Baofeng UV-5R fratello maggiore del UV-3.....

Aperto da iw9gyy, 21 Febbraio 2012, 15:36:26

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Pieschy

Tetris non ti devi fidare di me, ma questi screenshot appena presi dal sito istituzionale hanno un significato o sono solo scartoffie? Io li interpreto come omologazioni, cioè apparati che il mise ha accettato poi se mi sbaglio non saprei :-)



Tetris

Citazione di: Pieschy il 10 Febbraio 2020, 12:05:56
Tetris non ti devi fidare di me, ma questi screenshot appena presi dal sito istituzionale hanno un significato o sono solo scartoffie? Io li interpreto come omologazioni, cioè apparati che il mise ha accettato poi se mi sbaglio non saprei :-)

carta canta e MISE suona aggiungerei io!!  [emoji1]

nel mentre ho ripescato questo topic
https://www.rogerk.net/forum/index.php?topic=68348.0

che mi ha schiarito ulteriormente le idee!!

Grazie

RTX:
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l'esperienza non fa il certificato...ed il certificato non fa l'esperienza...

davj2500

#1877
Citazione di: Pieschy il 10 Febbraio 2020, 11:46:46
Chiaro Davide ma come dicevo al collega di zona 5 se sono a 145 e mi sentono a 290 non è colpa mia che sto usando un'apparato omologato dal ministero con regolare licenza nella banda a me assegnata.
Non è neanche mio compito dovermi dotare di oscilloscopio per vedere cosa succede e dove succede.
Allora ragione la Svizzera, se la radio da armoniche in bande non consentite tolgono l'omologazione ma di sicuro non è ne voluto ne son tenuto, avendo radio omologata, a preoccuparmi se in armonica arrivo a 290 o 435 o altrove :)

Beh, temo non sia così perché sei un radioamatore.
Il radioamatore ha il vantaggio di poter modificare, costruire o usare qualunque radio perché è lui garante del rispetto delle normative riguardo alle sue emissioni. E' un caso più unico che raro nel campo normativo.
Questo implica anche che se tu usi una Baofeng che non rispetta le normative, sei tu a risponderne perché sei tu che ti fai garante della qualità delle tue emissioni.
Puoi essere garante avendo le competenze tecniche e misurando le tue emissioni, o delegando questo compito ad una azienda di tua fiducia, ma resti tu garante.
Se tu deleghi la tua fiducia alla Baofeng e questa ti frega con una radio che emette spurie dappertutto... male, ne rispondi comunque tu.
La patente di radioamatore non è un "patentino per fare il CB su più canali", ma ha degli effetti collaterali positivi e negativi che devi tenere presente.

Alla fiera radioamatoriale di Dayton del 2018, l'ARRL ha allestito un banco di misura dove tutti quelli che avevano delle radio potevano andare e misurarne le emissioni.
Questo ha consentito all'ARRL di analizzare un campione significativo di apparati e non fare le prove su un solo esemplare.

Ebbene, queste sono state le percentuali delle radio che risultavano pienamente conformi alle emissioni secondo le specifiche FCC "part 97":
Baofeng: 25%
Wouxun: 86%
Yaesu: 100%
Kenwood: 100%
Icom: 100%

Forse la Baofeng ha qualche trucco per far omologare un esemplare "buono" e poi immette sul mercato esemplari "semplificati", non lo so. Fatto sta che se tu affidi la protezione del tuo didietro alla Baofeng, qualche rischio lo corri.

Ciaoo
Davide

davj2500

Tanto per aggiungere un caso reale: qualche anno fa il ripetitore R5 di ARI Milano si è guastato ed è andato in auto-oscillazione, emettendo delle spurie che disturbavano Linate. Sono stati attivati i controlli, rilevato il disturbo e la sezione ARI è stata sanzionata economicamente per le emissioni. Nessuno ha controllato se le apparecchiature fossero omologate, perché essendo radioamatoriali, ciò non aveva nessuna rilevanza: la sezione era intestataria della licenza, la sezione doveva garantire la qualità delle emissioni.

