* R5 Fasano (Brindisi) - ponte ballerino

[Riccardo Giuliani]

---

Ponte ARI R5 allocato, da decenni, sulle colline di Fasano (Brindisi).
.
E' stato, per decenni, un ponte memorabile sulle colline di Fasano tra Bari e Brindisi, SE Italia.
Una volta era R2.
Poi, durante un periodo triste, fu trafugato e portato dall'altra parte dell'Adriatico. Infine ripristinato come R5.
Il ponte appartiene alla Sezione ARI di Brindisi, come si evince anche dalla vocina.
.
Orbene, nato il CISAR, son partiti i ponti linkati ed il link nazionale.
Per "sperimentazione" si scrisse.
.
In realtà, dopo anni, si sarà certo sperimentato ma il tutto resta.
Resta si, ma da noi "a singhiozzo", nel senso. Ora alcuni ponti funzionano, domani no. Dopodomani, si.
.
Ne è stato coinvolto anche il povero R5 dell'ARI che linkato (?!) con altri ponti CISAR, oggi funziona e domani no.
.
Le giustificazioni sarebbero che, negli ultimi tempi, sono aumentate "pernacchie", portanti e rutti.
Ma la cosa che inquieta è che la "soluzione", perdurante, è nel giocare con il distacco.
.
L'R5 è stato per decenni un ponte tranquillo.
.
Poi è stato linkato con altri ponti, come la "miglior" tradizione CISAR vuole.
Sono giunte anche quì le giocate di alcuni OM bontemponi e si è risposto con il gioco del... distacco a singhiozzo.
.
Io sono stato SEMPRE del parere che, se non si da retta a ste minch..., e si lascia attivo l R5, ste cosucce si spegneranno da se. Ne sono convinto per esperienza.
.
NO. Continua una soluzione da "parco giochi" > il distacco intermittente.
.
Ricordo che il medesimo dovrebbe essere un ponte ARI. Ma viene trattato, ormai, come uno "sperimentale" ponte CISAR.
.
.
p.s. solitamente su quel ponte, ad inizio anno, si sentivano tante nuove stazioni neo patentate che spesso, dai mercatini, iniziano con l'acquistare un portatile.
E si iniziavano, anche, interessanti, radiantistiche collaborazioni. Ora... "nulla".
.
Si "balla" tra accensioni e spegnimenti.

...

[xsiriusx]

Vi Ascolto spesso...anche gli amici di monopoli!

[gattonero]

Qui arriva benissimo questo ponte in località mare - Specchiolla di Carovigno !!!!!!!con il piccolo Baofeng UV3R mk2

:up:

[Riccardo Giuliani]

---

Purtroppo, come si temeva, è tornato a NON funzionare da alcuni giorni.
.
Resta soltanto la vocina "beffa" che identifica il ponte stesso, di fatto attualmente INUTILE.
.
Che tristezza :(

...

[conte dracula]

 :-\ :-\
Non è che che gli installatori e manutentori DEBBANO tenere in funzione un ponte come fosse un servizio sociale alla comunità...
I ponti Radioamatoriali sono dei "giochi"più o meno utili,non sono soggetti a dei contratti di funzionamento attivo H 24.
Quindi,a mio modesto parere,se vuoi un ponte che sia perfettamente funzionante a tuo gusto e piacimento,fai domanda al MISE (come ho fatto io...)e in breve tempo avrai i vari permessi.
Dopo poi ti accorgerai cosa significa dare dei "servizi"ai radioamatori..mai contenti e criticoni. :sfiga:
73

[gattonero]

:-\ :-\
Non è che che gli installatori e manutentori DEBBANO tenere in funzione un ponte come fosse un servizio sociale alla comunità...
I ponti Radioamatoriali sono dei "giochi"più o meno utili,non sono soggetti a dei contratti di funzionamento attivo H 24.
Quindi,a mio modesto parere,se vuoi un ponte che sia perfettamente funzionante a tuo gusto e piacimento,fai domanda al MISE (come ho fatto io...)e in breve tempo avrai i vari permessi.
Dopo poi ti accorgerai cosa significa dare dei "servizi"ai radioamatori..mai contenti e criticoni. :sfiga:
73

Ecco il motivo.....non si ascolta più nessuno sul ponte R5 !!!!!!! peccato....

[Pieschy]

Non rispondo inerentemente all'R5 (sono in zona2) ma perchè questa tematica da nord a sud è abbastanza attuale e questi comportamenti (accensioni/spegnimenti) fin "troppo" perpetuati.

