aiuto riparazione modulatore AM

Aperto da pino81, 21 Novembre 2023, 21:11:18

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pino81

buonasera a tutti,ho fatto la caxxata di mettere la sonda rf all'uscita antenna di questo modulo trasmettitore AM ,adesso il transistor Q4 scalda da ustionare e il dispositivo fa un assorbimento di circa 170 mA,
ho già controllato tutti e 4 i transistor ed il diodo dietro q4,ma sembrano tutti ok...🤷🏻


r5000

73 a tutti Q4 è montato correttamente? dalla foto si vede avvitato al contrario e mi sembra strano montato così,  chiaramente se è giusto bisogna dissaldare la base e vedere se scalda ancora, in questo caso è cotto anche se quando lo misuri sembra buono, poi potrebbe essere che autooscilla di suo e non lo puoi sapere senza collegare qualche strumento, un oscilloscopio o un millivoltmetro rf collegata alla presa d'antenna dovrebbe indicare il livello di segnale e un frequenzimetro la frequenza che potrebbe essere ben lontana dalle onde medie, senza questi strumenti serve almeno un ricevitore che copre tutte le hf e si valuta se e dove autooscilla...
ps: lo schema è molto semplice e non ha punti critici, "dovrebbe" funzionare senza difficoltà ma come per tutte le riparazioni serve metodo e logica, non si cambiano componenti a caso e visto che è composto da più stadi si deve provare uno per uno i singoli stadi, quindi in questo caso si dissalda il finale che scalda troppo e si prova l'oscillatore se oscilla da solo dissaldando anche r12, sarà con un segnale più basso rispetto a tutto il tx ma con la radio vicina all'oscillatore lo devi ricevere, non ci sarà modulazione perchè è fatta direttamente dal finale ma la portante si deve sentire, poi si dissalda r9 in modo da spegnere l'oscillatore e il consumo dovrebbe essere minimo,c'è solo l'integrato e il  led che non dovrebbe essere il problema ma dissalda pure r1, a questo punto risalda la base di Q4, senza oscillatore ecc... il transistor non dovrebbe amplificare o autooscillare, il consumo dovrebbe essere minimo, risalda r12, senza oscillatore Q2 consuma poca corrente ma il finale deve restare freddo e non consumare nulla, dovrebbe essere interdetto, solo quando ricolleghi r9 l'oscillatore oscilla e  Q2 amplifica e polarizza il finale Q4, a questo punto trasmette normalmente e il transistor non dovrebbe scaldarsi , poi si risalda r1 e si vede quanto consuma l'integrato e se scalda il finale, seguendo i passaggi dovresti identificare lo stadio normale e quello difettoso, a quel punto si valuta il da farsi, sostituire o modificare componenti che fanno parte dello stadio difettoso...
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pino81

#2
Citazione di: r5000 il 22 Novembre 2023, 02:02:47Q4 è montato correttamente? dalla foto si vede avvitato al contrario
buongiorno r5000,forse intendevi dire Q3 "al contrario",
si Q3 è montato con la stampigliatura all'in giù (strana cosa ma è proprio cosi dalla fabbrica ma funzionava!) Q4 invece è libero e senza aletta..
è proprio il difetto che hai descritto tu: si sente una portante quando viene acceso,ma niente modulazione.. comunque grazie.. ho adesso degli spunti per fare qualche test.. non sapevo che i transistor potessero malfunzionare nonostante dessero un valore nella norma.. [emoji106]

allego un copia ed incolla  del principio di funzionamento tradotto dal manuale se può essere utile..

ps.
 r5000 ho fatto le prove che hai suggerito,e finchè intrerrompo la base di Q4 non scalda,se ricollego la base di Q4 e dissaldo R9 ed R12 non scalda,qundi risaldo R12 ed ancora non scalda,ma se risaldo R9 scalda nuovamente,e se risaldo anche R1 si ha un consumo ulteriore di 40 mA (ma l'integrato lungo non scalda),
il trim 203 è impostato a potenza minima
inoltre erroneamente avevo toccato la ferrite dell'induttanza L1 credendo fosse il trim della potenza ,non sono sicuro di averla rimessa alla condizione originaria,ma il trasmettitore aveva continuato a funzionare tranquillamente...
tutto il resto è come da fabbrica.

r5000

73 a tutti, ok, il modulatore ha il radiatore e ha la piedinatura al contrario, il finale rf non ha radiatore perchè la potenza in gioco è minima... ora se senza oscillatore funzionante (r9 staccata) si può escludere un difetto \ guasto del transistor Q4, resta il dubbio dell'autooscillazione ma almeno il transistor non è guasto, dalle istruzioni tradotte un pò così corrisponde abbastanza bene al funzionamento, hanno pure scritto le tensioni da misurare sui transistor ma avendo a che fare con l'rf le tensioni vanno misurate con un multimetro adatto, è vero che la potenza in gioco è minima e non dovrebbe sfalsare la misura ma ne và tenuto conto e se non ti ritrovi gli stessi valori può essere dovuto al multimetro e non a un difetto, la soluzione è utilizzare lo strumento apposito con la sonda schermata ma per ora non ti serve, misura tensione tra massa e l'emettitore del transistor modulatore Q3, prima di tutto  collega una resistenza da 47-100 ohm al posto dell'antenna, poi ci colleghi il millivoltmetro rf fatto con il diodo e microamperometro o multimetro porta il trimmer sw4 a zero in modo da non avere nessun segnale audio che pilota il modulatore  e accendi il circuito, poi  regola il trimmer sw2 in modo da avere metà tensione d'alimentazione, poi regola il trimmer sw1 per la corretta polarizzazione del finale rf,  dovresti avere un'indicazione proporzionale alla potenza d'uscita e regolando il trimmer sw1 regoli la potenza e con il trimmer tutto a massa il transistor non deve scaldare e non devi avere potenza in uscita, alzando il trimmer sw1 deve aumentare la potenza ma non arrivare al massimo, regola a metà potenza o comunque fino a quando il transistor Q4 è appena caldo, non andare oltre, con il trimmer sw2 ritara in modo d'avere metà tensione di alimentazione e a questo punto puoi alzare il trimmer sw4 per dare il segnale audio al modulatore e vedere se la modulazione è corretta, nel caso è distorta alza il trimmer sw1 e regoli il livello audio con il trimmer sw4...
ps: se ricevi la portante dell'oscillatore quando hai scollegato la base del transistor Q4  si presume che l'oscillatore è ok ma potrebbe avere un funzionamento instabile, difficile da capire senza oscilloscopio ecc... devi far caso quando alimenti il circuito se la portante è pulita o tremolante e instabile ad esempio quando colleghi un'antenna che innesca con l'oscillatore non schermato,  non è semplice ma senza strumenti non puoi fare tanto di più, prova con il carico fittizio al posto dell'antenna...
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pino81

ciao r5000, ok domani farò questi test,è possibile che sia sballato qualche condensatore che manda in pappa la frequenza ecc.. in caso quale o quali sarebbero gli imputabili.. ,se avessi un orario diurno a cui potremmo sentirci per fare dei test in diretta sarebbe la ciliegina sulla torta...

r5000

73 a tutti, può essere tutto ma non penso che un condensatore si guasta in un circuito del genere a bassa tensione e potenza e anche se fosse non dovrebbe far scottare il finale... purtroppo di giorno durante la settimana è difficile, si può fare di domenica...
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IW2CEQ

Potresti postare qui il link per poter acquistare questo kit? Grazie in anticipo.

73 de iw2ceq Sandro
IW2CEQ Sandro QTH Milano JN45OL
YAESU FT 8100R
YAESU FT 4X
XIEGU G90
RETEVIS RT3S
BAOFENG GT-3TP
ANYTONE AT-5555


trodaf_4912

#7
La modulazione della portante avviene sul collettore di Q4. Il circuito che modula la corrente assorbita da Q4 e' Q3 . Quindi, secondo me Q4 e' andato  e cioe' non lavora piu' in regime lineare ma solo ON-OFF. Peraltro se fosse Q3 sarebbe bello caldo anche lui con 170mA erogati a Q4. I transistor vanno smontati e misurati  per essere sicuri del loro stato.
Per scrupolo stacca la base di Q4 e con l'oscilloscopio vai sul catodo di D2 e dovresti trovare la portante non modulata. 
Se qualcuno ti dedica del tempo apprezzalo sempre perché lo toglie al suo per dedicarlo a te

pino81

#8
buongiorno a tutti...
allora IW2CEQ ecco a te il link della mia basetta,(ma potresti trovarla anche a di meno..)
https://it.aliexpress.com/item/1005005885331540.html?spm=a2g0o.order_list.order_list_main.41.7c763696AUxkVQ&gatewayAdapt=glo2ita
r5000 non è che ho avuto molta lucidità nel capire la prassi che intendevi dire.. [emoji23] però..
facendo delle prove a girare trim sw1 ed sw2 sembra che adesso la cosa si sia sbloccata la modulazione esce e l'assorbimento è calato a picco,nello specifico: girando tutto in orario sw1 l'assorbimento è calato quindi rigirandolo di 1/3 antiorario sembra essere la posizione più ottimale,
ma la cosa veramente strana è che se sw2  è totalmente svitato in antiorario (cioè a potenza minima) innesca di nuovo un assorbimento abnorme..  (tipo 450 mA ) ed ovviamente nessuna modulazione udibile ,se invece lo giro al massimo si attesta di nuovo sui 50 mA  .. MAAH..!
trodaf i 4 transistor li ho misurati tutti smontati rigorosamente,ripulito le piazzole e risaldati
però non  si sono verificati scoppi ,fumi o roba simile,mi sono solo accorto che Q4 si era surriscaldato eccessivamente,
purtroppo non ho un oscilloscopio per fare i test che mensioni... [emoji18]
ricordo che la causa dell' inconveniente è stata la connessione diretta della sonda al posto dell'antenna sul trasmettitore..
quindi avrà causato stazionarie all'inverosimile.. o non saprei...
una cosa è sicura,è che prima su qualunque posizione si trovasse sw2 non succedeva nulla di particolare,adesso è come se sia impossibile metterlo al minimo..
alla fine non costano una rovina,ma bisogna esser sicuri che sia da attribuire a loro il mal funzionamento...
(o nell'occasione maggiorarli con qualcos'altro...)

r5000

73 a tutti, se  il trimmer sw2 è cortocircuitato dovresti avere la tensione di alimentazione sul collettore del finale rf e ovviamente massimo consumo senza modulazione, come ha scritto Trodaf_4912 il modulatore saturo o in corto porta il finale a surriscaldarsi , la regolazione sw2 deve essere fatta per metà tensione di alimentazione sull'emettitore del modulatore, è corretto così, poi se prima anche con sw2 cortocircuitato avevi modulazione e il finale rf non si scaldava è anomalo o per come era polarizzato il modulatore non arrivava alla saturazione, comunque escluderei problemi di ros dovuti alla sonda perchè questo circuito è dimensionato per lavorare con ros elevati senza aver problemi, ovviamente con la sonda và usato anche una resistenza come carico fittizio al posto dell'antenna, senza carico fittizio o antenna non ho idea se autooscilla il finale o il modulatore ecc...
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pino81

Citazione di: r5000 il 24 Novembre 2023, 01:38:13ovviamente massimo consumo senza modulazione, come ha scritto Trodaf_4912
buongiorno, ok.. allora ricordavo male io.. che a minima potenza la modulazione comunque uscisse... ,allora a questo punto l'unico problema è stato quello di dover reimpostare sw1 dopo il test senza carico fittizio..
per l'occasione ho realizzato una resistenza con 8 resistori da 100 ohm (2 gruppi da 4 in serie)
però nelle istruzioni non mi pare di trovare scritto di non abbassare del tutto sw2 (dato che causerebbe l'arrostimento di Q4)
🤷🏻

r5000

73 a tutti, se il circuito è progettato bene "dovrebbe" essere esente da difetti tipo guastare qualcosa se regoli male i trimmer, ad esempio negli amplificatori progettati bene quando regoli la corrente di riposo non si può superare il livello massimo ma esistono un sacco di circuiti dove se non rispetti la procedura per tarare c'è il fondato rischio di bruciare i finali, questo circuito è semplice e mi sembra fatto abbastanza bene, non vedo difetti evidenti, ll trimmer sw2 completamente chiuso satura il transistor modulatore ma c'è la resistenza di emettitore che limita la corrente a un valore inferiore alla corrente massima che possono gestire questi transistor, però se invece di alimentare il trasmettitore a 9 volt arrivi a 18 volt o più la corrente aumenta di conseguenza e il finale rf si trova a dover smaltire più calore e senza un dissipatore scotta... se il circuito era alimentato a 9 volt può essere dovuto all'autooscillazione del transistor ma se non lo fà più meglio... per il carico fittizio si può usare una sola resistenza di potenza adeguata o più resistenze di potenza inferiore per arrivare  alla potenza necessaria e magari maggiorarlo in previsione di un'aumento di potenza disponibile, a 1 mhz vanno bene tutti i tipi di resistenze, anche le resistenze a filo sono utilizzabili pur avento un'induttanza parassita non trascurabile...
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pino81

#12
ciao r5000 sicuramente quando mi arriverà l'occorrente per realizzare il famoso lineare dovrò provvedere ad una resistenza più poderosa...
ok.. quindi alla fine praticamente il trasmettitore non aveva niente,però chissà perché poi variando sw2 non usciva comunque più modulazione.. mah...  comunque non ho mai superato i 9 volt,ci mancherebbe.. approposito avevi mensionato alcuni post prima il trimmer sw4 ma in realtà sulla foto della pcb il trim  che abbassa la modulazione poi lo chiamano "sw-3" spero che intendevi quello dato che ci sono anche 2 "sw1" avranno fatto un errore di stampa...


trodaf_4912

#13
SW2 - regolazione ampiezza portante Su Q4

SW4 - regolazione indice di modulazione da 0 al 100%

SW3 - regolazione corrente su Q4

Lasciami dire che almeno uno straccio di oscilloscopio anche da 80 euro con banda passante da 1MHz è fondamentale averlo se no vai a caso. Una cosa da 60 euro come questa
Se no e' come volere regolare la pressione delle gomme con la bacchetta da rabdomante.
Però la domanda più importante è:
Hai capito come funziona il circuito in base allo schema elettrico?.
Se qualcuno ti dedica del tempo apprezzalo sempre perché lo toglie al suo per dedicarlo a te

sirbone

severissimo!
però la bacchetta da rabdomante rende l'analogia tendente all'irrazionalità.
invece credo che l'amico pino81 si muova nel campo dell'empirismo, quindi, per rimanere nell'analogia, stia misurando tastoni la pressione delle gomme di un autoarticolato a pieno carico, cercando di valutare la differenza tra uno pneumatico e l'altro; a meno che non abbia una gomma a terra, o quasi, non raggiungerà alcun risultato apprezzabile.

Citazione di: trodaf_4912 il 25 Novembre 2023, 11:20:19Se no e' come volere regolare la pressione delle gomme con la bacchetta da rabdomante.
Però la domanda più importante è:
Hai capito come funziona il circuito in base allo schema elettrico?.

trodaf_4912

#15
No, non dire severissimo  [emoji23],
pero' quando ci si appresta a costruire un oggetto del genere non basta il multimetro devi avere un minimo di strumentazione per indagare sul circuito, ma soprattutto avere la coscienza di come funziona un trasmettitore AM. In caso contrario chiedendo ad altri, che non sono dotati di palla di vetro, otterrai risposte generiche.
Non e' come costruire un modellino di aereo dell'Airfix dove l'unico ingrediente necessario e' la colla.
Una volta c'erano riviste di elettronica con kit dove ti spiegavano il funzionamento e ti facevi una idea dello stesso e quindi crescevi. Adesso se acquisti un kit dai cinesi devi essere gia' conscio di come funziona o come dovrebbe funzionare se no sei sempre alla questua di risposte che pero' non sempre possono risolverti il problema.
Forse si, sono stato severo, ma dopo anni sul forum in cui leggi "aiutatatemi il mio alan non si accende", la carrucola si sgancia.
Devo anche ammettere che il forum e' un coacervo di individui che magari non sanno niente o poco di cio' che e' l'elettronica in generale e quindi non posso farne loro una colpa. Pero' quando mi appropinquo ad un argomento che non conosco cerco prima di documentarmi da solo e poi, solo dopo, mi confronto con gli altri.
Onestamente non so come faccia R5000 ad avere una pazienza cosi' illimitata, forse usa una droga piu' potente della mia, devo informarmi. [emoji1]
Se qualcuno ti dedica del tempo apprezzalo sempre perché lo toglie al suo per dedicarlo a te

r5000

Citazione di: trodaf_4912 il 25 Novembre 2023, 19:34:20No, non dire severissimo  [emoji23],
pero' quando ci si appresta a costruire un oggetto del genere non basta il multimetro devi avere un minimo di strumentazione per indagare sul circuito, ma soprattutto avere la coscienza di come funziona un trasmettitore AM. In caso contrario chiedendo ad altri, che non sono dotati di palla di vetro, otterrai risposte generiche.
Non e' come costruire un modellino di aereo dell'Airfix dove l'unico ingrediente necessario e' la colla.
Una volta c'erano riviste di elettronica con kit dove ti spiegavano il funzionamento e ti facevi una idea dello stesso e quindi crescevi. Adesso se acquisti un kit dai cinesi devi essere gia' conscio di come funziona o come dovrebbe funzionare se no sei sempre alla questua di risposte che pero' non sempre possono risolverti il problema.
Forse si, sono stato severo, ma dopo anni sul forum in cui leggi "aiutatatemi il mio alan non si accende", la carrucola si sgancia.
Devo anche ammettere che il forum e' un coacervo di individui che magari non sanno niente o poco di cio' che e' l'elettronica in generale e quindi non posso farne loro una colpa. Pero' quando mi appropinquo ad un argomento che non conosco cerco prima di documentarmi da solo e poi, solo dopo, mi confronto con gli altri.
Onestamente non so come faccia R5000 ad avere una pazienza cosi' illimitata, forse usa una droga piu' potente della mia, devo informarmi. [emoji1]

