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Consiglio antenna DOUBLET (primo impianto)

Aperto da IU1PPG (Oscar), 04 Ottobre 2021, 01:27:24

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davj2500

Citazione di: IU1PPG (Oscar) il 15 Novembre 2021, 21:29:29
Quindi se volessi arrivare fino dentro la stanza con la bifilare, cosa mi consigliate di fare?
N.B. la finestra e il telaio sono in legno.

Fai un buco piccolo nel telaio il legno e ci fai passare due fili elettrici isolati qualsiasi appiccicati uno all'altro. All'esterno ci attacchi i capi della bifilare con un sistema a tuo piacimento e all'interno se l'accordatore è relativamente vicino alla finestra, arrivi con i due fili al balun e quindi all'accordatore (o alla presa bilanciata dell'accordatore).
Se la bifilare te la sei fatta tu con due fili e distanziali fai da te, puoi entrare direttamente con quella affiancando i fili nel buco. Se è una 450Ω commerciale, è fatta di un materiale durissimo e potrebbe essere più comodo giuntarla all'esterno con due fili volanti.
Non importa niente che i due fili non siano a distanza costante tra loro: semplicemente varia l'impedenza caratteristica della linea, cosa di cui non te ne importa niente.
Non importa niente se per lo spessore della finestra i due fili sono vicini: per un breve tratto avranno impedenza caratteristica bassa, attorno a 100Ω (quindi meno efficiente), ma il tratto sarà così breve da non avere alcuna influenza.
Inoltre, per un tratto il dielettrico sarà il legno invece dell'aria, ma anche in questo caso sarà così breve da essere totalmente insignificante.
Quando ti sarai stufato, potrai togliere i fili e chiudere il buchino con stucco da legno.
Prevedi in stazione la possibilità di metterla facilmente in corto quando non la usi, perché quando c'è il temporale, la parte che è in casa per le scariche elettrostatiche si dimena come un serpente per via della differenza di potenziale che si forma tra i due bracci del dipolo. Io la termino in casa con due banane femmina appena sotto la finestra, così la ponticello lì. Poi ho una prolunga fatta con la 450Ω commerciale con le banane sui due lati per andare dalla finestra all'accordatore.
Per il resto:
- il balun è un elemento critico che se non funziona bene, irradia anche la lavatrice
- invece il posizionamento e forma della bifilare è poco critico, specie per tratte brevi come passare da una finestra

Ciao
Davide


kz

#51
Per il fotovoltaico del vicino mettiti in ascolto sulle bande di tuo interesse: se il QRM è alto te ne accorgerai anche con ricevitore/scanner non particolarmente sofisticato; la cosa migliore sarebbe usare un ricevitore SDR da poche decine di euro e un dipolo o una longwire/randomwire, usando il SDR quasi come un analizzatore di spettro.
Per il passaggio della bifilare bisognerebbe vedere di che linea si tratti: se è quella già fatta ovviamente avrebbe bisogno di un buco piatto, ma talvolta la piattina viene fatta in casa con due normali cavi in rame e dei distanziatori, allora il senso del passaggio con due buchini è chiaro.

PS: le giunzioni sulla piattina sono poco critiche.

r5000

73 a tutti, con i serramenti in legno di una casa di propietà fare un foro da 8 mm o fare due fori da 4 mm è uguale quindi direi di fare due fori alla distanza  della scaletta, risulterà un lavoro estetico migliore, se invece si utilizza la piattina da 450 ohm  secondo me ha più senso fare due barre filettate da 4-5 mm ( giusto per dare una buona solidità meccanica) dove avvitare la piattina esterna (lasciando sempre la curva verso l'alto per non tirare la goccia) e avvitare la piattina interna fino all'accordatore, fare i fori sopra o sotto o di lato alla finestra dipende da come sei comodo per arrivare all'accordatore, sotto se hai subito l'accordatore vicino alla finestra, sopra se devi attraversare la stanza  fino alla parete opposta, di lato se l'accordatore sarà posizionato a fianco della finestra... io faccio così quando sono in ferie, ovviamente non buco i serramenti ma schiaccio i fili sotto la finestra, preferisco sotto perchè metto l'accordatore  sul tavolo di fronte alla finestra ma è capitato anche di farlo sopra con la scaletta appesa al lampadario, chiaro che è una soluzione difficile da far digerire alle donne ma se parliamo di sala giochi...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

