Striscia la Notizia e il Radioamatore di Loano: una farsa che offende tutti noi.

Aperto da -Tuscania-, 29 Dicembre 2015, 21:02:55

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

IZ8XOV

CitazioneNon è stata fatta alcuna accusa ai radioamatori nel loro insieme. Il servizio è relativo a un caso specifico.

Il problema principale è che le persone comuni non capiscono il caso specifico perché non capiscono nulla di ciò che facciamo e quindi fanno di tutta l'erba un fascio...disturba uno...disturbano tutti.

73's





Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV


antonio76

Citazione di: IZ8XOV il 03 Gennaio 2016, 19:56:16
CitazioneNon è stata fatta alcuna accusa ai radioamatori nel loro insieme. Il servizio è relativo a un caso specifico.

Il problema principale è che le persone comuni non capiscono il caso specifico perché non capiscono nulla di ciò che facciamo e quindi fanno di tutta l'erba un fascio...disturba uno...disturbano tutti.

73's
Infatti caro Michele,concordo con te. Vedrete ora dopo il servizio di striscia quanti radio comandi non funzioneranno. Il problema serio alla fine è l'ignoranza della gente.
oggi manca la fantasia, il mistero, il fascino e la consapevolezza che un'onda può trasportare la propria voce.

kenwood ts450s,alinco dr 605,Ranger 2950,Midland 77/102,Baofeng uv3r mark 2.Nominativo di stazione 1 RGK 414
http://www.qrz.com/db/IZ7ZIC
https://www.qrz.com/db/IQ7XM

iw2mur

Citazione di: dattero il 02 Gennaio 2016, 20:22:42
Citazione di: in3eqa il 02 Gennaio 2016, 20:16:56
Permettete, ma non vedo alcuna esigenza di effettuare verifiche di sorta. Il servizio di radioamatore, nella porzione di frequenze 433 - 434 MHz, può essere obbligato a cessare o a modificare le proprie emissioni, solo dai servizi fissi e mobili del ministero della difesa. Se la mia stazione generasse "interefenze" ai dispositivi ISM/SRD (telecomandi), non mi interessa. Poiché la nota 101 del piano nazionale di ripartizione delle frequenze è molto chiara:

"L'eventuale utilizzazione della banda 433,05-434,79 MHz (frequenza centrale 433,92 MHz) da parte delle apparecchiature ISM è subordinata all'emanazione di una particolare disciplina da parte del Ministero delle comunicazioni di concerto con gli altri Ministeri interessati, al fine di garantire adeguata protezione ai servizi di radiocomunicazione previsti in tabella"

I servizi previsti in tabella sono: FISSO / MOBILE e RADIOLOCALIZZAZIONE del ministero della difesa, RADIOAMATORE.

Quindi siamo noi e i militari a dover chiedere che i radiotelecomandi non generino interefenze alle nostre emissioni, non viceversa. Se io trasmetto a 433,925 MHz e nel raggio di x metri o chilometri non risultano più funzionanti i ricevitori di questi dispositivi ISM/SRD, problemi loro... Gli utilizzatori di tali radiocomandi protestassero con la CEPT, che nel 1997 ha creato questo caos, scegliendo di utilizzare questa porzione di frequenze.

questo sarebbe da inviare a striscia, anzi tutti i radio amatore del posto dovrebbero mettersi a fare qso in quella fetta di frequenza , logicamente nei limiti con svolgimento di qso tecnici
Tu credi non lo sappiano? Non sono tanto ingenui e sprovveduti

Il radioamatore in questione, semplicemente non doveva prestarsi, facendolo ha praticamente dato loro ragione ed è questo quello che per loro conta, si sono tutelati ammettendo sin da subito che stava facendo una cosa perfettamente legale, gli hanno solo fatto promettere di trasmettere a 435.000 invece che a 433.000 e non perché la legge non glielo permette ma perché è da monelli e cattivoni arrecare disturbo ad ambulanze e telecomandi.

Hanno solo raccolto materiale per i pochi minuti di spettacolino dello sturacessi in calzamaglia, il tutto con il consenso del radioamatore interessato, per questo i furbacchioni sono intoccabili, il problema siamo noi, che purtroppo non ci studiamo a dovere i regolamenti e quando ci suona al campanello uno sturacessi qualunque, non ci sappiamo tutelare fino in fondo

Inviato dal mio SM-T705 utilizzando Tapatalk


in3eqa

Citazione di: iw2mur il 03 Gennaio 2016, 21:53:21
Il problema siamo noi, che purtroppo non ci studiamo a dovere i regolamenti e quando ci suona al campanello uno sturacessi qualunque, non ci sappiamo tutelare fino in fondo

Considerazione interessante. Difatti sto valutando di spostare il VFO di un mio apparato in uso per Echolink... Che ne pensi di 433,925 MHz, con inserimento di subtono in RX e TX ? In attesa che bussino anche al mio portone...


iw2mur

Citazione di: in3eqa il 03 Gennaio 2016, 23:56:08
Citazione di: iw2mur il 03 Gennaio 2016, 21:53:21
Il problema siamo noi, che purtroppo non ci studiamo a dovere i regolamenti e quando ci suona al campanello uno sturacessi qualunque, non ci sappiamo tutelare fino in fondo

Considerazione interessante. Difatti sto valutando di spostare il VFO di un mio apparato in uso per Echolink... Che ne pensi di 433,925 MHz, con inserimento di subtono in RX e TX ? In attesa che bussino anche al mio portone...
Fai prima ad installare l'applicazione per tablet o android ed usare echo link con quello, almeno sei tranquillo che non ti bussa nessuno se è questo il problema

se ai signori in questione spieghi che sono i telecomandi ad essere sulle frequenze dei radioamatori e non viceversa, mostrando che conosci bene l'aspetto legislativo che regolamenta la nostra attività, la pagliacciata finisce ancora prima di cominciare, il tutto con poche parole e senza farli entrare in casa tua visto che non ne hanno alcuna autorità o diritto, soprattutto quando sei totalmente legittimato ad usare le frequenze che usi


Inviato dal mio SM-T705 utilizzando Tapatalk


aquiladellanotte

Quello che fa più strano è stata anche la leggerezza da parte di un organo come la CRI, o meglio di alcuni appartenenti alla CRI, di aver accusato cosi il collega. Sottolineo poi come abbiamo messo ben in risalto il fatto che. L om non fosse fuori legge, ma l italiano medio che vede il servizio non lo capisce, anzi quando vede le apparecchiature e le antenne gia è pronto a fare il macello in condominio perché il suo gatto miagola troppo.

Comunque mi piacerebbe sapere come si muovono le altre associazioni, pure se non pubblicano il position paper (anche se per me sarebbe giusto)
aquila della notte 1adn089


IZ1PNY

Quoto IZ2MUR.
Inoltre non serve a nulla dire che trasmetteva in banda autorizzata, ovvio, ma anche chi trasmette in banda autorizzata potrebbe avere un problema di RF spuria..per motivi molteplici.

Il collega di Loano senza se e senza ma, alla luce della patente conseguita ha fatto un errore madornale, o in buona o non buona fede.
Quindi ritengo uno di quei casi di revisione di patente con esame ripetuto.

Poi da come dichiara aveva già avuto problemi con elementi del team sturawater......nei trascorsi.

Quindi il team, ha fatto quello che farebbe un indagatore della baiona, semplicemente ha visto lo storico di un soggetto  ivi abitante, guarda caso lo stesso di una volta.

Due indizi una prova il gioco è fatto.

Diciamo che è prassi di quando succede qualcosa in una zona, si vede chi ci abita e precedenti penali di qualche ivi residente, IL TEAM DI STRISCIA guarda GIALLO o TOPCRIME...... bene !!!!


Alinghi

Allora facciamo il sunto della situazione.
Il servizio ha erroneamente dato informazioni sbagliate, ma non del tutto.
La frequenza in uso dal radioamatore in questione era la 433.625 su cui a quanto ho capito si stava effettuando delle sperimentazioni per un nodo.
Da test effettuati dopo il servizio, dallo stesso radioamatore e da altri colleghi, purtroppo é emerso che i disturbi ai famosi telecomandi per auto ci sono.
Trasmettendo con 20 W, il telecomando in sede Cri che dista circa 100 mt,  smette di funzionare.
Il radio team ventosa quindi ha effettivamente riscontrato il problema, ed ha effettivamente trovato la causa, tutto il problema è nato dopo quando é stata mostrata la frequenza di 433.000, dove tutti giustamente hanno ritenuto impossibile che tale frequenza potesse disturbare un radiocomando funzionante a 433.920.
Certo tutti sappiamo che il radioamatore ê nel pieno della ragione, e può continuare legittimamente ad utilizzare tale frequenza, ma da buon OM  e persona civile, capito che stava arrecando dei disturbi, anche se legittimamente autorizzato a continuare le sue sperimentazioni su quella frequenza, non ha avuto problemi a spostarsi di frequenza e a continuare la sua sperimentazione qualche centinaia di khz più sotto.

Ovviamente la cosa non deve finire qui, il servizio andato in onda ha fatto passare un messaggio sbagliato, soprattutto per quanto riguarda le selettive dell'ambulanza.
E' bene precisare che il radioamatore non hai mai arrecato disturbi a tali selettive ed é bene precisare che qualora ci dovessero essere dei disturbi a radiocomandi, il problema non deve essere il radioamatore, ma il vero problema sono i ricevitori dei radiocomandi costruiti con troppa semplicità, e che quindi vengono disturbati da frequenze che NON dovrebbero disturbarli.
Sono comunque in corso i contatti tra Cisar e redazione di striscia, nell'ultima telefonata intercorsa, forse c'è stata una apertura da parte di striscia, che pare abbia capito il problema.
Speriamo riescano a convincerli a fare un ulteriore servizio per chiarire la situazione e magari mettere in risalto l'operato dei radioamatori.

iw2mur

Citazione di: Alinghi il 04 Gennaio 2016, 09:03:49
Allora facciamo il sunto della situazione.
Il servizio ha erroneamente dato informazioni sbagliate, ma non del tutto.
La frequenza in uso dal radioamatore in questione era la 433.625 su cui a quanto ho capito si stava effettuando delle sperimentazioni per un nodo.
Da test effettuati dopo il servizio, dallo stesso radioamatore e da altri colleghi, purtroppo é emerso che i disturbi ai famosi telecomandi per auto ci sono.
Trasmettendo con 20 W, il telecomando in sede Cri che dista circa 100 mt,  smette di funzionare.
Il radio team ventosa quindi ha effettivamente riscontrato il problema, ed ha effettivamente trovato la causa, tutto il problema è nato dopo quando é stata mostrata la frequenza di 433.000, dove tutti giustamente hanno ritenuto impossibile che tale frequenza potesse disturbare un radiocomando funzionante a 433.920.
Certo tutti sappiamo che il radioamatore ê nel pieno della ragione, e può continuare legittimamente ad utilizzare tale frequenza, ma da buon OM  e persona civile, capito che stava arrecando dei disturbi, anche se legittimamente autorizzato a continuare le sue sperimentazioni su quella frequenza, non ha avuto problemi a spostarsi di frequenza e a continuare la sua sperimentazione qualche centinaia di khz più sotto.

Ovviamente la cosa non deve finire qui, il servizio andato in onda ha fatto passare un messaggio sbagliato, soprattutto per quanto riguarda le selettive dell'ambulanza.
E' bene precisare che il radioamatore non hai mai arrecato disturbi a tali selettive ed é bene precisare che qualora ci dovessero essere dei disturbi a radiocomandi, il problema non deve essere il radioamatore, ma il vero problema sono i ricevitori dei radiocomandi costruiti con troppa semplicità, e che quindi vengono disturbati da frequenze che NON dovrebbero disturbarli.
Sono comunque in corso i contatti tra Cisar e redazione di striscia, nell'ultima telefonata intercorsa, forse c'è stata una apertura da parte di striscia, che pare abbia capito il problema.
Speriamo riescano a convincerli a fare un ulteriore servizio per chiarire la situazione e magari mettere in risalto l'operato dei radioamatori.

Grazie per le ulteriori informazioni

io posso capire che non hanno voluto dare frequenze precise, altrimenti in tv c'è sempre qualche personaggio,(il termine tecnico corretto è coglionazzo)che si divertirebbe ad arrecare di proposito disturbo, il punto per me fondamentale è che striscia la notizia NON può e NON deve citofonarti per queste cose, figuriamoci poi entrare in casa tua e metterti in cattiva luce con i vicini di casa spettacolarizzando la cosa come si è visto nel video facendo sembrare IL PROBLEMA un radioamatore come tanti che non sta facendo niente di male o diverso dagli altri radioamatori italiani

la causa del problema è la sovrapposizione di frequenze ed è chi ha assegnato le frequenze che ci deve pensare, revocando a noi o revocando a chi produce i telecomandi l'uso di tale porzione di banda, non esistono reali pacifiche convivenze, ma ribadisco, non spetta a capitan sturacessi o striscia la notizia intervenire. Loro sono li solo per fare un misero spettacolino da trasmettere in tv per passare per i salvatori dei poveri ed indifesi, non hanno risolto niente, non sono arrivati alla radice del problema





JulioMN

È scandaloso che una redazione preparata ed attenta come quella di STRISCIA sia stata così superficiale.....

dattero

Citazione di: JulioMN il 05 Gennaio 2016, 00:04:13
È scandaloso che una redazione preparata ed attenta come quella di STRISCIA sia stata così superficiale.....
Appunto !! È preparata per fare una notizia più digeribile al pubblico,  pensa se avessero dichiarato che le frequenze usate per i radiocomandi non sono soggette a protezione contro interferenze

Deejay

Azz....non sapevo di tutta questa storia,ma se ipotizziamo che il collega
In questione avesse avuto dei problemi di spurie,stava sempre con il ptt premuto?mha!!!non ho parole,da tutta questa cattiva pubblicità gratuita vedo solo l'affossarsi della nostra categoria,spero solo che i miei vicini di casa (abito in un condominio) non abbiano visto il servizio altrimenti ricominceranno a rompere le balle.Dico un ultima cosa:quando si è ignoranti in materia,è meglio stare zitti.Prima di esprimersi si aziona il cervello.
Scusate lo sfogo,ma quando vedo o sento certe cose mi girano le scatole.Manderò anche io una mail di protesta a Striscia.


Kenwood TS-2000+MC-85+Yaesu SP10
Intek HR-2040
Wouxun KG-UV6D
Yaesu FT-50R
Alan CT-152
AnyTone AT-D878UV Plus
TYT MD-9600
CRT SS9900

Radio possedute in passato:Galaxy Saturn,Alan 48 excel Multi,Magnum s-9,Alan 48 BSX,Elbex 2230,Intek m-790 plus,Yaesu FT 2700RH,Intek fm 680 Mod.  80ch-rb colt-eco colt effetto elicottero,Alan 38,Intek Multicom 3230,Kenwood TM-702E,Intek KT-980hp,Yaesu FT 757 GX,Yaesu FT 857D,Yaesu FT-747GX,Yaesu FT-450D,Yaesu FT-897D,Yaesu FT-991,Yaesu FT-991A,Alinco DX-10.



IZ1KVQ

--
i migliori 73 da IZ1KVQ
Francesco
*************************
se ti va visita il mio sito
http://iz1kvq.altervista.org/index.html
************************
Grid: JN44LK
CQ Zone: 15
ITU Zone: 28
QSL: Bureau, Direct, eQsl, e-mail or Lotw

eddi

Infatti ci andava un po di buon senso da parte del personaggio sturalavandini e chi lo manda, Valutare prima le conseguenze.
Cosi hanno messo in cattiva luce il radiomatore interessato e tutta la categoria.

Io comunque ho quasi smesso di guardare striscia, mi sono scaduti.


Citazione di: Deejay il 05 Gennaio 2016, 18:29:24
Azz....non sapevo di tutta questa storia,ma se ipotizziamo che il collega
In questione avesse avuto dei problemi di spurie,stava sempre con il ptt premuto?mha!!!non ho parole,da tutta questa cattiva pubblicità gratuita vedo solo l'affossarsi della nostra categoria,spero solo che i miei vicini di casa (abito in un condominio) non abbiano visto il servizio altrimenti ricominceranno a rompere le balle.Dico un ultima cosa:quando si è ignoranti in materia,è meglio stare zitti.Prima di esprimersi si aziona il cervello.
Scusate lo sfogo,ma quando vedo o sento certe cose mi girano le scatole.Manderò anche io una mail di protesta a Striscia.

IZ1LEH

Purtroppo la madre Dell ignoranza è  sempre incinta.... lampante caso ne è  questo. Senza parole.

Gabry66

Dal sito CISAR


<<<< COMMENTIAMO INSIEME:

1) Vero, ma le frequenze dei radioamatori sono quelle , e i telecomandi idem in tutta Italia, la situazione verificatesi a Loano può ripetersi ovunque, e quindi riguarda  tutti nel loro insieme.

2) L'interferenza con la chiusura/apertura delle auto, dovuta a desensibilizzazione da sovraccarico,è tutta da dimostare. La frequenza indicata nel video è sbagliata( 433 MHz) e non quella reale in cui operava l'OM ( 433.612,5 MHz). Da prove  fatte con  quei parametri  del servizio i telecomandi funzionano benissimo, mentre non si prendono in considerazione i segnali isocanale presenti di gru e affini, altresì potenziali fonti di blocco. Diversamente con la frequenza effettivamente in uso il problema potrebbe presentarsi, ma nel video non c'è traccia di quella, questo è uno degli errori  per cui indicavamo la "bufala".

3) Per legge, i dispositivi ISM/SRD telecomandi  auto devono "non interferire"  loro gli utilizzatori in tabella, come dice il p.n.r.f. 2015, piano di ripartizione di legge delle frequenze, e quindi anche i radioamatori con il loro servizio secondario. Il cittadino deve essere informato di questo ,anche se lo spirito è quello di risolvere il disagio creato,  si invertono i ruoli tra chi deve essere tutelato e chi no. Per la Croce Rossa di Loano, come da loro dichiarazioni riportate su www.ivg.it, prestarsi al "gioco di Capitan Ventosa"  per avere visibilità positiva nazionale ,non adducendogli  responsabilità , non occorre  che si commenti.
Per legge, è richiesta una qualifica professionale per fare e validare  le misure, avere stumenti certificati e annualmente calibrati, ma sopratutto occorre essere funzionari del MISE ( Ministero dello Sviluppo Economico).Questi requisiti  non mi pare si trovino nella troupe di Capitan Ventosa, altro motivo per l'utilizzo del termine incriminato.

Il punto finale, se guardiamo i presupposti del punto 2 ) non spaventa più di tanto.
Se lecito questo ricorso legale a tutela di Striscia , è lecita anche  una class action tra i 40 mila radioamatori di tutta Italia a tutela del loro danno d'immagine.

Ma dopo la cordiale conversazione di questa sera tale punto non ritengo sia più importante.

Giuseppe IW5CGM >>>>>>

Nel momento in cui qualcuno che ne ha la responsabilità metterà in atto la class action sarò ben felice di farne parte.

IZ1PNY

Ho previsto, passata la festa gabbato il Santo.
Anche questo finirà così...........
Danno pubblicamente elevato, riparazione dispersa o non esistente.


Vediamo se mi sbaglio..............

iu1gau



1vr005

In passato avevo già avuto problemi di interferenze delle trasmissioni radio sui servizi dell'auto (la trasmissione in 2 metri mi faceva impazzire la velocità di lampeggiamento degli indicatori di direzione) ma ieri per curiosità ho replicato l'esperimento divulgato recentemente  con un filmato, che si riferisce allo "sbufalare" il servizio di Striscia la Notizia.
Orbene, mi sono piazzato prima a circa 3 metri e poi a circa 6 metri da un'utilitaria Renault del 2007 con radiocomando della chiusura centralizzata.
Da 3 metri, tenendo la radio in una mano e il radiocomando nell'altra ho provato ad azionare la chiusura centralizzata mentre trasmettevo a 433,525. Risultato: portiere bloccate, l'auto non si apriva.
Da 6 metri ho provato a trasmettere prima a 145,525 e poi a 433,525. Risultati: 1) trasmettendo a 145,525 la chiusura centralizzata risponde regolarmente al radiocomando; 2) trasmettendo a 433,525 la centralizzata non riceve più il telecomando, e l'auto non si apre. Appena cessata la trasmissione, il radiocomando torna a funzionare e l'auto si apre e chiude regolarmente.
L'apparato utilizzato è un Baofeng UV-3R con gommino originale come antenna.
Avevo preventivamente rilevato tramite SDR Dongle che il radiocomando della mia auto trasmetteva a 433,940 circa.
Orbene, è chiaro che si tratta di un setup relativo a una circostanza particolare come l'essere in trasmissione vicino alle auto, alla stessa distanza dall'auto alla quale si trova il radiocomando. Direi che l'esperimento è rappresentativo dell'essere in trasmissione in auto in una via urbana o un parcheggio con un apparecchio a bassa potenza mentre la gente intorno tenta di aprire o chiudere la propria auto.
Sarebbe più interessante rifare tutto trasmettendo per mezzo di un'antenna sul tetto, relativamente lontano dall'auto, e azionando il radiocomando vicino all'auto, diciamo a due o tre metri come spesso si fa. Questo sarebbe più rappresentativo dell'essere in trasmissione a casa propria in un centro abitato, con vie e parcheggi nelle vicinanze, magari proprio sotto casa.
Non ho saggiato questo disegno sperimentale perché essendo da solo non potevo stare simultaneamente in casa a trasmettere e in strada a tentare di aprire l'auto.

Ho fatto l'esperimento perché, nei primissimi giorni dalla messa in onda del servizio, la reazione prevalente che ho osservato particolarmente da parte di amici radioamatori in Facebook è stata l'integrale negazione della possibilità del fenomeno, considerato impossibile. Vediamo bene che è perfettamente possibile invece. Un solo caso non dimostra che il fenomeno è generale, ma dimostra che almeno in certi casi è possibile.
Per mezzo di un SDR Dongle da una manciata di euro ho dato un'occhiata al segmento di frequenza 433,800-434,000 e c'è un bel po' di traffico. Risulta invece semideserto il segmento 867-868 MHz. E' chiaro che potendo i radioamatori trasmettere legalmente con potenze consistenti in 433 MHz sarebbe saggio da parte dei produttori di radiocomandi abbandonare i 433 e passare altrove, ma non ci spererei molto. In vari negozi cinesi e non cinesi di paccottiglia elettronica vedo campanelli, radiocomandi e chi più ne ha più ne metta, tutto operante a 433,920 e dintorni. Io stesso ho una consolle meteo Oregon con 3 sensori remoti e una consolle meteo Lacrosse con sensore remoto operanti a 433,920 e dintorni.
Alla fine, toccherà prima o poi mostrare ai vicini una fotocopia del PNRF e spiegare loro che il problema risiede nel loro sistema di radiocomando, non nella nostra trasmissione.
Ritengo, tuttavia, che un minimo di senso di responsabilità ci voglia. A me fare a meno di trasmettere a lungo sopra 433,500 non costa molto, e fare a meno di trasmettere con 500 watt in 433 non costa niente. Mi piacerebbe poco venire a sapere che il cancello o l'auto di un mio vicino è rimasto aperto proprio mentre io ero in QSO da qualche parte, e si sono introdotti i ladri, anche se in termini legali sarei in una botte di ferro. Ma avere quel livello di coscienza e di civismo che mantiene il comportamento un passo indietro rispetto ai limiti di legge è spesso raccomandabile.
Amen, farò a meno di trasmettere ore e ore in 433, e non subirò gravi conseguenze per questo.

1vr005

Oh oh, mi accorgo or ora di una cosa.
Circa la risposta CISAR al comunicato stampa di Striscia, punto 2: "2) L'interferenza con la chiusura/apertura delle auto, dovuta a desensibilizzazione da sovraccarico,è tutta da dimostare."

Temo di aver fornito la dimostrazione richiesta. Nel mio caso a 433,525 a 3 e 6 metri si blocca tutto.

Ma è da ribadire che si tratta di un solo modello di auto, a solo due distanze, con l'uso di un solo apparato e una sola antenna e su due sole frequenze. Per capirci qualcosa sarebbe bene variare le condizioni sperimentali e cercare di capire con quali combinazioni di fattori le portiere si bloccano e con quali questo non avviene.
Per cui invito chi legge a provare con la sua auto e le sue radio, magari variando un po' le frequenze ed esplorando preventivamente la frequenza di lavoro del telecomando della sua auto. Se qualcuno ha il telecomando operante a 868 MHz non ci sarà nessuna sopresa se la trasmissione a 433,600 non produrrà interferenze apprezzabili....

r5000

Citazione di: 1vr005 il 11 Gennaio 2016, 14:03:58
In passato avevo già avuto problemi di interferenze delle trasmissioni radio sui servizi dell'auto (la trasmissione in 2 metri mi faceva impazzire la velocità di lampeggiamento degli indicatori di direzione) ma ieri per curiosità ho replicato l'esperimento divulgato recentemente  con un filmato, che si riferisce allo "sbufalare" il servizio di Striscia la Notizia.
Orbene, mi sono piazzato prima a circa 3 metri e poi a circa 6 metri da un'utilitaria Renault del 2007 con radiocomando della chiusura centralizzata.
Da 3 metri, tenendo la radio in una mano e il radiocomando nell'altra ho provato ad azionare la chiusura centralizzata mentre trasmettevo a 433,525. Risultato: portiere bloccate, l'auto non si apriva.
Da 6 metri ho provato a trasmettere prima a 145,525 e poi a 433,525. Risultati: 1) trasmettendo a 145,525 la chiusura centralizzata risponde regolarmente al radiocomando; 2) trasmettendo a 433,525 la centralizzata non riceve più il telecomando, e l'auto non si apre. Appena cessata la trasmissione, il radiocomando torna a funzionare e l'auto si apre e chiude regolarmente.
L'apparato utilizzato è un Baofeng UV-3R con gommino originale come antenna.
Avevo preventivamente rilevato tramite SDR Dongle che il radiocomando della mia auto trasmetteva a 433,940 circa.
Orbene, è chiaro che si tratta di un setup relativo a una circostanza particolare come l'essere in trasmissione vicino alle auto, alla stessa distanza dall'auto alla quale si trova il radiocomando. Direi che l'esperimento è rappresentativo dell'essere in trasmissione in auto in una via urbana o un parcheggio con un apparecchio a bassa potenza mentre la gente intorno tenta di aprire o chiudere la propria auto.
Sarebbe più interessante rifare tutto trasmettendo per mezzo di un'antenna sul tetto, relativamente lontano dall'auto, e azionando il radiocomando vicino all'auto, diciamo a due o tre metri come spesso si fa. Questo sarebbe più rappresentativo dell'essere in trasmissione a casa propria in un centro abitato, con vie e parcheggi nelle vicinanze, magari proprio sotto casa.
Non ho saggiato questo disegno sperimentale perché essendo da solo non potevo stare simultaneamente in casa a trasmettere e in strada a tentare di aprire l'auto.

Ho fatto l'esperimento perché, nei primissimi giorni dalla messa in onda del servizio, la reazione prevalente che ho osservato particolarmente da parte di amici radioamatori in Facebook è stata l'integrale negazione della possibilità del fenomeno, considerato impossibile. Vediamo bene che è perfettamente possibile invece. Un solo caso non dimostra che il fenomeno è generale, ma dimostra che almeno in certi casi è possibile.
Per mezzo di un SDR Dongle da una manciata di euro ho dato un'occhiata al segmento di frequenza 433,800-434,000 e c'è un bel po' di traffico. Risulta invece semideserto il segmento 867-868 MHz. E' chiaro che potendo i radioamatori trasmettere legalmente con potenze consistenti in 433 MHz sarebbe saggio da parte dei produttori di radiocomandi abbandonare i 433 e passare altrove, ma non ci spererei molto. In vari negozi cinesi e non cinesi di paccottiglia elettronica vedo campanelli, radiocomandi e chi più ne ha più ne metta, tutto operante a 433,920 e dintorni. Io stesso ho una consolle meteo Oregon con 3 sensori remoti e una consolle meteo Lacrosse con sensore remoto operanti a 433,920 e dintorni.
Alla fine, toccherà prima o poi mostrare ai vicini una fotocopia del PNRF e spiegare loro che il problema risiede nel loro sistema di radiocomando, non nella nostra trasmissione.
Ritengo, tuttavia, che un minimo di senso di responsabilità ci voglia. A me fare a meno di trasmettere a lungo sopra 433,500 non costa molto, e fare a meno di trasmettere con 500 watt in 433 non costa niente. Mi piacerebbe poco venire a sapere che il cancello o l'auto di un mio vicino è rimasto aperto proprio mentre io ero in QSO da qualche parte, e si sono introdotti i ladri, anche se in termini legali sarei in una botte di ferro. Ma avere quel livello di coscienza e di civismo che mantiene il comportamento un passo indietro rispetto ai limiti di legge è spesso raccomandabile.
Amen, farò a meno di trasmettere ore e ore in 433, e non subirò gravi conseguenze per questo.
73 a tutti, il tuo modo di pensare si chiama buon senso e concordo pienamente, quando ho letto il topic sul servizio televisivo ho subito pensato che se non è "normale" attività radioamatoriale ma altro, aggiungi che si trova in Liguria e che c'è di mezzo ponti o link e mi viene subito da pensar male, chi si sogna (pur avendone facoltà a norma di legge...) di mettere un sistema quasi sempre in trasmissione dovrebbe prima di tutto valutare le interferenze arrecate ad altri e farlo in uhf in un centro abitato è matematico che puoi bloccare i telecomandi,sensori ecc... ovvio che la colpa è di chi ha permesso la proliferazione di questi apparati senza un minimo di protezione ma sapendo l'effetto io eviterei la causa... trasmettere pochi minuti in un normale qso è compatibile, chi non riesce a chiudere l'auto ci riesce dopo pochi minuti, se i passaggi superano i 20 minuti ( ce ne sono che hanno questo vizio...) o è un continuo scambio di dati la probabilità di interferire con i telecomandi è elevata, io stesso ho i sensori esterni della centralina meteo e capita che "perde" il canale per poi ritrovarlo dopo un minuto, la trasmissione avviene ogni 47 secondi e dura pochi secondi, se contemporaneamente trasmetto in uhf la centralina non rileva la temperatura e se dovessi attivare un link è ovvio che difficilmente la mia centralina riceve i sensori e quindi serve il buon senso, le trasmissioni devono essere corte e concise, è la soluzione migliore a tutti i problemi di interferenze e se propio si vuole sperimentare sistemi automatici si DEVE usare meno potenza possibile che vuol dire stare sotto il watt e non usare decine di watt...
ps: avere l'antenna sul tetto distante decine di metri dalla strada o parcheggi riduce molto le interferenze, i 500 watt per fare EME li senti dalla strada anche con le antenne puntate sulla luna però la trasmissione EME dura meno di un minuto e non dà nessun problema a centraline meteo o antifurti, provato da chi ha l'impianto operativo e non ha nessun malfunzionamento in casa o nel vicinato...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

1vr005

Circa l'EME, a quanto ne so e a quanto sento dire (di persona, non in radio) dai praticanti, i 500 watt sono quelli che si usano per pilotare il lineare finale.  Poi ci sono i watt veri, quelli con cui si fa il QSO cq  :birra:

Vero comunque. Chi istalla una stazione radio in ambito urbano o comunque non-semidesertico sa ciò a cui va incontro. TVI e RFI fanno parte del gioco. Certo non è facile destreggiarsi. Basandomi sulla quantità di segnali che osservo via SDR da 433,800 a 434,000 in spectrum scope, considero quella fetta di banda sostanzialmente usucapita dai controlli a distanza e io mi astengo dall'usarla.
E questo per una semplice ragione: non so che cosa disturbo. Per quanto possa avere legalmente ragione e non essere imputabile in tribunale per gli effetti delle mie trasmissioni, non so se impedisco a qualcuno di chiudere un'auto che per questo sarà rubata, o una casa che sarà svaligiata, o magari se non faccio scaricare su un marciapiedi trafficato un carico di tegole da mezza tonnellata.
E' chiaro che dei rischi ci sono. Se sono disinformati e irragionevoli gli utenti dei radiocomandi, nondimeno sono informato e ragionevole io, e scelgo di fare un passo indietro.
Per questo, peraltro, sono infastidito da chi critica l'ottima prova di civismo fornita dal radioamatore di Loano, che ha scelto a sua volta di fare un passo indietro.

r5000

73 a tutti, tutti i telecomandi e radio controlli , sensori meteo ecc... sono codificati ed è praticamente impossibile cambiare lo stato con il solo disturbo radio senza la stessa codifica, forti di questo funzionamento i produttori hanno pensato (molto male per noi...) che sia sufficiente e a prova di disturbi, in un parcheggio pieno d'auto solo la vostra auto si apre con il vostro telecomando, è la prova che sono sicuri per la codifica adottata e un segnale radio al massimo non fà cambiare lo stato del radio comando, con una grù o montacarichi visto la pericolosità  prevedono ulteriori sistemi di sicurezza altrimenti in un cantiere dove ci sono più mezzi all'opera ci sarebbero incidenti tutti i giorni...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

alessandro2807

Il problema della facilità con la quale si può inibire il funzionamento della chiusura auto con telecomando fu sollevato diversi anni fa anche dalla rivista quattroruote, a seguito di una impressionante serie di furti all'interno di automobili soprattutto nei piazzali degli autogrill. In quel caso aveva colpa anche l'automobilista che non controllava l'effettiva chiusura dell'auto, ma era già palese la sensibilità del sistema ai disturbi.
Da allora non è ancora cambiato niente...

Inviato dal mio XT1039 utilizzando Tapatalk