Collegamento bolometro.

Aperto da eurodani, 07 Novembre 2009, 17:41:11

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

eurodani

Salve a tutti.

Ho la necessita' ( per ora ) di controllare, tramite bolometro, l'allineamento di alcuni stadi di un ricevitore.
Il manual service dell'apparato chiede di fare delle misurazioni con un RF milli-voltmeter ( range di misurazione 0,01-10Volt, range frequenza 0,1-500Mhz ) testando in precisi punti dei vari circuiti stampati.

Qui mi chiedo: le sonde dei bolometri, da quel che ho notato, consentono la misurazione testandone la tensione lungo un cavo coassiale ma nel mio caso, come ripeto, la misurazione deve essere fatta, per forza di cose, tramite dei puntali.

E' fattibile cio' ?
Posso utilizzare un semplice cavo schermato terminato con 2 puntali ( schermo e polo caldo ) ?

Un grazie a tutti i "chirurghi specialisti" del forum.

Daniele - Romania


r5000

73 a tutti il bolometro o microwattmetro o POWER METER non è un millivoltmetro rf,sono strumenti diversi,il bolometro (io ho l'HP 432A) ha una sonda a 50ohm e misura direttamente in dbm o milliwatt,mentre nei ricevitori solitamente si misurano le tensioni con il millivoltmetro rf anche se per esempio il bolometro è adatto a misurare la potenza degli oscillatori da applicare ai mixer,questo perchè solitamente sono circuiti a bassa impedenza e compatibile al bolometro,se invece devi misurare la tensione rf in punti con impedenza diversa dai 50ohm non è possibile usare il bolometro,volendo se il segnale è robusto con un partitore di tensione puoi anche far diventare il bolometro un millivoltmetro,in pratica si eleva l'impedenza d'ingresso con un partitore dall'attenuazione conosciuta che poi si aggiunge al valore misurato dallo strumento,altro particolare importante,la sonda è un filo d'oro che non sopporta più potenza di quanto indicato e se hai 300milliwatt massimi non ne puoi applicare 400milliwatt nemmeno impulsivi o peggio tensione continua e relativa corrente,è sempre da collegare tramite attenuatore passante e se la misura dice che hai meno di 300milliwatt allora si può collegare direttamente la sonda ma bisogna essere certi che non si verificano autooscillazioni o inneschi da bruciare la sonda che costa una cifra... nel dubbio MAI misurare direttamente con la sonda ma sempre con l'attenuatore adeguato...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

PAPERO ( THE DUCK )

Citazione di: r5000 il 07 Novembre 2009, 18:13:44
73 a tutti il bolometro o microwattmetro o POWER METER non è un millivoltmetro rf,sono strumenti diversi,il bolometro (io ho l'HP 432A) ha una sonda a 50ohm e misura direttamente in dbm o milliwatt,mentre nei ricevitori solitamente si misurano le tensioni con il millivoltmetro rf anche se per esempio il bolometro è adatto a misurare la potenza degli oscillatori da applicare ai mixer,questo perchè solitamente sono circuiti a bassa impedenza e compatibile al bolometro,se invece devi misurare la tensione rf in punti con impedenza diversa dai 50ohm non è possibile usare il bolometro,volendo se il segnale è robusto con un partitore di tensione puoi anche far diventare il bolometro un millivoltmetro,in pratica si eleva l'impedenza d'ingresso con un partitore dall'attenuazione conosciuta che poi si aggiunge al valore misurato dallo strumento,altro particolare importante,la sonda è un filo d'oro che non sopporta più potenza di quanto indicato e se hai 300milliwatt massimi non ne puoi applicare 400milliwatt nemmeno impulsivi o peggio tensione continua e relativa corrente,è sempre da collegare tramite attenuatore passante e se la misura dice che hai meno di 300milliwatt allora si può collegare direttamente la sonda ma bisogna essere certi che non si verificano autooscillazioni o inneschi da bruciare la sonda che costa una cifra... nel dubbio MAI misurare direttamente con la sonda ma sempre con l'attenuatore adeguato...
IMPRESSIONANTE.....COME SEMPRE
ogni volta che qualcuno chiede cose particolari tu hai sempre una risposta e quando la leggo rimango a bocca aperta.......sei fantastico
ciao ulisse ciao daniele buona serata
RTX : FT 890 AT , FT 990 AT , FT 7800 , FT 8800, G7 , WOUXUN KVD1, JACKSON + ECO MASTER PLUS , MB 40
ANTENNA : MANTOVA 5 , X50N , DIPOLO CUSCRUFT D4d
www.ruegamaterassi.com

eurodani

#3
Grazie.

Allora, per fare queste misurazioni, mi e' necessario un milli-voltmetro RF e non un bolometro.
E' vero, infatti i bolometri misurano la potenza ( Watt ) e non la tensione ( Volt ).

Azzarola..... un po' difficile da trovare d'occasione. Hai sottomano qualche modello ( HP, Boonton o simili ) da consigliarmi ?
Daniele - Romania


r5000

73 a tutti,se devi allineare una radio ovviamente lo strumento è fondamentale si può anche costruire se poi hai una tensione di riferimento oppure si pensa all'usato,con il nuovo c'è sempre da spendere troppo,almeno per le mie tasche a vedere certi prezzi (giustificati ma fuori budget...) io mi ripropongo che se un giorno (quando giocherò...) se vinco al superenalotto  invece di comprare macchine e ville mi compro una serie di strumenti "seri"... prova a chiedere quì che mi hanno sempre trovato strumenti adeguati alle mie esigenze... http://www.spinelectronics.eu/site/index.php?module=ecatSite&method=main&resetfilters=1
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

hafrico

IO DESIDERO UN ANALIZZATORE DI SPETTRO.............     mi sa' che l'unico spettro che mi posso comprare........  e'  quello  GASPER...    hahhah  ...  :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


eurodani

Bhe....scusa...

l' RF milliVoltmetro non e' altro che un AC milliVoltmetro misurante tensioni con frequenze dell'ordine dei Mhz.

Giusto ?
Daniele - Romania


r5000

73 a tutti sì, dovrebbe essere con un'impedenza tanto alta da non caricare il circuito sotto misura e avere una capacità minima per non desintonizzare un circuito risonante per esempio,ho scritto dovrebbe perchè non è detto che sia veramente così semplice,se hai da misure tensioni molto piccole lo strumento deve essere molto sensibile e fare un puntale sensibile ad alta impedenza vuol dire che è sensibile pure alla statica e interferenze che vanificano la misura e quindi è un compromesso tra sensibilità e alta impedenza,solitamente i test point vengono progettati propio per permettere una misura affidabile con strumenti normali,cioè disponibili nei laboratori,nel manuale c'è scritto specificato sempre se serve uno strumento particolare e non sostituibile con altri,se è un millivoltmetro generico vuol dire che i test point sono pensati a impedenza compatibile con tutti i millivoltmetri rf che al pari dei comuni tester hanno sempre un'indicazione kilohom\volt per dire che il tester ha un'impedenza caratteristica che carica il circuito sotto misura, se c'è 20kohm\volt  è sufficiente ma se è 10Mohm\volt o più è meglio...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599