PONTE RADIO DI EMERGENZA

Aperto da solokaos, 08 Gennaio 2016, 13:36:21

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solokaos

Citazione di: iu1gau il 09 Gennaio 2016, 08:17:23
Citazione di: IW1RHZ il 08 Gennaio 2016, 16:40:41
Caro Solokaos, vedo che fortunatamente in più d'uno ti hanno spiegato come funzionano - più o meno - le cose.
Vorrei assicurarti che i TLC CRI non sono dei marziani, ma persone (e Volontari) che solitamente quando vengono chiamati intervengono con estrema rapidità e non si fanno certo aspettare, ma prima ancora di contattare il TLC CRI, prova innanzitutto a parlare con il tuo Commissario Luca, scoprirai che già da tempo stiamo cercando di risolvere la situazione, anche perchè il ripetitore che state usando, per la cronaca, ci è stato gentilmente prestato a titolo gratuito da una ditta del settore e non deve andare ad un altro Comitato ma semplicemente, dopo oltre sei mesi, dovrebbe giustamente tornare "a casa" per essere magari impiegato in attività più redditizie per il suo legittimo proprietario, che con queste cose ci campa.
Stessa cosa per le radio, che sono vi sono state date dal in uso dal Regionale per affrontare l'emergenza nel primo periodo ed ora dovrebbero rientrare in sede per un po' di manutenzione ed essere pronte per eventuali quanto deprecabili altre emergenze sul territorio di tutta la regione.
Per il resto mi permetterei di consigliare a te, al tuo intraprendente amico ed a tutti i colleghi che ne avessero piacere, di iscriversi ad uno dei corsi per Operatori TLC che periodicamente facciamo (o a richiederne l'attivazione in provincia!) così da acquisire almeno una conoscenza di base del settore, delle attività e soprattutto della normativa che evidentemente, nonostante la buona volontà, vi manca.

Un cordiale saluto a te ed a tutto il forum.  :up:

Antonio Oliveri
Delegato Regionale TLC CRI Liguria

Un ottima risposta.. Ogni tanto bisognerebbe far fare un bel bagno di umiltà a tutti i volontari, ricordando loro quali sono i veri scopi, ormai inebriati da gagliardetti divise e radioline, sperando che non sia il vostro caso. Detto da un ex volontario di protezione civile per quasi 10 anni..

Mi dispiace aver sollevato tutto questo polverone, sono perfettamente consapevole dell'esistenza di specifiche normative in materia difatti, come è già stato citato, siamo  seguiti dai nostri tecnici tlc.
La mia era semplice curiosità e entusiasmo di neofita del campo di poter realizzarereazare questo progetto. 
Mi spiace leggere i soliti e banali commenti inerenti al "bagno di umiltà", "gagliardetti"  etc etc che vengo spesi così senza neanche conoscere le controparti. Ti garantisco che non è il nostro caso, un po' di pelo bianco c'è l'ho anche io sulla testa e comprendo perfettamente che nel nostro ambito sia fondamentale la professionalità.
Un saluto


solokaos

Citazione di: pieschy il 09 Gennaio 2016, 08:22:37
Non so' se può esserti d'aiuto anche perche di radio civili ne conosco poco ma sulla baia ho trovato un cavo dal prezzo di circa 7 euro che dovrebbe "connettere" le 2 radio in modo da creare un ripetitore. Penso sia questo. Il cavo ha alle estremità due circuiti quindi a spanne penso sia la soluzione cercata (cioe' non e' il solito cavetto rx/tx co i jack).
In alternativa ho visto che vendono 2 radio già configutate in modalità ripetitore a 150 euro. Non ho cercato molto ma metti motorola gm 300 su quel sito e vedrai quello di cui parlo.

Per il resto, non vorrei sbagliarmi, ma penso che (a maggior ragione se lo si fà in ambito radioamatoriale) sulle frequenze civili serve tanto di autorizzazione dagli enti prepositi. Non penso (anche se sei della CRI ed usi le frequenze a voi assegnate) che uno si sveglia e installa un ripetitore.

Comunque. e mi correggano i fantastici colleghi che ne sanno più di me...penso che quel cavetto (fra l'altro specifico solo per gm 300 e gm 338) sia quello che cerchi. Ovviamente dovrai acquistare a parte un duplexer per utilizzare la stessa antenna.

Spero di aver contribuito.
73,
Pietro.

P.S: su un'altro annuncio ho trovato questo: "Easy to build a repeater by 2 Motorola radio that has 16 or 20 pin accessory connector at the back
Work as simplex model, one radio receive and another radio transmit, plug & play!"
Deduco quindi che "semplicemente" collegando le due radio e programmandole su frequenza diverse + ovviamente duplexer risolvi il tutto con pochi euro.


