Batterie piombo gel

Aperto da mcd, 27 Novembre 2012, 10:14:28

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mcd

Buongiorno a tutti,
                              mi è venuto qualche dubbio riguardo la possibilità di caricare le batterie al piombo-gel (quelle usate anche negli antifurti delle case per intenderci) mantenendole per esempio in serie.
Devo usare una tensione di 24V e mi chiedevo se all'atto della ricarica posso tenerle in serie oppure no...  ???
Qualcuno ci è "già passato"?

73 a tutti
Marco


Ugo da Norcia

No in serie non si può. meglio sempre singolarmente perchè anche batterie "simili" comprate nello stesso momento non hanno caratteristiche uguali. poi se sono simili e le colleghi in parallelo grossi danni non li fai, sopratutto se rimangono sempre le stesse collegate fra di loro, alla fine se equalizzano da sole.
per una carica corretta dovresti usare un caricatore con tensione e corrente costante. Carica lenta uguale a 1/10 della capacità nominale della batt. ovvero se è da 7,2 Ah la ricarichi a 700mA.

ciao
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mcd

Grazie Ugo,
                   sapevo che le Pg vogliono una tensione costante ma pensavo proprio che si potessero anche ricaricare mantenendole sempre in serie come nell'uso nomale, visto che devo alimentare apparati a 24Vdc...

ciao
Marco

Alinghi

Citazione di: mcd il 27 Novembre 2012, 11:11:43
Grazie Ugo,
                   sapevo che le Pg vogliono una tensione costante ma pensavo proprio che si potessero anche ricaricare mantenendole sempre in serie come nell'uso nomale, visto che devo alimentare apparati a 24Vdc...

ciao
Marco

Si vogliono una tensione costante, però la corrente deve essere limitata, altrimenti rischi di distruggere le batterie.
Sinceramente dentro le bici elettriche, ci sono 3 batterie da 12v collegate in serie, per un totale di 36v, che mi sembrano proprio le piombo Gel, e vedo che comunque vengono ricaricate in serie.
Quindi forse con opportuni accorgimenti, è possibile ricaricarle pure in serie.


mcd

La carica sarà fatta a cura del caricabatteria Imax B6 impostando una tensione di 24Vdc e una corrente massima di 500mA (le due batterie sarammo di 3,2Ah ca)
Dovrebbe andare bene.....

Alinghi

Sei sicuro che quel caricabatterie arrivi a  circa 28v necessari per ricaricare le 2 batterie?
Calcola che ogni batteria al piombo da 12v deve essere ricaricata con tensione di almeno 13,8v.



mcd

Hai ragione, devo caricarne una per volta perchè arriva al massimo a 20Vdc......  :-\


Ugo da Norcia

Imax b6 carica max 10 el piombo quindi 20V non 24V. comunque se carichi i due pacchi separatamente o al max mettendoli in parallelo con imax sei a posto.
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mcd

Infatti l'avevo notato e mi sa proprio che farò così..........
Grazie!!! :up:
Marco


bergio70

poche idee, ma ben confuse.
Una batteria da 12 V è formata da 6 elementi da 2 V, in serie.
per quale strana ragione non dovrei poterle caricare in serie??
due batterie uguali, ovviamente, e nelle stesse condizioni di carica/scarica...
hai bisogno di 14 - 14,2V ogni batteria, se l'alim ci arriva sei a posto.
limita la corrente con una lampada da 24V 10W e dagli 29 V circa.






Ugo da Norcia

@bergio
per la semplicissima e non strana ragione che essendo composte da più elementi da 2v l'uno come da te specificato, più elementi hai più saranno disuguali fra di loro. all'interno della stessa batteria saranno molto simili perchè sempre caricati nello stesso modo. in altre batterie avranno caratteristiche differenti. se li metti in serie diventano disomogenei fra di loro, alcuni si caricherrano prima altri dopo mandando così in inversione di carica quelli che si sono caricati più velociemente e di conseguenza danneggiandoli.
Provare per credere. poi basterebbe chiedersi perchè i nuovi caricatori monitorizzano addirittura ogni singolo elemento durante la carica, così detta carica equalizzata. MCD lo avrà notato senz'altro sul suo caricatore, il display ti indica la tensione di ogni singolo elemento. Un motivo ci sarà o no?