FoxG7

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 15 Novembre 2021, 22:19:51
- invece il posizionamento e forma della bifilare è poco critico, specie per tratte brevi come passare da una finestra

Ciao Davide, vorrei porti un quesito:  partendo dal presupposto che una linea bifilare per mantenere "intatte" le proprie caratteristiche...dovrebbe...sembre effettuare il percorso in aria (quindi attraversarre un mezzo con definite caratteristiche dielettriche) a distanza di diverse decine di cm (parlando di Hf)  da oggetti metallici o altri oggetti con caratteristiche più o meno isolanti (legno, muratura, canalette in plastica, altri cavi coassiali, etc).......mi sfugge quale possa essere la differenza fra far passare una linea tipo commerciale da 450 ohm (quindi rigida e isolata per contatto diretto) all' interno di una canaletta o foro di una muratura, piuttosto che tagliarla a monte dell'ostacolo, giuntarla con n°2 pezzi di cavo elettrico (isolati tramite guaina) e poi...superato l'ostacolo....riprendere con la linea bifilare. Ringrazio per la risposta che vorrai passare a beneficio mio e di tutti
OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia


davj2500

#54
Citazione di: FoxG7 il 16 Novembre 2021, 05:53:00
Ciao Davide, vorrei porti un quesito:  partendo dal presupposto che una linea bifilare per mantenere "intatte" le proprie caratteristiche...dovrebbe...sembre effettuare il percorso in aria (quindi attraversarre un mezzo con definite caratteristiche dielettriche) a distanza di diverse decine di cm (parlando di Hf)  da oggetti metallici o altri oggetti con caratteristiche più o meno isolanti (legno, muratura, canalette in plastica, altri cavi coassiali, etc).......mi sfugge quale possa essere la differenza fra far passare una linea tipo commerciale da 450 ohm (quindi rigida e isolata per contatto diretto) all' interno di una canaletta o foro di una muratura, piuttosto che tagliarla a monte dell'ostacolo, giuntarla con n°2 pezzi di cavo elettrico (isolati tramite guaina) e poi...superato l'ostacolo....riprendere con la linea bifilare. Ringrazio per la risposta che vorrai passare a beneficio mio e di tutti

Ciao FoxG7.

Come linea di trasmissione RF puoi usare benissimo due fili qualsiasi, anche due fili dell'impianto elettrico, purché viaggino uno a fianco dell'altro ragionevolmente vicini. Più sono vicini, minore è il campo attorno a loro. I cavi ethernet o i fili del telefono sono linee di trasmissione di questo tipo, fatte con conduttori isolati ritorti.
Il problema se metti i fili vicino è che l'impedenza caratteristica della linea scende. Ad esempio, due fili smaltati ritorti arrivano attorno ai 50Ω, mentre due fili isolati normali sono sui 100Ω. Questo non è un problema se il carico è terminato con la giusta impedenza (come avviene nel caso del telefono o delle connessioni ethernet). Nel nostro caso usiamo le linee con carichi non adattati e la ragione per cui la bifilare è vincente è proprio la sua impedenza elevata, che fa sì che lavorando con tensioni alte e correnti basse, riduce le perdite dovute al disadattamento. Il coassiale è perdente perché con la configurazione coassiale è quasi materialmente impossibile costruire linee ad impedenza elevata. 
Le linee strettamente avvicinate, come un doppino ritorto, rendono minori le loro interazioni con l'esterno per cui possono anche essere affiancate una all'altra, appunto come avviene con i cavi del telefono e con i cavi ethernet. Nessuno si preoccupa se il cavo ethernet passa nella canalina eppure è una linea bifilare bilanciata in cui transitano segnali a centinaia di MHz.
Se unisci una linea ad alta impedenza (tipo una 450Ω) con un breve tratto a bassa impedenza, avrai che il breve tratto avrà perdite maggiori (che con un po' di fatica si potrebbero anche calcolare). Ma siccome le perdite sono moltiplicate per la lunghezza, se la tratta è molto corta, sarà una goccia nel mare.
Non c'è nulla di male ad arrivare fin dove si può con una bifilare spaziata per avere impedenza elevata e poi terminare l'ultimo pezzettino all'interno usando ad esempio del doppino ritorto rosso/bianco della Telecom.

Ciao
Davide

FoxG7

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 16 Novembre 2021, 08:15:02
Non c'è nulla di male ad arrivare fin dove si può con una bifilare spaziata per avere impedenza elevata e poi terminare l'ultimo pezzettino all'interno usando ad esempio del doppino ritorto rosso/bianco della Telecom.

Ciao
Davide

Ti ringrazio esauriente come sempre !  Quindi, parlando proprio in "soldoni" ipotizzando di far passare la linea bifilare da 450 Ohm dentro una canaletta per 1 metro circa...preferiresti tagliarla e passare con il filo elettrico accoppiato (ridurre ipoteticamente a 100 Ohm l' impedenza per quel tratto)? Grazie
OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia


davj2500

Citazione di: FoxG7 il 16 Novembre 2021, 08:32:14
Ti ringrazio esauriente come sempre !  Quindi, parlando proprio in "soldoni" ipotizzando di far passare la linea bifilare da 450 Ohm dentro una canaletta per 1 metro circa...preferiresti tagliarla e passare con il filo elettrico accoppiato (ridurre ipoteticamente a 100 Ohm l' impedenza per quel tratto)? Grazie

Sì, secondo me in quei termini è un problema con così poche implicazioni che ti conviene fare come sei più comodo da un punto di vista pratico.


AZ6108

#57
Citazione di: IU1PPG (Oscar) il 15 Novembre 2021, 21:29:29
Ciao a tutti,
non so se in ambito radioamatoriale si possa dire, ma io ve lo dico lo stesso: vi voglio bene.

Non esagerare, aspetta di tirare giù qualche santo quando dovrai aggiustare la lunghezza dei bracci della doublet perchè risulta sbilanciata o perchè dovrai accorciare la linea bifilare perchè altrimenti non riesci ad accordare e poi vediamo [emoji1]

Citazione
Rispondo a FoxG7: il fotovoltaico è del vicino che abita di fronte a me nella sua casa indipendente. Sinceramente al momento non posso fare nessuna prova e non saprei dire quanta interferenza potrebbe recare l'impianto. L' unica cosa che posso dire che l' impianto è posizionato nella parte opposta del tetto del vicino ( io infatti dal mio balcone non posso vederlo) e il tetto del vicino è più basso di quello dove abito io.

Dipende da come è stato montato il tutto, se le cose sono state fatte per bene l'impianto potrebbe non crearti problemi, ma se invece (come purtroppo capita spesso) il tutto è stato messo in piedi senza badare ai dettagli, potrebbe essere un bel problema, eventualmente dovrai considerare l'idea di usare un'antenna di ricezione separata e posta a distanza dall'impianto fotovoltaico oppure vedere se riesci ad arrangiarti con un "noise canceller" tipo "X-Phase"

Citazione
AZ6108, mi sembra di aver capito bene il tuo discorso " scatola di giunzione, curva alla bifilare...." ottima soluzione per far scolare l'acqua verso terra.
Io però, preferireri entrare direttamente con la filare nella mia stanza, quindi vorrei capire bene come fare senza far  danni per niente; ho letto che si può "pizzicare" la bifilare tra la finestra e il suo telaio, ma sinceramente non mi sembra una soluzione convincente.

Allora, di modi per portare la bifilare all'interno ne esistono diversi e ciascuno ha il suo preferito, hai già ricevuto risposte in merito, ti fornirò la mia che credo sia valida quanto le altre

Pratica un foro da 3...5 cm di diametro attraverso il muro esterno ed inserisci nel foro un tubo in PVC, quindi prendi due tratte di coassiale (50 o 75 Ohm, va bene anche il cavo "RG6" usato per le discese TV) di uguale lunghezza (lunghezza tale da passare attraverso il muro), metti le due tratte in piano, affiancate, fermale con nastro e fascette, quindi spella i terminali a tutte e quattro le estremità, salda insieme le calze dei due coassiali ad entrambe le estremità ed usa i centrali per la connessione della bifilare, se possibile metti a terra la calza sul lato interno; questo sistema ti permetterà di passare la linea bilanciata senza preoccuparti della presenza di eventuali masse metalliche nelle vicinanze e senza problemi con la vicinanza del muro

All'esterno ed all'interno del foro che porta i due coassiali metterai due scatole di derivazione, una delle due scatole dovrà essere realizzata come mostrato qui (di solito quella esterna, ma si può fare anche con l'interna) https://www.m0lmk.co.uk/2018/04/30/ladder-line-surge-suppressor/ il tutto serve ad evitare problemi con la statica ed offrire un minimo di protezione agli apparati

