Autocostruzione lineare con PL519 - consiglio

Aperto da jethropiano, 06 Dicembre 2007, 19:38:56

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jethropiano

Ciao a tutti!
Mi è capitato tra le mani un vecchio lineare usato per la CB, era composto da 4 PL519, una pilota e 3 finali.
Le sue condizioni erano piuttosto penose ed ho pensato di smontarlo completamente e ricostruirlo   8)
Veniamo al sodo: io dispongo di una 20na di W dal mio rtx (SSB) e mi chiedevo se fosse una buona idea pilotare 4 PL519 direttamente, senza stadio pilota.
Io miro alla qualità, anche a discapito della potenza. 20W in pasto a 4 tubi del genere sono pochini, vero? Credo di rischiare di avere un' amplificazione non molto lineare. Che mi suggerite?

Grazie in anticipo!
Fabio
73 + 51 de  op. Fabio


MaVeRiK

mhm ...calcola che se metti 4 pl519 in parallelo l'imput classico e' 100w , quindi potresti usare un HF per eccitarlo..... con 20w penso che avresti un uscita vicino ai 90-100w.
In questa configurazione e con 100w di ingresso dovresti avere 450w REALI
IZ1NGW ....visita il mio sito
https://iz1ngw.wixsite.com/my-site

jethropiano

Infatti, quella configurazione la vedo di solito negli AL per radioamatori. Mi toccherà ripristinare anche il pilotaggio allora.
Grazie
73 + 51 de  op. Fabio

tuonoblu

 Buona sera  a  tutti gli amiconi del forum, i valvolari sono sempre affascinanti  :amore:,

non sono un esperto ma la questione della linearità dell'amplificazione la decidi tu in base alla classe in cui farai lavorare i tubi e comunque in linea di massima è sovrapilotando che si compromette la risposta

probabilmente 20w sono troppo pochi per 4 pl

potresti provare con 2 pl dico ciò perchè io ho un jambo aristocrat che monta 2 pl o el 519 - 509 e una el 34 come pilota e credo che la pilota arrivera  a fornire dai  20 30 w max (pilotata  a sua volta dai 4-5w  del cb)...quindi il resto vien da sè :mrgreen:

dovrei avere  anche lo schema del aristocrat in questione devo scannerizzarlo e domani lo posto.

jethropiano il mio jumbo è rotto  :sfiga: vediamo se riusciamo a fare qualcosa...
ciao a domani.
73'



1 rgk 110

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jethropiano

Citazione di: tuonoblu il 06 Dicembre 2007, 20:52:32

dovrei avere  anche lo schema del aristocrat in questione devo scannerizzarlo e domani lo posto.

jethropiano il mio jumbo è rotto  :sfiga: vediamo se riusciamo a fare qualcosa...


Te ne sarei grato!
è un po' una sfida con me stesso quel lineare!  :-P
le valvoline hanno un loro fascino, irresistibile!

Buone cose, alla prossima!
Fabio
73 + 51 de  op. Fabio

r5000

73 a tutti se guardate vecchi post a riguardo ho scritto parecchio,ricordo sempre molta prudenza che lavorare con le valvole e alta tensione è molto pericoloso,bisogna valutare bene i rischi e non distrarsi,cose superflue in bassa tensione ma con l'alta tensione diventano drammatiche,comunque il fascino delle valvole è massimo,vedere come funziona poi è davvero bello, con i transistor è tutto nascosto nel contenitore e troppo piccolo da vedere... oserei dire che è a dimensione umana,tutto da guardare e capire,poi i risultati sono generosi,se sbagli l'accordo lo sopporta senza grossi problemi,e se costruiti solidi durano una vita... a riguardo poi del funzionamento pensato per una maggiore qualità che  potenza bruta sono pienamente d'accordo, meglio 100 watt in meno che di troppo,lo schema adatto per esempio può essere come questo http://www.qsl.net/iz7ath/web/home_ita.htm
ma comunque dipende da cosa si ha a disposizione o cosa si vuole ottenere
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


tuonoblu

non riesco ad a postare lo schema del jumbo, eppure è un .gif  di soli 150 Kb come mai  ?
1 rgk 110

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1ET030

Citazione di: tuonoblu il 06 Dicembre 2007, 20:52:32
(Cut)
potresti provare con 2 pl dico ciò perchè io ho un jambo aristocrat che monta 2 pl o el 519 - 509 e una el 34 come pilota
tra pl e el, cambia la tensione di filamento  :shhhh:

jethropiano

Citazione di: r5000 il 06 Dicembre 2007, 22:13:30
73 a tutti se guardate vecchi post a riguardo ho scritto parecchio,ricordo sempre molta prudenza che lavorare con le valvole e alta tensione è molto pericoloso,bisogna valutare bene i rischi e non distrarsi,cose superflue in bassa tensione ma con l'alta tensione diventano drammatiche

Certo, sempre all' occhio, so di cosa si tratta e conosco pure un amico che per poco NON ci ha rimesso la pelle, non riusciva a staccarsi dall' anodica, se non gettandosi a peso morto a terra. 

Grazie per il link, l' avevo visto già tempo fa ma me ne ero pure dimenticato!

@ tuonoblu: prova a caricarlo su www.imageshack.us e poi postare il link, o mandami un pm e ci penso io!

;-)
73 + 51 de  op. Fabio


r5000

Citazione di: jethropiano il 07 Dicembre 2007, 13:27:19
Citazione di: r5000 il 06 Dicembre 2007, 22:13:30
73 a tutti se guardate vecchi post a riguardo ho scritto parecchio,ricordo sempre molta prudenza che lavorare con le valvole e alta tensione è molto pericoloso,bisogna valutare bene i rischi e non distrarsi,cose superflue in bassa tensione ma con l'alta tensione diventano drammatiche

Certo, sempre all' occhio, so di cosa si tratta e conosco pure un amico che per poco NON ci ha rimesso la pelle, non riusciva a staccarsi dall' anodica, se non gettandosi a peso morto a terra. 

Grazie per il link, l' avevo visto già tempo fa ma me ne ero pure dimenticato!

@ tuonoblu: prova a caricarlo su www.imageshack.us e poi postare il link, o mandami un pm e ci penso io!

;-)
73 a tutti un mio conoscente (radiomatore) è morto per una disattenzione mentre revisionava uno dei  lineari che aveva costruito,pultroppo quando si tratta d'alta tensione(e alta corrente disponibile) è davvero pericoloso e lo sbaglio si paga caro... mi ripeto, ma non sottovalutate i rischi, anche quando lo si è aperto 1000 volte un lineare valvolare è sempre pericoloso,io di esperienza con le valvole ne ho ,anche con l'alta tensione,ma seguo tassativamente le regole giuste,e se sono stanco,o ho fretta,non si tocca l'interno punto. a volte bisogna per forza fare misure sull'anodica o in punti caldi,mai mettere entrambe le mani nel lineare,ovviamente senza anelli orologi o bracciali... usare un tavolo appropiato,(isolante e libero da qualsiasi cosa che possa cadere dentro...)usare indumenti adatti (camice da laboratorio) scarpe in gomma isolante e se si vuole stare sicuri sotto il tavolo si usa un tappeto di gomma che protegge ulteriormente se le scarpe non isolano con sicurezza.poi la strumentazione usata deve essere adeguata, i puntali e il tester devono essere protetti per la tensione da misurare, per comodità (ma anche per sicurezza) il puntale da mettere alla massa è con un coccodrillo o meglio avvitato con un capocorda,il tester è da appoggiare sul tavolo e non tenuto in mano,si tiene in mano solo il puntale di misura e l'altra mano in tasca o comunque MAI appoggiata al lineare,se bisogna toccare i comandi si toglie la mano dal lineare e si regola, in questo caso è utile un'altro coccodrillo per fissare il puntale di misura senza tenerlo in mano,lo stesso è da fare con altri strumenti,(dipmeter o misuratori di campo,temperatura ecc...) queste precauzioni sembrano da precisini, ma penso che rischiare la vita per un lineare è stupido,molto meglio  perdere un pò di tempo e aspettare che si scaricano i condensatori  che scaricarli con le dita...  chiusa parentesi riguardo la sicurezza  è conveniente guardare i datasheet delle valvole che si vuole usare, c'è scritto la corrente che non si deve superare, la tensione massima ecc... manca sicuramente la potenza rf ottenibile perchè di solito si usano valvole nate per altri usi e non per amplificatori hf o cb,comunque non sarà mai superiore alla potenza dissipabile dalla valvola, quindi c'è già l'idea di quanto tira, ovviamente la soddisfazione (libidine...) è quando montato il lineare acceso e funzionante si accorda e spinge... comunque se il lavoro è corretto (componenti adatti,isolamenti rispettati ecc...) non è difficile,pensare di cominciare con un lineare da 1kilowatt è sbagliato perchè serve esperienza per portare a buon fine un "mostro"del genere,meglio fare esperienza con una valvola e poi continuare verso cose più impegnative,se non si ha mai costruito niente a valvole provate con un preampli microfonico o un piccolo ricevitore monotubo, si rischia poco(le potenze in gioco sono minori, pericolose ma non mortali  )serve del tempo...
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tuonoblu

1 rgk 110

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r5000

73 a tutti lo schema si vede bene, non ci sono i valori dei componenti (peccatto...)ora ricostruire questo progetto è fattibile ma servono tutte le misure delle bobine e i valori dei componenti,posso dirti che la valvola driver lavora con le griglie a massa, mentre le due finali in parallelo sono polarizzate tramite la r11,senza i valori dei componenti non posso dirti di più,il preampli è valido se perfettamente schermato e tarato, ha senso avere un preamplificatore d'antenna con il lineare perchè è inutile farsi sentire e non sentire chi ti ascolta,poi ovviamente è inseribile o meno, a seconda di quanto qrm si ascolta...migliorie su questo ampli sono possibili ma non sostanziali, è già uno schema valido e affidabile,ha il filtro in uscita,in entrata(l4) e anche tra driver e finali,(dovrebbe essere un sopressore d'armonica ma è da vedere con i valori dei componenti l7 c19 c29)l'alimentazione anodica è fatta con un duplicatore di tensione che se dimensionato correttamente rende, altrimenti è il vero limite di questi "mostri"...
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