Ciaoo
Davide


Pieschy

Davide ragionissima e come sempre puntuale ma ci stiamo addentrando in un discorso troppo complicato se non senza fine. Sono io responsabile di uso, delle eventuali spurie,armoniche e altri parametri. Ci sta tutto. Ma anche e se mi sembra il gatto che si morde la coda. Anche e se (non lo farei mai) io avessi un laboratorio atto a misurare le caratteristiche del Baofeng acquistato via Amazon ...cosa che non è tenuto nessuno a fare, forse e dico forse solo per apparati autocostruiti, io stesso in primis non sono autorità "certificatrice". Potrei avere strumenti starati o li potrebbe avere l'organo di controllo se e mai (è fantascienza) dovrebbe effettuare i controlli? Allora starebbero loro a chiedere le mie "misure" la taratura dei miei apparati così come io potrei chiedere a loro consulenze da parti indipendenti perchè anche il mise potrebbe avere oscilloscopio,analizzatore di spettro non tarato...e quindi? Di che stiamo parlando? Che io compro una radio e mi devo andare a fare delle misure che saranno sempre circostanziali presupponendo che io ho acquistato qualcosa da qualcuno (azienda in questo caso baofeng) che dovrebbe certificare la rispondenza alle normative vigenti?
Si vede oltre alle caratteristiche dell'apparato che non significa che perchè faccia i 136 o i 400 io lo possa utilizzare li ma come radioamatore non mi è vietato di detenerlo ma solo di utilizzarlo nel range consentitomi dalla mia A.G.
Riporta certificazione ISO9001, CE 0678 (china expresse o CE? Boh mica posso controllare i mm fra la C e la E) RoHs, un'altra sigla CMIIT che non so che significhi, FC dovrebbe dire approvato anche negli USA, EWG non saprei....quindi comprato legalmente, vedendo che sul db del mise è ok, mi dovrei mettermi a fare quelle opinabili misure che sai benissimo per taratura apparati miei ed altrui non hanno ALCUN senso?
Che sia tutto sotto la mia responsabilità è fuori di dubbio ma mi sa che ci stiamo facendo troppi film amico mio (tutto sull'hi).



Pieschy

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 10 Febbraio 2020, 12:24:42
Tanto per aggiungere un caso reale: qualche anno fa il ripetitore R5 di ARI Milano si è guastato ed è andato in auto-oscillazione, emettendo delle spurie che disturbavano Linate. Sono stati attivati i controlli, rilevato il disturbo e la sezione ARI è stata sanzionata economicamente per le emissioni. Nessuno ha controllato se le apparecchiature fossero omologate, perché essendo radioamatoriali, ciò non aveva nessuna rilevanza: la sezione era intestataria della licenza, la sezione doveva garantire la qualità delle emissioni.

Ciaoo
Davide

Davide nel caso di R5 che è un ripetitore sul Pirelli di Milano con ampia copertura e distante poche centinaia di metri da Linate ci può stare ma stiamo parlando di radioline che se arrivano in configurazione originale (gommino/4W) se arrivano a dietro casa mia in iso è quasi un miracolo :-)


davj2500

#1881
Citazione di: Pieschy il 10 Febbraio 2020, 12:39:22
Davide ragionissima e come sempre puntuale ma ci stiamo addentrando in un discorso troppo complicato se non senza fine. Sono io responsabile di uso, delle eventuali spurie,armoniche e altri parametri. Ci sta tutto. Ma anche e se mi sembra il gatto che si morde la coda. Anche e se (non lo farei mai) io avessi un laboratorio atto a misurare le caratteristiche del Baofeng acquistato via Amazon ...cosa che non è tenuto nessuno a fare, forse e dico forse solo per apparati autocostruiti, io stesso in primis non sono autorità "certificatrice". Potrei avere strumenti starati o li potrebbe avere l'organo di controllo se e mai (è fantascienza) dovrebbe effettuare i controlli?

No, non funziona così. Tu qualunque cosa abbia in casa, sia pur un laboratorio d'ultima generazione calibrato ieri al NIST, non sei ente di certificazione abilitato e non puoi certificare niente.
Il patto tra lo Stato e il radioamatore è molto semplice. Lo Stato ti permette di trasmettere sulle frequenze radioamatoriali con qualunque apparato (comprato, costruito, modificato) a patto che:
A- tu abbia dimostrato tramite esame o titolo equipollente di avere le conoscenze di base necessarie
B- tu sia garante e risponda personalmente della qualità delle tue emissioni

Come fai per il punto B, sono affari tuoi. Se non sei in grado di soddisfare il punto B, comprati un PMR-446 omologato, paga 12€ e a quel punto non sei soggetto alle regole dei radioamatori.
Non è che perché tu non sei capace di farlo (o pensi che il 99% dei radioamatori non siano capaci di farlo) che il punto decade. Il 99% di radioamatori comprano radio di marche fidate ed infatti nei casi in cui sono stati fatti controlli, sono sempre risultati in regola.

Citazione di: Pieschy il 10 Febbraio 2020, 12:45:04
Davide nel caso di R5 che è un ripetitore sul Pirelli di Milano con ampia copertura e distante poche centinaia di metri da Linate ci può stare ma stiamo parlando di radioline che se arrivano in configurazione originale (gommino/4W) se arrivano a dietro casa mia in iso è quasi un miracolo :-)

Non nego che le probabilità di disturbare qualcuno con la Baofeng col gommino in casa sono basse, ma non è che cambia la sostanza del discorso. In nazioni dove sono molto più ligi di noi e ci tengono a comportarsi bene invece di fare a gara a chi è più furbo, la questione è sentita. Ad esempio negli USA c'è molta polemica e discussione sulle emissioni dei Baofeng: qui il massimo del lamento è che quando li collegano all'antenna esterna si saturano e non ricevono più niente, ma dei disturbi emessi verso gli altri non frega niente a nessuno.
Tu stesso hai affermato che "tanto la terza armonica ricade a 435MHz che è in banda amatoriale", come se il disturbare un altro radioamatore a 435MHz non fosse di alcuna importanza.

