* Ascolto ed antenne in banda 160 metri

Aperto da Riccardo Giuliani, 19 Dicembre 2015, 13:12:29

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Riccardo Giuliani

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Una delle bande più "belle" da sempre, in onde corte, è quella dei 160 metri, intorno a centrobanda > 1840 KHz.
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Precisamente vi è un canale dove, spesso la sera, si ascoltano diverse stazioni e si fa QSO, con diversi OM italiani > 1847 KHz.
Spesso i QSO sono di natura tecnica con anche test di trasmissione e ricezione.
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Esperienza utilissima per provare antenne, in particolare in ricezione.
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Infatti, a causa della lunghezza d'onda, la speriemntazione di antenne corte ed anche solo riceventi, è quantomai intrigante su questa gamma.
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Inoltre si può avere QRN di fondo da appena qualche punto di S fino ad S9 ed oltre.
Ciò causato  dalla gran quantità di ciarpame elettronico presente ormai in diversi empori che, in particolare nei centri abitati, contribuisce alla grande ad aumentare a dismisura il cosiddetto "rumore di fondo".
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Una gamma "piccola" ma MOLTO intrigante, in particolare per gli SWL.

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Cieli e giorni sereni de Riccardo Giuliani -  Altair - Ik7FMO - by Polignano a Mare (Bari)
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*** Astronomia - Elettronica - Radio Libera - UFO ===
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IZ8XOV

Salve Riccardo,
molto interessante quanto scrivi ma di difficile attuazione per molti operatori almeno in Tx. Certamente la Top Band riserva grandi opportunità di ascolto sulla frequenza da te indicata, frequenza dove ho fatto il mio unico Qso con una Big Station belga. Per il resto i 160 metri sono un osso duro governati da giochi di assorbimenti, potenze e grosse antenne.

A me piace fare ascolto sulle low bands specie 160 ed 80 metri perché ritengo che negli anni il gota degli operatori molto esperti sia presente in modo particolare su queste due bande. I 40 poiché più facili sono spesso vittime di disturbatori ed operatori all'acqua di rose e non offrono una immagine purista del ns hobby, (sempre con le dovute eccezioni).

Purtroppo più passa il tempo più sento la necessità di ascoltare e discutere di argomentazioni a carattere tecnico ma la grossa difficoltà nella frequentazione di talune bande resta uno scoglio insormontabile specie per chi domicilia in piccoli condomini con spazi ristretti da dedicare alle antenne.

Un cordiale saluto e buone sperimentazioni,
Michele
Il radioamatore è una persona affascinata dal comportamento delle onde radio e da tutto ciò che serve ad esplorarle. E' uno sperimentatore che opera nel rispetto delle leggi e che ama condividere con gli altri le proprie conoscenze, Michele IZ8XOV

LA MIA STAZIONE RADIO: www.qrz.com/db/IZ8XOV

bergio70


LP_65

80 e soprattutto 160 sono bande che amo perche non hanno pieta per l'improvvisazione e la superficialita.
Non richiedono per avere successo grandi spese quanto piuttosto competenza raffinatezza ed impegno visto che le antenne commerciali in queste bande sono rare e spesso i risultati migliori si ottengono con l'autocostruzione ed una grande cura nell'installazione e la messa a punto.
La fisica inoltre richiede spazi non sempre accessibili a tutti per cui parliamo di bande molto selettive per i piu ingegnosi ed indomiti.

Non vedo l'ora di rientrare in Italia fra pochi giorni per rimontare la mia inverted L e la Pennant che mi sono costruite. :P

a presto sentirci on air !
73's, Luigi - IZ2XMK.

L'uomo accorto impara dai propri errori, il saggio dalle esperienze altrui.


Riccardo Giuliani

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Ho notato che le antenne simil Mini-whip sono, normalmente, più rumorose di dipoli corti, ma ben bilanciati.
Sicuramente a causa dei disturbi "presi" dalla calza del cavo e che diminuiscono il rapporto S/N.

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bergio70

quell'antenna non è una miniwip, o analoga.
il trucco è tutto nell'amplificato posto praticamente attaccato al sensore... difficile chiamarlo anetna.
l'importante è che riceva, e quell'affare lo fa più che bene fino a riceve in 80 metri co il barattolo posto in casa, in città a livello strada.


Riccardo Giuliani

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Rispondo, seppur con ritardo, a Michele.

Un paio di amici da Bari e Triggiano (I7FXH) stanno usando le verticali Butternut con il Kit dei 160 metri.
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Vanno decentemente con l'ausilio di una buona terra.
E un idea per piccoli spazi iniziare con una verticale di 10 metri ed un accordatore piu' vicino possibile all'antenna o usando, come carico d'accordo, una bobina ad alto Q.

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1nick

In aggiunta a quanto da voi scritto (che condivido) sottolineo il fatto che essendo bande prettamente notturne, coincidono con gli orari che posso dedicare all'attivita' in radio. Anche per questo banale motivo, preferisco le bande basse.

Inoltre, preferendo il DX al QSO locale, trovo che l'attivita' notturna renda piu' agevole l'ascolto di segnali deboli; ricordo con soddisfazione alcuni collegamenti completati dopo aver aspettato la risalita di deboli segnali, che erano momentaneamente spariti sotto al noise, a causa di QSB lunghi minuti interi...

x Michele: come mai un solo QSO in 160?
Se non ricordo male, c'e' stato un periodo in cui avevi avuto la Bluemoon... per quanto non eccelsa, avrebbe comunque dovuto permetterti collegamenti europei, sempre che il tuo QTH non sia sommerso dal QRM...

73 de Nicola

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