All'interno prevedi anche un sistema di disconnessione rapida, questo può essere rappresentato da due spinotti "a banana" o da un interruttore a coltello di quelli in stile "frankenstein" [emoji1] con contatti DPDT (qui un esempio https://thewireman.com/product/knife-switch-dpdt/) che ti permetta di mettere a terra la linea che viene dall'antenna e disconnetterla da quella che va agli apparati (cosa da fare SEMPRE quando non si usa la radio)

Per quanto riguarda il posizionamento della linea bilanciata all'interno, se gli apparati sono ad una certa distanza dal punto di ingresso, il mio consiglio è di far viaggiare la linea bilanciata (interna) verso l'alto, poi parallela al soffitto ed infine farla scendere verso gli apparati, ovviamente mantenendo la linea ad una certa distanza da parete/soffitto tramite spaziatori (li puoi realizzare anche con dei tubi in PVC)

L'ultima nota riguarda l'accordatore, se vuoi veramente sfruttare la linea bilanciata ti dovrai dotare di un accordatore bilanciato (simmetrico) e NON di uno di quelli che usano un BalUn interno (vedi qui https://www.dj0ip.de/antenna-matchboxes/symmetrical-matchboxes/ per dettagli), ad esempio un accordatore di tipo "S match" potrebbe andare bene (vedi https://pa0fri.home.xs4all.nl/ATU/Smatch/smatcheng.htm)

Ok, ho detto la mia, ora sta a te, Ciao !

[edit]

Dimenticavo, credo ti possa interessare leggere questo https://www.dj0ip.de/my-favorite-antennas/simple-all-band-ant/

[edit #2]

GRRRR, ho dimenticato una cosa, con modifiche minime è possibile usare la stessa doublet, alimentata da linea bifilare come una antenna "T" od una "L", per i dettagli vedi qui (notare che VK6SF usa il doppio coax per portare la bifilare nello shack [emoji56])

https://vk6ysf.com/allbandhfdipole_mk2-alternate%20configurations.htm

in questo modo si riesce, con una doublet di circa 40 metri ma configurata come "T" a coprire anche la banda dei 160 metri [emoji1]






Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

IU1PPG (Oscar)

#58
Ciao a tutti,
vedo che il bagaglio delle vostre informazioni sta aumentando e si scoprono tante idee interessanti.
Citazione di: AZ6108 il 16 Novembre 2021, 09:15:20
Non esagerare, aspetta di tirare giù qualche santo quando dovrai aggiustare la lunghezza dei bracci della doublet perchè risulta sbilanciata o perchè dovrai accorciare la linea bifilare perchè altrimenti non riesci ad accordare e poi vediamo [emoji1]




[emoji23] AZ6108, immagino già il giorno che monterò il tutto....sai è la mia prima antenna che monterò con le mie mani, mi farò aiutare da un collega radiamatore, ma immagino che saranno dolori ugualmente, per questo vi chiederò poi un consiglio per procedere a step sulla taratura in modo da non dover diventare matto e magari piazzare una tenda sul tetto....
Cmq nonostante ciò, vi vorrò bene ugualmente...

I vostri spunti, di queste ultime risposte, saranno i semi delle mie domande che strada facendo vi proporrò.
Ma adesso in primis, per non perdere il filo del discorso, vorrei focalizzarmi sulla bifilare, che tra l'altro vedo che ha incuriosito e coinvolto un po' tutti; le vostre soluzioni personali saranno oggetto di una mia riflessione in base alle mie necessità.
Premetto che il mio apparato sarà vicinissimo alla finestra, in quanto la scrivania è proprio lì.
Non vorrei passare per il somaro della situazione, sicuramemte mi sono perso qualcosa;  ma fermo restando che le soluzioni da voi proposte per far arrivare la bifilare fino in stanza sono pacificamente accettate, mi chiedo se fosse possibile evitare di troncare la bifilare e farla passare attraverso il telaio in legno della finestra praticando (forando) lo spazio sufficente per farla passare. Si potrebbe fare oppure  ho detto una castroneria?
N.b vorrei usare una bifilare da 450ohm.