Ciaoo
Davide


Pieschy

Davide mi spiace che, ovviamente sempre educatamente, ci stiamo fraintendendo.
Parto dalla fine ed ammetto che probabilmente e da sempre sono io che non mi so spiegare.
Disturbare chiunque ovvio che è importante ma come spiegavo prima una cosa è farlo volutamente una cosa è che accada per armonica e quindi involontariamente. C'è una gran bella differenza fra l'intenzionalità e la non intenzionalità. Non c'è scritto da nessuna parte che vado di armoniche a 435 quindi non c'è intenzionalità. Un persona preparata come te risale alla fonte e mi dice "Pietro stai andando su 435" ed io in puro spirito ham chiedo scusa ma dico che non lo sapevo e mi sposto anche se cambierebbe poco perchè se di armonica da 145 vado a 435 probabilmente se mi sposto a 145.500 "armonico" a 435.500. Che faccio allora specie se è una cosa non voluta e vado con la minima potenza? Non saprei.

Sul punto A della tua risposta inenrente al sottoparagrafo B se legalmente hai ragionissima sul fatto che io sono responsabile delle mie emissioni il resto mi piace un po meno. Se non so le regole mi compro il PMR?
Sorvolo per non polemizzare visto che da sempre ho detto e pensato che, malgrado i complimenti, siamo "pari grado" A.G hai tu ed A.G. ho io quindi venirmi a dire comprati il PMR te la potevi evitare che qui non ci sono sergenti,marescialli e generali siamo tutti radioamatori (scusami ma quello che penso lo dico) a prescindere che sia abbiano più o meno conoscenze...e la mia umilità l'ho spesso (non dico sempre) dimostrata.
Lasciando stare questo che c'entra nulla con il discorso, il tuo discorso non fila per nulla. Allora in pratica tu vuoi dire che io non dovrei fidarmi di un Baofeng malgrado omologato e dovrei per forza avere una radio di "marca" da 300 e passa euro? Ma perchè tu pensi che se viene l'ARPA a controllare me e te non trovano anche a te valori anche se di poco fuori dai parametri? Sai in questi casi se si dice (sono valori inventati) 0.5 e tu sei a 0.7 mentre io sono a 4.5 siamo entrambi fuori parametri e quindi fuori legge.
Detto papale papale...se il mio veicolare in 3 armonica perchè cinese da 4 soldi ti arriva sui 435 a 9+40 la tua Yaesu che arriva a 7 è comunque fuori parametri perchè non dovrebbe neanche arrivarci anche perchè anche S6/7 disturba. E' come dire quello con 1.0 è meno ubriaco di quello con 2.5...si ma per la legge entrambi sono egualmente ubriachi e sanzionati allo stesso modo.

Il tuo bellissimo grafico, per tornare al paragone, ha solo mostrato che un FT1DE da in db meno armoniche di un cinese e quindi? No dovrebbero esserci e basta, non è il fatto che con 1000 euro di apparato "armonicizzi" (uso termini volgari per farmi capire) a 7 che ti fa santo rispetto a me che spendendo 10 volte meno "armonicizzo" a 9+20.

Non mi sembrano concetti difficili.

rosco

Citazione di: Pieschy il 10 Febbraio 2020, 13:48:39
Detto papale papale...se il mio veicolare in 3 armonica perchè cinese da 4 soldi ti arriva sui 435 a 9+40 la tua Yaesu che arriva a 7 è comunque fuori parametri perchè non dovrebbe neanche arrivarci anche perchè anche S6/7 disturba.
.....
Il tuo bellissimo grafico, per tornare al paragone, ha solo mostrato che un FT1DE da in db meno armoniche di un cinese e quindi? No dovrebbero esserci e basta, non è il fatto che con 1000 euro di apparato "armonicizzi" (uso termini volgari per farmi capire) a 7 che ti fa santo rispetto a me che spendendo 10 volte meno "armonicizzo" a 9+20.

Veramente sono circa 60db contro 10, quindi s1/2?
E poi chi ha detto che le armoniche non ci devono essere ?
Devono essere sotto una soglia e sono  misurabili.
(Nel video di cui ho messo il link evidenziano anche il limite, sotto sei ok, sopra ko.)

In questo caso c'è poco da fare gli "azzeccagarbugli"
( io non loggo i qso in mobile, ma tu non usi la matita copiativa, quindi siamo fuori entrambi )   HI naturalmente.

