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Aperto da salvatorelibertino, 01 Dicembre 2019, 11:15:42

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salvatorelibertino

Salve, mi sto riavvicinando al mondo radio. Tempo fa avevano una uv3r che usavo a livello protezione civile. Per la maggior parte su pmr per uso tra colleghi. Adesso volevo chiedere per l'swl devo fare prima la richiesta di nominativo? E la richiesta di nominativo posso farla senza che io abbia una stazione ? Mi ricordate i vari step? grazie e un 73 a tutti

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IW2OGQ

Ciao,
per quanto riguarda l'ascolto, come attività SWL, oggi è libera.
Non sei obbligato a richiedere un nominativo, ma se lo desideri il
MISE te lo fornirà.
Chi ti scrive è I 5483 MI, call richiesto perché a me piaceva averlo.
Ricorda che, se intraprenderai questo hobby, che l'ascolto di comunicazioni involontariamente ricevute, da parte di Enti di Stato
NON DEVONO ESSERE ASSOLUTAMENTE DIVULGATE, diversamente
si può essere perseguiti penalmente.

ik2nbu Arnaldo

Qui trovi le istruzioni

http://www.air-radio.it/istruzioni.html

sebbene formalmente non serva + nulla per detenere un ricevitore in casa, se vuoi avere un nominativo SWL valido per QSL , Contest etc, puoi sempre farne richiesta.

Arnaldo ik2nbu

salvatorelibertino

Grazie mille per la risposta molto esaustiva. Ho appena acquistato un uv5r.
Ovviamente sono a conoscenza che qualsiasi comunicazione o dato ascoltato non dev'essere divulgato. Per quanto riguarda inizio dal swl anche se penso di prendere poi il patentino anche per fare TX.

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Pieschy

Attenzione ragazzi specie ai neofiti cerchiamo di dare informazioni corrette e complete. E' vero che un forum non è un'ente legale ma è giusto non confondere almeno le cose per come stanno.
Salvatore quanto è scritto dai colleghi è giusto cioè che il radioascolto è consentito, che non si devono divulgare eventuale comunicazioni di servizio captate "per errore" e che se si vuole si può richiedere un nominativo da SWL (per confermare in caso di contest/dx o per mera voglia personale di avere una sigla). C'è però un grande problema: sia il baofeng uv3r che il baofeng uv5r non sono ricevitori ma ricetrasmettitori. Seppur acquisto è detenzione è libero richiedono la patente,nominativ ed autorizzazione generale da radiomatore. Questo vale anche se tu lo utilizzi solo per ricevere in quanto tecnicamente è un ricetrasmettitore e non un semplice ricevitore.
Nella pratica significa che se dentro le 4 mura di casa lo accendi per ricevere nessuno ti dirà mai nulla ma se te lo porti in giro pensando che sia come la radiolina fm portatile o l'autoradio allora potresti incorrere in sanzioni anche pesantucce perchè essendo apparato radioamatoriale non te ne puoi uscire dicendo "eh ma io ascolto e basta".
Quindi attenzione. Una cosa è quando lo utilizzavi in PC (te l'avrà dato o consigliato il tuo responsabile) li dubito che aiutando la gente qualcuno ti faccia problemi sulla radio.
Diverso è da civile (quindi fuori dal compito istituzionale) se ci giri in piazza duomo con la radiolina in mano anche solo per ricevere.
Saluti,
Pietro

salvatorelibertino

Ottima spiegazione quindi mi consigli di prendere direttamente il patentino che comprende anche l swl a questo punto. I vari step sono ? Ed i costi ? In piu con un diploma tecnico informatico è possibile "evitare" l'esame ?


inviato ALE-L21 using rogerKapp mobile



bergio70

occhio....
se memorizzi frequenze non amatoriali è dura dimostrare che "potresti ricevere qualcosa... per errore"
L'esame è banale, comunque


