Abbiamo perso 3 frequenze in UHF ?

Aperto da 1enry1, 21 Gennaio 2015, 19:13:32

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1enry1

leggo per il ministero e la rete penitenziaria leggevo che ci hanno preso:

430,087

430,112

430,137


possbile , proprio nella nostra gamma in UHF , bene !


Vincenzo IZ2WMW (Brian)

Se non sbaglio siamo a statuto primario su quelle frequenze, quindi in caso di contesa devono smammare loro

-Tuscania-


davj2500

Citazione di: Brian il 21 Gennaio 2015, 19:29:37
Se non sbaglio siamo a statuto primario su quelle frequenze, quindi in caso di contesa devono smammare loro

No purtroppo siamo primari solo nel MHz 435-436. Abbiamo tutti i ponti UHF in secondario.

Ciaoo


1enry1


Console1969

Allora, per chiarezza, esistono tre statuti: Esclusivo, Primario e Secondario.

In Statuto Esclusivo può esistere solo un servizio, ad esempio i Radioamatori in VHF da 144.000 a 146.000 o in UHF da 435.000 a 436.000. Qualsiasi altro servizio che si trova a trasmette su quelle frequenze lo fa in modo illecito.

Lo Statuto Primario vede la condivisione della frequenza con altri esercenti che sono in statuto Secondario e, nel caso di disturbi, chi è in regime secondario deve cessare di trasmettere e poi, qualora possibile, adottare tutti gli accorgimenti necessari in ordine a non arrecare più disturbi.

Il Statuto Secondario è ovviamente quel regime che impone la disattivazione della trasmissione qualora si arrechi disturbo ad un esercente in statuto Primario. Non so come sia il caso qualora a disturbarsi siano due servizi entrambi in statuto secondario.

Detto questo, in Italia in UHF, a parte il segmento da 435.000 a 436.000 MHz. che è in regime Esclusivo, tutte le restanti frequenze assegnate al servizio di radioamatore sono in regime secondario.

Nel caso specifico delle tre frequenze segnalate, già anni fa il Ministero delle Comunicazioni le aveva assegnate (assieme ad altre) a dei servizi di stato per l'attivazione di una nuova rete ministeriale che però ebbe vita abbastanza breve.
In Lombardia a 430.1125 vi era l'RU4 Alfa di Como che arrivava parecchio lontano ma che venne spento rapidamente e forse riallocato su altre frequenze.

Visto le frequenze comunicate dal Ministero, è probabile che nelle prossime settimane dovranno essere spenti anche degli RU3 Alfa e RU5 Alfa... Peccato, ma come dicevano i latini, ubi maior minor cessat.

D.
Se non riesci ad uscire dal tunnel... Arredalo !
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davj2500

#6
Citazione di: Console1969 il 21 Gennaio 2015, 20:57:28
In Statuto Esclusivo può esistere solo un servizio, ad esempio i Radioamatori in VHF da 144.000 a 146.000 o in UHF da 435.000 a 436.000. Qualsiasi altro servizio che si trova a trasmette su quelle frequenze lo fa in modo illecito.

Lo Statuto Primario vede la condivisione della frequenza con altri esercenti che sono in statuto Secondario e, nel caso di disturbi, chi è in regime secondario deve cessare di trasmettere e poi, qualora possibile, adottare tutti gli accorgimenti necessari in ordine a non arrecare più disturbi.

Il Statuto Secondario è ovviamente quel regime che impone la disattivazione della trasmissione qualora si arrechi disturbo ad un esercente in statuto Primario. Non so come sia il caso qualora a disturbarsi siano due servizi entrambi in statuto secondario.

Detto questo, in Italia in UHF, a parte il segmento da 435.000 a 436.000 MHz. che è in regime Esclusivo, tutte le restanti frequenze assegnate al servizio di radioamatore sono in regime secondario.

Ciao Console.

In realtà solo la VHF è dedicata esclusivamente ai radioamatori:



In UHF nella porzione 435-436 noi siamo in statuto primario e il servizio di radiolocalizzazione del Ministero della Difesa è in secondario:



Ricordo che, come recita in PNRF, I servizi aventi statuto di servizio primario sono contraddistinti da caratteri tipografici maiuscoli (ad es. FISSO), mentre i servizi a statuto di servizio secondario sono contraddistinti da caratteri tipografici minuscoli (ad. es. fisso)

Il concetto di "statuto esclusivo" non è contemplato nel piano nazionale delle frequenze, che parla solo di "Primario" e "Secondario". Possiamo però certamente chiamare "esclusiva" una porzione in cui vi è un solo utilizzatore primario.

Come si fa in caso di due secondari? Ce lo dice sempre in PNRF:

Le stazioni di un servizio secondario:
a) non debbono causare disturbi pregiudizievoli alle stazioni di un servizio primario, alle quali sono state già assegnate delle frequenze o alle quali le frequenze possono essere in seguito assegnate;
b) non possono pretendere protezione contro i disturbi pregiudizievoli causati dalle stazioni di un servizio primario, alle quali sono state già assegnate delle frequenze o alle quali le frequenze possono essere in seguito assegnate;
c) hanno diritto a protezione contro i disturbi pregiudizievoli causati da stazioni dello stesso o di altri servizi secondari,  alle quali le frequenze possono essere in seguito assegnate;


Un "disturbo pregiduzievole" (harmful interference) è un disturbo che compromette il funzionamento di un servizio di radionavigazione o di un altro servizio di sicurezza o che degrada in modo serio, interrompe ripetutamente o impedisce il funzionamento di un servizio di radiocomunicazione utilizzato in conformità con il presente Piano.-

Non so come si possa attuare, ma teoricamente se un utente LPD a 433 MHz (con apparati omologati da 10dBm ERP, ovviamente) non riuscisse a operare perché coperto da un radioamatore, potrebbe aspirare alla protezione perché entrambi in statuto secondario e il radioamatore provoca un disturbo pregiduzievole nei confronti dei più deboli LPD.

Ciaoo
Davide


Console1969

Citazione di: davj2500 il 21 Gennaio 2015, 21:46:46

...
Il concetto di "statuto esclusivo" non è contemplato nel piano nazionale delle frequenze, che parla solo di "Primario" e "Secondario". Possiamo però certamente chiamare "esclusiva" una porzione in cui vi è un solo utilizzatore primario.
...

Ciaoo
Davide

Ciao Davide,

Grazie per la precisazione dettagliatissima; ricordo però di aver letto chiaramente qualche anno fa la definizione di "Esclusivo" data dal Ministero all'interno di alcune circolari. Era proprio spiegando questo terzo "stato" della materia che era stato possibile ottenere le licenze per i ripetitori radioamatoriali anche in segmenti di frequenze a statuto secondario.

Probabilmente essa oggi non compare più sul PNRF che è giusto prendere come Bibbia in materia come hai fatto tu.

Va detto che credo sia difficile l'esistenza di due servizi Primari all'interno del medesimo spettro, soprattutto se consideriamo il binomio Servizio/Esercente. Solitamente si trovano differenti servizi Primari (IN MAIUSCOLO) ma però assegnati sempre allo stesso esercente (Min Com o Min Dif).

D.
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davj2500

Citazione di: Console1969 il 21 Gennaio 2015, 22:06:18
Grazie per la precisazione dettagliatissima; ricordo però di aver letto chiaramente qualche anno fa la definizione di "Esclusivo" data dal Ministero all'interno di alcune circolari. Era proprio spiegando questo terzo "stato" della materia che era stato possibile ottenere le licenze per i ripetitori radioamatoriali anche in segmenti di frequenze a statuto secondario.

Probabilmente essa oggi non compare più sul PNRF che è giusto prendere come Bibbia in materia come hai fatto tu.

Va detto che credo sia difficile l'esistenza di due servizi Primari all'interno del medesimo spettro, soprattutto se consideriamo il binomio Servizio/Esercente. Solitamente si trovano differenti servizi Primari (IN MAIUSCOLO) ma però assegnati sempre allo stesso esercente (Min Com o Min Dif).

Sono andato a curiosare un po' nel PNRF. In moltissimi casi è vero, in condivisione primaria sono vari aspetti della stessa materia, come "RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA" e "RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE".
Però qualche caso curioso c'è. Ad esempio nella fetta 402,0000 - 403,0000 sono in condivisione primaria ausili metereologici (difesa), SRD per applicazioni medicali (stranamente ancora difesa), e "Esplorazione della Terra via satellite" del Ministero dello Sviluppo Economico e dei canali per la comunicazione spazio-spazio di stazioni abitate (saranno i walkie talkie della ISS).

Ciaoo
Davide


Console1969

Citazione di: davj2500 il 21 Gennaio 2015, 22:29:57

Sono andato a curiosare un po' nel PNRF. In moltissimi casi è vero, in condivisione primaria sono vari aspetti della stessa materia, come "RADIONAVIGAZIONE AERONAUTICA" e "RADIONAVIGAZIONE VIA SATELLITE".
Però qualche caso curioso c'è. Ad esempio nella fetta 402,0000 - 403,0000 sono in condivisione primaria ausili metereologici (difesa), SRD per applicazioni medicali (stranamente ancora difesa), e "Esplorazione della Terra via satellite" del Ministero dello Sviluppo Economico e dei canali per la comunicazione spazio-spazio di stazioni abitate (saranno i walkie talkie della ISS).

Ciaoo
Davide

Mi viene da pensare che possano essere quei casi dove l'attività radio esce dai confini nazionali e quindi troviamo lo statuto primario assegnato ad un certo servizio in Italia, ma altrove è assegnato ad altro e può essere doveroso un controllo anche in Italia (controllo solitamente affidato al Min Com e non al Min Dif). Parlo ad esempio dei sistemi Spazio Terra che, benchè magari trasmettono verso la Russia, trovandosi sulla ISS all'altezza del Equatore, ci arrivano "da Dio" anche in Italia.

Non so... Alla fine, ogni tanto, su qualcosa devono adattarsi tra le varie amministrazioni nazionali.

D.
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