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EFHW simulazione con MMANA-GAL

Aperto da trodaf_4912, 12 Agosto 2021, 18:51:43

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trodaf_4912

A chi interessa propongo la simulazione con mmana-gal di una EFHW da 10 a 80 metri.
La prima immagine e' come e' fatta l'antenna e la distribuzione delle correnti.
La seconda immagine e' il dimensionamento (mezz'onda per gli 80 metri)
La terza immagine e' il calcolo della Z al variare della frequenza.
La quarta immagine e' il campo in far field.
Come si puo' vedere l'adattatore da 49 a 1 va bene solo in 80 metri , poi all'aumentare della frequenza non va' piu' bene poiche' la parte reale diminuisce rapidamente.
Se qualcuno ti dedica del tempo apprezzalo sempre perché lo toglie al suo per dedicarlo a te


rosco

Citazione di: trodaf_4912 il 12 Agosto 2021, 18:51:43
Come si puo' vedere l'adattatore da 49 a 1 va bene solo in 80 metri , poi all'aumentare della frequenza non va' piu' bene poiche' la parte reale diminuisce rapidamente.

La parte reale diminuisce, ma non così rapidamente ...
Sono le "armoniche" che non seguono la progressione attesa, 3.5 4 14 21
In allegato simulazione con 4nec2, ma credo si possa fare anche con mmana.
Per essere HW devi vedere dove X è prossima allo 0 e li avrai anche il massimo della R.
La simulazione è "alla garibaldina" ( ovvero non ho cercato di centrare le frequenze ) ma dovrebbe mostrare l'andamento.
Per cercare di "allineare" le risonanze ci sono vari "trucchetti" quali una bobina di compensazione a circa 2.5 m dall'alimentazione, da non confondere con quella che permette di fare gli 80m con soli 20m di cavo , oppure un condensatore in serie a circa metà del filo ... o altro che non conosco.
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Still learning, correct me if I'm wrong please.

trodaf_4912

#2
Permettimi di sottolineare il salto da 3.5 a 7.1MHz della R. Da 2350 a 590OHm e cioe' 4 a 1, e questo non mi sembra poco. Ovviamente questi sono numeri che si ottengono da una simulazione e che, sul campo, possono variare  anche in rapporto alle condizioni di installazione.
In realta' l'impedenza comprende anche la parte reattiva ma, quando si fa il calcolo del rapporto di trasformazione, si pensa alla sola componente resistiva, come se la componente reattiva fosse, per magia, scomparsa da un qualcosa che la coniuga. Comunque, se si fa il calcolo si ottiene una Z non molto lontana dalla R anche prendendo in considerazione la parte reattiva. Quello che vorrei sottolineare che l'adattatore 49 a 1 e' funzionale solo in 80 metri, sulle altre frequenze no. Quindi se si utilizzasse solo in 80 metri OK, ma poiche' viene utilizzata come multibanda, il trasferimento di energia e' mediocre. Nella simulazione ho utilizzato un contrappeso, seppure minimo. Lasciando stare soluzioni per mettere una pezza, non si puo' certo affermare che sia un'antenna paragonabile al classico dipolo trappolato anche V inverted, che peraltro preferisco. Ne ho voluto provare una, ma sul campo ho dovuto smontarla subito perche' il rumore raccolto sulle bande masse era insopportabile e con livelli tali da sommergere il segnale utile. In 10/15/20 metri sono riuscito a fare qualche collegamento ma con notevole difficolta'. Messo in opera un vecchio dipolo trappolato della fu ECO di Asti, il rumore e' tornato a livelli normali e cosi' pure l'operabilita'. Non mi sento di considerarla una antenna efficente per un uso domestico ma tutt'al piu' per un uso in portatile. Una antenna monca del secondo elemento radiante non mi convince, ma questa e' una mia considerazione personale.
Per inciso, durante la prova sul campo, ho verificato che la temperatura dell'adattatore era elevata anche con solo 100W (sul parlato oviamente di meno). Ecco, dove viene dissipata tutta l'energia prodotta dalla corrente dell'elemento mancante, in calore.
Se qualcuno ti dedica del tempo apprezzalo sempre perché lo toglie al suo per dedicarlo a te