IW2OGQ

Un saluto a tutti,
per la modulistica puoi andare  a consultare questo sito :
www.arimagenta.it.
Nella sezione modulistica troverai tutti gli step necessari.
Se qualcosa non ti fosse chiaro fai una bussata.
Per quanto riguarda l'esonero degli esami la via migliore è mandare una fotocopia direttamente al MISE Lombardia.
Per il discorso costi devi fare la conta delle marche da bollo.
73 de Rick

IU2MWK Mario

Ciao,direi come dice il mio collega (sia di lavoro che di radio) [emoji12] Riccardo IW2OGQ  devi fare il conto delle marche da bollo (poco più di 32 euro e spese postali) ma ne vale la pena-Ho fatto anche io l'SWL per 20 anni ma la passione è stata più forte ed ho preso la patente radioamatoriale.
Ovviamente come detto da Pietro,girare in strada con la Baofeng RTX comporta i suoi rischi dicendo "solo in ricezione"
Per il discorso memorie a meno che non ti fermano ed in quel momento sei sintonizzato su qualche "ente" di stato non succede nulla (non so quanti sono in grado di curiosare nella radio)-Un mio amico è stato fermato per le antenne "sospette" sulla macchina,una volta vista la patente e l'autorizzazione i Carabinieri non hanno nemmeno guardato la radio.
Confermo che l'esame non è difficile,in rete sulle associazioni ari trovi anche i quesiti dell'esame a risposta multipla,unica cosa dovrai pazientare per gli esami che si svolgeranno a primavera.
QUIS ULTRA ?


IW2OGQ

Un saluto a tutti,
ciao Mario ben letto su questo forum...
Torno in argomento per segnalare che in un altro forum, piuttosto affollato, diversi mesi fa era possibile leggere una discussione dove
veniva spiegato come le Forze dell'Ordine avevano sequestrato una radio dove erano state trovate MEMORIZZATE delle frequenze non consentite all'ascolto.
La memorizzazione di tali frequenze attesta la continuazione del reato stesso.
Da lì il sequestro e il solito "circo" di avvocati  e aule di tribunale.
Scritto ciò, Mario non averne male, ma dissento da ciò che scrivi.
Mai dare per scontato quello che possono fare le Forze dell'Ordine.
73 de Rick

salvatorelibertino

Ok quindi mandare una fotocopia di cosa per poter evitare gli esami ?

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salvatorelibertino

E inoltre il patentino assegna automaticamente un nominativo? E l'autorizzazione è lo stesso patentino ?

inviato ALE-L21 using rogerKapp mobile


kz

molte domande
o cerchi pazientemente nel forum
o vai direttamente presso il tuo ispettorato di competenza territoriale
o vai sul sito dell'Ispettorato territoriale della Liguria
dove puoi trovare anche tutti i quiz che vengono usati nelle prove d'esame di stato per la concessione della patente di radioamatore


Pieschy

Allora Salvatore, confermo quanto detto dopo dai colleghi. Argomento "come diventare radioamatore" è ampiamente trattato quindi non mi ripeto troppo. Il primo passo è ottenere la patente. Ci sono due strade o l'esame (non è difficile basta un po di studio e se come me sei un informatico ci metti poco avendo studiato elettronica) o l'esonero sul quale ti dico fra qualche riga.
La scocciatura è che l'esame è 2 volte l'anno quindi non puoi aver la patente quando vuoi anche se preparato. Dopo la patente (di pertinenza del tuo ispettorato territoriale) si fa richiesta di nominativo radioamatoriale al MISE di Roma, a nominativo ottenuto richiesta di autorizzazione generale nuovamente al tuo ispettorato di competenza.
A quel punto sei legalmente radioamatore e quindi anche swl e puoi candidamente installarti stazione fissa,veiocolare o andare in giro con un baofeng o portatile più serio senza problemi.
Per legge devi operare nella banda 144-146, 430-440 quindi non puoi (secondo me assurdo) andare sui canali PMR. Nella pratica una volta che se ti fermano mostri che sei in regola dubito che ti ispezionino la radio quindi hai 2 vie....o velocemente cambi canale e fai vedere RUX ahha oppure un semplice escamotage è ricordarsi l'inizio banda pmr ed impostare la canalizzazione giusta ed andare di vfo (sintonia manuale) trucchetto banale perchè a quel punto ti lavori la pmr con la frequenza a display ed in caso ti fermano 1: non credo che sappiano che 448.xxx che frequenza sia...ma in più sei swl quindi nulla di male a riceverla :-) Inoltre premi il tasto VFO/Memoria e a display si legge il ripetitore radioamatoriale. Ma ripeto avendo la patente son più seghe mentali che altro queste.
Logico che mi è di obbligo ricordare che per operare in PMR anche se si ha patente bisogna ulteriormente pagare 12 euro e richiedere autorizzazione separata (bisogna dire come stanno le cose poi ognuno fa come vuole).
Lato esonero. L'esonero ti permette di evitare l'esame in base ai titoli acquisiti secondo il tuo titolo di studio. Il vantaggio, oltre a non fare l'esame, è quello che non devi aspettare ogni 6 mesi ma lo puoi fare tutto l'anno anzi e per esperienza proprio per questo se ti accettano l'esonero i tempi per aver tutto in regola si accorciano notevolmente. 
Ma qui arriva il problema. La normativa per l'esonero è antiquata e molto vaga. Oltre ad una serie di diplomi certificati (fra i quali non è indicato quello di perito informatico) si parla di titoli equivalenti/equipollenti....e quindi? Che significa?
Significa che sei nelle mani dell'ispettore della tua regione che a questo punto interpreta a modo suo. Se è uno che ama il suo lavoro è una cosa se è il solito passacarte vede che informatico non è fra i titoli e ti dice NO devi far l'esame.
Quanto ti scrivo è per esperienza personale. Una quindicina di anni fa chiesi e fu un NO secco, amen.
Riprovai nel 2014 e furono più interessanti mi chiesero di dimostrare gli studi di elettronica sostenuti, che ridere mi chiesero le "pagelle" ahahah gli dissi che oltre che se non ricordo le pagelle a casa non te le lasciavano in ogni caso io vivo da 23 anni a Milano ed il tutto sarebbe a Palermo ove ho conseguito il titolo. Sono stati comprensivi e mi son dovuto calcolare a manina il numero di ore studiate di elettronica ai quali ho aggiunto quelle di sistemi autocertificando il tutto e presentando ovviamente copia del diploma. In questo modo l'ispettore "illuminato" in 10 giorni mi dette la patente.
Ma ripeto non è la regola. Come per tutto dipende chi trovi ma anche come ti poni. 
Se fai la semplice telefonata 90 su 100 ti dice di no la stessa vice o segretaria se invece...io ho fatto così cominci ad intrecciare comunicazioni via email semplici e cordiali ove chiedi gentilmente, fai presente quello che hai studiato, beh allora ci sono più speranze. Alla fine io scrivevo direttamente alla mail dell'ispettore. Ecco forse in questo modo si sentono più "coccolati" e prendono più a cuore il "caso" (ma è una teoria). 
Che dirti tentare non nuoce. Al max aspetti il prossimo esame (dovrebbe essere a Luglio 2020) che tanto con le conoscenze che hai ti basta una ripassata al nerio neri e sei apposto. Fra l'altro sono domande a risp.multipla ed il tasso di errori accettato è abbastanza elevato, gente come noi passa a primo colpo.
Ovviamente, anche in caso di esonero, colma le lacune quindi comunque studia il bandplan, il codice Q, i regolamenti nazionali ed internazionali perchè quelli a scuola non ce li hanno insegnati ma per operare in radio li devi sapere ed osservare.
Ovviamente ci sono anche appositi corsi tenuti delle ARI ma vista la tua preparazione beh se vuoi si ma non li vedo così fondamentali.
Prova comunque prima, via email, a contattare il tuo ispettorato. Via email perchè dai al ricevente il tempo di studiare la situazione, al telefono tranquillo che ti becchi il no secco :-)
Saluti,
Pietro.

IW2OGQ

Ciao Salvatore, mi scuso se sono stato poco chiaro !
Il documento da mandare al mise, per sapere dell'esenzione dall'esame è il tuo diploma di scuola superiore.
73 de Rick