73

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r5000

73 a tutti, basterebbe dotare i trasmettitori di filtri adeguati e si rientra nei parametri di legge, peccato che un buon filtro costa quasi come la radio cinese ed ecco scoperto il motivo del perchè costa poco, i controlli per immetterli sul mercato sono inadeguati (se lo fossero anche quì sarebbero proibiti come in svizzera...) anche perchè alla fine in caso di problemi il responsabile è chi lo usa e non di certo il produttore, poi a dirla tutta per disturbare bastano anche pochi mW, i watt in vhf\uhf fanno centinaia di km, per fortuna buona parte degli utilizzatori dei portatili usa gommini e antenne poco performanti ma con collineari tipo la x700 che hanno una buona resa anche a 290 mhz il rischio di far danni è sicuro...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

Pieschy

Prendo spunto dalle ultime 2 risposte.
Mi sembra che si stia rasentando l'assurdo.
Cioè mi sembra di capire che io sono responsabile delle mie emissioni e quindi senza se e ma se il mio Polmar DB50M fa un'armonica di 9+40 sulla 435 mentre trasmetto a 145 allora sono il colpevole da crocifiggere?
Quindi secondo alcuni di voi io dovrei misurare le emissioni ed in caso adottare filtri?
Ma scherzate o dite seriamente?
Un'apparato originale comprato in negozio da un distributore italiano OMOLOGATO dal MISE come da ennesimo disegnino che allego ed io dovrei essere responsabile del suo livello di armoniche?
E no, non funziona così. Per avere un'omologazione si presuppone (che poi sia vero o non vero non son fatti miei) che gli organi competenti lo hanno testato ed omologato per il mercato italiano quindi a meno di modifiche all'apparato pardon ma non devo misurare e dimostrare propio nulla.

Quindi si è responsabile lo stesso MISE se ha autorizzato alla vendita un'apparato che "spuria" più del consentito mica io a meno che non ne abbia modificato le caratteristiche.

Diverso è il caso di RTX autocostruiti ove io non sono tenuto a certificare nulla ma comunque a realizzare qualcosa che in termini di spurie/armoniche/etc. sia nei limiti di legge.
A quel punto ci sta dotarsi dei vari strumenti e regolare il tutto affinchè sia nei limiti previsti dalla legge. In quest'ultimo caso ci saranno le mie misure comparate con quelle degli enti competenti ma per apparati omologati e commerciali questo non vale.

E' come dire (mi piacciono sempre i paragoni con le auto) io compro un'auto, sul libretto di circolazione è riportato Euro5...ecco se dopo pochi km l'officina mi dice "ah veramente le emissioni sarebbero da Euro 4" mò la colpa è mia o di ha eventualmente scritto sulla carta di circolazione dati errati?

E no dai stavolta veramente state esagerando con discorsi privi di alcun senso logico.


Tetris

Citazione di: Pieschy il 11 Febbraio 2020, 07:55:20

E' come dire (mi piacciono sempre i paragoni con le auto) io compro un'auto, sul libretto di circolazione è riportato Euro5...ecco se dopo pochi km l'officina mi dice "ah veramente le emissioni sarebbero da Euro 4" mò la colpa è mia o di ha eventualmente scritto sulla carta di circolazione dati errati?

E no dai stavolta veramente state esagerando con discorsi privi di alcun senso logico.

ciao Pietro,

Per le automobili non c'è una legge che prevede che chi è patentato è responsabile delle emissioni del veicolo, se ne fa carico il costruttore (vedi i dieselgate wolkswagen), mentre (da quanto ho capito) il radioamatore è per legge responsabile delle proprie emissioni.

Quindi non sono paragonabili i due scenari.





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Pieschy

#1887
Tetris si discute e mi stai tu come tutti simpatici. Credo a quello che dici ma restano parole parole parole perchè ripeto si parla di scenari se non impossibili direi improbabili.
Ma a me giocare di fantasia mi piace (di questo si tratta) quindi facciamoci il film....io ho il Polmard DB50M comprato in negozio con scontrino ed omologato dal MISE come riportato....arriva l'ARPA/MISE/chitarra o pianoforte e mi registra emissioni spurie sopra la norma con relativa sanzione perchè come dici la responsabilità è mia.

Bene allora sempre per continuare il film (di questo si tratta) l'attore 1 potrebbe starsi muto e pagare la sanzione, l'attore 2 (secondo scenario) fa notare quanto detto prima, fa notare che modulava in banda radioamatoriale con apparato omologato e non modificato e di suo cita l'organo di controllo ed il mise stesso adducendo non solo alla legalità delle mie emissioni ma a questo punto colpevolizzandoli di omologazione falsa. L'attore 2 li porta in tribunale e fidati che io sono l'attore 2 e lo faccio perchè visto che sono nel giusto ed ho le prove me ne sbatto di pagare spese di processo a fronte magari di 100 euricelli di multa lo faccio per principio.

