Ham spirit e discriminazioni

Aperto da Pieschy, 10 Dicembre 2017, 11:33:10

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rider

ma che problema c'è, facciamo una bella interrogazione sul programma ministeriale di un perito in elettr. e tlc, o di un ing delle tlc, ad uno che si è letto il neri (ke ho acquistato anche io x curiosità) poi vediamo subito il perchè di questa doverosa "concessione".  Chi parla è prp contrario alle patenti x principio, sarà che io quando non so cosa faccio x nulla, non faccio, studio e mi informo..
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IZ1YFE

Ancora oggi esiste un certo "nonnismo" lo senti sui ponti , lo senti nei QSO in HF.
Ci sono persone che sfogano le proprie sfrustrazioni così.
Non ci si può fare nulla, personalmente poco mi importa, però se posso dare una mano a chi inizia e per quel poco che so... volentieri.
A volte mi scontro perchè sento e vedo cose da matti, vecchi radioamatori che provano a turlupinare il new entry con le loro cianfrusaglie,.
Tempo fa ho chiesto perchè stesse facendo una simile porcata a un collega, mi ha risposto candido" Perchè a suo tempo la fecero a me".
Se mi chiedono un consiglio lo do' volentieri, da tecnico e da radioamatore.

Pieschy

Citazione di: IZ1YFE il 12 Dicembre 2017, 21:12:53
Ancora oggi esiste un certo "nonnismo" lo senti sui ponti , lo senti nei QSO in HF.
Ci sono persone che sfogano le proprie sfrustrazioni così.
Non ci si può fare nulla, personalmente poco mi importa, però se posso dare una mano a chi inizia e per quel poco che so... volentieri.
A volte mi scontro perchè sento e vedo cose da matti, vecchi radioamatori che provano a turlupinare il new entry con le loro cianfrusaglie,.
Tempo fa ho chiesto perchè stesse facendo una simile porcata a un collega, mi ha risposto candido" Perchè a suo tempo la fecero a me".
Se mi chiedono un consiglio lo do' volentieri, da tecnico e da radioamatore.

Purtroppo sono comportamenti umani biasimabilissimi ma che mai potremo cambiare. Succede in ogni community, il più anziano (in termini di esperienza) a volte si sente autorizzato a denigrare che stà appena cominciando. Succede in radio come succedeva nel servizio di leva, come succede appena cominci un nuovo lavoro, come su una chat. Pero' penso che l'importante sia guardare la propia di operatività e di condivisione di informazioni. Non devo appararire migliore o peggiore siamo tutti abilitati dal MISE quindi evidentemente qualche conoscenza l'abbiamo e sopratutto la passione per le radio. Per il resto è un hobby non una gara. Ci si dovrebbe semplicemente divertire non competere anche perche' e' magra consolazione ed anche quando le variabili in gioco son cosi' tante che il tutto non avrebbe senso. Ham spirit vuol dire rispetto e condivisione di interesse comune e delle proprie sperimentazioni e questo vale per chi in LPD collega a 10Km chi via ponte fà i 300Km chi in HF fà i 10.000 Km insomma essere radioamatori vuol dire avere passione per le radio che poi si parli a 100 metri o a 1000 km non cambia il senso della passione semmai quello delle possibilità soggettive :-)

FoxG7

Citazione di: rider il 12 Dicembre 2017, 21:00:17
ma che problema c'è, facciamo una bella interrogazione sul programma ministeriale di un perito in elettr. e tlc, o di un ing delle tlc, ad uno che si è letto il neri (ke ho acquistato anche io x curiosità) poi vediamo subito il perchè di questa doverosa "concessione".  Chi parla è prp contrario alle patenti x principio, sarà che io quando non so cosa faccio x nulla, non faccio, studio e mi informo..

Ciao Rider, personalmente mi spiace un po' leggerti sempre agguerrito in difesa delle tue conoscenze e qualifiche derivanti dal titolo di studio (e successive integrazioni  personali).....io penso che nessuno sostenga il fatto che studiandosi il Neri (o altro testo) si possano maturare più conoscenze in materia elettronica (e/o  telecomunicazioni a livello teorico) rispetto ad uno che ha fatto elettronica come percorso di studi......non esiste proprio !!! 8O 8O 8O

Però però però.....ti dico una cosa:  mi è capitato di ascoltare gente che hanno avuto la patente per esonero, che si son presi un Baofeng giusto perchè il tutto (patente, nominativo ed AG) gli è venuto a "costo zero" .......e vanno a dire apertamente giusto sui ponti che loro sanno tanto in elettronica (ed è magari pure vero), MA fanno delle pessime figure in quanto si capisce palesemente che non hanno mai aperto un libro ove apprendere le basi di un qso ed il corretto comportamento da tenere in frequenza..... :-\ :P

