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Stop trasmissioni Rai onde medie

Aperto da martyn77, 26 Giugno 2022, 18:17:48

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martyn77




AZ6108

Presa di terra: manciata di terriccio che, cosparsa su apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

IK3OCA

Salve, mi piacerebbe conoscere i motivi dell'abbandono della RAI alle onde medie: non credo che l'audience sia stata tanto misera stante la quantità di radio che è in giro atte a ricevere le onde medie e il regime di monopolio di fatto della RAI in quelle frequenze, non affatto detenuto in FM o in Internet: solo i programmi televisivi le possono assicurare dell'audience, da cui sono però assolutamente esclusi i numerosissimi automobilisti durante i loro viaggi.
Un'ipotesi che mi balena addosso è che vi sia stato un accordo con alcune emittenti private in FM che si impegneranno a diffondere con vari sistemi la voce e volontà mediatica del regime politico di turno.

73 Rosario


Geremia

E' stata la riforma delle telecomunicazioni di tempo fa' dell'allora Ministro Gasparri che, oltre alla prima ristrutturazione delle frequenze televisive con il passaggio dall'analogico al digitale DVBT-1, ha compreso la dismissione delle frequenze in Onde Medie della RAI, rimanendo solo alcune frequenze di servizio. Questo e' solo l'atto finale.
S = k * log W

ik2nbu Arnaldo

#5
Infatti, ma chi ascolta oggi ancora le onde medie in AM ?

Il calo degli ascolti è una costante che va avanti da 10 anni, anche altre emittenti Broadcasting hanno chiuso i battenti in Francia ed altri Paesi Europei, nonostante lo shopping dei Cinesi sulle frequenze Europee. I costi di gestione e TX sono enormi e gli introiti pochi.

La "finta" liberalizzazione imposta dalle leggi Comunitarie (ovvero la RAI non poteva + avere il monopolio in Italia), non ha poi prodotto un libero mercato ed anche molti network che si sono aggiudicati le frequenze in onde medie, non sono di fatto operativi in TX, se non in modo saltuario:

https://www.mise.gov.it/index.php/it/comunicazioni/radio/assegnazione-frequenze-onde-medie-am

Il gioco non vale la candela, perlomeno per come è stato impostato dal MISE in Italia,
i paletti per entrare nel gioco erano superiori alle reali aspettative economiche.

Mentre negli Stati Uniti esiste da tempo la radio Universitaria/di quartiere/ di comunità in AM, che trasmette in onde medie con determinati requisiti tecnici (max 200 mW) e con pochi costi di gestione, in molti casi è FREE e senza pagare nulla allo stato americano.

https://www.arrl.org/part-15-radio-frequency-devices

73


kz

Sempre interessanti questi ragionamenti attorno al proprio ombelico


Rommel

#7
Citazione di: ik2nbu Arnaldo il 27 Giugno 2022, 13:15:50
... ma chi ascolta oggi ancora le onde medie in AM ? ...
Salve a tutti.

Mi viene da rispondere come quando si faceva l'appello a scuola: "Presente!".

La maggior parte dei canali TV in genere ed in particolare quelli RAI, mi aggravano il reflusso gastrico.

Fa qualche eccezione, di tanto in tanto, RAI Scuola, poi ho sempre amato l'ascolto della radio e Radio 1, 2 e 3 a casa mia arrivano in modo penoso. L'unica che arriva (anche se fanno di tutto per non farla arrivare) è Radio 1 sulle onde medie dal ripetitore del Monte Conero.

Dico fanno di tutto per non farla arrivare perché il ripetitore si guasta spesso  e prima che lo riparano devono accendere un cero e riunirsi in preghiera per un mese.

Basti pensare che per diversi mesi è stata presente solo la portante di trasmissione senza audio.

Almeno finché non è tutto a posto, risparmiate i Kilowatt della portante!

Ho anche protestato su RAI WAY, ma non mi hanno minimamente "ca ... ato".

Infatti spesso mi tocca ascoltare il giornale radio regionale del Veneto, oppure quello della Lombardia o del Friuli Venezia Giulia.

Se mi staccano definitivamente le onde medie trovo la scusa per non pagare più il canone. Non sono stato mai d'accordo a pagare i programmi che fanno vedere.

Saluti a tutti da Alberto

r5000

Citazione di: Rommel il 27 Giugno 2022, 18:21:09
Salve a tutti.

Mi viene da rispondere come quando si faceva l'appello a scuola: "Presente!".

La maggior parte dei canali TV in genere ed in particolare quelli RAI, mi aggravano il reflusso gastrico.

Fa qualche eccezione, di tanto in tanto, RAI Scuola, poi ho sempre amato l'ascolto della radio e Radio 1, 2 e 3 a casa mia arrivano in modo penoso. L'unica che arriva (anche se fanno di tutto per non farla arrivare) è Radio 1 sulle onde medie dal ripetitore del Monte Conero.

Dico fanno di tutto per non farla arrivare perché il ripetitore si guasta spesso  e prima che lo riparano devono accendere un cero e riunirsi in preghiera per un mese.

Basti pensare che per diversi mesi è stata presente solo la portante di trasmissione senza audio.

Almeno finché non è tutto a posto, risparmiate i Kilowatt della portante!

Ho anche protestato su RAI WAY, ma non mi hanno minimamente "ca ... ato".

Infatti spesso mi tocca ascoltare il giornale radio regionale del Veneto, oppure quello della Lombardia o del Friuli Venezia Giulia.

Se mi staccano definitivamente le onde medie trovo la scusa per non pagare più il canone. Non sono stato mai d'accordo a pagare i programmi che fanno vedere.

Saluti a tutti da Alberto
73 a tutti, anch'io, non assiduamente ma è meglio dell'fm 88/108 MHz  che proprio non sopporto (e che spegneranno al prossimo giro...) e le onde medie già mi mancano in macchina visto che c'è tutto meno le onde medie... fm,DAB,podcast,web radio, bluetooth ecc...  e per ascoltare le onde medie  uso l'icom 705 ma tornando al topic trovo assurdo spegnere le onde medie quando sono strategiche e in grado di funzionare anche sotto terra, certamente sì può fare anche con il WiFi e internet ma se lo fai con la radiolina a transistor perché complicare una cosa semplice...  Poi sul discorso costo e pochi ascolti se è un servizio di stato è come per tutto il resto , lo paghiamo tutti,  anche se in perdita le biblioteche e  i musei li teniamo aperti e per fortuna dico io, sono un servizio da valorizzare e quí si può discutere sul perché in rai si buttano un mare di soldi per pagare ospiti e vip e il palinsesto fa' pena e  poi costa la manutenzione e si spengono le onde medie,  aggiungo anche che da quando il canone di paga in bolletta  le casse rai non sono senza fondi e senza toccare l'argomento politico (vietato  su Rogerk ) finisco con il dubbio che la rai funziona male perché fa' comodo così...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


ik2nbu Arnaldo

Per chi vuole leggere i dati di ascolto, relativi all'ultima parte del 2021:

https://www.tavoloeditoriradio.it/wp-content/uploads/2022/01/TER-Dati-II-semestre-15-giugno-13-dicembre-2021.pdf

Le uniche frequenze RAI che hanno un incremento recente, sono propio quelle in FM:

https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2021/03/Ascolti-in-crescita-per-Radio-Rai-f0e1cca0-129e-4d7d-b056-4a6b163b341e-ssi.html

Le onde medie sono ahimè obsolete, unica parte del mondo dove reggono il confronto come ascolto sono il continente Africano ed in Asia dove esiste l'AM digitale  (grande sconosciuta in Europa, salvo qualche emittente in UK).

Persino Radio Vaticana ha varato anni orsono un moderno piano di comunicazione FM/ DAB/ Streaming,Podcast. Sopravvivino solo le onde corte, suddivise per target di destinazione:

https://www.vaticannews.va/content/dam/vaticannews/web/schedules/global_short_wave_frequencies_chart.pdf

E poi non dimenticate che abitare vicino ad un traliccio Onde medie in AM da 50 / 100 KW non è propio il massimo.. per diffondere cultura e contenuti si può fare diversamente.

73

AZ6108

Beh, Arnaldo, nei pressi di Prato Smeraldo o Santa Palomba non è che ci fosse tutta questa densità di popolazione

Tornando al discorso, quando politica ed economia si intrecciano, c'è poco da fare, la lungimiranza viene mandata in pensione, come ben sanno ORA gli Australiani ed i Neozelandesi che stanno INVERTENDO il trend dello "smantellamento", per lo meno per quanto riguarda le onde corte
Presa di terra: manciata di terriccio che, cosparsa su apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

r5000

Citazione di: AZ6108 il 27 Giugno 2022, 21:59:44
Beh, Arnaldo, nei pressi di Prato Smeraldo o Santa Palomba non è che ci fosse tutta questa densità di popolazione

Tornando al discorso, quando politica ed economia si intrecciano, c'è poco da fare, la lungimiranza viene mandata in pensione, come ben sanno ORA gli Australiani ed i Neozelandesi che stanno INVERTENDO il trend dello "smantellamento", per lo meno per quanto riguarda le onde corte

73 a tutti, concordo, nel paesino di montagna dove non prende nemmeno il telefono, l'fm e il digitale terrestre le onde medie arrivano e volendo si può fare tutto via satellite ma le onde medie sono un servizio e restano strategiche, altro che obsolete... poi se mettiamo assieme quello che costano e consumano n ripetitori fm per avere la stessa copertura di un trasmettitore in onde medie quei 100 kW li superiamo alla grande e peggio ancora per il DAB perchè se vuoi la copertura il numero di ripetitori necessari lievita ma questo  rientra nella strategia dell'azienda che noi paghiamo direttamente, più soldi ci sono più ne spendono e da quando il canone è pagato in bolletta non sanno più come spendere (male) e la prova è il palinsesto dei programmi trasmessi, a parer mio si salva gran poco e sarà anche colpa  della gente che vuole solo programmi spazzatura e che poi sceglie la classe politica che ci governa e decide di far buttare tutto per cambiare sistema e alla fine il palinsesto è ancora la spazzatura di prima...
ps: a novembre tocca agli impianti in onde medie, a gennaio tocca ai tv e si passa al t2 e poi dopo toccherà all'fm 88\108 mhz... e avremo tutto nuovo, bello e uguale a prima...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

FabriBCL

#12
La radio è strumento obsoleto per la formazione del cittadino succube, azione che la tv compie in modo più profondo. L'assuefazione all'immagine cancella il potere simbolico delle parole, sostanzialmente i concetti elaborati, e trasmette messaggi emotivi e diretti, smuove l'intestino anche senza passare per la bocca.
Al tempo stesso la radio è (stata) uno degli strumenti più pericolosi per i poteri che operano sulla società, per via del fatto che con pochi soldi chiunque potrebbe far circolare idee "eversive". Vedi Bologna '77.
Chiaramente il discorso potrebbe implicare considerazioni politiche spicce, ma senza approfondirle vorrei fermarmi al fatto tecnico e ai legami che può avere con strategie di controllo sociale.
Man mano che le fonti di informazione che la gente avrà in casa dipenderanno sempre più dal passaggio per un server, o per un ripetitore, o un satellite, o sistemi che sarebbe costoso autogestire, tutto sarà sempre più controllabile.
Se al contrario in una città piena di radioline FM un semi-pirata si metteva a trasmetterci Radio Alice con pochi watt, ce n'era abbastanza perchè la città venisse a conoscenza di punti di vista diversi sulle cose.
Mi ha impressionato il link di Arnaldo alla legge USA che permette di fare radio di quartiere. Un sogno. In Italia ci hanno girato attorno 50 volte, ma alla fine hanno sempre scelto la strada delle concessioni e del controllo. Credo che la volontà di controllare e di conservare sia abbastanza forte in noi.
E' vero che la rivoluzione digitale del mondo del broadcasting, ha sicuramente delle motivazioni commerciali (maggiore qualità, vendita apparati, ecc) ma "incidentalmente" tappa la bocca a chiunque non abbia dei mezzi editoriali di un certo rilievo.
Per tornare al tema RAI, di per sè ci saranno mille motivazioni. "Incidentalmente" quando avranno tutti buttato nella spazzatura le radio AM, si potrà stare sicuri che informazioni incontrollate non potranno più arrivare neanche dall'estero.


AZ6108


A proposito di AM; sebbene la partenza sia abbastanza lenta, l'uso del protocollo DRM (Digital Radio Mondiale) sta pian piano prendendo piede

https://en.wikipedia.org/wiki/Digital_Radio_Mondiale

tra le emittenti che lo usano ci sono All India Radio, BBC World Service, funklust (BitXpress), Radio Exterior de España, Radio New Zealand International, Radio Vaticano, Radio Romania International, Radio Kuwait e diverse altre entità stanno sperimentando tale modalità di emissione, ad esempio

https://swling.com/blog/2022/06/voice-of-korea-via-digital-radio-mondiale-drm/

il che mi fa pensare che, come al solito, nel nostro paese la dismissione dei trasmettitori e l'abbandono delle relative frequenze potrebbe portare all'apparizione di stazioni DRM ed a quel punto, la RAI, che avendo l'infrastuttura potrebbe già oggi usare il DRM, sarà costretta ad inseguire ed arrancare, finendo per spendere di più di quanto (apparentemente) dovrebbe risparmiare dismettendo gli impianti di trasmissione attuali




Presa di terra: manciata di terriccio che, cosparsa su apparecchiature elettroniche, ne migliora il funzionamento

Rommel

#14
Citazione di: FabriBCL il 28 Giugno 2022, 08:54:27
... quando avranno tutti buttato nella spazzatura le radio AM ...
Salve a tutti.

Ditemi dove le buttate che passo io a ripulire la spazzatura, perlomeno dalle radio.

Io ho una collezione di radio ed autoradio e a buttarle ci penseranno i miei eredi.

Ho persino la radiolina che avevo acquistato quando avevo 7 - 8 anni. Mi si è rotto irreparabilmente il mobiletto esterno, ma ho travasato il contenuto all'interno di un ex multimetro digitale portatile.
Ancora funziona!

Saluti a tutti da Alberto

ik2nbu Arnaldo

il trasmettitore Rai DRM di Siziano, dopo un periodo sperimentale è stato spento definitivamente. Soltanto SWL e radioamatori lo ascoltavano.

lake

Citazione di: r5000 il 27 Giugno 2022, 21:21:15
  Poi sul discorso costo e pochi ascolti se è un servizio di stato è come per tutto il resto , lo paghiamo tutti,  anche se in perdita le biblioteche e  i musei li teniamo aperti e per fortuna dico io, sono un servizio da valorizzare
concordo 100 %, almeno la cultura anche se in perdita , lasciatecela, invece per esempio ITA da pochi mesi operativa che perde 2 milioni al mese quella dobbiamo tenercela , perche' ovvio nessuno con un po' di cevello la vuole, ma questo è un altro discorso.. ed è offtopic
Monitor R1A IR2CL  145.637,5
https://ik2zlj.jimdo.com/ir2cl-fm/
ik2zlj-r virtual server ovh

Pieschy

Come al solito sono il solito tarlo controcorrente. Allora, premessa, avendo da poco passato il mezzo secolo conosco le emittenti AM. Compagne di viaggi in macchina sud-nord di 15/16 ore prendevano sempre ovviamente si ascoltava per lo più la voce..quindi traffico,news,qulcosina di culturale. Ecco anche allora però e parlo di 35 anni fà anche il mio "vecchio" le relegava a quel viaggio annuale. Poi apparve isoradio in FM ed anche la necessità dell'infotraffico am venne meno visto che prende praticamente ovunque. In modo provocatorio e scordandoci per un'attimo il canone rai. Per assurdo chi di noi/voi pagherebbe anche 5 euro l'anno per mantenere attiva la RAI in AM? Di sicuro nessuno perchè già in molti quasi piagnucolano per la ns. tassa di 5 euro...pensa te se pagherebbero un solo euro per qualcosa che è più nostalgia da vecchiaia che altro. Su sinceri. Eppure quel nostro "vezzo" costa..lasciamo stare gli RTX, le antenne insomma cose che si possono anche guastare..noo andiamo di banale ...quanto costa tenere accesa h24 una stazione AM in termini di energia elettrica? Ecco solo quella, specie in un periodo dove fra poco saremmo noi a dover ridurre i consumi, basterebbe a far riflettere sulla totale inutilità di mantener attiva qualcosa che oggi forse in contemporanea in tutt'Italia solo 10 persone ascoltano in questo istante che scrivo (ma 10 son anche tante). Quindi che senso ha? Son passati decenni e fortunatamente o purtroppo non ci mancano le news anzi siamo bombardati fra fm,tv,rai,dab,internet,social e più ne ha più ne metta. Ah satelliti insomma son così tanti i modi di emissione che di sicuro non rischiamo l'ignoranza mediatica rinunciando a qualcosa che forse abbiamo usato l'ultima volta 20 anni fà ma che per nostalgia vorremmo sempre up&running per ricordarci la gioventù.
Insomma cerchiamo di essere ogni tanto pragmatici. Tener acceso un network nazionale per 4 gatti è solo uno spreco...e se fossi la thumberg direi ma quanto co2 per quei trasmettitori che gridano, inquinano e sciupano per parlare a 4 ascoltatori. Non sono la thumberg e del pianeta me ne frego ma le cose che non servono alla massa , se costano si aboliscono ed è giusto che sia così. P.S: solo 50 anni fa si usavano e per emergenza...la musica in AM è praticamente un'offesa per i timpani e ricordo che quella modulazione così cupa stancava l'ascolto dopo max 1 ora. Ma allora aveva un senso oggi no.

ik2nbu Arnaldo

Citazione di: Pieschy il 28 Giugno 2022, 17:40:12
Come al solito sono il solito tarlo controcorrente. Allora, premessa, avendo da poco passato il mezzo secolo conosco le emittenti AM. Compagne di viaggi in macchina sud-nord di 15/16 ore prendevano sempre ovviamente si ascoltava per lo più la voce..quindi traffico,news,qulcosina di culturale. Ecco anche allora però e parlo di 35 anni fà anche il mio "vecchio" le relegava a quel viaggio annuale. Poi apparve isoradio in FM ed anche la necessità dell'infotraffico am venne meno visto che prende praticamente ovunque. In modo provocatorio e scordandoci per un'attimo il canone rai. Per assurdo chi di noi/voi pagherebbe anche 5 euro l'anno per mantenere attiva la RAI in AM? Di sicuro nessuno perchè già in molti quasi piagnucolano per la ns. tassa di 5 euro...pensa te se pagherebbero un solo euro per qualcosa che è più nostalgia da vecchiaia che altro. Su sinceri. Eppure quel nostro "vezzo" costa..lasciamo stare gli RTX, le antenne insomma cose che si possono anche guastare..noo andiamo di banale ...quanto costa tenere accesa h24 una stazione AM in termini di energia elettrica? Ecco solo quella, specie in un periodo dove fra poco saremmo noi a dover ridurre i consumi, basterebbe a far riflettere sulla totale inutilità di mantener attiva qualcosa che oggi forse in contemporanea in tutt'Italia solo 10 persone ascoltano in questo istante che scrivo (ma 10 son anche tante). Quindi che senso ha? Son passati decenni e fortunatamente o purtroppo non ci mancano le news anzi siamo bombardati fra fm,tv,rai,dab,internet,social e più ne ha più ne metta. Ah satelliti insomma son così tanti i modi di emissione che di sicuro non rischiamo l'ignoranza mediatica rinunciando a qualcosa che forse abbiamo usato l'ultima volta 20 anni fà ma che per nostalgia vorremmo sempre up&running per ricordarci la gioventù.
Insomma cerchiamo di essere ogni tanto pragmatici. Tener acceso un network nazionale per 4 gatti è solo uno spreco...e se fossi la thumberg direi ma quanto co2 per quei trasmettitori che gridano, inquinano e sciupano per parlare a 4 ascoltatori. Non sono la thumberg e del pianeta me ne frego ma le cose che non servono alla massa , se costano si aboliscono ed è giusto che sia così. P.S: solo 50 anni fa si usavano e per emergenza...la musica in AM è praticamente un'offesa per i timpani e ricordo che quella modulazione così cupa stancava l'ascolto dopo max 1 ora. Ma allora aveva un senso oggi no.
Quoto al 1000x1000

Ed aggiungo che lo stato Italiano: deve giustamente promuovere cultura ed informazione,  sopratutto rivolgendosi ai giovani (non per noi over 50/60).

Quindi quali sono i mezzi + idoneei per farsi sentire dalle nuove generazioni e tentare di raggiungerne il numero più grande possibile ? 

La RAI ha svolto un ruolo insostituibile nel dopo guerra e sino agli anni 70 nel nostro paese in gran parte analfabeta, allora le onde medie e la radiolina allo stadio hanno fatto epoca e scuola!

Ma per poterlo fare ancora nel 2022 , la RAI deve aggiornare non solo i suoi contenuti, ma anche avere un mix di tecnologie radio ma non solo, che siano utili a raggiungere il pubblico desiderato.

73


kz

Ma quanto costa l'emissione in AM?
E quanto sono affidabili i dati di ascolto, pagati dai consorzi dei clienti di pubblicità?

r5000

Citazione di: kz il 28 Giugno 2022, 21:24:46
Ma quanto costa l'emissione in AM?
E quanto sono affidabili i dati di ascolto, pagati dai consorzi dei clienti di pubblicità?
73 a tutti, aggiungi anche quanto costa trasmettere in fm 88\108 e in DAB per avere la stessa area di copertura di un trasmettitore in onde medie e scopri che tanto dispendiosa non è,  anzi, è propio il contrario visto che solo in fm per avere la stessa copertura  servono decine di ripetitori e ognuno qualche decina di kW li consuma... sul discorso che le onde medie sono di bassa qualità musicale rispetto all'fm non ci piove ma ascolta la stessa stazione in fm per strada in montagna e ti accorgi che non è tanto piacevole  a meno che sparano kW su kW e si torna al punto che se vuoi la copertura costa più di un trasmettitore in onde medie e volendo migliorare la qualità si era pensato al DRM che come avete già scritto è stato un flop per la mancanza di apparecchi adatti alla ricezione, per il DAB ci sono voluti 20 anni per avere il divieto di commercializzare ricevitori senza DAB e i produttori si sono adeguati pur di vendere,  lo stesso non è stato fatto per l'am stereo (anche questa migliorava la qualità sonora delle onde medie...) e per il DRM, ricordo la presentazione e sono stato uno dei primi a modificare l'R5000 per ricevere con il pc e ho ancora la schedina installata ma propio per ragioni commerciali \ politiche non si è fatto nulla e invece di valorizzare le onde medie smantelliamo gli impianti... purtroppo la decisione è presa e non si torna indietro, poi  toccherà all'fm e alla faccia dei tanti ascoltatori (non i 4 gatti che ascoltano la rai con la radiolina a transistor...) il DAB non avrà mai la stessa copertura delle onde medie, certamente internet è il futuro (ce l'ho in macchina ed è molto meglio del DAB...) ma non c'è ovunque e sopratutto lo paghi nel contratto telefonico, io sono del parere che dismettere gli impianti invece di valorizzarli è sbagliatissimo, trasmettere programmi che nessuno ascolta  idem e infatti a pensar male il palinsesto lo fanno così apposta, come in tv, propinano sempre le stesse cose per spingere verso la tv a pagamento e infatti sarà lo step successivo al t2, di mezzo ci mettono anche l'hbbtv giusto per allungare la minestra ma i palinsesti restano quelli e sempre a pensar male il togliere i vecchi sistemi di trasmissione per poi proporre la stessa minestra con i nuovi sistemi all'utente non serve ma qualcuno sul cambio di sistema ci guadagna tanto...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

Pieschy

Concordo in toto con Arnaldo. Ovviamente se si risparmia su cose obsolete non vuol dire intascarsi i soldi ,o meglio non dovrebbe essere così, ma investire in nuovi contenuti divulgativi attraverso i nuovi strumenti che i giovani hanno a disposizione. La RAI ad oggi diciamocela tutta è una TV per anziani (signori son dei vostri, ci mancherebbe) quelle poche volte che per sbaglio vedo qualcosa son sempre le solite facce che vedevo da bambino ed i soliti format che sono totalmente poco appetibili ai minori di 50 anni. Ma lì ahimè se, come in politica, non schiattano i dirigenti che in RAI ci son nati e li dimoreranno (non uguro il male a nessuno, ci mancherebbe) penso siano poche le speranze. Finito questo piccolo OT diciamo pure che le FM ormai si costeranno come dice il collega, ma sono ormai assodate. In merito alle AM ormai credo che da anni neanche siano più presenti sulle autoradio ancor prima le LW. Per noi "vecchi" credo ci sia poco da soffrire, abbiamo avuto mezzo secolo e più per sentire voci vicine e lontane in LW/MW. Il DAB è stato una buffonata e non decollerà mai perchè nato storpio. Io lo conosco da prima di molti ...in uk sopratutto era quasi a livello delle FM già 15 anni fà ...in molti pionieri lo stanno spegnendo ..l'ungheria l'ha già spento e credo altri stati...noi proviamo a lanciarlo. Lasciando stare i ricevitori...bene ne ho preso un secondo portatile neanche un mese fà. Prezzo abbordabilissimo ma sia a Milano che qui a Palermo pur essendo sotto i ripetitori in casa si prende facendo fare al cavo auricolare strane contorsioni per non dire che la qualità ..altro che cd....molte stazioni sono a 32 o 64Kbps poche a 96Kbps ...e per fare un paragone anche i buoni vecchi mp3 a 128kbps sono ritenuti di bassa qualità vista ormai la capacità delle reti fisse e mobili e il costo irrisorio, volendo, delle memorie di massa....pensa te che rivoluzione ascoltare quelle stazioni in dab. Da prove effettuate la stessa stazione si ascolta meglio in FM analogica stereo che in dab, ovviamente a meno che il segnale non sia troppo disturbato. Tuttavia non stupitevi che a tendere anche le FM spariranno, non subito...io fui uno dei primi a fare streaming "domestico" su rete umts in autostrada ma solo perchè ai tempi avevo sim di test del gestore per il quale lavoravo ...oggi con 8 euro ho il 5G e 150gb al mese...non c'è più la paura di finire i GB e le radio trasmettono tutte in streaming internet ..se vi interessa c'è radioplayer il lettore ufficiale di tutte le emittenti italiane private...su android,ios,computer....considerando anche streming a 128k (di già quindi migliore del dab+) fruibilissimo con qualsiasi telefono in 4G...e sarà questo il futuro della broadcast commerciali. Non facciamo i nostalgici, non storciamo il naso come in molti fanno quando si parla di dmr o c4fm o dstar...guardiamo al fatto che in streming puoi sentire da Canicattì anche radio Dallas City (esempio) cosa che neanche col più potente trasmettitore AM sentiresti con qualità e continuità....e fine...o meglio nuovo inizio..non scordiamoci che cambia la distanza ma am,fm,dab,telefonia mobile,satelliti...tutti onde radio utilizzano...cambia solo che invece di ricevere da migliaia di km riceviamo magari dalla bts a 500mt da casa...ma alla fine l'rf vive e vivrà sempre :-)

Rommel

#22
Salve a tutti.

Io sono controcorrente del controcorrente, diciamo controcorrente al quadrato.

Per prima cosa ascolto regolarmente le onde medie perché è quasi l'unico modo per ascoltare a casa mia Radio 1. La versione FM arriva solo in certe zone di casa e anche quando riesco a sintonizzarla è uno schifo per le interferenze delle emittenti vicine.

La qualità audio scadente delle onde medie dipende solo dal fatto che nessuno si è mai preoccupato di migliorarle  sia in trasmissione che in ricezione.

La stupidissima radiolina Sony ICF-8 ha una qualita audio dell'AM quasi paragonabile a quella dell'FM, inoltre permette, dall'interno dei muri di casa, di ricevere i ripetitori di mezza Italia.

Io abito a Castelfidardo e lavoro nella periferia sud di Osimo, per chi non conosce la zona circa 15 - 20 Km in linea d'aria a sud di Ancona, e quando vado in macchina ascolto quasi sempre l'FM di Radio 60, 70 e 80.

Questa sera per fare una prova e prima di partire per tornare a casa, ho impostato l'autoradio per l'ascolto in onde medie ed in quel momento iniziavano i giornali radio regionali.  Come già detto, sulla frequenza del Monte Conero si sente poco perché trasmette con una precentuale di modulazione si e no del 20%, quindi ho sintonizzato un'altra frequenza ed ho potuto ascoltare per tutto il tragitto fino a casa (da Campocavallo fino a Castelfidardo), senza interruzioni o interferenze, tutto il giornale radio del Veneto (altro che Iso Radio!).

Sarà per l'età (60) ed anche per il fatto che ho sempre ascoltato la radio, ma la comparsa delle radio straniere al calare della sera lo preferisco di gran lunga al «minestrone audio» 24 ore su 24 della FM.

Se si vogliono risparmiare molti più soldi, rispetto alla dismissione delle onde medie, bisogna mandare a casa tutti quelli che prendono stipendi esagerati sulla TV e che fanno programmi indecenti.

Non so da quanto tempo in TV non mi sintonizzo più su RAI 1, RAI 2, RAI3 e quelli Mediaset subito dopo.
Se venissero dismesse quelle frequenze penso che mi accorgerei casualmente solo dopo oltre 6 mesi.

Io non sono contrario alle TV a pagamento, anzi le preferirei a quelle obbligate (tipo RAI) o a quelle che ti spolpano con la pubblicità quando vai a fare spesa (tipo ancora RAI più Mediaset e tutte le altre spacciate per gratuite che gratuite non sono).

Quelle a pagamento se vogliono attirare il pubblico devono per forza trasmettere programmi interessanti o perlomeno concentrati su particolari argomenti di interesse generale.

Chi non vuole spendere non è obbligato a farlo né con canoni né con la pubblicità che si paga al supermercato.

Saluti a tutti da Alberto

P.S. La mia auto l'ho acquistata nel 2016 ed ha anche le onde medie che funzionano splendidamente e senza interferenze di nessun tipo da parte del motore e dell'elettronica moderna.

Pieschy

Rommel hai perfettamente ragione come darti torto, il discorso è che si parla di grandi numeri. Per un Rommell ci sono milioni di persone che neanche sanno cosa sono le onde medie. Mi basterebbe domani chiedere a mia nipote che ha 19 anni ..non dico a quello di 14...ma credo che se chiedessi anche ad un 25enne al massimo mi direbbe "zio che ne sò io accendo l'autoradio e giro la sintonia"...per dire. 
Il discorso quindi và affrontato non ad personam ma per numero di utenti che di sicuro sono esigui in rapporto alle risorse necessarie per tener su il tutto.
Se dobbiamo andare di personale io ti posso sinceramente dire che son stato per ben 20 anni senza accendere alcun tipo di TV. Mi informo su Internet ed i film li vedo in streaming senza pubblicità, agli orari che preferisco e mettendoli in pausa se devo fare "plin-plin". Anzi ad oggi il mio orario di pranzo coincide col TG1 che vedo giusto per sentire voci umane visto che vivo da solo..idem la mattina Rai New 24...ancora meno le FM ...per quei brevi tragitti in auto ascolto i CD o trasmetto le playlist dallo smartphone..ho allergia cronica alla pubblicità è più forte di me. Aggiungo che anche quei 40/50 minuti al giorno di news le vedo con chiavetta internet...non mi funziona da sempre l'antenna centralizzata e mai ho pensato di farmela aggiustare..ho rottamato una tv lcd che manco aveva il ddt di prima generazione...solo per prendere una 4K con l'incentivo rottamazione. Si capisce benissimo che per quanto mi riguarda spegnerei del tutto am,fm e digitale terrestre in primis per dar dar più frequenze al 5G con il quale potrei, senza avere (visto che non arriva) fibra a casa vede i contenuti 4K che necessitano di circa 80mbps quasi costanti...ecco fatto. Ma ovvimente il mio interesse non è quello della moltitudine della gente e quindi io non avrò il mio bel 5G dentro casa ,almeno in tempi brevi, e la sciura continuerà a guardare la D'urso&Co. Il "vecchio" piace perchè il nuovo è fatto male. Quanto detto da te è verissimo ma se ci fosse armonia in FM, maggiore copertura, minore o nulla pubblicità credo che saresti il primo a bocciarle come fatto da me. 
In due parole quindi oltre alla parte "nostalgica" siamo affezionati al vecchio perchè funziona mentre il nuovo zoppica...dovremmo quindi (noi ahimè non possiamo) spingere affinchè non rimanga il vecchio ma si vada seriamente verso il nuovo :-)

r5000

73 a tutti, le radio la Sony le faceva veramente bene, sia quelle grandi e costose che le portatili da pochi €, hanno  una marcia in più e la cosa che mi ha sempre stupito è che se guardi lo schema montano integrati uguali ad altre marche  ma la resa è ben diversa, sia per la sensibilità che per il rapporto segnale rumore, ora in italia si sono adeguati anche loro e nelle versioni in vendita c'è il DAB a discapito delle onde medie  https://www.sony.it/electronics/boombox-radio-lettori-cd-portatili/t/radio-dab  e se vogliamo dirla tutta il costo non è più "popolare" come per le radio analogiche in vendita fino a 2 anni fà (che all'estero ovviamente vendono ancora  https://electronics.sony.com/audio/boomboxes-radio/c/radios ), cioè da quando c'è l'obbligo del DAB... comunque anche se spengono la Rai in onde medie resta la Cina e scommetto che furbi come sono amplieranno i programmi in italiano...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599