Radioamatori: Allegato 25 e poi?

[1ATR333]

... poi saranno altri purtroppo a decidere in barba alle Ns voglie e desideri.
73'.

Ebbene sì caro HAWK, è un problema purtroppo noto che abbraccia tanti settori dell'economia, non solo quello radiantistico.

E' purtroppo luogo comune pensare che il termine "lobby" sia cosa da "complottisti", ma in realtà esso è praticato tranquillamente alla luce del sole. In italiano il termine "lobby" è chiamato "gruppo di pressione" (link) ossia un gruppo organizzato di persone o di aziende che cerca di influenzare con varie strategie dall'esterno le istituzioni per favorire particolari propri interessi.

Confesso che in questo lungo ed interessante thread mi sono stupito che nessuno tirasse fuori il discorso televisivo del DVB-T2, l'estensione dello standard DVB-T del consorzio europeo DVB per una modalità di trasmissione televisiva digitale terrestre.

Perché dico questo? Perché è quanto di più vicino a ciò che abbiamo discusso finora in questo thread. Mi spiego meglio.

Il passaggio alla Tv Digitale Terrestre DVB-T è stato un passo obbligato per tutti i paesi della Comunità Europea, e bisogna riconoscere che rispetto al tradizionale sistema analogico ha portato molti vantaggi: un numero maggiore di canali, una maggiore qualità audio/video, i programmi in HD, le funzioni interattive e connesse alle rete Internet.

Per l'occasione la gente dovette acquistare un nuovo TV o almeno un decoder da applicare al vecchio TV, ma diciamolo francamente: o la gente faceva così o rimaneva senza le fiction 

Peccato che dopo un po' di tempo si affaccia il DVB-T2. Il DVB-T2 è un'estensione ancora più efficiente del DVB-T sfrutta una migliore tecnica di modulazione dei segnali che utilizza un gran numero di portanti e un controllo dell'errore (CODFM – Coded Orthogonal Division Multiplexing), insieme ad altre più evolute specifiche, permette un notevole e ulteriore risparmio di spazio nelle singole frequenze (Multiplex), assicurando più quantità di emissione di canali, grazie ad un aumento del 30% della banda sfruttabile.

Immagino che sappiate già ciò che sto per scrivere  : infatti anche in quell'occasione la gente dovette acquistare un nuovo TV DVB-T2 o almeno un decoder da applicare al quasi nuovo TV DVB-T, ma, mi ripeto: o la gente faceva così o rimaneva nuovamente senza le fiction.

Qualcuno potrebbe obiettarmi: "si va bene, ma passo dopo passo il mondo va avanti e se il CODFM da tutti questi vantaggi perché non adottarlo per avere più benefici?"

Mia risposta: "certamente, ma tu mi spieghi perché il CODFM non fu introdotto già nel DVB-T del 2006 (dove i chip preposti allo scopo erano già da tempo una realtà) visto che la tecnica CODFM fu introdotta ed implementata nel 1986, esattamente 20 anni prima?" (link).

La lobby di costruttori mondiali di TV, di decoder ottennero il loro scopo.

Ma non è finita qui, il bello deve ancora venire e finalmente ci riagganciamo all'inizio di questo mio post, quando mi dichiaravo stupito che nessuno tirasse fuori il discorso televisivo del DVB-T2.

Infatti, mentre a noi comuni mortali ci veniva spiegato che DVB-T2 è bello, la Camera dei Deputati, Servizio Studi XVIII Legislatura, Spettro radio, 5G ed innovazione tecnologica, su camera.it, 12 giugno 2020 pubblicava:

"Le celle 5G in banda bassa trasmetteranno sulla gamma di frequenze compresa tra 694 e 790 MHz, finora utilizzate per le trasmissioni televisive sui canali UHF 49-60". (nota [10] su link),

La lobby degli operatori telefonici ottennero il loro scopo.

Sono sicuro che non vi è sfuggita l'analogia tra: "che c'entra il 6G con il balzello sui ponti ripetitori?" con "che c'entra il 5G con il DVB-T2?"

Vado a vedermi una fiction 

[Marco De Caprios]

Si, purtroppo continua a sfuggirmi questa analogia. Anche perché se parliamo di tutte queste belle cosette dell' internet delle cose, dei flussi dati giganteschi a bassa latenza vorrei sapere cosa ci fanno con una frequenza con lunghezza d' onda di 2 metri che necessita di potenze certamente molto maggiori di quelle usate nei GHz del 6G con ingombri importanti sia di antenne che di apparati.

inviato M2004J19C using rogerKapp mobile

[r5000]

Si, purtroppo continua a sfuggirmi questa analogia. Anche perché se parliamo di tutte queste belle cosette dell' internet delle cose, dei flussi dati giganteschi a bassa latenza vorrei sapere cosa ci fanno con una frequenza con lunghezza d' onda di 2 metri che necessita di potenze certamente molto maggiori di quelle usate nei GHz del 6G con ingombri importanti sia di antenne che di apparati. Sarò limitato ma non riesco a vedere autobus senza guidatore che scambiano dati usando i due metri con la centrale e non penso nemmeno che usino i due metri per fare preparare il ghiaccio al frigorifero connesso con lo smartphone del tizio che tornando a casa si vuole fare il gin on the rocks.

inviato M2004J19C using rogerKapp mobile

73 a tutti, concordo con l'analisi di 1ATR333, il dvb t2 è nato già vecchio di 10 anni e serve ad arrichire i produttori di tv, poi se andiamo a vedere bene i vantaggi del sistema direi che potevamo sicuramente risparmiarci  decine e decine di canali inutili visto il palinsesto ma vado OT... sul perchè servono le vhf che non trasportano grossi flussi di dati  penso sia una sorta di maestro d'orchestra che dà il tempo a tutta l'orchestra e devono vederlo tutti, poi che sia distribuito via satellite o via terrestre non lo sò ma è una delle possibili soluzioni e se l'hanno proposto dietro c'è già un piano di fattibilità ecc...

[Marco De Caprios]

Mi piacerebbe sapere chi l' ha proposto e per fare cosa. Un segnale con larghezze di banda mostruose che ha bisogno del "maestro di orchestra" trasportato da una portante a 144 MHz lo trovo molto inverosimile. Perché poi usare frequenze radio problematiche quando posso usare fibra ottica che ha capacità immensamente superiori per es.? (e che costa poco) L' unica ipotesi plausibile sarebbe quella di un uso su mezzi mobili ma anche li trovo un sacco di controindicazioni all' uso di certe frequenze.

inviato M2004J19C using rogerKapp mobile

[Pieschy]

Non ho tralasciato le considerazioni di dvbt/dvbt-2 perchè dato il tipo di forum ove siamo davo per scontato che fosse chiaro che lo switch al digitale tv di 2nd gen. fosse dettato esclusivamente dal fatto di liberare le frequenze utilizzando uno standard migliore ma più ottimizzato ad esclusivo vantaggio dello sviluppo del 5G in banda bassa UHF. 
Ora lementele e disappunti e grida a "forzature" ce ne potrebbero essere a mille. La cosa che mi viene da dire è che la nonnetta che poco ne sà deve spender soldi perchè la telenovelas che prima vedeva ora potrebbe non vederla più e poco se ne frega del 5G e dell'HD o del 4K ancor meno dell'ottimizzazione di banda :-) 
Vero è che la caramellina però ce l'hanno data col contributo che vale sia per la rottamazione di vecchie tv sia per il più economico acquisto di un decoder di nuova generazione. Fra l'altro proprio i decoder hanno anche la stravecchia presa scart quindi a conti fatti bisognerebbe andare indietro di 40 anni per trovare una tv che non abbia neanche una presa scart. 
Personalmente la cosa mi riguarda molto poco ma, ad esempio, io ho risolto con una di quelle chiavette tipo fire tv stick o chromecast da anni che prendendo i flussi rai da internet non sono legate a dvbt/dvbt2 direte e le locali? Anche no chissenefrega.

Tecnicamente però ..c'è un però. Partendo dal concetto che entro un paio d'anni deve per forza comparire la scritta 5G per motivi che vi lascio immaginare a prescindere che poi vada peggio del 3G , le attuali frequenze 5G si spingono sotto fino alla banda di 800Mhz quindi scendere di un centinaio di Mhz prendi la banda adiacente e sappiamo che tecnicamente non impatta troppo sugli apparati rtx. Ovvio che con cosi' basse frequenze hai velocità ridicole ma a questo i fortunati suppliscono con la C.A. ove le bande 800,900,1800,2100,2600 e 3.5Ghz sono presenti perchè appunto l'importante è leggere 5G. 

Si parla però, appunto, di spostamenti poco funzionali ma in-band tutto sommato. Di certo no si parla di scendere fin a 430/440 perchè oltre ad essere poco performante andrebbe dei costi elevatissimi in quanto non "accordi" facilmente 400Mhz sotto :-)))) 

In ogni caso per gli interessati il vero problema è meramente economico ossia la tassa perchè per il resto anche 10Mhz a 430 per quelle applicazioni di cui sopra (tv,5g) servono a poco o niente.