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Autocostruzione bobina di carico antenna

Aperto da IU4QPM, 24 Maggio 2022, 23:42:50

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IU4QPM

Ciao a tutti, stavo guardando su thingiverse alcuni oggettini per la nostra attività on air. Ho visto che per la maggiore ci sono delle bobine multibanda da avvolgere con filo di rame e da utilizzare con i coccodrilli. Qualcuno avrebbe voglia di spiegarmi come funzionano? Non mi sono mai avvicinato all'autocostruzione e mi hanno incuriosito.

Vi posto il link per contestualizzare la domanda: https://www.thingiverse.com/thing:2030237

Grazie di cuore a tutti

inviato 2201116SG using rogerKapp mobile



ik2nbu Arnaldo

Quello che hai visto è il sistema + basico che c'è, per adattare impedenza di un'antenna verticale.

Quando lo stilo è + corto di 1/4 onda alla frequenza TX, la bobina compensa la lunghezza che fisicamente manca e "fa vedere" una impedenza vicina ai 50 ohm al tuo TX.

Questo non vuol dire che sia un sistema efficiente !

Se ad esempio pretendi ti trasmettere in 40 metri con 2 metri di stilo (invece che 10 metri),
ti servirà ovviamente una bobina molto grande come valore di Induttanza, ed anche se troverai un accordo decente spostando i coccodrilli, la resa dell'antenna sarà invero pessima.

I coccodrilli sono 2 perchè quello sotto aggiusta la lunghezza dei radiali e altro sopra la lunghezza dello stilo, aggiungendo in entrambi i casi una porzione di bobina sino a trovare un valore di impedenza accettabile per la radio.

Per avere una resa maggiore dell'antenna è molto meglio usare 1 solo coccodrillo (per lo stilo verticale ) e radiali stesi sul suolo perfettamente risonanti 1/4 onda, in buon numero (minimo 4 per banda).

IU4QPM

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 25 Maggio 2022, 07:54:39
Quello che hai visto è il sistema + basico che c'è, per adattare impedenza di un'antenna verticale.

Quando lo stilo è + corto di 1/4 onda alla frequenza TX, la bobina compensa la lunghezza che fisicamente manca e "fa vedere" una impedenza vicina ai 50 ohm al tuo TX.

Questo non vuol dire che sia un sistema efficiente !

Se ad esempio pretendi ti trasmettere in 40 metri con 2 metri di stilo (invece che 10 metri),
ti servirà ovviamente una bobina molto grande come valore di Induttanza, ed anche se troverai un accordo decente spostando i coccodrilli, la resa dell'antenna sarà invero pessima.

I coccodrilli sono 2 perchè quello sotto aggiusta la lunghezza dei radiali e altro sopra la lunghezza dello stilo, aggiungendo in entrambi i casi una porzione di bobina sino a trovare un valore di impedenza accettabile per la radio.

Per avere una resa maggiore dell'antenna è molto meglio usare 1 solo coccodrillo (per lo stilo verticale ) e radiali stesi sul suolo perfettamente risonanti 1/4 onda, in buon numero (minimo 4 per banda).
Arnaldo, che dire. Come sempre grazie della spiegazione impeccabile [emoji3][emoji3][emoji3]

inviato 2201116SG using rogerKapp mobile


ik2nbu Arnaldo

Ma figurati,

quando facevo QRP le ho provate anche io le verticali corte con quel tipo di accordo alla base,
piantandole su un prato con supporto picchetto ombrellone, e qualche radiale steso sul terreno.

Hanno senso se lo stilo è accorciato del 30% max 40 % rispetto al 1/4 onda.

Esempio 6 metri di canna da pesca usata in 40 metri, e già così perdono 3 db rispetto alla lunghezza fisica dei 10 metri 1/4 onda, perchè conta molto anche il tipo di suolo dove la metti e la sua conducibilità, che aumente le perdite se di valore basso come spesso succede in portatile. In spiaggia al mare e con un radiale dentro acqua salata funzionano.... [emoji12]


AZ6108

#4
Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 25 Maggio 2022, 13:21:03
Ma figurati,

quando facevo QRP le ho provate anche io le verticali corte con quel tipo di accordo alla base,
piantandole su un prato con supporto picchetto ombrellone, e qualche radiale steso sul terreno.

Hanno senso se lo stilo è accorciato del 30% max 40 % rispetto al 1/4 onda.

Esempio 6 metri di canna da pesca usata in 40 metri, e già così perdono 3 db rispetto alla lunghezza fisica dei 10 metri 1/4 onda, perchè conta molto anche il tipo di suolo dove la metti e la sua conducibilità, che aumente le perdite se di valore basso come spesso succede in portatile. In spiaggia al mare e con un radiale dentro acqua salata funzionano.... [emoji12]

Arnaldo, scusa se mi permetto, ma da prove effettuate da ARRL, ARPA, AT&T e non solo, il massimo fattore di accorciamento che garantisca prestazioni accettabili, INDIPENDENTEMENTE (occhio è importante) dalla modalità di accorciamento, è pari a CIRCA il 40% [emoji56]

ossia, per chiarezza, un'antenna caricata che voglia avere un'efficienza accettabile, dovrebbe avere una dimensione pari al 60% di una non caricata
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

ik2nbu Arnaldo

Infatti è quello che ho scritto..... [emoji23]

usare 6 metri di stilo invece che 10 metri previsti come 1/4 onda in banda 40,

equivale = 40 % di accorciamento fisico


AZ6108

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 25 Maggio 2022, 20:05:32
Infatti è quello che ho scritto..... [emoji23]

usare 6 metri di stilo invece che 10 metri previsti come 1/4 onda in banda 40,

equivale = 40 % di accorciamento fisico

esatto, scusami se non sono stato chiaro, ribadivo il fatto che usare uno stilo di 2m sui 7MHz con una bobina di carico a barile, non sia una buona idea
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento


AZ6108

dimenticavo, Arnaldo, perdonami; il discorso dell'accorciamento sino ad un massimo del 40% (ossia antenna caricata lunga il 60% di una "full size") è relativo ai dipoli, non ho contezza del fattore limite per quanto riguarda altre tipologie di antenna, e se hai documentazione in proposito, sarei felice di studiarla

Oltre a questo, da rilevazioni effettuate da Duffy ed altri, risulta che la maggior efficienza di un'antenna caricata, si ottiene spostando il sistema di carico verso l'estremità della stessa, questo viene spesso ignorato nel caso di antenne mobili, per i relativi problemi meccanici
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento