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Messaggi - ik0zcw

#1
Conosciuto quasi trenta anni fa', un grande Uomo, un grande Professore, un grande Tecnico, un grande Radioamatore ed un grande Volontario, mancherai a tutta la Comunità Radioamatoriale. Ora ti rincontrerai con Enzo e Gianfranco, vecchie colonne dell'ARI di Latina con cui organizzavi il Raduno OM Lazio a Bassiano. Condoglianze alla moglie Silvia ed alla figlia Francesca.

I funerali si terranno Lunedi' 15 Maggio alle ore 10:30 nella Cattedrale di San Marco in Piazza San Marco 10 a Latina.

R.I.P.

#4
Terremoto: radioamatori umbri in prima linea Garantiti i collegamenti con una rete di ponti radio

10 Marzo , 20:10
(ANSA) - ROMA, 10 MAR - I radioamatori umbri in prima linea nei collegamenti radio di emergenza in seguito allo sciame sismico che sta interessando l'area di Umbertide, in provincia di Perugia. Da ieri la rete 'Rednet' ha garantito collegamenti attraverso tre ponti ripetitori sincroni (Monte Cosce, Monte Serano e Monte Amiata) con una quarantina di radioamatori dislocati su tutto il territorio regionale che hanno fornito informazioni, aggiornamenti e garantito una valida alternativa, nel caso ci fosse stato un black out, ai collegamenti classici via cavo e via rete mobile. Non è la prima volta che accade, i radioamatori umbri si erano attivati anche in occasione del sisma del 1997. Da allora la rete di ponti radio in Umbria è migliorata arrivando a coprire in modo molto capillare l'intero territorio regionale, mettendosi anche a servizio delle istituzioni e del sistema di Protezione civile. (ANSA).
#5
LETTERA APERTA per richiedere di fermare la modifica dell'allegato 25 al Codice delle Comunicazioni e la Circolare MISE 16 maggio 2022, "procedura per il rilascio dei nulla osta tecnici per l'installazione dei Ripetitori automatici radioamatoriali".

M.I.A.R.U. Movimento Italiano Associazione Radioamatoriali Unite


Le scriventi Associazioni e Gruppi, firmatarie del presente documento, rappresentanti migliaia di radioamatori, desiderano porre alla cortese attenzione dell'On. Sig. Ministro delle Imprese e del Made In Italy Adolfo Urso, del direttore generale della DGSCERP Francesco Soro e dei destinatari della presente che nonostante le lettere inviate dal 2022 ad oggi, i radioamatori italiani, eredi del primo radioamatore – Guglielmo Marconi – che cercano di proseguirne l'attività, regolarmente patentati e autorizzati da questo Ministero a seguito d'esami, continuano a collezionare, loro malgrado, ingiustificate ed irrispettose discriminazioni lesive della loro professionalità ed immagine nel Paese da parte dei Vertici del competente MIMIT.

Continua a leggere, prosegue in allegato su: http://www.773radiogroup.it/archives/3636
#7
Dopo il grande successo dell'evento dedicato ai 90 anni del primo ponte radio ad Opera di Marconi tra la Città del Vaticano e Castel Gandolfo la nostra Associazione torna nella fantastica cornice di "Piana delle Orme" l'11 e 12 marzo con la XXII edizione di "LA RADIO, IL SUONO".

Questa edizione si prospetta come la migliore di sempre e come sempre sarà presente anche il tavolo degli esperimenti, spazio dedicato ai giovani diretto dal nostro insostituibile Piergiulio Subiaco, dove i ragazzi avranno la possibilità di avvicinarsi al mondo dell'elettronica e della radio.

Tantissimi saranno poi gli espositori che porteranno radio vintage, apparecchiature radioamatoriali, componentistica, sistemi elettronici, surplus militare, libri dedicati alla radio ed elettronica e tanto altro.

Durante l'evento gli amici del 773 Radio Group attiveranno come sempre il Diploma permanente "Museo storico Piana delle Orme" II0MPO

Un ringraziamento speciale al Museo "Piana delle Orme" che come sempre è in prima linea nella diffusione della cultura della radio ed offre il suo supporto nell'organizzazione di questo evento e senza il quale sarebbe impossibile continuare questa attività che richiama a sé tantissimi appassionati del settore oltre a coinvolgere tantissimi giovani.