Mi riferisco anche al commento di Tre-ciclo che rispecchia il pensiero di alcuni manutentori/proprietari degli impianti in oggetto.

Sono d'accordissimo che un ponte nato da soldi e fatica di privati radioamatori non è un servizio essenziale h24- 24/7, non lo si puo' pretendere, non è scritto da nessuna parte.

Pero' penso che chi spende e fatica per installare un ponte oltre ai soldi e alla fatica è mosso dallo spirito HAM e quindi quello di condividere, sperimentare, etc. per il piacere proprio e degli altri.

Ok arriviamo al punto. Qui non si parla o si critica un ponte che si guasta e quindi un ritardo nel ripristino, o uno spegnimento per sperimentare nuovi apparati e/o nuove antenne. Questo è normale e non farebbe storcere il naso a nessuno, qui si parla di spegnimenti arbitrari causati da un'uso che non è quello che "si sogna che sia".

Ecco saro' duro e diretto. Spegnere un ponte, specie se frequentato, ben posizionato, con grande copertura, sol perche' non frequentato da chi si vuole o disturbato da un paio di rutti e/o pernacchie non solo denota mancanza di spirito HAM ma si delinea come comportamente puerile. In termini "terra terra" comportamento da bambini e non da veri radioamatori.

Malgrado a nessuno piaccia il casino, il rutto, la pernacchia, portante e chi ne ha più ne metta , un radioamatore sà che "fà parte del gioco". Se avessi dovuto far troppo caso ai disturbatori ...avrei venduto la radio e cercato un'altro hobby. A maggior ragione chi mette su un ponte queste cose le sà e le deve tenere in conto.

La filosofia di alcuni è sbagliata in quanto pensano "è mio, l'ho tirato su io, l'accendo e spengo quando voglio in quanto mia proprietà" ne più ne meno come il bambino con il suo giocattolo.

Se da un lato le ragioni si possono capire, dall'altro un R o RU è di fatto un servizio per la comunità radioamatoriale e finchè possibile tecnicamente ed economicamente andrebbe lasciato tale malgrado i brutti periodi (disturbatori). Gli stessi infatti sono fenomeni periodici e non costanti nel tempo e la comunità si auto-regola di conseguenza (leggi cambia ponte lasciandolo deserto fino a quando si calmano le acque) senza venire spento.

Mi sovviene il triste ma in questo caso felice esempio dell'RU7 di Milano, posto sul grattacielo Pirelli, copre tutta la città e provincia. Purtroppo per quel paio d'anni che l'ho frequentato ed ascoltato era lo zoo di 105...pur non di meno l'ARI di MI non lo ha mai spento! A qualche mese fà era deserto, frequentato x brevi passaggi da qualche OM e privo di disturbatori (ovviamente il disturbatore sparisce se non c'e' nessun qso). Di sicuro tornerà in auge e magari più tranquillo di prima ma, ripeto, è stato ed è sampre su'.

Mi spiace dirlo cosi' a muso duro ma penso che chi vuole il ponte esente da disturbatori e frequentato solo dalla sua nicchia di "compari" dovrebbe guardare alle frequenze non radioamatoriali.

73,

Pietro.

[IZ8XOV]

A questo punto seguendo questa politica si dovrebbero spegnere pure i 40 metri!

[gattonero]

Secondo me bisogna parlare con il proprietario del ponte in questione, che mi sembra di ricordare che sia della sezione ARI di Brindisi !!!!!!!!! io non sono un socio, per cui non posso avere la possibilità di capire la situazione del seguente ponte. ;-)

[conte dracula]

A questo punto seguendo questa politica si dovrebbero spegnere pure i 40 metri!

:mrgreen:
Non mi sembra che il paragone possa reggere.
A meno che non ci sia "qualcuno"che ha in concessione i 40 metri... :candela:

[IZ8XOV]

:mrgreen:
Non mi sembra che il paragone possa reggere.
A meno che non ci sia "qualcuno"che ha in concessione i 40 metri... :candela:

Ciao, logicamente la mia voleva essere una battuta a riferimento di quanto spesso accade in codesta banda che in alcuni comportamenti non è poi diversa da taluni ponti ripetitori con la differenza che per disturbare il ponte a volte basta un portatile mentre in 40 metri occorre essere più attrezzati ma il denominatore comune è lo stesso.

Comunque anch'io sono contrario allo spegnere i ripetitori ma è logico che decide il gestore o l'associazione che gestisce il ponte che comunque come categoria hanno il mio rispetto e la mia gratitudine in generale perché si sovvarcano impegni, costi e manutenzioni.