se non si conoscono i problemi, a mio modo di vedere, è meglio non scrivere/rispondere ma leggere e imparare.
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r5000

73 a tutti, per esempio con le batterie al litio  dei pc è importante monitorare e caricare singolarmente le celle ( ci sono più pin apposta...) e anche se in teoria và bene anche per le piombo gel si caricano tranquillamente anche in serie ( con 2 pin soli limitando la tensione e corrente di carica...) anche più batterie, ho visto sistemi  di potenza da 48 volt e il tutto funziona da anni, l'unica accortezza è di usare tutte le batterie uguali e non sostituire una sola batteria, se dopo anni una si interrompe o si rovina bisogna sostituirle tutte anche se le altre sembrano nuove, infatti il numero di cicli è identico e se ne è bruciata una le altre non saranno tanto meglio, l'affidabilità è comunque compromessa e conviene usarle da sole per impieghi meno importanti, per un'antifurto o qualsiasi altro utilizzo dove l'affidabilità è LA priorità assoluta vanno sostituite tutte e lo farei comunque anche se si adotta un caricatore  che carica singolarmente le batterie perchè se una difetta le altre hanno la stessa età e numero di cicli...
ps: nelle fabbriche di batterie i caricatori delle batterie  caricano un bancale di batterie alla volta, tutte in serie con una tensione finale superiore ai 400 volt e corrente limitata a seconda della capacità delle batterie, dopo la carica il controllo della tensione delle batterie indica quelle buone da quelle scarse che finiscono nella seconda scelta, idem per le celle singole, vengono caricate tutte in serie e poi quelle fuori tolleranza finiscono nella seconda scelta o vengono riciclate...

bergio70

Citazione di: Ugo da Norcia il 27 Novembre 2012, 17:06:59
@bergio
per la semplicissima e non strana ragione che essendo composte da più elementi da 2v l'uno come da te specificato, più elementi hai più saranno disuguali fra di loro. all'interno della stessa batteria saranno molto simili perchè sempre caricati nello stesso modo. in altre batterie avranno caratteristiche differenti. se li metti in serie diventano disomogenei fra di loro, alcuni si caricherrano prima altri dopo mandando così in inversione di carica quelli che si sono caricati più velociemente e di conseguenza danneggiandoli.
Provare per credere. poi basterebbe chiedersi perchè i nuovi caricatori monitorizzano addirittura ogni singolo elemento durante la carica, così detta carica equalizzata. MCD lo avrà notato senz'altro sul suo caricatore, il display ti indica la tensione di ogni singolo elemento. Un motivo ci sarà o no?

se non si conoscono i problemi, a mio modo di vedere, è meglio non scrivere/rispondere ma leggere e imparare.

batteria al PIOMBO!!
stiamo parlando di batteria la piombo, non NiCd o (peggio) al litio.
In nessuna batteria al piombo puoi monitorare il singolo elemento.
Da decenni utilizzatori importanti utilizzano due batterie da 12 in serie per avere i 24 V, batterie uguali evidentemente, mai successo nulla.
L'accumulatore al piombo sopporta sovraccariche limitate meglio che altri tipi, se limiti la corrente di inizio carica e non vai oltre i 2,3 - 2,35V/elemento non rovini nulla. se un elemento è in corto potresti sovraccaricare gli altri, ma il problema non si pone... se un elemento è in corto è da buttare tutta la batteria.
A riprova del fatto che anche se i sei elementi sono chiusi nello stesso guscio non è affatto detto che siano uguali, infatti di solito ne parte uno solo.

Per provare una batteria al gel, quelle da 7A da antifurti, basta caricarla singolarmente, lasciarla riposare un attinmo e scaricarla fino a11,5V con una lampada da auto (assorbe poco più di 5A). Prima di scaricarsi deve durare 45 - 50 min, se è decente
Sotto i 30 min è da buttare, intorno all'ora è nuova.
Se metti in serie due batterie ragionevolmente simili non rovini nulla

Dunque... Si sta zitti non si sanno le cose, oppure se non si legge cosa gli altri hanno scritto... e soprattutto si utilizza un altro "stile" di risposta, magari un attimo meno aggressivo.

