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LA PATENTE NON LA DANNO A TUTTI!!!!

Aperto da pesciolino73, 14 Giugno 2017, 12:54:40

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pesciolino73

Apro questo topic  sapendo già che la discussione sarà rovente!!!
da ormai troppo tempo si sente dire che la patente la danno a tutti!Credo che sia un' affermazione offensiva verso tutti quelli che si sono fatti un "mazzo" così per prenderla .
Se non si studia e tanto!! l si viene bocciati!!!
La mia esperienza a Torino.
Cellulari sul tavolo spenti
Banchi  singoli separati
Questionari alternati
Un MILITARE in uniforme sempre a giro fra i banchi a controllare!!!!!
30 domande e risposte quadruple!!! che coprono tutta la materia in oggetto con calcoli da fare con la calcolatrice!!!
Diversi bocciati in tutte le ultime sessioni (cosi' mi hanno riferito)
Alcuni  nella mia sessione lo davano per la terza o quarta volta....
(poi forse per un ingegnere elettronico è una passeggiate ma per gli altri non credo...)


StratocasterDG

Citazione di: pesciolino73 il 14 Giugno 2017, 12:54:40
Cellulari sul tavolo spenti

a Milano c'è un analizzatore di spettro con antenna; non te lo dicono, ma se si è un po' intelligenti la modalità aereo è meglio attivarla...
Francesco - IU2IJZ

FoxG7

Citazione di: pesciolino73 il 14 Giugno 2017, 12:54:40
Apro questo topic  sapendo già che la discussione sarà rovente!!!

Non credo diventi rovente, in quanto (a parte pochi aspiranti  OM convinti del contrario)  la maggior parte di coloro che si apprestano ad intraprendere la strada della patente, sanno che è una cosa da prendere sul serio e non presentarsi e sperare nella fortuna e nel vicino di banco che passa tutte le risposte....

Poi, si sa....in Italia accade anche di peggio (vedasi esami e lauree comprate o esercizi di professione senza averne titolo.....fonte TV e giornali :P :P :P :P), quindi non escludo che in qualche parte d'Italia possan esserci delle "mele marce", ma fortunatamente nella maggior parte dei casi ciò non succede e per prendersi la patente bisogna studiare e/o frequentare seriamente i vari corsi di preparazione istituiti dalle diverse associazioni radiantistiche

:up:





OM e operatore in banda PMR446- QTH loc. JN53RR, Toscana, Italia

Pol

Conosco personalmente chi a Genova è al quinto o sesto tentativo sperando (invano) che i commissari si stufino di trovarselo davanti.
Sicuramente la patente la danno a molti che studiano e a qualcuno che indovina le risposte. Senza studiare (e senza conoscenze specifiche) è un terno al lotto. 73!


serjo61

"LA PATENTE NON LA DANNO A TUTTI!!!!"
è riferito alla patente per la macchina..... visto certi elementi che girano per le strade! :D

massj

Citazione di: pesciolino73 il 14 Giugno 2017, 12:54:40
Apro questo topic  sapendo già che la discussione sarà rovente!!!
da ormai troppo tempo si sente dire che la patente la danno a tutti!Credo che sia un' affermazione offensiva verso tutti quelli che si sono fatti un "mazzo" così per prenderla .
Se non si studia e tanto!! l si viene bocciati!!!
La mia esperienza a Torino.
Cellulari sul tavolo spenti
Banchi  singoli separati
Questionari alternati
Un MILITARE in uniforme sempre a giro fra i banchi a controllare!!!!!
30 domande e risposte quadruple!!! che coprono tutta la materia in oggetto con calcoli da fare con la calcolatrice!!!
Diversi bocciati in tutte le ultime sessioni (cosi' mi hanno riferito)
Alcuni  nella mia sessione lo davano per la terza o quarta volta....
(poi forse per un ingegnere elettronico è una passeggiate ma per gli altri non credo...)
Si vede che cambia da luogo a luogo... io lo ho fatto senza problemi dopo aver frequentato il corso nella mia sezione e aver studiato a casa e ho 17 anni l'esame lo ho fatto a novembre quando avevo ancora 16 anni e come scuola faccio meccanico autoriparatore quindi basta un po di buona volontà e si fa secondo me!

inviato HUAWEI VNS-L31 using rogerKapp mobile



acquario58

 :up: :up: :up:....come scrive Carlo....
in ogni sez. di esami ci sono i promossi e i non idonei anche tra quelli che regolarmente e senza impegnarsi frequentano i corsi ARI.... al contrario delle dicerie...,
quindi meglio impegnarsi e poi presentarsi agli esami...altrimenti rimarrete delusi...la licenza e nominativo...non la regalano come scrive qualcuno......escluso i casi di RACCOMANDATI.....ma questi casi sono presenti in tutte le realtà di Vita...