A mio vedere un OM dovrebbe avere conoscenze " a tutto tondo"......chi ha studiato elettronica magari ha lacune (grosse) a livello pratico / operativo (e dovrebbe colmarle), chi invece ha superato l'esamino dopo aver studiato un po' (e magari anche con un po' di fortuna) forse sarà più bravo a livello di regolamenti e pratiche operative e dovrebbe studiare in proprio per migliorasi a livello di elettronica / radiotecnica ;-)

Te riporti di non fare ove non conosci (se non prima di averci studiato sopra) e mi pare un comportamente corretto, ma non tutti fanno così.... :rool: :rool: :rool:

Va da sè che dovrebbe esistere sempre una sorta di "incontro" fra i detentori di conoscenze giusto per crescere tutti insieme e dedicarci con passione al nostro hobby  :up:





OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia


Pieschy

Il discorso di FoxG7 non fà una piega. Semplifico le cose paragonando radio ad auto. Non e' che il neopatentato con la B (magari avuta perche' ha pagato 1000 euro all'autoscuola) con la nuova patente e' un bravo automobilista pur sapendo le regole, etc. etc. deve fare pratica. Ecco lo stesso e' in radio. L'operatività corretta la si acquisisce con il tempo, ascoltando tanto, cominciando affacciandosi con piccoli passaggi, con umiltà, ascoltando i consigli dei tanti buoni OM che sono on air. Questo vale per tutti sia esonerati che per chi ha fatto gli esami. Per chi si e' appena avvicinato deve fare molto ascolto e capire come funziona un QSO. Da parte mia è stato facile visto che in un modo o in un'altro avevo fatto radio già dagli anni 90 in 10/11mt ed ho lo zio OM che sin da bambino mi faceva ascoltare. Pero' ripeto esonero o meno l'operatività và imparata a piccoli passi sul "campo" ma noi OM dobbiamo anche aiutare ,anche solo a vincere la timidezza, i nuovi radioamatori che sicuramente a livello di operatività faranno sbagli all'inizio. Questo e' ham spirit cioè aiutare per quel che si sà e si puo' i nuovi arrivati. L'ho fatto spesso e continuero' a farlo e lo dovremmo fare tutti. Operativamente abbiamo tutti cominciato zoppicando, ma l'ascolto, la pratica, l'aiuto dei più grandi ci fanno imparare a "pedalare" (hi) :-)

IZ1YFE


Io sbaglio ancora oggi , dopo 38 anni di radio.
Ma sono "duro de coccio".

La radio, come qualsiasi altra passione viene vissuta in modo diversi.
Ci sono o maniaci dei gagliardetti (diplomi, diplomini etc etc.).
Ci sono i maniaci dell'ultimo modello.
Ci sono i maniaci del primo modello.
Ci sono gli autocostruttori, i professori, quelli del QRP, quelli del QRO, quelli che digitale, quelli che manuale...
Insomma direi che ne abbiamo per tutti i gusti, importante è fare radio. Con buon senso e senza polemizzare tanto, sennò "fatti foste per viver come bruti" e frequentar degli 8500 la carica.




Citazione di: Pieschy il 13 Dicembre 2017, 11:16:58
Il discorso di FoxG7 non fà una piega. Semplifico le cose paragonando radio ad auto. Non e' che il neopatentato con la B (magari avuta perche' ha pagato 1000 euro all'autoscuola) con la nuova patente e' un bravo automobilista pur sapendo le regole, etc. etc. deve fare pratica. Ecco lo stesso e' in radio. L'operatività corretta la si acquisisce con il tempo, ascoltando tanto, cominciando affacciandosi con piccoli passaggi, con umiltà, ascoltando i consigli dei tanti buoni OM che sono on air. Questo vale per tutti sia esonerati che per chi ha fatto gli esami. Per chi si e' appena avvicinato deve fare molto ascolto e capire come funziona un QSO. Da parte mia è stato facile visto che in un modo o in un'altro avevo fatto radio già dagli anni 90 in 10/11mt ed ho lo zio OM che sin da bambino mi faceva ascoltare. Pero' ripeto esonero o meno l'operatività và imparata a piccoli passi sul "campo" ma noi OM dobbiamo anche aiutare ,anche solo a vincere la timidezza, i nuovi radioamatori che sicuramente a livello di operatività faranno sbagli all'inizio. Questo e' ham spirit cioè aiutare per quel che si sà e si puo' i nuovi arrivati. L'ho fatto spesso e continuero' a farlo e lo dovremmo fare tutti. Operativamente abbiamo tutti cominciato zoppicando, ma l'ascolto, la pratica, l'aiuto dei più grandi ci fanno imparare a "pedalare" (hi) :-)


EnzoG

Citazione di: IZ1YFE il 13 Dicembre 2017, 14:36:25

Io sbaglio ancora oggi , dopo 38 anni di radio.
Ma sono "duro de coccio".

La radio, come qualsiasi altra passione viene vissuta in modo diversi.
Ci sono o maniaci dei gagliardetti (diplomi, diplomini etc etc.).
Ci sono i maniaci dell'ultimo modello.
Ci sono i maniaci del primo modello.
Ci sono gli autocostruttori, i professori, quelli del QRP, quelli del QRO, quelli che digitale, quelli che manuale...
Insomma direi che ne abbiamo per tutti i gusti, importante è fare radio. Con buon senso e senza polemizzare tanto, sennò "fatti foste per viver come bruti" e frequentar degli 8500 la carica.




Citazione di: Pieschy il 13 Dicembre 2017, 11:16:58
Il discorso di FoxG7 non fà una piega. Semplifico le cose paragonando radio ad auto. Non e' che il neopatentato con la B (magari avuta perche' ha pagato 1000 euro all'autoscuola) con la nuova patente e' un bravo automobilista pur sapendo le regole, etc. etc. deve fare pratica. Ecco lo stesso e' in radio. L'operatività corretta la si acquisisce con il tempo, ascoltando tanto, cominciando affacciandosi con piccoli passaggi, con umiltà, ascoltando i consigli dei tanti buoni OM che sono on air. Questo vale per tutti sia esonerati che per chi ha fatto gli esami. Per chi si e' appena avvicinato deve fare molto ascolto e capire come funziona un QSO. Da parte mia è stato facile visto che in un modo o in un'altro avevo fatto radio già dagli anni 90 in 10/11mt ed ho lo zio OM che sin da bambino mi faceva ascoltare. Pero' ripeto esonero o meno l'operatività và imparata a piccoli passi sul "campo" ma noi OM dobbiamo anche aiutare ,anche solo a vincere la timidezza, i nuovi radioamatori che sicuramente a livello di operatività faranno sbagli all'inizio. Questo e' ham spirit cioè aiutare per quel che si sà e si puo' i nuovi arrivati. L'ho fatto spesso e continuero' a farlo e lo dovremmo fare tutti. Operativamente abbiamo tutti cominciato zoppicando, ma l'ascolto, la pratica, l'aiuto dei più grandi ci fanno imparare a "pedalare" (hi) :-)
Certo che x i new OM come me leggere questa discussione è salutare [emoji23] . Non credevo ci fosse nonnismo tra noi. X me la radio, che mi definisco marconista avendo studiato in un IPSAM conseguendo diploma radiotelegrafista di bordo era quando da ragazzo dopo la scuola con un amico andavamo a visitare le stazioni RT di bordo sulle navi in porto nella mia città.... X poi tornare a casa ed ascoltare con il mio Kenwood RT 1000 che ancora posseggo tutto il traffico marittimo sulle HF in CW ed in RTF... ancora ricordo la voce del marconista dell'achille Lauro sui 22 MHz che dal porto di Sidney chiamava Roma Radio x le telefonate dei passeggeri/equipaggio... Ecco... Queste sono cose che emozionano ancora un marconista un amante della Radio dopo 27/30 anni... Mi abituerò al nonnismo radioamatoriale... Con rispetto ed educazione verso tutti...da buon militare.... [emoji61] saluti a tutti.....

inviato:Cell_iu0jvv _ prov. LT



rider

Citazione di: IZ1YFE il 13 Dicembre 2017, 14:36:25

La radio, come qualsiasi altra passione viene vissuta in modo diversi.
Ci sono o maniaci dei gagliardetti (diplomi, diplomini etc etc.).
Ci sono i maniaci dell'ultimo modello.
Ci sono i maniaci del primo modello.
Ci sono gli autocostruttori, i professori, quelli del QRP, quelli del QRO, quelli che digitale, quelli che manuale...
Insomma direi che ne abbiamo per tutti i gusti, importante è fare radio. Con buon senso e senza polemizzare tanto, sennò "fatti foste per viver come bruti" e frequentar degli 8500 la carica.


un applauso x te iz1yfe
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Duga-3

73 a tutti!

