Consiglio finale rf

Aperto da Zorkk, 14 Novembre 2014, 00:10:53

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Zorkk

Salve, dovrei fare un circuito di amplificazione finale per un rtx. Sapete consigliarmi un discreto finale che lavori bene sulle bande dei 40 e 20 metri e che eroghi almeno una decina di watt a 13,8v di alimentazione con un basso pilotaggio? Grazie in anticipo.


microonda

per poter decidere sul finale, si deve vedere come pilota cosa hai usato,  come è polarizzato e quanta corrente ci passa dentro.  se fai uno schema a penna ,possibilmente anche con l'oscillatore,  allora si può consigliare.  metti pure i valori di resistenze e condensatori

Zorkk

Ciao microonda, lo schema che ho utilizzato è il seguente:


fammi sapere...

microonda

#3
Citazione di: Zorkk il 14 Novembre 2014, 21:10:06
Ciao microonda, lo schema che ho utilizzato è il seguente:


fammi sapere...
/quote]non mi hai detto se questo schema l'hai costruito oppure no.    comunque ho notato che trasferisci  un segnale troppo piccolo tramite il 2n2369 alla base del bfr36.   io avrei messo un altro 2n2369 aumentando leggermente la resistenza sull'emettitore.   io penso che non abbia montato questo circuito.  se ci fai sapere è meglio.   il secondo bfr36 ha bisogno di un'aletta di raffreddamento.  poi bisogna collegare una sonda di carico di circa 20ohm, secondo me, e vedere quanto esce.  in base a quanta potenza esce si potrà parlare di quale finale impiegare.    penso che tu già conosci come si costruisce una sonda di carico.  e importante capire se già l'hai montato oppure no.  r5000 sicuramente sarà più preciso di me


r5000

73 a tutti, se hai già il circuito montato puoi risalire a quanti Watt o mW disponi e di conseguenza aggiungere un finale adatto, senza sapere "quanto" eroga il tuo tx corri il rischio di sovrapilotare un finale ad alto guadagno o di non ottenere i 10 watt previsti dal finale, per misurare la potenza d'uscita di un trasmettitore serve un carico fittizio e millivoltmetro rf visto che avrà pochi mW e un voltmetro non è utilizzabile, di schemi ce ne sono tantissimi e uno vale l'altro, non hai bisogno di precisione assoluta ma una buona precisone è auspicabile per evitare perdite di tempo dovute agli errori di misura,  il carico fittizio da 50 ohm è necessario anche per lo stadio sucessivo ma puoi cominciare con due resistenze da 1-2 watt 100 ohm in parallelo, di certo lo schema non permette nulla di più potente, la resistenza da 8.2 ohm in serie al collettore mi dice che al massimo circola qualche centinaio di mA e quindi la potenza d'uscita arriva al watt o poco più, se ipotiziamo 1 watt out e vuoi arrivare a 10 watt out serve uno stadio che guadagna 10 dB, se ad esempio trovi il 2sc1969 ecc... ci arrivi in classe C ma se vuoi farlo pulito servono due transistor in classe AB, io per l'ssb scarterei immediatamente la classe C...

Zorkk

Grazie delle risposte, ancora non lo ho realizzato ma appena lo realizzo vedo un po quanto dispongo in uscita e lo comunico. ..


microonda

#6
bene,  se fai pure una foto ci fa piacere.  nelle autocostruzioni difficilmente si superano i 5 watt.   il 2sc1969 lo troverai?   in mancanza ci potrai mettere un 2sc2078.  si può trovare anche di recupero.    per le bobine hai trovato i toroidi giusti? perché ci sono diverse colorazioni che indicano la gamma di frequenze alle quali devono funzionare. il 2sc2078 costa di meno. si trova pure sui vecchi cb. comunque c'è stata una discussione nel forum risalente ad ottobre 2012 e anche acquario58 mi sembra che mi diede ragione. meglio usare il 2sc2078.  per trovare questa discussione ho scritto   " costo 2sc1969 e 2sc2078"


Zorkk

salve a tutti! Volentieri appena lo realizzo pubblico volentieri la foto, intanto posto le foto di ciò che ho imbastito fin ora così da ricevere qualche parere o consiglio:







