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Discussioni - Geremia

#1
discussione libera / Alimentatore AV-830NF
18 Agosto 2024, 10:21:08

E' un prodotto venduto con vari marchi . Quattro anni fa lo utilizzavo per alimentare un dual band V/U. Situazione : rtx spento, alimentatore spento. Accendo l'alimentatore e vedo al corrente schizzare a 30 A e la tensione a zero. Spengo l'alimentatore  e lo riaccendo , tutto normale  13.5V in uscita, e corrente erogata praticamente nulla. Accendo l'rtx e mi accorgo che in VHF la potenza di uscita era 0. I finali e il driver sono connessi direttamente all'alimentazione in ingresso e quindi si erano bruciati. Dopo questa esperienza, riparato l'rtx, non ho piu' avuto problemi con l'alimentatore fino a 5gg fa. Situazione analoga a quella precedente ma per precauzione con il positivo staccato dall'alimentatore visto la precedente esperienza, ho acceso l'alimentatore e si e' verificata la medesima situazione, tensione in uscita a zero e corrente a 30 A. Questa volta pero' l'RTX era staccato e quindi si e' salvato. Il problema e' che alle volte l'oscillatore dello switching non parte correttamente e si verifica questa anomalia piuttosto grave per il carico connesso a valle.
Ho risolto il problema inserendo in serie, dopo l'interruttore di accensione, un NTC 10D-13 recuperato da un alimentatore da PC In questo modo la fase di start-up dell'oscillatore e' "rallentata" dall'NTC che a freddo, senza corrente circolante ,rappresenta una resistenza da 10 OHm e mano a mano che si scalda a causa della corrente, diminuisce e raggiunge valori di pochi OHm rendendo stabile lo start-up dell'oscillatore.
#2
ricetrasmettitori cinesi / La bibbia dei Baofeng
17 Agosto 2024, 10:51:26
#3
discussione libera / Carlo Bianconi
12 Gennaio 2024, 11:02:28
Vi informo che ad Aprile/Maggio Carlo  Bianconi va in pensione. Non so se continuerà a lavorare perché se così fosse dovrebbe pagare i contributi INPS. 
#4
Da 35 anni utilizzo questo alimentatore lineare che mi sono costruito per alimentare tutti gli rtx passati in stazione. Tensione regolabile da 5 a 15V, corrente erogata 30A con duty 100%, non fa' una piega e non mi ha mai tradito. Ha un trasformatore a C a granuli orientati, 6x2N3055 con bilanciamento della corrente di uscita tra ognuno, protezione crowbar, protezione foldback e non ha rientri di RF perche' ho curato particolarmente il filtraggio delle tensioni che provenivano dall'uscita e andavano all'amplificatore di errore. Certo, e' un dinosauro e per spostarlo occorre notevole forza (e voglia).



E non ha ventole ma due dissipatori decisamente abbondanti.



#5
Per chi queste cose le sa' gia' passi oltre, mentre per coloro a cui interessa tale argomento possono continuare a leggere.

Una volta esistevano i MONITOR SCOPE come lo Yaesu YO-100 o il Kenwood SM-220 o anche l'Heathkit SB-610. Chi non li possedeva utilizzava l'oscilloscopio a due tracce.
La percentuale di modulazione in AM si può rilevare sperimentalmente con un oscilloscopio o meglio con l'analizzatore di spettro ed un generatore di BF connesso alla presa microfonica in grado di generare uno o due toni. Per chi ha l'analizzatore di spettro sa benissimo come fare, per cui mi limito all'oscilloscopio.
Il metodo è quello delle figure trapezoidali. Per effettuare la misura si deve disporre separatamente del segnale RF e del segnale modulante (generatore BF). Si collega il segnale RF modulato al canale Y (attraverso un link con una o piu' spire nelle vicinanze connettore di antenna ed il segnale modulante al canale X. Nel mio oscilloscopio Kenwood impostando il modo orizzontale XY si ha che il CH1 diventa l'asse Y mentre il CH2 diventa l'asse X.
Gli oscillogrammi che si ottengono sono abbastanza indicativi sulla percentuale di modulazione e sulle eventuali distorsioni:

L'indice di modulazione si vale m=(A-B)/(A+B).
Se ad esempio si rilevano dallo schermo i valori A = 7 div e B = 3 div e si calcola il valore dell'indice di modulazione:
m =(A-B)/(A+B)= (7-3)/(7+3)=0.4
Corrispondente ad una percentuale di modulazione del 40%.
Fateci caso, l'indice di modulazione diventa 1 quando B=0 e si ha il triangolo perfetto (modulazione al 100%).
Ho parlato dell'uso di un generatore BF, ma se si e' sprovvisti si puo' fare alla va la' che vai bene utilizzando un fischio ma con intensita' costante avendo dei buoni polmoni.
E se non si ha nemmeno l'oscilloscopio a due tracce ?. Allora ci si attacca e si chiede un "controllino".
Riporto altre immagini tratte dal manuale del Kenwood SM-220.







#6
Quando si accorda un "lineare" a valvole occorre rispettare i tempi per la dissipazione di placca dei tubi in modo che si raffreddi prima di ritornare ad accordare. Ad esempio per le 811A il tempo che deve intercorrere va dai 10 ai 15 secondi in modo che la placca si sia raffreddata e solo dopo si puo' continuare l'accordo.
Esiste tuttavia un dispositivo della Ameritron, riproposto dalla MFJ con una sigla diversa, che permette di accordare senza problemi e consente di tenere in trasmissione l'amplificatore anche per decine di minuti. Tra l'altro e' possibile utilizzare un carico da soli 300W per accordare un amplificatore da 800W senza che il carico si surriscaldi. Miracolo ?. No e' solo una questione di Duty Cycle.
Nel video seguente si mostra l'uso di tale dispositivo, che in gergo e' chiamato Woodpecker ma in realta' si chiama "Tuning Pulser AL100" e tra l'altro si puo' usare anche per pilotare un accordatore automatico e non.

MFJ lo ha rinominato "Amplifier Saver MFJ-216". Come funziona questo oggetto ?.
Genera una serie di impulsi con duty cycle regolabile e con periodo altrettanto regolabile. Si connette all'ingresso CW o all'ingresso SSB e si va in tramissione regolado, una volta per tutte, il periodo e il duty cycle in modo da leggere sul wattmetro la potenza di uscita dell'RTX. In realta' Il wattmetro essendo uno strumento a bobina mobile non e' molto reattivo alle variazioni e quindi indichera' la stessa potenza come se fosse in key down. Ovviamente le regolazioni si devono fare, ripeto, una volta per tutte, proprio per che' si legga questo. Nella realta' il trasmettitore sara' pilotato solo per istanti molto brevi e vedrete che nemmeno il vostro RTX scaldera' nonostante sul wattmetro si legga la max potenza di uscita. Una volta fatto questo il dispositivo e' regolato per funzionare sul vostro RTX. Inserite in linea l'amplificatore, che deve essere pilotato con la commutazione posteriore dell'RTX e, come da filmato, l'amplificatore eroghera' 800W su un carico fittizio di potenza minore senza scaldarlo.
In questo modo i tubi, durante la procedura di accordo vi saranno perennemente grati e la loro vita sara' molto piu' lunga.
Ameritron e MFJ, che sono la stessa cosa da un podi tempo, usano un NE555, ma si puo' realizzare anche con due porte NAND molto semplicemente. L'importante e' ricordarsi che il periodo del segnale generato e' intorno a 60ms al cui interno il duty cycle puo' andare da 1 a 99%. La versione con due NAND non e' regolabile mentre la versione con NE555 e' regolabile sia come periodo che come duty cycle.
Dimenticavo, funziona con una batteria da 9V.
#7
Sto usando con molta soddisfazione un generatore di funzioni preciso e comodissimo in quanto portatile. Piu' che portatile e'palmare, infatti e' una app per smatphone ma esiste anche per Iphone.
Il link dove scaricarla e' questo :
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.keuwl.functiongenerator
L'uscita e su sue canali, destro e sinistro, sul jack audio degli auricolari.
E' comodo perche si riesce a generate anche un doppio tono per la taratura degli RTX.


Povare per credere.
#8
discussione libera / The man of the day
25 Aprile 2023, 08:34:59

His best-known invention was the wooden lightning rod
#9
antenne radioamatoriali / Potenza all'antenna
21 Aprile 2023, 12:45:51
Quando inserisco un accordatore di antenna in stazione per accordarla, quanto e' realmente la potenza inviata sul cavo, la potenza che arriva all'antenna e l'SWR alla stessa ?