Purtroppo questi discorsi sono vecchi come il "cucco" e non solo in campo radiantistico. Io sono un ingegnere edile, abbastanza giovane, e c'è sempre qualcuno dei "vecchi" che non perde occasione di dire che "ai loro tempi si studiava di più" che "erano più preparati", che "le maestranze di prima erano un'altra cosa". Mi domando se davvero è così, come mai ci ritroviamo, dal punto di vista del patrimonio edilizio e ambientale, con il disastro che è davanti agli occhi di tutti. La stessa cosa l'ho sentita in molti campi, non ultimo quello della radio e la mia personale conclusione è sempre stata vicina alla precedente.
Io ho fatto l'esame qualche anno fa, da piccolo ho giocato con il cb, ho studiato sul Neri e sinceramente l'esame non l'ho trovato difficile, forse perchè avevo un minimo di base universitaria per affrontare la maggior parte dei quiz.
Però sono una frana in tutto. Operativamente, sia in linea che nel montaggio o costruzione di qualcosa di elettronico. Sto cercando di porvi rimedio e spesso i consigli qui sul forum, anche quelli alle domande più elementari, mi hanno fatto fare quel passetto in più per accendere la radio. Non ho avuto un buon impatto con la comunità ham dal vivo, visto che mi sembravano un pò tutti parlare senza mai dare l'informazione completa apostrofando con un secco "te lo puoi andare a cercare facilmente". Su questo non ci sono dubbi, dall'esperienza universitaria non è cambiato molto: i "professoroni" sono della stessa pasta: un mucchio di nozioni premasticate, oramai vecchie, che ripetono solo perchè le hanno assorbite per osmosi, senza probabilmente capirne davvero il senso, durante una carriera che gli assicurato una poltrona calda e stabile con poco sforzo e che gli ha portato via la voglia di INSEGNARE. La verità, purtroppo per tutti noi, è che il livello culturale è basso, radente al suolo. Con culturale non intendo solo in campo nozionistico, ma anche di pura e semplice educazione civica, di rispetto per il prossimo. Chi ha passione condivide, non apostrofa. Mostra, spiegandone i concetti alla base, non tiene nascosto. Corregge educatamente comportamenti scorretti, anche quelli più grossolani. Chi ha passione è un GENTLEMAN e questo oggi si è perso, nella radio come in strada.
Se poi uno si sente, oppure è, più preparato di un altro non è obbligato ad interagire con il prossimo, può benissimo cogliere l'occasione per non dire nulla, a mio avviso. Una volta un maestro mi ha detto queste frasi: chi condivide il proprio sapere, educatamente, è un vincente perchè può imparare sempre qualcosa. Chi, invece, coltiva il proprio orticello, non vedrà mai più in la di una certa distanza.


Pieschy

Beh Duga-3 sante parole mi son quasi commosso (non scherzo). Ok e' discussione libera quindi posso anche andare OT ahaha HI :-) Il problema di base e' propio quello da te citato: educazione civica/educazione a 360 gradi. Quindi per strada, in edilizia, in informatica,insomma nella vita ....la gente dovrebbe condividere il proprio sapere con chi ha da imparare perche' magari dall'altra parte io imparero' qualcosa che non sapevo in un campo o in un'altro. Lascio stare per un'attimo il comportamento in radio ma non e' OT perche' chi stà dietro la radio e' umano quindi si comporta in radio come probabilmente in altri campi giornalmente. Faccio un paio d'aneddoti..ovviamente storie reali. Parlo di 20 anni fà non so' ora...al sud, specie nella P.A., se entri negli uffici su ogni porta c'e' scritto Dott.Ing. e quanto altro seguito da nome e cognome. Quando nel 97 cominciai a lavorare per una multinazionale delle TLC su ogni porta c'era solo il nome e cognome null'altro! Ero un 5 livello diplomato e lavoravo fianco a fianco con una donna che aveva 3 lauree, mi rapportavo con direttori con l'MBA, ma mai nessuno mi ha fatto pesare che ero un semplice "diplomato". Sviando ancora di più.... ho conosciuto i "pidocchi riusciti" cioe' gente che più o meno legalmente ostentavo i propi soldi con abiti firmati, macchine di lusso, atteggiamenti da superman/wonder woman, poi un giorno in Svizzera vedi una coppia: lui in Ferrari lei in Porsche. Entrarono nello stesso bar dove mi ero fermato ed erano con i jeans strappati e bevevano la birra da 5 euro a canna e socializzavano con tutti. Ecco è tutta questione delle persone. La ricchezza sia culturale che economica non và ostentata perche' son fatti propri. Raggiungere un qualsiasi risultato è una soddisfazione personale non un modo diretto o indiretto per dire "io son migliore di te". Nel 99.999% dei casi le nostre vite vanno su binari paralleli e non si incontrano mai quindi non ha senso sentirsi "migliori" non e' una gara. Psicologicamente penso che chi vuole mostrare chi e' al prossimo in effetti non capisce che la sfida è con se stesso. Gli altri non c'entrano. Se guardi dall'alto in basso e' solo perche' non hai il coraggio di guardare in alto :-)

