Problema condominiale

Aperto da Francesco Caporali, 22 Giugno 2022, 10:57:48

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Francesco Caporali

Salve cari signori,volevo chiedervi una cosa,ieri ho informato l'amministratrice di condominio che è mia intenzione istallare un'antenna verticale C.B. e/o S.W.L. (In quanto ho un nominativo) e lei risponde così: Devi farmi avere un preventivo ed io valuterò se dare l'ok perché devo cautelare i condoni e voglio una certificazione prima dell'istallazione.
Io alquanto incavolato ho risposto così: Mi sembri pure poco informata,primo per l'SWL non devo chiedere e non devo darti nessun preventivo secondo per il CB non occorre nemmeno più licenza da parte del Mi.Se. comunque è nel mio interesse istallare l'impianto a regola d'arte e da un tecnico abilitato e se mi ostacolerai per la mia attività di radio ascolto e CB sarò io a rivolgermi ad i miei legali per chiedere i danni per impedimento inoltre dichiaro che sto anche poco bene di salute e non posso innervosirmi più di tanto.
Voi che ne pensate???
Ho risposto bene???
Attendo consigli,grazie e buona giornata a tutti.
Francesco Caporali


inviato iPhone using rogerKapp mobile


1KT01


LuckyLuciano®

L'avrei scritta in modo più formale. Questa eccessiva confidenzialità non giova a nessuno.
Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere®
La stanchezza passa, le ferite guariscono, la gloria...è eterna©
Homines, dum docent, discunt™

HAWK

Non ho capito come hai comunicato.
A voce non si fa nulla, sempre un tutto tu hai detto io ho capito.
Si, per iscritto, comunica che avverrà una installazione, adducendone alla tipologia e alle norme di legge, fatta a regola d'arte e magari con assicurazione all' impianto.

Un amministratore di condominio con un minimo di scienza, legge nero su bianco, valuta, confronta le norme che sono scritte, sa poi che non può impedire.
Nemmeno una clausola del regolamento condominiale può impedire, si dice vessatoria e quindi nulla in automatico per legge; di alcun genere quando va contro il CC e CP dello Stato.

 Quindi  si COMUNICA  non si chiede.

Saluti.


plotino

concordo con gli altri "colleghi", diciamo che sei andato dritto al sodo...  [emoji23]

in ogni caso un amministratore di condominio zelante può richiedere la certificazione dell'installazione a "regola d'arte" da parte del tecnico, dato che deve in qualche modo tutelare le parti comuni del condominio, visto che ti muoverai già in questa direzione, dovresti stare tranquillo  [emoji111] [emoji4]
HF addicted - Luca --- 1rgk380 >> 1rgk380@gmail.com

HAWK

Guarda, tagliamo la via la faccio breve.

Quello che ti può chiedere a diritto amministrativo:

Normative di installazione o autorizzazioni se in possesso
Certificazione di impianto fatto a norma 
Assicurazione dello stesso contro danni di qualunque natura provocati.

Avvisare quando sali per manutenzioni.
Se c'è il diktat della linea vita sul tetto, devi avere il certificato che ti abilita ai lavori in quota o chiamare un installatore anche TV certificato che faccia la manutenzione o installazione.

Questa è la tua parte.

Poi per quello che sembra tu abbia già detto, denunce, rivalse, hai anticipato in cattivo modo degli iter che anche un semplice Giudice di Pace, competente per questioni condominiali ti liquida in giudizio, a favore, con una spesa di qualche marca da bollo.

Ormai è fatta, metti su carta quello che ti ho detto ti compete e aspetta..., scrivi pure che a partire dal 15°giorno dalla ricezione della tua comunicazione, farai la installazione.

Saluti.


AZ6108

Citazione di: plotino il 22 Giugno 2022, 11:33:38
concordo con gli altri "colleghi", diciamo che sei andato dritto al sodo...  [emoji23]

in ogni caso un amministratore di condominio zelante può richiedere la certificazione dell'installazione a "regola d'arte" da parte del tecnico, dato che deve in qualche modo tutelare le parti comuni del condominio, visto che ti muoverai già in questa direzione, dovresti stare tranquillo  [emoji111] [emoji4]

certo, ma se tu metti nero su bianco che a norme di leggi (citate per bene) hai intenzione di installare un impianto di antenna e che, ad installazione completata, fornirai copia della certificazione rilasciata dall'installatore (di nuovo citando i dovuti capi), l'amministratore potrà solo prendere atto della cosa e null'altro
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento


lake

vediamo come evolve la situazione... in effetti sei stato un po' brusco e istintivo.., poi il nominativo swl ,scusa ma vale ben poco, se avevi la patente qualcosa in piu' potevi spuntare..
Monitor R1A IR2CL  145.637,5
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Geremia

#8
Ci mancava solo che gli augurasse una dissenteria fulminante in caso di ostruzione a quanto da lui richiesto  [emoji1]
S = k * log W


kz

#9
per via della vastissima giurisprudenza in merito, teoricamente, non è necessaria alcune certificazione o qualifica per installare antenne, qui l'amministratrice ha esagerato; sul preventivo invece è stata intelligentemente cauta: mette implicitamente in chiaro che accetterà solo una installazione a norma di legge a tutela dei condomini.
non ti è andata poi così male.

HAWK

@ KZ di fatti, carta canta, deve tutelarsi Lei e i condomini mandatari del lavoro.

Nel caso, solo una azione si potrebbe rimbeccare quale non legittima, porre al veto dell' assemblea il benestare.

Dovrà fare copia e trattenere tutto, poi inviare una comunicazione ai condomini, specificando che avverrà un impianto di tale natura, ai sensi delle norme e leggi pinco pallo, certificazione e assicurazione post installazione documentabile.

Poi chiedere copia delle carte e averle nel cassetto del condominio e sono tutti parati...

[emoji106]

Pieschy

Successe qualcosa del genere anche a me ma poi, e non per questi problemi, non ho installato nulla ma mi ero "portato avanti".
Detto questo io eviterei di fasciarsi la testa prima di rompersela e sopratutto di andarci piano con gli scritto perchè verba volant scripta manent (gli scritti rimangono le caxx.te dette volan via).
Detto questo è tutto complicatamente semplice. Esiste il sacrosanto diritto d'antenna ma ad ogni diritto che si reclama devono seguire dei doveri ai quali attenersi. Scordiamoci i tempi (miei) che si saliva col bene placido del portiere sul tetto e si montavano le antenne. Nei condomini a tetto vanno solo ditte autorizzate e coperte da regolari abilitazioni/assicurazioni per lavorare sui tetti. Il lavoro deve essere effettuato non solo a regola d'arte ma certificato dall'installatore. Non basta presentare il capo mastro e la fattura :-)
E ci fermiamo alla parte edile, lascio da parte la storia emissioni,interferenze,etc.
Detto questo non devi chiedere autorizzazioni ma semplicemente comunicare una data di inizio/fine lavori, la ditta incaricata con i riferimenti. Assicurare che non saranno impattate parti comuni, eventuali interruzioni ad acqua,gas,ascensori o quanto altro, etc. etc.
Detto e fatto questo non esiste un no che possa vietarti di farlo. Attenzione però che se becchi l'amministratore pochino sapientone, specie dopo il "bla bla bla" che gli hai fatto se solo una delle tante cose elencate non è al 1000 per mille ok ti blocca i lavori e ti manda a casa ditta e con ragione pure. 
Quindi attenzione che la cosa di suo è già un campo minato, se ne aggiungi altre di mine rischi che quello che salta in aria e la tua antenna ed il tuo portafogli :-)

IK3OCA

Salve, c'è un punto omesso: l'amministratrice chiede tutte quelle cose. ma ha diritto di richiederle?

Vista la frequente fantasiosa competenza di molti amministratori di condominio riguardo alle norme radio, io inizierei scrivendole per raccomandata di precisare cosa lei chiede, indicando altresì a quali norme di legge si riferisce che la inducono a formulare quelle richieste, precisando anche che, in difetto di tali motivate indicazioni, senz'altro provvederai all'installazione di ciò che desideri.

73 Rosario


AZ6108

Citazione di: IK3OCA il 25 Giugno 2022, 12:47:28
Salve, c'è un punto omesso: l'amministratrice chiede tutte quelle cose. ma ha diritto di richiederle?

Vista la frequente fantasiosa competenza di molti amministratori di condominio riguardo alle norme radio, io inizierei scrivendole per raccomandata di precisare cosa lei chiede, indicando altresì a quali norme di legge si riferisce che la inducono a formulare quelle richieste, precisando anche che, in difetto di tali motivate indicazioni, senz'altro provvederai all'installazione di ciò che desideri.

73 Rosario


... E citando i riferimenti ai relativi articoli di legge; poi eventuali sentenze lasciale da parte nel caso servissero
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

ik2nbu Arnaldo

#14
Questa è la lettera da mandare all'amministratore.

E' molto simile a quella che ho usato in 2 condomini Milano e Bergamo negli anni 80 e 2000,in quanto detentore di licenza, per i CB probabilmente ne esiste una versione simile:

http://www.cerpc.it/doc/InstAnt.pdf

Versione per la 27, ma in pratica la stessa:

https://www.27megahertz.it/download/comunicazione-a-condominio-installazione-antenna/

Qui 33 Pagine sul diritto di antenna, dove in fondo al PDF trovi i riferimenti di legge

https://www.iz8txx.altervista.org/archivio/Diritto_di_Antenna2.pdf

73

AZ6108

@Arnaldo

ottimo (ed abbondante [emoji56])

una nota; nel caso in cui l'amm. facesse riferimento alle normative relative all'installazione di antenne TV, occhio, tu non dire nulla ma segui quelle relative ad antenne radioamatoriali, questo perché il peso e la superficie al vento sono superiori (e non solo)
Presa di terra :
manciata di terriccio che, cosparsa sulle apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

dattero

salve a tutti,
qualsiasi sia l'installazione, che sia di una antenna tv o ricevente o trasmittente, bisogna sempre muoversi con cautela quando si tratta di condominii e/o multiproprietari.
Non tanto per le antenne in se in quanto il diritto di antenna è sicuro al 99% ( l' 1% è quando hai a che fare con vincoli paesaggistici o altri vieti), ma per l'installazione dei "sostegni" per le antenne.
Gli amministratori hanno tutto il diritto di chiedere le varie certificazioni , argomento già trattato molte volte, la sicurezza prima di tutto, prima-durante-dopo, soprattutto DOPO, ecco le certificazione di posa a dovere.

PS volevo ricordare che anche i radioamatori con relativa patente e AG non sono/siamo abilitati a certificare l'installazione dei SOSTEGNI per le nostre antenne, non abbiamo acquisito tali competenze, almeno che non siamo del mestiere.

kz

Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 25 Giugno 2022, 13:00:46
Questa è la lettera da mandare all'amministratore.

"Classe...ministero delle comunicazioni..."

Sarebbe meglio evitare questi moduli antiquati

HAWK

Citazione di: IK3OCA il 25 Giugno 2022, 12:47:28
Salve, c'è un punto omesso: l'amministratrice chiede tutte quelle cose. ma ha diritto di richiederle?

Vista la frequente fantasiosa competenza di molti amministratori di condominio riguardo alle norme radio, io inizierei scrivendole per raccomandata di precisare cosa lei chiede, indicando altresì a quali norme di legge si riferisce che la inducono a formulare quelle richieste, precisando anche che, in difetto di tali motivate indicazioni, senz'altro provvederai all'installazione di ciò che desideri.

73 Rosario


Ciao, NO, non si deve mandare una prima comunicazione per chiedere cosa si vuole e per quale motivo si vuole...
Non è questa la forma corretta, per iniziare.

Si deve redarre la COMUNICAZIONE di installazione futura, indicando le norme, leggi, tipologia di autorizzazioni del MiSE ove esistano, diversamente si citano gli articoli di esonero autorizzazioni, allegarne copia se presenti.
Scrivere che i lavori inizieranno in data verosimile XXXX realizzati dalla ditta YYY, seguirà copia di lavoro fatto a norma e regola d'arte e assicurazione sull' impinato.
STOP.

Sarà poi l' amministratore a valutare se fare verifiche su norme e altro; egli si deve solo tutelare su :
Committenti dell'incarico come gestisce la cosa
Esistenza reale della possibilità installativa
Lavori fatti a norma e assicurati
Lavori fatti sul tetto o detti in quota se, c'è già il vincolo di norma in quel fabbricato...quindi linea vita installata fissa o volante al momento a cura di una ditta installatrice
Che i lavori e installazione, non limitino l'uso ed accesso alla zona da parte di altri condomini sulla cosa comune.
FINE.
Ogni altra forma, amichevole, sbagliata, confidenziale, molto più sbagliata, non serve ed innesca parole.
Carta scritta, chiara e definita e semplice e completa.
73'.


HAWK

Aggiungo in merito agli stampati fac simile di lettera da inviare.
Tutte buone si trovano on line anche, MA...

Ogni condominio, zona, comune, ente, amministratore, chiede questo o quello, vincolo tale e permesso quale...

Alla fine si deve adattare alla situazione del luogo...la standard, con leggi, norme, postille e sentenze, a volte non rispondono a quello che c'è in locale.

Per quale motivo lo abbiamo già detto, stradetto e ripetuto.

Ogni legge e norma dello Stato, viene poi messa in atto da chi di dovere, adattandola, modificandola, nelle postille, per vincoli vari locali, provinciali e regionali; altre varie.
Non possono andare contro legge ma possono aggiustarla, senza toglierne la legalità della prima base.

Per finire, ogni legge italiana, si deve intendere sempre: 
FATTI SALVI I DIRITTI DI TERZI, SIA ESSO CHE SIA SCRITTO CAPITA CHE NON SCRITTO.
I terzi sono tutti gli interessati, il dovere di non ledere...
73'.