rosco

Citazione di: trodaf_4912 il 13 Agosto 2021, 10:07:16
Permettimi di sottolineare il salto da 3.5 a 7.1MHz della R. Da 2350 a 590OHm e cioe' 4 a 1, e questo non mi sembra poco.
quello che intendo io è che, senza accorgimenti, la risonanza potrebbe essere a 7.4, magari di 2000ohm , se tu la cerchi a 7.1 non stai guardando il punto giusto.

Citazione
In realta' l'impedenza comprende anche la parte reattiva ma, quando si fa il calcolo del rapporto di trasformazione, si pensa alla sola componente resistiva, come se la componente reattiva fosse, per magia, scomparsa ...

No, devi tu cercare dove è zero ( o comunque piccola ) e cercare di portare quel punto dove ti interessa.
Se la componente reattiva non è piccola, anche le prestazioni NON saranno da HW, ma diventa una "comune canna da pesca".
Come minimo le perdite nel trasformatore non saranno quelle "minime" attese ( magari misurate con tanta fatica col nano HI )

Citazione
Comunque, se si fa il calcolo si ottiene una Z non molto lontana dalla R anche prendendo in considerazione la parte reattiva. Quello che vorrei sottolineare che l'adattatore 49 a 1 e' funzionale solo in 80 metri, sulle altre frequenze no.
Quindi se si utilizzasse solo in 80 metri OK, ma poiche' viene utilizzata come multibanda, il trasferimento di energia e' mediocre.

Come scritto sopra, SECONDO ME, così non stai simulando/costruendo una HWEF.
Se il problema è il rapporto di trasformazione, secondo me, stai guardando il problema nel modo sbagliato, se poi i problemi sono si prestazioni ...

Citazione
non si puo' certo affermare che sia un'antenna paragonabile al classico dipolo trappolato anche V inverted, che peraltro preferisco. Ne ho voluto provare una, ma sul campo ho dovuto smontarla subito perche' il rumore raccolto sulle bande masse era insopportabile e con livelli tali da sommergere il segnale utile. In 10/15/20 metri sono riuscito a fare qualche collegamento ma con notevole difficolta'. Messo in opera un vecchio dipolo trappolato della fu ECO di Asti, il rumore e' tornato a livelli normali e cosi' pure l'operabilita'. Non mi sento di considerarla una antenna efficente per un uso domestico ma tutt'al piu' per un uso in portatile. Una antenna monca del secondo elemento radiante non mi convince, ma questa e' una mia considerazione personale.
Io non faccio molto testo, ma ho provato (in condizioni simili, ma tempi diversi) linked dipole e EFHW su 80 e 40m e non ho trovato differenze apprezzabili, a parte la maggiore semplicità dell'HWEF, io ( quel pochissimo che faccio ) opero SOLO in portatile.

Per curiosità, la prova la hai fatta da casa, con il cavo della EF che raccoglieva rumore ?
Io non ho questi problemi, anche se i 4-8m di coassiale irradiano/ricevono in portatile non fa differenza, ma in casa ...
Se dovessi operare da casa proverei a mettere choke sul coassiale prima di entrare in casa e proverei se ci sono correnti di modo comune nella tratta "interna".
Comunque, per installazione fissa che NON presenta problemi logistici, preferirei qualcosa di bilanciato come un dipolo oppure un accordatore da palo.


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trodaf_4912

#4
Citazionequello che intendo io è che, senza accorgimenti, la risonanza potrebbe essere a 7.4, magari di 2000ohm , se tu la cerchi a 7.1 non stai guardando il punto giusto.
Quando calcoli la lunghezza del filo e il rapporto di trasformazione per gli 80 metri, dopo non puoi ottimizzare niente per le altre bande in quanto e' vincolata per gli 80metri. Ho simulato l'ottimizzazione per la riduzione della X ma per realizzare questo si deve mettere mano alla lunghezza del filo. Certamente avrai un punto in cui la X sara' bassa ma sfortunatamente puo' non trovarsi nelle range di frequenza che si vorrebbe utilizzare all'interno dei 40 metri.


CitazionePer curiosità, la prova la hai fatta da casa, con il cavo della EF che raccoglieva rumore ?
Io non ho questi problemi, anche se i 4-8m di coassiale irradiano/ricevono in portatile non fa differenza, ma in casa ...
Se dovessi operare da casa proverei a mettere choke sul coassiale prima di entrare in casa e proverei se ci sono correnti di modo comune nella tratta "interna".
Le prove le ho fatte sul tetto in citta' e una calata di 12 metri e il choke lo avevo. Il problema e' che se metti il choke nel punto di alimentazione dell'antenna blocchi si le correnti di modo comune ma queste si  "scaricano" nell'adattatore con il rischio di cuocerlo, credimi per esperienza diretta. Se il choke lo metti prima di entrare in stazione allora la calza della discesa ti fa da elemento irradiante ma ti raccoglie tutto il rumore possibile.
Quindi, come avevo scritto, vedo questa antenna per una installazione veloce fuori porta ma non per una installazione domestica.
Nella simulazione mi sono spostato sopra e sotto i 7.1MHz . verso i 6.3MHz la R si abbassava a 93OHm ma la reattanza aumentava e diventava capacitiva. Viceversa, sopra 7.1MHz la R aumentava e la X diminuiva. Dal file allegato si vede che a 7.1MHz la Z=593+j36 a a 7MHz diventa 428-j96.


Per il mio punto di vista questa e' una antenna dai grandi compromessi.
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trodaf_4912

Ho pensato di rieseguire la simulazione tenendo conto dell'adattatore di impedenza 49 a 1.
Di seguito l'andamento dell'SWR sulle varie bande e il punto di minimo.
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trodaf_4912

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rosco

Citazione di: trodaf_4912 il 13 Agosto 2021, 13:56:21
Quando calcoli la lunghezza del filo e il rapporto di trasformazione per gli 80 metri, dopo non puoi ottimizzare niente per le altre bande in quanto e' vincolata per gli 80metri.

prova a mettere una induttanza di circa 10uH in serie  a circa 2.5 m dall'alimentazione e vedrai che le risonanze si avvicinano a quello che serve ( o comunque cambiano.
Poi dal dire al fare ed averlo reale in tutte le condizioni ... ce ne vuole, ma per installazione fissa si potrebbe provare.
Il choke NON andrebbe messo al punto di alimentazione, ma a 8-10m ( se radiatore per gli 80m ) e questi 10m vanno messi all'esterno perchè sono parte dell'antenna, poi il resto che serve per entrare in stazione quanto serve.
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trodaf_4912

Come avrai capito e' proprio il concetto che il cavo faccia parte del sistema antenna che non mi piace. Inoltre sei comunque obbligato ad usare un accordatore in quanto, come dai grafici, il punto in alcune bande rimane ben fuori dal segmento di frequenza utilizzabile.
Preferisco di gran lunga un dipolo trappolato, anche se vecchio di 40 anni, della ECO di Asti e cioe' una antenna "non zoppa".
Ma ripeto questo e' un mio punto di vista
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rosco

Citazione di: trodaf_4912 il 13 Agosto 2021, 17:42:21
Come avrai capito e' proprio il concetto che il cavo faccia parte del sistema antenna che non mi piace. Inoltre sei comunque obbligato ad usare un accordatore in quanto, come dai grafici, il punto in alcune bande rimane ben fuori dal segmento di frequenza utilizzabile.
a parte la difficoltà di "sezionare" il coassiale che fa da antenna da quello che fa solo trasporto, non concordo sull'accordatore, se ti accontenti di 80-40-20   credo che si possa fare a meno dell'accordatore, almeno con ft817 e 5 W ;-)

Hai fatto la prova introducendo nella simulazione l'induttanza ?



Citazione
Preferisco di gran lunga un dipolo trappolato,

De gustibus non est disputandum
ma quando si sperimenta è bene provarne un po prima di arrendersi HI
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trodaf_4912

#10
Non e' questione di sperimentazione, ma di logica, una antenna per irradiare correttamente deve disporre di due radiatori perche' la corrente si richiuda correttamente. Dal mio vecchio testo universitario di campi elettromagnetici e circuiti non si scappa. Tutte le antenne con un solo elemento radiante e che non hanno un sistema di radiali (verticali) o dipoli hanno come unico fine la comodita' nell'installazione ma non certo l'efficenza.
Come usa dire SV1DKD riguardo le EFHW :
However expect performance similar to (or slightly worse than) an OCFD/Windom, nothing more. There is no pot of gold at the end of this rainbow! 
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165RGK591

Citazione di: trodaf_4912 il 13 Agosto 2021, 19:43:35
Non e' questione di sperimentazione, ma di logica, una antenna per irradiare correttamente deve disporre di due radiatori perche' la corrente si richiuda correttamente. Dal mio vecchio testo universitario di campi elettromagnetici e circuiti non si scappa. Tutte le antenne con un solo elemento radiante e che non hanno un sistema di radiali (verticali) o dipoli hanno come unico fine la comodita' nell'installazione ma non certo l'efficenza.
Come usa dire SV1DKD riguardo le EFHW :
However expect performance similar to (or slightly worse than) an OCFD/Windom, nothing more. There is no pot of gold at the end of this rainbow!
fatti un giro sulle HF su questo sito... cagliarisdr.myddns.me:9073
sentirai una EFHW messa in mezzo ai palazzi con la punta centrale a 7 metri da terra e gli estremi a 3 metri da terra
stazione Archimede operatore Paolo in Cagliari.
IS1054SWL

rosco

Citazione di: trodaf_4912 il 13 Agosto 2021, 19:43:35
Non e' questione di sperimentazione, ma di logica, una antenna per irradiare correttamente deve disporre di due radiatori perche' la corrente si richiuda correttamente. Dal mio vecchio testo universitario di campi elettromagnetici e circuiti non si scappa. Tutte le antenne con un solo elemento radiante e che non hanno un sistema di radiali (verticali) o dipoli hanno come unico fine la comodita' nell'installazione ma non certo l'efficenza.
Come usa dire SV1DKD riguardo le EFHW :
However expect performance similar to (or slightly worse than) an OCFD/Windom,
Riguardo lo sperimentare, intendevo verificare se si può modificare i punti di risonanza; se non vuoi farlo va bene, ma è bene che chi legge sappia che c'è qualcuno che ci prova e che ( entro certi limiti, per alcuni accettabili)  è possibile.
Sull'efficienza, avere prestazioni simili o peggiori di una OCFD o Windom non vuol dire avere prestazioni simili o leggermente inferiori ad un dipolo ?
La differenza è la comodità di installazione contro la difficoltà di isolare la parte radiante del coassiale.
Credo che anche un dipolo, se non si ha la possibilità di installarlo in modo "simmetrico", possa avere problemi.
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trodaf_4912

#13
Il problema di antenne che lavorano in armonica e' che non sai mai con precisione dove cade il punto di lavoro per ogni fetta di banda.  Ecco perche' chi le usa in genere utilizza un accordatore . Per quanto riguarda il dipolo, come qualsiasi altra antenna se montata in modo non ortodosso puo' non esibire la Z caratteristica, ma c'e' in ogni caso l'altro elemento sul quale si puo' richiudere il campo e.m., cosi come per una verticale con i suoi radiali. In questi 45 anni di antenne ne ho montate e costruite parecchie, specialmente per le HF, ed ho imparato che l'antenna e' l'antenna, il cavo e' il cavo e il sistema radiante deve essere solo l'antenna. Le altre soluzioni sono un ripiego. Se poi uno si accontenta e accetta di ricevere del rumore, va bene cosi'. Se la EFHW fosse un'antenna performante tutti la utilizzerebbero, anche a fronte della sua facilissima installazione, invece non e' cosi'. Sono perfettamente in accordo con te quando dici che la usi in qrp quando operi fuori casa. Infatti esiste un serio rischio di archi elettrici e di interruzione di tensione , a causa dell'altissima tensione sviluppata . Ciò è dovuto al fatto che l' impedenza dell'estremità del filo di un dipolo da 1/2λ è vicina a 2450Ω, che è l'impedenza del punto di alimentazione di un EFHW (cioè al secondario del trasformatore di adattamento di impedenza). Se alimento l'antenna con 100W allora vedremo 500V sviluppati nel punto di alimentazione. Peggio e' se la alimento con 1KW ottenendo una tensione sviluppata di 1.57KV.
Cosa che non accade se la antenna nel punto di alimentazione esibisce i classici 50OHm.
Una cosa interessante che potresti notare guardando il diagramma di radiazione 3D sulla frequenza di base, è che solo circa 1/4λ del filo più vicino al punto di alimentazione sta facendo la maggior parte della radiazione, con la corrente di picco che si verifica intorno al centro . Mentre il lato opposto (rimanente 1/4λ) non sta facendo molto . Sulle armoniche, tutto questo fenomeno si ripresenta ogni 1/4λ della frequenza armonica fino a circa il centro.
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rosco

Citazione di: trodaf_4912 il 14 Agosto 2021, 07:32:10
Il problema di antenne che lavorano in armonica e' che non sai mai con precisione dove cade il punto di lavoro per ogni fetta di banda.  Ecco perche' chi le usa in genere utilizza un accordatore .
mentre per il resto  sostanzialmente concordo, qui continuo a dissentire.

- anche se non è "replicabilissimo" e magari non riesci per tutte le bande che vuoi, se ti accontenti di 2 o 3 bande, puoi spostare i vari punti di risonanza per operare con ROS accettabile
- se devi usare un accordatore probabilmente NON stai lavorando in armonica ( a meno che la componente reattiva sia minima ) e  credo abbia poco senso usare EF come multibanda.
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trodaf_4912

#15
Accludo il diagramma di risonanza di una EFWH prodotta dalla Myantenna e dal costo ragguardevole di 250-275 $. Viene venduta come 2KW ICAS ma continui 350W.
[img width=373.20001220703125 height=600]https://i.postimg.cc/J4dsrPRH/EFHW-8010-2-K-3-30-MHz-SWR-100ft-RG8x.png[/img]
Come si vede non tutte le frequenze sono gestibili senza accordatore.
In alcune note dicono di non utilizzare alcun choke sotto l'antenna in quanto
"il trasformatore stesso ha un'impedenza di isolamento di modo comune sufficiente (5000-19000 Ohm) quindi un'induttanza aggiuntiva potrebbe avere un impatto sull'avvolgimento primario del trasformatore e avere un impatto sulla sintonizzazione dell'antenna. Non raccomandiamo alcuna induttanza nel punto di alimentazione, in particolare induttanze coassiali a spirale che in realtà potrebbero aumentare le correnti di modo comune su qualsiasi linea di alimentazione dell'antenna. MA consigliamo vivamente di installare il CMC all'ingresso del cavo in casa per evitare che RF indotta o segnali di rumore di modo comune entrino in casa e interferiscano con la stazione e gli apparecchi".
Questo risulta una contraddizione. Se realmente e' cosi' allora dove va a finire la corrente che circolerebbe nell'elemento mancante ?. La risposta e' semplice, lungo la parte esterna del coax tanto e' che consigliano di mettere il choke prima di entrare in stazione.
Sempre nelle note, alla domanda, e' possibile usare l'accordatore ? La risposta e' la seguente :
"Sì, la maggior parte delle radio moderne ha un sintonizzatore d'antenna interno e non c'è niente di sbagliato nell'usare un sintonizzatore per abbinare l'uscita della radio a un'impedenza vista all'estremità del cavo coassiale. Le antenne EFHW potrebbero avere letture SWR elevate su alcune bande a causa della diversa posizione, altezza dal suolo o impatto di oggetti vicini. Quando l'SWR è maggiore di 2:1 o l'antenna viene utilizzata sulla frequenza non risonante del radiatore a filo, si consiglia di ridurre la potenza a causa di ulteriori perdite di disadattamento e della possibilità di surriscaldamento del trasformatore. Se viene utilizzata una potenza fino a 100 W, non è necessario regolare la potenza su nessuno dei nostri modelli di antenna EFHW. Basta premere il pulsante "TUNE" sulla tua radio e divertiti".

https://myantennas.com/wp/product/efhw-8010-2k-plus/
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rosco

Io vedo solo i 30m che necessitano di accordatore, magari riuscissi ad avere un grafico così anche con la mia autocostruita

Quale sarebbe la contraddizione ?
Non vedo differenza con la mia affermazione di lasciare 4-8m di cavo di alimentazione a far parte dell'antenna e poi mettere choke prima di entrare in casa.

DOVE si mette il choke è determinante, come dove si mette l'induttanza "di compensazione" che dicevo serve ad "aggiustare" le risonanze e che si vede bene nelle immagini di questa antenna.

PS per me costa troppo, ma se è vero che il trasformatore ha solo 0.5 db di perdite SU TUTTA LA GAMMA di frequenze ...
il mio è intorno a quel valore, ma solo per un paio di bande ( dovrei ritrovare le misure )
Sicuramente se valorizzassi il tempo per trovare valore e posizione dell'induttanza per avere quel grafico anche a quel prezzo sarebbe conveniente.
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trodaf_4912

#17
La contraddizione e' evidente in quello che dicono all'inizio della nota rispetto a quello che dicono alla fine. Peraltro, con il consiglio di mettere il choke prima di entrare in stazione, risulta evidente che la calza (parte esterna) del cavo fa da elemento radiante e che il loro adattatore non blocca le CMC altrimenti se le bloccasse effettivamente il sistema filo, calza  non potrebbe irradiare.
Mettiamola cosi', se il choke sotto l'adattatore di impedenza fosse davvero funzionale allo scopo bloccando in toto le CMC, il solo filo non si comporterebbe da sistema radiante mentre e' necessario che non vengano bloccate per fare si che l'esterno della calza si comporti da elemento mancante. Che poi, ad una data distanza dal punto di alimentazione, queste correnti lungo il cavo diventino trascurabili, questo e' un fatto. Quindi in un'altra nota dove si chiede di che lunghezza deve essere il cavo coassiale la risposta e' "puoi usare qualsiasi lunghezza di cavi coassiali da 50 Ohm come RG8x, RG8, RG213, LMR-400, DXE-400Max o simili. La lunghezza della linea di alimentazione non cambia la lunghezza elettrica dell'antenna né cambia i punti di risonanza dell'antenna. I punti SWR minimi rimangono sulla stessa frequenza indipendentemente dalla lunghezza della linea di alimentazione" non mi sembra del tutto veritiera.
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rosco

Citazione di: trodaf_4912 il 14 Agosto 2021, 13:42:57
con il consiglio di mettere il choke prima di entrare in stazione, risulta evidente che la calza (parte esterna) del cavo fa da elemento radiante
da quando ho iniziato a leggere delle EFHW c'è sempre scritto che, o si mette contrappeso ( circa 1/10 lambda ) oppure il contrappeso lo fa il cavo, quindi non è un segreto.
"Spezzare" il coassiale tra "dentro" e "fuori" con choke mi sembra utile per il segnale e potrebbe essere "inutile" per evitare effetti delle CMC  tipo "scosse" o altro,
ma io opero solo in QRP, quindi non ne ho esperienza diretta ... e me ne vanto ;-)
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rosco

Citazione di: trodaf_4912 il 14 Agosto 2021, 13:42:57
La lunghezza della linea di alimentazione non cambia la lunghezza elettrica dell'antenna né cambia i punti di risonanza dell'antenna. I punti SWR minimi rimangono sulla stessa frequenza indipendentemente dalla lunghezza della linea di alimentazione[/i]" non mi sembra del tutto veritiera.
Questo era uno dei controlli che volevo fare;
tra 4 e 8m non mi sembrava cambiasse in modo significativo ( volevo usare "contrappeso" per centrare frequenza).
Probabilmente dovrebbero specificare una lunghezza minima del cavo, anche se, nel caso fosse intorno ai 4m (alcuni "scritti" indicano 0.05 lambda)  , probabilmente il 99% delle installazioni rispetterà i requisiti.
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trodaf_4912

No, 0.05 Lambda si riferiscono alla lunghezza del contrappeso che consigliano di non tenerne conto
" non ascoltare gli "esperti" di Internet che dicono che una qualche forma di filo di contrappeso sospeso con lunghezza d'onda 0,05 dovrebbe essere aggiunta alla connessione a terra della scatola del trasformatore. È inutile e tutto ciò che serve è fornire una buona messa a terra dello schermo del cavo coassiale in qualsiasi punto della linea tra il trasformatore e l'ingresso del cavo a casa tua"
Questo dicono loro.
Ti voglio vedere all'ottavo piano cercare una buona messa a terra.
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kz

Citazione di: trodaf_4912 il 14 Agosto 2021, 14:52:32
Ti voglio vedere all'ottavo piano cercare una buona messa a terra.

Il tubo dell'acqua, fa anche molto "roulette russa"

165RGK591

so che ormai è un discorso fra voi due, ma tra una simulazione e l'altra, date anche un occhiata a cosa dice il vna della mia EFHW...
stazione Archimede operatore Paolo in Cagliari.
IS1054SWL

trodaf_4912

Assolutamente, ognuno puo' intervenire e dire la sua portando la propria esperienza.
Ottimi valori di RL, sono perfettamente centrati. 
Se non ho letto male hai una discesa di 42m o sbaglio ?.
Come diceva rosco con opportuni adattamenti si riesce a portare l'utilizzo all'interno del range per ogni banda. 
Quello che, ripeto, non mi piace e' che il cavo fa parte del sistema radiante, mentre io preferisco che il cavo sia utilizzato per il trasporto dell'energia verso il sistema radiante e basta.
Comunque, io posso affermare che con le prove che feci con la mia avevo un rumore in 80 e 40 a S9, mentre calava sensibilmente aumentando la frequenza. Sostituita con un dipolo trappolato vecchio ma rimesso in sesto, il rumore e' ritornato a livelli normali tali da farmi ascoltare i corrispondenti. Non credo di dire eresie quando mi domando dove va a finire la corrente del ramo irradiante mancante e l'unica risposta rimane quella ovvia, rientra sulla parte esterna del coax portandosi dietro tutti i rumori in zona.
Questo e' il mio punto di vista assolutamente personale basato sul comportamento fisico.
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165RGK591

Non so da dove provengano quei 42 metri, forse da una vecchia lettura, la lettura dello screenshot ha 10 metri di rg8 che corrono a terra in giardino piu altri 10 metri di rg58 in canalina sotto il pavimento dentro casa.
nessun contrappeso.
stazione Archimede operatore Paolo in Cagliari.
IS1054SWL