Ugo da Norcia

Complimenti a massj che ha 16 anni ha avuto, innanzitutto, la voglia di studiare per sostenere l'esame per la patente. è la cosa più importante e apprezzabile.
Poi è vero che ha 16 anni si ha un'elasticità mentale e una predisposizione all'apprendere totalmente diversa che a 50. Buon per loro. Per contro, a 50, si possiede un'esperienza superiore che viene sempre utile, a saperla sfrutatre, perciò, amio modo di vedere le due cose si elidono.

Io la patente l'ho ottenuta nel '92, non esistevano i quiz, solo domande alle quale dovevi rispondere argomentando, e sono IW2JAF perchè non ero in grado di sostenere l'esame di telegrafia, che all'ora era ancora in vigore. Altrimenti sarei stato IK2JAF. La mia era una patente "speciale", ovvero con dei limiti in bande e potenza.

Non voglio fare polemiche di nessun tipo, ma già da all'ora, qualche aiutino arrivava.
WWW.SEISMOCLOUD.COM

Grossissimo problema, Einstein è morto, Beethoven pure, e io non sto per nulla bene

Lurenzio IU0JGN

Io ho l'esame mercoledì a Roma. Spero che i quiz siano 60 e non 30. Ho studiato e conto poco sul fattore culo, quindi più domande significa distribuire l'errore.
L'unica cosa che non mi entra in testa è la tabella dei transistor con impedenze e accoppiamenti, rendimenti. Poi ci sono quelle sigle sul tipo di trasmissione che davvero vanno bene solo per una mente giovane..
insomma, speriamo bene
Se tieni premuto il PTT per più di 60 secondi è perché ti dai troppa importanza.


biobizz

Ciao a tutti.
Premetto che sono una new entry sia del forum che del mondo radioamatori quindi non abbiatene a male se dico cavolate....  :grin:
Io mi sono iscritto al corso della sezione della mia città per avere delle basi tecniche da cui iniziare a sperimentare....
Io credo che un radioamatore sia una persona curiosa che vuole costruire o comunque ottimizzare le apparecchiature che ha per riuscire a fare una trasmissione più pulita possibile o migliorarne le performance.
Se ho capito bene la patente serve per poter ricevere e trasmettere sulle bande amatoriali.... Ma tutte le altre???  :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Ma se non so ricevere e trasmettere che me ne faccio di questa patente?
L' esame per la nostra sezione è fissato a Novembre ma non sono preoccupato.... Se non lo passo pace perchè il mio obbiettivo ora è capire come funzionano le cose.

Simone

turbomassi

Ciao Pesciolino73 una curiosita' solo 30 domande?

inviato LG-K220 using rogerKapp mobile

Un problema in quanto tale ha una soluzione se non ha soluzione non è un problema.

https://massimilianoseno.weebly.com/

SCUSATE SE RISPONDO SEMPRE IN RITARDO.

turbomassi

A Bologna nel 2016 erano 60

inviato LG-K220 using rogerKapp mobile

Un problema in quanto tale ha una soluzione se non ha soluzione non è un problema.

https://massimilianoseno.weebly.com/

SCUSATE SE RISPONDO SEMPRE IN RITARDO.

pesciolino73

30 secche risposte quadruple.!

inviato SM-A510F using rogerKapp mobile



turbomassi

Ok a Bologna 60 domande 4 risposte
Un problema in quanto tale ha una soluzione se non ha soluzione non è un problema.

https://massimilianoseno.weebly.com/

SCUSATE SE RISPONDO SEMPRE IN RITARDO.

IU2IDU

#14
Citazione di: biobizz il 15 Giugno 2017, 17:18:13
Ciao a tutti.
Premetto che sono una new entry sia del forum che del mondo radioamatori quindi non abbiatene a male se dico cavolate....  :grin:
Io mi sono iscritto al corso della sezione della mia città per avere delle basi tecniche da cui iniziare a sperimentare....
Se ho capito bene la patente serve per poter ricevere e trasmettere sulle bande amatoriali.... Ma tutte le altre???
Ma se non so ricevere e trasmettere che me ne faccio di questa patente?
L' esame per la nostra sezione è fissato a Novembre ma non sono preoccupato.... Se non lo passo pace perchè il mio obbiettivo ora è capire come funzionano le cose.

Simone


http://www.calvibit.net/bandplanitalia.html

Ciao Simone, su questo link trovi il BAND PLAN: sono indicate le bande assegnate ai radioamatori (esempio 10 metri da 28.000 a 29.700), che si dividono in piccole porzioni di frequenza in cui si opera nei diversi modi di emissione (ad esempio se voglio trasmettere in CW cercherò di utilizzare prevalentemente le frequenze che vanno da 28.000 a 28.150 oppure dove è scritto CW nelle righe successive).
Questo sistema offre molti vantaggi: anzitutto sai già dove portarti se vuoi cercare di fare QSO in CW e viceversa se stai cercando qualcuno che trasmette in telegrafia non ti sintonizzerai sulle frequenze intorno ai 29.400 (perchè sono assegnate alle attività via satellite).
Informarsi sul BAND PLAN prima di trasmettere, oltre ad essere una forma di rispetto verso gli altri radioamatori, rende più snello ed intuitivo l'utilizzo della radio.
Nel corso delle lezioni, quando avrai la possibilità di fare qualche domanda al vostro insegnante (sicuramente comunque arriverà a parlarvi del BAND PLAN) puoi chiedere delucidazioni, magari stampando il link che ho scritto poco fa.

Citazione di: biobizz il 15 Giugno 2017, 17:18:13
la patente serve per poter ricevere e trasmettere sulle bande amatoriali.... Ma tutte le altre???
Se non sono frequenze inserite nel nostro BAND PLAN significa che sono assegnate ad altri servizi e non le possiamo utilizzare....ma non temere, abbiamo abbastanza spazio per divertirci comunque! H-I  :birra:

73 e IN BOCCA AL LUPO per i corsi!
IU2IDU operatore GIULIO
686-SM COTA - Associazione Radioamatori Carabinieri

IU2IDU

#15
Citazione di: biobizz il 15 Giugno 2017, 17:18:13
L' esame per la nostra sezione è fissato a Novembre ma non sono preoccupato.... Se non lo passo pace perchè il mio obbiettivo ora è capire come funzionano le cose.

Bravo Simone, vedrai che il tuo impegno sarà ripagato, hai lo spirito giusto! Ho fatto l'esame nel 2016 a Milano e ricordo le parole di un mio compagno di corso <<io non sono agitato, se per caso non riesco a passare l'esame......pazienza, ripeterò il corso l'anno prossimo>>.
In quel momento ho provato molta ammirazione nei suoi confronti e spesso glielo ricordo! Mi ha ricordato che bisogna impegnarsi, ma anche divertirsi insieme alle altre persone............è per questo che siamo appassionati di radio!
Gli ho risposto <<bravo Dario, hai ragione.....tu sì che hai preso le cose per il verso giusto>>. Quella battuta ha stemperato molto i giorni prima dell'esame, quando lo vedo non manco mai di ringraziarlo per averla detta.
Oggi lui è IU2*** e trasmette con soddisfazione, sfoggiando sempre lo spirito di quel giorno, tra l'altro distinguendosi sempre per educazione e modi garbati!
Se parli così significa che sei già un radioamatore.............completa l'opera superando l'esame per prendere il foglio di carta che ci serve per premere il PTT e sarai un RADIOAMATORE CON PATENTE!

Ciao.......buona notte a tutto il forum!