Sterock77

Citazione di: Pieschy il 14 Dicembre 2017, 11:41:47
Beh Duga-3 sante parole mi son quasi commosso (non scherzo). Ok e' discussione libera quindi posso anche andare OT ahaha HI :-) Il problema di base e' propio quello da te citato: educazione civica/educazione a 360 gradi. Quindi per strada, in edilizia, in informatica,insomma nella vita ....la gente dovrebbe condividere il proprio sapere con chi ha da imparare perche' magari dall'altra parte io imparero' qualcosa che non sapevo in un campo o in un'altro. Lascio stare per un'attimo il comportamento in radio ma non e' OT perche' chi stà dietro la radio e' umano quindi si comporta in radio come probabilmente in altri campi giornalmente. Faccio un paio d'aneddoti..ovviamente storie reali. Parlo di 20 anni fà non so' ora...al sud, specie nella P.A., se entri negli uffici su ogni porta c'e' scritto Dott.Ing. e quanto altro seguito da nome e cognome. Quando nel 97 cominciai a lavorare per una multinazionale delle TLC su ogni porta c'era solo il nome e cognome null'altro! Ero un 5 livello diplomato e lavoravo fianco a fianco con una donna che aveva 3 lauree, mi rapportavo con direttori con l'MBA, ma mai nessuno mi ha fatto pesare che ero un semplice "diplomato". Sviando ancora di più.... ho conosciuto i "pidocchi riusciti" cioe' gente che più o meno legalmente ostentavo i propi soldi con abiti firmati, macchine di lusso, atteggiamenti da superman/wonder woman, poi un giorno in Svizzera vedi una coppia: lui in Ferrari lei in Porsche. Entrarono nello stesso bar dove mi ero fermato ed erano con i jeans strappati e bevevano la birra da 5 euro a canna e socializzavano con tutti. Ecco è tutta questione delle persone. La ricchezza sia culturale che economica non và ostentata perche' son fatti propri. Raggiungere un qualsiasi risultato è una soddisfazione personale non un modo diretto o indiretto per dire "io son migliore di te". Nel 99.999% dei casi le nostre vite vanno su binari paralleli e non si incontrano mai quindi non ha senso sentirsi "migliori" non e' una gara. Psicologicamente penso che chi vuole mostrare chi e' al prossimo in effetti non capisce che la sfida è con se stesso. Gli altri non c'entrano. Se guardi dall'alto in basso e' solo perche' non hai il coraggio di guardare in alto :-)
Citazione di: Duga-3 il 14 Dicembre 2017, 09:28:55
73 a tutti!

Purtroppo questi discorsi sono vecchi come il "cucco" e non solo in campo radiantistico. Io sono un ingegnere edile, abbastanza giovane, e c'è sempre qualcuno dei "vecchi" che non perde occasione di dire che "ai loro tempi si studiava di più" che "erano più preparati", che "le maestranze di prima erano un'altra cosa". Mi domando se davvero è così, come mai ci ritroviamo, dal punto di vista del patrimonio edilizio e ambientale, con il disastro che è davanti agli occhi di tutti. La stessa cosa l'ho sentita in molti campi, non ultimo quello della radio e la mia personale conclusione è sempre stata vicina alla precedente.
Io ho fatto l'esame qualche anno fa, da piccolo ho giocato con il cb, ho studiato sul Neri e sinceramente l'esame non l'ho trovato difficile, forse perchè avevo un minimo di base universitaria per affrontare la maggior parte dei quiz.
Però sono una frana in tutto. Operativamente, sia in linea che nel montaggio o costruzione  :miiii:di qualcosa di elettronico. Sto cercando di porvi rimedio e spesso i consigli qui sul forum, anche quelli alle domande più elementari, mi hanno fatto fare quel passetto in più per accendere la radio. Non ho avuto un buon impatto con la comunità ham dal vivo, visto che mi sembravano un pò tutti parlare senza mai dare l'informazione completa apostrofando con un secco "te lo puoi andare a cercare facilmente". Su questo non ci sono dubbi, dall'esperienza universitaria non è cambiato molto: i "professoroni" sono della stessa pasta: un mucchio di nozioni premasticate, oramai vecchie, che ripetono solo perchè le hanno assorbite per osmosi, senza probabilmente capirne davvero il senso, durante una carriera che gli assicurato una poltrona calda e stabile con poco sforzo e che gli ha portato via la voglia di INSEGNARE. La verità, purtroppo per tutti noi, è che il livello culturale è basso, radente al suolo. Con culturale non intendo solo in campo nozionistico, ma anche di pura e semplice educazione civica, di rispetto per il prossimo. Chi ha passione condivide, non apostrofa. Mostra, spiegandone i concetti alla base, non tiene nascosto. Corregge educatamente comportamenti scorretti, anche quelli più grossolani. Chi ha passione è un GENTLEMAN e questo oggi si è perso, nella radio come in strada.
Se poi uno si sente, oppure è, più preparato di un altro non è obbligato ad interagire con il prossimo, può benissimo cogliere l'occasione per non dire nulla, a mio avviso. Una volta un maestro mi ha detto queste frasi: chi condivide il proprio sapere, educatamente, è un vincente perchè può imparare sempre qualcosa. Chi, invece, coltiva il proprio orticello, non vedrà mai più in la di una certa distanza.
Pienamente in accordo. Io riparo auto da 20 anni ormai, e per rimanere ot  ci sono sempre quelli che ti dicono " le macchine di una volta erano meglio perché avevano i paraurti di ferro "  :28:

StratocasterDG

Citazione di: Duga-3 il 14 Dicembre 2017, 09:28:55
73 a tutti!

