Tenko 23+

Aperto da pcost2112, 22 Gennaio 2021, 22:31:23

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pcost2112

Salve a tutti!

Ecco che dopo tanti. troppi anni, ho ritirato fuori il mio mitico Tenko 23+ con l'intenzione di riportarlo alla luce....

Ho già letto alcuni post sul recupero del cugino più frande il 46 e mi sono già serviti per orientarmi.

Tuttavia ho bisogno di confrontarmi con chi ha masso mano proprio al 23+

Ad esempio: sto usando come riferimento loschema elettrico del Lafayette Comstat 25 del quale il Tenko era un clone.
Tuttavia alcuni componenti - resistenze e condensatori - non sembrano coincidere.

Ricordo che nel manuale di istruzione c'era lo schema - ovviamente il mio chissà dov'è ....

Qualcuno può aiutarmi?

Grazie
1reno56 - IU4DFR
Operatore: Paolo
1reno56@gmx.com
iu4dfr@gmail.com
QTH Casalecchio di Reno BO - Italy
JN54PL - 44.468336, 11.279078


maxvg66

Io non ho perso solo il manuale, ho perso anche la radio durante un trasloco 😁😁😁

IK8 TEA

Citazione di: pcost2112 il 22 Gennaio 2021, 22:31:23
Salve a tutti!
Ecco che dopo tanti. troppi anni, ho ritirato fuori il mio mitico Tenko 23+ con l'intenzione di riportarlo alla luce....

Ho già letto alcuni post sul recupero del cugino più frande il 46 e mi sono già serviti per orientarmi.

Tuttavia ho bisogno di confrontarmi con chi ha masso mano proprio al 23+

Ad esempio: sto usando come riferimento loschema elettrico del Lafayette Comstat 25 del quale il Tenko era un clone.
Tuttavia alcuni componenti - resistenze e condensatori - non sembrano coincidere.
Ricordo che nel manuale di istruzione c'era lo schema - ovviamente il mio chissà dov'è ....
Qualcuno può aiutarmi?
Grazie

Buona sera e buon fine settimana "pcost2112"

Ho "letto" il tuo appello ma ho dovuto attendere l'arrivo del mio disponibile e paziente figliolo per fargli reperire nel mio archivio un file che ricordavo di aver estratto alcuni anni orsono, in file ".pdf", dalla rivista "SPERIMENTARE 02-1975", a seguito della richiesta di un collega "CB" che voleva notizie per la riparazione del tuo stesso apparato, e ch'è reperibile sul sito:

"www.introni.it" vecchie riviste

Lì avevo trovato l'articolo che ti allego sul "TENKO 23+", redatto in modo ineccepibile tanto da poter essere considerato come un "Service Manual" completo anche dello Schema Elettrico dell'apparato.

La qualità dell'immagine dello schema non è eccellente ma spero che comunque, dopo il restauro che avevo praticato, possa soddisfare le tue esigenza.

Gradisci un cordiale saluto, un augurio per il nuovo Anno 2021 e di successo nel ripristino di questa vecchia gloria della "CB".

Massimo IK8 TEA
NON FATE DOMANDE SE NON SIETE IN GRADO DI CAPIRE LE RISPOSTE...(Oscar Wilde)
In mancanza di sufficienti conoscenze dell'argomento, è più saggio tacere ed evitare, con affermazioni improprie, un azzardo.

pcost2112

Grazie Massimo,

grande !! sapevo che questo era il "covo" giusto.... [emoji18]

Grazie - l'articolo e lo schema mi saranno utilissimi e anche le tensioni da controllare....

Al momento ho sostituito i primi condensatori carta/olio che alle prime accensioni hanno fatto i fuochi d'artificio ... - sostituiti quasi tutti mi mancano quelli dello stadio finale.

Intanto ho sostituito tutte le valvole con nuove.

Adesso riceve ma in trasmissione non supera 1.5 W ....

I prossimi passi saranno la sostituzione di tutti i condensatori elettrolitici e dei carta/olio sul pierdino 9 della V10 - anche il C85 verso l'accordatore mi sa ....
A questo punto una controllata alla R 76 sul piede 1 o 2 sempre V10 che porta la RF allo stadio finale.

