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#1
Amplificatori lineari / Re: ZG BV 1001
Ultimo messaggio di Massimoapache - 28 Marzo 2024, 12:13:07
E il modello nero con manopole in alluminio? 
#2
antenne radioamatoriali / Re: Induttore roller, dubbi
Ultimo messaggio di qrm assoluto - 28 Marzo 2024, 12:03:47
Citazione di: trodaf_4912 il 28 Marzo 2024, 09:24:47Allora ripartendo si ha ZL=17+j0.175 OHm
Utilizzando un passa alto si ottiene :


Se a questo punto aumenti la reattanza capacitiva dello stilo+roller spostando il cursore del roller in modo che la reattanza capacitiva diventi 23 OHm e senza toccare null'altro, si ha :


Si e' accordato a 50 OHm.
L'unico problema e' che hai utilizzato un filtro passa alto che, di per se, se non hai un TX del piffero non ti crea grossi problemi.
Bilancio : questo vale solo per carichi con parte reale < 50 OHm.





Bingo! Vi ho insegnato una cosa nuova non lo sapevate ammettetelo 😜

Che valga solo per antenne corte è parzialmente vero, ho usato lo stesso trucchetto mettendo un condensatore serie per salire a 24-28-50 con lo stilo da 21MHz. 

Citazione di: AZ6108 il 28 Marzo 2024, 10:29:02Banalmente, quando il condensatore è inserito, per cercare di ridurre l'eventuale rumore in ricezione causato da precipitazione statica, nulla a che vedere con l'adattamento

@trodaf_4912

Il tuo schema con le due induttanze ed il condensatore mi ha fatto venire in mente quello sotto, nel caso l'antenna è una monobanda, ma ad occhio credo che l'idea sia la stessa; il "gap" visibile è in pratica uno scaricatore per la statica





Si ovvio che non c'entra niente con l'adattamento ma effettivamente non avevo pensato alla statica. A questo punto a scopo didattico chiederei a Trodaf o a chi ha dimestichezza con il software che capacità e che tensione c'è ai capi del condensatore per adattare lo stilo dei 28 per salire a 50. Io ricordo una spanna di coassiale (le capacità sono grosso modo sempre quelle) però adesso che ci penso l'antenna era per i 21. Una volta che si sa la tensione si sceglie un valore di resistenza adeguato. Oppure una induttanza. 

Se riesco misuro l'impedenza dello stilo a 50MHz
#3
antenne radioamatoriali / Re: Induttore roller, dubbi
Ultimo messaggio di AZ6108 - 28 Marzo 2024, 10:29:02
Citazione di: qrm assoluto il 27 Marzo 2024, 20:06:16Mmm ?? mi sfugge il motivo onestamente... non basta il relay che lo bypasserà? (Lo bypassa cortocircuitandolo). Il condensatore in parallelo non ricordo il valore a memoria ma erano poche spanne di coassiale quindi la butto lì 20-30pF

Banalmente, quando il condensatore è inserito, per cercare di ridurre l'eventuale rumore in ricezione causato da precipitazione statica, nulla a che vedere con l'adattamento

@trodaf_4912

Il tuo schema con le due induttanze ed il condensatore mi ha fatto venire in mente quello sotto, nel caso l'antenna è una monobanda, ma ad occhio credo che l'idea sia la stessa; il "gap" visibile è in pratica uno scaricatore per la statica



#4
antenne radioamatoriali / Re: Induttore roller, dubbi
Ultimo messaggio di trodaf_4912 - 28 Marzo 2024, 09:24:47
Allora ripartendo si ha ZL=17+j0.175 OHm
Utilizzando un passa alto si ottiene :


Se a questo punto aumenti la reattanza capacitiva dello stilo+roller spostando il cursore del roller in modo che la reattanza capacitiva diventi 23 OHm e senza toccare null'altro, si ha :


Si e' accordato a 50 OHm.
L'unico problema e' che hai utilizzato un filtro passa alto che, di per se, se non hai un TX del piffero non ti crea grossi problemi.
Bilancio : questo vale solo per carichi con parte reale < 50 OHm.


#5
antenne radioamatoriali / Re: Induttore roller, dubbi
Ultimo messaggio di qrm assoluto - 28 Marzo 2024, 08:51:47
Citazione di: trodaf_4912 il 28 Marzo 2024, 08:23:25Tanto per capirci, lo schema adottato e' questo :


Dove l'induttanza variabile e' il roller e quella piccolina e' aggiunta tra centrale e calza del cavo coassiale.
Almeno cosi' ho visto dalle foto.

Posto e non concesso che con il roller si ottenga una posizione in cui la Z sia 17+j0.175, l'introduzione della induttanzina trasformerebbe tale impedenza in 50 OHm con parte reattiva trascurabile.

Se andiamo a vedere graficamente la situazione alla frequenza di 3.65 MHz di quanto detto si ottiene :


Dove Z e' lo stilo piu' il roller che esibisce una Z=17+j0.175 OHm, mentre L1 e' l'induttanzina introdotta per trasformare tale impedenza in 50 OHm.
Come si puo' vedere, invece, l'introduzione di tale induttanzina fa spostare il punto a 17+j0.175 in senso opposto ai 50 OHm. Al variare del valore di tale induttanzina ci si sposta maggiormente e quindi niente trasformazione a 50 OHm.

Viceversa, se si vuole ottenere la trasformazione corretta occorre una rete LC fatta cosi' :


Dove eventualmente la L del circuito LC1 puo' essere introdotta dal roller, ma la capacita' verso massa e' necessaria per la rotazione oraria dell'ammettenza.
Percio' lo schema circuitale diventa :


Un'altra possibilita', ma solo per una frequenza e' l'utilizzo di un coassiale lungo LAMBDA/4 e di impedenza caratteristica intorno ai 30 OHm :


Come si puo' notare sia in quest'ultimo esempio che in quello precedente, l'efficienza della rete di accordo e' alta. Infatti il generatore invia 1W e al carico arriva 0.99 o 0.96 W che vengono irradiati.

Se prendiamo spunto dai testi scritti in precedenza da chi ne sa' piu' di me, uno stilo verticate non piu' lunco di 5/7 metri puo' essere utilizzato come antenna multibanda attraverso l'uso di una induttanza a prese calcolate, che in questo caso puo' essere vista come il roller, ma e' necessario un condensatore variabile in parallelo. Il prelievo a bassa impedenza verso il TX viene fatto tra poche spire e massa :



 








L'ultimo schema che hai postato lo usavo per alimentare le antenne mezz'onda. 

Confermo che il primo schema è quello che ho adottato. 

Adesso ti chiederei di provare a rifare l'adattamento con la rete LC ma in modalità passa alto, non passa basso. Ci siamo quasi. 
#6
President / Re: Ripristino mckinley in omo...
Ultimo messaggio di Ste981 - 28 Marzo 2024, 08:51:40
Citazione di: Pan56 il 19 Giugno 2021, 22:18:35Peccato perché prima della modifica avevo 5w piene piene ma non avevo l estensione di frequenza
Ciao, eri riuscito a portarlo a 4-5 watt ma mantenendo i canali espansi??
Alcuni lineari da 100w max accettano ingressi fino a 5w e per questo chiedo se c'è la possibilità di abbassare i W in modalità espansa.
Oppure sai sei SOLO lo spostamento del ponticello o SOLO il taglio del filo non fatti insieme hanno qualche effetto? una espande solo i canali e l'altra solo i Watt?
#7
attività radioamatoriale / IZ1FUM SPEDIZIONE CONGIUNTA X-...
Ultimo messaggio di IZ1FUM - 28 Marzo 2024, 08:25:46
Buongiorno a Tutti e ben ritrovati!
Domenica 28 Aprile dalle ore 10.30 circa, come gruppo FMMONTANO attiveremo in spedizione congiunta (piu' operatori - piu' bande) il Monte Prela' (entroterra di Genova), una cima di 1400 metri che in passato ed in particolar modo nel 1988, è stata teatro di strani avvistamenti UFO . La nostra spedizione, valevole per l' X-FILES Award Monte Prela', si prefigge di essere attiva in banda 2 metri, 70 cm e 23 cm in Fm sulle qrg di 145.500, 433.500 e 1297.500. Per l'occasione saremo altresì attivi in banda 27 Mhz per il programma Cb Montano sul ch16fm e in pmr, canale montano 7-7. Come sempre, faremo video e photo per documentazione attivazione. Per conseguire il diploma "X-files Award Monte Prelà" è sufficiente un solo qso in una banda a scelta con una delle stazioni operative. Il diploma sarà scaricabile previa iscrizione al sito web www.mapforham.com e acceendo con le credenziali alla sezione diplomi. A vostra completa disposizione per ulteriori informazioni.
Ps: qualcuno di voi potrebbe giustamente chiedersi com'è nata questa idea dell'"X-files award". Ebbene, lo scorso 25 febbraio, in vetta ad un'altra cima, sono stato protagonista di un'esperienza molto particolare, un segnale sconosciuto intercettato da me e da altri operatori che erano in qso, esperienza che per mia fortuna, sono riuscito a filmare e che nel giro di un mese mi ha portato a ricevere telefonate e inviti in trasmissioni radiofoniche nazionali. Ma questa è un'altra storia...
73 de Davide IZ1FUM


#8
antenne radioamatoriali / Re: Induttore roller, dubbi
Ultimo messaggio di trodaf_4912 - 28 Marzo 2024, 08:23:25
Tanto per capirci, lo schema adottato e' questo :


Dove l'induttanza variabile e' il roller e quella piccolina e' aggiunta tra centrale e calza del cavo coassiale.
Almeno cosi' ho visto dalle foto.

Posto e non concesso che con il roller si ottenga una posizione in cui la Z sia 17+j0.175, l'introduzione della induttanzina trasformerebbe tale impedenza in 50 OHm con parte reattiva trascurabile.

Se andiamo a vedere graficamente la situazione alla frequenza di 3.65 MHz di quanto detto si ottiene :


Dove Z e' lo stilo piu' il roller che esibisce una Z=17+j0.175 OHm, mentre L1 e' l'induttanzina introdotta per trasformare tale impedenza in 50 OHm.
Come si puo' vedere, invece, l'introduzione di tale induttanzina fa spostare il punto a 17+j0.175 in senso opposto ai 50 OHm. Al variare del valore di tale induttanzina ci si sposta maggiormente e quindi niente trasformazione a 50 OHm.

Viceversa, se si vuole ottenere la trasformazione corretta occorre una rete LC fatta cosi' :


Dove eventualmente la L del circuito LC1 puo' essere introdotta dal roller, ma la capacita' verso massa e' necessaria per la rotazione oraria dell'ammettenza.
Percio' lo schema circuitale diventa :


Un'altra possibilita', ma solo per una frequenza e' l'utilizzo di un coassiale lungo LAMBDA/4 e di impedenza caratteristica intorno ai 30 OHm :


Come si puo' notare sia in quest'ultimo esempio che in quello precedente, l'efficienza della rete di accordo e' alta. Infatti il generatore invia 1W e al carico arriva 0.99 o 0.96 W che vengono irradiati.

Se prendiamo spunto dai testi scritti in precedenza da chi ne sa' piu' di me, uno stilo verticate non piu' lunco di 5/7 metri puo' essere utilizzato come antenna multibanda attraverso l'uso di una induttanza a prese calcolate, che in questo caso puo' essere vista come il roller, ma e' necessario un condensatore variabile in parallelo. Il prelievo a bassa impedenza verso il TX viene fatto tra poche spire e massa :



 






#9
antenne radioamatoriali / Re: Induttore roller, dubbi
Ultimo messaggio di r5000 - 28 Marzo 2024, 00:09:06
Citazione di: qrm assoluto il 27 Marzo 2024, 18:35:24Allora regà risvolti interessanti! [emoji44]
Do un'ultima controllata allo strumento , ROS 1,00000001 a 1 (HI ), collego la radio e provo con bassa potenza. 25W. Ottimo, l'857 non segna neanche un segmento, vado su e giù col VFO per vedere la larghezza di banda che come mi aspettavo è molto stretta (e ribadisco che sono contento della scelta progettuale di usare il roller così ho copertura continua), ma a un certo punto vedo che il ROS comincia a salire e contestualmente spostarsi di frequenza. Sono sbigottito. Riprovo e continua a salire e a spostarsi. Vuoi vedere che si scalda il roller?? Scendo e controllo. Al tatto però non sento alcun aumento di temperatura .
Dubito della radio. Riprovo, "scaldo un po'" e attacco lo strumento ma mi dà la conferma.  Ma che cazz .
Non è possibile. Mi era già successo con un altra antenna telescopica di tre metri caricata a due terzi dell'altezza quando la attaccavo in macchina e usavo 100W ma, per l'appunto usavo 100W non 25 (anche se c'è da dire che 100W in SSB e 25W portante fissa in FM sono praticamente equivalenti) e il filo era rame smaltato da 0,4mm avvolto stretto. Come è possibile che ciò accada su un roller con filo argentato di generosa dimensione??
Decido di andarci giù un po' più pesante e setto la radio a 100W. Giù portante, il ROS sale, insisto, seguo lo spostarsi della frequenza, sto qualche  decina di secondi, quando ritengo che sia il momento di smettere di torturare la radio salto giù e controllo: roba da matti. Il roller è freddo. Ma che diavolo. Stavo pensando addirittura di fare una simulazione con una prova più scientifica mettendo il roller nel forno a 50°C per capire dove e come si sposta risonanza e impedenza.
Inavvertitamente però tocco la base dell'antenna e mi scotto! Ahaha ecco svelato l'arcano!



Roba da matti! A questo punto non so se si è scaldato per scarso contatto o perché scarica verso la vite avvitata alla base ma sono contento di aver individuato l'inconveniente.

Lascio raffreddare il tutto e riparto con le misurazioni. Appurato che l'accordo in 80 si trova, passo ai 40. Realizzo adesso mentre scrivo che mi sono dimenticato i 60m ma tanto la radio non è ancora espansa in frequenza pertanto a breve termine non li posso usare.


In 40m l'antenna alla risonanza presenta 10 ohm: 



L'induttore in parallelo mi sistema le cose. Ho fatto in modo di riprenderlo in foto per ricordarmi il numero delle spire e quanto sono stirate:



Ros perfetto che vediamo anche tramite l'impedenza: 



Saliamo in 20.
L'antenna ha 18 ohm:



Con l'induttanza: notare come l'abbia leggermente stirata.




Passiamo ai 18: 25,7 ohm



Con induttanza: (ancora più stirata)



Passo in 21 ma non riesco più ad accordare, provo con le altre bande, nemmeno quelle. L'induttanza è un po' troppa, allora provo a togliere una spira e riparto, in 28 già che sono lì:



Impedenza perfetta anche qui, anche se un po' troppo lunga: con il roller al minimo il centro banda è 26,2MHz. Ciò è dovuto anche ai collegamenti volanti che mi allungano elettricamente l'antenna pertanto prima di ritoccare lo stilo dovrò terminare la scatola del roller e relativi collegamenti più corti possibile.
Notare anche come all'alzarsi della frequenza aumenta la larghezza di banda, come ci si aspetta. Circa 2,5MHz mentre in 80 metri era 20kHz!
 Solo che la batteria ha cominciato a lampeggiare allora ho lasciato perdere le prove senza induttanza in parallelo e relativa foto delle impedenze e ho proseguito.

24MHz:  perfetto.



21 MHz: perfetto.




Conclusioni:

_Sono soddisfatto di aver avuto la conferma che posso accordare tutte le bande ma questo già lo sapevo. Manca di sperimentare la tenuta in tensione del roller, motivo per il quale ho aperto il thread ma a causa di un altro punto debole non ho potuto fare la prova: mi riservo di collegarmi direttamente allo stilo e vedere se la vite passante scarica ancora verso la vite dell'isolatore.

_Ho tentato invano di cercare una qualche risonanza in terza armonica sui 50MHz e non sono riuscito, ma me lo aspettavo, essendo 50 grosso modo il doppio della frequenza di risonanza propria dello stilo pertanto presenta alta impedenza. Adesso devo decidere se mettere una trappola a 1,5m di altezza o mettere un condensatore in serie alla base e relativo relay di bypass. In 6 metri il lineare non lavora quindi ho 100W della radio ma non so se il relay regge.

_Oltre a muovere il roller, devo escludere qualche spira dell'induttanza in parallelo, se voglio avere un accordo perfetto in tutte le bande. Grosso modo tre sono sufficienti per tutte le bande, riutilizzo i relay arancioni, che in quella posizione lavorano a bassa impedenza e non dovrebbero avere problemi di dielettrico.

Per ora è tutto appena ho tempo provo a collegarmi direttamente allo stilo e intanto mi studio scatola per contenere il sistema e meccanismo per ruotarlo.
73


inviato iPhone using rogerKapp mobile
73 a tutti, ma con tutti i capicorda che hai in giro mi vai a fare l'effetto corona con il filo girato sotto la vite.. io rifarei la base dello stilo con più isolante attorno alla vite e lo farei più largo per aumentare la distanza anche con le viti interne, ho l'impressione che ha sciolto l'isolante per la vite interna che ha pochi mm di distanza...
#10
President / Re: President McKinley AM/FM/ ...
Ultimo messaggio di Ste981 - 27 Marzo 2024, 23:04:38
Un saluto a tutti. Ritorno sulla discussione del mc kinley per cercare di capire una cosa:

La modifica per l'espansione, cioè tagliare il filo e spostare il ponticello, Sapete se il taglio e lo spostamento sono due modifiche che lavorano solo se fatte insieme? Oppure se SOLO lo spostamento del ponticello o SOLO il taglio del filo hanno qualche effetto? una espande i canali e l'altra i Watt?
Perchè al fine di pilotare alcuni amplificatori 100w sarebbe meglio uscire con 4-5 Watt, ma poter avere i canali espansi naturalmente.