73
IU2IDU operatore GIULIO
686-SM COTA - Associazione Radioamatori Carabinieri

carlo_forever

Avere la patente o no non cambia il modo di essere di una persona, ho conosciuto dei semplici CBisti con una testa grande così e OM ignoranti come capre albine. La patente da dei diritti maggiori. L'esame che si da era duro una volta, meno duro adesso. Non è che adesso la patente te la regalino, ma una volta l'esame era un esame pesante, ora molto meno. Se poi uno non sa nulla, adesso come allora, non passerà.
Però, almeno, l'esame a quiz come lo fanno adesso è un po' più facile, ma consente meno gabole e inciuci di una volta.
Ricordo che un tale CBista, benzinaio, si era presa la patente da radioamatore, e vi garantisco che era una cosa scioccante. Il suddetto CBista non aveva nessuna cultura, ogni tre parole ci infilava una Madonna, e parlava solo in dialetto, ma almeno era ricco.
Gli domandai se l'esame era stato pesante, e mi rispose: "Pesante, sì 16 più 38 fa 54 kili!" "Come 54 Kili? Cosa stai dicendo?" "E' il peso del prosciutto più una forma di Parmigiano/Reggiano che ho dovuto portare a Bologna!" "Sì, ma l'esame com'è stato?" "E chi l'ha visto l'esame? Sono andato a Bologna, con la roba, mi hanno fatto firmare qualche carta, ho dato le marche da bollo che avevo preso, ho portato il prosciutto e la forma dove mi hanno detto, e dopo un mese mi è arrivata la patente! Chi l'ha visto l'esame?"

Una volta c'erano, diciamo, diverse possibilità. Ora penso di no, non si può mai dire, ma penso di no.

Carlo
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe

pietro56

Quoto in toto quanto scritto finora. Ho partecipato lo scorso novembre alla sessione d'esami a Milano e i bocciati non sono stati pochi. Inoltre, su ogni scheda, per scongiurare possibili "irregolarità", doveva essere apposta firma e numero del documento di identità, pena annullamento della prova. La correzzione veniva fatta alla consegna delle schede, davanti all'esaminando, per cui si sapeva da subito l'esito.

73 Pietro 

lake

Citazione di: carlo_forever il 16 Giugno 2017, 07:51:32
Avere la patente o no non cambia il modo di essere di una persona, ho conosciuto dei semplici CBisti con una testa grande così e OM ignoranti come capre albine. La patente da dei diritti maggiori. L'esame che si da era duro una volta, meno duro adesso. Non è che adesso la patente te la regalino, ma una volta l'esame era un esame pesante, ora molto meno. Se poi uno non sa nulla, adesso come allora, non passerà.
Però, almeno, l'esame a quiz come lo fanno adesso è un po' più facile, ma consente meno gabole e inciuci di una volta.
Ricordo che un tale CBista, benzinaio, si era presa la patente da radioamatore, e vi garantisco che era una cosa scioccante. Il suddetto CBista non aveva nessuna cultura, ogni tre parole ci infilava una Madonna, e parlava solo in dialetto, ma almeno era ricco.
Gli domandai se l'esame era stato pesante, e mi rispose: "Pesante, sì 16 più 38 fa 54 kili!" "Come 54 Kili? Cosa stai dicendo?" "E' il peso del prosciutto più una forma di Parmigiano/Reggiano che ho dovuto portare a Bologna!" "Sì, ma l'esame com'è stato?" "E chi l'ha visto l'esame? Sono andato a Bologna, con la roba, mi hanno fatto firmare qualche carta, ho dato le marche da bollo che avevo preso, ho portato il prosciutto e la forma dove mi hanno detto, e dopo un mese mi è arrivata la patente! Chi l'ha visto l'esame?"

Una volta c'erano, diciamo, diverse possibilità. Ora penso di no, non si può mai dire, ma penso di no.

Carlo

Caro carlo hai perfettamente ragione , ci sono dei CB (parlo ESCLUSIVAMENTE in banda laterale, non quelli in am/fm  col brekkkooooo..... ) che sono molto ma molto superiori a molti OM.
Se posso dire la mia, io reintrodurrei la suddivisione tra vhf-uhf e hf come c'era fino a un po' di anni fa.
Non faccio quasi piu' attivita' in vhf e specialmente in uhf, ma ogni tanto ascolto e ad es. sul RU4 di Milano si sentono spesso dei nuovi arrivati (probabilmente, anzi sicuro, degli ex cb) che si divertono a dialogare tra di loro di aria fritta e rifritta, di donne, di funghi, di che caldo che fa, ecc ecc..., ecco, per questi sarebbe sufficiente la patente basic U/V
Per quelli invece che sono interessati ad altre bande non metterei piu' lo scoglio del CW che ormai è abbastanza desueto, ma  qualche test di conoscenza almeno ELEMENTARE dell'inglese (la lingua ufficiale nel mondo, e anche nella radio) la metterei ;  spesso si sentono dei ns. connazionali (non voglio essere denigratorio a tutti i costi, perche' qualche volta qualche italiano che lo parla egregiamente c'è) che fanno veramente pietà......
Monitor R1A IR2CL  145.637,5
https://ik2zlj.jimdo.com/ir2cl-fm/
ik2zlj-r virtual server ovh


