Febbraio 2012 Emergenza maltempo centro-sud Italia

[ik0zcw]

I primi giorni di febbraio 2012 sono stati caratterizzati da una particolare condizione meteorologica che ha determinato inconsuete ed eccezionali nevicate sulle regioni del centro-sud Italia, condizione che ha attivato l'intervento del DPC e conseguentemente delle Associazioni ad esso legate, RNRE compreso, in regime di emergenza.

Terminata quindi l'emergenza per l'RNRE è tempo di bilanci e con grande soddisfazione possiamo sintetizzare la presenza dei nostri volontari sui territori colpiti che fin dai primi istanti sono stati chiamati a dare il loro contributo.

Le zone interessate dall'intervento degli operatori del RNRE sono state:

Marche: il gruppo ERPP di Potenza Picena è stato attivato dalla Provincia ed ha operato presso la sala radio del Comune di Macerata sotto la guida di Gustavo IW6DOW con 2 volontari.
 
Toscana: l'Unità Mobile 5 con i suoi volontari guidati dal responsabile Claudio IW5ADO è stata attivata dalla Regione ed ha operato dal 13 al 15 febbraio a Badia Tedalda (AR) e successivamente a Sestino il 16 e 17.
 
Abruzzo: il gruppo Cisar di Castel di Sangro è sicuramente quello che maggiormente si è trovato coinvolto operando con i suoi volontari per 15 giorni di seguito, attivati prima dal Comune e poi dalla Regione. E' stata utilizzata l'Unità Mobile 1 e due mezzi QUOD cingolati a disposizione del gruppo.
 
Puglia: e' stata attivata l'Unità Mobile 3 con i suoi volontari guidati da Carmelo IK7XBH, l'emergenza è stata determinata sopratutto da allagamenti dovuti alle copiose pioggie.
◦ERA-Taranto: attivati dal 02 al 13 dal Comune di Mottola 10 volontari ed utilizzati 2 automezzi associativi sotto la guida di Massimo IT9DDI
 
Lazio: Sala Italia presso DPC: si sono alternati Mario IW0HLP e Alessandro IZ0MJB del gruppo ARAC con Zini Silvia e Marco I0MNQ del CISAR.
◦Latina: per tre giorni nella sala radio della Prefettura ha operato Marco I0MNQ.
◦Frosinone: dal Comune è stato attivato il Gruppo ERA con 3 volontari dal 2 al 12 febbraio sotto la guida di Pierfrancesco IZ0BNQ.
◦Roma: è stato attivato il gruppo ERA di Roma condotto da Gianluca IZ0HAH con un loro automezzo associativo e 15 volontari.

Le seguenti immagini raccontano alcune situazioni fotograte dai nostri volontari.

Castel di Sangro (Abruzzo)






















Brindisi (Puglia)










Roma (Lazio)






Badia Tedalda e Sestino (Toscana)

[IZ0OWB]

Sono contento nel vedere che in caso di emergenza le associazioni fatte da persone che oltre ad amare la radio, si mettono a disposizione per gli altri, è una buona cosa...
Anche noi nella nostra provincia,quella di Frosinone, ci siamo attivati, questo è il nostro resoconto.


ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI
SEZIONE DI FROSINONE E SEZIONE CIOCIARIA
L'EMERGENZA NEVE NELLA PROVINCIA DI FROSINONE E' CONCLUSA!!!!!!!
Mercoledì 15 u.s. la Prefettura di Frosinone ha finalmente dichiarato conclusa l'EMERGENZA NEVE nella Provincia.
Come sapete l'evento atmosferico ha duramente provato il territorio della nostra Provincia provocando ingenti danni alle abitazioni, alle strutture industriali alla viabilità ed alle popolazioni.
Come sempre succede in queste occasioni i Radioamatori della provincia hanno prontamente risposto alle richieste di mobilitazione che sono pervenute dalle autorità competenti, installando a tempo di record una postazione radio HF/UHF/VHF (utilizzando apparecchiature di nostra proprietà) nei locali messici a disposizione dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco presso la caserma di Frosinone.
Di fatto dopo appena 40 minuti dalla richiesta nella serata di Domenica 5 Febbraio la sala radio A.R.I.-RE (Radiocomunicazione di Emergenza) era pienamente operativa sulle frequenze prescelte e con l'utilizzo di un nostro ponte radio (R7 145.775) a copertura delle zone più inaccessibili alle comunicazioni radio.
Nel frattempo venivano allertate le postazioni radioamatoriali mobili e fisse in molti Comuni della Provincia che resesi immediatamente operative iniziavano a raccogliere le innumerevoli richieste di assistenza provenienti dai Comuni stessi e dalla popolazione.
Nella giornata di lunedì 6 veniva inoltre riattivato il nostro ponte (R6 145.750) in concomitanza con la riattivazione della rete elettrica di Campo Catino a mezzo di un generatore messo a disposizione dall'ENEL per garantire il funzionamento dei ponti installati su quel sito.
Si veniva così a creare una maglia radio a copertura di tutto il territorio della Provincia coordinata dalla nostra sala radio nell'Unità di Crisi di Frosinone.
La grandissima mole di richieste di vario tipo costringeva il coordinamento A.R.I. ad assegnare due operatori per ogni turno di 8 ore sempre operativi agli apparati.
Inoltre ad altri tre Radioamatori venivano assegnati incarichi amministrativi e/o di coordinamento in supporto al personale operativo della Sala Crisi operante nei vari settori di responsabilità.
Ai nostri colleghi Radioamatori vengono così assegnati altri compiti non propriamente inerenti le radiocomunicazioni come ad esempio :
-Monitoraggio effettivo del territorio con l'ausilio di un mezzo fuoristrada della Comunità Montana Valle del Liri ARCE, con il compito di segnalare specifiche criticità rilevate a diretto contatto con la popolazione.
Naturalmente questa unità era in costante contatto radio con la sala operativa.
-Gestione amministrativa delle richieste di materiali specifici (sale per la viabilità, badili per la neve, mezzi adatti a specifici compiti, ecc.) ad alta criticità in queste situazioni
-Gestione della modulistica necessaria al funzionamento della Sala Operativa e delle strutture connesse (Moduli per le richieste, Gestione dei Pasti, Gestione dei Pass di accesso alla Sala Operativa, documentazione per l'attestazione del servizio prestato nella Sala Operativa e/o sulle postazioni dislocate nei vari Comuni.
Le attività di cui sopra strettamente collegate al Radiantismo e non, hanno coinvolto un grande numero di Radioamatori (38-40) tra postazioni mobili,fisse e Sala Operativa, anche coadiuvati da 4 colleghi provenienti da altre zone (Roma, Genzano, Aprilia) che ringraziamo di cuore per lo spirito di sacrificio ed abnegazione dimostrato.
Le attività descritte si sono svolte nell'arco di 10 gg dal 5 al 15 Febbraio scorso quando la Prefettura di Frosinone ha dichiarato cessata l'emergenza.
Le Sezioni A.R.I. Frosinone ed A.R.I. Ciociaria desiderano ringraziare calorosamente tutti i Radioamatori che si sono prodigati nelle attività sopra riportate in sinergia con le unità di Protezione Civile, a beneficio della popolazione della nostra Provincia, e che attraverso la loro dedizione ed abnegazione hanno certamente contribuito ad alleviare i danni ed i disagi che questo catastrofico evento naturale ha apportato ai nostri concittadini.
Frosinone 18 Febbraio 2012
I presidenti delle Sezioni A.R.I.

[shineime]

Terminata quindi l'emergenza per l'RNRE è tempo di bilanci e con grande soddisfazione possiamo sintetizzare la presenza dei nostri volontari sui territori colpiti che fin dai primi istanti sono stati chiamati a dare il loro contributo.

tutto ok tutto bene...ma non vi sembra che si stia un po troppo dedicandosi alla PC e tralasciare la radio?
i radioamatori siano radioamatori, sebbene al servizio della comunità, di qualunque associazione facciano parte, ma che l'OM medio si butti sulla PC non mi garba affatto.

[IZ0OWB]

In linea di massima sono d'accordo con te...affiancavo solamente la mia testimonianza a quella di ik0zcw, ho forse peccato in qualcosa?

[acquario58]

non incominciamo come le solite .......a punzecchiare e polemizzare....... :allah:....

[ringhio]

Terminata quindi l'emergenza per l'RNRE è tempo di bilanci e con grande soddisfazione possiamo sintetizzare la presenza dei nostri volontari sui territori colpiti che fin dai primi istanti sono stati chiamati a dare il loro contributo.

tutto ok tutto bene...ma non vi sembra che si stia un po troppo dedicandosi alla PC e tralasciare la radio?
i radioamatori siano radioamatori, sebbene al servizio della comunità, di qualunque associazione facciano parte, ma che l'OM medio si butti sulla PC non mi garba affatto.

anche xchè non mancano gli operatori radio in protezione civile,,,cmq fino a quando si fa del bene ok,,ma se si sbaglia SI PAGA!!!!!noi come operatori siamo diciamo assicurati,,ma la gente che vien chiamata,,non so quanto possa essere assicurata con tanto di contratto ecc ecc,,purtroppo siamo in italia!!!!

[IK0RNR]

Terminata quindi l'emergenza per l'RNRE è tempo di bilanci e con grande soddisfazione possiamo sintetizzare la presenza dei nostri volontari sui territori colpiti che fin dai primi istanti sono stati chiamati a dare il loro contributo.

tutto ok tutto bene...ma non vi sembra che si stia un po troppo dedicandosi alla PC e tralasciare la radio?
i radioamatori siano radioamatori, sebbene al servizio della comunità, di qualunque associazione facciano parte, ma che l'OM medio si butti sulla PC non mi garba affatto.

Ciao Shineime L'ERA e un'Associazione sia di Radioamatori che di Protezione Civile, e puo' operare a 360 gradi nel campo della Protezione Civile sia come Radioamatori che anche su altre attività inerenti la Protezione Civile!, logicamente l'attività primaria sono le Radiocomunicazioni di Emergenza, tutte le Sezioni dell'ERA posso agire autonomamente su come intervenire sul campo e sulle attività della P.C, SE HANNO OPERATORI DISPONIBILI A COPRIRE ANCHE ALTRE SITUAZIONI, da parte nostra come Sezione di Frosinone ci dedichiamo solo alle Radiocomunicazioni di Emergenza, ognuno opera come meglio crede e nelle proprie possibilità! almeno per l'ERA e così per altre Associazioni non entro nel merito

73' de IK0RNR Massimo  
 

[IZ0OWB]

Come Radioamatore A.R.I. se chiamato ad operare nel mio ambito faccio quello che devo fare (quando posso), dove c'è necessità, temporanea e non (mancanza di personale della PC o di altre associazioni che si occupano in modo specifico e non di altre cose) mi spoglio dei panni di radioamatore e mi metto all'opera.
Lungi da me l'idea di fare cose in cui non ho competenze, sarei un matto, quindi prendere un badile e spalare neve, coordinare le richieste di sale, (cosa tra l'altro poi svolta dalla PC alcuni giorni dopo) o cose del genere, credo si possano fare, a prescindere dall'avere o meno un'assicurazione.
In ogni caso l' A.R.I. oltre a coprire il socio con una polizza verso terzi riguardo ad eventuali danni che potrebbe arrecare la propia antenna, di fatto copre con altra polizza assicurativa anche eventuali indennizzi per l'attività A.R.I. R.E.
 

[ik0zcw]

In linea di massima sono d'accordo con te...affiancavo solamente la mia testimonianza a quella di ik0zcw, ho forse peccato in qualcosa?

Hai fatto benissimo a segnalare i vs. interventi, i forum servono come punto di incontro.

Un mio personale saluto agli amici di ARI FROSINONE ed ARI CIOCIARIA.

A presto.

(((73)))

[Robertoiz0kli]

non incominciamo come le solite .......a punzecchiare e polemizzare....... :allah:....

Il problema è un altro..è che "lor signori" pensano solo a mettersi in vetrina e farsi pubblicità sui loro siti. Mi auguro
che non accada MAI una calamità vera, in quanto certe persone impreparate (non dico tutte...ma una buona parte)
sarebbero anche da intralcio ai soccoritori "QUELLI VERI" es. VV.FF. Carabinieri, Polizia di Stato, C.R.I.
Diciamola la verità...non facciamo sempre credere che "Cristo è morto di freddo"! I VOLONTARI NON SONO ABBASTANZA ADDESTRATI PER GESTIRE LE VERE EMERGENZE!!!