Antenna su imbarcazione.Domanda.

Aperto da chio, 25 Ottobre 2020, 15:38:46

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

chio

Ciao a tutti,
ho notato - e mi ha incuriosito - su alcuni pescherecci di altura, l'antenna che riporto nel disegno allegato.
Probabilmente è un'antenna per le HF , non ne avevo mai viste in questa maniera....il filo che scende ,formando una specia di Y , non è in cavo cossiale ma semplice filo elettrico come i due fili paralleli.
Qualcuno sa darmi delle info più specifiche? Si potrebbe traslare la realizzazione in campo radioamatoriale utilizzzando lo stesso schema...



IK3OCA

Salve Chio, ciao a tutti, potresti indicare anche molto approssimativamente le dimensioni di quell'antenna? Altezza e distanza fra i cavi paralleli?
73 Rosario

IK3OCA

Dopo breve ricerca: antenne formate da 2 fili paralleli ne ho già viste in letteratura riguardo alle antenne dei primi tempi; la presa della discesa +- ad 1/3 della lunghezza serve rendere più manovrabile l'impedenza dell'antenna e anche a farla funzionare in modo multibanda, ricorderai le Windom a discesa unica.
La distanza fra i fili influisce sulla resistenza di radiazione dell'antenna, ma in mare le cose sono tutte più facili.
La cosa funziona, ecco un piccolo esempio casalingo che allego.
Di più non so, sarei grato a chi potesse dare ulteriori informazioni

73 Rosario

ik2nbu Arnaldo

Citazione di: chio il 25 Ottobre 2020, 15:38:46
Ciao a tutti,
ho notato - e mi ha incuriosito - su alcuni pescherecci di altura, l'antenna che riporto nel disegno allegato.
Probabilmente è un'antenna per le HF , non ne avevo mai viste in questa maniera....il filo che scende ,formando una specia di Y , non è in cavo cossiale ma semplice filo elettrico come i due fili paralleli.
Qualcuno sa darmi delle info più specifiche? Si potrebbe traslare la realizzazione in campo radioamatoriale utilizzzando lo stesso schema...
E' molto simile alla classica antenna a T ,  solitamente usata in 80 e 160 metri anche dai radioamatori.

La parte verticale irradia, quella orizzontale fa da cappello capacitivo per aumentare il rendimento,
puo essere singolo filo o multifilo, come nel tuo disegno.

https://en.wikipedia.org/wiki/T-antenna

73 Arnaldo ik2nbu


chio

Ciao,
grazie per gli interventi.
Rosario per le misure, posso dire che la lunghezza dei fili paralleli - con molta approssimazione - poteva essere di circa 8m e la distanza circa 1 m.
I fili che scendevano , facendo dei giri tortuosi, si infilavano attraverso un foro direttamente in plancia.

Mi sarebbe piaciuto trovare qualcosa in rete in merito (che però non ho trovato) per capire di più su questo sistema di antenna....

IK3OCA

Ciao Chio, una domanda ancora: hai potuto capire se i due fili paralleli possano essere stati uniti sopra e alla base creando un rettangolo? Se così fosse si tratterebbe di una Hentenna, vedi link:

http://www.ve3sqb.com/hamaerials/jr1lzk/hentenna.jpg

Dove i lati più lunghi sono a mezz'onda,

Però, tanto per dire. io ci credo poco perchè con quelle dimensioni la frequenza in uso si aggirerebbero intorno ai 19 - 20 MHz, che non mi risulta essere adottata per il traffico nautico.

Se trovo qualcos'altro mi faccio vivo, grazie intanto per l'interessante segnalazione.

73 Rosario



chio

Ciao Rosario,
no, i fili paralleli che ho visto non si chiudevano a formare un rettangolo...tanto che ogni filo teso reca alle estremità dei doppi isolatori...la cosa un pò strana è che i fili che scendevano a formare una Y , erano abbastanza corti.. diciamo un 5 m e entravano direttamente, intrecciandosi  tra loro, in cabina...si per la frequenza concordo visto la lunghezza del sistema radiante, a meno che vicino all'apparato radio non ci fosse un qualche adattatore-accordatore per lavorare altre bande..

Ad ogni modo ti ringrazio per aver condiviso questa situazione e naturalmente  anch'io se saprò qualcosa di più, posterò.
Ciao.


kz

Citazione di: chio il 28 Ottobre 2020, 10:05:43
la cosa un pò strana è che i fili che scendevano a formare una Y , erano abbastanza corti.. diciamo un 5 m e entravano direttamente, intrecciandosi  tra loro, in cabina...si per la frequenza concordo visto la lunghezza del sistema radiante, a meno che vicino all'apparato radio non ci fosse un qualche adattatore-accordatore per lavorare altre bande..

sei sicuro che non fosse una linea a scaletta?

chio

Ciao Kz, può darsi , sta di fatto che  fili scendevano per un brevissimo tratta affiancati poi tra loro attorcigliati per entrare così in cabina.