Grazie! Immaginavo che servissero questi comportamenti. Credo che le radio però torneranno nei rispettivi armadi! Mi accontento di aver risolto il mio enigma in maniera virtuale!
Ciao, a presto

pincio56

Buongiorno a tutti,
si potrebbe pensare anche ad una soluzione semplice e "legale" per risolvere il problema.
Se i due punti da collegare sono fissi (vista l'orografia della zona non prendo neppure in considerazione l'idea di collegamenti tra unità mobili con questa soluzione) potrebbe bastare un "pappagallo" in frequenza PMR, poche decine di euro e si risolve tutto.
Ovviamente la soluzione migliore resta quella indicata da IW1RHZ, è la più sicura, funzionale e legale.

IZ1PNY

#28
Le soluzioni accrocchiate ci possono essere, pmr, poi, frequenze senza diritto di protezione a monte dell'uso autorizzato a norma di legge.

Ergo, qui bisogna dividere l'argomento, UNA COSA è lo sperimentare più o meno lecito, ma comunque provare a SCOPO DIDATTICO, un collegamento diretto ed indiretto, con l'uso di scaldabagni o organi di chiesa, (menzionati in quanto vent'anni, 30 anni fa, ricevevano le trasmissioni anche dei CB).

L'argomento, forse non è ben chiaro, TRATTASI DI RIPETITORI AD USO SMISTAMENTO A EMERGENZE PUBBLICHE, dove c'è il rischio della vita umana, invio e deviazione di uomini e mezzi, i quali in sede penale e civile hanno delle responsabilità a volte abnormi, dovendone poi risponderne a livello anche personale, vedasi portantini denunciati e strutture varie in tribunale.

In questi casi, non esiste il pappagallo in pmr, o eprom rilancianti in 27 mhz, o qualsiasi altra forma di comunicazione, NON RICONOSCIUTA, OMOLOGATA ED INSTALLATA DA TECNICI QUALIFICATI E TITOLATI rilascianti certificazioni di conformità a norma  di legge, con frequenze protette e rilasciate dal MISE.

Riconosco che l'argomento stuzzica la curiosità e la spinta ad ingegnarsi, ma nel 3D, si parla di frequenze ad uso emergenze sanitarie.........UFFICIALI.

Magari il titolo del 3D, è troppo generico, facendo confondere un sistema ad uso civile di emergenze sanitarie, alla pari di ripetitori d'emergenza magari sperimentali atipici e per scopi salutari, occasionali di privati anche se autorizzati, su frequenze in banda assegnata amatoriale.


pincio56

Probabilmente ho frainteso io, essendo quella dei migranti un'emergenza che ho dovuto affrontare nel 2011 in ambito Protezione Civile pensavo che il problema fosse collegare un centro prima accoglienza con una sede CRI, non ho neppur lontanamente pensato ad uno smistamento di emergenze varie con coinvolte ambulanze e persone in pericolo di vita.
Per lo smistamento di emergenze sanitarie sicuramente i tecnici TLC della Croce Rossa sono più che preparati e non lasceranno le ambulanze senza copertura radio avendo sia i mezzi che le "frequenze assegnate" adatti allo scopo.

Pieschy

Citazione di: pincio56 il 09 Gennaio 2016, 14:29:57
Probabilmente ho frainteso io, essendo quella dei migranti un'emergenza che ho dovuto affrontare nel 2011 in ambito Protezione Civile pensavo che il problema fosse collegare un centro prima accoglienza con una sede CRI, non ho neppur lontanamente pensato ad uno smistamento di emergenze varie con coinvolte ambulanze e persone in pericolo di vita.
Per lo smistamento di emergenze sanitarie sicuramente i tecnici TLC della Croce Rossa sono più che preparati e non lasceranno le ambulanze senza copertura radio avendo sia i mezzi che le "frequenze assegnate" adatti allo scopo.

Anche se fosse "semplicemente" il problema migranti quello che si vuol dire e' che ogni ente/struttura ha (o dovrebbe avere) le sue tecnologie, frequenze, etc. Il discorso PMR mi sembra la peggiore di tutte e soluzioni che si possano anche solo pensare in quanto esistono solo 8 canali e (senza che me ne voglia nessuno) e' di libero uso quindi immagino portanti, offese e altro per non dire degli esigui 500mw.

Ho ascoltato sui ripetitori HAM ogni tanto qualche piccolo coordinamento di PC e gentilmente ho cambiato frequenza lasciando il ponte...ma questo non toglie che portantari con radioline da 20 euro anche in banda HAM se ne fregano di Prot.Civile e quanto altro.

Quindi l'eventuale necessità va gestita nei modi opportuni al servizio in oggetto. Se la sede non ha le risorse economiche o il tempo (causa fondi, autorizzazioni, installazione) c'e' sempre il buon "vecchio" cellulare. Ormai con pochi euro specie all'interno dello stesso operatore si hanno minuti quasi illimitati. Si comprano 2 SIM e fine dell'emergenza ed in sicurezza ed esente da disturbi e disturbatori.

Gli esperimenti, mi spiace dirli, li fanno gli OM nelle loro bande e per i loro giochini e diletti di sicuro non in bance civili e per servizi comunque di pubblica utilità (di qualsiasi tipo essi possano essere).
Ovviamente questo dire non e' rivolto all'amico che inizialmente ha fatto la domanda in quanto ha esaurientemente avuto risposta alle sue curiosità. E' solo per discutere e cercare di rimanere nel tema.