73 a tutti, hai ragione da vendere quando dici che bisogna studiare per capire l'elettronica  e i vecchi kit erano adatti per imparare almeno le basi perchè non basta saper saldare i componenti come in una fotografia per far funzionare bene un circuito, purtroppo il tempo passa e i kit "popolari" arrivano dalla cina e difficilmente posso insegnare le basi perchè spesso mancano del tutto le spiegazioni o sono tradotte in modo ambiguo,  a parte saldare i componenti non aiutano molto di più ma per fortuna che ci sono i kit cinesi perchè l'alternativa è non avere più persone che si occupano di costruire qualche circuito  ma comprare tutto fatto e arriviamo ai pigiabottoni che non hanno colpa se vivono nel 2023 e non hanno visto gli anni 80 quando le edicole avevano almeno una decina di riviste di elettronica e c'erano diverse ditte che vendevano kit elettronici... per la pazienza sono fortunato, c'è chi ne ha poca o meno e chi ne ha tanta, c'è da dire che con il mio lavoro la pazienza è fondamentale e si autogenera quando hai a che fare con personaggi che te la consumano in abbondanza e quindi come gli anticorpi ne produci in continuazione, chiaro che la pazienza ha un limite per tutti ma il mio è ben sopra la media,  non me la prendo nemmeno quando dico di fare una cosa e fanno l'esatto opposto, al lavoro se ne vedono di tutti i colori e la massima soddisfazione è quando ritornano con la coda tra le gambe e fanno come previsto e non c'è nemmeno bisogno di dire "te l'avevo detto..." comunque tornando sul circuito che sembra banale e facile perchè fatto con 4 transistor può insegnare davvero tanto, il topic può essere una buona occasione per chi magari è radioamatore da tanti anni e non ha mai costruito un trasmettitore, è una buona occasione per scoprire come funziona la modulazione d'ampiezza e per farlo non basta saldare i componenti per vederlo funzionare, và tarato e per farlo bene serve un minimo di teoria da mettere in pratica e strumenti, senza arrivare all'oscilloscopio (che comunque è insostituibile e velocizza la ricerca del difetto ecc...) si comincia con il carico fittizio e la sonda rf con il suo galvanometro o multimetro, già questo assieme a un'amperometro per misurare il consumo del circuito è sufficiente per tarare il trasmettiore anche se è propio il minimo necessario, chiaro che un minimo di teoria di base deve esserci perchè non si può risolvere un problema se nemmeno si riesce a riconoscere...
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pino81

#17
ciao  a tutti,trodaf perchè sei così drastico..? addirittura tiri in ballo la pazienza...
 sicuramente si può ( e si deve) studiare per apprendere le fondamenta di radiotecnica.. però capisci che se si fosse del tutto bruciato un finale,non avrei nemmeno chiesto aiuto.. il punto è stata la sottilezza del dover ritarare un banale trim che mi ha mandato in confusione...
non penso ci sia qualcosa di male nel voler imparare con un un interazione con chi ne sà di più..
 n volte grazie a r5000  e fossero molti di più come lui.. ma non solo  perchè  ha aiutato  me.. ma perché è proprio questo lo spirito su cui si fonda un forum..
avevo bisogno di quel trasmettitore,
non avevo tempo di studiare (ma lo farò..)
r5000 mi ha fatto uscire da questa situazione (subito,non quando avrò fatto mie determinate nozioni)
👏🏼👏🏼👏🏼
è ovvio che quanto detto quì in riferimeto  al circuito per mè sara un "manuale" dato che quelle spiegazione tradotte non sono il massimo... sono sicuro che in futuro potrei aver bisogno di rileggere quanto già scritto..

sirbone

Lo ammetti tu stesso, tra le righe, di aver meritato ogni critica.

Citazione di: pino81 il 26 Novembre 2023, 00:19:30ciao  a tutti,trodaf perchè sei così drastico..? addirittura tiri in ballo la pazienza...
 sicuramente si può ( e si deve) studiare per apprendere le fondamenta di radiotecnica..
confusione...
non penso ci sia qualcosa di male nel voler imparare con un un interazione con chi ne sà di più..
avevo bisogno di quel trasmettitore,
non avevo tempo di studiare (ma lo farò..)
r5000 mi ha fatto uscire da questa situazione (subito,non quando avrò fatto mie determinate nozioni)


pino81

#19
Citazione di: sirbone il 26 Novembre 2023, 08:33:55Lo ammetti tu stesso, tra le righe, di aver meritato ogni critica.

davvero non capisco questo tiro al bersaglio...
ma un forum è fatto solo per "non"parlare tra di voi super esperti (dato che già sapete tutto) o anche fornire assitenza a chi ha solo bisogno di risolvere un problema?

trodaf_4912

#20
@pino,
ti chiedo scusa per il mio intervento, non volevo essere offensivo e se tu lo hai interpretato in questi termini ti richiedo scusa. Peraltro non so quali siano le tue conoscenze di base. Il fatto che ti interessi costruire un trasmettitore modulato in ampiezza, seppure molto semplice, mi fa' capire che sotto c'e' la voglia di imparare qualcosa.
Quello che posso dire a mia discolpa e' quello che ho gia' scritto in precedenza e cioe' prima di confrontarmi con altri o chiedere aiuto, cerco innanzitutto di documentarmi da solo, magari risolvo il problema senza coinvolgere nessuno e nel contempo imparo. Ovviamente questo e' il mio punto di vista di fronte ad un problema. Altri invece alzano la mano immediatamente per chiedere aiuto e anche questo e' un comportamento lecito. Per fortuna che ci solo personaggi come R5000 che spendono molta parte del loro tempo per fornire aiuto.
Il succo del discorso e' comunque uno solo : imparare qualcosa.
Il senso del forum, secondo me, e' rispondere ed aiutare altri che si sono impegolati in un punto dal quale non riescono a venirne fuori e non, sempre secondo me, "ho fatto questo, non funziona, ditemi cosa sostituire".
Occorre tenere presente che il tempo che si utilizza per rispondere lo si toglie al proprio tempo e occorre che venga apprezzato, cosa che correttamente tu hai fatto. Pero' rispondere non e' dovuto, e' una scelta e non sempre si risponde. Il campione di questo e' sicuramente Marcello che tiene in piedi questo forum da solo ricevendo se gli va bene qualche grazie.
@r5000,
anche io ho una attivita' dove passo tutto il mio tempo a contatto con altri che alle volte definire esseri umani e' un eufemismo e da questi devo essere pagato. Pensa quanta pazienza devo avere. Ecco perche' la sera, quando rientro, non ne ho piu' a disposizione e se dovessi rispondere in quel momento sarei velenoso. Per fortuna il prox. anno in questo periodo saro' gia' in pensione di vecchiaia (facendo scongiuri dovuti)

Alla fine della fiera  adesso, se ti venisse chiesto quale parte del circuito genera la portante e dove avviene la modulazione in AM della stessa, saresti in grado di rispondere ?.
Se qualcuno ti dedica del tempo apprezzalo sempre perché lo toglie al suo per dedicarlo a te

r5000

Citazione di: trodaf_4912 il 26 Novembre 2023, 14:01:27@pino,
ti chiedo scusa per il mio intervento, non volevo essere offensivo e se tu lo hai interpretato in questi termini ti richiedo scusa. Peraltro non so quali siano le tue conoscenze di base. Il fatto che ti interessi costruire un trasmettitore modulato in ampiezza, seppure molto semplice, mi fa' capire che sotto c'e' la voglia di imparare qualcosa.
Quello che posso dire a mia discolpa e' quello che ho gia' scritto in precedenza e cioe' prima di confrontarmi con altri o chiedere aiuto, cerco innanzitutto di documentarmi da solo, magari risolvo il problema senza coinvolgere nessuno e nel contempo imparo. Ovviamente questo e' il mio punto di vista di fronte ad un problema. Altri invece alzano la mano immediatamente per chiedere aiuto e anche questo e' un comportamento lecito. Per fortuna che ci solo personaggi come R5000 che spendono molta parte del loro tempo per fornire aiuto.
Il succo del discorso e' comunque uno solo : imparare qualcosa.
Il senso del forum, secondo me, e' rispondere ed aiutare altri che si sono impegolati in un punto dal quale non riescono a venirne fuori e non, sempre secondo me, "ho fatto questo, non funziona, ditemi cosa sostituire".
Occorre tenere presente che il tempo che si utilizza per rispondere lo si toglie al proprio tempo e occorre che venga apprezzato, cosa che correttamente tu hai fatto. Pero' rispondere non e' dovuto, e' una scelta e non sempre si risponde. Il campione di questo e' sicuramente Marcello che tiene in piedi questo forum da solo ricevendo se gli va bene qualche grazie.
@r5000,
anche io ho una attivita' dove passo tutto il mio tempo a contatto con altri che alle volte definire esseri umani e' un eufemismo e da questi devo essere pagato. Pensa quanta pazienza devo avere. Ecco perche' la sera, quando rientro, non ne ho piu' a disposizione e se dovessi rispondere in quel momento sarei velenoso. Per fortuna il prox. anno in questo periodo saro' gia' in pensione di vecchiaia (facendo scongiuri dovuti)

Alla fine della fiera  adesso, se ti venisse chiesto quale parte del circuito genera la portante e dove avviene la modulazione in AM della stessa, saresti in grado di rispondere ?.
73 a tutti, dopo il lavoro c'è chi  và in palestra , chi và al bar  e chi si mette davanti al tv, io preferisco il laboratorio e le radio, c'è anche il pc con Rogerk e tra una cosa e l'altra si può leggere e scrivere, non siamo tutti uguali ma secondo me abbiamo interessi comuni e Rogerk è il posto giusto per passare il tempo tra persone con gli stessi interessi, ci trovi l'esperto professionista, l'autodidatta e anche chi ha solo qualche curiosità e passa da Rogerk senza sapere cosa è ma secondo me è il bello del forum, non è solo chi chiede qualcosa e chi sà risponde, c'è un pò tutto e ci stà anche qualche incomprensione, non è sempre facile farsi capire quando c'è di mezzo computer e tastiera, se poi si è stanchi o fuori dalle grazie per colpa di qualche cliente opportunista, arrogante e  maleducato (e c'è anche di peggio...) può capitare di rispondere d'impulso ma ci vuole poco anche a rimettere le cose apposto... tornando al topic sono sicuro che si impara di più dai propi errori e se per sbaglio Pino81 ha toccato i trimmer senza sapere cosa facevano ora lo sà e  la prossima volta prima di toccare dei trimmer si domanda a cosa servono...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

trodaf_4912

E' proprio quello che spero !
Se qualcuno ti dedica del tempo apprezzalo sempre perché lo toglie al suo per dedicarlo a te

pino81

#23
buona sera, si ,è vero che non avevo compreso il trimmer sw2 (e dovrei ancora analizzare bene lo schema per  comprenderne bene la dinamica) ma quello che tutt'ora è strano è che solo ritoccando il trimmer sw1 mi ha restituito la modulazione dopo a aver connesso la sonda tra ant. e gnd.
ma io però sw1 non lo avevo mai sfiorato in precedenza all'accaduto,evidentemente qualche componente (che non m'importa andare a capire quale) avrà cambiato anche se di poco il valore così da rendere necessaria la "correzione"
trodaf non hai nulla da scusarti.. non centra l'offesa ma semplicemente  intendo che nessuno debba sentirsi tirato in ballo a dare assistenza.. lo si fa solo se lo si vuole.. se si ha tempo,ecc.. nessun obbligo, se poi la risoluzione di un determinato problema implica un numero massimo di post da inserire allora si potrebbe anche inserire nel regolamento..
- - - - - - -
dal basso della mia inesperienza mi pare di aver capito che q1 genera l'oscillazione,q2 amplifica leggermente l'oscillazione del primo,q3 modula e q4 amplifica come finale,spero di non aver sbagliato,ma tutte quelle induttanze non sono molto chiare per me,ad esempio L1 non fa apparentemente nulla al segnale...

r5000

73 a tutti, ok sul funzionamento dei transistor, Q2 oltre ad amplificare un poco il segnale dell'oscillatore serve per disaccoppiare l'oscillatore dal finale rf e modulatore, è importante questo stadio perchè migliora molto la stabilità in frequenza dell'oscillatore, senza questo transistor è sicuro che la modulazione peggiora propio perchè varia il carico sull'oscillatore dovuto al finale rf che cambia il suo funzionamento in funzione del modulatore, quando ho visto lo schema ho pensato subito che può funzionare bene propio perchè hanno previsto il disaccoppiamento dal finale rf, si poteva fare di meglio schermando l'oscillatore con una sua scatolina ma visto le potenze in gioco và bene così senza complicare il circuito, resta sempre il rischio di autooscillazioni dovure all'antenna molto vicina all'oscillatore ma non si può aver tutto da un circuito così semplificato, riguardo a  L1 alimenta il finale rf, il valore non è critico, per questo non noti differenze sostanziali se regoli la ferrite, sul perchè hanno previsto la ferrite e non una bobina fissa sarebbe da chiedere a chi ha progettato il kit, io presumo che regolando "di fino" la ferrite si ottimizza l'impedenza di collettore e fai lavorare il transistor nella zona lineare della retta di carico, in pratica senza controllare diversi parametri (consumo, segnale d'uscita e contenuto armonico ecc...) non vedi cambiare molto se guardi solo l'amperometro o anche con amperometro e millivoltmetro rf, però se mettiamo questo circuito sotto analizzatore di spettro e oscilloscopio si può vedere l'effetto di L1, per ora non è il caso di pensare a questi strumenti anche se prima o poi dovrai averli se ti piace trafficare con la radiofrequenza, adesso si possono comprare a cifre contentue rispetto ad anni fà quando un'hobbysta  se andava bene si poteva permettere un'oscilloscopio usato "vecchio" e l'analizzatore di spettro restava un desiderio... ora gli oscilloscopi usati hanno ancora senso perchè trovi macchine professionali molto valide a 100€ ma si trovano anche oscilloscopi nuovi anche a meno https://it.aliexpress.com/item/1005005981490868.html?spm=a2g0o.productlist.main.29.636f45a9QKVwi7&algo_pvid=7b7de553-a73d-4b6a-936b-1c5a4f2c11ed&aem_p4p_detail=202311261328239871133718275360008750646&algo_exp_id=7b7de553-a73d-4b6a-936b-1c5a4f2c11ed-14&pdp_npi=4%40dis%21EUR%21163.61%2188.35%21%21%211245.12%21%21%402103893b17010341035222387e3878%2112000035199517559%21sea%21IT%21833085895%21&curPageLogUid=aPbxx27D3ivK&search_p4p_id=202311261328239871133718275360008750646_15  e la scelta è personale, per l'analizzatore di spettro "vero" si spendono ancora tanti soldi ma ormai sono tutti esagerati per l'hobbysta, 1 o più ghz sono il minimo e per chi forse arriverà alle vhf \uhf  conviene stare su prodotti economici tipo questo https://it.aliexpress.com/item/1005006141122244.html?isdl=y&aff_fsk=_oEb2ydP&src=Connexity2023IT&aff_platform=aff_feeds&aff_short_key=_oEb2ydP&pdp_npi=2%40dis%21EUR%21111.01%2166.60%21%21%21%21%21%40%2112000035943369947%21afff&dp=17010335734050089796716001198008005&cn=329442&cv=1d61e7e808105e679605700da0ce5276 è piccolo di dimensioni e le prestazioni sono ben lontane da uno strumento professionale ma per l'hobbysta basta e avanza per parecchio tempo, poi quando serviranno misure precise e più complesse si passa a qualcosa di professionale ma a 55 € sono tentato di comprarlo anch'io che ho 2 analizzatori professionali ma così piccolo da portare sul tetto mi attira non poco anche se sò benissimo che non è nulla di professionale...
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pino81

#25
grazie r5000 ,per adesso vorrei però spendere anche meno e privilegiare l'oscilloscopio che potrebbe tornarmi utile anche in altri ambiti,dato che mi metto a riparare un pò la qualunque.. (sempre nelle mie capacita)
ad esempio ho trovato questo a tipo 10 € e che dovrebbe essere anche un generatore di funzioni... pensi o pensate che nell'ambito radio non abbia delle caratteristiche idonee..?
https://it.aliexpress.com/item/1005004985047607.html

ps non credo che mi diletterò mai oltre le uhf


r5000

Citazione di: pino81 il 27 Novembre 2023, 00:43:24grazie r5000 ,per adesso vorrei però spendere anche meno e privilegiare l'oscilloscopio che potrebbe tornarmi utile anche in altri ambiti,dato che mi metto a riparare un pò la qualunque.. (sempre nelle mie capacita)
ad esempio ho trovato questo a tipo 10 € e che dovrebbe essere anche un generatore di funzioni... pensi o pensate che nell'ambito radio non abbia delle caratteristiche idonee..?
https://it.aliexpress.com/item/1005004985047607.html

ps non credo che mi diletterò mai oltre le uhf
73 a tutti, fai attenzione che i venditori sono "furbetti" nel vendere, per 10€ ti mandano due sonde ( e l'oscilloscopio è mono traccia...) il modello da 1 Mhz costa 26€ spedito e il modello da 18 Mhz costa 33€ spedito con una sonda...  il modello da 1 Mhz è già appena sufficiente per le onde medie, se vuoi provare un cb ti serve almeno da 30 mhz e quindi anche quello da 18 Mhz và stretto, meglio pensare a 50 Mhz doppia traccia come quello che ho linkato, ovvio che costa di più ma sicuramente è più versatile e SE rispetta le caratteristiche scritte nella vendita regge tensioni più elevate quindi molto meglio se per sbaglio vai a misurare un circuito che produce picchi di tensione da un centinaio di volt, (mai usare questi "giocattoli" per misurare la tensione di rete a meno che sono fatti veramente bene e rispettano quanto scritto nella vendita e stai usando una sonda attenuata apposita...) và sempre considerato che questi strumenti molto economici sono fatti più per studenti che hanno a che fare con basse tensioni e difficilmente superano i 20 volt diretti senza guastarsi, la differenza sostanziale tra uno strumento professionale e questi è propio il range di utilizzo oltre alla precisione e affidabilità nel tempo, tutte caratteristiche che sono sempre preferibili ma all'inizio và bene quasi tutto, dal vecchio oscilloscopio che dopo 20 anni non è più calibrato per avere la precisione necessaria in ambito professionale ma è in grado di funzionare con una precisione sufficiente per l'hobbysta, và bene anche oscilloscopio economico in kit da montare che non è il massimo a prestazioni ma lo scopo è permettere di vedere le forme d'onda con meno costo e se restiamo in bassa frequenza và ben anche l'oscilloscopio da 30€...
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pino81

#27
buona sera, quindi con uno economico non potrei già vedere un onda vhf, e neanche riparare uno switching o inverter... (perchè c'e una tensione troppo elevata per
lo strumento) ,cosa ci  posso vedere allora ,solo lo stadio di modulazione pre finale  solo fino alle hf ?
ad esempio è impossibile vedere un treno di impulsi in digitale...? (perché è la frequenza ad essere  troppo elevata?)
al massimo il pwm?
giusto per capire meglio...

bergio70

La differenza tra uno strumento economico e un giocattolo....
Anni fa un 20 Mhz era il minimo sindacale, roba (sull'usato) da qualche centinaio di vecchie lirozze.

Ora le cose sono cambiate, ma 30 euro sembrano veramente e drammaticamente pochi...

Ci sono strumenti cinesi decenti, ma certo non a cifre di quel livello.
Per un alim. a commutazione bastano qualche centinaio di KHz, dato che non vai a misurare dove ci sono i 300V, anche se accetta tensioni massime alte non ci sono problemi.

Ovvero... per giocare ok, 30 euro.

per misurare no.




r5000

Citazione di: pino81 il 27 Novembre 2023, 16:17:50buona sera, quindi con uno economico non potrei già vedere un onda vhf, e neanche riparare uno switching o inverter... (perchè c'e una tensione troppo elevata per
lo strumento) ,cosa ci  posso vedere allora ,solo lo stadio di modulazione pre finale  solo fino alle hf ?
ad esempio è impossibile vedere un treno di impulsi in digitale...? (perché è la frequenza ad essere  troppo elevata?)
al massimo il pwm?
giusto per capire meglio...
73 a tutti, domande lecite, la risposta è una, strumentazione professionale o almeno hobbystica di qualità e purtroppo anche se i cinesi fanno prezzi davvero bassi la qualità si paga, in 40 anni ho comprato 6 oscilloscopi, il primo da 5 mhz ovviamente comprato usato in fiera l'ho utilizzato all'inizio anche come analizzatore di spettro e wobulatore grazie ai kit di nuovaelettronica, ho anche moltiplicato le tracce e tramite convertitore lo usavo a 27 mhz, poi è arrivato il secondo e il terzo ecc... man mano che mi servivano più mhz o la portabilità, l'hp pesa 30 kg ed è lungo 50 cm, non è per nulla portatile... per questo ho due portatili, uno con il tubo catodico da 20 mhz doppia traccia da 4 kg e uno "moderno" digitale da collegare al pc o al tablet tramite wifi per fare misure a distanza, ottimo sotto alcuni punti di vista peggiore per altri e mi è costato 300€ però avendo l'altro analogico ho risolto senza dover comprare un'oscilloscopio digitale portatile da 1000€ e anche se non posso salvare alcune misure analogiche mi arrangio ma il discorso è che lo strumento và preso per le misure che deve fare e in previsione di misure più complesse se serve per prototipi ecc... per le riparazioni sai già cosa dovrai misurare e di conseguenza si sceglie meglio ma se oggi ripari cb e domani domotica non è che uno strumento solo và bene per tutto, il giusto compromesso lo trovi da solo in base alle tue esigenze, per esperienza direi che il minimo è un doppia traccia da 50 mhz, doppia traccia è necessario anche a livello audio per vedere i due canali stereo  se uguali, serve per confrontare il segnale d'ingresso con il segnale d'uscita di uno stadio amplificatore, con una sola traccia non puoi vedere la differenza...  i 50 mhz possono essere anche 30 mhz ma sul nuovo è più facile trovare oscilloscopi da 50 mhz a salire mentre gli economici restano sotto i 20 mhz e se con un'analogico da 20 mhz è possibile vedere comunque la portante modulata a 27 mhz con i digitali se fanno 20 mhz non misurano a 21 mhz quindi se interessa la banda cb serve uno strumento in grado di misurare a 30 mhz... sul discorso tensione massima applicabile all'oscilloscopio si risolve con le sonde attenuate , /10 e /100 ma dove c'è la commutazione automatica della portata si corre il rischio di sfondare l'ingresso se lo strumento passa automaticamente alla portata bassa quando non misura segnali, và settato se possibile ma non sempre si può fare e quindi la soluzione è lasciare sempre la sonda attenuata e poi se il segnale è basso si esclude l'attenuatore ma è da vedere con le specifiche dello strumento,  alimentato a corrente o a batterie ha pro e contro, ovviamente in giro a batterie è meglio ma sul banco se lo tieni acceso tanto tempo è meglio a corrente e le batterie comunque si esauriscono nel tempo quindi anche questa scelta dipende dall'utilizzo...
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pino81

#30
ok,ok, grazie sempre per i tuoi post sempre esaustivi,
in realtà credo che l'oscilloscopio lo userò  anche per altri segnali anzichè solo le rf , questo alla fine per me rimane solo un hobby ma avendo un piccolo mercatino di elettronica usata di vario genere se mi capiterà qualche dispositivo che necessita di una messa a punto credo che dovrò ampliare gli orizzonti..
quindi magari per adesso aspetterò, per fare poi più avanti un investimento per uno strumento diciamo più "multivalente",
grazie...

HAWK

Ho riletto tutti i post, alcuni lunghetti, la conclusione che mi sono fatto, paragonandolo al discorso, alla esperienza personale, alle statistiche in genere è questa:

Il voler fare e perseguire un Hobby per il radiantismo, pone delle tappe apposite, non è un passatempo che si fà con materiale superficiale, il radiantismo anche non di professione pone delle regole serie
Le regole serie per avere dei giusti rendimenti, impongono apparecchiature di livello, obbligatoriamente, quindi è un passa tempo tecnico che non si può fare con roba pseudo e non vera e non  di qualità.

Una radio deve andare in isofrequenza, una onda deve essere quadra o sinusoidale o altro come deve essere, esempio, in toto, non si può fare un Hobby tecnico con giocattoli o attrezzature finte.....

Bisogna farsene una ragione, o illudersi di fare i tecnici, ma è tutto finto.

73'.

bergio70

dubito che l'acquisto di uno strumento, qualunque esso sia, faccia di chiunque un riparatore.
Ovvero... non basta comprare un buon oscilloscopio per riparare qualcosa.


Geremia

#33
Non e' la penna che fa di un individuo uno scrittore ed inoltre prima di iniziare correre e' bene imparare a camminare.
S = k * log W

HAWK

2 osservazioni giuste.
Avendo degli strumenti buoni, forse spinge a capire e studiarli.

73'.

r5000

Citazione di: bergio70 il 28 Novembre 2023, 07:09:20dubito che l'acquisto di uno strumento, qualunque esso sia, faccia di chiunque un riparatore.
Ovvero... non basta comprare un buon oscilloscopio per riparare qualcosa.


73 a tutti, vero ma senza oscilloscopio è molto più difficile riparare qualcosa di complesso, si và a esclusione, si segue il circuito misurando tensione ecc... ma se non vedi la forma d'onda del segnale non hai nessuna certezza, chiaramente l'oscilloscopio si usa dopo avere un minimo di basi teoriche  necessarie, a scuola serve per verificare in pratica la teoria , ai riparatori serve per velocizzare le riparazioni...
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trodaf_4912

#36
Lo avevo gia' scritto : con la bacchetta da rabdomante, il pendolino o la sfera di cristallo. Pero' anche i tarocchi hanno un loro perche'  [emoji1]. In questi casi non occorre imparare come funzionano questi strumenti
Se qualcuno ti dedica del tempo apprezzalo sempre perché lo toglie al suo per dedicarlo a te

pino81

#37
Citazione di: trodaf_4912 il 28 Novembre 2023, 17:47:02Lo avevo gia' scritto : con la bacchetta da rabdomante, il pendolino o la sfera di cristallo. Pero' anche i tarocchi hanno un loro perche'  [emoji1]. In questi casi non occorre imparare come funzionano questi strumenti
[emoji23]
io pensavo che bastava fare alcune preghiere 🙏🏼 per sistemare le radio,
apparte gli scherzi.. ovviamente un conto è fare il radio tecnico di professione dove sull'attrezzatura non si dovrebbe badare a spese ,un altro è magari solo provare a capire fin dove si possa arrivare con strumenti economici, ed accontentarsi di tutti i limiti del caso,
ci mancherebbe ...
intanto mi è arrivato l'LC-100A e la stampante 3d è gia al lavoro per realizzare il case,mi sono pero accorto che purtroppo non fornisce l'ESR dei condensatori

r5000

73 a tutti, purtroppo non si può avere tutto... la misura esr serve per i condensatori elettrolitici, l'LC-100A permette di misurare condensatori e induttanze di basso valore calibrando lo zero per annullare la capacità parassita dei cavi, non è poca cosa per quello che costa... se interessa valutare l'esr ci sono altri strumenti economici che lo fanno abbastanza bene ma non sono in grado di azzerare la capacità parassita quindi l'LC-100A è insostitituibile...  per la misura esr io ho un capacimetro "quasi" professionale comprato 30 anni fà e questo https://it.aliexpress.com/item/4000366255405.html?spm=a2g0o.detail.0.0.7fd4XjJ9XjJ9o4&gps-id=pcDetailTopMoreOtherSeller&scm=1007.40000.327270.0&scm_id=1007.40000.327270.0&scm-url=1007.40000.327270.0&pvid=9f5431b8-0a0c-4e5b-bd84-02ce529bb3f2&_t=gps-id:pcDetailTopMoreOtherSeller,scm-url:1007.40000.327270.0,pvid:9f5431b8-0a0c-4e5b-bd84-02ce529bb3f2,tpp_buckets:668%232846%238114%231999&pdp_npi=4%40dis%21EUR%213.25%213.22%21%21%213.48%21%21%402103867617012102543696734e50ab%2110000015321468210%21rec%21IT%21833085895%21 e sono rimasto stupito dalla precisione di tutti e tre gli strumenti nel misurare condensatori campione, un pò meno per la precisione nell'identificare transitor, darlington, scr e germanio non sempre ci riesce ma sono la minoranza...
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pino81

#39
Citazione di: r5000 il 28 Novembre 2023, 23:30:54l'LC-100A è insostitituibile... 
buongiorno, si in effetti hai ragione,ho controllato la risoluzione e gli altri un po "tutto fare" non vanno sotto i millihenry,questo invece arriva ai microhenry,
mi chiedo come mai ci siano in vendita tante pcb dei più svariati tipi che non prevedano un case, dovrebbero tutti avere una stampante 3d? 🤔
gli estensori dei pulsanti mi hanno dato qualche rogna..
mi sono arrivati anche i transistor cb,appena avrò tempo per il lineare darò aggiornamenti nell'altro thread

r5000

73 a tutti, io non ho la stampante 3d e la scatola l'ho fatta con un tuner TV che ha le stesse dimensioni, i venditori il contenitore lo vendono separato e non l'ho preso perché all'epoca non era ancora disponibile e l'ho fatto di lamierini...
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pino81

#41
buon giorno a tutti,mi chiedevo se qualcuno abbia riscontrato delle incongruenze nella misura di piccoli condensatori con l' LC100A e se ci fosse qualche modo per tararlo sulla scala dei pF/nF,
intanto se qualcuno fosse interessato ho messo in vendita il case per il trasmettitore (da realizzare su richiesta)
https://www.ebay.it/itm/166509608081?mkcid=16&mkevt=1&mkrid=711-127632-2357-0&ssspo=uEV0do6WQbq&sssrc=2047675&ssuid=uEV0do6WQbq&widget_ver=artemis&media=COPY

r5000

73 a tutti, fai la calibrazione prima di misurare ?  Sì tiene premuto un pulsante fino a quando indica stored e fai lo zero...
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pino81

#43
si,certo,premo il pulsante rosso a sx a coccodrilli liberi fino a quando dice ok,salvato o qualcosa del genere non faccio certo misurazioni con dei valori parassiti ,(anche quando.. poi li sottrarrei dalla cifra finale),ma se poi lo stesso condensatore lo confronto con il multimetro AstroAL ci sono enormi divari,il misuratore al massimo segna 50  o 100 pf falsi ma le differenze sono dell'ordine dei uF,ora non so se credere al LC100A o al multimetro  [emoji23]
 non sono sicuramente dei valori parassiti, anche perchè i valori li da in difetto e non in eccesso,tipo: 400 pf su Lc e 1,6 uf su mult.

r5000

73 a tutti, il mio lc-100a è abbastanza preciso e la calibrazione funziona bene, per capire se funziona correttamente bisogna usare condensatori di precisione, ne esistono di tutti i valori e di tutti i prezzi ma con pochi € ti togli il dubbio su quale sbaglia... https://www.electronicsurplus.it/Condensatori-di-precisione
ps: non serve la precisione assoluta, l'1% è più che sufficiente per valutare la precisione dei capacimetri non professionali, difficilmente avrai a disposizione uno strumento più precisio quindi non serve scendere sotto l'1% conviene comprare condensatori dello stesso valore  e poi metterli in serie per ridurre la capacità o in parallelo per aumentarla, direi che 4-5 condensatori da 1000 pf sono più che sufficienti per vedere l'errore di misura se aumenta con il diminuire della capacità o se è costante...
volendo si possono usare dei cavi coassiali di valore noto ma è solo indicativo perchè spesso la tolleranza supera il 5% e varia da lotto a lotto...
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MauroZona3

Buongiorno, ma poi si e' capito il problema? adesso funziona? di che guasto si trattava?
73

pino81

#46
ciao mauro,il modulatore aveva smesso di modulare dal momento che ho fatto un test senza antenna e con il rivelatore rf autocostruito tra antenna e gnd, in realtà è bastato registrare il trim credo sw2 rispetto alla posizione di fabbrica per riprendere a modulare,(per fortuna 😰) io credevo che fosse il problema che surriscaldava Q4 ma mi è stato suggerito che se la potenza è messa al minimo (tramite l'altro trim)è normale che Q4 scaldasse quindi  (devo ancora studiarlo a dovere quel circuito)  non ho compreso perché sia stata necessaria una regolazione di quel trim dopo l'esperimento senza antenna... 🤷🏻
in pratica sw2 dopo una soglia di regolazione minima emette poi solo un leggero sibilo,la portante si ma niente modulazione forse le stazionarie, hanno creato qualche scompenso o variazione anche minima a qualche altro componente ignoto,non saprei dire...

bergio70

... esperimento senza antenna????