COMPARAZIONE GRAZIOLI FE10V VS GAIN MASTER

Aperto da IZ4ZKX, 06 Marzo 2021, 17:32:59

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ri-"ottone"

#100
Buonasera a tutti,
e ben scampati dal covid a tutti (in un modo o nell'altro e sinora..) [emoji106] [emoji106]

Vi leggo dopo un po' di tempo di assenza e noto, con piacere, che oltre agli animi sempre accesi (e secondo me è una buona cosa), si confermano tante cose ovvie, dette e ridette sulle antenne omnidirezionali CB verticali, GP e non.
Spiace solo che qualcuno si sia cancellato.

Provo a fare un riassunto di quanto dicevamo da anni un po' tutti, sia io il sottoscritto, sia come utente "ottone" prima che come "sassa" (ma sempre ottone) adesso, ma anche tanti altri competenti assai più di me, vecchi o nuovi che siano del forum, come r5000, skypperman, yeti, dattero iz2ogg, LP_65, iz1pny, bramax, m74 e tanti altri con i quali mi scuso per averli omessi.

A proposito, grazie a chi mi ha menzionato (kz ;) ) vuol dire che nel bene o nel male ci siamo confrontati con successo. [emoji106]

Man mano che mi tornano in mente tutti i dati ed appunto aggiornerò il post, ma intanto sappiamo che:

- più è alto il Q, quindi più è stretta la banda passante di una antenna (cosa che si ottiene con vari "trick"), maggiore è l'efficienza della stessa. In definitiva le antenne sono dei circuiti risonanti LC e non sfuggono alle regole di qualsiasi circuito risonante. Di questa cosa ho la sensazione che si avvantaggino in particolar modo le antenne mezz'onda, cioè i dipoli end fed ovvero le ringo commerciali o home made che ho realizzato negli anni, rispetto alle varie GP;

- una buona ground plane (lo sono tutte le antenne verticali a bassa impedenza al punto di alimentazione che abbiano un radiale speculare dal lato opposto del radiatore, salvo quelle sulle quali viene omesso pur avendone bisogno), dipende nel loro rendimento dalla bonta del piano di terra (perdonate la mia definizione casereccia di antenna GP). Questo proprio perchè la loro impedenza al punto di alimentazione è bassa e paragonabile al terreno, che offre in conseguenza di ciò perdite per assorbimento niente affatto trascurabili se non c'è un ottimo piano di radiali a "cercare" di isolarle dal suolo. Ovviamente, per quanto ben fatto, il piano di terra non potrà mai fermare del tutto le linee di forza del campo EM che, in parte, continueranno a chiudersi sul terreno sottostante. Ma ovviamente radiali risonanti e tanti è meglio di radiali aperiodici con lunghezze random;

- in linea di massima si era capito che la Gain Master, per quanto più che soddisfacente nella resa, fosse nata a dispetto di quello che decanta il sito con dominio specifico (che fa capire quanto di commerciale ci sia dietro quell'antenna, secondo me, sia soprattutto un antenna tutto fare plug & play, piuttosto che una perfomer pura;

- per quanto si possa parlare di performer pure parlando di configurazioni di antenna omnidirezionali che esibiscono 1,5 dBd di guadagno (sul dipolo) nel migliore dei casi. E bisognerebbe poi indagare su quali angoli reali;

- perchè quì scatta un altro punto importante già provato dalle numerose simulazioni mmana e nec2 di skypperman e menzionato già nel topic della Grazioli FE10V (topic che credo sia chiuso, non ho potuto replicare lì sopra): ovvero che una antenna non funziona bene in sè e per sè, dato che le simulazioni sono sempre fatte in condizioni "utopiche" e non rispondenti 100% al reale (ringhiere in ferro, parabole, antenne tv, tetti e plinti in cemento a varie altezze et amoenitates varie), ma la suddetta antenna rende e si comporta in funzione di dove viene installata e per come si relaziona allo spazio near field in cui si trova montata (per questa ragione ho scelto una mezz'onda end fed stretta per la CB - alias TEKHNA - che non sfigura mai con gli altri corrispondenti con el varie GP 5/8 e con tutte le verticali CB precedenti che ho posseduto. Dipende meno dell'ambiente circostante;

- il pezzo di bobina di carico in rame della Sirio 827 alias Blizzard 2700 etc etc, io non lo vedrei come un problema (Marcello iw9hli): in fondo il rame ha ottima conducibilità, migliore dell'alluminio del mollone (cha sia mollone come sulla mantova, o bobina di accordo come sulla Tornado e Grazioli) che, dal canto suo, recupera in funzione del maggior diametro per via dell'effetto pelle della RF;

- già da un pezzo dicevamo che i radiali cavi di 150/160 cm erano peggiori in rendimento dei radiali caricati e risonanti della Mantova 1 e 5 o dei radiali a lunghezza piena delle LEMM e delle Vimer K46 4r o 6r;

- da che sapevo (non è sarcasmo) e da quanto spiega con dovizia di particolari Davide davj2500, i choke servono per arrestare/attenuare le correnti di modo comune. Ma ammetto candidamente di non esser ben informato e che potrebbero anche ridurre il QRN elettrico. Quello della GM è senz'altro un buon modo per fare anche dell'altro, visto come si scalda nella termografia che con soli 500 watt in transito era presente nella versione iniziale del sito gain master: che serva anche lui per introdurre un po' di resistenza serie e aumentare la notevole banda passante della antenna in questione? Ai posteri l'ardua sentenza;

man mano aggiungerò, anzi scanniamoci ed ammazziamoci su quale antenna è migliore... [emoji12] [emoji12]


Intanto vi ringrazio per queste comparative ed i discorsi che leggo con piacere e con piacere anche io noto che esce una antenna CB come si deve - parlo della Grazioli FE10V (le mezz'onda ad esempio vanno autocostruite, perchè ad eccezione forse della skip master 2010, non c'è in giro nulla di "presentabile" ad un CB attento), anche se ad onor del vero c'erano già le poco pubblicizzate e poco reperibili Vimer K46.



73 e pace.
Max Prenestina Roma
La minaccia alcolica!


denis751

Ciao Ottone...
hai menzionato che i radiali cavi ( quindi tubolare ) sono meno performanti di quelli caricati della MN5. ( tua citazione .......dicevamo che i radiali cavi di 150/160 cm erano peggiori in rendimento......)
Nel caso della Grazioli i radiali sono cavi ma lunghi 1/4 d'onda ( 2,7 metri ).
In questo caso pareggiano il rendimento di quelli caricati da un metro e sessanta  in fibra delle Mantova ?
I cimiteri sono pieni di quelli che portano la pistola senza colpo in canna....

Skypperman

Ciao Max ben (ri)trovato, senza tanti "frizzi e lazzi" gia' negli anni '90 avavamo capito che le 5/8 "pure" erano le migliori!  Eravamo un accanito gruppo di CB nella stessa zona residenziale (in un raggio di 300m), io avevo la Mantova 5, il mio vicino la Starduster, quallo ancora a fianco la Ringo, piu' in la un'altra Mantova1 oltre una Sirtel 2000 e per finire una Super-Lemm. Bene, a distanza i nostri segnali erano piu' o meno simili... quelli con le mezz'onda erano piu' bassi di un mezzo punto, quelli con le Mantova piu' o meno equivalenti, ma l'unico e dico l'unico a darmi filo da torcere era quello con la Super-Lemm! i nostri segnali erano nella migliore delle ipotesi uguali e nella peggiore a suo favore di mezzo punto.
Sono passati quasi 30 anni e stiamo discutendo ancora delle stesse cose :D
73, Alex - Skypperman
Un dollaro per la radio, 100 per l'antenna.

https://www.facebook.com/skypper.man     https://picasaweb.google.com/1SD019.alex       http://www.youtube.com/user/1SD019


HAWK

#103
@ Sassa"Ottone" grazie per la conferma pratica alle domande che ivi si sono poste, ho sempre sostenuto che in prima battuta fare spiegazioni ultra tecniche, sia pure legittime, sante, vere, possono essere poco comprensibili ai più in un forum misto come Roger Kappa.

Sempre meglio dire in modo pratico e capibile subito, poi chi vuole perseguirà la parte scientifica, altri si mandano in confusione dal primo momento non avendo delle basi pre esistenti.

Un applauso.

@ Skipperman, grazie a tue letture ho imparato delle soluzioni.
Il parlarne ancora oggi, è normale, in relazione all'età dei partecipanti, cose vecchie per qualcuno, cose nuove per altri...
Io stesso su un 3D afferenti le VLF, ho scritto una osservazione, 40 anni or sono, le usavo in Marina, notando i famosi disturbi pre sismici, o magari altre tecnologie che oggi usano  i Radioamatori e ne sono entusiasti, sistemi che li portano a sentirsi pieni di conoscenza, come se fossero loro gli scopritori, ma per altri datati e di provenienza particolari sono cose superate e nulla di nuovo muove in HAM zone.

Prima o poi sentiremo che i "prosciutti" hanno scoperto le trasmissioni a bande colorate in fascio laser...ma sarà normale.

Abbi pazienza ! [emoji106]


davj2500

Citazione di: sassa  il 29 Marzo 2021, 17:56:25
- più è alto il Q, quindi più è stretta la banda passante di una antenna (cosa che si ottiene con vari "trick"), maggiore è l'efficienza della stessa. In definitiva le antenne sono dei circuiti risonanti LC e non sfuggono alle regole di qualsiasi circuito risonante.

Ciao a tutti.

Occhio che questa è una delle tante "trappole" di cui siamo disseminati.
Il "Q" di un circuito "loaded" (comprese le antenne) è sì determinato dalla componente resistiva (cioè dissipativa) dello stesso solo che non tutte le componenti dissipative sono "cattive".
In particolare, nel caso delle antenne, abbiamo la resistenza "cattiva" che è quella che dissipa in calore, e quella "buona" che è la resistenza di radiazione. Il "Q" non le distingue e quindi di per sé non ci dice niente. Se non sappiamo la proporzione tra le due resistenze, il dato di Q è totalmente inconclusivo.
Ad esempio, la loop magnetica ha Q altissimo perché la resistenza di radiazione è bassissima e contribuisce poco ad alzare la resistenza totale, ma ciò non la fa un'antenna molto efficiente. Anzi,  a causa della corrente elevatissima che serve a far radiare un oggetto così corto, la dissipazione termica è molto alta e quindi l'efficienza energetica bassa.
Certamente il Q può abbassarsi perché un circuito di accordo alla base dell'antenna introduce componenti resistive indesiderate (e magari è proprio quello che avviene in questo confronto), ma un Q più basso in un circuito loaded non implica automaticamente minore efficienza.

Se noi calcoliamo il Q di un'induttanza da sola (circuito unloaded), lo calcoliamo a partire da un circuito formato da [L]+[RL], dove [RL] è la resistenza interna dell'induttanza (ESR). Ovviamente, più è bassa, più il Q è alto: in questo caso, il Q è direttamente legato alla qualità del componente.
Se però consideriamo un circuito "loaded" abbiamo: [L]+[RL]+[R], dove [R] è il carico che deve usufruire dell'energia, cioè di quella energia che non dovrebbe essere sprecata da [RL] affinché [R] ne possa usare il più possibile.
In questo caso, il Q è calcolato considerando [RL]+[R] e quindi risulta molto più basso; esso continua ad essere significativo in termini di banda passante, ma non più in termini di efficienza perché dal solo Q, il rapporto tra [RL] e [R] è ignoto. Se [RL] fosse zero (o quasi zero), l'efficienza sarebbe del 100% (o quasi del 100%) qualunque sia il valore di Q risultante.
Nel caso dell'antenna, [RL] è la resistenza introdotta dagli elementi dissipativi, come circuito di accordo e dissipazione termica dovuta alla corrente che scorre sul metallo dell'antenna, e [R] sarebbe la resistenza di radiazione.

Ciao
Davide

kz

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 31 Marzo 2021, 11:55:08
Occhio che questa è una delle tante "trappole" di cui siamo disseminati.

mai una gioia.
è la via penitenziale al radiantismo.


davj2500

Citazione di: kz il 31 Marzo 2021, 14:05:04
mai una gioia.
è la via penitenziale al radiantismo.

Il parametro facile da misurare che dica "quanto rende" un'antenna è un po' il Sacro Graal del radiantismo. Una volta mi contattò un produttore di strumenti di misura semi-caserecci perché gli svelassi la formula che consentisse di calcolare "il rendimento dell'antenna" a partire dal return loss (giuro). Era sicuro che implementando questa formula nei suoi strumenti, avrebbe fatto i soldi.
Ma non gliela svelai, non potevo rompere il giuramento templare svelando questo segreto.

Ciaoo
Davide


ri-"ottone"

#107
Alè,
la pausa pranzo termina con un argomento interessante, grazie Davide. [emoji106] [emoji106]  Si impara sempre qualcosa nel leggerti.

