I 2 metri in caso di emergenza

[Leopardo]

io non metto a rischio la mia patente e la mia licenza....se devo lasciarci le penne (sarebbe anche ora) vuol dire che era arrivata la mia ora e buonanotte ai suonatori,,,,

Dai, ragazzi... alla fine si entra sul capello tagliato in quattro...   :-D  la legge cita il testo che ho postato e ci si limita a quello... per casi urgentissimi ma limitati si possono usare altre forme di tecnologia, telefonini, skype ecc ecc..  quando tutto è andato a ....  carte quarantotto, mega alluvioni, terremoti (che Dio ce ne scampi) ecco che la Autorità si serve del Radioamatore magari dotato di generatore (io)  cq  perchè possa supplire allo stato di necessità, e a quel punto, quel radioamatore avrà licenze molto ma molto aperte ed eccezionali, frequenze comprese. :up:
Roberto la PIANTI o no con questi pensieri nefasti????  >:D  Sei una colonna portante di questo forum, collega dalle conoscenze immense, generoso con tutti coloro ti chiedono un aiuto, persino simpatico, amante della radio e della "foca che Dio la benedoca"... eddai! Rendici felici e mostraci un po' di positività!!!  Ti vogliamo bene!!  abbraccino :birra:
73 LEO

[Pieschy]

Metti putacaso che uno di noi si rompa una gamba e non siamo in grado di portarlo a valle e ci voglia troppo tempo per scendere, prendere la macchina, giungere in un punto dove usare il telefono o trovare gente; in questo caso l'unica è chiamare sui ponti radio dove sappiamo che c'è quasi sempre qualcuno in ascolto.

Guarda, te dico per esperienza......anche in tali casi, a meno che siate in una zona stile foresta amazzonica per km e kmq.....è meglio percorrere le strade tradizionali, ossia uno / due di voi lascia/no il gruppo (dipende da quanti siete)...va in area coperta da rete cellulare (solo emergenza) ed allerta il 118.....

Dalla centrale inviano l' elisoccorso (in casi come questi è molto usato, basta che siate localizzabili / avvistabii dall'alto)  ed in poco tempo il malcapitato è in ospedale.......molto prima di quanto poteste fare passando la comunicazione di soccorso all'ipotetico OM in ascolto sul ponte radio X.....e senza rischiare problemi in quanto non autorizzati ad usare tali apparati radiamatoriali  :P :P

Beh, malgrado non vada in zone sperdute o sparute...un'altra idea semplice e' quella di avere una SIM estera attiva sempre in portafoglio in modo da poter, in Italia, selezionare qualsiasi gestore. Dubito che in Italia nessuno dei 3 arrivi da qualche parte.

Comunque , per finire il discorso, come sempre ci divertiamo (me compreso) a sviare. Allora una cosa e' usare un ponte radioamatoriale anche se non con licenza una cosa usare (radioamatore o meno) frequenze di altri "enti". Per la seconda , come qualcuno ha scritto, ormai nella peggiore vanno di selettiva o altro se non addirittura in digitale quindi anche a patto di sapere i parametri non ti sentirebbero e disturberesti e basta interrompendo un pubblico servizio. Per la parte 1...purtroppo con lo "schifo" che c'e' anche nel quotidiano sui ponti radioamatoriali (parlo di pirati, scherzi , pernacchie, etc.) sarebbe un po' difficile anche ad un serio OM capire se e' emergenza o scherzo.

Comunque in Italia, secondo me, il problema e' molto relativo in quanto un po' dappertutto c'e' copertura cellulare (almeno in GSM). In altri paesi come ad esempio gli States o semplicemente l'Irlanda (ove ho vissuto quasi 2 anni) per l'olografia e la bassa densità di popolazione ci sono molte aree non coperta dai cellulari e quasi totalmente deserte. Io (ai tempi) da straniero anche senza licenza il bibanda V/U lo avevo con me in macchina per le emergenze e non avrei esitato ad usarlo.