Andando OT e per farti capire come non a parole ma nei fatti sono l'attore2, un bel giorno fui aggredito e picchiato ed al secondo tentativo d'aggressione mi difesi con uno spray al peperoncino legalmente acquistato. A FF.OO intervenute malgrado fossi io la parte lesa mi beccai una denuncia penale per utilizzo di arma impropria (senza neanche l'attenuante della leggittima difesa).
L'attore 2,non solo leso, ma anche incriminato dallo stato ha cominciato a richiedere tutte le specifiche dello spray usato, tutto dagli ingredienti alla pericolosità all'autorizzazione di libera vendita ...direttamente alla casa svizzera costruttrice dicendo che visto il libero acquisto e detenzione ed omettendo anche la leggittima difesa loro dovevano produrmi i documenti che attestassero che quel prodotto non era nocivo, non provocava danni permanenti,non era un'arma.
L'attore 2 tassativamente disse alla società produttrice ed al distributore che in caso di mancata presentazione degli atti li avrei citati in tribunale. Ci vado io dal giudice e venite pure voi.

Bel filmino eh? L'attore 2 in un paio di giorni ricevette una serie di carte da produttore e distributore che confermavano la conformità del tutto, composizione, autorizzazione alla vendita e quanto altro.
Carte che passarono via avvocato al GIP che dopo qualche mese archivio il tutto con la dicitura "il reato non sussiste".

Non per tirarmela ma l'attore 2 si mise contro poteri relativamente forti ma solo perchè sapeva di essere dalla parte della ragione.

Film finito ma l'attore 2 nell'improbabile caso di contestazione di un Polmar DB50M distribuito da società italiana ed omologato dal mise si comporterebbe nello stesso identico modo del film di prima a costo di spendere migliaia di euro al posto di cento euro di sanzione.

This is the way i am :-)

P.S: il film mi è successo veramente e si parla di reato penale non sicuramente di una stronxata di armonica  prodotta dalla radio inconsapevolmente a 290mhz


davj2500

Citazione di: Pieschy il 11 Febbraio 2020, 07:55:20
Prendo spunto dalle ultime 2 risposte.
Mi sembra che si stia rasentando l'assurdo.
Cioè mi sembra di capire che io sono responsabile delle mie emissioni e quindi senza se e ma se il mio Polmar DB50M fa un'armonica di 9+40 sulla 435 mentre trasmetto a 145 allora sono il colpevole da crocifiggere?
Quindi secondo alcuni di voi io dovrei misurare le emissioni ed in caso adottare filtri?
Ma scherzate o dite seriamente?

Ma che problema c'è? Quando nell'improbabilissimo caso ti arrivasse mai un controllo sulle emissioni, gli spiegherai che tu vuoi i diritti che hanno i radioamatori perché "fanno figo" ma non vuoi i relativi doveri perché ti sembrano assurdi e, vedrai, sarai a posto così.

Citazione di: Tetris il 11 Febbraio 2020, 08:09:29
Per le automobili non c'è una legge che prevede che chi è patentato è responsabile delle emissioni del veicolo, se ne fa carico il costruttore (vedi i dieselgate wolkswagen), mentre (da quanto ho capito) il radioamatore è per legge responsabile delle proprie emissioni.

Se è per quello, per le automobili non c'è neanche una "patente da autoamatore" che ti consente di costruire amatorialmente da zero o modificare a piacimento delle auto e poi circolare liberamente su strada.

Ciao
Davide

Tetris

#1889
Citazione di: Pieschy il 11 Febbraio 2020, 08:35:35
Tetris si discute e mi stai tu come tutti simpatici. Credo a quello che dici ma restano parole parole parole perchè ripeto si parla di scenari se non impossibili direi improbabili.
Ma a me giocare di fantasia mi piace (di questo si tratta) quindi facciamoci il film....io ho il Polmard DB50M comprato in negozio con scontrino ed omologato dal MISE come riportato....arriva l'ARPA/MISE/chitarra o pianoforte e mi registra emissioni spurie sopra la norma con relativa sanzione perchè come dici la responsabilità è mia.

Bene allora sempre per continuare il film (di questo si tratta) l'attore 1 potrebbe starsi muto e pagare la sanzione, l'attore 2 (secondo scenario) fa notare quanto detto prima, fa notare che modulava in banda radioamatoriale con apparato omologato e non modificato e di suo cita l'organo di controllo ed il mise stesso adducendo non solo alla legalità delle mie emissioni ma a questo punto colpevolizzandoli di omologazione falsa. L'attore 2 li porta in tribunale e fidati che io sono l'attore 2 e lo faccio perchè visto che sono nel giusto ed ho le prove me ne sbatto di pagare spese di processo a fronte magari di 100 euricelli di multa lo faccio per principio.

Andando OT e per farti capire come non a parole ma nei fatti sono l'attore2, un bel giorno fui aggredito e picchiato ed al secondo tentativo d'aggressione mi difesi con uno spray al peperoncino legalmente acquistato. A FF.OO intervenute malgrado fossi io la parte lesa mi beccai una denuncia penale per utilizzo di arma impropria (senza neanche l'attenuante della leggittima difesa).
L'attore 2,non solo leso, ma anche incriminato dallo stato ha cominciato a richiedere tutte le specifiche dello spray usato, tutto dagli ingredienti alla pericolosità all'autorizzazione di libera vendita ...direttamente alla casa svizzera costruttrice dicendo che visto il libero acquisto e detenzione ed omettendo anche la leggittima difesa loro dovevano produrmi i documenti che attestassero che quel prodotto non era nocivo, non provocava danni permanenti,non era un'arma.
L'attore 2 tassativamente disse alla società produttrice ed al distributore che in caso di mancata presentazione degli atti li avrei citati in tribunale. Ci vado io dal giudice e venite pure voi.

Bel filmino eh? L'attore 2 in un paio di giorni ricevette una serie di carte da produttore e distributore che confermavano la conformità del tutto, composizione, autorizzazione alla vendita e quanto altro.
Carte che passarono via avvocato al GIP che dopo qualche mese archivio il tutto con la dicitura "il reato non sussiste".

Non per tirarmela ma l'attore 2 si mise contro poteri relativamente forti ma solo perchè sapeva di essere dalla parte della ragione.

Film finito ma l'attore 2 nell'improbabile caso di contestazione di un Polmar DB50M distribuito da società italiana ed omologato dal mise si comporterebbe nello stesso identico modo del film di prima a costo di spendere migliaia di euro al posto di cento euro di sanzione.

This is the way i am :-)

Come attore sei già da oscar!!
scherzi a parte, nell'ipotetico scenario in cui l'attore 2 porta in tribunale il MISE probabilmente vincerebbe pure la causa, dato che come dici tu sono loro che l'hanno omologato.
Però magari qualche giorno dopo aver perso la causa il tuo Polmard DB50M e i Baofeng potrebbero "magicamente" sparire dalla lista degli apparati omologati MISE.
Sai com'è... di attori come te potrebbero essercene tanti.. e coprire le spese legali con i 5€ anno che pagano gli OM + i 12€ dei CB e PMR potrebbe diventare costoso.

La verità secondo me, è che il MISE è comunque un ente costituito da persone, che non sono infallibili e umanamente possono anche sbagliare, o comunque non gestire sempre tutto come fossero dei computer.

Io sono riuscito a farmi rilasciare dal MISE un Certificato RTF senza essere proprietario di un natante e quindi sprovvisto di relativa Licenza RTF, come semplice possessore di un VHF marino portatile, ho spiegato a chi richiedeva informazioni e presentava obiezioni dicendo che il certificato RTF doveva per forza essere accompagnato da una Licenza RTF relativa alla radio di bordo del natante. lo risolta spiegandole che dovendo utilizzare imbarcazioni diverse che portano subacquei in escursione, e non avendo mai la certezza che i natanti a disposizione dei diving siano sempre dotati di radio di bordo, ho preferito acquistare autonomamente un portatile da utilizzare in modo autonomo.
RTX:
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Antenne:
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kz

#1890
IU2DLC devi fare una vita ben movimentata...

Tetris: il certificato limitato di radiotelefonista è rilasciato a richiesta dell'interessato senza formalità da parte dell'ispettorato, non c'è bisogno né di apparato, né di licenza, né di proprietà o possesso di natante o imbarcazione immatricolata

davj2500

Ciao a tutti.

Non ho un UV-5R ma mi sono ricordato di avere un UV-3R che, come recita il titolo del thread, è il "fratello minore" dell'UV-5R.
In realtà sono entrambi basati sull'integrato RDA1846. Eccolo:



La 2a armonica è presente in tutto il suo fulgore mentre la 3a sembra sufficientemente soppressa.

Ciaoo
Davide

Marco De Caprios

#1892
Topic molto istruttivo.

rosco

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 11 Febbraio 2020, 11:17:35
La 2a armonica è presente in tutto il suo fulgore mentre la 3a sembra sufficientemente soppressa.

quindi considerando anche l'antenna ( gommino standard) , che in seconda armonica dovrebbe avere impedenza alta,
forse il segnale "on air" potrebbe essere nei limiti ?
Urge misura ;-)
73

Still learning, correct me if I'm wrong please.


kz



Citazione di: rosco il 11 Febbraio 2020, 17:44:46
Urge misura ;-)

Urge! Urge!

