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Uso PMR446 all'estero

Aperto da pidienne, 12 Febbraio 2019, 15:17:51

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pidienne

Mi capita di frequente di aver necessità di utilizzare i PMR446 nel corso di viaggi all'estero.
Al contempo, trovo spesso difficoltà nel reperire informazioni circa i permessi da richiedere, le tasse da pagare, le eventuali restrizioni.
Chiedo cortesemente se qualcuno è a conoscenza di siti web su cui sono disponibili tali informazioni per paese, salvo i necessari approfondimenti presso i rispettivi organi competenti.
Nel caso di specie, sto cercando informazioni sull'uso in Tanzania.


HAWK

#1
I PMR, sono omologati, quelli che troviamo, a norme CEPT solo in Europa.
In altri stati come gli U.S.A. sono di diversa natura e ben più potenti ad esempio.

Ti conviene vedere su qualche sito di quello Stato, o contattare il MiSE centrale, italiano, sicuramente c'è qualche forma di regolamento sull'uso di frequenze.

Anni addietro ho allestito a mie spese, un fuori strada, proprio per quelle zone africane, sia in HF che in V/U, per collegamenti tra punti di soccorso medico e ospedali da campo o residenziali.

Il medico interessato è un mio cugino, stette un periodo in Tanzania pure, ma andando via O.M.S. aveva ottenuto dei visti ed un nominativo ad oc per la sua attività...medica.

Ti consiglio, di non sottovalutare determinati paesi, la carcerazione è d'uopo e normale per tutto...con annessi e connessi pesantucci poi a tirarsene fuori.
In quel paese, mi risulta da report di, omissis, neanche gli impiegati statali possono e sono autorizzati ad usare i social network...pensa un po'.
Ciao.

pidienne

E' proprio per non sottovalutare la questione che sto cercando informazioni prima della partenza.
In altri paesi africani ho evidenza di sequestri di PMR446, e talvolta anche di telefoni satellitari.
Ad esempio, recentemente l'Etiopia ha introdotto un regolamento per cui bisognerebbe dichiarare in ingresso persino i telefoni cellulari.
Copio/incollo da http://www.viaggiaresicuri.it/paesi/dettaglio/etiopia.html?no_cache=1:

A partire dal mese di settembre 2017 Ethio Telecom, la compagnia telefonica pubblica etiopica che opera nel Paese in regime di monopolio, ha introdotto un sistema di registrazione dei telefoni cellulari, al fine di controllarne l'importazione e assicurare il pagamento delle relative tasse. In base a tal sistema, il codice identificativo di ogni cellulare (IMEI) e' automaticamente associato alla sua SIM card etiopica e tali dati vengono conservati in un database che permette ad Ethio Telecom e alle Autorita' doganali di identificare e bloccare eventuali apparecchi rubati od importati irregolarmente.  Conseguentemente, coloro che introducono nel Paese un telefono acquistato all'estero sono tenuti, per poterlo utilizzare, ad effettuarne la registrazione presso un ufficio della compagnia telefonica appositamente creato. Questa nuova procedura potrebbe creare inconvenienti per i turisti italiani in arrivo, che potrebbero trovarsi impossibilitati ad utilizzare il proprio cellulare italiano senza previa registrazione presso l'operatore telefonico etiopico.