E LA FINE DEL RADIANTISMO,, DURA REALTA MA E COSì

Aperto da IT9ACJ ROBERTO, 13 Novembre 2020, 06:42:20

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I 0662/RM

Citazione di: schottky il 13 Novembre 2020, 17:30:36
Ciao KineticEcho, avevo dato una sintetica risposta alle tue riflessioni in questi due post: POST1 e POST2.

Buona serata
Schottky
Anch'io ho letto i due interventi, e mi trovo sostanzialmente d'accordo.

Bisogna che in primis le associazioni radioamatoriali e, più in generale, radiantistiche, cerchino di farsi conoscere e di creare curiosità nei più giovani, con varie iniziative. Se si pensa che sia più importante acquisire nuovi soci per "fare cassa", non si arriva da nessuna parte. 73 a tutti!

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LP_65

Io ho letto a mia volta ...pero' in tutta onesta mi sarei aspettato un esortazione al suicidio di massa quale degno epilogo.
Ora dato che per la delusione sono depresso mi prodighero in litanie ispirate da una negativita' cosmica dopo essermi applicato un cilicio scrotale.
73's, Luigi - IZ2XMK.

L'uomo accorto impara dai propri errori, il saggio dalle esperienze altrui.

Marco De Caprios

Mi associo, io in aggiunta camminerò con le ginocchia su i ceci e proclamerò la venuta dell' apocalisse...

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schottky

#28
.



vt294

Salve, ruoto attorno alla radio da circa 50 anni, erano tempi in cui il piacere di ascoltare qso fra tecnici, dove lo scambio di esperienze nell'autocostruzione era oro degli swl, impegni di lavoro e distanza dalle sedi ARI non mi ha consentito di prendere la famosa patente, nel tempo le cose sono cambiate ed i qso spesso somigliano al CB, poi i contest......mi viene da ridere, DX con una stazione da 3 mila euro più ampli da 1000 W, il dx era bello quando collegavi qualcuno di un'altra regione dopo aver costruito con tanta fatica il tuo rtx per non parlare della soddisfazione da orgasmo nei collegamenti oltreoceano. Adesso si tratta solo di chiacchierate generiche e diplomi.Tutto questo per dire che ad un swl passa la voglia di dare l'esame ed il suo ascolto salta le frequenza radioamatoriali per dedicarsi a tutt'altro. In questi giorni ho ascoltato due radioamatori che spesso s'incontrano sui 4900khz per scambiarsi informazioni sull'autocostruzione e si condividono esperiense in merito, questo è l'incentivo per adescare nuovi appassionati e non l'occupazione di tutte le bande per i contest.....è da qualche anno che evito questi ascolti ed ho rinunciato a diventare patentato, tanto resto lo stesso un radioamatore, per questo non serve patente ma passione.
È un peccato
73 a tutti




dattero

Citazione di: vt294 il 14 Novembre 2020, 22:35:13
In questi giorni ho ascoltato due radioamatori che spesso s'incontrano sui 4900khz per scambiarsi informazioni sull'autocostruzione e si condividono esperiense in merito
73 a tutti

4900 khz?? radioamatori ??

ik2nbu Arnaldo

#33
Citazione di: vt294 il 14 Novembre 2020, 22:35:13
Salve, ruoto attorno alla radio da circa 50 anni, erano tempi in cui il piacere di ascoltare qso fra tecnici, dove lo scambio di esperienze nell'autocostruzione era oro degli swl, impegni di lavoro e distanza dalle sedi ARI non mi ha consentito di prendere la famosa patente, nel tempo le cose sono cambiate ed i qso spesso somigliano al CB, poi i contest......mi viene da ridere, DX con una stazione da 3 mila euro più ampli da 1000 W, il dx era bello quando collegavi qualcuno di un'altra regione dopo aver costruito con tanta fatica il tuo rtx per non parlare della soddisfazione da orgasmo nei collegamenti oltreoceano. Adesso si tratta solo di chiacchierate generiche e diplomi.Tutto questo per dire che ad un swl passa la voglia di dare l'esame ed il suo ascolto salta le frequenza radioamatoriali per dedicarsi a tutt'altro. In questi giorni ho ascoltato due radioamatori che spesso s'incontrano sui 4900khz per scambiarsi informazioni sull'autocostruzione e si condividono esperiense in merito, questo è l'incentivo per adescare nuovi appassionati e non l'occupazione di tutte le bande per i contest.....è da qualche anno che evito questi ascolti ed ho rinunciato a diventare patentato, tanto resto lo stesso un radioamatore, per questo non serve patente ma passione.
È un peccato
73 a tutti
Come darti torto, [emoji18]

conosco SWL che quando arrivano sulla bande amatoriali autorizzate, tirano dritto con il VFO.
Purtroppo se la radiotecnica, diventa l'ultima cosa (quando dovrebbe essere almeno il 50 % dei nostri QSO)
tutto il resto è una conseguenza naturale. Ascoltare i radioamatori o andare al bar, è la stessa cosa [emoji85] .

Sono sempre i "contenuti" a fare la differenza, non importa se hai il nominativo oppure no.
Ormai ci sono + contenuti radiotecnici su Youtube che on AIR.

73 Arnaldo www.ik2nbu.com


schottky

#34
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M74

Citazione di: schottky il 15 Novembre 2020, 12:06:44
Sante parole Arnaldo! La radio in tutte le sue frequenze e modalità operative è un'attività meravigliosa, MA, come dicono i giovani (anche in questo thread), è un mezzo di comunicazione e come tale deve "trasportare" contenuti. E qui son dolori.
Son sicuro che ci fossero più "ik2nbu Arnaldo" con la loro encomiabile attività fattiva e divulgativa, ora non saremo qui a lagnarci.

Schottky

E' vero, infatti io quando mi metto ad ascoltare con ricevitori improvvisati se devo sentire gente che "da i numeri" vado a cercarmi le number station che almeno hanno un qualcosa di misterioso...
Oppure direttamente stazioni broadcasting che almeno mettono musica oppure spesso hanno programmi in lingua italiana che non di rado sono interessanti.
Anche sul cb la situazione non è molto meglio, penso che chi si mette a parlare in radio certi argomenti potrebbe aver il buon senso di evitarli.
Non è proprio "invitante" al dialogo sentire uno che parla dei problemi alla prostata e che la prima pisciata del mattino non ha pressione e nel corso della giornata prende vigore...ci sta che con l'età magari non rimangono chissà che argomenti ma almeno quelli nauseabondi ognuno se li può tenere per se.

I 0662/RM

Penso che, sicuramente, debba esserci un deciso cambio di mentalità a tutti i livelli: sia da parte dei radioamatori e appassionati di radio, che dovrebbero portare una certa "qualità" nelle proprie comunicazioni e competenze, sia da parte dello stato, che dovrebbe vigilare sul corretto uso delle varie bande radio.

Penso che, se da una parte sia negativo il fatto che siano in calo i radioamatori e coloro che si interessano di radiantismo, dall'altra sia invece un fatto positivo: meglio "pochi ma convinti", che "molti ma di infima qualità", almeno il livello dei collegamenti si innalzerà per forza. Anche perché, come è già stato detto, per certe comunicazioni si usano i telefoni e non le radio, quindi solo i veri "appassionati" popoleranno le frequenze in futuro.

73 a tutti!

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schottky

#37
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I 0662/RM

C'è da dire anche che oggi ci sono app per smartphone, tipo CB Talk, Zello, Discord e Teamspeak, che danno la possibilità di modulare come se si utilizzasse la radio. Senza patente e costosi strumenti, antenne e attrezzature di vario tipo.

Anche questo, in parte, può allontanare potenziali appassionati dalle radio vere e proprie; certamente non direi che è tutto ok, il collegamento radio è tutta un'altra cosa. Ma bisogna tenere conto anche di queste opportunità, che hanno anche dei vantaggi: a costo zero (o comunque ridotti), si può comunicare con persone molto lontane, cosa difficile con una radio CB o PMR 446.

C'è un insieme di modalità, più o meno nuove, che stanno modificando anche questo mondo del radiantismo.

Che ne pensate?

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M74

Citazione di: dudeista il 15 Novembre 2020, 17:10:22
C'è da dire anche che oggi ci sono app per smartphone, tipo CB Talk, Zello, Discord e Teamspeak, che danno la possibilità di modulare come se si utilizzasse la radio. Senza patente e costosi strumenti, antenne e attrezzature di vario tipo.

Anche questo, in parte, può allontanare potenziali appassionati dalle radio vere e proprie; certamente non direi che è tutto ok, il collegamento radio è tutta un'altra cosa. Ma bisogna tenere conto anche di queste opportunità, che hanno anche dei vantaggi: a costo zero (o comunque ridotti), si può comunicare con persone molto lontane, cosa difficile con una radio CB o PMR 446.