biobizz

@IU2IDU
Grazie mille per i consigli!
Il band plan ci è stato fornito direttamente dal nostro puffo istruttore  :P
Ovviamente non mi sono mai permesso di andare in trasmissione ma neppure in ricezione.... ( non sono pronto e voglio rispettare le regole).
Con questa frase:
la patente serve per poter ricevere e trasmettere sulle bande amatoriali.... Ma tutte le altre???
intendevo che ci sono appunto mille frequenze che non possiamo utilizzare ma che ci vengono sparate in casa ad altissima potenza e sempre criptate.... Ecco a me piace il riuscire a decriptare, una volta fatto si cambia sfida.... Ad esempio voglio ricreare un ripetitore gsm.... Ora che non intervengano i soliti moralisti con il non si può fare, non è legale, ti arrestano eccetera.... è pura curiosità e fatto in ambiente di test con potenze limitate e piccole sessioni non disturbo nessuno. Sia chiaro non mi interessano i fatti o le conversazioni  altrui, tutti i test che faccio li faccio su me stesso o sui miei apparati!
Sono un sistemista di rete e sono sempre stato attratto dalle reti wifi a 2.4 e 5 ghz, sono partito dai protocolli circa 10 anni fa per poi scendere fino al livello fisico ma da solo non ci riuscivo.
Avevo troppe lacune in Elettronica.
Non vedo l`ora di arrivare alle antenne e iniziare a costruire le mie....
Sinceramente non sono tanto interessato a parlare ed ascoltare ( cosa che mi sembra la principale motivazione per molte persone ).
Ad oggi non ho nessuna ricetrasmittente tradizionale ma solo un hack rf  :grin: :grin: :grin:


IZØYES (Calindro)

Citazione di: Reed_Smith il 16 Giugno 2017, 13:50:25
@ lake

la "PATENTE AMERICANA" poi la si converte in "ITALIANA" (reciprocità).
In questo modo sono state "ottenute" LEGALMENTE e LEGITTIMAMENTE alcune LICENZE ORDINARIE italiane, senza aver MAI sostenuto la prova di CW.

IO ho fatto tutti gli esami per la patente USA conseguendo tutti il livello "Extra Class".
Prima di iniziare gli esami ci hanno fatto firmare un foglio dove dichiaravamo che eravamo a conoscenza che tale patente non era possibile convertirla in Italia. Ovviamente a me già patentato qui non mi ha interssato, ma loro ci hanno tenuto a precisare.
Credo che l'italia non abbia accordi di reciprocità che vadano oltre all'uso temporaneo delle frequenze su suolo USA.
La differenza tra un uomo ed un bambino...sta solo nel prezzo dei loro giocattoli.

Legge di Dunn.
Nessuna attenta pianificazione potrà mai sostituire una bella botta di CUL0 !!!

Io non perdo mai !!! O vinco o IMPARO !!!


IZØYES (Calindro)

Citazione di: IZØYES (Calindro) il 16 Giugno 2017, 16:20:03
Citazione di: Reed_Smith il 16 Giugno 2017, 13:50:25
@ lake

la "PATENTE AMERICANA" poi la si converte in "ITALIANA" (reciprocità).
In questo modo sono state "ottenute" LEGALMENTE e LEGITTIMAMENTE alcune LICENZE ORDINARIE italiane, senza aver MAI sostenuto la prova di CW.

IO ho fatto tutti e tre gli esami per la patente USA conseguendo il livello "Extra Class".
Prima di iniziare gli esami ci hanno fatto firmare un foglio dove dichiaravamo che eravamo a conoscenza che tale patente non era possibile convertirla in Italia. Ovviamente a me già patentato qui non mi ha interssato, ma loro ci hanno tenuto a precisare.
Credo che l'italia non abbia accordi di reciprocità che vadano oltre all'uso temporaneo delle frequenze su suolo USA.
La differenza tra un uomo ed un bambino...sta solo nel prezzo dei loro giocattoli.

Legge di Dunn.
Nessuna attenta pianificazione potrà mai sostituire una bella botta di CUL0 !!!

Io non perdo mai !!! O vinco o IMPARO !!!


lake

Citazione di: Reed_Smith il 16 Giugno 2017, 13:50:25
@ lake

Ciao,
vogliamo parlare dello spessore culturale e della preparazione tecnica che trasudano taluni QSO in HF, frequentati anche da fior fiore di operatori con nominativo che tradisce il superamento dell'esame di CW (sia di PRIMA, che di SECONDA, che di TERZA classe)?
E di QSO in perfetto inglese sostenuti, sempre in HF, da OM che non sanno neppure saldare un PL?

Da anni sento "nostalgici" (chi più, chi meno) che si lamentano rimpiangendo copiosamente soprattutto quel che a LORO risulta più facile:
-Il TECNICO (qualificato, ingegnere, professore, ecc.) che vorrebbe che l'esame per l'ottenimento della Patente di radio operatore sia reso di pari difficoltà a quello UNIVERSITARIO di INGEGNERIA TLC;
-Il bravo operatore CW (magari pure proveniente dalla marina civile o militare, o dall'esercito, oppure da altre realtà PROFESSIONALI) che vorrebbe che per passare l'esame per l'ottenimento della Patente di radio operatore si reintroducesse il test di ricetrasmissione in CW, magari pure con un po' di velocità in più...;
-Il POLIGLOTTA ignorante in tutto il resto di ciò che è materia OM, che vorrebbe che per passare l'esame per l'ottenimento della Patente di radio operatore FOSSE SUFFICIENTE un test di INGLESE e al massimo oltre a quel requisito indispensabile (più per lui che per altri...), un semplice test di NORMATIVA, sempre in INGLESE (o lingua estera dallo stesso CONOSCIUTA, naturalmente).

A riprova di quanto ho scritto, mi piace ricordare una cosa.
Come è noto, la prova di CW per l'ottenimento della "PATENTE AMERICANA", è stata abolita TANTO tempo fa.
Da allora un modo semplice per mettersi in tasca una Patente di radio operatore, è quello di prendere la "PATENTE AMERICANA".
A parte l'eventuale scoglio della lingua (ma ormai nel 2017 l'Inglese non dovrebbe essere più un problema REALE per molti), si leggono e rileggono i testi della ARRL fino a imparare le risposte giuste a memoria (un po' come si potrebbe fare anche per gli attuali QUIZ a risposta multipla che si sono adottati anche qui nel Ns. Paese...) e poi si ci presenta all'esame.
Se tutto va bene e lo si sa subito (qli esami vengono tenuti da VE (Volunteer Examiners), radioamatori che hanno superato esami USA e che partecipano al programma VEC della ARRL. I VE sono OM di qualsiasi nazionalità e possono esaminare candidati per il grado di licenza proprio o inferiore), la "PATENTE AMERICANA" poi la si converte in "ITALIANA" (reciprocità).
In questo modo sono state "ottenute" LEGALMENTE e LEGITTIMAMENTE alcune LICENZE ORDINARIE italiane, senza aver MAI sostenuto la prova di CW.
Insomma, prima dell'abolizione del CW in Italia, bastava prendere la "PATENTE AMERICANA" (che non prevedeva più la prova di CW già da un pezzo...) e poi convertirla.
Era sufficiente anche quella di livello più basso, per ottenere l'ordinaria, infatti ricordo che il livello Technician è equivalente alla nostra ex-speciale e permette l'accesso alle bande dai 50 MHz in su, più alcune fettine in CW nelle HF e una porzione dei 10 m, anche in fonia...

