forse ho scoperto l'acqua calda (microfoni portatili)

[IZ8XOV]

Ciao a tutti, era da tempo che mi chiedevo se fosse possibile ascoltare in cuffia da un ricetrasmettitore portatile. Fino ad ora ho sempre usato i classici microfoni-auricolare che funzionano anche bene ma l'audio ricevuto non è sempre chiarissimo e inoltre si ascolta con un solo orecchio per cui se si è in zone affollate/rumorose la cosa può diventare critica, inoltre per chi è abituato ad ascoltare in cuffia anche le Hf passare a un solo canale può risultare difficoltoso.

Bene, oggi facendo ordine nel mio scatolone del surplus mi ritrovo un vecchio microfono-altoparlante da palmo di marca Yaesu modello "Mh-34" più un Mh-57 e mi rendo conto che in basso dove c'è il cavetto da collegare alla radio, c'è un altro piccolo jack.

Giusto per curiosità provo a collegarci una cuffia da supermercato che avevo comprato per 4 soldi tempo addietro e....magia accendo il portatilino e ascolto su entrambi i canali!! (la prova è stata fatta con una vecchia Ft-250).

Come titolo del 3d ho scritto "forse ho scoperto l'acqua calda" ma per me è un'acqua assai gradevole perché per una pura casualità ho scoperto che posso ascoltare in portatile con le cuffie e trasmettere col microfonino optional.

Questi micro altoparlanti sono comuni a molte radio per cui non vi sarà difficile trovare quello a voi più adatto cercando se interessati l'uscita audio optional.

Potrete andarvene in giro sembrando che ascoltate la musica mentre avete un bibanda e all'occasione trasmettere col piccolo microfonino.

Nb la prova è stata effettuata coi microfoni Yaesu Bh-34 e Mh-57 che risultano entrambi compatibili a questa funzione, non so gli altri.

Michele

[Guglielmo da Baskerville]

Con tutto il rispetto che è dovuto a tutti, SI, credo che tu abbia proprio scoperto l'acqua bollente, non calda. perdonami, ma la bellezza di 1586 post, un nominativo ministeriale che implica aver sostenuto l'esame per diventare radioamatore per "scoprire" che alla uscita cuffia/altoparlente di una radio puoi collegare qualsiasi cuffia? Stereo o mono, eventualmente unendo i due canali.(problemi di adattamento di impedenza e livelli audio a parte per i pignoli)

Mi verrebbe da dire che ormai l'esame è un proforma, che non sia più necessaria qualsivoglia conoscenza di elettrotecnica, per non scomodare l'elettronica, ma senz'altro non è così. Sarà stata solo una svista.

Continuo a rimanere orgogliosamente senza nominativo.

[antonio76]

Va bene dai, l'utente ha voluto condividere un esperienza, per lui magari nuova. Non siamo tutti radiotecnici o grandi intenditori.

[Vincenzo IZ2WMW (Brian)]

Continuo a rimanere orgogliosamente senza nominativo.

Più che orgoglio ritengo che sia stupidità la tua. (senza offesa)
Un nominativo, o meglio, l'autorizzazione generale, ti concede una serie di libertà quali la possibilità di costruire ,installare, utilizzare un'infinità di antenne e apparecchi radio non omologati nonchè la possibilità di utilizzare un'infinità di bande e frequenze, tutto nella piena legalità.
Credo che ad una persona come te, che già ha (da quello che sembra) una serie di competenze in materia, non costi proprio nulla sostenere un'esame e prendere la patente, soprattutto dal momento che, come è ormai evidente, l'esame è quasi un pro forma.

Chiunque disdegni il nominativo radioamatoriale sostenendo che lui tanto è migliore anche senza, dal momento che ha più competenze della media dei radioamatori, o è un millantatore o è uno che non ha ben capito cosa sia veramente avere una licenza in mano.

73

[Guglielmo da Baskerville]

Come pensi di poter dare dello stupido ad una persona senza offenderlo? è un non senso.

Non ho detto che:

"Chiunque disdegni il nominativo radioamatoriale sostenendo che lui tanto è migliore anche senza, dal momento che ha più competenze della media dei radioamatori, o è un millantatore o è uno che non ha ben capito cosa sia veramente avere una licenza in mano."

Tanto meno che sono migliore. Questo forse lo pensi tu, e, probabilmente, ti disturba sapere o pensare, che anche senza nominativo io o altre persone come me, possano aver conoscenze maggiori di voi radioamatori.

Comunque, visto che devo proprio dirla tutta, tecnicamente e culturalmente parlando è scandaloso non conoscere l'ABC dell'elettrotecnica dopo aver sostenuto un esame per ottenere la licenza di radioamatore. Spero che almeno in questo, tu, che sei apparentemente così ligio al dovere, sia d'accordo con me.

Fà nulla, va ben istess. Rimango, insieme a tanti altri, felice di non possedere il nominativo, ne sudato, ne tanto meno regalato.

Ciao e buon forum

[Bastard Inside]

....il nostro amico ha solo candidamente ammesso di essersi reso conto ora di avere a disposizione un jack per le cuffie che forse prima non aveva notato! Non mi sembra il caso di farne un caso con tanto di giudizio personale e ad personam lasciando poi intendere che le licenze vengono regalate a perfetti sprovveduti.
Perché vi prendete così sul serio??
Anche il titolo del post era autoironico...non ci vuole molto a capirne il senso!

[wilson]

Sinceramente ho letto interventi molto più imbarazzanti di questo, sempre da parte di patentati.
Ma d'altronde sappiamo tutti quale valore può avere una patente in Italia.
Purtroppo è così nella radio come in tanti altri settori, automobilistico compreso!
Quanta gente gira in auto senza saper guidare?
Certi commenti però, secondo me, sono del tutto fuori luogo e offensivi.
Moderiamo i toni ed evitiamo commenti inutili se non dannosi.
:birra:

[IZ8XOV]

Ciao Guglielmo, senza alcuna polemica ma le tue osservazioni non sono per nulla giuste e ti spiego perché. Non ho assolutamente scoperto ora che alla uscita cuffia/altoparlante di una radio posso collegarla a qualsiasi cuffia!

1) Ho semplicemente scoperto che alla base dell'Mh-34 c'è un minuscolo tappino in gomma sotto il quale vi è un'uscita audio.

2) Ho scoperto che collegandoci una cuffia l'audio viene ascoltato da entrambi i padiglioni mentre collegando la stessa cuffia all'uscita altoparlante di una qualsiasi radio l'audio è su un solo canale.

Non vedo come questi fattori possano avere relazioni con l'esame di radioamatore. Ho solo riportato la mia esperienza con un microfono che pur avendo non avevo sfruttato e quindi ignoravo questa possibilità.

In tutto questo  non ci trovo nulla di imbarazzante.

Michele

[davj2500]

Con tutto il rispetto che è dovuto a tutti, SI, credo che tu abbia proprio scoperto l'acqua bollente, non calda. perdonami, ma la bellezza di 1586 post, un nominativo ministeriale che implica aver sostenuto l'esame per diventare radioamatore per "scoprire" che alla uscita cuffia/altoparlente di una radio puoi collegare qualsiasi cuffia? Stereo o mono, eventualmente unendo i due canali.(problemi di adattamento di impedenza e livelli audio a parte per i pignoli)

Veramente, volendo leggere quanto ha scritto senza prendere fischi per fiaschi, non ha per niente detto di aver scoperto che le cuffie normali vadano bene nella presa cuffie.
Quello che dice di aver notato, invece, è la ripetizione della presa cuffie sul microfono parla-ascolta. Dato che i parla-ascolta hanno uno spinotto che occupa entramble le prese microfono e cuffia, sarebbe impossibile collegare la cuffia alla radio insieme al micrfono senza in qualche modo fare delle modifiche. Ha invece scoperto che, una volta inserito il parla ascolta, può collegare la sua cuffia direttamente al microfono quando ne abbia bisogno.

Per quanto riguarda l'orgoglio di non avere il nominativo, non lo comprendo tanto, dato che esso fornisce solo delle opportunità in più.

Ciaoo
Davide

[IZ8XOV]

Veramente, volendo leggere quanto ha scritto senza prendere fischi per fiaschi, non ha per niente detto di aver scoperto che le cuffie normali vadano bene nella presa cuffie.
Quello che dice di aver notato, invece, è la ripetizione della presa cuffie sul microfono parla-ascolta.

Grazie Davide, evidentemente qualcuno prova gusto a forviare gli interventi altrui ovvero:

1) Ho semplicemente scoperto che alla base dell'Mh-34 c'è un minuscolo tappino in gomma sotto il quale vi è un'uscita audio.

2) Ho scoperto che collegandoci una cuffia l'audio viene ascoltato da entrambi i padiglioni mentre collegando la stessa cuffia all'uscita altoparlante di una qualsiasi radio l'audio è su un solo canale.

Non vedo come questi fattori possano avere relazioni con l'esame di radioamatore. Ho solo riportato la mia esperienza con un microfono che pur avendo non avevo sfruttato e quindi ignoravo questa possibilità.

In tutto questo  non ci trovo nulla di imbarazzante.

Michele

[Guglielmo da Baskerville]

Evidentemente chi mal intende peggio risponde. Se così è, mi scuso.

Ciao a tutti

[Vincenzo IZ2WMW (Brian)]

Io non penso che tu sia stupido, penso che sia stupido impuntarsi a non volere una licenza.
Ti dico di non offenderti perchè quando mi vien detto che una cosa che sto facendo è stupida, io preferisco capire perchè è stupida piuttosto che offendermi.

E ritengo che il tuo "orgoglio" sia stupido perchè, come ho già indicato precedentemente, avere una licenza consente di accedere ad una serie di benefit e possibilità che rinunciarci volontariamente sarebbe un po' castrarsi radiantisticamente.

Per questo ritengo che chi disdegna la licenza, o è uno che dice di avere le competenze e non le ha (un po' come la volpe all'uva), o è uno che non ha ben capito i vantaggi nell'avere un nominativo.

Ed è per questo che quando vedo qualcuno che ha le competenze, cerco di fargli capire che nel prendere la licenza uno ci può solo guadagnare.

Infatti ritengo che sia molto più proficuo convincere un non om con competenze a diventare om, piuttosto che far notare ad un om, che non ha le competenze.

73

[wilson]

No Michele, il tuo intervento infatti non era imbarazzante (mi sono espresso male).
Ma alcuni che ho letto recentemente lo erano eccome.
Ma attenzione, non dico che chi li ha formulati sia stupido.
Non mi permetterei mai.
Dico solo che si presuppone che un radioamatore arrivi a patentarsi dopo un periodo di esperienza e pratica (anche sulla CB, perchè no?) che gli faccia acquisire nozioni base sulle radio e il loro utilizzo.
Certi particolari si dovrebbero conoscere anche se non sono oggetto di domande di esame.
Per esempio come collegare un rosmetro........ :grin:
Questo intendevo dire io.
Ma ripeto, sappiamo tutti come vanno le cose.
Questo non vuol dire che patentarsi sia inutile o addirittura sminuente.
Se vuoi guidare l'auto devi patentarti.
Se vuoi andare sulle frequenze radioamatoriali devi fare altrettanto.
Questo è il valore attuale della patente da radioamatore.

[davj2500]

E ritengo che il tuo "orgoglio" sia stupido perchè, come ho già indicato precedentemente, avere una licenza consente di accedere ad una serie di benefit e possibilità che rinunciarci volontariamente sarebbe un po' castrarsi radiantisticamente.

Per questo ritengo che chi disdegna la licenza, o è uno che dice di avere le competenze e non le ha (un po' come la volpe all'uva), o è uno che non ha ben capito i vantaggi nell'avere un nominativo.

Non posso che concordare.
Con la licenza continuo ad essere colto o ignorante, simpatico o antipatico, bello o brutto esattamente com'ero prima di averla. In più, se voglio, posso operare sulle bande radioamatoriali, mentre senza no.
Quando sentiamo qualcuno che si vanta di non avere la licenza, vista l'inesistenza di argomenti razionali, cosa possiamo fare se non pensare che si tratti solo di uno sfogo di invidia e frustrazione?
Io, per esempio, non ho la patente "C": eppure non vado dai camionisti a dire "non ho la patente C e me ne vanto", che me ne fregherebbe?

Ciaoo
Davide

[aquiladellanotte]

michele non lo sapevo e ora lo so :-) grazie :-)
il bello è scoprire qualcosa e condivederlo con gli altri!
io vivo la patente e nominativo come un mezzo per essere piu libero :-):-):-):-)
i forum sono belli perche se una cosa non mi interessa non rispondo ;-)


Inviato da RogerK Mobile

[IZ8XOV]

michele non lo sapevo e ora lo so :-) grazie :-)
il bello è scoprire qualcosa e condivederlo con gli altri!
io vivo la patente e nominativo come un mezzo per essere piu libero :-):-):-):-)
i forum sono belli perche se una cosa non mi interessa non rispondo ;-)

Ciao Aquila, grazie!

