descrizione delle vhf marine

Aperto da alessio.campagna, 09 Febbraio 2016, 22:17:23

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

alessio.campagna

Sera a tutti ragazzi volevo sapere ma esistono dei canali vhf marini dopo c'è libertà di comunicazione? Inoltre potreste spiegarmi i funziona menti dei vari canali? Nel senso corrispondeza pubblica, operazioni portuali ecc.


IZ8XOV

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

sebi97

Mi sembra che il post che hai mandato non risponde alle domande poste da Alessio...
Se la realizzazione di un progetto richiede 'n' componenti, ce ne saranno a disposizione 'n-1'

http://www.qrz.com/db/IN3FOX

trefoletto

Abito in zona costiera della Toscana ma neppure recandomi su un porto qui vicino riesco con scanner Icom IC-R6 riesco a sentire una comunicazione in zona 156 Mhz Qualcuno sa darmi una spiegazione ? Grazie


conte dracula

 :-\ :-\
Prova attorno ai 161....
Io l'anno scorso sono stato a Cecina e sentivo il bollettino su diverse frequenze..da Livorno.
Con un portatile e gommino. ;) ;)

IU1FIG

#5
Ciao a tutti e buona domenica,

rispondendo ad alessio.campagna;

No, non esistono canali di libera comunicazione.
Devi essere in possesso di Certificato RTF e Licenza RTF.

L'apparato ricetrasmittente Vhf è obbligatorio a bordo delle unità da diporto che navigano oltre le sei miglia dalla costa; può essere di tipo fisso o portatile. Il Vhf può essere utilizzato ai fini del soccorso e della sicurezza in mare o anche per il traffico di corrispondenza, ovvero per effettuare o ricevere, tramite operatore, le tradizionali telefonate in collegamento con la rete terrestre. Per utilizzare un apparecchio Vhf in ogni caso è sempre necessario che questo sia dotato della Licenza d'Esercizio (Rtf) e che chi lo adopera (non necessariamente lo skipper) sia in possesso del Certificato Limitato di Radiotelefonista.

Il Certificato RTF, ovvero il certificato limitato da radiotelefonista, è necessario per poter operare con il VHF, ma per le sole chiamate di soccorso.


rispondendo a trafoletto;

Le frequenze assegnate per la banda nautica da diporto vanno da 156,050 a 162,025 MHz quindi banda VHF e in modulazione FM (ci sono anche radiocomunicazioni in SSB ma in HF)
Se nelle vicinanze del porto non hai ascoltato nulla è stato solo una casualità. (consapevole che non dovresti ascoltare frequenze al dì fuori da quelle radioamatoriali)
In rete trovi l'elenco dei canali con il relativo utilizzo.
Comunque dovresti almeno sentire il bollettino metomar, in italiano e in inglese.

Potresti anche interfacciare l'apparato al tuo pc e grazie al sistema AIS, avere una mappa sulla posizione e altre info sulle navi in transito,rada o ormeggio. (Esiste una cosa simile per gli aerei e si chiama ACARS.)

Una stringa molto corta di dati ad alta velocità viene trasmessa, in alternativa, su due canali VHF nella banda nautica.
Le due frequenze usate sono: 161.975 (Marine CH 87) e 162.025 (Marine CH 88) MHz.
Ogni nave diffonde la propria identità, posizione, velocità e destinazione cosicché le altre navi possono tenere conto dei suoi movimenti, usando un economico radio scanner sintonizzato sull'uno o l'altro di questi canali.


Ciao  ;-)


IU1FIG - op. Diego | C.I.S.A.R. Sezione di Genova IQ1LY
Long: 9.148031 E (9°08'52.9"E) Lat: 44.366516 N (44°21'59.5"N) QTH locator : JN44NI
IU1FIG-L SYSOP LINK SIMPLEX NODE N ° 447429 CONNECTED TO THE CONFERENCE *ITA_LINK*
OPERATORE TLC PROTEZIONE CIVILE REGIONE LIGURIA - R.N.R.E. Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni Emergenza
www.iu1fig.com


trefoletto

il bollettino lo sento, ma solo quello :( vero che non si dovrebbe ascoltare ma lo scanner corre...e cosa ci posso fare? :-D Non ho mai sentito comunicazione natante-natante o natante sala radio del porto, tantomeno radio su imbarcazioni commerciali in transito sul Tirreno