Grazie
Oscar


r5000

73 a tutti, per la piattina a 450ohm si può forare con il trapano più fori paralleli e poi con la raspa rifinire l'apertura, oppure si usa una punta come quella del link che permette di allungare i fori e rifinire l'apertura direttamente con il trapano, poi si sigilla tutto con il silicone, c'è anche marrone...


https://www.manomano.it/p/poggi-art4400o-fresa-per-contornare-3858154
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

AZ6108

#60
Citazione di: IU1PPG (Oscar) il 16 Novembre 2021, 21:05:25
Ciao a tutti,
vedo che il bagaglio delle vostre informazioni sta aumentando e si scoprono tante idee interessanti.
[emoji23] AZ6108, immagino già il giorno che monterò il tutto....sai è la mia prima antenna che monterò con le mie mani, mi farò aiutare da un collega radiamatore, ma immagino che saranno dolori ugualmente, per questo vi chiederò poi un consiglio per procedere a step sulla taratura in modo da non dover diventare matto e magari piazzare una tenda sul tetto....
Cmq nonostante ciò, vi vorrò bene ugualmente...

Con la doublet multibanda c'è poco da tarare, calcoli la lunghezza, installi l'antenna e poi vai di accordatore, dopodichè eventualmente aggiusti la lunghezza della bifilare, ma quello lo puoi fare anche dallo shack aggiungendo un pezzo di linea (il problema semmai è la giunzione), per quanto riguarda la lunghezza, se la memoria non mi inganna la formula di calcolo per la lunghezza di un singolo braccio dovrebbe essere 189/MHz ed il risultato andrà poi diviso per 3,281 per ottenere la lunghezza in metri, il valore MHz sarà ovviamente quello della frequenza più bassa, ad esempio, per una doublet che permetta di scendere sino agli 80 metri avremo

189 / 3,5 = 54 (in piedi)
54 / 3,281 = 16,45 (in metri)

quindi ciascun braccio sarà lungo 16,45 metri (circa) - sempre, ripeto, se la memoria non mi inganna, per quanto riguarda la linea bifilare l'ideale sarebbe che la lunghezza della stessa sia leggermente superiore ad 1/4 d'onda alla frequenza più bassa e, possibilmente, non risonante su alcuna delle bande amatoriali un valore indicativo di lunghezza che dovrebbe andar bene dagli 80 ai 10 metri è di circa 17 metri

Citazione
Premetto che il mio apparato sarà vicinissimo alla finestra, in quanto la scrivania è proprio lì.
Non vorrei passare per il somaro della situazione, sicuramemte mi sono perso qualcosa;  ma fermo restando che le soluzioni da voi proposte per far arrivare la bifilare fino in stanza sono pacificamente accettate, mi chiedo se fosse possibile evitare di troncare la bifilare e farla passare attraverso il telaio in legno della finestra praticando (forando) lo spazio sufficente per farla passare. Si potrebbe fare oppure  ho detto una castroneria?
N.b vorrei usare una bifilare da 450ohm.

Per poterlo fare lo puoi fare, ma sinceramente non te lo consiglio, se proprio vuoi passare dal telaio della finestra, inserisci nello stesso due barre filettate (l'ideale sarebbe usare barre di ottone) con rondelle, dadi e controdadi, all'esterno delle stesse connetti la bifilare ed all'interno un breve tratto di bifilare che arriva all'accordatore, in questo modo per allungare la linea potrai agire sulla tratta interna
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

IU1PPG (Oscar)

Ciao a tutti

Citazione di: r5000 il 16 Novembre 2021, 21:25:59
73 a tutti, per la piattina a 450ohm si può forare con il trapano più fori paralleli e poi con la raspa rifinire l'apertura, oppure si usa una punta come quella del link che permette di allungare i fori e rifinire l'apertura direttamente con il trapano, poi si sigilla tutto con il silicone, c'è anche marrone...


https://www.manomano.it/p/poggi-art4400o-fresa-per-contornare-3858154
grazie r5000, come sempre, per i consigli tecnici e pratici


Citazione di: AZ6108 il 17 Novembre 2021, 08:58:48
Con la doublet multibanda c'è poco da tarare, calcoli la lunghezza, installi l'antenna e poi vai di accordatore, dopodichè eventualmente aggiusti la lunghezza della bifilare, ma quello lo puoi fare anche dallo shack aggiungendo un pezzo di linea (il problema semmai è la giunzione), per quanto riguarda la lunghezza, se la memoria non mi inganna la formula di calcolo per la lunghezza di un singolo braccio dovrebbe essere 189/MHz ed il risultato andrà poi diviso per 3,281 per ottenere la lunghezza in metri, il valore MHz sarà ovviamente quello della frequenza più bassa, ad esempio, per una doublet che permetta di scendere sino agli 80 metri avremo

189 / 3,5 = 54 (in piedi)
54 / 3,281 = 16,45 (in metri)

quindi ciascun braccio sarà lungo 16,45 metri (circa) - sempre, ripeto, se la memoria non mi inganna, per quanto riguarda la linea bifilare l'ideale sarebbe che la lunghezza della stessa sia leggermente superiore ad 1/4 d'onda alla frequenza più bassa e, possibilmente, non risonante su alcuna delle bande amatoriali un valore indicativo di lunghezza che dovrebbe andar bene dagli 80 ai 10 metri è di circa 17 metri




Ciao AZ6108,
se i tuoi calcoli sono corretti, la mia antenna funzionerà, almeno in teoria, dai 40M in su in quanto come lunghezza di ogni braccio ho a disposizione circa 10 metri e in base alle tue formule li dovrei dimensionare sugli 8 metri.
Per la bifilare ho fatto un calcolo approssimativo e per arrivare alla stanza mi occorrono circa 15 metri.

Citazione di: AZ6108 il 17 Novembre 2021, 08:58:48
Per poterlo fare lo puoi fare, ma sinceramente non te lo consiglio, se proprio vuoi passare dal telaio della finestra, inserisci nello stesso due barre filettate (l'ideale sarebbe usare barre di ottone) con rondelle, dadi e controdadi, all'esterno delle stesse connetti la bifilare ed all'interno un breve tratto di bifilare che arriva all'accordatore, in questo modo per allungare la linea potrai agire sulla tratta interna

Toglimi una curiosità, ma per quale motivo mi sconsiglieresti di passare , senza troncare la piattina, attraverso il telaio della finestra?

Oscar

AZ6108

#62
supponi che, tra alcuni anni la piattina si danneggi e vada sostituita, che fai, sostituisci anche la finestra [emoji1] ?

E poi c'è anche questo motivo

https://www.m0lmk.co.uk/2018/04/30/ladder-line-surge-suppressor/

ossia, inserire uno "scaricatore" all'ingresso della linea
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yeti

73 a tutti,
 io quando ho fatto passare la mia scaletta autocostruita con cavo elettrico la ho chiusa nella finestra di legno e poi la ho bloccata con nastro da carrozziere e mi è durata due anni senza problemi continuando ad adoperare la finestra. Senza forare, un piccolo "invito" di misura sul telaio che può essere ripristinato con un minimo di stucco, al limite due pezzi di filo di ottone sagomati ed incollati che rimangano facili da saldare e con del termoretraibile per proteggere le saldature. Non è poi così delicata la piattina! Se l' infisso fosse metallico allora il discorso cambierebbe....

Just my 2 cents

AZ6108

Citazione di: IU1PPG (Oscar) il 17 Novembre 2021, 21:37:01
se i tuoi calcoli sono corretti, la mia antenna funzionerà, almeno in teoria, dai 40M in su in quanto come lunghezza di ogni braccio ho a disposizione circa 10 metri e in base alle tue formule li dovrei dimensionare sugli 8 metri.

Non è che NON funzioni sugli 80 ed i 160, il discorso è che l'accordatore potrebbe non essere in grado di trovare un punto di accordo su quelle bande e che, siccome l'antenna sarà corta per le stesse, l'efficienza sarà limitata; un trucco per portarla sugli 80 è quella di connettere insieme gli estremi (in stazione) della linea bifilare ed usare l'antenna come una "T" (vedi qui per dettagli)
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kz

Citazione di: AZ6108 il 17 Novembre 2021, 22:01:02
supponi che, tra alcuni anni la piattina si danneggi e vada sostituita, che fai, sostituisci anche la finestra [emoji1] ?

questa proprio non l'ho capita.
visto che l'idea di partenza era forare il telaio, si fa un buco, una feritoia, e si fa passare la piattina.
poi si sigilla nel modo che si preferisce, si mette la scatola da esterni, etc.
quando la piattina si deve cambiare o si deve eliminare, si sfila e si sigilla di nuovo o si chiude il buco  nel modo che si preferisce; si stucca, oltre agli stucchi tradizionali ci sono gli stucchi epossidici di derivazione nautica; si fa un tassello di legno; si mette un tappo di plastica; etc.

AZ6108

Citazione di: kz il 18 Novembre 2021, 11:43:45
questa proprio non l'ho capita.

però, in compenso, l'hai spiegata [emoji39], chiarisco

Citazione
quando la piattina si deve cambiare o si deve eliminare, si sfila e si sigilla di nuovo o si chiude il buco  nel modo che si preferisce; si stucca, oltre agli stucchi tradizionali ci sono gli stucchi epossidici di derivazione nautica; si fa un tassello di legno; si mette un tappo di plastica; etc.

esatto, per cambiarla si è costretti a rimuovere il sigillante e sfilare la piattina, mentre usando due semplici barre che passano attraverso il telaio è sufficiente disconnettere la piattina dal lato esterno e sostituirla (idem per la tratta sul lato interno)
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IU1PPG (Oscar)

Citazione di: AZ6108 il 18 Novembre 2021, 10:36:48
Non è che NON funzioni sugli 80 ed i 160, il discorso è che l'accordatore potrebbe non essere in grado di trovare un punto di accordo su quelle bande e che, siccome l'antenna sarà corta per le stesse, l'efficienza sarà limitata; un trucco per portarla sugli 80 è quella di connettere insieme gli estremi (in stazione) della linea bifilare ed usare l'antenna come una "T" (vedi qui per dettagli)


Ciao a tutti
AZ6108, non ho ben capito il trucco per portarla in 80; cosa intendi quando dici " connettere insieme gli estremi (in stazione) della linea bifilare". Ti chiedo questo perchè guardando il link, che mi hai postato, non ho notato niente di particolare rispetto agli altri schemi classici per questa configurazione.

Grazie
Oscar

Nota
Mi raccomando, non litigate per la mia finestra, male che va la cambio.... [emoji23]...sto scherzando .
È giusto che ognuno adotti la soluzione che preferisce, l' importante per me è aver  capito che passando direttamente attraverso il telaio, non si altera il funzionamento della bifilare.

AZ6108

#68
Citazione di: IU1PPG (Oscar) il 17 Novembre 2021, 21:37:01
Ciao AZ6108, se i tuoi calcoli sono corretti, la mia antenna funzionerà, almeno in teoria, dai 40M in su in quanto come lunghezza di ogni braccio ho a disposizione circa 10 metri e in base alle tue formule li dovrei dimensionare sugli 8 metri. Per la bifilare ho fatto un calcolo approssimativo e per arrivare alla stanza mi occorrono circa 15 metri.

Ciao Oscar, se riesci ad allungare il filo a 44' (ossia 13.41 metri) otterresti quella che Cebik (W4RNL) chiama la sua preferita (insieme con quella da 88') per informazioni sull'antenna in questione vedi qui

http://webclass.org/k5ijb/antennas/Only-one-wire.htm

https://ftp.unpad.ac.id/orari/library/library-sw-hw/amateur-radio/ant/docs/Introducing%20the%20All-Band%20Doublet.htm

in breve, Cebik ha effettuato una miriade di test per ottenere delle lunghezze dei bracci di antenna che gli fornissero dei pattern prevedibili (perpedicolari all'antenna) alle varie frequenze, ed il risultato è stato, appunto, la scelta delle lunghezze di 44 ed 88 piedi (la 44 copre, anche se in modo non efficiente, la banda degli 80 metri, la 88 scende ai 160), il problema con queste antenne, rispetto alla lunghezza che ti ho suggerito è che hanno AMPIE variazioni di impedenza (sulle bande amatoriali), per cui necessitano di un buon accordatore
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento


AZ6108

Citazione di: IU1PPG (Oscar) il 18 Novembre 2021, 18:40:38
Ciao a tutti
AZ6108, non ho ben capito il trucco per portarla in 80; cosa intendi quando dici " connettere insieme gli estremi (in stazione) della linea bifilare". Ti chiedo questo perchè guardando il link, che mi hai postato, non ho notato niente di particolare rispetto agli altri schemi classici per questa configurazione.