C'è un insieme di modalità, più o meno nuove, che stanno modificando anche questo mondo del radiantismo.

Che ne pensate?

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Personalmente, non avendo uno smartphone (probabilmente sarò uno dei pochi ormai) quelle soluzioni per forza di cose non le prendo nemmeno in considerazione.
Non le vedo però come un qualcosa di male, anzi, magari poi uno usandole potrebbe sentire il bisogno di fare quel tipo di collegamento svincolandosi da gestori telefonici, internet ecc.

schottky

#40
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I 0662/RM

#41
Citazione di: schottky il 15 Novembre 2020, 18:35:21
Ciao dudeista, penso che le applicazioni che hai citato, frutto dell'evoluzione tecnologica, abbiano contribuito non poco a contrastare il classico fenomeno radiantistico. Questo soprattutto, come hai evidenziato, perché esse non comportano impiego di antenne, apparecchiature costose ecc.

Intendiamoci, non sto dicendo che queste app su Internet sono "sostitutive" della radio ma "alternative" al bisogno di comunicazione tra persone. A tal proposito, in merito a Zello ti indico questo mio post LINK dove descrivo la mia esperienza.

Schottky
Ciao Schottky, grazie per aver linkato questa tua testimonianza con l'utilizzo di Zello: molto piacevole da leggere!

Di fatto, questi sistemi sono delle alternative alla radio, come hai ben sottolineato: sono uno dei molti modi per comunicare e conoscere altre persone, ed esistono canali di tutti i tipi e generi di argomenti.

Credo che tutto dipenda da COSA si cerca: se si vuole discutere di radio e utilizzo di apparati tecnici, certamente è meglio utilizzare le radio "tradizionali" e va bene così; se invece si vuole parlare un po' di tutto, e interessa più la dinamica della "relazione", questo tipo di applicazioni sono l'ideale.

Nulla vieta che si possano utilizzare entrambe le modalità, ma se non te ne frega niente di cosa sia un dipolo o un induttanza, è chiaro che non serve a nulla voler diventare un radioamatore, che è uno sperimentatore per eccellenza.

Piuttosto, dedicati al radioascolto o ad altro. Poi ognuno è diverso e la vede a suo modo, per fortuna siamo ancora in un paese libero (forse). 73 a tutti!



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FoxG7

Citazione di: dudeista il 13 Novembre 2020, 21:32:58
Bisogna che in primis le associazioni radioamatoriali e, più in generale, radiantistiche, cerchino di farsi conoscere e di creare curiosità nei più giovani, con varie iniziative. Se si pensa che sia più importante acquisire nuovi soci per "fare cassa", non si arriva da nessuna parte. 73 a tutti!

Condivido in pieno quanto sopra, ma purtroppo devo dire con un certo rammarico che....almeno per quanto posso  aver visto io....non è così o non lo è quasi mai

Per dire....leggo molti interventi su questo forum di persone assolutamente competenti e con anima da divulgatore, benissimo, ma gli OM attuali non sono tutti interessati al fai da te estremo (per la serie...se non ho in mano il saldatore non sto bene), ma in molti cercano giusto di capire meglio le basi della radiotecnica e poi passare all' applicazione pratica della stessa sia per effettuare contatti DX sia per collegare il collega italiano, ma questo poco importa

Per come la vedo io, benchè sia inconcepibile che un OM "tipo" non riesca a saldarsi in proprio neppure un connettore,  la radiotecnica va vissuta come meglio uno crede e nel rispetto delle regole

Le associazioni dovrebbe cercare di promuovere l'attività outdoor (a parte adesso....), prendere "per mano" i nuovi OM (nuovi nel senso di coloro che non hanno mai avuto precedenti esperienze di radio) e far loro toccare con mano cosa si può fare con questo mezzo, non limitarsi all'attivazione della "porta della città" (nel bene o nel male aiuta a rompere il ghiaccio con l'etere anche questo, ma non basta) o cercare di coinvolgere anche semplici "curiosi" osservatori.......queste secondo me sono le basi per far rinascere un po' il radiantismo

Parlare in radio sui ponti o in diretta di argomenti tecnici ?  Io personalmente non amo questa tipologia di attività, sia perchè non mi reputo competente per fare attività divulgativa oltre giusto le basi, sia perchè non sono un "ciabattone" nè in radio nè nella vita di tutti i giorni.....

Preferisco parlare di queste cose tramite altri mezzi o studiare in proprio anche se il tempo fra lavoro e famiglia è sempre poco, haimè.....
OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia