Tensione di alimentazione e RX e TX migliori

Aperto da PapaGolf, 16 Settembre 2021, 09:25:39

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

PapaGolf

73,
La domanda, curiosità che mi stò ponendo in questi giornii (in realtà una delle tante da neofita) è:

Ho studiato e capito che la tensione di ingresso in un apparato Radiotrasmittente influenza la potenza in uscita al trasmettitore, quindi più volt = più Watt.

Fin qui più o meno chiaro e quindi la logica induce ad alimentare le radio con le massime tensioni previste dal produttore (generalmente 13,8V). Questa cosa l'ho peraltro verificata con il mio rosmetro. La prova che ho fatto è la seguente: alimento il CB con la batteria auto da 12V in ricarica (eroga 13.5V esatti) e quando accendo la portante taro il rosmetro sul valore SET. Poi collego il CB ad una batteria che eroga stavolta 11,9V (non collegata e non in ricarica), premo la portante ed il valore di set sul rosmetro è molto più in basso, quindi effettivamente la potenza in uscita dalla radio è decisamente più bassa (almeno di un quarto, interpretando ad occhio la posizione dell'ago).

Il domandone finale è:
Questo comportamento si ripercuote anche sulla ricezione? Cioè, se la tensione di alimentazione del CB è più alta, oltre la trasmissione aumenta anche l'amplificazione (guadagno) del segnale in ricezione?

Grazie,
Gianluca


Smemail74

assolutamente NO
la tensione di alimentazione dell'alimentatore va diretta SOLO ai finali ed ampli audio, il resto è alimentato solitamente ad 8 volt, cpu e logica a 5 volt con stabilizzatori interni che non risentono delle variazioni dell'alimentatore
E direi COSA buona e giusta cosi!

a casa io aliemento a 14.5 cosi BEI WATT aggratis e meno calore dell'alimentatore... ma non è detto che sto sempre a palla con i watt sull'apparato

DR.PROCTON

#2
I valori di corrente e di tensione di alimentazione della radio devono essere sempre i più vicini a quelli tipici e soprattutto stabili. Sia in RX che TX.

In RX non è mai un grosso problema visto che le correnti di assorbimento sono molto basse e la tensione, se non eccessivamente minore rispetto a quella di lavoro, non produce differenze.
Certo, se la tensione è esageratamente bassa il punto di lavoro soprattutto dei componenti a stato solido si allontana da quello tipico e potresti avere del rumore e un decadimento delle caratteristiche di ricezione.

In TX, siccome l'assorbimento in corrente può essere superiore alla disponibilità dell'alimentatore, è facile che si abbiano grossi abbassamenti di tensione. In questo caso, che è anche molto frequente, i componenti non lavorano più nel campo lineare e questo diventa un vero e proprio disastro perchè cominci a trasmettere di tutto, cioè spurie e schifezze di vario genere.
Per questo, la corrente massima di alimentazione è consigliabile sia sovradimensionata (1/3 in più di quella di picco va già bene) e i cavi ben spessi.
73
Roberto

HAWK

In ambiti di radio amatorial,i, la vecchia credenza dei 12,6/8... volt è oggi superata dalle nuove tecnologie.
Le radio oggi chiedono i 13.8 in ingressi veri, poi smistati nelle schede interne a seconda della tensione voluta in sotto multipli di voltaggio.

In antitesi, qualche circuito non funziona bene, di meno, per nulla.

Anche in RX può e va in sofferenza...eventualmente, un assorbimento lo ha pure.

Personalmente taro il voltaggio non in modo RX, ma in TX...i 13,8.
Così che anche in RX ho la tensione non in deficienza.

L'esubero eventuale è tollerato nel range accettato.

Noto che molti O.M. di vecchio nominativo dall'equazione solo e sempre 12 volt non si spostano, poi però si lamentano che le radio a volte non funzionano come si deve o parzialmente.

Misteri... [emoji56] Il Radioamatore è un progressista si scrive e dice...seguendo la tecnica più moderna nelle sperimentazioni.


Smemail74

i 14,5 che io imposto è proprio per ovviare alle cadute sui cavi in modo che sullo stampato della radio in tx trovo i 13.8 anche a piena potenza!

HAWK

La benedetta Legge di Ohm... [emoji106]
Serve ogni tanto...oppure si deve sindacare pure su questa essendo una "Legge"...??
[emoji56] [emoji56] [emoji56] [emoji56] [emoji56]  [emoji121] [emoji121] [emoji85] [emoji86] [emoji87]


bergio70

se la radio assorbe più di quanto può fornire l'alimentatore questo è da sostituire.
Le radio solitamente funzionano bene da 11V in su, altrimenti in auto entrerebbero in crisi, cosa che non avviene.
Che sia opportuno alimentarle con la tensione nominale fornita dal costruttore è fuori dubbio...
La perdita di potenza al variare dell'alimentazione è solitamente trascurabile ai fini del collegamento, 4 o 5 watt... come  15 o 20W.... cambia poco, si inizia a apprezzare la differenza dimenzzando, o raddoppiando la potenza.



Smemail74

da 4 watt a 20 watt a livello di santiago si vede eccome!
comunque la domanda che ha posto era diversa:
in RX stai sereno non cambia nulla, lo stadio rx è alimentato da tensione stabilizzata, cambia solo potenza in tx e io alimenterei a 14 volt.
tutti gli apparati supportano fino a 15/16 volt tranquillamente

bergio70

sopra i 14 v ci andrei cauto,
i finali RF, particolarmente i più anziani, potrebbero avere tensioni di rottura tra i 15 e i 16V.
E' vero che in auto i 14 v si superano spesso.
Di solito non dovrebbero emergere problemi, ma passare da 4 a 5W cambia poco o nulla.
certo che da 5 a 20W si vede la differenza, ma aumentare l'alimentazione non comporta tale incremento di potenza.


PapaGolf

Molto bene.
Ho ottenuto le risposte che cercavo.

Stesso dubbio sui 14V e passa: da scheda tecnica sul mio baracchino c'è scritto "tensione di alimentazione - min 7.2V; max 13.8V; nominale 12.6V.
Io non me la sentirei di alimentare a 14V. Paranoie?

bergio70

No, se dicono la massima tensione... Quella e'.

.

inviato Redmi Note 5 using rogerKapp mobile


kz

Hai mai provato a controllare con il tester l'uscita dell'alternatore su un'auto?

bergio70

ovviamente.
e i 14 V è normale che si superino, ma se il costruttore dichiara 13,8 quelli sono.
Significa solo che alimentare quella radio dall'auto è moderatamente rischioso.
Poi che il costruttore si sia tenuto stretto per prudenza, o per altri suoi motivi, quella è un'altra faccenda.
potrebbe avere utilizzato finali al pelo della rottura, magari costavano meno, e ci sta...
certo è che se chi ha fatto la radio mi dice di non superare i 13,8V io mi adeguo.
Altri possono non farlo, quasi sicuramente non succederà nulla, problemi di chi lo fa.... non miei.
A casa mantengo i 12,6V, tanto salire fino a 14 non mi fa guadagnare più di tanto.
Vedete voi, in tanti anni non ho mai fritto una radio per alim. eccessiva.



Marco De Caprios

Chiedo a chi usa alimentare a più di 13.8: quanti w si guadagnano rispetto ai 13.8 ??

inviato M2004J19C using rogerKapp mobile


bergio70

qualche milliwatt, rischiando la radio.
anche se fosse 1 o 2W il rischio è sempre quello.

kz

#15
comunque in auto è abbastanza normale avere tensioni tra 14,2 e 14,5.
sotto i 13,5 e sopra i 14,6 c'è qualche problema.
(avevo un'auto che consumava alternatori, difetto strutturale noto di quel modello, se la tensione scendeva sotto quella soglia ne compravo direttamente uno nuovo)
misure eseguite a impianto "scarico": solo motore e servizi minimi, altrimenti è ovvio che la tensione cali.
gran parte degli apparati radio tollerano tranquillamente tensioni di alimentazione tra gli 11 e i 15 volt, personalmente eviterei di salire sopra i 13,8 per i motivi che ha scritto bergio70, credo che in genere non ci siano grandi rischi ma neanche grandi benefici, anzi è probabile che l'apparato scaldi di più...

Marco De Caprios

#16
Citazione di: bergio70 il 17 Settembre 2021, 09:09:51
qualche milliwatt, rischiando la radio.
anche se fosse 1 o 2W il rischio è sempre quello.
Chiaramente era una domanda retorica che aveva come significato "ma vale veramente la pena ?".
Io non credo.

inviato M2004J19C using rogerKapp mobile

bergio70

Ovviamente non ne vale la pena.

.


inviato Redmi Note 5 using rogerKapp mobile


IK8 TEA

#18
Buongiorno e buon fine settimana per tutti i partecipanti e presenti nel Forum.
Per quanto mi fosse possibile ho cercato di seguire questa discussione che mi ha incuriosito per il drammatico "Dubbio Amletico" sui valori delle tensioni di alimentazione degli apparati Rx/Tx ed oggi, sempre approfittando di avere la disponibilità del figliolo che scrive per me, ho deciso di partecipare avendo ricordato, con l'occasione, una mia esperienza in Banda CB iniziata nel 1971.
Nell'estate del 1978 avevo come RTx un MARKO 5 AM/SSB 23 Canali e purtroppo, a causa di un fulmine, saltò il mio primo Alimentatore Stabilizzato "G.B.C".da 2,5 - 3 Amp.Max picco.....
Il mio "Dubbio Amletico", quindi, fu se ripararlo o sostituirlo......!!
Da  accanito lettore di Nuova Elettronica ricordai di aver letto nel N.ro 58/59 di Maggio/Aprile un interessante progetto per un "Alimentatore a Resistenza Negativa" (LX 257) .
Questo tipo di circuitazione a progetto consente di compensare tutte le cadute di tensione che si possono verificare tra l'alimentatore e l'RTx in fase di Trasmissione in modo da garantire una Tensione Costante sul valore "Canonico" dei 13,8 Volt anche sotto i picchi di assorbimento sia in SSB che in AM con una Modulazione preamplificata più spinta.
In fase di Ricezione, invece, la Regolazione di Base può essere fatta in modo da mantenere la Tensione su un valore di tutto riposo tra i 12,5/12,8 Volt più che sufficienti per un funzionamento corretto in Ricezione.
Detto, letto e fatto....acquistato il materiale necessario provvidi alla realizzazione del circuito che andai a sostituire a quello originale dell'alimentatore regolando opportunamente le tensioni secondo i suggerimenti dell'articolo ...... ancora oggi perfettamente funzionante ma in pensione come tutti gli altri apparati, purtroppo,  della mia stazione.

Sperando di aver arricchito in qualche modo questa discussione mi fermo e sia gradito il mio cordiale e sentito saluto con l'augurio di ogni bene per tutti.
Massimo IK8 TEA
NON FATE DOMANDE SE NON SIETE IN GRADO DI CAPIRE LE RISPOSTE...(Oscar Wilde)
In mancanza di sufficienti conoscenze dell'argomento, è più saggio tacere ed evitare, con affermazioni improprie, un azzardo.