[CUT]

Una volta un maestro mi ha detto queste frasi: chi condivide il proprio sapere, educatamente, è un vincente perchè può imparare sempre qualcosa. Chi, invece, coltiva il proprio orticello, non vedrà mai più in la di una certa distanza.

che altro aggiungere...  :allah: :allah: :allah:
Francesco - IU2IJZ

rider

Citazione di: MaxPower il 10 Dicembre 2017, 13:54:37
Quello che adesso mi preme aggiungere è che forse non è stato capito ma il mio post era un grazie, e se me lo concedi un tributo, a tutti quelli che fanno radio con passione a partire dagli SWL per finire coi radioamatori, passando dai pirati ai CB e tutto quello che c'è in mezzo, che in questa epoca di telefonini e Internet gratis tengono attive le frequenze.

In realtà penso sia molto importante tenere occupate le frequenze radioamatoriali per non farcelo portar via da altri servizi.

Mi era sfuggita questa unificante ed intelligente riflessione. Grande Homer!!

Citazione
Se ci pensate bene la radio è forse l'unico mezzo di comunicazione realmente libero.

Lo sara', prima o poi, per ora ancora non ci siamo, si bisticcia troppo fra noi e si difendono roccaforti ormai indifendibili, che se si riflettesse di piu' si comprenderebbe quanto incentivano ruttatori e disturbatori seriali, che con un po piu di radio in giro verrebbero individuati con estrema semplicita', o che in qualche altro caso semplicemente non dovendo piu sentirsi "di serie B" la pianterebbero..
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MaxPower

Grazie rider, in quest'epoca di telefonini e internet trovare giovani che si dedicano con vera passione al radiantismo ne eleva il loro valore al quadrato.
Poi sto scoprendo un sacco di finti giovani, tipo abusivo e altri autocostruttori, vhe parlano candidamente di kit e articoli di riviste che leggevano prima che nascessi.

Il discorso della libertà della radio è che non c'è niente che si Interpone tra te e il microfono, non ci sono internet provider che controllano accessi, le infrastrutture (onde radio) ce le fornisce la natura, non devi sottostare a sovrastrutture di altri. Non so se ho reso il concetto

inviato [device_name] using rogerKapp mobile


Pieschy

@Max condivido ma in parte. Almeno ti parlo di me che purtroppo posso solo fare le V/U/C4FM. Le sovrastrutture sono i ponti perche' in diretta arrivo nel quartiere al max :-) Filosoficamente parlando per quel tipo di operatività è ancora peggio delle comunicazioni "convenzionali" perche' ad esempio se mi cade l'adsl/fibra chiamo il gestore ed e' tenuto contrattualmente a ripristinare il funzionamento della mia linea (idem per i telefonini) se invece cade l'RU o il link Wires-X/DMR mi posso stare zitto e neanche lamentarmi visto che e' non pago e posso solo ringraziare i manutentori quando e se funziona.
Lato HF è un po' diverso ma anche li' in periodi di magra propagazione la sovrastruttura "madre natura" fà gli scherzetti e quindi non garantisce sempre i collegamenti a medie/lunghe distanze. Quindi che sia il ponte o madre natura filosoficamente parlando una sovrastruttura c'e' sempre :-)

rider

Citazione di: Pieschy il 30 Dicembre 2017, 09:50:50
@Max condivido ma in parte. Almeno ti parlo di me che purtroppo posso solo fare le V/U/C4FM...
... ad esempio se mi cade l'adsl/fibra chiamo il gestore ed e' tenuto contrattualmente a ripristinare il funzionamento della mia linea (idem per i telefonini) se invece cade l'RU o il link Wires-X/DMR mi posso stare zitto e neanche lamentarmi visto che e' non pago e posso solo ringraziare i manutentori quando e se funziona.
Lato HF è un po' diverso ma anche li' in periodi di magra propagazione la sovrastruttura "madre natura" fà gli scherzetti e quindi non garantisce sempre i collegamenti a medie/lunghe distanze.

Okay, scompongo il problema:

-1  Esercitare il DIRITTO di antenna sul palazzo.
-1b se cade l'ADSL meno male ogni tanto un po di pace

-2  Se cade il ponte chiamare il gestore e chiedere se serve aiuto / quattrini, un po per uno.
-2b La sovrastruttura c'e' sempre, senza cibo niente radio ne' telefono, vabe'..


Fino a che non ci saranno liti per accaparrarsi l'ultimo angolo di tetto in cui piantare il proprio palo o per l'ultimo centimetro nella tromba dell'ascensore per venire giu con la propria discesa, finche' negli ospedali non si torneranno a vedere pazienti che hanno fatto il volo dal tetto per cercare di salvare l'antenna dalla neve, finche' l'ultima frequenza non avra' una voce la mia missione non sara' compiuta ahahahah!!!
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rider

#41
Citazione di: MaxPower il 30 Dicembre 2017, 02:33:35
Grazie rider, in quest'epoca di telefonini e internet trovare giovani che si dedicano con vera passione al radiantismo ne eleva il loro valore al quadrato...

La tv faceva vedere "The dukes of Hazzard", "Convoy", e altri film (americani) pieni di radio:
|__> tanta gente si e' messa a giocare con le radio (vendute dagli americani)

La tv ha parlato di internet (americano) quando qui ancora era illegale (penale, eh?) in Italia:
|____> un po di gente piano piano e' finita su internet

La tv ha parlato di alcuni siti web, quali fB, YT, UgeL, (americani) ..
|_______> tanta gente e' finita sul web

La tv (come al senato americano) ha detto che bisogna censurare il web e che "The dukes of Hazzard" e' nazi-fascista:
|_________> un po di gente ha detto "si,si,si!", tanti altri hanno cambiato canale...

Pericolosi i mass-media, ma forse stiamo imparando qualcosa.


Citazione
Il discorso della libertà della radio è che non c'è niente che si Interpone tra te e il microfono, (..).
Non so se ho reso il concetto

Lo hai reso, Homer, la penso anche io come te, d'altra parte la tua famiglia ha cresciuto milioni di giovani grazie alla tv :)
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conte dracula

 :-\ :-\ -2  Se cade il ponte chiamare il gestore e chiedere se serve aiuto / quattrini, un po per uno. :-\ :-\

:up:
Ok Rider...se aspetti questo...diventi vecchio...
Ti chiamano si..ma solo per chiederti come mai è spento...o non risponde....preoccupati dell'efficenza delle loro apparecchiature... :candela: :candela:
73

Pieschy

Il discorso ponti e' un po' borderline. Ci sono diverse variabili. Rider in un mondo ideale dovrebbe andare come da te descritto ma nella cruda realtà dei fatti. Per alcuni manutentori il ponte e' il loro personalissimo giocattolino (o al massimo della ristrettissima cerchia di amici) quindi qualsiasi contatto e/o richiesta di collaborazione fisica ed economica riceve un no in quanto stai invadendo , anche se a fini benevoli, il loro orticello e questo non gli và.

Dall'altra parte, altra variabile, un ponte radioamatoriale non e' un servizio essenziale. Essendo gestito da "amatori" come noi utenti non ha per legge una Q.O.S. (qualità del servizio e disponibiltà) da rispettare. Si puo' guastare o , ancora peggio ma che ho visto, il tizio Caio sente il rutto di turno e lo spegne a suo piacimento per riaccenderlo quando la luna gli rigira a favore :-) Ahimè a volte funziona cosi'.

Ovviamente certi comportamenti (guasti e manutenzione a parte) non hanno alcuno ham-spirit ma solo, pura e semplice soddisfazione personale e gestione monarchica del proprio "giocattolino". Fortunatamente non tutti i gestori son cosi'.


IZ1YFE

Concordo, molto spesso il ponte radio è un prolungamento fallico dei gestori, lo considerano proprio o della loro cerchia.
Mettere a disposizione della comunità un ponte è una cosa, creare il proprio giochino un'altra.
E' una cosa che ho vissuto in prima persona. Ci sono purtroppo anche molti personaggi molto borderline (avrei voluto scrivere non a posto con la testa... ops, l'ho scritto). Dai soliti saputoni ai vari critici da bar..
Sicuramente se ne sentono delle belle, e raramente anche cose molto di stimolo.
Io faccio molto ascolto, raramente entro per un rapidissimo saluto.

Pieschy

Esatto YFE. Io ne ho vissute e sentite di tutti i colori. Il bello/brutto e' che qui a nord ci sono più ponti che OM eppure , a volte, se anche a ponte libero lo impegni per un'educato qso con un'amico o un paio di amici miracolosamente o si spegne o arrivano portanti e sovrammodulazioni. Saro' malpensante ma spesso sono atteggiamenti intimidatori come a dire "questo e' mio e tu non sei stato invitato/autorizzato ad usarlo". Si salvano un po' i ponti gestiti dalle varie associazioni ma su quelli gestiti da privati spesso ho notato questi atteggiamenti.

Quindi cosa dovrei segnalare se probabilmente lo spegnimento e' deliberato? Sentirmi mandare a quel paese? Faccio QSY e cambio ponte o direttamente QRT e mi guardo un film :-)

Evviva l'ham spirit :-)

IZ1YFE


A me capita sovente di fare chiamata, non ricevere nessuna risposta. Dopo pochissimi minuti secondi bussa quello "del gruppo" e magicamente spuntano 2/3 Speudo colleghi..
Intendiamoci non è gravissimo, ma denota bene il clima che si respira su certi ponti.
Io non partecipo alla vita sociale di nessun gruppo, però metto tutti sullo stesso piano, sempre.
Per me non importa se sei ARI, URU, GURU, se ami le HF o le microonde , per me chi fa radio fa radio.
Ci sono stupidi radioamatori, stupidi CB, stupidi pirati.
Ma ci sono anche persone fantastiche, facendo ascolto ho avuto modo di sentire QSO veramente di gente in gamba.
Da quando ho iniziato con il primo SDRPLAY ho imparato ad ascoltare veramente ovunque... molte molte sorprese.

Citazione di: Pieschy il 30 Dicembre 2017, 11:53:37
Esatto YFE. Io ne ho vissute e sentite di tutti i colori. Il bello/brutto e' che qui a nord ci sono più ponti che OM eppure , a volte, se anche a ponte libero lo impegni per un'educato qso con un'amico o un paio di amici miracolosamente o si spegne o arrivano portanti e sovrammodulazioni. Saro' malpensante ma spesso sono atteggiamenti intimidatori come a dire "questo e' mio e tu non sei stato invitato/autorizzato ad usarlo". Si salvano un po' i ponti gestiti dalle varie associazioni ma su quelli gestiti da privati spesso ho notato questi atteggiamenti.

Quindi cosa dovrei segnalare se probabilmente lo spegnimento e' deliberato? Sentirmi mandare a quel paese? Faccio QSY e cambio ponte o direttamente QRT e mi guardo un film :-)

Evviva l'ham spirit :-)

Abusivo

Citazione di: MaxPower il 30 Dicembre 2017, 02:33:35
...Poi sto scoprendo un sacco di finti giovani, tipo abusivo e altri autocostruttori, che parlano candidamente di kit e articoli di riviste che leggevano prima che nascessi...
Ma così mi fai arrossire!
Sono un "ragazzo" all'antica io.


dexter90

Buongiorno, io ho notato che a Milano ci sono parecchi disturbatore di ponti. E se non ci sono loro escono i poliziotti della frequenza. Trovo che alcuni "vecchi" om debbano o mettersi da parte o essere più tolleranti. Quando un vecchio om mi dice che non ci sono più radioamatori, mi sale la bile e il nervoso. Sono loro i primi a creare il deserto. Io ho smesso di parlare sulle uhf e vhf perché ho ricevuto solo insulti. Poi non ti dico come mi innervosisco quando dicono che devo fare ascolto. Ma ascolto di cosa che nessuno sta parlando più, e se provo un qso mi mandano a cagare o mi dicono cambia frequenza. L'educazione prima di tutto. O i vecchi om cambiano il modo di fare oppure la radio è destinata a morire. Ora sono in Veneto per le ferie e la situazione è diversa. Ho trovato persone splendide. Questo a dimostrazione che fortunatamente non siamo tutti uguali. A Milano mi hanno insultato dicendo si parla solo di radiantistica in radio. Dopo 10 minuti lo stesso om spiegava come fare il risotto coi funghi.... Sono fatti veri cari miei. Fatti veri. Scusate lo sfogo

Pieschy

Citazione di: dexter90 il 30 Dicembre 2017, 15:04:00
Buongiorno, io ho notato che a Milano ci sono parecchi disturbatore di ponti. E se non ci sono loro escono i poliziotti della frequenza. Trovo che alcuni "vecchi" om debbano o mettersi da parte o essere più tolleranti. Quando un vecchio om mi dice che non ci sono più radioamatori, mi sale la bile e il nervoso. Sono loro i primi a creare il deserto. Io ho smesso di parlare sulle uhf e vhf perché ho ricevuto solo insulti. Poi non ti dico come mi innervosisco quando dicono che devo fare ascolto. Ma ascolto di cosa che nessuno sta parlando più, e se provo un qso mi mandano a cagare o mi dicono cambia frequenza. L'educazione prima di tutto. O i vecchi om cambiano il modo di fare oppure la radio è destinata a morire. Ora sono in Veneto per le ferie e la situazione è diversa. Ho trovato persone splendide. Questo a dimostrazione che fortunatamente non siamo tutti uguali. A Milano mi hanno insultato dicendo si parla solo di radiantistica in radio. Dopo 10 minuti lo stesso om spiegava come fare il risotto coi funghi.... Sono fatti veri cari miei. Fatti veri. Scusate lo sfogo

Come non darti ragione! Hai centrato tutti i punti. Ti credo al 100% perche' sperimentato sulla mia pelle. Altro che ham spirit. Sulle V/U c'e' un nonnismo che la metà basta. Tristissimo ormai i ponti analogici sono peggio della CB degli anni 90...ostentazione, perbenismo, consigli a gratis. La risposta per certi OM e' il solito VAFFA. Ai tempi mi abbassavo a certi livelli disdicevoli oggi spengo o faccio qsy. Rispondo per nominativo ed A.G. allo stato italiano ed i suoi funzionari non a 4 vecchi rimbambiti che modulano come si faceva 70 anni fà offendendo e decantando virtu'...per me l'antennone...possono usarlo in modi migliori .-P