IU1FIG

#7
Citazione di: trefoletto il 08 Maggio 2016, 18:27:08
il bollettino lo sento, ma solo quello :( vero che non si dovrebbe ascoltare ma lo scanner corre...e cosa ci posso fare? :-D Non ho mai sentito comunicazione natante-natante o natante sala radio del porto, tantomeno radio su imbarcazioni commerciali in transito sul Tirreno

Forse lo hai detto, ma non so di quale porto stai parlando, comunque come succede per gli aerei, anche le navi "comunicano" il loro avvicinamento al porto.
Se all'orizzonte vedi un traghetto arrivare, allora qualcosa e in qualche canale devi sentire sicuramente, e poi arriva la pilotina.

E poi ci sono anche i pescherecci etc;

IU1FIG - op. Diego | C.I.S.A.R. Sezione di Genova IQ1LY
Long: 9.148031 E (9°08'52.9"E) Lat: 44.366516 N (44°21'59.5"N) QTH locator : JN44NI
IU1FIG-L SYSOP LINK SIMPLEX NODE N ° 447429 CONNECTED TO THE CONFERENCE *ITA_LINK*
OPERATORE TLC PROTEZIONE CIVILE REGIONE LIGURIA - R.N.R.E. Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni Emergenza
www.iu1fig.com

IZ8XOV

Citazione di: IU1FIG il 08 Maggio 2016, 18:31:53

Forse lo hai detto, ma non so di quale porto stai parlando, comunque come succede per gli aerei, anche le navi "comunicano" il loro avvicinamento al porto.
Se all'orizzonte vedi un traghetto arrivare, allora qualcosa e in qualche canale devi sentire sicuramente, e poi arriva la pilotina.

E poi ci sono anche i pescherecci etc;

Aggiungo che anche la banda Vhf marittima risente della propagazione (Tropo Duct) specie sugli specchi di mare ed è facile ascoltare anche stazioni distanti diverse centinaia di Km (ad esempio da Ponza ascoltavamo Pantelleria benissimo ed anche comunicazioni in lingua araba, presuppongo la Tunisia).

La propagazione di questo tipo è prevalentemente estiva perché risente dell'alta pressione (caldo) ma spesso anche durante l'anno ci sono delle piccole o buone aperture che fanno arrivare segnali spesso impensabili.


Ad esempio quando ero ragazzetto e mio zio e mio padre avevano una barca con radio Vhf una volta (anni 90) parlarono dalle isole Eolie (Sicilia) all'isola del Giglio (Toscana) logicamente in diretta fra due barche, coi 25 watt della radio di bordo (una Rey Jefferson) e l'antenna a testa d'albero.

Molto dipende dalla posizione, dall'altezza sul livello del mare, dalle antenne usate e dalle attenuazioni introdotte dai cavi coassiali. Il minimo sindacale per fare un buon ascolto, a parte la posizione geografica e l'orografia del territorio, sarebbe una antenna tipo Discone messa ben alta e libera e un buon cavo coassiale a bassa perdita con connettori intestati alla perfezione (ad esempio con una 10-15 metri di discesa un Rg-213 è ancora sufficiente).

73's - Michele

Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


IU1FIG

#9
Citazione di: IZ8XOV il 08 Maggio 2016, 18:54:17
Citazione di: IU1FIG il 08 Maggio 2016, 18:31:53

Forse lo hai detto, ma non so di quale porto stai parlando, comunque come succede per gli aerei, anche le navi "comunicano" il loro avvicinamento al porto.
Se all'orizzonte vedi un traghetto arrivare, allora qualcosa e in qualche canale devi sentire sicuramente, e poi arriva la pilotina.

E poi ci sono anche i pescherecci etc;

Aggiungo che anche la banda Vhf marittima risente della propagazione (Tropo Duct) specie sugli specchi di mare ed è facile ascoltare anche stazioni distanti diverse centinaia di Km (ad esempio da Ponza ascoltavamo Pantelleria benissimo ed anche comunicazioni in lingua araba, presuppongo la Tunisia).

La propagazione di questo tipo è prevalentemente estiva perché risente dell'alta pressione (caldo) ma spesso anche durante l'anno ci sono delle piccole o buone aperture che fanno arrivare segnali spesso impensabili.


Ad esempio quando ero ragazzetto e mio zio e mio padre avevano una barca con radio Vhf una volta (anni 90) parlarono dalle isole Eolie (Sicilia) all'isola del Giglio (Toscana) logicamente in diretta fra due barche, coi 25 watt della radio di bordo (una Rey Jefferson) e l'antenna a testa d'albero.

Molto dipende dalla posizione, dall'altezza sul livello del mare, dalle antenne usate e dalle attenuazioni introdotte dai cavi coassiali. Il minimo sindacale per fare un buon ascolto, a parte la posizione geografica e l'orografia del territorio, sarebbe una antenna tipo Discone messa ben alta e libera e un buon cavo coassiale a bassa perdita con connettori intestati alla perfezione (ad esempio con una 10-15 metri di discesa un Rg-213 è ancora sufficiente).

73's - Michele

:up: :up: :up:

73's - Diego

IU1FIG - op. Diego | C.I.S.A.R. Sezione di Genova IQ1LY
Long: 9.148031 E (9°08'52.9"E) Lat: 44.366516 N (44°21'59.5"N) QTH locator : JN44NI
IU1FIG-L SYSOP LINK SIMPLEX NODE N ° 447429 CONNECTED TO THE CONFERENCE *ITA_LINK*
OPERATORE TLC PROTEZIONE CIVILE REGIONE LIGURIA - R.N.R.E. Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni Emergenza
www.iu1fig.com

fabiodj90

ciao

inviato HUAWEI Y600-U20 using rogerKapp.


lake

#11
Citazione di: trefoletto il 08 Maggio 2016, 17:44:17
Abito in zona costiera della Toscana ma neppure recandomi su un porto qui vicino riesco con scanner Icom IC-R6 riesco a sentire una comunicazione in zona 156 Mhz Qualcuno sa darmi una spiegazione ? Grazie
recentemente con l'uv5 a Porto Azzurro all'Elba a 156.425 ascoltavo benissimo le comunicazioni delle marine della zona (anche di Punta Ala) con le barche in arrivo magari solo per fare un goccetto di carburante.......



rettifico: a 156.425 bollettino meteomar a 156.450 comunicazioni porti/barche
Monitor R1A IR2CL  145.637,5
https://ik2zlj.jimdo.com/ir2cl-fm/
ik2zlj-r virtual server ovh

Pieschy

Io sono tanto ignorante quanto curioso ma se l'ignoranza sommata alla curiosità = risposte si apprende e si colma la stessa :-)
Leggendo il post quini mi sembra di capire oltre ad avere regolari autorizzazioni e radio le frequenze nautiche siano esclusivamente di servizio/emergenza. Mi chiedo quindi....

1) 2 natanti che vogliono comunicare fra di loro (per svariati motivi) malgrado le autorizzazioni per la nautica devono essere quindi OM o CB con relativi apparati? Per fare un'esempio "terra-terra" in questo caso "mare-mare" se sono in mare con un'amico ch e' su un'altra barca e voglio dirgli: guarda ho visto un branco di delfini li vedi? Si avvicinano a te...con cosa lo faccio? Ops..forse solo con la CB perche' in banda nautica solo servizio/emergenza...come OM solo discorsi tecnologico/radiantistici...il telefono probabilmente non prende....e come comunico ?

2) Parlando di grandi navi quindi con un numero notevole di membri dell'equipaggio che puntualmente vedo tutti muniti di radio. Su che frequenze comunicano fra di loro? Con quali titoli o licenze/patenti/etc? Usano solo una frequnza diretta? Hanno un mini ripetitore? Insomma sulle grandi navi dalla plancia di comando alla sala macchine dubito che anche un VHF di 5W sia efficente....

