Problema con alimentatore zetagi

Aperto da giorgio_t, 03 Agosto 2018, 21:41:43

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giorgio_t

ho un problema con un alimentatore zetagi da 7 ampere in cui vedo l'erogazione massima di corrente sui 3 ampere
La tensione di uscita e' regolare sui 13,5 volt
Ho provato a sostituire i 3 transistor L7812CV ma poco o nulla e' cambiato
Essendoci 3 grossi elettrolitici da 2200 microF il problema potrebbe essere creato da loro anche se vedo che non sono in corto (ma non li ho smontati per misurare la capacita')???
Potrebbe addirittura essere il trasformatore, anche se mi sembrerebbe strano dato che la tensione in uscita e regolare???
I tre L7812CV debbono essere isolati tra di loro (non ho messo della nuocva pasta temica sul dissipatore)???

Ringrazio anticipatamente per le risposte


conte dracula

Gli  7812 sono regolatori stabilizzatori da 12 V,che quella ditta mette in parallelo.... :sfiga:
Se vai a vedere le caratteristiche,se arrivi a 3 A totali,va bene.....oltre te li sogni... marameo

giorgio_t

#2
Ho sostituito gli stessi transistor che c'erano in origine ed in passato l'alimentatore erogava piu' di 3 ampere
Forse sarebbe bene sostituirli con gli L78S12 ???

conte dracula

 :-\ :-\
Ma si...puoi provare....
Comunque,se ti serve un ALIMENTATORE (notare il maiuscolo)....abbandona quei sistemi economici .
Ripeto,NON sono transistor....
Buon lavoro.


Abusivo

#4
Se la tensione rimane costante non è detto che l'alimentatore non eroghi corrente.
La verifica da fare è andare a vedere la tensione a monte degli stabilizzatori di tensione.
Se nel caso la tensione è maggiore o è almeno di 3 volt superiore a quella di uscita l'alimentatore funziona regolarmente.
Secondo me la ragione del calo di corrente è da cercare altrove.

Ugo da Norcia

Come ti ha detto tre-ciclo, non sono transistor, sono dei circuiti integrati per stabilizzare la tensione a 1V. Se leggi il loro datasheet che trovi in rete evinci che la max I di uscita è pari a 1.5A. Dunque 7A non li raggiungerai mai. Ma anche 4.5 teorici sono tanti.
Le cause possono essere varie e senza schema elettrico è dura individuarla. Può essere
- tensione uscita trasformatore troppo bassa, dovrebbe essere almeno di 18 o più V
- un circuito di limitazione della corrente, guarda se vedi una grossa resistenza generalmente utilizzata come shunt per leggere la corrente in uscita
- probabilmente ci saranno anche delle grosse resistenze per 'bilanciarli' essendo messi in parallelo fra di loro

Se posti una foto del circuito magari ci si fá un idea un pò più chiara

Ciao
WWW.SEISMOCLOUD.COM

Grossissimo problema, Einstein è morto, Beethoven pure, e io non sto per nulla bene


pontarolo

ciao
non ho capito, ma che carico ci metti?
Scrivi non eroga piu' di 3 amper e la tensione rimane 13,5 volt.
Fai la curva corrente-tensione d'uscita aumentando un po' alla volta il carico
e vedi quando la tensione inizia a scendere verso lo zero.
Io ci metto delle grosse resistenze da 7watt 27 ohm tirano 0,5 amper ciascuna
ne metti 10 sono 5 amper.
per comodo puoi fare la sequenza 1-2-4-8 con 4 interruttori fai da 0,5 a 7,5 amper.

73


Ugo da Norcia

Se vuoi fare la prova sotto carico fai molto prima collegando le lampadine dell auto. Anabaglianti da 45W, poco meno che 4A teorici.
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Grossissimo problema, Einstein è morto, Beethoven pure, e io non sto per nulla bene

giorgio_t

#8
Innanzitutto vi ringrazio per le risposte e per l'interessamento
La foto del circuito dell'alimentatore e' questa

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e questo e' il tipo di alimentatore , 7 ampere continui 8 di picco



ha montati 3 integrati di questo tipo (L7812CV spero che nella foto si veda la sigla) che ho provveduto a sostiuire con 3 identici



per chi mi ha chiesto del consumo, dico subito che piu 20 anni fa alimentava tranquillamente in tx un president Jackson (assorbimento 4,5 ampere) mentre ora non piu'

visto che son riuscito anche dietro ai vs consigli a resuscitare un president Jackson sostituendo gli elettrolitici, cercavo qualche dritta anche per l'alimentatore scusandomi in anticipo le la mia terminologia tecnica non e' sempre appropriata   :-D :-D :-D
Inoltre se dai datasheet l'integrato L7812CV eroga max 1,5 ampere, come mai zetagi battezza l'alimentatore da 7 ampere mentre in realta' ne dovrebbe erogare 4,5 (scusate se ho detto una castroneria....)



Abusivo


Rommel

#10
Salve a tutti.

Ma i 7812 non reggono al massimo 1,5 A?

Se cosi fosse 1,5 * 3 = 4,5   Gli altri ampere dove li prende?

Poi se i 3 stabilizzantori non fossero esattamente uguali, per esempio se uno tra l'uscita ed il suo pin comune erogasse di suo 12,2, mentre gli altri esattamente 12, la corrente che erogherebbe quello da 12,2 al massimo carico sarebbe più di 1/3 di 4,5.

Poi un trasformatore collegato come si vede nello schema, si può fare ma non è il migliore modo di utilizzare un trasformatore. Anche i diodi in parallelo ... altra idiozia.

Altra cosa che non capisco è il partitore tra l'uscita, i comuni degli stabilizzatori e la massa.

Se verso massa ci fosse la 560 ohm  e verso il più la 4700 ohm avrebbe un senso, ma cosi come appare dallo schema significa che in uscita va quasi tutta la tensione che si ha dopo il raddrizzatore, quindi probabilmente una ventina di volt o più.

Diciamo più che domandarsi perché non funziona è come fa a funzionare (quando lo fa).

Poi gli 8 di pico ... si riferisce a Pico della Mirandola?

Forse anche per gli alimentatori dichiarano il doppio rispetto alla realtà, tipo la potenza PEP dei lineari.

Saluti a tutti da Alberto.

giorgio_t

CitazioneSe cosi fosse 1,5 * 3 = 4,5   Gli altri ampere dove li prende?

E' quello che mi sto chiedendo anch'io
Ho fatto una misura ai capi dei diodi e ci sono 17 volt alternati
Pertanto da quello che e' stato scritto l'alimentatore dovrebbe funzionare a dovere...


r5000

73 a tutti, il partitore fatto con le due resistenze serve per avere in uscita i 13.8 volt  utilizzando gli stabilizzatori da 12 volt, c'è lo schema  anche nel datasheet del dispositivo,  poi si tratta sempre di alimentatore economico e i diodi in parallelo come per gli stabilizzatori lo confermano, si può fare anche se servirebbero componenti selezionati con la stessa tensione di lavoro ecc... praticamente a livello industriale usano lo stesso lotto e forse fanno qualche test a campione, non penso propio che provano tutti i componenti uno per uno, costerebbe meno fare un'alimentatore serio dove con un diodo e finale singolo hai correnti maggiori e molta più affidabilità, in questo come per tutti gli alimentatori sprovvisti di  protezione crowbar se và in corto un'integrato c'è poco da fare, ti ritrovi la tensione dei condensatori di filtro diretta all'apparato e se ricordo bene sono più di 18 volt, decisamente troppi per qualsiasi radio progettata per funzionare a 13.8 volt...
ps: scrivono 7 Ampere perchè di picco li possono dare ma in uso continuativo non se ne parla, a seconda della versione e marca il 7812 c'è anche da 5 A e in origine se ricordo bene usavano  il 78S12 che regge correnti di picco da 3 A, quindi 3 x 3 fà 9 A di picco, continui 6 A e ci stà che il produttore dichiara 7 A , chiaro che se sostituisci gli integrati con altri differenti non ce la fanno, purtroppo esistono anche i cloni farlocchi dove stampano quello che vogliono e se và bene sono di seconda o terza scelta, se và male sono altro tipo i diodi che mi hanno venduto per lt1083cp...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599


Rommel

Citazione di: r5000 il 04 Agosto 2018, 23:47:05
... il partitore fatto con le due resistenze serve per avere in uscita i 13.8 volt  utilizzando gli stabilizzatori da 12 volt, c'è lo schema  anche nel datasheet del dispositivo ...

Salve a tutti.

Si ma nello schema postato da Abusivo mi sembra che i valori siano invertiti. Verso massa ci dovrebbe essere la 560 ohm e verso il + la 4700 ohm. In questo modo si crerebbe quell' 1,8V in più tra comune degli stabilizzatori e massa per far uscire 13,8V.

Saluti a tutti da Alberto

r5000

73 a tutti, il valore delle resistenze dipende dal dispositivo utilizzato, con il radioutilitario e 7812 mi dà questo ma non è detto che sia uguale per tutti i 7812, a seconda della marca ecc... "dentro" funziona diversamente e  il partitore ha bisogno di valori diversi, un trimmer  multigiri risolve per avere la tensione precisa che si vuole...

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Abusivo

Citazione di: Rommel il 04 Agosto 2018, 23:23:46
...
Quoto in todo!
Soprattutto per quanto riguarda la questione del parallelo degli stabilizzatori.
Sicuramente qualcuno lavora in "playback"!

conte dracula

Citazione di: Abusivo il 04 Agosto 2018, 22:45:41
Questo dovrebbe essere lo schema


:-\ :-\
Mi sa tanto che l'amico abbia fatto l'errore di non isolare il case degli stabilizzatori sull'aletta di raffreddamento... :sfiga: :sfiga:

Rommel

#17
Salve a tutti.

La foto dell'interno dell'alimentatore (ingrandendola bene) chiarisce bene qual'è l'errore del partitore presente nello schema elettrico.

In pratica la resisenza verso il + è 680 ohm, mentre quella verso massa non è 4700 ma sembra 68 ohm. In questo modo probabilmente svolge il suo compito di portare la tensione da 12 a 13,8 V.

Citazione di: tre-ciclo il 05 Agosto 2018, 11:17:51
:-\ :-\
Mi sa tanto che l'amico abbia fatto l'errore di non isolare il case degli stabilizzatori sull'aletta di raffreddamento... :sfiga: :sfiga:

Se non si isolano gli stabilizzatori rispetto al dissipatore, che molto probabilmente è collegata a massa, si cortocircuita la resistenza da 47 ohm verso massa, quindi dovrebbe uscire 12 e non 13,8 V. Infatti solitamente le alette degli stabilizzatori sono collegate al pin centrale che in questo caso è il comune ed i comuni dei 3 stabilizzatori devono essere collegati insieme ma non devono essere a massa.

Comunque mi sembra che giorgio_t non abbia tolto gli isolatori. Non ha aggiunto altra pasta per favorire la dissipazione, ma gli isolatori dovrebbero essere rimasti al loro posto. Poi eventualmente giorgio_t ci darà conferma di questo.

Saluti a tutti da Alberto

Abusivo

Citazione di: Rommel il 05 Agosto 2018, 11:43:29
...Si hai ragione perché probabilmente il dissipatore è collegata a massa...
Io ritengo di no ma solo l'OP può fugare ogni dubbio!


Abusivo

Ma al posto del partitore resistivo non è meglio usare uno Zener?
O meglio in questo caso usare due diodi in serie tipo 1N4148 visto che zener da 1.5 V non esistono?
In questo modo, però, si ottengono solo 13,2 V.

r5000

Citazione di: Abusivo il 05 Agosto 2018, 12:12:09
Ma al posto del partitore resistivo non è meglio usare uno Zener?
O meglio in questo caso usare due diodi in serie tipo 1N4148 visto che zener da 1.5 V non esistono?
In questo modo, però, si ottengono solo 13,2 V.
73 a tutti, si può fare in tanti modi, ognuno ha pregi e difetti, il partitore resistivo è perfetto per avere tensioni non standard ed è economico, zener, operazionali ecc... sono meglio a livello di stabilità (sempre guardando i datasheet dei stabilizzatori ci sono schemi per migliorare la stabilità e precisione della tensione d'uscita) ma si complica il circuito, costa di più e in questa ottica il produttore ha risolto con le resistenze, se poi gli integrati originali (ma anche i sostituti) vengono selezionati per avere la stessa tensione d'uscita (da provare sotto carico, mai a vuoto...) il circuito parallelo funziona, non sarà da usare per apparati costosi (io non ci collegherei mai un'rtx radioamatoriale...) ma per un cb che normalmente consuma 3-4 A di picco l'alimentatore in questione è adeguato e infatti ce ne sono ancora tantissimi in funzione...
non dare da mangiare al troll    https://www.rogerk.net/forum/index.php?msg=858599

Rommel

Citazione di: Abusivo il 05 Agosto 2018, 12:12:09
Ma al posto del partitore resistivo non è meglio usare uno Zener?
O meglio in questo caso usare due diodi in serie tipo 1N4148 visto che zener da 1.5 V non esistono?
In questo modo, però, si ottengono solo 13,2 V.

Si, in questo caso si poteva fare anche come hai detto. Se la corrente che attraversa i diodi fosse abbastanza bassa, la tensione di conduzione potrebbe anche essere di solo 0,6 V (comunque sarebbe da verificare in pratica), perché se fosse così se ne potrebbero mettere 3 X 0,6 = 1,8 + 12 = 13,8, mentre se fosse 0,7 x 3 = 2,1 + 12 = 14,1 (io ne meterei comunque 3 perché 14,1 V sarebbero probabilmente solo a vuoto).

Saluti a tutti da Alberto.

giorgio_t

CitazioneComunque mi sembra che giorgio_t non abbia tolto gli isolatori. Non ha aggiunto altra pasta per favorire la dissipazione, ma gli isolatori dovrebbero essere rimasti al loro posto. Poi eventualmente giorgio_t ci darà conferma di questo.

Gli isolatori sono rimasti al loro posto e i case degli integrati sono elettricamente isolati dalla basetta (provato isolamento con tester)
Non ho aggiunto pasta termica poiche' l'ho finita
La tensione di uscita e di 13,5 volt

Alfa2

Certo che un alimentatore più al risparmio di così si muore, non hanno nemmeno messo le resistenze limitatrici in uscita dei 7812 e il dissipatore è veramente risicato, il valore di targa può essere solo di picco. (se i 7812 non sono perfettamente uguali, le resistenze di limitazione danno un certo equilibrio)
Grundig Yacht Boy 220 :-) Sain Sunic VV-898E

denis751

8 Ampere di picco a 13 volt non li vedrai mai.....Ho fatto diversi esperimenti sul tema.
In ogni caso il primo imputato è il trasformatore.  Per 6 Amper continui serve almeno un 120 VA
I dati di targa sono solo marketing

I cimiteri sono pieni di quelli che portano la pistola senza colpo in canna....