Pian piano ....
1reno56 - IU4DFR
Operatore: Paolo
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QTH Casalecchio di Reno BO - Italy
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Jacopo

Ciao, da nuovo iscritto, colgo l'occasione x salutare tutti e mi permetto di accodarmi a questo topic, perche' sto restaurando anch'io il mio vecchio Tenko 23+.
Ho gia' sostituito tutti i carta e olio, regolarmente esplosi, e la famosa r55 rientra ancora nelle tolleranze. Il baracco va meravigliosamente sia in tx che rx, ma ho un problema che non riesco a risolvere: la potenza di trasmissione effettiva, misurata con wattmetro sulla linea, e' di 4,5 w effettivi, ma lo strumento del cb si ferma a 2 watt.
Ho gia' regolato i trimmer posteriori su load e plate ed anche lo s-meter, che in rx funziona bene.... ma niente da fare.
Disossidato con cura ogni cosa e valvole ok, tutte originali.
Avete qualche idea ???
Grazie.

Giona99

Ciao,
anzitutto fai la misura su carico fittizio e non in antenna.Il meter in TX non ha un trimmer di regolazione,l'accoppiamento viene fatto tramite C9 che spesso è realizzato con un gimmick (fili isolati intrecciati tra loro).Vado a memoria,almeno in apparati similari era fatto così.Accoppiando più strettamente i fili si aumenta la capacità e quindi l'accoppiamento.Con beneficio d'inventario....
73's


Jacopo

Aggiornamenti. Misurato con carico fittizio: la potenza d'emissione e' confermata in circa 5 watt dal wattmetro a monte del dummy. Ho cercato ovunque, ma non riesco in nessun modo ad individuare il C9 di disaccoppiamento (che e' effettivamente riportato in circuito, ... ma qua giuro che il filo va diretto al piedino della finale), pero' c'e' una resistenza da 100k\2w collegata allo s-meter che magicamente si e' trasformata in 100 ohm, controllata con l'I.C.E. 680R, appena trovo il ricambio provo a sostituirla e vi faccio sapere.
Allego foto del mio prestigioso dummy autocostruito :>


Jacopo

TROVATO C55 !!! E' uno piccolissimo a disco da 3 pf attaccato alla bobina di taratura delle TVI e collegato al compensatore del LOAD sul retro. Accanto c'e' il suo diodo a baffo.

Jacopo

Scusate: C55 e' sullo schema del Comstat 25B, nel Tenko si chiama C9.


Giona99

Ciao,
la costanza è stata premiata;prova ad avvicinare il condensatore al diodo rivelatore e dovresti vedere l'indicazione del meter salire visto che così facendo si aumenta l'accoppiamento tra i due dispositivi. Buon lavoro!

Jacopo

Ok. Grazie 1000 del tuo aiuto !
Prima cambio la resistenza anarchica e poi provo a variare le distanze. Vi faro' sapere.

Jacopo

Contrordine: il condensatore che pensavo fosse da 3 pf in realta' e' da 39 pf col 9 semicancellato.
Ho cercato veramente OVUNQUE, e ho identificato 1 a 1 tutti i componenti di quella parte di circuito: ipotizzo che il C9 fisicamente non esista; l'unica spiegazione e' che sia fatto con il gimnik prima indicato, dato che tutti i componenti che gli dovrebbero finire addosso convergono ad una saldatura attaccata direttamente ad un cilindro ricoperto di carta coassiale al supporto di plastica della bobina del filtro TVI. Il bello e' che la potenza indicata diminuisce progressivamente ad ogni accensione, ora sono ad 1,4 watt dai 2,2 di ieri e anche variando la posizione del diodo al germanio (1N60 molto sensibile da 234 di lettura nel tester) non succede nulla, mentre la reale uscita misurata al wattmetro esterno e' sempre 5 watt....
Qualche idea ?

AZ6108

#12
Citazione di: Jacopo il 21 Gennaio 2022, 16:29:37
Contrordine: il condensatore che pensavo fosse da 3 pf in realta' e' da 39 pf col 9 semicancellato.

Prova a cercare schemi e manualistica relativi a Lafayette Comstat 25, Comstat 35, Tenko 23+, Tenko 46T, Nasa 46T; sono tutti basati sullo stesso schema, il circuito L/C all'uscita è un banale filtro passabasso che serve a tagliare via le armoniche, non credo sia quello a crearti problemi ma, più probabilmente, i componenti che vengono usati per prelevare la RF e portarla allo strumento, ossia, facendo riferimento allo schema qui

https://www.hamforum.nl/viewtopic.php?t=13

quelli riportati nell'immagine sotto, in particolare i diodi ed i condensatori (oltre al trimmer di regolazione)

[edit]

Tra l'altro, se guardi il manuale, il C9 è marcato con un "*" e la nota riporta "subject to change in individual units", per cui il C9 potrebbe anche NON esserci
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento


Jacopo

Grazie del bel link allo schema del 46T. Avevo gia' guardato gli apparati che mi hai suggerito, ma il Tenko 23+ ha una circuiteria particolare sullo s-meter che non ritrovo negli altri: il diodo D1 e i suoi componenti, compreso il fantomatico C9, sono stati spostati da tutta altra parte rispetto lo strumentino di misura, e precisamente sul retro dell'apparecchio, attaccati alla bobina anti-tvi, in un groviglio di fili e saldature che metterci le mani mi viene l'angoscia.
Anche lo s-meter e' molto diverso da quello del 46T, in questo caso presenta due compensatori sul retro che non esistono in quello del 23+, e quest'ultimo ha ben 5 contatti diversi per i fili che gli entrano dentro, di cui uno inutilizzato.
Ho pensato anch'io al degrado dei condensatori e diodo al germanio: pero' quest'ultimo funziona, misurato oggi, poi c'e' una resistenza a carbone che fa il suo lavoro e ha consevato il valore originale; devo verificare un ceramico a disco da 0.01 e uno a goccia da 4.7p, che pero' difficilmente si rompono. Se quelli sono a posto, la linea che porta la rf allo strumento e' ok sono nei guai, perche' non ci sono altri posti dove guardare ...
Qui il link allo schema del 23+
https://www.rogerk.net/forum/index.php%3Ftopic%3D77179.0&sa=U&ved=2ahUKEwia5aTnvMP1AhWxsKQKHfTbDbUQFnoECAcQAg&usg=AOvVaw0pm6A-EzeJs_5AjviyRRpA

Giona99

Ciao,
anche nel Comstat 25/35 il condensatore di accoppiamento è situato vicino alla bobina posta sul retro;esso è realizzato con un gimmick che è messo dentro un tubetto sterling oppure plastico.I 2 compensatori servono nel 46T per tarare i quarzi che scambiano i 23 canali normali con quelli superiori.
Bye...

Jacopo

Ciao, grazie della info.
Ti chiedo una cosa: so cos'e' il tubetto sterling, ma il gimmick non l'ho mai sentito, tant'e' che prima ho anche sbagliato a scriverlo e su google non trovo info.
Mi spiegheresti cosa vuol dire "gimmick" ?

Giona99

Ciao,
ecco il link a wikipedia che spiega cosa è un gimmick:
https://en.wikipedia.org/wiki/Gimmick_capacitor
La descrizione è in inglese ma è ben comprensibile. In pratica si può ottenere un condensator di piccola capacità e buon isolamento attorcigliando tra loro due fili isolati.Maggiore è il numero degli "attorcigliamenti" e la lunghezza dei fili tanto più elevata è la capacità. Per capacità di pochi picofarad è un ottimo sistema con buon isolamento.In passato era un metodo abbastanza diffuso,oggi è raramente impiegato. In bocca al lupo...

Jacopo

Ah! Ok, grazie. Questo metodo lo usavo per accoppiare le antenne in am nelle radioline a transistor anni fa: non sapevo che si chiamasse cosi'.
Grazie della info. Se ho novita' vi faccio sapere, intanto continuo a ravanare dentro al Tenko :)

AZ6108

#18
Citazione di: Jacopo il 21 Gennaio 2022, 22:27:42
Ah! Ok, grazie. Questo metodo lo usavo per accoppiare le antenne in am nelle radioline a transistor anni fa: non sapevo che si chiamasse cosi'.
Grazie della info. Se ho novita' vi faccio sapere, intanto continuo a ravanare dentro al Tenko :)

questo è un "gimmick"

https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSMPdyvuGoLPXPFQD6FN6N6MukRq6WTkI4j-g&usqp=CAU

p.s. il link allo schema del 23+ non funziona
Presa di terra :
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Jacopo

Ha ! Come quello che facevo con le antenne ! Ora ha un nome :)
Intanto, aggiornamenti: ho sostituito tutti i ceramici sulla linea dello s-meter, che comunque funzionavano, sia nella parte del segnale sia nella rf, a parte quello da 4.7 pico che non ho, con l'umilante risultato di ottenere una lettura rf ancora piu' bassa, ora siamo a meno di un watt... L'unica certezza e' che ad ogni accensione la lettura diminuisce di un pochino.

AZ6108

Citazione di: Jacopo il 22 Gennaio 2022, 18:22:55
L'unica certezza e' che ad ogni accensione la lettura diminuisce di un pochino.

il che mi fa sospettare di un problema con uno dei condensatori e/o con una resistenza di shunt
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

Jacopo

Ho cambiato senza pieta' ogni componente sulle 2 linee dello strumento, compresa la resistenza che da 1k era diventata 1,5. Ho anche dissaldato e controllato i 2 diodi al germanio, che risultano efficienti.
Erano anche a posto i ceramici, ma li ho sostituiti lo stesso.... Pero' senza risultato: l'indicazione della potenza di trasmissione e' inchiodata sull'1 (5w effettivi dal wattmetro sull'rg58 prima del carico fittizio). Qualcuno sa se c'e' qualche componente nascosto all'interno dello strumento ? Qualche altra idea ???

Giona99

Non esiste alcun componente nascosto all'interno dello strumento....non sono riuscito a comprendere se questo benedetto C9 sei riuscito a trovarlo. La partita si gioca tutta lì,non esistono altre regolazioni se non quella di variare l'accoppiamento del medesimo.Schema alla mano,individualo e vedi come è realizzato...Non saprei dirti di più...Non demordere!
73's

AZ6108

#23
Citazione di: Giona99 il 24 Gennaio 2022, 13:44:13
Non esiste alcun componente nascosto all'interno dello strumento....non sono riuscito a comprendere se questo benedetto C9 sei riuscito a trovarlo. La partita si gioca tutta lì,non esistono altre regolazioni se non quella di variare l'accoppiamento del medesimo.Schema alla mano,individualo e vedi come è realizzato...Non saprei dirti di più...Non demordere!
73's

oppure prova a realizzare un gimmick, mal che vada, ci vuol poco a toglierlo

[edit]

controlla se c'è connessione elettrica tra la linea che va dall'antenna allo strumento (quella dove dovrebbe essere il "fantomatico" C9)
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

Jacopo

Aggiornamenti: ho impiegato un po' a ricostruire il circuito, che' li sotto è una babele... per capirci qualcosa è necessario osservare la foto che allego.
R5, C98 e D1 convergono tutti nella saldatura con il doppio cerchio verde la quale, una volta dissaldati i componenti, rimane elettricamente isolata da qualsiasi cosa ( tester su ohm dice infinito ). La suddetta saldatura insiste su di un piccolo profilato metallico che va a prendersi da qualche parte dentro quel cilindretto di cartone coassiale al tubetto plastico all'interno del quale scorre la ferrite della regolazione TVI. A questo strano cilindretto di cartone, su 4 profilati dello stesso tipo, vanno a saldarsi la gran parte dei componenti che sono in qualche modo coinvolti nella rf d'uscita. Una volta risaldati i componenti, ho notato che l'ago dello strumento reagisce alla maggiore o minore penetrazione della ferrite all'interno del suo cilindro plastico, fino ad aumentare la corsa dell'ago dal +1 (tutta fuori) al +2 (tutta dentro). Per cui deduco che il gimmick C9 sia costituito dalla piastrina di supporto alle saldature di R5, C98 e D1 che fa da armatura A che reagisce con la ferrite che fa da armatura B, la quale induce sull' L3 coassiale.
Ipotizzando che la mia spegazione sia corretta, rimane il mistero di come lo strumento sia diventato parzialmente sordo alla rf d'uscita ....