Pieschy

Tutto esattamente come descritto dal buon Hawk. Ora si può capire il perchè solo quanto sopra mi ha fatto passare ogni voglia di antenne...anche perchè la suddetta ditta X questi lavori se li fà pagar a peso d'oro..mettici poi tutto il materiale (cavo,antenne,rotori a seconda) ah e per ultimo se non si fosse capito anche dopo il tutto a tetto non ci puoi andare tu ma sempre la ditta e con i soldoni.
Forse per questo non me ne pento di dire "anche no..grazie..ho già dato di antenne in gioventù".
In una prossima vita, se sceglierò di viver per i fatti miei sempre se rinascerò con la radio come hobby...forse ci ripenserò :-P

HAWK

#21
IU2DLC, non ho ne il bastone della sapienza, ne la sfera di cristallo.
Forse, i miei excursus professionali, statali, privati, enti locali, attività quasi atipiche nella normalità, magari una cosa a soggetto, io ne ho mischiati a vari livelli, di incarichi, mi hanno allargato le conoscenze a 360 gradi su determinate cose, sconosciute al normale cittadino se non di mestiere.
Amministrare un condominio, sotto la visione della Regione Piemonte, è una delle cose che mi impegna come un gioco, rispetto altre.

E nonostante non sia un giovanotto, sbaglio tutti i giorni mille vote, come una recluta, ma imparo ogni giorno qualcosa, anche se una e ne sono contento e non faccio mai lo stesso errore, penso.

Grazie ciao.

IK3OCA

Salve, non concordo su quanto si dice riguardo al generalizzato diritto degli amministratori di condominio di chiedere ogni sorta di certificazioni: tali richieste non vanno inventate, ma devono  essere GIUSTIFICATE in base alla normativa corrente.

L'amministratore di condominio DEVE quindi indicare e precisare i motivi delle sue argomentazioni: certificazioni di chi? e riguardo a cosa, antenna, sostegni, intralcio all'uso comune degli spazi, ecc., e in base a quale normativa?

Se non fosse così si giustificherebbe il diritto dell'amministratore di porre un veto in base ad un semplice "non si può", il che non può essere.
E compirebbe un abuso, sanzionabile e risarcibile, ogni volta che che immotivatamente recasse intralcio al diritto di chi legittimamente intende installare un'antenna.

73 Rosario







dattero

#23
Te
Citazione di: IK3OCA il 25 Giugno 2022, 19:49:21
Salve, non concordo su quanto si dice riguardo al generalizzato diritto degli amministratori di condominio di chiedere ogni sorta di certificazioni: tali richieste non vanno inventate, ma devono  essere GIUSTIFICATE in base alla normativa corrente.

L'amministratore di condominio DEVE quindi indicare e precisare i motivi delle sue argomentazioni: certificazioni di chi? e riguardo a cosa, antenna, sostegni, intralcio all'uso comune degli spazi, ecc., e in base a quale normativa?

Se non fosse così si giustificherebbe il diritto dell'amministratore di porre un veto in base ad un semplice "non si può", il che non può essere.
E compirebbe un abuso, sanzionabile e risarcibile, ogni volta che che immotivatamente recasse intralcio al diritto di chi legittimamente intende installare un'antenna.

73 Rosario







la fai troppo semplice, nel condominio non abita solo il radio utilizzatore, e  a casa anche di altri, quindi gli altri deveno essere tutelati e il sostegno e chi va ad installarlo devono essere rispettivamente  certificati e formati per lavori in quota .
Ripeto a casa tua fai quello che vuoi!!!

Pieschy

#24
@Hawk: complimenti veri ma guarda che sapevo tutto e sapevo che lo sai..grazie anche per aver avuto la pazienza di spiegarlo io ci avrei messo di più.
@IK3OCA: basterebbe un'attimino pensare cosa significhi rispetto per gli altri. La spiego semplice. Al resto del mondo del tuo diritto di antenna gliene frega nulla ma diverso è se lo zio pino che chiami fa cadere l'antenna o uno dei suoi strumenti e spacca anche solo la mattonella della sign.ra del piano di sotto...per non dire spacca una macchina...o semplicemente il maldestro operaio cammina male e rovina la coibentatura del tetto condominiale che necessita di riparazione che se non paga lo zio pino paghi tu di tasca tua in quanto non è giusto che la sciura Maria debba pagare i danni da te combinati (nel senso da chi per te). Penso che abbia elencato solo alcuni dei motivi per i quali è non solo moralmente ma legalmente obbligatorio che quanto sopra venga fatto considerando tutto e dico tutto. Quindi quando queste garanzie non ci sono senza questi ragli da chat semplicemente non ti dò le chiavi e non vai a tetto a montare nulla e se pensi che sia un'abuso a questo punto perora la tua causa. Insomma la libertà mia finisce ove inizia quella altrui il che non credo che abbia bisogno di ulteriori approfondimenti.