Premetto che è il mio primo rtx, sto seguendo di base lo schema di alcuni colleghi di Ari-Padova sull'rtx 50mhz modificandolo dove opportuno per ottenere ciò che mi ero preposto in partenza, un bibanda 40- 20 metri usb/lsb. Il ricevitore e già ultimato e devo dire che mi sta soddisfacendo molto oltre le mie aspettative. Ho riscontrato un pò di problemi nella messa appunto del front-end dei 40, praticamente mi autooscillava quando taravo le bobine di accordo sul front-end per la massima ampiezza, compensando un pelino indietro smetteva di autooscillare, spero mi aiutate a capire quali possono essere le origini di questo problema anche perché mi si presenta solo sul circuito dei 40 e non dei 20 (i due circuiti sono l'esatta immagine speculare). Il front-end e scatolato e ho messo anche uno schermo tra la bobina in ingresso e le altre due sul mosfet come suggerito ma niente. Comunque apparte questo problema  ho fatto qualche prova di comparazione con il 140s e devo dire che un segnale debole tra il rumore riesco a distinguerlo meglio sull'autocostruito che sembra abbia in definitiva un livello di rumore piu basso. Nel mentre che aspetto di realizzare il circuito mixer\pilota mi sono imbattuto nel finale 2SC1945 che se non ho interpretato male il datasheet dovrebbe dare a 12v, 27mhz con 0.5W di ingresso circa 15w. L'autore dichiara che l'uscita del pilotaggio è di circa 0,3W, potrei ottenere i circa 10w con tale ingresso? un saluto a tutti

microonda

carissimo zorkk,  guardando le foto ho notato un lavoro molto laborioso e paziente e devo ammettere che ne capisci più di me. hai scritto anche è molto sensibile. non so perché autooscjlla sui 40metri. per quanto riguarda il 2sc1945, da 300mw vuoi andare a 10watt in potenza, secondo me è impossibile.   secondo me in un autocostruito si può moltiplicare solo di 7,  8 volte circa.   chissà quanto hai speso....     perché vedo molti quarzi


r5000

73 a tutti e complimenti per l'autocostruzione, vediamo lo schema e probabilmente si può risolvere con poco, sulla sensibilità e rapporto segnale rumore direi che è scontato che è migliore del ts140, avere i filtri di banda e pochi stadi migliora parecchio le prestazioni rispetto al circuito del ts140 che di suo è "famoso" per l'elevato rumore di fondo, però pochi stadi con elevata amplificazione tendono a diventare instabili e penso che sia il tuo caso, và trovato il giusto compromesso per avere un'alto guadagno stabile con il minimo rumore di fondo, più facile da scrivere che da ottenere ma il bello dell'autocostruzione è propio metterci le mani per provarci, sul costo alla fine non si risparmia ma la soddisfazione non ha prezzo... io sono alle prese con questo http://www.qrpitalia.it/ e non costa meno di un'hf usato ma vuoi mettere la soddisfazione...

Zorkk

#10
Salve a tutti! grazie microonda e r5000 per i graditi complimenti e apprezzamenti sulla mia realizzazione! Lo schema su cui mi sto basando è il seguente:

http://www.aripadova.it/files/Articolo_11_RR_a.pdf

Devo dire che un po mi sta costando e meno male che molti componenti passivi li avevo in casa, pero mi sta appagando molto! Per quanto riguarda i quarzi ero partito col fare la media a 10.7 e ne avevo presi 5 per fare il primo filtro pagandoli uno sproposito. Poi però ho visto che quelli a 10mhz costavano 4 volte meno e dato che dovevo anche selezionarli per cercare di fare un lavoro ad-hoc allora ho optato per fare la media a 10 acquistandone 25 al prezzo dei 5 a 10,7. Non so perché quelli a 10 costano molto meno rispetto a quelli a 10,7 (stessa marca) sarà perché il taglio del quarzo è più laborioso o solo manovra di mercato, non so. Ho dovuto ri-bobinare anche le medie perché non sono riuscito a trovarle in configurazione di trasformatore e autotrasformatore. Per quanto riguarda l'oscillazione era quello che mi immaginavo, infatti mi autooscilla quando taro le bobine del front-end sul massimo guadagno, per stabilizzarlo devo stare un pelino sotto. Complimenti per la tua impresa r5000 è un bel progetto!!
Comunque 10w è solo un pallino che ho sono testardo come un caprone, mi accontenterei anche di ottenere 5W su entrambe le bande, poi se sono 7-8 meglio!

r5000

73 a tutti, lo schema è valido, io per evitare l'autooscillazione aggiungerei un paio di perline di ferrite sui gate dei mosfet e dei condensatori ceramici da 100\ 1000 pF in parallelo al condensatore da 10nF,  lo stesso anche con il condensatore in parallelo alla resistenza di souce, alla peggio riduci il guadagno aumentando la resistenza o modificando la polarizzazione, poi hai usato il circuito stampato a doppia faccia? se no prova ad aggiungere una piastrina sotto e collegala a tutte le masse del circuito... per il costo dei quarzi è una questione di numeri, 10.7 mhz è un valore usato solo nelle radio mentre tutte le schede con microprocessori ecc... usano quarzi di valore intero e il 10mhz è molto comune, anche nel mio userò i quarzi da 10 mhz ma volendo ne ho a centinaia anche a 4 mhz e non escludo di provare i quarzi a 8.86 mhz ex tvc, ne ho a decine pure di quelli...