Riguarda la configurazione, in breve i due estremi della linea bifilare che scende dall'antenna vengono connessi insieme e poi al connettore "antenna" dell'accordatore, questo OVVIAMENTE dovrà avere la "terra" connessa ad un buon sistema di terra elettrica/RF
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

IU1PPG (Oscar)

Citazione di: AZ6108 il 19 Novembre 2021, 14:44:44
Ciao Oscar, se riesci ad allungare il filo a 44' (ossia 13.41 metri) otterresti quella che Cebik (W4RNL) chiama la sua preferita (insieme con quella da 88') per informazioni sull'antenna in questione vedi qui

Ciao AZ6108,
ho la possibilità di avere ogni braccio lungo circa 10 mt, quindi la configurazione di Cebik potrei adottarla in quanto ogni braccio richiederebbe, per essere precisi, 6,70 metri di filo.

Ti devo chiedere due cose rispetto al link che mi hai postato:
http://webclass.org/k5ijb/antennas/Only-one-wire.htm

1) cito la frase dell' autore :
"Let's try a doublet that is 44' long, as in Fig. 3.  Again, #14 or #12 AWG copper wire will do just fine for the antenna"
Cosa vuol dire "  #14 or #12 AWG copper wire " ?

2) Giustamente, mi fai notare che per utilizzare al meglio  questo tipo di antenne ci va un buon accordatore, che riesca a gestire le ampie impedenze che l'antenna presenta in funzione della frequenza utilizata, infatti lo stesso cebik nelle sue tabelle ha inserito  il parametro "feedpoint z" mostrando l'impedenza nella sua completezza (parte reale e parte immaginaria); qui la nota dolente.... i numeri complessi li studiai alle superiori e non ricordo un granchè, ma penso che il valore di riferimento per abbinare il tipo di  accordatore sia la parte reale; se così fosse con i valori della tabella l'accordatore dovrebbe essere in grado di gestire un'impedenza che va da 25 a 4160 ohm (valori della seconda tabella).
Ho detto una castroneria? Qualcosa mi dice che mi dirai di si... [emoji23]

Grazie.

Oscar

AZ6108

#71
Citazione di: IU1PPG (Oscar) il 19 Novembre 2021, 19:50:22
Ciao AZ6108,
ho la possibilità di avere ogni braccio lungo circa 10 mt, quindi la configurazione di Cebik potrei adottarla in quanto ogni braccio richiederebbe, per essere precisi, 6,70 metri di filo.

Ti devo chiedere due cose rispetto al link che mi hai postato:
http://webclass.org/k5ijb/antennas/Only-one-wire.htm

1) cito la frase dell' autore :
"Let's try a doublet that is 44' long, as in Fig. 3.  Again, #14 or #12 AWG copper wire will do just fine for the antenna"
Cosa vuol dire "  #14 or #12 AWG copper wire " ?

2) Giustamente, mi fai notare che per utilizzare al meglio  questo tipo di antenne ci va un buon accordatore, che riesca a gestire le ampie impedenze che l'antenna presenta in funzione della frequenza utilizata, infatti lo stesso cebik nelle sue tabelle ha inserito  il parametro "feedpoint z" mostrando l'impedenza nella sua completezza (parte reale e parte immaginaria); qui la nota dolente.... i numeri complessi li studiai alle superiori e non ricordo un granchè, ma penso che il valore di riferimento per abbinare il tipo di  accordatore sia la parte reale; se così fosse con i valori della tabella l'accordatore dovrebbe essere in grado di gestire un'impedenza che va da 25 a 4160 ohm (valori della seconda tabella).
Ho detto una castroneria? Qualcosa mi dice che mi dirai di si... [emoji23]

Grazie.

Oscar

Ciao, ti rispondo "al volo" perché sto per mettere "la panza sotto al tavolo" [emoji23]

No, non mi sembra tuabbia detto una castroneria, ma quella è la gamma di impedenze che un BUON accordatore potrebbe trovarsi a gestire (poi ok, si può rimediare in parte variando la lunghezza della linea bifilare), per il resto, AWG è uno standard americano e basta cercare per trovare tabelle di conversione in unità metriche, ad esempio

https://www.carreracasting.com/charts/wire-gauge

[edit]

dopodiché in alcuni casi si può valutare l'inserimento di un trasformatore di impedenza per dare una mano all'unità di accordo, certo che se uno ha un MFJ invece di un Viking o di un TenTec (es. https://www.tentec.com/238c-2kw-high-power-antenna-tuner/), le cose cambiano, e parecchio (in peggio nel caso di MFJ), ma non voglio entrare nel merito, inizia a metter su antenna e linea, poi se ne riparla  [emoji41]
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

AZ6108

#72
In breve, innalza l'antenna, provala, e POI ragiona sugli eventuali miglioramenti
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento