News:

[emoji295] [emoji295] PUBBLCITA' MOSTRATA SOLO AI VISITATORI, REGISTRATI PER NON VEDERLA [emoji295] [emoji295] [emoji295]

Menu principale

DMR come sta andando ?

Aperto da IZ1PNY, 14 Agosto 2016, 10:51:05

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

IZ8XOV

Citazione di: carlo_forever il 03 Aprile 2017, 13:09:23
L'utente medio si è un po' rotto i coglioni di questi tecnicismi per l'aria che tira, torna in decametriche a conquistare l'ennesimo, come hai detto, inutile diploma, ma almeno capisce che ta ti ta ti  ti ti  ti ta  ta ta ta vuol dire CIAO!
Sono d'accordo ma più che altro c'è da dire che chi usa queste bande (o per meglio dire questi sistemi) è il più delle volte uno che vuol farsi solo 4 chiacchiere per cui i tecnicismi non lo interessano più di tanto. A me piace la tecnica ma in questo caso me ne sono tenuto al di fuori poiché avendo già analogico e C4fm vedo il Dmr superfluo e in fin dei conti sentirei probabilmente le stesse persone che collego sugli altri sistemi.

Dirò di più: a me non interessano ne reputo utili queste interazioni fra Cfm, Dmr e Dstar (reflector e via dicendo) perché un lato positivo di sistemi che di base non dialogano fra loro secondo me è proprio l'unicità stessa dei sistemi.

Per il resto sono d'accordo con la riflessione di Pietro.

Saluti "digitali" e buona radio a tutti e scusate se mi sono intromesso in un argomento che non mi coinvolge direttamente ma non si sa mai.

Michele


Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


Pieschy

Si Michele siamo ancora una volta d'accordo :-)
Fra l'altro ricordo che quando aprii un 3d chiedendo semplicemente se ne valeva la pena, per me che ho c4fm e visto che si parla col dmr, spenderci soldi qualche sapientone riempii il forum con pseudo-tecnicismi ma alla domanda "si ma nella pratica cosa ci posso fare più di quel che già posso fare con c4fm" mi rispose "e vabbè se di tecnica non ne vuoi parlare inutile che perdo tempo con te".

Qundi questo fà capire molte cose in merito al tutto.
Io ripeto, fino alla nausea, rilancerei il c4fm ma come modo di emissione perche' troppi pensano che sia soltanto l'echolink digitale e la parola "anche" non la comprendono.

Personalmente neanche io vedo troppo di buon occhio l'interconnessione dei sistemi digitali. Se da un lato è sbagliato che ogni produttore abbia fatto il suo sistema, dall'altro pero' e' pur vero che ogni utente ha scelto il suo di sistema e come spendere i suoi soldi sapendo pro e contro della scelta...almeno io ho fatto cosi'.
Quindi inutile poi accrocchiare anche perche' poi, ho letto (non ricordo se su questo o altro 3d) che questa interconnessione stà portando qualche problema ai manutentori di nodi/ponti c4fm.

Per il resto e' triste e so' di ripetermi di leggere di tante parrocchie e di sentire e leggere di gente che neanche si e' presa la briga di leggere il manuale delle radio o le specifiche del sistema scelto.

Carlo per noi ignoranti di DMR sappi che Tier1/2 è semplicemente la possibilità di usare 1 o 2 timeslot e quindi in SOLDONI di avere una contemporaneità a 2 sul ripetitore. Quasi tutti i ripetitori sono Tier2 che per qel poco che ho letto non e' compatibile con radio Tier1. In pratica il Baofeng DMR puo' fare qualche diretta digitale ma neanche aggancia i ponti installati :-) Quindi e' quasi un dpmr :-)

Il Tier 2 dovrebbe essere standard Motorola chiamato Motorbo o sarca(zzo). Come vedi anche li' sistema open ma di casini ne hanno fatto. Poi c'e' la Breindmaster ed un'altro sistema...poi c'e' che ti devi registrare il marc-id, poi c'e' che devi configurare il codeplug...tutto questo perche' si è voluto adattare uno standard civile valido al mondo radioamatoriale peccato che i 2 mondi sono totalmente diversi. L'operatore delle FF.OO o di PC se ne frega di quanto stà dietro..ha le sue procedure preme il PTT e parla con chi di dovere, il radioamatore no, dovrebbe essere uno sperimentatore, quindi da un lato e' più esigente ma dall'altro , spesso di IT ne sà poco..quindi bella frittata amici miei :-)

Il C4.... nasce per i radioamatori dando quello che serve e con la facilità che il mondo di ham che non hanno molti skill informatici , necessita. Puoi usarlo in diretta, su un ponte locale, o in Wires-X per parlare col mondo intero ..ad ognuno la sua scelta e senza fare altro che premere un tastino.

Il resto c'e' se lo si vuole sperimentare ma e' fuffa, news, messaggi, messaggi vocali, fotografie...azz ho gli smartphone per quello .. al max x l'OM medio e' comodo vedere il nominativo ma nulla di più.