Zorkk

Salve a tutti, si ho realizzato tutti i circuiti di rf su basi doppia faccia lasciando un lato solo a piano di massa, proverò a fare queste modifiche da te consigliate cercando di trovare un buon compromesso tra guadagno e stabilità.  Sui 20 metri non si presenta questo problema da cosa può dipendere dalla frequenza in gioco? I due circuiti dei 20 e 40 sono l'esatta copia speculare. Provai anche a invertire le bobine accordate tra i due circuiti come prova per vedere se dipendeva da una delle 2 circuiterie ma il problema ha seguito le bobine dei 40, avvolgimenti su t50-6...


r5000

Citazione di: Zorkk il 19 Novembre 2014, 13:47:26
Salve a tutti, si ho realizzato tutti i circuiti di rf su basi doppia faccia lasciando un lato solo a piano di massa, proverò a fare queste modifiche da te consigliate cercando di trovare un buon compromesso tra guadagno e stabilità.  Sui 20 metri non si presenta questo problema da cosa può dipendere dalla frequenza in gioco? I due circuiti dei 20 e 40 sono l'esatta copia speculare. Provai anche a invertire le bobine accordate tra i due circuiti come prova per vedere se dipendeva da una delle 2 circuiterie ma il problema ha seguito le bobine dei 40, avvolgimenti su t50-6...
73 a tutti, prova interessante, mi viene da pensare che il guadagno non è uguale per le due bande e autooscilla alla frequenza più bassa perchè il guadagno è maggiore, hai fatto delle misure di sensibilità prima di arrivare al punto d'innesco? poi innesca anche se al posto del generatore \ antenna ci colleghi un carico fittizio? presumo che hai due moduli e li commuti sulla media frequenza comune ma se hai anche due medie frequenze  (spreco di risorse a meno che voler fare un doppio ascolto...) potrebbe essere da rivedere il guadagno totale che arriva a diventare instabile, 100 dB sono fattibili senza grosse schermature ecc... ma se arrivi o superi i 120 dB diventa tutto a rischio inneschi senza separare e filtrare molto bene alimentazioni e stadi che bisogna inscatolare in modo praticamente ermetico...

Zorkk

salve a tutti, esatto r5000, il guadagno è leggermente inferiore sui 20 rispetto alle bobine dei 40. Non ho fatto ancora una misura precisa in dB di amplificazione ma ho fatto un test "spartano" iniettando in ingresso una sinusoide  modulata (10mVpp) e misurandone il livello di ACG sulla media con un microamperometro e ho notato che il medesimo segnale era di poco superiore sui 40, ho leggermente abbassato il guadagno livellando entrambi i front-end cosi da uniformare più o meno le due bande sullo stesso livello e in queste condizioni i 40 non oscillano e riesco a ottenere comunque un buon livello di guadagno/rumore. Non ho provato ancora su carico da 50 ohm, solo in antenna, un dipolo 1/2 onda sui 40 e 20 ma non ho i 50 precisi mi si è un po starata e devo ancora salire sul tetto per ritararla a dovere. Su carico aspetto di completare anche la fase mixer-pilota del tx e fare tutte le dovute prove su carico fittizio. Ho usato un unico circuito di media e la commutazione l'ho inserita prima del mosfet mixer nel front-end, commuto solamente i due primi mosfet dalla prima bobina accordata sul gate 1 fino all'ultima prima dell'ingresso sul gate 1 del mixer. La commutazione avviene tramite relè che ho provveduto a schermare con della carta ramata e posizionate dalla parte opposta del circuito stampato saldando direttamente la schermatura su piano di massa avendo paura che in qualche modo la bobina eccitata potesse in qualche modo interferire. I 40 sono commutati a relè spento. Devo ancora fare un cablaggio più curato e pensavo di schermarlo con una calza per tutto il suo percorso puo essere utile? Il Vfo e schermato da una piastra di alluminio come in foto e pensavo di schermare anche il bfo anche se non mi pare che quelle oscillazioni creino qualche problema...