... poi onestamente il collega delle batterie le può caricare in serie, in parallelo... non caricarle e buttarle quando scariche, problemi suoi.



mcd

Si, infatti è proprio quello che immaginavo anch'io.
Penso che utilizzerò un paio di batterie Pgel nuove collegate in serie per ottenere i 24Vdc che mi servono e, nel momento di ricaricarle.....purtroppo lo dovrò fare una per volta poichè il mio caricabatterie arriva fino a 20V solamente.

Grazie
Marco

Ugo da Norcia

ma dove lo hai visto o letto che non esistono i singoli elementi da 2v. ioli uso regolarmente. per gli impinti fotovoltaici una nota ditta italiana produce batterie Piombogel da 2v 800Ah, ripeto 800Ah. sai come funionavano i sottomarini? ecco. i toni possoo fare piacere o meno, ma la tecnica e la sostanza non è opinabile. basta conoscerla, non credere di conoscerla.
poi rimani delle tue idee, io grazie al cielo dopo quasi 30 anni di utilizzo di cui oltre 10 in gare a livello sia Italiano che Europeo ormai ho le idee "abbastanza" chiare, e non le cambio a nche se da 10 e più anni ho smesso diselezionarle e rivenderle appunto a chi fa gare.

continua per la tua strada, l'importante è crederci

ciao
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r5000

73 a tutti, trattare impianti da 7A\h e 800A\h non è la stessa cosa e quello che è importante per il grosso impianto è superfluo per due batterie da 8 euro l'una... in teoria e in pratica l'impianto dove girano centinaia di Ampere è fatto per evitare esplosioni e incendi, quando colleghi due batterie d'antifurto al massimo c'è un fusibile di protezione e anche volendo è dura che si incendia qualcosa e praticamente è impossibile che esploda e quindi è normale caricare in serie due batterie da 7A\h  con rischi del tutto trascurabili ( si rischia di più con una tripla o ciabatta scadente...) se poi l'alimentatore arriva a 20 volt non si pone nemmeno il problema perchè vanno caricate singolarmente e basta limitare la corrente massima a 1\10 della capacità e limitare la tensione a vuoto tra i 13.8 e 14.5 volt, se la batteria è da caricare velocemente si opta per i 14.8 volt e si aumenta la corrente di carica a 1\5 della capacità totale considerando che la batteria durerà meno cicli rispetto alla carica lenta ma se si vuole caricare velocemente non c'è alternativa, nel caso di un'alimentatore e due batterie io dividerei in due il limitatore di corrente e caricherei contemporaneamente le due batterie per evitare d'aspettare il doppio del tempo di carica oppure ci si procura un'alimentatore da 24 volt e si caricano in serie...

bergio70

non so perchè, ma ho il sospetto che il richiedente non intendesse utilizzare elementi da 800Ah..
se è per questo esistono anche più piccoli, anche da qualche Ah, ma sono per usi un meno comuni e costano (in proporzione) il triplo delle batterie di elementi.
Si sta parlando infatti di batterie.. ovvero più elementi posti "In batteria" nello stesso guscio, e le versioni da 2,1 e 7Ah sono le dimensioni tipiche delle batterie da antifurto, quella esterna e quella interna.
Mi fa piacere che non cambi stile, come è evidente a tutti hai sicuramente ragione tu.
io sbaglio, spesso e volentieri, nessuna difficoltà ad ammetterlo.

Altrimenti si entra in polemica...

Ugo a ragione e io ho TORTO, terribilmente, cancella tutto quelo che ho scritto, è frutto della mente di un pirla.
... nessuna offesa, mo lo dico da solo!




mcd

L'intenzione era quella di utilizzare due batterie piombo-gel 12V-3200mAh in serie per alimentare un SEM 35 che richiede appunto 24Vdc.
Penso che l'unica soluzione compatibile con la mia attrezzatura sia quella di ricaricare le due batterie separatamente  disponendo di un charger che arriva solo fino a 20V.
Grazie a Tutti, siete stati davvero gentili.  :up:
Marco