Supponiamo la potenza del trasmettitore sia PTX=100W e che, i dati letti dall'accoppiatore direzionale posto dopo l'accordatore siano :
Pdi=104W
Pri=4.2W
SWRi = 1.5
e che l'attenuazione del cavo sia A=4 dB

Convertendo in dB si ha che Pdi=20dB. Pertanto considerando l'attenuazione del cavo A=4dB si ottiene la potenza diretta all'antenna Pdl=16dB che corrisponde a 40W.
La potenza riflessa al carico Prl vale 6.23+4=10.23dB corrispondente a 10.5W.
A questo punto posso calcolare l'SWR all'antenna (SWRl).
SWRl=(1+SQRT(Prl/Pdl))/(1-SQRT(Prl/Pdl))= (1+SQRT(10.5/40))/(1-SQRT(10.5/40))=3
Quindi in stazione leggo SWR=1.5 mentre all'antenna il vero SWR=3.
La potenza che l'antenna ha a disposizione risulta percio' Pl=Pdl-Prl = 40-10.5=29.5W.
Con il seguente grafico, in funzione dell'attenuazione del cavo A, si puo' risalire dall'SWR in stazione all'SWR al carico.
carica foto su internet
Per quanto riguarda A=0 e cioe' un cavo senza attenuazione si puo' notare che l'SWR in stazione corrisponde all'SWR all'antenna.






#10
Microfoni / LEIXEN VV-898
06 Febbraio 2023, 12:55:26
Vi ricordate il famoso LEIXEN VV-898 ?. Uno dei suoi punti negativi era la modulazione bassa e cupa che si tento' di migliorare con una modifica meccanica allargando il foro sul frontale del microfono con risultati non molto incoraggianti.
Mi e' stato portato alcuni giorni fa proprio questo rtx VHF/UHF dual band per vedere di risolvere questo problema.
Dopo avere aperto il microfono e studiato il circuito ho eliminato il problema attraverso una modifica al suo HW.
Lo schema con la modifica e' il seguente :

Come si vede ho eliminato la rete successiva al condensatore da 550nF e sono andato direttamente sul pettine di uscita dove e' presente il pad del microfono a cui e' saldato il cavo spiralato.
Il risultato e' stato notevole, aumentando sensibilmente il livello di modulazione e con una tonalita' decisamente piu' squillante che non ha piu' niente a che fare quella precedente.
Una nota : porre attenzione quando si tagliano le due piste nei punti con le due X poiche' i componenti sono  in SMD 0603. Ho spostato il condensatore da 550nF nelle piazzuole superiori che sono libere in modo da permettere di tagliare la pista.






#11
Vediamo come e' fatto l'accordatore interno dell'FT450D.
Lo schema e' il seguente :



Come si vede e' un accordatore a T dove pero' a differenza delTS-940, anch'esso a T, i due condensatori variabili motorizzati sono stati sostituiti da una serie di condensatori fissi e commutati. L'induttanza e' anch'essa a prese calcolate e non e' un roller, come peraltro anche nel TS-940.

Le commutazioni avvengono attraverso i comandi generati da uno serial shift register con output enable in uscita. In pratica la CONTROL UNIT prepara una stringa di 1 e 0 (1 switch chiuso, 0 switch aperto) di 24 bit che vengono caricati via serial data sullo shift register, ma ancora non vengono mandati in uscita. Quando il riempimento delle 24 posizioni e' completo allora viene abilitato l'OE (output enable) e la nuova configurazione compare sull'uscita. Questo componente e' il BU2152FS.
Come potrete notare ho indicato solo le ultime due induttanze poiche' hanno valore fisso, mentre le altre sono presenti nella lista componenti come numero di spire avvolte.
La CONTROL UNIT, in base all'accoppiatore direzionale in uscita, riceve i valori FWD e REW che poi, grazie a tabelle interne alla CPU vengono convertite in queste stringhe da 24 bit inizialmente, poi l'affinamento dell'accordo viene fatto con piccole variazioni introducendo o togliendo capacita' o induttanza.
Da specifiche l'accordatore interno consente un accordo max 3:1. Se l'impedenza da accordare fosse solo resistiva si potrebbe dire che accorda al max 150 OHm.
#12
Ma quanto attenua un commutatore di antenna ?. 0.02dB oppure 0.2dB. E' un bel dilemma.
#13
discussione libera / Accordatori Magnum MT-3000
20 Gennaio 2023, 09:47:09
Perche' gli accordatori Magnum MT-3000 utilizzano uno schema diverso dal T semplice, ma uno fatto cosi' ?


E' presente un secondo condensatore variabile che in realta' fa' parte dello stesso in ingresso, ma sdoppiato su due statori diversi e con il rotore in comune. Quando una sezione e' alla max capacita' , l'altra e' alla minima, e viceversa.
Questo schema applicativo risale agli anni '70 ed e' stato ideato da Lew McCoy. Ma perche' introdurlo ?.
L'accordatore a T e' di fatto un filtro passa alto e non e0 il massimo per quanto riguarda l'attenuazione delle armoniche prodotte da un RTX non proprio ben filtrato in uscita. L'utilizzo di questa sezione di condensatore permette di avere una circa con almeno 15dB di attenuazione oltre la frequenza di accordo.
Vediamo se e' vero. Prendiamo un carico da 2200 OHm alla frequenza di 3.5 MHz e lo accordiamo con il semplice T. Quello che si ottiene e' rappresentato nella seguente immagine :

Come si vede in alto a destra vi e' la rappresentazione del diagramma di Bode che mostra un attenuazione di 10dB dopo i 3.5 MHz.
Adesso vediamo di accordare lo stesso carico alla stessa frequenza con lo schema di McCoy, che ripeto e' utilizzato dalla serie Magnum MT-3000 :

Come si vede dal diagramma di Bode l'attenuazione dopo il punto di accordo arriva fino a -25dB esercitando una azione passa basso maggiore.









#14
discussione libera / Maxon DT-0520
18 Gennaio 2023, 11:58:56
Ho tentato dii reperire via internet informazioni su questo modulo che dovrebbe essere un ricevitore data-link in UHF ma non sono riuscito a trovarne.
Qualcuno ne sa di piu' ?
Grazie
#15
discussione libera / RM BLA-350
16 Gennaio 2023, 10:04:18
Prendiamo le specifiche dell'RM BLA350 e le compariamo con un test eseguito in Germania dall'ente accreditato EMCC.
In allegato troverete i due documenti mentre qui in successione le specifiche RM contenute nelle istruzioni accluse al prodotto e la pagina 17 del test report dell'ente EMCC certificatore.
Le specifiche :
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Come si nota con potenza di ingresso 12W viene dichiarata una potenza media di 300W, ub guadagno G=14dB (+/-1dB), la classe di funzionamento AB e la tensione (48V) e corrente (15A) max di drain dello stadio finale.
Possiamo immediatamente eseguire il calcolo della potenza assorbita dallo stadio finale = 48*15=720W. Bene, la potenza di uscita non potra' in nessun caso essere superiore a quanto calcolato, ovviamente.
Infatti la potenza dichiarata in uscita e' 300W a cui corrisponde un rendimento del 42%. Attenzione questo e' il rendimento dello stadio finale in quanto abbiamo calcolato la sua potenza assorbita e non quella complessiva di tutto l'amplificatore che sara' necessariamente maggiore.
Adesso leggiamo il test report dell'ente certificatore tedesco relativamente alla pag.17



Con una potenza di ingresso di 40dBm a cui corrispondono 10W (2 in meno di quelli presi a specifiche da RM), otteniamo un guadagno che oscilla tra 13.3 e 14.8dB corrispondenti relativamente a una potenza di uscita di 239W e 301W.
I contenuti armonici sono nella norma e sono decisamente accettabili.
Ora, qualcuno mi deve spiegare come, nelle specifiche RM ad un certo punto salta fuori una potenza di uscita di 600W. Se leggiamo attentamente si deve interpretare come la massima potenza che lo strumento integrato nel BLA350 e' capace di misurare. Bisogna fare attenzione perche' molte volte viene indicata come Potenza in modo SSB PEP.
Insomma il BLA350 eroga al massimo 301W su una banda, mentre sulle altre e' minore, questo ovviamente con 10 W in input. Magari con 12W in inputo eroghera' 600W ?. Chi lo sa.
#17
Questa volta sono io a chiedere come si apre il control box del rotore GBC colorotor. Non riesco a trovare il modo per separare i due gusci. Ho trovato solo una vite nella parte centrale del guscio inferiore ma anche svitandola non e' suffficiente. Sotto ai piedini adesivi non c'e' alcuna vite e penso che i due gusci siano ad incastro ma non riesco a trovare le posizioni su cui fare leva e non voglio danneggiarlo.


#18
discussione libera / Possibile ?
11 Novembre 2022, 07:14:48
Mi e' arrivata una email da aliexpress con i seguenti prezzi



Possibile che si siano sbagliati ?
#19
Ho voluto verificare l'andamento della corrente RF lungo il filo della SK1 di IW2EN (End Feed).
Per fare questo ho utilizzato a 28.200 MHz un trasmettitore con uscita 4W e un amperometro RF costruito secondo lo schema di IZ2UUF Davide.
La prova fatta non ha l'ardire di chiamarsi "misura", ma solo una comparazione tra quanto indica l'amperometro RF prima su un carico fittizio da 50 OHm collegato attraverso un apposito cavo che mi permette di leggere la corrente RF e successivamente, una volta tarato l'amperometro per il fondo scala e, senza toccare nulla, verificare che indicazioni ho sul filo radiante della end feed.
Ho allegato i link a due video : il primo e' relativo alla calibrazione dell'amperometro RF sul fondo scala con 4 w in uscita dal TX, mentre il secondo, sempre con lo stesso pilotaggio, mostra l'andamento della corrente facendo scorrere l'amperometro RF lungo il filo irradiante.
Da notare che il misuratore di onde stazionarie e' praticamente fermo sull'1:1 nonostante il montaggio della end feed all'interno del mio laboratorio e tirata alla carlona.
Si puo' certamente dire che come adattamento e' perfetta. Non un filo di stazionarie.
Ma il mio obiettivo e' vedere come si comporta la distribuzione della corrente RF lungo il filo irradiante della end feed.
Ebbene, come si puo' notare dal secondo video , la corrente RF che scorre nel filo radiante e' estremamente bassa e accenna lievemente ad aumentare a circa la meta' del filo.
L'unica cosa che vi e' nel mezzo tra il tx e il filo irradiante e' la scatola "magica" di IW2EN.
A voi le considerazioni.





73'
#20
Dedicato a tutti coloro che hanno il terrore di perdere 0.01 dB inserendo adattatori M/M o F/F di tipo UHF.
A sinistra il prelievo per l'analizzatore di spettro per verificare l'emissione in frequenza e l'oscilloscopio per verificare l'inviluppo della modulazione.
picture upload
#21
ricetrasmettitori cinesi / KN-990
26 Ottobre 2022, 17:24:51

Non ha ATU interno ma puo' comandarne uno esterno, non e' un qrp con batterie interne e l'interno e' composto da 3 schede ben realizzate e ben ventilate sulle quali si puo' mettere mani facilmente.
Prezzo 270 euro.
Manuale d'uso in allegato.
#22
A chi puo' interessare e' stato aperto un centro per la riparazione dei prodotti MFJ in Italia
#23
ricetrasmettitori cinesi / uSDR+ / uSDX+
16 Settembre 2022, 07:47:37
Ho letto molto su questo rtx cinese che e' la copia, almeno in parte di quello tedesco. Esistono, come al solito, varie versioni e cloni dei cloni e c'e', al solito, chi ne parla bene e male. Ho visualizzato innumerevoli video dove, in funzione, viene utilizzato  per fare qualche QSO. Poi ne ho visto un'altro che ne faceva ascoltare la modulazione tutt'altro che buona. Sono andato a leggermi le specifiche e ho trovato che la classe di emissione, per ottenere una efficienza elevata e' la D.
Pertanto vorrei sapere se qualche utente del forum e' in possesso di tale rtx per conoscere realmente come impatta  questo tipo di classe sulla qualita' di modulazione.
#24
antenne radioamatoriali / La loop in guerra
15 Settembre 2022, 11:10:32
Premetto che riporto quanto e' stato postato su un altro forum ma poiche' lo ho trovato interessante mi sono permesso di riportarlo anche qui.

Sistema lanciarazzi multiplo semovente in forza all'Ucraina con antenna loop da 1 a 30MHz della EYLEX (produzione australiana).
Ecco il link :
https://eylex.com.au/about/
E in allegato le caratteristiche della loop in oggetto.
#25
discussione libera / Pronti per l'inverno ?
07 Settembre 2022, 20:18:10
Siete pronti per risparmiare energia elettrica ?
Il secondo era imbarcato sui trasporti C47 che operavano nel Pacifico e in caso di abbattimento su una isoletta erano azionati a mano.
#27
Mi sembra di avere letto da qualche parte che B.G.P. (Graziano Braga) non faccia piu' assistenza ICOM per difficolta' nel reperire i ricambi originali.
Sembra, inoltre, che a breve non ci sara' piu' una assistenza ufficiale ICOM in Italia ma sara' solo a livello Europeo e locata in Germania.
#28


E fa anche da  ponte LCR.
#29
discussione libera / Proxel SX-40
28 Giugno 2022, 11:09:39
Non tutto proviene dalla Cina, almeno per ora !!

#30
Adesso e' di moda in 80 metri il QSO salottiero che utilizza la eSSB e cioe' utilizzando filtri a 6KHz in SSB per avere piu' ricchezza di toni nella modulazione insieme a mixer per esaltarne una parte, ma questa non e' la mia concezione di fare radio. Se voglio una maggiore fedelta' passo in FM.