Più merito della conoscenza delle LINGUE STRANIERE, della MEMORIA o della PREPARAZIONE TENICA? ;-)

Comunque sia, nemmeno la LICENZA USA la regalano; sia ben chiaro.
Serve preparazione!
Almeno in questo caso non si configura (FERMO RESTANDO IL RISPETTO DELLE  REGOLE) l'aver fatto finta di nulla, da parte di chichessia. :up:

Era soltanto per dire che le facilitazioni soggettive sono sempre esistite e che difficilmente si riuscirà ad accontentare i "desideri" di ciascuno.

Potrei andare avanti all'infinito, PERò MI FERMO QUI, PERCHé CREDO CHE L'ANTIFONA SIA GIà SUFFICIENTEMENTE CHIARA (chiedo venia in anticipo per il MAIUSCOLO, ma l'ho usato solo esclusivamente quale forma di rafforzativo del concetto).

La bravura dell'operatore risiede a 360° nell'Operatore stesso in primis; nel SUO rispetto puntuale delle REGOLE (operative, normative e di comportamento etico) e SOPRATTUTTO del Prossimo.

Un abbraccio.

Fabrizio

Caro Reed Smith, è vero che anche in HF molti qso non sono tecnicissimi per varie ragioni, propagazione  up and down, segnali bassi, pile up ,  ecc. pero' un po' superiori a quelli banali in v e u senz'altro spesso lo sono.
Non sono un nostalgico del CW, in quanto , purtroppo non lo conosco (ed anzi mi piacerebbe molto impararlo), e inoltre molti dei qso a base di aria fritta che si ascoltano  in v e u sono proprio da parte di operatori   IK  che ormai il morse non sanno neanche piu' cosa sia.
Non ho detto che per essere in gamba come OM si debba necessariamente essere in grado di costruirsi da soli  un ricetrasmettitore, chi se ne frega se non si sa che differenza c'è tra un transistor PNP e NPN....
Non ho detto che si debba  essere per forza dei poliglotta, ma solo che un po' di conoscenza di inglese puo' servire a fare dei qso piu' interessanti e in fondo a divertirsi di piu'
Tu hai estremizzato tutto, ma va bene cosi', ciao

Monitor R1A IR2CL  145.637,5
https://ik2zlj.jimdo.com/ir2cl-fm/
ik2zlj-r virtual server ovh

arkeo

#23
Va be' dico anche io la mia. Come prima cosa è impossibile fare considerazioni valide su un campionario piccolo, perché tutte le variabili non riescono a compensarsi. Per esempio, io credo di appartenere alla generazione di mezzo nel senso che diversi anni anno dopo il mio esame tolsero il CW e introdussero forse in uno step successivo, non ricordo, le risposte multiple invece del compito scritto. Se guardo alla preparazione media della generazione precedente mi sento un verme che ha preso la patente immeritatamente anche se all'esame non regalarono niente (né credo lo facciano mai). Spesso sono dei mostri con una conoscenza degna di un ingegnere delle telecomunicazioni con in più la "mano" per il saldatore. Se guardo a molti casi di quelli che hanno preso la patente dopo di me non riesco a resistere al pensiero che l'abbiano data almeno ad alcune persone che non la meritavano. Il degrado medio dell'istruzione nel nostro paese ha investito anche questo settore e si è riflesso nella sostanziale diminuzione di difficoltà globale dell'esame. Ma questo mio pensiero ha un fondamento? Se guardo intorno globalmente e su "grandi numeri" credo di sì, ma questo può al massimo tracciare delle tendenze su tempi lunghi.

Il caso singolo però è altrettanto importante. E allora entrano in gioco l'età, l'atteggiamento mentale e il tipo di intelligenza; quest'ultimo fattore non è stato ancora esaminato a fondo in questa discussione. Per il mio tipo di intelligenza il quiz sarebbe stato un problema maggiore di quello che fu il mio scritto (tra cui dimensionare una sezione di uno stadio amplificatore a valvole) perché spesso le domande sono ambigue e questo capita sempre in qualsiasi quiz a risposta multipla salvo lodevoli eccezioni. Almeno in tre casi su dieci chi scrive la domanda ha fatto implicitamente delle ipotesi ma non le rende esplicite e chi risponde deve prima ricostruirle e poi rispondere di conseguenza. Mentre una domanda di più vasto respiro come quella che capitò a me (e a tutti con quel tipo di esame, s'intende) vuol dire scrivere una sequenza di passi, stabilire una specie di dialogo con l'esaminatore per cui alla correzione si parte con "perché ha scritto così e non cosà?" e così via; in queste condizioni se pure è più aleatorio il giudizio è più facile capire se un candidato può o meno usare la radio con criterio. Altre persone con una mentalità simile troverebbero l'esame di difficoltà peggiorata rispetto al vecchio sistema. L'età conta altrettanto, l'approccio alle cose, i fattori sono tanti come è stato detto.