E ricordiamo a IZ2UUF che "chi tocca er pupo j'è compare"

Pieschy

Non cito i singoli post sennò diventerebbe troppo lungo il tutto. Allora cito le parti che mi sento di commentare.Per Davide, cito:

"Ma che problema c'è? Quando nell'improbabilissimo caso ti arrivasse mai un controllo sulle emissioni, gli spiegherai che tu vuoi i diritti che hanno i radioamatori perché "fanno figo" ma non vuoi i relativi doveri perché ti sembrano assurdi e, vedrai, sarai a posto così."

Si sta travisando il discorso forse per mie lacune nell'esprimere quel che penso, voglio pensarla così. Io ho semplicemente disegnato il mio scenario e quello di molti: apparato omologato, non modificato, omologato dal mise, affermando che in questa situazione non sono tenuto ad effettuare alcuna misura,controllo,taratura visto che il tutto "dovrebbe" essere stato controllato dal mise stesso per aver ottenuto l'omologazione. Concetto semplice. Non c'è nulla di "figo" o di non voler adempiere ai doveri di radioamatore.

Cito ancora: "Se è per quello, per le automobili non c'è neanche una "patente da autoamatore" che ti consente di costruire amatorialmente da zero o modificare a piacimento delle auto e poi circolare liberamente su strada."

Siamo fuori tema perchè sto parlando esclusivamente di radio comprate da importatori e non modificate non di autocostruzioni o modifiche. Quindi non capisco a cosa ti aggrappi. Un'auto che viene modificata (qualcuno lo fa) perde l'omologazione ed andrebbe ri omologata alla MCTC ma un'auto nuova che dovrebbe mostrare, ad esempio, emissioni maggiori di quelle dichiarate senza alcuna modifica effettuata il responsabile al max è il produttore non il cliente che l'ha comprata pochi giorni prima quindi il parallelo non funziona. Se autocostruisco una radio o la modifico ovviamente è a mio carico effettuare tutte misure/correzioni affinchè rientri nei parametri consentiti, se la compro e non la tocco oltre alla buona fede non ho nulla da controllare a carico mio.
Continuo a non capire quindi secondo la tua "verità" io che compro 20 euro di Baofeng dovrei andare in un laboratorio specializzato a far misurare la "compliance" in merito a spurie/armoniche e quanto altro?
Cioè compro una roba omologata e poi devo pagare 100 euro per farla controllare in quanto io responsabile?
Non so ma non mi sembra abbia alcun senso.

@Tetris cito: "Come attore sei già da oscar!!
scherzi a parte, nell'ipotetico scenario in cui l'attore 2 porta in tribunale il MISE probabilmente vincerebbe pure la causa, dato che come dici tu sono loro che l'hanno omologato.
Però magari qualche giorno dopo aver perso la causa il tuo Polmard DB50M e i Baofeng potrebbero "magicamente" sparire dalla lista degli apparati omologati MISE."

Se come attore intendi colui che attua/attuarebbe si lo sono, ma magari fossi attore veramente nell'accezione comune della parola....avrei tanti soldi.
Quello che hai scritto è vero però nel "film" descritto io dovrei difendermi da accuse infondate e da una sanzione, minima che sia, ingiusta. Nel caso perdessi la causa avrei speso migliaia di euro per difendere una causa che mi sembra giusta, nel caso la vincessi si probabilmente il giorno dopo il MISE toglierebbe il db50m o l'uv5r dalla lista degli "omologati" mettendo di fatto fuorilegge tanti colleghi. In questo film sarebbe tristissimo l'epilogo ma io ho diritto a difendermi quando sono nella ragione. Se poi questo impatterebbe altri non sarebbe colpa mia. Io mi sarei soltanto difeso.
Tranquillo che al contrario a me non difenderebbe nessuno!
In ogni caso varrebbe, per gli altri, il futuro acquisto dopo la sentenza. Mi spiego meglio nel film citato nessun possessore di db50m sarebbe accusato, se lo metton fuori dalla lista solo i futuri acquisti potrebbero essere "additati" in quanto scomparso dal DB degli apparati omologati. A quel punto non avrei danneggiato nessuno ma solo quelli che in futuro acquisteranno qualcosa di non omologato.

Salutoni,
Pietro.

davj2500

#1896
Citazione di: Pieschy il 12 Febbraio 2020, 09:34:45
Siamo fuori tema perchè sto parlando esclusivamente di radio comprate da importatori e non modificate non di autocostruzioni o modifiche. Quindi non capisco a cosa ti aggrappi. Un'auto che viene modificata (qualcuno lo fa) perde l'omologazione ed andrebbe ri omologata alla MCTC ma un'auto nuova che dovrebbe mostrare, ad esempio, emissioni maggiori di quelle dichiarate senza alcuna modifica effettuata il responsabile al max è il produttore non il cliente che l'ha comprata pochi giorni prima quindi il parallelo non funziona. Se autocostruisco una radio o la modifico ovviamente è a mio carico effettuare tutte misure/correzioni affinchè rientri nei parametri consentiti, se la compro e non la tocco oltre alla buona fede non ho nulla da controllare a carico mio.
Continuo a non capire quindi secondo la tua "verità" io che compro 20 euro di Baofeng dovrei andare in un laboratorio specializzato a far misurare la "compliance" in merito a spurie/armoniche e quanto altro?
Cioè compro una roba omologata e poi devo pagare 100 euro per farla controllare in quanto io responsabile?
Non so ma non mi sembra abbia alcun senso.

Non è tanto complicato: se ti fanno un controllo sulle emissioni radio, non guardano gli apparecchi che stai usando perché hai il diritto di usare le apparecchiature che vuoi e quindi è del tutto inutile, ma misurano solo le tue emissioni. Il ministero ha ribadito più volte con apposite circolari che, relativamente ai controlli, in sostanza non importa niente che apparecchiature tu abbia, se hai un lineare da 100kW o apparati che trasmettono fuori banda: conta solo quello che tu emetti, non quello che le tue apparecchiature sarebbero in grado di emettere, nel bene e nel male.
Se sei fuori regola con le emissioni, ti sanzionano: questo è ciò che avviene.
Ad esempio, lineare Expert 2K-FA prodotto in Italia dalla SPE, "Società Per l'Elettronica" di Roma. L'apparecchio è in commercio, quindi è certificato, ma eroga 2kW e quindi se lo usi a piena potenza produci emissioni fuori norma per le quali sei sanzionato tu, non la SPE.
Magari il Baofeng UV5R dichiara di essere conforme perché la sua antenna interna attenua la seconda armonica (come da tempo è sostenuto nel dibattito sulla legalità di questo apparecchio divampato negli USA) e quindi si arrangiano così, ma poi tu ci colleghi la tua antenna esterna e... buonanotte.
Se per te non ha senso, è inutile che cerchi di convincere me, dovrai convincere chi ti sanzionerà.

Ciao
Davide

P.S.: sono talmente tante le caratteristiche dei radioamatori che sistematicamente trovi senza senso che continuo a chiedermi perché fai il radioamatore. E' come se uno che detestasse il pesce continuasse ad andare pranzo e cena a ristoranti "solo pesce".

Marco De Caprios

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 12 Febbraio 2020, 10:12:40
Non è tanto complicato: se ti fanno un controllo sulle emissioni radio, non guardano gli apparecchi che stai usando perché hai il diritto di usare le apparecchiature che vuoi e quindi è del tutto inutile, ma misurano solo le tue emissioni. Il ministero ha ribadito più volte con apposite circolari che, relativamente ai controlli, in sostanza non importa niente che apparecchiature tu abbia, se hai un lineare da 100kW o apparati che trasmettono fuori banda: conta solo quello che tu emetti, non quello che le tue apparecchiature sarebbero in grado di emettere, nel bene e nel male.
Se sei fuori regola con le emissioni, ti sanzionano: questo è ciò che avviene.
Ad esempio, lineare Expert 2K-FA prodotto in Italia dalla SPE, "Società Per l'Elettronica" di Roma. L'apparecchio è in commercio, quindi è certificato, ma eroga 2kW e quindi se lo usi a piena potenza produci emissioni fuori norma per le quali sei sanzionato tu, non la SPE.
Magari il Baofeng UV5R dichiara di essere conforme perché la sua antenna interna attenua la seconda armonica (come da tempo è sostenuto nel dibattito sulla legalità di questo apparecchio divampato negli USA) e quindi si arrangiano così, ma poi tu ci colleghi la tua antenna esterna e... buonanotte.
Se per te non ha senso, è inutile che cerchi di convincere me, dovrai convincere chi ti sanzionerà.

Ciao
Davide

P.S.: sono talmente tante le caratteristiche dei radioamatori che sistematicamente trovi senza senso che continuo a chiedermi perché fai il radioamatore. E' come se uno che detestasse il pesce continuasse ad andare pranzo e cena a ristoranti "solo pesce".

Non serve dire altro.

kz

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 12 Febbraio 2020, 10:12:40
sono talmente tante le caratteristiche dei radioamatori che sistematicamente trovi senza senso che continuo a chiedermi perché fai il radioamatore. E' come se uno che detestasse il pesce continuasse ad andare pranzo e cena a ristoranti "solo pesce".

forse lo fa per il gusto di lamentarsi che gli danno solo pesce

vedo però che IZ2UUF sta cercando di eludere l'obbligo di misura sul UV-5R con antenna originale (il comparaggio) che oramai gli compete...

HAWK

Ha la versione UV3R, ne ho 2 di UV3R, non possiede il 5...
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