In linea di massima, a parte la gain master che è un filo in rame intubato in plastica, parliamo di antenne con stilo di alluminio, spesso di diametri tutti paragonabili e di lunghezza quasi sempre 5/8 (a parte nel mio caso che utilizzo mezz'onda), per cui salvo l'ultilizzo di alluminiacci molto ferrosi o ossidati dal tempo, la resistenza dello stilo potrebbe esser simile.
Quella della Gain Master forse addirittura migliore, dato che è fatta di filo in rame (conduce meglio dell'alluminio).

Resta tuttavia importantissimo quello che evidenzi, cioè il considerare la resistenza del radiatore, dato che da profano smanettatore pochissimo avvezzo alle formule, non l'avevo proprio considerata!

Off Topic:
Pensa che i pi-greco dei lineari a valvole autocostruiti (che mi funzionani "incredibili dictu") non li ho mai calcolati per pigrizia mentale, ma sempre trovati empiricamente scopiazzando quelli di qualche lineare con le stesse valvole di cui si trova lo schema (infatti ho fuso parecchi choke anodici per le fughe di RF [emoji28] )

Citazione di: denis751 il 29 Marzo 2021, 22:09:32
Ciao Ottone...
hai menzionato che i radiali cavi ( quindi tubolare ) sono meno performanti di quelli caricati della MN5. ( tua citazione .......dicevamo che i radiali cavi di 150/160 cm erano peggiori in rendimento......)
Menziono spesso radiali di alluminio cavi di 150/160 cm per evidenziare che non possono essere risonanti a 27 mhz, solo per questa ragione.
Ad esempio la Mantova 1 e la Mantova 5 hanno radiali di 170 cm di fibra ma al loro interno sono spiralizzati e risonanti a 27 mhz. Qualcuno potrebbe pensare che farli della stessa misura di alluminio cavo sia la stessa cosa.

73!
La minaccia alcolica!

davj2500

Citazione di: sassa "ottone" il 31 Marzo 2021, 14:42:42
Resta tuttavia importantissimo quello che evidenzi, cioè il considerare la resistenza del radiatore

Ciao Max.

Non parlavo della "resistenza del radiatore" ma della "resistenza di radiazione".
Se noi prendiamo un dipolo mezz'onda nello spazio vuoto fatto di materiale infinitamente conduttivo, nel momento in cui lo alimentiamo con una tensione alternata V vedremo svilupparsi una corrente I tale per cui V/I=73. Questa è esattamente la stessa cosa che vedrebbe il generatore se invece del dipolo ci collegassimo un resistore da 73 ohm. L'antenna si comporta come un resistore solo che l'energia che preleva non la trasforma in calore ma in campo elettromagnetico che si propaga. Per questo viene chiamata "resistenza di radiazione".
Il radiatore ha certamente una sua resistenza dissipativa dovuta a forma e materiali, per cui la R totale che vediamo deriva dalla somma dei due ma senza altri dati, non possiamo dire quanta sia data dall'una e quanta dall'altra.

Ciao
Davide


rosco

Citazione di: IZ2UUF (davj2500) il 31 Marzo 2021, 14:26:04
la formula che consentisse di calcolare "il rendimento dell'antenna" a partire dal return loss (giuro).

Io volevo farlo per confrontare la magloop costruita con quella reale;
  in teoria, se la banda passante è maggiore è dovuto alle perdite, quindi si può calcolare la perdita rispetto a quella ideale
e di conseguenza la bontà della realizzazione
( che è diverso dal confrontarla con un dipolo )

Mi sono fermato alla definizione di banda passante :-(
73

Still learning, correct me if I'm wrong please.

1vr005

Buongiorno a tutti.
Non so in quale misura questo possa contribuire al topic. In qualche post precedente sono stati fatti confronti indiretti con 5/8 varie.
Ho qui un confronto in MMANA fra una 5/8 verticale con 4 radiali di 2,75 metri e una con 8 radiali di 150 cm a mo' di Mantova Turbo. Non ho potuto però simulare correttamente il circuito di alimentazione perché quando imposto una bobina a presa intermedia come due bobine con alimentazione al centro la cosa pare non funzionare, anche tentando di far ottimizzare iterativamente a MMANA le induttanze.
Ecco cosa esce. In nero la versione a 4 radiali lunghi e in rosso quella a 8 radiali corti.




La configurazione con 8 radiali di 150 cm debitamente alimentata pare equivalente o impercettibilmente superiore a quella a 4 radiali di 2,7 metri, almeno all'altezza di 5,5 metri.
Se qualcuno vuole armeggiarci per vedere che risultati ottiene modificando le misure, io mi sono basato sulla 5/8 CB che c'è nella cartella ANT\HF simple\Vertical di MMANA, aggiungendo i radiali e poi facendo ottimizzare iterativamente (in simultanea) la bobina e la lunghezza dello stilo.

1vr005

In altre parole, con radiatore vicino ai 5/8 non sono i radiali a fare la differenza. Se ci sono differenze misurabili fra Grazioli e Mantova Turbo, a mio avviso possono essere dovute o a una subottimale lunghezza dello stilo o a perdite varie nel circuito di accoppiamento dell'alimentazione.

ri-"ottone"

Ciao 1vr005,
mi fido pressochè ciecamente dei simulatori, perchè ben fatti ed ormai, credo anche largamente utilizzati anche da chi progetta.

Tuttavia, non so spiegarti perchè, ma qualcosa di differenza c'è sulla lunga distanza ad esempio tra mantova turbo e mantova 1.
Verificata più volte a favore della antenna coi radiali risonanti, abbiamo considerato quale fosse la potenza minima necessaria per demodulare correttamente un segnale FM ad una distanza di 25 km tra due corrispondenti (oltre sarebbe stato interessante, ma bisognava stare in altura - almeno uno dei due - per la faccenda della curvatura della terra).
Ebbene con la Mantova Turbo servivano una 20ina di milliwatt per comprenderci, se uno dei due usava la Mantova 1 ne bastavano 10 (mW) in FM (dove il rapporto S/N è migliore della AM). Curiosamente, una Vimer K26 Ariete, cioè una ringo canonica e ben realizzata, non più reperibile sul nuovo, faceva gli stessi identici risultati della Mantova Turbo, cioè 20 mW per capirci in FM da 25 KM di distanza a 27 Mhz.

Quello che in ogni caso si nota, è che nell'uso normale sono differenze a livello del filo di lana caprina...

73 - Max
La minaccia alcolica!


1vr005

Citazione di: sassa "ottone" il 01 Aprile 2021, 11:00:43
Ciao 1vr005,
mi fido pressochè ciecamente dei simulatori, perchè ben fatti ed ormai, credo anche largamente utilizzati anche da chi progetta.

Tuttavia, non so spiegarti perchè, ma qualcosa di differenza c'è sulla lunga distanza ad esempio tra mantova turbo e mantova 1.

Senz'altro potrebbe esserci per differenze nel circuito di adattamento di impedenza. A naso, formulerei l'illazione che con i radiali più corti la Turbo alla base avrà più spire di bobina. Ma bisognerebbe smontarne una per modello per vedere. E anche misurare gli stili. Il progetto di 5/8 che c'è in MMANA prevede stilo di 6,58 metri con radiali di 50 cm, mentre una volta aggiunti 8 radiali da 150 cm, lanciando un'ottimizzazione iterativa su stilo e induttanza alla base esce una soluzione con stilo di 7,05 metri, cioè 47 cm in più.
Non posso escludere che l'algoritmo di ottimizzazione incappi in un minimo locale e che quello non sia il top assoluto (anche perché ho ottimizzato per ROS e non per guadagno) ma il risultato è quello.
Non so se gli stili siano uguali fra Mantova 1/5 e Turbo.

1vr005

Ora sarebbe da capire perché MMANA mi trovi i 50 ohm + jX a oltre 7 metri anziché a 5/8 lambda (circa 6.685). Da quanto credevo di averci capito, una volta impostati radiali di 1/4 d'onda mi aspettavo che a 5/8 lambda x 0,97 / 0.95 circa ci fossero i 50 ohm con una componente reattiva compensabile con bobina, ma vedo che sono più in alto. A 5/8 meno accorciamento siamo attorno a 100 ohm piuttosto.
Sto armeggiando ora con la simulazione di una 5/8 per i 6 metri, sempre con 1/4 d'onda di radiali, e anche in questo caso MMANA pone i 50 ohm + componente reattiva a lunghezza maggiore di 5/8 ridotti da fattore di accorciamento, attorno a 0.67 lambda. Poi hf components -> coil, aggiungo il load, use loads ed esce ROS 1,1, cosa che dovrebbe avvenire con stilo di 5/8 meno accorciamento lunghezza alla quale non ci sono santi di scendere sotto 1,4-1,6 anche facendo ottimizzare il load a MMANA.  [emoji35]
Ma già anni fa sono arrivato al pons asinorum del calcolo dell'alimentazione di una 5/8 e non lo ho superato. Dev'essere oltre le mie conoscenze.

Marco De Caprios

#115
Citazione di: 1vr005 il 01 Aprile 2021, 09:09:11
Buongiorno a tutti.
..............



La configurazione con 8 radiali di 150 cm debitamente alimentata pare equivalente o impercettibilmente superiore a quella a 4 radiali di 2,7 metri, almeno all'altezza di 5,5 metri.
Se qualcuno vuole armeggiarci per vedere che risultati ottiene modificando le misure, io mi sono basato sulla 5/8 CB che c'è nella cartella ANT\HF simple\Vertical di MMANA, aggiungendo i radiali e poi facendo ottimizzare iterativamente (in simultanea) la bobina e la lunghezza dello stilo.
Hai provato a mettere 8 radiali da 2.75 metri invece che 4 ?
http://www.astrosurf.com/luxorion/Radio/qex-ground-systems-part-4.pdf

1vr005


1vr005

Citazione di: Aquila IU0OGA il 02 Aprile 2021, 16:59:12
Hai provato a mettere 8 radiali da 2.75 metri invece che 4 ?
http://www.astrosurf.com/luxorion/Radio/qex-ground-systems-part-4.pdf

Adesso sì



ma

1) non mi pare che cambi un gran che
2) resta il problema che si tratta di una soluzione con stilo di oltre 7 metri contro i 6,6-6,8 metri delle vere 5/8.
Una possibilità che mi viene in mente è che nelle vere 5/8 si usi l'autotrasformatore apposta per aggiustare il fatto che a 5/8 di lunghezza in realtà non ci sono 50 ohm ma circa 100 e forse la parte di trasformatore sopra il punto di alimentazione aggiusta la reattanza e l'impostazione ad autotrasformatore sistema la differenza di impedenza rispetto ai 50 ohm.
L'assioma radiantistico è che la bobina faccia vedere alla linea una 3/4 mentre in realtà c'è uno stilo 5/8 ma se fosse veramente così si potrebbe usare con ros 1,1 uno stilo veramente di 5/8 mentre ce ne vuole uno più lungo o la bobina a presa intermedia.

Skypperman

@1VR005: Mmana Gal non è il software ideale per quel tipo di antenne. Il motore Mininec ha dei limiti riguardo all'influenza del terreno reale, piani di terra riportati e influenze fra loro. Ci vorrebbe un motore nec2 come quello di 4Nec2 o Eznec.
Prova a scaricare la versione demo do Gal-Ana e vedi se riesci a importare i file .mma, li puoi impostare il motore di calcolo e verificare in nec2.
73, Alex - Skypperman
Un dollaro per la radio, 100 per l'antenna.

https://www.facebook.com/skypper.man     https://picasaweb.google.com/1SD019.alex       http://www.youtube.com/user/1SD019



LP_65

Anche io confermo che giocando con i radiali (numero e lunghezza) il simulatore non da differenze sostanziali se non restituire diversi valori di impedenza nel punto di alimentazione. Mi sono fatto l'idea che mmana non sia sufficientemente sofisticato per rendere conto di queste differenze. Altro e' invece l'effetto sul take off al variare della lunghezza del radiatore dove le differenze sono espresse in modo evidente. Nella pratica le perdite legate alla soluzione di accordo adottata e la efficacia del piano di terra riportato si giocano i pochi db che riscontriamo in pratica anche se la cura nell'installazione ritengo influisca di gran lunga di piu a pari tipologia di antenna adottata.
73's, Luigi - IZ2XMK.

L'uomo accorto impara dai propri errori, il saggio dalle esperienze altrui.

dattero

#120
Citazione di: 1vr005 il 01 Aprile 2021, 09:09:11
Buongiorno a tutti.
Non so in quale misura questo possa contribuire al topic. In qualche post precedente sono stati fatti confronti indiretti con 5/8 varie.
Ho qui un confronto in MMANA fra una 5/8 verticale con 4 radiali di 2,75 metri e una con 8 radiali di 150 cm a mo' di Mantova Turbo. Non ho potuto però simulare correttamente il circuito di alimentazione perché quando imposto una bobina a presa intermedia come due bobine con alimentazione al centro la cosa pare non funzionare, anche tentando di far ottimizzare iterativamente a MMANA le induttanze.
Ecco cosa esce. In nero la versione a 4 radiali lunghi e in rosso quella a 8 radiali corti.




La configurazione con 8 radiali di 150 cm debitamente alimentata pare equivalente o impercettibilmente superiore a quella a 4 radiali di 2,7 metri, almeno all'altezza di 5,5 metri.
Se qualcuno vuole armeggiarci per vedere che risultati ottiene modificando le misure, io mi sono basato sulla 5/8 CB che c'è nella cartella ANT\HF simple\Vertical di MMANA, aggiungendo i radiali e poi facendo ottimizzare iterativamente (in simultanea) la bobina e la lunghezza dello stilo.

ciao a tutti , visto che piace anche me "giocare" con  MMANA puoi postare i dati che hai inserito nella "geometria"?
qui sotto la mia se vuoi fare confronti

1vr005

Citazione di: dattero il 03 Aprile 2021, 13:37:47
ciao a tutti , visto che piace anche me "giocare" con  MMANA puoi postare i dati che hai inserito nella "geometria"?
qui sotto la mia se vuoi fare confronti

Eccoli qua.

1vr005

Citazione di: dattero il 03 Aprile 2021, 13:37:47
ciao a tutti , visto che piace anche me "giocare" con  MMANA puoi postare i dati che hai inserito nella "geometria"?
qui sotto la mia se vuoi fare confronti
Ho dato una rapida occhiata alla tua configurazione. Ti è uscito l'1,2 (non male) con lo stilo di 6.85, anzi 6.87 contando anche i 2 cm con la bobina. Ma hai immesso il valore di L calcolato da HF components o lo hai fatto ottimizzare numericamente?
A ogni modo, ai bassi angoli (diciamo sotto i 15 gradi) i tre setup sono indistinguibili sul piano sostanziale, però quelli con stilo di 7 metri circa hanno lobi secondari verso l'alto più accentuati. Decisamente vale la pena di investire di più sull'accordo anziché sprecare 40 cm di maggior altezza per peggiorare solo i rumori atmosferici e il QRM europeo.

dattero

Citazione di: 1vr005 il 03 Aprile 2021, 17:03:04
Ho dato una rapida occhiata alla tua configurazione. Ti è uscito l'1,2 (non male) con lo stilo di 6.85, anzi 6.87 contando anche i 2 cm con la bobina. Ma hai immesso il valore di L calcolato da HF components o lo hai fatto ottimizzare numericamente?
A ogni modo, ai bassi angoli (diciamo sotto i 15 gradi) i tre setup sono indistinguibili sul piano sostanziale, però quelli con stilo di 7 metri circa hanno lobi secondari verso l'alto più accentuati. Decisamente vale la pena di investire di più sull'accordo anziché sprecare 40 cm di maggior altezza per peggiorare solo i rumori atmosferici e il QRM europeo.
il valore della L l' ho trovato/provato giocando tra la lunghezza del radiatore e , appunto, la L . 

1vr005

Citazione di: dattero il 03 Aprile 2021, 17:38:16
il valore della L l' ho trovato/provato giocando tra la lunghezza del radiatore e , appunto, la L . 
Se lo fai usando optimization (su z2 del wire 1 e load 1 rispetto al solo valore di SWR) esce una soluzione con oltre 7 metri di stilo.
Comunque non hai impostato radiali di 270 come nella Grazioli o 150 cm come nella Mantova Turbo, ma di 250 cm.
Boh, credo che inizierò a metterci mano dal vivo. Inizio con una per i 70 cm, e poi magari una per i 2 metri. Già per i 6 metri esce qualcosa di troppo grande per le mie inclinazioni e i miei interessi attuali. Visto che è roba che non istallerò mai, mi servono solo modelli per capire come funzionano. Ora come ora per me è un problema il fatto che non si trovi un benedetto criterio di calcolo dell'autotrasformatore e il modello con sola bobina va bene solo per replicare le 5/8 autocostruite da radioamatori, perché quelle commerciali vere sono in corto con autotrasformatore.