Per questo secondo me è difficile dare un giudizio netto. Come dicevo non riesco a sfuggire all'impressione che se pure di poco i cordoni si siano allentati nel tempo, però non in modo drammatico. Altri ovviamente vedranno le cose diversamente. Ultimo: metto le mani avanti; mi sono scordato quasi tutto e ho preso la patente non per passione quindi a maggior ragione  non ho avuto alcun motivo per tenere fresche le nozioni. Se farò domande sceme, e le farò, non pensate che l'abbia "rubata". Non avrei proprio potuto come nessuno nella mia sessione di esami :D

IU2IDU

Citazione di: arkeo il 16 Giugno 2017, 18:43:18
Va be' dico anche io la mia. Come prima cosa è impossibile fare considerazioni valide su un campionario piccolo, perché tutte le variabili non riescono a compensarsi. Per esempio, io credo di appartenere alla generazione di mezzo nel senso che diversi anni anno dopo il mio esame tolsero il CW e introdussero forse in uno step successivo, non ricordo, le risposte multiple invece del compito scritto. Se guardo alla preparazione media della generazione precedente mi sento un verme che ha preso la patente immeritatamente anche se all'esame non regalarono niente (né credo lo facciano mai). Spesso sono dei mostri con una conoscenza degna di un ingegnere delle telecomunicazioni con in più la "mano" per il saldatore. Se guardo a molti casi di quelli che hanno preso la patente dopo di me non riesco a resistere al pensiero che l'abbiano data almeno ad alcune persone che non la meritavano. Il degrado medio dell'istruzione nel nostro paese ha investito anche questo settore e si è riflesso nella sostanziale diminuzione di difficoltà globale dell'esame. Ma questo mio pensiero ha un fondamento? Se guardo intorno globalmente e su "grandi numeri" credo di sì, ma questo può al massimo tracciare delle tendenze su tempi lunghi.

Il caso singolo però è altrettanto importante. E allora entrano in gioco l'età, l'atteggiamento mentale e il tipo di intelligenza; quest'ultimo fattore non è stato ancora esaminato a fondo in questa discussione. Per il mio tipo di intelligenza il quiz sarebbe stato un problema maggiore di quello che fu il mio scritto (tra cui dimensionare una sezione di uno stadio amplificatore a valvole) perché spesso le domande sono ambigue e questo capita sempre in qualsiasi quiz a risposta multipla salvo lodevoli eccezioni. Almeno in tre casi su dieci chi scrive la domanda ha fatto implicitamente delle ipotesi ma non le rende esplicite e chi risponde deve prima ricostruirle e poi rispondere di conseguenza. Mentre una domanda di più vasto respiro come quella che capitò a me (e a tutti con quel tipo di esame, s'intende) vuol dire scrivere una sequenza di passi, stabilire una specie di dialogo con l'esaminatore per cui alla correzione si parte con "perché ha scritto così e non cosà?" e così via; in queste condizioni se pure è più aleatorio il giudizio è più facile capire se un candidato può o meno usare la radio con criterio. Altre persone con una mentalità simile troverebbero l'esame di difficoltà peggiorata rispetto al vecchio sistema. L'età conta altrettanto, l'approccio alle cose, i fattori sono tanti come è stato detto.

Per questo secondo me è difficile dare un giudizio netto. Come dicevo non riesco a sfuggire all'impressione che se pure di poco i cordoni si siano allentati nel tempo, però non in modo drammatico. Altri ovviamente vedranno le cose diversamente. Ultimo: metto le mani avanti; mi sono scordato quasi tutto e ho preso la patente non per passione quindi a maggior ragione  non ho avuto alcun motivo per tenere fresche le nozioni. Se farò domande sceme, e le farò, non pensate che l'abbia "rubata". Non avrei proprio potuto come nessuno nella mia sessione di esami :D

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