36X (dico esclusivamente ottico) su un tablet non l'ho mai visto perche' le lenti sarebbero immense. Senza andare troppo sul complicato (ho provato a studiare ma le formule son troppo difficili) mi sembra di capire che in fotografia siamo a spanne nell'ordine di 1:4 quindi in pratica la mia reflex che ha un'obiettovo 70-200 con un'estensione di una 40 di cm dell'obiettivo arriva ad un banale 4X ottico (poco più forse). Per ingrandire in maniera ottica (cioe' senza algoritmi digitali) di 36 volte penso ci voglia un'obiettivo immenso in dimensioni ed anche quando la minima vibrazione o filo di vento lo renderebbe totalmente instabile...se si parla di una macchina in movimento direi impossibile. Fra l'altro per ingrandire 36 volte per leggere una targa significa che quella macchina che ci precede è notevolmente distante...insomma dubito molto di36x ottici .-)

Pietro


-Tuscania-

Citazione di: pieschy il 21 Agosto 2016, 14:57:43
Dalle features sembra molto interessante mi restano delle banali riflessioni da profano.

1) come fà a scrvivere velocemente un messaggio l'operatore o il collega digitando (magari durante un'inseguimento) su un tablet fissato alla staffa? Non e' più veloce una chiamata?

2) Vero che le nostre reti ormai coprono quasi il 100% del territorio ma mi sembra di capire che si appoggino comunque alle reti 3G/4G/GPRS...ed in caso di mancanza di copertura? Sono fissi su un'operatore telefonico o fanno roaming su tutti quelli disponibili? Gli operatori hanno configurato (non ricordo il termine tecnico) una priorità d'accesso alle reti superiore a quella dei normali utenti?

3) Il sistema puo' essere in backup (magari in packet o altro) usato sulla rete radio V/U esistente?

In ultimo...uno zoom "ottico" 36X (dico esclusivamente ottico) su un tablet non l'ho mai visto perche' le lenti sarebbero immense. Senza andare troppo sul complicato (ho provato a studiare ma le formule son troppo difficili) mi sembra di capire che in fotografia siamo a spanne nell'ordine di 1:4 quindi in pratica la mia reflex che ha un'obiettovo 70-200 con un'estensione di una 40 di cm dell'obiettivo arriva ad un banale 4X ottico (poco più forse). Per ingrandire in maniera ottica (cioe' senza algoritmi digitali) di 36 volte penso ci voglia un'obiettivo immenso in dimensioni ed anche quando la minima vibrazione o filo di vento lo renderebbe totalmente instabile...se si parla di una macchina in movimento direi impossibile. Fra l'altro per ingrandire 36 volte per leggere una targa significa che quella macchina che ci precede è notevolmente distante...insomma dubito molto di36x ottici .-)

Pietro

...infatti... ;) :up:

IZ1PNY

#5
Un sistema simile, escluso 2 funzioni, è già da anni in uso alla polizia sussidiaria.
Dove hanno voluto spendere in attrezzature, con anche un sistema di rintraccio immediato in gps del veicolo in caso di scontro e operatore impossibilitato, si apre un circuito verso la C.O. immediato in automatico.

Tutto viene registrato in un software installato nel PC dedicato a tale ascolto, non modificabile se non master manutentore e fa fede in giudizio.

Sui blindati la messaggistica è quasi ormai del tutto con sistemi simili tra veicolo e C.O.
Con anche messaggistica falsa con destinazioni fasulle, appositamente.

Cose vecchie, poi il Tuscania ha già detto.


IZ1PNY

Per il momento sto studiando e provando in una area a forte interesse, un dispositivo, un pannello che si attiva come dati, con rilevamento della retina e impronte e chip elettronico, se non c'è corrispondenza, triangolata, non parte il sistema di ...omissis.

Potrei solo postare delle foto, omettendo, oscurando delle serigrafie di chi usa, è interessante e futuristico.


-Tuscania-

Citazione di: IZ1PNY il 21 Agosto 2016, 18:16:10
Un sistema simile, escluso 2 funzioni, è già da anni in uso alla polizia sussidiaria.
Dove hanno voluto spendere in attrezzature, con anche un sistema di rintraccio immediato in gps del veicolo in caso di scontro e operatore impossibilitato, si apre un circuito verso la C.O. immediato in automatico.

Tutto viene registrato in un software installato nel PC dedicato a tale ascolto, non modificabile se non master manutentore e fa fede in giudizio.

Sui blindati la messaggistica è quasi ormai del tutto con sistemi simili tra veicolo e C.O.
Con anche messaggistica falsa con destinazioni fasulle, appositamente.

Cose vecchie, poi il Tuscania ha già detto.


Grazie...è sempre un piacere dialogare con persone che non parlano per sentito dire... ;) :up:

Giovy

Citazione di: pieschy il 21 Agosto 2016, 14:57:43
In ultimo...uno zoom "ottico" 36X (dico esclusivamente ottico) su un tablet non l'ho mai visto perche' le lenti sarebbero immense. Senza andare troppo sul complicato (ho provato a studiare ma le formule son troppo difficili) mi sembra di capire che in fotografia siamo a spanne nell'ordine di 1:4 quindi in pratica la mia reflex che ha un'obiettovo 70-200 con un'estensione di una 40 di cm dell'obiettivo arriva ad un banale 4X ottico (poco più forse). Per ingrandire in maniera ottica (cioe' senza algoritmi digitali) di 36 volte penso ci voglia un'obiettivo immenso in dimensioni ed anche quando la minima vibrazione o filo di vento lo renderebbe totalmente instabile...se si parla di una macchina in movimento direi impossibile. Fra l'altro per ingrandire 36 volte per leggere una targa significa che quella macchina che ci precede è notevolmente distante...insomma dubito molto di36x ottici .-)

Pietro
Ehm... non hai letto bene... Lo zoom ottico 36x è sulla telecamera esterna, ovviamente non su quella del tablet. :-D
Giovanni
Responsabile Regionale Piemonte e Valle d'Aosta
progetto nazionale "Rete Radio Montana"

ID RRM: ALFA 1


IZ1PNY

Ho omesso le sigle e serigrafie, al posto del pollice c'è l'indice...
Appena finito la prova, a software stabile, magari faccio vedere come in caso di forzatura o manomissione, arriva anche un segnale radio ad un sistema gps collegato.

Questa costruenda banca dati, impronte e retine, sono, li abbinerò, a fotografie e dati dattiloscopici personali, quindi non si passa, escluso tagliare la testa e dita ad un autorizzato e portarsi dietro ed usarne i pezzi...HI

Posso bloccare l'area, ovvero le porte, da casa, chi entra diventa ingabbiato, oltre che tutto in automatico sia gps/aprs, una parte farla arrivare a auto di intervento, se nel caso vado al bagno e non vedo il PC.

Il pannello OK, ma non è fattibile pubblicare la consolle/software/radio su questo forum.
Potenzialità di creare dei loop di azione  totale e parziale.




in3eqa

Citazione di: Tuscania il 21 Agosto 2016, 13:42:47
...gran bel sistema se TUTTO funzionasse a modo...ma si sa siamo in ItaGlia...!!!  >:D
Idem il sistema O.D.I.N.O. :shhhh:
Fatto stà che a metà 2016 la quasi totalità è ancora in chiaro.(Analogico).
Fine OT.

Ho visto questo "Mercurio" su una sola autoradio. Concordo con quanto riportato da Tuscania. Ad esempio qui in Tirolo meridionale, il servizio di soccorso sanitario (118) rimane in analogico e in chiaro. Nonostante la provincia abbia speso decine di milioni di euro per portare in TE.T.RA. soccorso sanitario, soccorso tecnico/antincendio, difesa civile, polizie locali. Ma il territorio montuoso e con moltissime valli strette, rende enormemente costoso l'impianto di celle per questa tipologia di emissione digitale. E finché non vi sarà una garanzia di segnale TE.T.RA. in tutte le valli, molti servizi di soccorso rimarranno in analogico. Per fortuna la croce rossa ha scelto di passare in DMR, mantenendo le frequenze VHF già in uso. Si tratta solo di avere risorse per comprare nuovi ripetitori Motorola / Hytera al posto degli analogici.
Per altro questo "Mercurio" si appoggia sempre sulla rete telefonica 4G, che qui ha una copertura molto frammentaria, quindi diverebbe un fermacarte molto facilmente o invierebbe dati con estrema lentezza.

Pieschy

Citazione di: Giovy il 21 Agosto 2016, 18:33:54
Ehm... non hai letto bene... Lo zoom ottico 36x è sulla telecamera esterna, ovviamente non su quella del tablet. :-D

Resto curioso...anche una camere esterna 36X la vedo dura, specie in movimento. Ci vorrebbero ottiche molto lunghe "parlo di lunghezza fisica" e sistemi di stabilizzazione che poco si addice ad una vettura. Poi ovviamente se mi smentite con dettagli più tecnici continuero' ad ammettere la mia ignoranza anvendo pero' imparato qualcosa :-)

Pieschy

Citazione di: IZ1PNY il 21 Agosto 2016, 18:23:41
Per il momento sto studiando e provando in una area a forte interesse, un dispositivo, un pannello che si attiva come dati, con rilevamento della retina e impronte e chip elettronico, se non c'è corrispondenza, triangolata, non parte il sistema di ...omissis.

Potrei solo postare delle foto, omettendo, oscurando delle serigrafie di chi usa, è interessante e futuristico.

Caro PNY scusami il tutto e' interessante ma non capisco (sarà perche' e' mezza notte e mezza cosa c'entrtano i sisitemi di autenticazioni biometrica con il topic in oggetto...pardon :-(


Pieschy

#13
Citazione di: IZ1PNY il 21 Agosto 2016, 18:16:10
Un sistema simile, escluso 2 funzioni, è già da anni in uso alla polizia sussidiaria.
Dove hanno voluto spendere in attrezzature, con anche un sistema di rintraccio immediato in gps del veicolo in caso di scontro e operatore impossibilitato, si apre un circuito verso la C.O. immediato in automatico.

Tutto viene registrato in un software installato nel PC dedicato a tale ascolto, non modificabile se non master manutentore e fa fede in giudizio.

Sui blindati la messaggistica è quasi ormai del tutto con sistemi simili tra veicolo e C.O.
Con anche messaggistica falsa con destinazioni fasulle, appositamente.

Cose vecchie, poi il Tuscania ha già detto.

Non saro' in serata o non so' leggere o meglio collegare le cose. Scritto cosi' questo post mi ricorda tanto la mia black box (installata per motivi economici dalla compagnia di assicurazione) che registra i parametri di guida (velocità, eccelerazione, decelarazione, posizione GPS) ed in caso di scontro apre una chiamata autotamatica alla C.O. inviando tutti i parametri (che oltre a quelli citati ovviamente tramite il numero di sim/imei identifica auto/targa/proprietario) nonche' la comunicazione in vivavoce e l'assistenza alla semplice pressione di un tasto anche per semplice assistenza...e parliamo di una punto blu...che pero' è totalmente "civile" quindi detta cosi' non percepisco grandi novità...probabilmente mi son perso qualche pezzo sennò mi verrebbe da pensare che i miei sistemi di sicurezza da normale cittadino siano "simili" a quelli di servizi più critici...se poi aggiungo (in Italia non diffuse) una dashcam pro avrei anche le riprese di tutto quello che succede dentro e fuori l'auto...wow farei quasi concorrenza alle FF.OO detta cosi' :-)

P.S: ovviamente chiamate ed invio dati sono 24/7 in caso di emergenza e la C.O. è in grado a seconda dei dati ricevuti di inviare sul posto il tipo di soccorso più adeguato essendo in connessione prioritaria con tutti i servizi di emergenza ;-)

IZ1PNY

Direttamente non appare in 3D pertinente, indirettamente, qualcosa c'è.
Pazienza in attesa di sviluppi.

Giovy

Citazione di: pieschy il 22 Agosto 2016, 00:25:00
Resto curioso...anche una camere esterna 36X la vedo dura, specie in movimento. Ci vorrebbero ottiche molto lunghe "parlo di lunghezza fisica" e sistemi di stabilizzazione che poco si addice ad una vettura. Poi ovviamente se mi smentite con dettagli più tecnici continuero' ad ammettere la mia ignoranza anvendo pero' imparato qualcosa :-)
Beh, ci sono macchine fotografiche con zoom molto spinti (ti parlo di bridge, non di reflex) che arrivano anche ben oltre quel fattore di zoom, restando comunque molto compatte (e come giustamente dici, hanno sistemi di stabilizzazione molto efficienti). Quindi... no, non credo che su una telecamera esterna uno zoom 36x o un sistema di stabilizzazione efficiente siano un problema. Diverso è farlo cercando di contenere le dimensioni.... ma essendo appunto "esterna", non è un problema, credo. ;)
Giovanni
Responsabile Regionale Piemonte e Valle d'Aosta
progetto nazionale "Rete Radio Montana"

ID RRM: ALFA 1

Alinghi

Citazione di: pieschy il 22 Agosto 2016, 00:25:00
Resto curioso...anche una camere esterna 36X la vedo dura, specie in movimento. Ci vorrebbero ottiche molto lunghe "parlo di lunghezza fisica" e sistemi di stabilizzazione che poco si addice ad una vettura. Poi ovviamente se mi smentite con dettagli più tecnici continuero' ad ammettere la mia ignoranza anvendo pero' imparato qualcosa :-)

Le telecamere  hanno sensori molto più piccoli di una macchina fotografica, e quindi anche le ottiche saranno più piccole.
Per una videocamera oggi giorno, avere uno zoom ottico da 36X è quasi la normalità,  basta farsi un giro tra le videocamere in vendita ai centri commerciali, per vedere come una videocamera economica da 150-200 euro possa avere zoom ottici da 38X o 50X

Detto questo, il sistema è interessante, e sarebbe anche ora che utilizzino sistemi un pò più evoluti, ovviamente tale sistema credo si  dovrà appoggiare a reti di telefonia mobile, almeno una connessione umts.
Non penso siano in grado di inviare in streaming il video con un apparto radio vhf.

Quindi alla fine credo che l'apparato radio sarà ancora presente,  almeno fino a quando le comunicazioni  via satellite non diventeranno economicamente più accessibili.



zampro79

IW2NNV / AC2WZ op. Andrea


in3eqa

Citazione di: Alinghi il 22 Agosto 2016, 10:24:51
Detto questo, il sistema è interessante, e sarebbe anche ora che utilizzino sistemi un pò più evoluti, ovviamente tale sistema credo si  dovrà appoggiare a reti di telefonia mobile, almeno una connessione umts.
Non penso siano in grado di inviare in streaming il video con un apparto radio vhf.

Quindi alla fine credo che l'apparato radio sarà ancora presente,  almeno fino a quando le comunicazioni  via satellite non diventeranno economicamente più accessibili.

Qui in zona vi sono molti valichi alpini privi di qualunque copertura telefonica terrestre, anche GSM prima generazione, figurarsi UMTS o LTE. Sistema utilizzabile nei grandi centri urbani, ma in zone di montagna, la radio "tradizionale" rimane insostituibile, come, del resto, i tanto "vetusti" radioamatori per gestire le comunicazioni in zone similari.


zampro79

Citazione di: in3eqa il 22 Agosto 2016, 18:12:51
Qui in zona vi sono molti valichi alpini privi di qualunque copertura telefonica terrestre, anche GSM prima generazione, figurarsi UMTS o LTE. Sistema utilizzabile nei grandi centri urbani, ma in zone di montagna, la radio "tradizionale" rimane insostituibile, come, del resto, i tanto "vetusti" radioamatori per gestire le comunicazioni in zone similari.

Probabilmente in quel contesto cambiano anche necessità e che senz'altro sono in proporzione ridimensionate.
Forse tutta questa tecnologia non è neppure necessaria.
IW2NNV / AC2WZ op. Andrea


in3eqa

Citazione di: zampro79 il 22 Agosto 2016, 18:51:12
Probabilmente in quel contesto cambiano anche necessità e che senz'altro sono in proporzione ridimensionate.
Forse tutta questa tecnologia non è neppure necessaria.

La montagna, per quanto affascinante, rimane un ambiente potenzialmente ostile, come il mare. Negli ambienti ostili, si devono usare sistemi di comunicazioni il più semplice possibile. Qui hanno speso milioni per la rete TE.T.RA. ma in ambulanza (118) io utilizzo ancora una radio VHF analogica della Philips costruita forse 15 anni fa e portatili Motorola della stessa generazione. Hanno voluto fare il passo più lungo della gamba.

zampro79

Citazione di: in3eqa il 22 Agosto 2016, 19:06:24
La montagna, per quanto affascinante, rimane un ambiente potenzialmente ostile, come il mare. Negli ambienti ostili, si devono usare sistemi di comunicazioni il più semplice possibile. Qui hanno speso milioni per la rete TE.T.RA. ma in ambulanza (118) io utilizzo ancora una radio VHF analogica della Philips costruita forse 15 anni fa e portatili Motorola della stessa generazione. Hanno voluto fare il passo più lungo della gamba.

Infatti il mio post mirava proprio a quanto hai appena scritto! :up:
IW2NNV / AC2WZ op. Andrea


carlo_forever

E' tutto molto bello, e non avrei nulla da dire se fosse impiegato in Inghilterra o in Australia. Purtroppo qui da noi abbiamo a che fare con delle variabili ambientali importanti, che sono:
1) Una democrazia solo virtuale, apparente. Infatti chi decide chi deve essere eletto a capo dello Stato, chi a presidente del consiglio, quali leggi siano da cassare e quali no, non lo decide il Popolo, direttamente o attraverso rappresentanze ben identificabili, ma lo decidono i Poteri Forti;
2) Una mancanza di certezza del Diritto, per cui per certi magistrati una cosa è reato, per altri non lo è, le sentenze di seconda istanza ribaltano i verdetti di quelle di prima e quelle di terza ribaltano ancora tutto e tutti assolti;
3) Le varie mafie, che sono infiltrate nella politica, abbiamo i politici più corrotti dell'emisfero occidentale, quindi tutto viene governato attraverso la mediazione tra Poteri Forti, mafie, politica corrotta e capitali;
4) Una repubblica morta di fame che tende a perseguire "crimini" bazzecola con enormità di mezzi (perché spera di incassare subito), e lascia correre i veri crimini. Rende di più trovare l'auto di un poveretto senza soldi con la revisione scaduta da 15 giorni che non una ipotetica "banda della uno bianca" o cose simili. Quattro anni fa Iniquitalia, Ente governativo grondante sangue, aveva stabilito di mettere all'asta subito gli immobili di chi aveva delle pendenze tipo IMU, ICI, IRPEF, ecc. Nessuna pietà per il debitore, che crepi! Purtroppo per loro, una crisi da tagliare col coltello ha fatto sì che il mercato immobiliare sia andato talmente giù, che di quegli immobili pignorati solo una minima parte sia andata venduta. Allo stesso modo massima pietà per gli omicidi, i ladri, gli stupratori. O perché è colpa della Società, o della loro cultura, o dei magistrati "d'assalto", abbiamo da un lato i 160 morti di Iniquitalia, e dall'altra tutti fuori appassionatamente.
5) I tempi della magistratura sono ere geologiche, quindi ciò contribuisce ulteriormente a generare quell'incertezza del Diritto di cui sopra.

La mancanza di certezza del Diritto porta facilmente a dittature, "governi tecnici (vedi Monti - Renzi)", "governi del Presidente della Repubblica (vedi Letta)", governi balneari e governi quacquaracquà.

Spero che queste innovazioni tecnologiche siano per la difesa dei cittadini e non per l'oppressione del Popolo Sovrano, come sempre più spesso vedo succedere! E lo dice uno che ha il massimo del rispetto per le Istituzioni, ma noi non le abbiamo, abbiamo solo delle barcacce sfondate che fanno acqua da tutte le parti. Non possiamo neppure difenderci col voto, perché gira e mescola i nostri bei politici sono tutti magnificamente uguali. Sì, ce ne può essere qualcuno un po' meglio, ma poi scendono sempre a patti coi Poteri Forti

Carlo.
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe

Pieschy

Carlo pur condividendo il tuo ultimo post, il tutto mi sembra un po' OT.
O meglio lo dovremmo inquadrare come "considerando olografia e limitazioni tecniche, tutti questi iper mega sistemi innovativi non essendo efficaci su tutto il territorio fanno venire il dubbio dei mega appalti e delle mafie che ci stanno dietro" Su questo concordo ed in fondo penso sia quanto volessi dire.

Perche' obiettivamente poco importa che il Mercurio funzioni a meraviglia a Roma e Milano o nelle grandi città perche' spesso i fuggitivi non seguono percorsi molto controllati, magari strade secondarie, impervie, montane ove non prendono le reti dati cellulari quindi hai un qualcosa ma di relativa utilità.

Alla fine un progetto di quel tipo deve risultare affidabile sempre non solo in centro città dove con una chiamata dal telefonino alla C.O. ricevi le stesse info. Alla fine per certi servizi le radio sono più efficaci delle comunicazioni mobili, i cellulari (dove prendono) più pratici di sistemi più complicati, tablet, etc. che sempre su rete mobile cellulare si basano.

SEmbrerebbe entrarci poco ma vedo moltissime serie TV americane poliziesche attuali. Il 90% delle comunicazioni avviene via cellulare o via VHF/UHF sopratutto per le operazioni sul campo. Il tablet , a volte, sulle gambe ma solo per seguire un veicolo col GPS ma niente di trascendentale....e gli americani sono molto più avanti in security e tecnologie.

Quindi il sospetto che una serie di sistemi che si vogliano vendere alle FF.OO di indubbia utilità sia veicolato da appalti e quindi soldi, in Italia, mi viene facile a pensarlo.

conte dracula

Citazione di: in3eqa il 21 Agosto 2016, 23:19:01
Ho visto questo "Mercurio" su una sola autoradio. Concordo con quanto riportato da Tuscania. Ad esempio qui in Tirolo meridionale, il servizio di soccorso sanitario (118) rimane in analogico e in chiaro. Nonostante la provincia abbia speso decine di milioni di euro per portare in TE.T.RA. soccorso sanitario, soccorso tecnico/antincendio, difesa civile, polizie locali. Ma il territorio montuoso e con moltissime valli strette, rende enormemente costoso l'impianto di celle per questa tipologia di emissione digitale. E finché non vi sarà una garanzia di segnale TE.T.RA. in tutte le valli, molti servizi di soccorso rimarranno in analogico. Per fortuna la croce rossa ha scelto di passare in DMR, mantenendo le frequenze VHF già in uso. Si tratta solo di avere risorse per comprare nuovi ripetitori Motorola / Hytera al posto degli analogici.
Per altro questo "Mercurio" si appoggia sempre sulla rete telefonica 4G, che qui ha una copertura molto frammentaria, quindi diverebbe un fermacarte molto facilmente o invierebbe dati con estrema lentezza.

La maggior parte delle autoradio in Trentino (non conosco come sia la situazione in tirolo meridionale) sono dotate del sistema Falco, già attivo dal 2004 , che legge le targhe degli autoveicoli (anche quelli parcheggiati a bordo strada) e le segnala direttamente sul display in auto; il sistema gira tutto in auto, non ha collegamenti umts o altro, quando le autoradio rientrano alla base, vengono scaricati in automatico eventuali aggiornamenti al database delle targhe rubate, tramite connessione wi-fi (visto personalmente presso cc trento)

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