r5000

73 a tutti, ti serve un'attenuatore  tra il generatore\antenna e la radio, meglio con valori fissi , 1,2,3,5,10,10,20 dB e volendo ne aggiungi altri ma poi diventa un problema avere la schermatura adeguata tra il generatore e la radio, il segnale viene irradiato scavalcando l'attenuatore se non costruito in modo professionale, se serve ulteriore attenuazione bisogna pensare ad abbassare il livello in origine o usare attenuatori fissi coassiali che garantiscono un'ottima schermatura rispetto alle celle con relativo deviatore, in questo modo sei "quasi" sicuro che entri nel ricevitore con un segnale debole e se il circuito autooscilla non è dovuto al fatto che pesca rf dal circuito d'ingresso, l'attenuatore da 3-10 dB poi fà vedere l'impedenza d'ingresso di 50 ohm anche se l'antenna non lo è, in pratica migliori il return loss e vedi se il circuito diventa stabile, è prassi comune con i preamplificatori a basso rumore ad alta dinamica che spesso vogliono vedere il circuito d'ingresso e d'uscita perfettamente adattato altrimenti diventano un'oscillatore e arrivano anche a bruciare, tutto questo ovviamente serve se non hai già l'attenuatore calibrato nel generatore rf ma conviene sempre farsi un'attenuatore separato per utilizzarlo quando si testano i vari circuiti, ad esempio tra eccitatore e driver o tra oscillatore locale e mixer quando si vuol provare un circuito nuovo o diverso, nel surplus ogni tanto si trova materiale professionale a costi "umani" ma se non si superano i 30 mhz si può costruire con resistenze e doppi deviatori, a trovarli sono preferibili quelli con i contatti argentati ma di questi tempi è merce rara  e si usano i soliti cinesi economici da 2A, per le resistenze và bene tutto se in smd mentre nel formato classico è preferibile usare le resistenze antiinduttive ma vale lo stesso discorso dei contatti argentati, sicuramente costa molto meno fare i valori precisi con qualche resistenza smd anche se alla fine ne usi qualche decina in più... poi riguardo al cablaggio del relè le schermature non fanno mai male ma potrebbero anche essere superflue se la commutazione è a bassa impedenza o con livelli di segnale tali da garantire un buon disaccoppiamento tra le porte del commutatore, 10 mVpp sono decisamente troppi per testare la sensibilità, secondo me l'agc riduce il guadagno e saturi comunque lo stadio d'ingresso, io proverei con 10µV al massimo e la tensione di agc deve essere minima, in teoria senza antenna hai il guadagno massimo con l'agc inattivo, poi se il ricevitore continua a funzionare anche con elevati segnali di ingresso è un'ottima cosa che indica una sensibilità dinamica elevata ma bisogna provare anche con due generatori, uno settato sulla frequenza di ricezione e l'altro distante qualche khz da regolare fino a quando non ti permette di ascoltare il segnale utile, i due generatori sono da accoppiare con uno splitter e questo set di misura ti permette di valutare la bontà del ricevitore e sperimentare soluzioni differenti tipo la sostituzione dei diodi nel front end, mixer, preampli ecc...

Zorkk

Un saluto a tutti, gli attenuatori sono una cosa che dovrò sicuramente procurarmi o farmi per fare una taratura a punto compreso l's-meter, pultroppo l'ampiezza minima che eroga il mio generatore e di 10mVpp su carico 50 Ohm. Avrei un altro quesito riguardo lo stadio finale. Volevo realizzare l'amplificatore di tipo tuned come da schema date le migliori caratteristiche di uno a banda larga, però mi dovrebbe lavorare sia sui 20 che 40 metri con circa la stessa emissione; mi conviene usare un sistema di commutazioni come nel front-end e usare un solo finale? o dati i pochi componenti che rimarrebbero incommutati mi converrebbe, anche a vantaggio di una miglior distribuzione circuitale dei componenti, realizzare due finali accordati sulle rispettive frequenze e commutarli tra loro?

r5000

73 a tutti, visto la potenza in gioco due amplificatori separati costano poco rispetto ai finali da 100 watt che ovviamente vengono usati per tutte le hf  e oltre, alla fine se spazio e peso non sono un problema si possono fare più moduli che commuti o innesti al bisogno, un'amico ha una soluzione del genere per un rtx che fà pure le uhf...

Zorkk

Salve a tutti! riapro il topic nonostante sia passato del tempo in quanto ciò che ho da chiedere è sempre inerente all'oggetto di questo topic (se necessario però ne riapro un altro). In pratica ho realizzato il finale 40/20 metri per la radio da me in costruzione con un uscita su entrambe le bande di 3W in ssb. Ottime soddisfazioni anche con soli 3w, ho ricevuto buonissimi rapporti. Ora però volevo divertirmi nella costruzione di un amplificatore esterno per alzare la potenza di trasmissione. Qualcuno sa consigliarmi un buon finale che mi eroghi una 50ina di W con 3W di pilotaggio che lavori egregiamente in ssb sui 40/20 metri? Grazie in anticipo!