[Pol]

 :-D mi viene da ridere perchè ho scoperto per caso il "tappino" qualche mese fa mentre cercavo le viti per aprire il microfono, volevo giusto aggiungere un jack per le cuffie... :-D

[r5000]

73 a tutti, uso da sempre un microfono esterno che ha la presa cuffia con il vx7 propio per collegarci l'impianto audio quando lo uso in macchina e per collegarci una cassa acustica quando lo uso a casa oltre che a collegare il pc per i modi digitali, gran parte delle immagini sstv dalla iss e dell'arissat li ho ricevuti collegandomi a quella presa, forse è veramente l'acqua calda ma è di una comodità immensa, poi che si faccia un topic a riguardo è perfettamente in tema con un forum dove si parla di radio, anzi, sono piccolezze del genere che sembrano banali a risolvere problemi e se uno ha esperienza ci arriva da solo ma può essere utile anche a chi comincia...

[Leopardo]

ho già dibattuto in altro post in questo forum su questo tema:  tappino o non tappino, super tecnico conoscitore di elettronica o meno, orgoglio antico o orgoglio moderno, io domando e mi domando:  sono un vecchio, vecchio CB, ho sempre operato nelle regole che allora erano dettate da anziani signori dell'etere (punto primo educazione), me ne andai quando l'educazione finì,...  se vorrei come voglio, amando il radiantismo, conseguire una patente per poter "parlare" in tutte le frequenze, e farlo con educazione seguendo gli schemi e le regole, a chi importa se io sono un "mago" della elettronica, che mi smonto l'apparato da 7000 euro e lo rimonto, anzi di più! lo modofico pure e mi costruisco anche l'accordatore e l'antenna,  oppure mi sono comprato il mio "Yeasu".. lo guardo con estremo rispetto ma non lo apro neppure sotto tortura, ci impiego due settimane a leggere il libretto, un amico mi monta l'antenna o le antenne, MA, mi comporto in etere in maniera esemplare? Dove è la differenza per chi mi ascolta?  E' questo che non riesco a capire...  :birra:

[IZ8XOV]

Ciao Leopardo, secondo me nel mondo dell'etere chi ha ampie conoscenze ed è in grado di autocostruire, progettare e riparare ha sempre grande considerazione dalla comunità radiantistica ma si può anche essere persone poco esperte ma dotate di grande correttezza e spirito amichevole con capacità di portare avanti bei qso ad avere altrettanta stima. Siamo totally Ot quindi mi fermo qui.

Michele.

[Ciciomero]

Quindi se allarghiamo il ragionamento.........se non sei un profondo conoscitore di motori endotermici, non puoi guidare un mezzo comunemente chiamato "automobile"........o "motocicletta".....francamente mi viene da ridere!

[wilson]

Giustissimo.
Però per guidare dovresti almeno sapere come si accente l'auto, dove si mette il carburante, dove sono i comandi principali, che corrisponde poi a saper usare la strumentazione (tipo rosmetro e accordatore) e conoscere i rudimenti dell'elettronica (tipo cosa sono gli ampere).
Quando un radioamatore patentato dimostra di non conoscere queste nozioni di base in un certo modo conferma l'idea che in alcuni casi la patente è solo una formalità burocratica, formalmente necessaria, ma in termini tecnici priva di valore.
Ma con questo siamo finiti o.t..  ;)
73, 51!

[Ciciomero]

Risponderò così:
Ciò che so è nulla in confronto a ciò che non so; ciò che non so è nulla in confronto a ciò che non saprò mai !!!
Ma si dai, non si può sempre sapere tutto di tutto! qualche particolare può sfuggire, magari quella cosa che non avevi notato  8O.
A me succede  :grin: :grin: :grin:...........e non di rado  :rool: :rool: :rool:
:birra:

[wilson]

Tanto per non creare equivoci, ill'argomento di questo topic non è una di quelle nozioni di base a cui mi riferivo.
Un radioamatore può benissimo fare radio senza usare un microfono esterno sul portatile, come potrebbe anche non usare portatili.
Facendo riferimento sempre alle automobili, è come se un automobilista esperto ignorasse totalmente come si monta e utilizza un portabicilette da auto.
E' normale che se non va in bici e non ha necessità di trasportare bici, un automobilista possa disconoscere completamente le nozioni sui porta bici.