Cosi' curiosità radiantistica. Personalmente non sono mai stato un gran patito di radioascolto...in ambito nautico qelle poche volte che ho preso le GNV da PA-GE il max che ho sentito in gommino era il bollettino nautico ma nessun'altra comunicazione :-)



lake

pieschy, per le comunicazioni tipo " a che ora ci si vede per l'aperitivo ? "" tra 2 natanti usi o le vhf marine se tutti e 2 hanno le autorizzazioni o le bande radioamatoriali se tutti e 2 hanno la patente o i pmr/lpd/cb/cellulare se uno dei 2 è sprovvisto di licenza; per le comunicazioni tra navi oltre alle vhf marine penso usino telefoni vari
Monitor R1A IR2CL  145.637,5
https://ik2zlj.jimdo.com/ir2cl-fm/
ik2zlj-r virtual server ovh

Pieschy

Lake grazie per la risposta ma volevo capire cosa legalmente si potrebbe o dovrebbe usare.
Ovvio per imparare..ma leggendo che VHF marino solo per manovre/servizio/emergenza... OM non dovresti dire "a che ora ci facciamo l'aperitivo tornando a riva"...PMR forse si o forse no...CB idem.
Era una domanda normativa più che altro ovvio che un modo lo troverei sempre :-P

Lo sai che sono bravo ma non un santo :-P Sarei già nel paradiso dei radioamatori :-P

IW4ANV

Ciao, come dalla tabella che allego ci sono canali per comunicazione nave-nave, terra-nave ecc.
ciao
73

Albatros

Citazione di: pieschy il 21 Agosto 2016, 15:17:58
Io sono tanto ignorante quanto curioso ma se l'ignoranza sommata alla curiosità = risposte si apprende e si colma la stessa :-)
Leggendo il post quini mi sembra di capire oltre ad avere regolari autorizzazioni e radio le frequenze nautiche siano esclusivamente di servizio/emergenza. Mi chiedo quindi....

1) 2 natanti che vogliono comunicare fra di loro (per svariati motivi) malgrado le autorizzazioni per la nautica devono essere quindi OM o CB con relativi apparati? Per fare un'esempio "terra-terra" in questo caso "mare-mare" se sono in mare con un'amico ch e' su un'altra barca e voglio dirgli: guarda ho visto un branco di delfini li vedi? Si avvicinano a te...con cosa lo faccio? Ops..forse solo con la CB perche' in banda nautica solo servizio/emergenza...come OM solo discorsi tecnologico/radiantistici...il telefono probabilmente non prende....e come comunico ?

2) Parlando di grandi navi quindi con un numero notevole di membri dell'equipaggio che puntualmente vedo tutti muniti di radio. Su che frequenze comunicano fra di loro? Con quali titoli o licenze/patenti/etc? Usano solo una frequnza diretta? Hanno un mini ripetitore? Insomma sulle grandi navi dalla plancia di comando alla sala macchine dubito che anche un VHF di 5W sia efficente....

Cosi' curiosità radiantistica. Personalmente non sono mai stato un gran patito di radioascolto...in ambito nautico qelle poche volte che ho preso le GNV da PA-GE il max che ho sentito in gommino era il bollettino nautico ma nessun'altra comunicazione :-)
Nel piano nazionale di ripartizione delle frequenze è riportata la nota 105, associata al segmento 450-470MHz specifica:

Nel servizio mobile marittimo possono essere utilizzate le frequenze 457,525, 457,550 MHz, 457,575 MHz, 467,525 MHz, 467,550 MHz e 467,575 MHz per comunicazioni a bordo di imbarcazione. Se necessario possono essere impiegati apparati canalizzati a 12,5 kHz utilizzanti anche le ulteriori frequenze 457,5375 MHz, 457,5625 MHz, 467,5375 MHz e 467,5625 MHz. 
Nelle acque territoriali è consentito l'uso delle frequenze 457,550 MHz e 467,550 MHz con canalizzazione a 12,5 kHz mentre l'uso delle altre frequenze è consentito su base di non interferenza con le utilizzazioni previste in tabella.

La prossima volta che andate in crociera...

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/radio/Tabella_B_PNRF_2015.pdf


Pieschy

Grazie delle utilissime spiegazioni a tutti ed ad Albatros.
Domanda superflua, forse, ma giusto per fugare ogni dubbio. Gli apparati usati a bordo dal personale marittimo penso siano tutte radio canalizzate e per uso nautico?
In ultimo (sembra stupido) ma il mozzo che usa la radio non ha bisogno di nessuna autorizzazione in quanto "penso" che sai la compagnia ed il natante autorizzato ed il tutore dell'osservanza delle norme dovrebbe essere il comandante della nave. Chiedo conferma.

E poi la testa mi frulla e divago....visto che sono pochi canali non e' improbabile che le comunicazioni fra 2 navi relativamente vicine possano interferirsi tipo Mozzo A potrebbe essere sullo stesso canale di Mozzo B di una nave vicina...utilizzano un codice/tono/ID di qualche tipo? Che potenze? Essendo in mare aperto e' uno scenario possibile, ecco perche' chiedo.
Nel caso positivo mi chiedo si applica anche alle piccole/medie e private imbarcazioni? Ad esempio io padre sono il capitano del mio yacht (con le necessive autorizzazioni) posso fare utilizzare liberamente apparati omologati su quelle frequenze a mia moglie ed i miei figli?

So' che sembrano domande strane e personalmente non saranno mai scenari a me applicabili (sono un poverello altro che yacht) ma sono curioso come dicevo in apertura :-)

73 e grazie a tutti,
Pietro.

rugiero

Ciao sono nuovo di questo gruppo . Sai dove posso chiedere come modificare lafayette ermes è un cb


inviato iPhone using rogerKapp.


trevor

Citazione di: pieschy il 22 Agosto 2016, 08:45:28
Domanda superflua, forse, ma giusto per fugare ogni dubbio. Gli apparati usati a bordo dal personale marittimo penso siano tutte radio canalizzate e per uso nautico?
Si, anche perché devono resistere alla salsedine e a condizioni meteo spesso avverse (che poi sulle navi da crociera usino i PMR come negli alberghi...  :rool:)

Citazione
In ultimo (sembra stupido) ma il mozzo che usa la radio non ha bisogno di nessuna autorizzazione in quanto "penso" che sai la compagnia ed il natante autorizzato ed il tutore dell'osservanza delle norme dovrebbe essere il comandante della nave. Chiedo conferma.
Confermato. Considera comunque che il marittimo che usa il portatile per comunicazioni a bordo utilizza la versione UHF di cui si parlava prima, e che è "simile" ad un PMR.
Esempio: comunicazioni fra plancia e personale addetto all'ormeggio/disormeggio.

Citazione
E poi la testa mi frulla e divago....visto che sono pochi canali non e' improbabile che le comunicazioni fra 2 navi relativamente vicine possano interferirsi tipo Mozzo A potrebbe essere sullo stesso canale di Mozzo B di una nave vicina...utilizzano un codice/tono/ID di qualche tipo? Che potenze? Essendo in mare aperto e' uno scenario possibile, ecco perche' chiedo.
Le comunicazioni di servizio sulle unità commerciali avvengono come scritto sopra, con apparati portatili di debole potenza. Da non confondersi col VHF nautico che serve per le comunicazioni di emergenza e, sugli appositi canali, per le manovre di avvicinamento ai porti. Le navi utilizzano comunque anche frequenze in onde corte e via satellite.

Citazione
Nel caso positivo mi chiedo si applica anche alle piccole/medie e private imbarcazioni? Ad esempio io padre sono il capitano del mio yacht (con le necessive autorizzazioni) posso fare utilizzare liberamente apparati omologati su quelle frequenze a mia moglie ed i miei figli?
Per i natanti e le unità da diporto, si parla esclusivamente di VHF nautico (obbligatorio per navigare oltre le 6 miglia), e richiede la licenza RTF rilasciata dal MISE (non serve sostenere esami, basta presentare la richiesta) per l'utilizzo, quindi quella radio la può toccare solo chi è in possesso di questo certificato.

'73 trevor


PS @rugiero: nel forum c'è l'apposita sezione apparati CB

Mantova Turbo +  Lafayette Evolution

Frequenza monitor: 27.355 canale 35 FM

Stazioni di ascolto: Icom IC-R75 (fissa con filare) e ALBRECHT AE-355 (mobile con "quartino" centro-tetto)