#8
Due chiacchere tra...Radioamatori, finché esisteremo
Videomessaggio del Presidente Onorario C.I.S.A.R. IW5CGM https://fb.watch/iTe6q-aPO9/ 
#10
La Sezione C.I.S.A.R. di Roma sara' presente con un proprio stand all'evento.

I Soci, gli Amici ed i Simpatizzanti che vorranno partecipare all'evento, come sempre, sono i benvenuti e saremo felici di scambiarci opinioni d'interesse e di offrire un caffe', un aperitivo ecc.

A presto, a Piana delle Orme...


C.I.S.A.R. sezione di Roma IQ0HB
Via di Donna Olimpia 232 Roma
www.cisarroma.it
#11
L'Associazione "Quelli della Radio" in collaborazione con il Museo "Piana delle Orme" e' lieta di invitarvi alla mostra convegno "LA RADIO: MARCONI E IL VATICANO" evento dedicato ai 90 anni del primo ponte radio di Marconi tra Citta' del Vaticano e Castel Gandolfo.

Durante l'evento saranno presenti anche gli amici del 773 Radio Group con il diploma permanente "Piana delle Orme".

Vi aspettiamo

#12

Nella riunione telematica dell'11 gennaio 2023, si sono riuniti gli eletti degli Organismi di Sezione e si sono distribuiti gli incarichi:

CONSIGLIO DIRETTIVO

Presidente: Alberto Devitofrancesco IK0ZCW

VicePresidente: Roberto Matteocci IW0DZT

Segretario: Gianni Marconi IK0ATD

Consigliere: Francesco Campi IK0TLJ

Consigliere: Cesidio Leonardis I0QH

COLLEGIO SINDACALE

Sindaco: Marco Maccaroni IZ0GJE

Probiviro: Claudio Sacchetti IZ0FBN

Probiviro: Alessandro Golfi IZ0JSD


C.I.S.A.R. sezione di Roma IQ0HB
Via di Donna Olimpia 232 Roma
www.cisarroma.it
#14
Tutto pronto per la XXI edizione di "La Radio, Il Suono" appuntamento fisso per gli amanti della radio, dell'hi-fi, dei dischi, dell'elettronica, delle radio d'epoca e tutto il mondo che gira intorno a questa passione. Il 24 e 25 settembre 2022 sara' l'occasione per festeggiare insieme la XXI edizione di questo evento unico sul territorio.



Questa si prospetta come la migliore edizione di sempre e come sempre sara' presente anche il tavolo degli esperimenti, spazio dedicato ai giovani diretto dal nostro insostituibile Piergiulio Subiaco, dove i ragazzi avranno la possibilita' di avvicinarsi al mondo dell'elettronica e della radio.

Tantissimi saranno poi gli espositori che porteranno radio vintage, apparecchiature radioamatoriali, componentistica, sistemi elettronici avanzati e tanto altro.

Durante l'evento gli amici del 773 Radio Group attiveranno come sempre il Diploma permanente "Museo storico Piana delle Orme" II0MPO

Un ringraziamento speciale al Museo "Piana delle Orme" che come sempre offre il suo supporto nell'organizzazione di questo evento e senza il quale sarebbe impossibile continuare questa attivita' che richiama a sé tantissimi appassionati del settore oltre a coinvolgere tantissimi giovani.
#16
IIl 11 e 12 Giugno torna nella splendida cornice del Museo Piana delle Orme la mostra dell'elettronica Elettron.

Finalmente, si torna a vivere pianamente questo evento grazie alla fine dell'emergenza sanitaria.

In questa occasione, come nelle precedenti. sara' possibile addentrarsi nel mondo dell'elettronica, dell'audio, del mondo radioamatoriale e tanto altro grazie ai numerosissimi espositori che animeranno l'evento.

Sara' disponibile il servizio bar all'aperto.

Appuntamento sabato 11 giugno dalle 9 alle 19 e domenica 12 giugno dalle 9 alle 15. L'ingresso e' ovviamente gratuito.

Si ringraziano in anticipo tutti gli espositori, i visitatori appassionati del settore, le associazioni ed i media.

Un grazie speciale va al museo "Piana delle orme" per la consueta disponibilita' e per la passione che sempre dimostra per questo evento.
#17
LETTERA APERTA AL MINISTRO ON. GIANCARLO GIORGETTI, AL DIRETTORE GENERALE DELLA DGSCERP E AL DIRETTORE DELLA DGAT.

IN DATA 26/05/2022 LE ASSOCIAZIONI:

773 RADIO GROUP - AFFILIATA A EURAO

C.I.S.A.R. - AFFILIATA A EURAO

ONDA TELEMATICA

RNRE - RAGGRUPPAMENTO NAZIONALE RADIO EMERGENZA

ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI E COMPUTERISTI

AFFILIATE A EURAO

Gruppo Rete ItalyNET

Hanno inviato la seguente lettera aperta all'ON. MINISTRO DEL MISE GIANCARLO GIORGETTI, al DIRETTORE GENERALE della DGSCERP e al DIRETTORE della DGAT:

Vogliamo portare a conoscenza dell'On. Ministro Giorgetti, del direttore generale della DGSCERP e di tutti i destinatari di questa lettera, di alcuni episodi che riteniamo discriminanti e lesivi per le attività radioamatoriali regolarmente autorizzate.

PREMESSO CHE

-        L'art.134 del Codice delle Comunicazioni, definisce l'attività di radioamatore come un servizio svolto in linguaggio chiaro, o con l'uso di codici internazionalmente ammessi, esclusivamente su mezzo radioelettrico anche via satellite, di istruzione individuale, di intercomunicazione e di studio tecnico, effettuato da persone che abbiano conseguito la relativa autorizzazione generale e che si interessano della tecnica della radio-elettricità a titolo esclusivamente personale senza alcun interesse di natura economica.

-        L'allegato 26 all'articolo 12 comma 4, recita: È consentita l'interconnessione delle stazioni di radioamatore con le reti pubbliche di comunicazione elettronica per motivi esclusivi di emergenza o di conseguimento delle finalità proprie dell'attività di radioamatore. (riconoscendo di fatto l'utilità anche in emergenza del servizio di radioamatore)

-        L'allegato 26 all'art. 9 comma , recita: L'autorizzazione generale per l'installazione e l'esercizio di stazioni ripetitrici automatiche non presidiate al di fuori del proprio domicilio di cui all'art. 143 del Codice, da utilizzare anche per la sperimentazione, ha validità fino a dieci anni e, al pari del relativo rinnovo, si consegue senza oneri, mediante presentazione o invio all'ispettorato del Ministero, competente per territorio, della dichiarazione di cui al modello sub allegato I al presente allegato. Per le singole persone fisiche, l'autorizzazione generale di cui all'art. 1, comma 1, costituisce requisito per il conseguimento dell'autorizzazione generale per stazioni ripetitrici automatiche non presidiate.

-        L'art. 141 del Codice delle Comunicazione recita: L'Autorità competente può, in caso di pubblica calamità o per contingenze particolari di interesse pubblico, autorizzare le stazioni di radioamatore ad effettuare speciali collegamenti oltre i limiti stabiliti dall'articolo 134. (confermando che il radioamatore è utile anche in caso di emergenza, quindi se passasse la modifica all'allegato 25, e se si confermasse la circolare del 16 maggio 2022, non solo saremmo costretti a pagare per mettere a disposizione gratuita i nostri impianti ma dovremmo anche spegnerli (oltre 400 impianti sottratti alla pubblica utilità) perché messi fuori legge da una circolare).

-        Abbiamo contattato il dott. Paolo D'Alesio, pregandolo di intervenire prima di portare alla firma l'allegato 25 tramite lettera firmata da varie organizzazioni con risposta dalla DGAT con protocollo PEC nr: 39242 - del 17/03/2022 - AOO_AT - AOO_Attività territoriali Chiarimenti sulle modifiche all'allegato n.25 al d.lgs. 259/2003 (Codice delle comunicazioni elettroniche)  ma lo stesso oltre ad aver chiamato ad un solo unico tavolo da noi sollecitato, solo le associazioni CISAR e ARI e nessun rappresentante delle altre scriventi che si erano organizzate in merito, promettendo anche di organizzare più tavoli decisionali prima di andare avanti, ha preferito portate alla firma del Ministro la grave modifica dell'allegato 25 che ulteriormente lede i diritti dei radioamatori italiani tutti.

-        E' attiva una petizione, on-line (https://chng.it/ydSGnBqh al 26/05/2022,  da oltre 1.170 radioamatori, contro i provvedimenti di seguito elencati.

-        Nel marzo del 2021, il MISE ha modificato l'allegato 26 del Codice delle Comunicazioni, senza interpellare tutte le associazioni radioamatoriali, riconosciute e non (In Italia non esistono soltanto ARI e CISAR).

-        La DGSCERP del MISE ha portato alla firma dell'Onorevole Ministro Giorgetti, il 26 aprile 2022, un provvedimento, (pare respinto per un difetto di forma), per la modifica dell'allegato 25, che prevederebbe, fra le altre modifiche, l'inserimento di un contributo annuale sulle licenze di ponti ripetitori amatoriali (già gravati da oneri di energia, apparecchiature, etc. a carico di chi li installa e messi a disposizione in forma gratuita per tutta la comunità); contributo che andrebbe in contrasto con la natura di sperimentazione sulla quale si basa il servizio radioamatoriale, utile anche durante le emergenze in ausilio alla popolazione, alle prefetture e alla Protezione Civile e che di fatto verrebbe equiparato ad un utilizzo commerciale delle frequenze.

-        La DGSCERP del MISE ha emesso una circolare il 16/05/2022 che dal 1° giugno 2022, mette di fatto, fuori legge la maggior parte de ponti ripetitori radioamatoriali italiani regolarmente autorizzati dallo stesso MISE, quando, fino ai primi di maggio 2022, prima la DGSCERP, poi gli ispettorati territoriali del MISE (dopo oltre 6 anni di inattività - infatti molti ripetitori hanno lavorato in regime di SCIA senza disturbare nessuno), hanno rilasciato regolare autorizzazione generale e nominativo – approvando le relative schede tecniche - anche per tutti quei ripetitori che operano in ricezione sulla banda dei 435 MHz, non tenendo presente per primi la modifica dell'articolo 9 dell'allegato 26.

-        L'Ari, non rappresenta tutti i radioamatori italiani.

-        La IARU, non è l'unica associazione internazionale affiliata ITU e non rappresenta tutti i radioamatori ma soltanto quelli che appartengono ad associazioni che aderiscono alla sua organizzazione e da lei riconosciute, in Italia soltanto ARI.

-        A parere delle scriventi, il MISE, prima di effettuare modifiche al servizio di radioamatore, avrebbe dovuto convocare i rappresentanti di tutte le associazioni italiane legalmente riconosciute e non, per evitare discriminazioni di sorta.

-        A livello internazionale esiste anche EURAO, altra associazione affiliata ITU che di fatto non riconosce, se non in SPAGNA - perché voluto dalle associazioni locali di quella nazione - il BAND PLAN IARU.

-        IARU nella regione 1, della quale fa parte anche l'Italia, indica frequenze che nella nostra nazione non sono destinate all'uso radioamatoriale come da attuale PNRF.

-        all'art. 104 lettera C punto 1, del Codice delle Comunicazioni, si evidenzia il fatto che le frequenze ad uso collettivo, come quelle radioamatoriali, non possono essere protette da disturbi di utenti delle stesse bande.

EVIDENZIAMO CHE:

-        Non siamo d'accordo sull'eliminazione del contributo annuale dei 5 euro, in quanto questo provvedimento snaturerebbe il servizio radioamatoriale portandolo al pari di quello privato.

-        Nella redazione della modifica dell'allegato 26 (avvenuta senza interpellare le associazioni radioamatoriali, cosa che avrebbe evitato i problemi riscontrati), ci siano degli evidenti errori, Infatti, l'articolo 9 recita: Le stazioni ripetitrici automatiche non presidiate di cui al comma 1 devono operare sulle frequenze attribuite dal piano nazionale di ripartizione delle frequenze al servizio di radioamatore e rispettare le allocazioni di frequenza, per le varie classi di emissione, previste dagli organismi radioamatoriali affiliati all'Unione internazionale delle telecomunicazioni (UIT) (Riferendosi come poi palesatosi sulla circolare al BAND PLAN IARU, riconosciuto appunto da IARU ma non da EURAO) Quando anche EURAO, emetterà un suo BAND PLAN, a quale deve affidarsi in Italia un radioamatore? Riteniamo inoltre che questo ultimo paragrafo dell'articolo 9, sia in netto contrasto con le premesse di cui sopra ed in particolare per il fatto che come detto, IARU ed EURAO – organismi radioamatoriali affiliati ITU - la pensano in modo differente sul BAND PLAN, infatti IARU che ha emesso questo regolamento e ne consiglia l'utilizzo, ovviamente lo riconosce, mentre EURAO non lo riconosce e lascia la libertà ai suoi affiliati di applicarlo o meno.