Il buon vecchio e funzionante APRS dà le stesse se non di più info per chi vuole una radio simile ad uno smartphone.

Il problema l'ho gridato prima. Il DMR essendo open permette alla Retevis di sfornare radio a 85 Euro...il c4fm su portatile costa 250/300 euro in quanto proprietario ma la suddetta casa sforna ormai anche buone radio da stazione fissa con quella modalità d'emissione che diventa un'optional per molti ma che comunque c'e'.

Non bisogna essere statisti per capire determinati modelli di marketing, basta semplicemente leggere un po' e cercare di capire.

zampro79

Citazione di: carlo_forever il 03 Aprile 2017, 13:09:23
Piuttosto, un altro problema, secondo me fondamentale. Ci sono colleghi OM che scrivono su questo stesso o su altri post che posseggono tutti e 4 i sistemi, altri che ne denigrano uno o affermano "piuttosto che passare al c4fm eccetera..."
Io, come credo un sacco di altri, non ne capiamo un c@zzo di digitale. Che differenza c'è tra c4fm, d-STAR, DRM, ed altri? sono compatibili? Perché i DMR devono avere Tier I e II? E cosa sono i Time Slot? C'è troppa ignoranza da una parte (la mia) e purtroppo molta imbecillità dall'altra. Ad esempio, se io chiedo a cosa servono Tier I e II, non mi viene data una risposta in italiano comprensibile, ma, nella migliore delle ipotesi, qualcuno mi risponde: "E' semplicissimo, siccome in Tier I non è possibile fare il timing in remoto, ma solo in SLA, ecco che diventa fondamentale il Tier II, anche perché, se qualcuno viaggia in AMCA, col Tier I rischi di mandare il buffer in overload, mentre col Tier II lavorano le cache di secondo livello per cui non va in overload, però senti solo chi si è allocato nel secondo e nel terzo Time Slot". L'utente medio si è un po' rotto i coglioni di questi tecnicismi per l'aria che tira, torna in decametriche a conquistare l'ennesimo, come hai detto, inutile diploma, ma almeno capisce che ta ti ta ti  ti ti  ti ta  ta ta ta vuol dire CIAO!

_._. .. ._ ____

Carlo
Pur rispettando la tua opinione ritengo che con questo post si rischia di decretare la fine dello spirito ham e più in generale trovo che stride con il concetto di radioamatore dove i "tecnicismi" sono lo stimolo fondamentale per il perseguimento di questo hobby.
Per quanto difficile da digerire i modi digitali, e non mi riferisco solo ai tre protocolli fin'ora menzionati, sono testimoni dell'evoluzione delle telecomunicazioni.
IW2NNV / AC2WZ op. Andrea


carlo_forever

Caro zampro79, mi dispiace, ma non hai capito niente. Rileggi il mio scritto, e capirai. Io non sono assolutamente contro la tecnologia. Io dico solo che, a volte, chiedendo lumi ai cosiddetti esperti, specialmente in informatica, si ricevono risposte nelle quali si capisce solo l'orgoglio di chi risponde. Orgoglio dato dal solo fatto di conoscere nozioni oppure informazioni sconosciute a chi ha posto la domanda. La cosa avviene anche nei testi Universitari, dai quali si intuisce solamente l'autocompiacimento dell'Autore, quindi è un atteggiamento estremamente diffuso in Italia. In Inghilterra, America, e tutti i Paesi anglofoni avviene l'opposto, cioè chi spiega quasi sempre si sforza di chiarire i concetti che esprime in modo che possano essere digeriti dai più.
Questo malcostume è molto diffuso in Italia, dato che S. Cesario, già nel secolo IX, scriveva che quod imperiti et simplices ad scholasticorum altitudines non possunt ascendere, eruditi se dignentur ad illorum ignorantiam inclinare. Ecco, basta che io inserisca una citazione Latina, cioè un tecnicismo, compresa da quasi nessuno tranne i latinisti, per spiegarti subito, al di là di mille concetti, cosa io intenda. Gli eruditi di informatica non parlano Latrino, ma un volgare tecnologistico comprensibile solo a loro. Ed io sono un informatico, quindi capisco quando dicono cose giuste e quando friggono aria leggermente impanata...

Carlo
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
casti amoris
sola spe


rosco

Citazione di: carlo_forever il 06 Aprile 2017, 02:52:12
Io dico solo che, a volte, chiedendo lumi ai cosiddetti esperti, specialmente in informatica, si ricevono risposte nelle quali si capisce solo l'orgoglio di chi risponde. Orgoglio dato dal solo fatto di conoscere nozioni oppure informazioni sconosciute a chi ha posto la domanda.
A questo proposito ho aperto un altro topic http://www.rogerk.net/forum/index.php?topic=67332
e mi piacerebbe sentire l'opinione di Carlo ( ed anche altri, naturalmente )

73
73

Still learning, correct me if I'm wrong please.