-Tuscania-

Citazione di: iu1gau il 09 Gennaio 2016, 08:17:23
Citazione di: IW1RHZ il 08 Gennaio 2016, 16:40:41
Caro Solokaos, vedo che fortunatamente in più d'uno ti hanno spiegato come funzionano - più o meno - le cose.
Vorrei assicurarti che i TLC CRI non sono dei marziani, ma persone (e Volontari) che solitamente quando vengono chiamati intervengono con estrema rapidità e non si fanno certo aspettare, ma prima ancora di contattare il TLC CRI, prova innanzitutto a parlare con il tuo Commissario Luca, scoprirai che già da tempo stiamo cercando di risolvere la situazione, anche perchè il ripetitore che state usando, per la cronaca, ci è stato gentilmente prestato a titolo gratuito da una ditta del settore e non deve andare ad un altro Comitato ma semplicemente, dopo oltre sei mesi, dovrebbe giustamente tornare "a casa" per essere magari impiegato in attività più redditizie per il suo legittimo proprietario, che con queste cose ci campa.
Stessa cosa per le radio, che sono vi sono state date dal in uso dal Regionale per affrontare l'emergenza nel primo periodo ed ora dovrebbero rientrare in sede per un po' di manutenzione ed essere pronte per eventuali quanto deprecabili altre emergenze sul territorio di tutta la regione.
Per il resto mi permetterei di consigliare a te, al tuo intraprendente amico ed a tutti i colleghi che ne avessero piacere, di iscriversi ad uno dei corsi per Operatori TLC che periodicamente facciamo (o a richiederne l'attivazione in provincia!) così da acquisire almeno una conoscenza di base del settore, delle attività e soprattutto della normativa che evidentemente, nonostante la buona volontà, vi manca.

Un cordiale saluto a te ed a tutto il forum.  :up:

Antonio Oliveri
Delegato Regionale TLC CRI Liguria

Un ottima risposta.. Ogni tanto bisognerebbe far fare un bel bagno di umiltà a tutti i volontari, ricordando loro quali sono i veri scopi, ormai inebriati da gagliardetti divise e radioline, sperando che non sia il vostro caso. Detto da un ex volontario di protezione civile per quasi 10 anni..


...come darti torto...Io ho mollato TUTTO quando dalle dirette dipendenze della PREFETTURA si è passato in mano alla Provincia...subentrata la POLITICA è stato uno scatafascio NUCLEARE...!!!...  :shhhh: :sfiga: :down:


iu1gau


Citazione di: Tuscania il 09 Gennaio 2016, 23:29:40
Citazione di: iu1gau il 09 Gennaio 2016, 08:17:23
Citazione di: IW1RHZ il 08 Gennaio 2016, 16:40:41
Caro Solokaos, vedo che fortunatamente in più d'uno ti hanno spiegato come funzionano - più o meno - le cose.
Vorrei assicurarti che i TLC CRI non sono dei marziani, ma persone (e Volontari) che solitamente quando vengono chiamati intervengono con estrema rapidità e non si fanno certo aspettare, ma prima ancora di contattare il TLC CRI, prova innanzitutto a parlare con il tuo Commissario Luca, scoprirai che già da tempo stiamo cercando di risolvere la situazione, anche perchè il ripetitore che state usando, per la cronaca, ci è stato gentilmente prestato a titolo gratuito da una ditta del settore e non deve andare ad un altro Comitato ma semplicemente, dopo oltre sei mesi, dovrebbe giustamente tornare "a casa" per essere magari impiegato in attività più redditizie per il suo legittimo proprietario, che con queste cose ci campa.
Stessa cosa per le radio, che sono vi sono state date dal in uso dal Regionale per affrontare l'emergenza nel primo periodo ed ora dovrebbero rientrare in sede per un po' di manutenzione ed essere pronte per eventuali quanto deprecabili altre emergenze sul territorio di tutta la regione.
Per il resto mi permetterei di consigliare a te, al tuo intraprendente amico ed a tutti i colleghi che ne avessero piacere, di iscriversi ad uno dei corsi per Operatori TLC che periodicamente facciamo (o a richiederne l'attivazione in provincia!) così da acquisire almeno una conoscenza di base del settore, delle attività e soprattutto della normativa che evidentemente, nonostante la buona volontà, vi manca.

Un cordiale saluto a te ed a tutto il forum.  :up:

Antonio Oliveri
Delegato Regionale TLC CRI Liguria

Un ottima risposta.. Ogni tanto bisognerebbe far fare un bel bagno di umiltà a tutti i volontari, ricordando loro quali sono i veri scopi, ormai inebriati da gagliardetti divise e radioline, sperando che non sia il vostro caso. Detto da un ex volontario di protezione civile per quasi 10 anni..


...come darti torto...Io ho mollato TUTTO quando dalle dirette dipendenze della PREFETTURA si è passato in mano alla Provincia...subentrata la POLITICA è stato uno scatafascio NUCLEARE...!!!...  :shhhh: :sfiga: :down:

Hai centrato in pieno il problema, politica, politicanti ed esaltati!