-        Sia l'articolo 9 dell'allegato 26, sia la circolare del 16/05/2022 (che oltre che a discriminare e ledere le libertà di tutti quei radioamatori - che in Italia rappresentano la maggioranza - non aderenti a IARU e ARI, presenta anche diversi refusi – cosa che non dovrebbe esistere su un atto pubblico che andrebbe letto e riletto prima di essere emesso), firmata dal sig. Direttore Generale del DGSCERP, Egr. dott. Francesco Soro, siano in contrasto con l'art. 104 lettera c punto 1, del Codice delle Comunicazioni, dove si evidenzia il fatto che le frequenze ad uso collettivo, come quelle radioamatoriali, non possono essere protette da disturbi di utenti delle stesse bande. Come può, quindi, l'allegato 26 obbligare l'utilizzo di un BAND PLAN (realizzato da un gruppo di associazioni) che in teoria "protegge" le bande di frequenza assegnate ai radioamatori dettandone in dettaglio l'utilizzo in base ai servizi?

-        In particolare, la circolare emessa dalla DGSCERP, recita: la canalizzazione protegge le porzioni di banda assegnate, in via esclusiva, al servizio di radioamatore via satellite (435‐438 MHz).

Assegnate da chi? Visto che l'attuale PNRF, Assegna e non in via esclusiva, per questo servizio, la banda 436-438 mentre la banda 435-436 è assegnata sia per il servizio di radioamatore, sia per il servizio di radioamatore via satellite?

Inoltre, facciamo presente che il BAND PLAN IARU, assegna ai radioamatori la porzione di banda 438-440 anche per uscita ripetitori (digitali e non), permettendo un shift a 7,6 MHz. Il Mise ha intenzione di assegnarci questa porzione di frequenze? Perché se è così, possiamo parlarne...

Nella circolare è anche riportato quanto segue: Peraltro, per quanto riguarda i compiti di vigilanza e controllo degli ispettorati territoriali sulle autorizzazioni generali in corso di validità, si terranno nella debita considerazione gli eventuali oneri di adeguamento tecnico delle stazioni ripetitrici, in conformità alla presente circolare, a carico dei radioamatori interessati. Poiché il PNRF è in corso di aggiornamento, saranno forniti successivi aggiornamenti operativi in presenza di eventuali variazioni sostanziali alle attribuzioni di frequenza delle bande di frequenza assegnate, sia in statuto primario sia in statuto secondario, al servizio di radioamatore.

Cosa significa? Il MISE ci paga il costo di adeguamento impianti o dobbiamo aspettarci ulteriori sorprese?

COSA CHIEDIAMO

Per i motivi di cui sopra, chiediamo al Sig. Ministro del MISE, ON. Giancarlo Giorgetti, la cortesia di non firmare alcuna modifica, prima che tutte le associazioni vengano chiamate a decidere insieme al MISE, di intervenire sull'operato dei suoi dirigenti, di invitare a far modificare questi atti lesivi e discriminanti per le libere attività di tutti i radioamatori non aderenti a IARU e ARI e che fino ad oggi, nel pieno rispetto del Piano Nazionale di Ripartizione delle Frequenze, si sono autoregolamentati senza arrecare disturbo a nessuno.

Chiediamo altresì, al Direttore Generale della DGSCERP del MISE, Egr. Dott. Francesco Soro, di fermare ogni modifica all'allegato 25, di rivedere l'allegato 26 all'articolo 9 e di far convocare i rappresentati di tutte le associazioni scriventi (e non soltanto ARI e CISAR) nei futuri tavoli tecnici al fine di evitare ulteriori e imbarazzanti provvedimenti emessi dai suoi uffici.

Facciamo anche presente che nel caso in cui questi provvedimenti non vengano fermati e modificati al più presto, ricorreremo – per tutelare i nostri diritti - alle istituzioni competenti e qualora necessario, anche alla Corte Europea in virtù del principio di primauté del diritto dell'Unione europea sul diritto nazionale.
#18


Radioamatore,
vuoi togliere e/o scambiare radio, antenne, alimentatori, strumenti e apparati elettronici vari? Partecipa anche tu alla 3ª Mostra-Scambio a Caltagirone, presso il bosco di Santo Pietro.

Domenica 19 Giugno dalle ore 9:00 alle ore 19:00. Ingresso libero per espositori e visitatori. Nessuna prenotazione.

Possibilità di pranzare presso Agriturismo "Antichi Sapori" previa prenotazione voucher di €17,00.

INFO: https://www.cisarcaltagirone.it

Richiesta voucher: [email protected]
Frequenza monitor: R2alfa 145.662.5 Shift -600 sub. 94.8 IR9BL 145.475,0

Porta la tua famiglia a conoscere un bosco incantevole, potrai fare un pic-nic e arrostire sul posto e sopratutto respirare aria salubre di bosco e incontrare altri radioamatori.

Ti aspettiamo!

73. Aldo IT9OAX
#20
Circolare MISE...N.B.solo se i radioamatori italiani avessero le gamme al pari degli altri avrebbe senso.

https://www.facebook.com/giuseppe.misuri.5/videos/1057789201836709/
#24
ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI E DELLE SEZIONI C.I.S.A.R.

Il CDN informa che la riunione annuale dei soci effettivi e delle sezioni C.I.S.A.R. si svolgera' il

21 - 22 MAGGIO 2022

presso

IBIS STYLE ROMA EUR ****
(https://www.ibisstylesromaeur.it)
Viale Egeo 133 – 00144 Roma (RM) – Italia
(GPS: 41.83041083169168, 12.456400801184605)
(GOOGLE MAP https://www.google.com/maps/place/Hotel+ibis+Styles+Roma+Eur/@41.8302201,12.4575387,16.04z/data=!4m8!3m7!1s0x13258b26bc60c151:0xd2524435550664d9!5m2!4m1!1i2!8m2!3d41.8302085!4d12.4564129)
(Metropolitana B - EUR Palasport https://www.google.com/maps/place/EUR+Palasport/@41.8302201,12.4575387,16z/data=!4m5!3m4!1s0x13258b1e72757a3d:0xfab517104046888b!8m2!3d41.8301246!4d12.4662992)

PRENOTAZIONE CAMERE E PASTI
(entro l' 8 maggio 2022 - Rif.: Assemblea CISAR)


Responsabile Reparto Commerciale
Anna Maria Romani
E-Mail : [email protected]
Telefono : +39 06 94 44 20 00
Cell: +39 392 84 41 652

CONTATTI E INFO
Manager Gestione Complessiva
Francesco IK0TLJ - +39 347 38 95 963

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA 2022

a tutti i soci effettivi

IL Consiglio Direttivo Nazionale con delibera del 22/04/2022

e relativa informativa ai Soci e alle Sezioni del 11/05/2022

CONVOCA

L'ASSEMBLEA DEI SOCI E DELLE SEZIONI 2022

in prima convocazione ore 06.00 del 21 Maggio 2022 e in seconda convocazione il

22 MAGGIO 2022 ore 09.00

Programma

Introduzione e saluti

nomina Segretario e Presidente di Assemblea

Relazione Morale del Presidente

discussione libera punti o.d.g.

chiusura assemblea


O.d.G.

1) votazione proposta quota sociale 2023

2) votazione bilancio 2021

3) Presentazione Commissione per l'adeguamento statutario a Ente del Terzo Settore (ETS)

4) varie ed eventuali

La partecipazione e' riservata ai soci effettivi nel pieno dei diritti associativi, sono ammesse le deleghe massimo 5 per ogni socio, da consegrare prima dell'inizio dell'Assemblea al Segretario Nazionale.

seguira' il programma della Assemblea

il Presidente Enrico Epifani IZ7JWR






Diretta streaming: https://fb.watch/d9GAjqEyRb/